livelli e sulla qualità delle emissioni in atmosfera

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1 Rapporto 2014 sui livelli e sulla qualità delle emissioni in atmosfera dell anno 2013 dello stabilimento della Cogne Acciai Speciali

2 2 PUNTI DI EMISSIONE AREA A CALDO: E1, E2, E3, E4, E5, E64, E6, E9, E12, E23, E50, E100, E30, E31, E32, E33, E34, E35, E36, E102, E45, E15, E14, E72, E44, E42, E66, E65, E62, E58, E63, E25, E26, E27, E27, E11, E18 PUNTI DI EMISSIONE AREA LAMINAZIONE: E51, E55, E56, E59, E60, E29, E37, E38, E41, E47, E22, E57, E88, E13, E19, E99, E67, E68, E7, E10, E93, E61 PUNTI DI EMISSIONE AREA LAVORAZIONI MECCANICHE: E52, E92, E8, E24, E17, E16, E49, E53, E69, E43, E46 3 I siti e le aree produttive della Cogne

3 5 La Cogne Acciai Speciali è specializzata nella produzione di acciai inossidabili, acciai per valvole, acciai per utensili, pezzi a disegno e acciai da costruzione di media e alta lega. L intero ciclo produttivo si articola all interno di tre aree: L Si tratta dell area all interno della quale avviene la fabbricazione e la prima trasformazione a caldo di lingotti, blumi, billette, blocchi per stampi, tondi per tubi. Gli impianti sono costituiti essenzialmente da: Forno elettrico ad arco UHP Convertitore AOD Impianto di affinazione LF e impianto di degasaggio RH Colata continua Pressa da 2000 ton. Pressa da 5000 ton. Martellatrice SXP 40 Impianto di rifusione sotto scoria ESR Trattamenti termici L area laminazione Qui sono presenti un laminatoio integrato per la produzione di barre e vergella, il laminatoio Blooming di prima sbozzatura, dei forni di trattamento termico ed un impianto di decapaggio chimico per la vergella. L area di lavorazioni meccaniche L attività prevede la finitura dei semilavorati in acciaio, anche per valvole di motori endotermici, mediante pelatura, rettifica, raddrizzatura ecc. Qui vengono inoltre realizzati pezzi a disegno e trattamenti termici.

