IL COCER, VISTA RITENENDO. DELIBERA N.191 (verbale n.55/x del ) DELIBERA DI: conseguentemente un rilevante

Transcript

1 DELIBERA N.191 (verbale n.55/x del ) IL COCER, VISTA RITENENDO DELIBERA DI: conseguentemente un rilevante risolutori; inviare la presente a stralcio verbale; pubblicare la delibera in area Intranet. in data 29 Aprile /

2 CONSIGLIO INTERMEDIO DI RAPPRESENTANZA Co.I.R. "Podgora" Delibera or OGGETTO:- Allegata al verbale or. 64/XO Delibere Co.Ba.R. confluenti. Roma, 09 aprile 2008 Il Co.I.R. ESAMINATA: la seguente delibera Co.Ba.R. REGIONE CARABINIERI MARCHE Discussione delibera nr. 120 del verbale nr. 75 del 7 Aprile 2008 Oggetto: Benessere del Personale Regolamento Generale dell' Arma dei Carabinieri n.393 -Personale trasferito per presunte e giammai accertate incompatibilità -Riflessi sulla serenità della famiglia e del Reparto. Il Consi!!lio con votazione unanime delibera oer l'invio al Co.Ce.R. DELIBERA Di trasmettere l'allegata delibera al Co.Ce.R. Dame partecipazione per la propria competenza al Signor Comandante dell, Interregionale. Esito della votazione: IL CONSIGLIO APPROVA ALL'UNANIMIT A'! I~!retario. ~~~S,~W.n\) Il Presidente (G~~~~

3 OGGElTO: :."; DELIBERA N. 120 Allegata al verbale 75/X in data 7 Aprile 2008 Benessere del Personale: Regolamento Generale dell'arma dei Carabinieri n.393 -Personale trasferito per presunte e giammai accertate incompatibilità -Riflessi sulla serenità dellafamigjia e del Reparto. Il Co.Ba.R. VISTA la mozione presentata dai Delegati, Mar. A. s UPS Mario Di Luca, Brig. Luigino Bronzini, Brig. Giuseppe Battisti, App.sc. Michele Pasqualicchio, App. sc.andrea Cardilli, App. Palermo Giuseppe; LETTO -il n. 393 del Regolamento Generale dell' Anna dei Carabinieri; -l'intere Premessa del Regolamento Generale dell' Anna dei Carabinieri; -la circolare n.21/ datata 30 settembre 1999, del SM- Ufficio Legislazione -del Comando Generale dell' Arma dei Carabinieri, che recita: "a seguito di quesito interpretativo del n. 393 del Regolamento Generale dell'arma, si rappresenta che non può ritenersi di per sé definibile quale obiettiva situazione di incompatibilità ambientale il semplice svolgimento di attività lavorativa da parte della consorte (o di altri congiunti) del militare nella sede di servizio, pur potendola determinare con eventuali comportamenti anomali riferibili alla attività lavorativa stessa, da verificare comunque con chiari ed inequivocabili riscontri "; -la circolare n ftl1-1, datata 4 marzo 2008, del- I Reparto -SM -Ufficio Personale Marescialli, del Sig. Comandante Generale dell' Arma, dove tra l'altro evidenzia che "Coerentemente, desidero sottolineare la cogenza degli indirizzi delineati anche con riguardo alla gestione dei ruoli Ispettori, Sovrintendenti e Appuntati e Carabinieri, i quali avvertono crescenti difficoltà nel conciliare le esigenze derivanti dal servizio con i bisogni familiari, resi sempre più pressanti dai modificati parametri economici e sociali. "......"il governo del personale deve, in sintesi, sostanziarsi in una responsabile di.'jponibilità che rifiuti sterili logiche burocratiche e alimenti ilfiducioso affidamento alla decisione del comandante. "... A VUT A NOTIZIA.-- che nell'ambito del Comando Regione Carabinieri Marche, nonostante le svariate segnalazioni e premure di questo Consiglio di Rappresentanza, si continuano a proporre trasferimenti di militari, a volte anche con spese di missione, che minano la serenità famigliare e ;',"!Poi,,-, ~'.,,,;.,,",,~,...u-'o ""

4 ..1 del reparto, con la motivazione che le consorti o congiunti di militari, per il solo fatto di lavorare nel territorio dove il militare presta servizio, sono di fatto incompatibili; che, proprio in questi giorni, è stato trasferito un militare di una Stazione per il solo fatto che la moglie ha aperto un esercizio commerciale per la vendita di "piatti e bicchieri", senza accertare l'incompatibilità richiesta dalla circolare sopra citata. (11 Comandante Provinciale ha solo riferito di "incompatibilità" limitandosi a citare i nn.114 e 393 RGA, senza tener conto della nota circolare n.21/ , datata 30 settembre 1999, sopra citata); che il Comandante della Stazione nei suoi accertamenti aveva riferito testualmente: "La presente comunicazione è stata inoltrata successivamente all'inizio dell'attività per permettere, allo scrivente, di acquisire eventuali lagnanze o commenti disdicevoli nei confronti del militare o della di lui consorte da parte di altri commercianti o dalla locale popolazione. Allo stato attuale non sussistono elementi di fatto o situazioni che possono arrecare nocumento all'immagine ed al prestigio dell'arma. Di ogni eventuale novità sarà cura dello scrivente inoltrare tempestiva comunicazione a codesto Comando.,. CONsmERATQ TENUTO CONTO che tale circostanza ha già minato in passato la tranquillità famigliare di diversi militari; che con tali atteggiamenti non si fa altro che: -colpire e demotivare, nell'intimo degli interessi famigliari, le aspettative di chi onestamente vuole migliorare la sua condizione economica o, più delle volte, solo incrementarla al fine di vivere dignitosamente e non continuare a sopravvivere con l'esiguo stipendio del marito o papà Carabiniere; -utilizzare soldi pubblici per pagare missioni, che potrebbero essere usati per ben più nobili intenti; che tale anomala procedura non trova attuazione nelle Regioni Carabinieri del resto d'italia; Che anche nella serie tv "carabinieri", autorizzata dal Comando Generale dell' Anna dei Carabinieri, risulta che il carabiniere "Soma Martini" presta servizio dove la propria madre ha un esercizio commerciale e dove in passato quest'ultima, prima di avviare tale esercizio, aveva prestato la sua opera quale "prostituta", cosi lasciando intendere agli Italiani che il Carabiniere gode anch' esso dei diritti riconosciuti a tutti i lavoratori. DELIBERA Di inyjare la presente al Co.Ce.R., tramite il Co.I.R. per sottoporre la problematica all'attenzione del Signor Generale di C.A. Gianfrancesco SIAZZU, Comandante Generale dell' Anna dei Carabinieri, affinché: -gli ordini e gli indirizzi impartiti con la nota circolare non rimangano "sterili" e "teorici";

5 il Cocer valuti se audire i proponenti della mozione che ha dato corso alla presente delibera, per rappresentare le numerose problematiche che si verificano nella Regione CC Marche, anche riguardo ad una ferma applicazione del disposto di cui al n.397rga. :i