4 6 7 I reparti produttivi

5 8 9 Queste aree sono organizzate per singoli reparti produttivi, secondo il seguente schema: REPARTO PARCO ROTTAMI (punto di emissione autorizzato: E50) PREPARAZIONE DELLA CARICA PER IL FORNO FUSORE U.H.P. REPARTO ACCIAIERIA (punti di emissione autorizzati:e1 E5-E64) FUSIONE DEL MATERIALE NEL FORNO FUSORE U.H.P. (punti di emissione autorizzati: E2 E3 - E4 E5 -E6 E12 E23 E64) AFFINAZIONE DELL ACCIAIO LIQUIDO PRODUZIONE LINGOTTI. REPARTO COLATA CONTINUA (punti di emissione autorizzati: E9 E11 E18 - E25, E26, E27, E28) PRODUZIONE BILLETTE E SUCCESSIVO RISCALDO. REPARTO FUCINA (punti di emissione autorizzati: E39-E40-E42- E44-E72-E62-E63-E58-E65-E66) I LINGOTTI PROVENIENTI DALL ACCIAIERIA E DALL IMPIANTO DI RIFUSIONE SOTTO SCORIA VENGONO RISCALDATI IN FORNI A CARRO E A CAMERA E POI TRASFERITI PER LA LAVORAZIONE A CALDO NEI SUCCESSIVI IMPIANTI. REPARTO LAMINATOIO BLOOMING E BILLETTE (punti di emissione autorizzati: E30 E31 E32 E33 E34 E35 E36 ) I LINGOTTI PROVENIENTI DALL ACCIAIERIA E LE BRAMME PRODOTTE IN COLATA CONTINUA VENGONO RISCALDATI IN FORNI A POZZO E POI TRASFERITI AL LAMINATOIO. IMPIANTO DI RIFUSIONE SOTTOSCORIA (PUNTI DI EMISSIONE AUTORIZZATI: E15) I LINGOTTI PROVENIENTI DALL ACCIAIERIA SONO TRASFORMATI ATTRAVERSO UN PROCESSO DI ELETTRO- RIFUSIONE. REPARTO ATOMIZZAZIONE POLVERI (punti di emissione autorizzati: E45 E102) PRODUZIONE DI POLVERI METALLICHE PRELEGATE PER VARI USI:RICARICA SUPERFICIALE, SINTERIZZAZIONE E COMPATTAZIONE ISOSTATICA A CALDO. REPARTO CONDIZIONAMENTO ACCIAI (punti di emissione autorizzati: E55 E56 E59 E60 ) I SEMILAVORATI PRODOTTI IN COLATA CONTINUA, AL LAMINATOIO BLOOMING E IN FUCINA, PRIMA DI ESSERE TRASFERIRTI AL LAMINATOIO BARRE / VERGELLA O AL REPARTO DELLE LAVORAZIONI MECCANICHE, SUBISCONO UNA LAVORAZIONE DI CONDIZIONAMENTO PER ELIMINARE I DIFETTI SUPERFICIALI. REPARTO LAMINATOIO BARRE / VERGELLA (punti di emissione autorizzati: E51 E13 E19 E61) LE BILLETTE PROVENIENTI DAL REPARTO CONDIZIONAMENTO ACCIAI O DIRETTAMENTE DALLA COLATA CONTINUA VENGONO RISCALDATE IN UN FORNO E POI INVIATE IN LAMINAZIONE TRAMITE UN TRASFERITORE. REPARTO FINITURE E TRATTAMENTO TERMICO BARRE (punti di emissione autorizzati:e92 E8 E69) LE BARRE PROVENIENTI DAL LAMINATOIO VENGONO TRASFERITE, SE NECESSARIO, AI FORNI DI TRATTAMENTO DOVE, A SECONDA DEL TIPO DI ACCIAIO, SUBISCONO TRATTAMENTI DI SOLUBILIZZAZIONE (AUSTENITICI), RICOTTURA DI RICRISTALLIZZAZIONE (FERRITICI), RICOTTURA GLOBULARE O BONIFICA (MARTENSITICI). REPARTO TRATTAMENTI TERMICI E DECAPAGGI VERGELLA (punti di emissione autorizzati: E93 E99 E67 E68 E7 E10 E22 E57 E88 E29 E37 E38 E41 E43 E46 E47) I ROTOLI PROVENIENTI DAL LAMINATOIO VENGONO TRASFERITI AI FORNI DI TRATTAMENTO TERMICO. DOPO LE LAVORAZIONI DI TRATTAMENTO TERMICO I ROTOLI VENGONO PORTATI AL DECAPAGGIO (REPARTO SODA E DECAFAST). REPARTO RETTIFICHE (punti di emissione autorizzati: E16 E17) I ROTOLI DI ACCIAIO PER VALVOLE, PROVENIENTI DAL LAMINATOIO TRENO-VERGELLA-BARRE (TVB), VENGONO TRASPORTATI AL REPARTO REPARTO LAVORAZIONI MECCANICHE E TRATTAMENTI TERMICI (punti di emissione autorizzati: E52 E24 E49 E53) I PRODOTTI PROVENIENTI DALLA FUCINA E IN PARTE DAL LAMINATOIO BLOOMING VENGONO SOTTOPOSTI A TRATTAMENTO TERMICO AL TERMINE DEL QUALE VENGONO LAVORATI PER LA PRODUZIONE DI MANDRINI DI DIVERSO DIAMETRO E LUNGHEZZA, ALLA PELATRICE, ALLA NASTRATRICE, AI TORNI, ALLE FORATRICI E ALLE FILETTATRICI. IMPIANTO DI TRATTAMENTO SCORIE DI ACCIAIERIA (punti di emissione autorizzati: E100 E14) L ATTIVITÀ DELL IMPIANTO TRATTAMENTO SCORIE CONSISTE NELLA SEPARAZIONE DEL MATERIALE INERTE DAL MATERIALE FERROSO, MAGNETICO E AMAGNETICO, CHE VIENE RECUPERATO E RIUTILIZZATO IN ACCIAIERIA. DOPO IL TRATTAMENTO, LE SCORIE RESIDUE VENGONO CONFERITE PRESSO DISCARICHE AUTORIZZATE.

6 Annealing heat treatment for martensitic wire rod 11 Continous casting 4 strands Wire rod mill Heat treatment rotating furnace Pickiling Wire rod annealed + pickled Cutting Reheating Bar + billets rolling mill Straightening rod to bar Walking beam furnace for stainless steel wire rod Rolled bars, reebars and bars for valves Argon oxygen decarburization 80t Cont. atmosphere heat treatment Peeling/turning Peeled bars Il flusso produttivo UHP Arc Furnace 90t Ingots casting Pit furnaces Blooming ø 950 ø 650 Drawing Centerless grinding Polished bars Ground bars Arc reheating 80t Ladle wire injection Car furnaces Forging presses 5000 & 2000t Peeled bars Heat treatment Peeling/turning Round bars for seamless tubes Rh - vacuum degassing Electrode casting Electroslag remelting Furnaces Forging machine SX P40 Machining Tailor made shaped products and blocks Inspection and grinding Raw Materials Melting and Gas Atomisation Sieving and Packaging Atomised powders Ingots, forged blooms, rolled billets

7 13 Le certificazioni ambientali CERTIFICATO CERTIFICATE IGQ A2I01 Si certifica che il sistema di gestione ambientale di: We hereby certify that the environmental management system operated by: Cogne Acciai Speciali Spa Via Paravera, Aosta AO è conforme alla norma: is in compliane with the standard: UNI EN ISO 14001:2004 per le seguenti attività: for the following activities: IAF: 17 Produzione di acciai speciali inossidabili mediante processi di fusione, affinazione, fucinatura, laminazione, trattamenti termici, decapaggio, lavorazioni meccaniche Production of alloy and stainless steel by electric arc furnace, refining, forging, hot rolling, heat treatments, pickling, machining prima emissione: first issued on: emissione corrente: last issued on: data di scadenza: valid until: Il Direttore Dario Agalbato Certificazione rilasciata in conformità al Regolamento Tecnico ACCREDIA RT-09 IGQ - Viale Sarca Milano - Italy - info@igq.it Con una collocazione dello stbilimento industriale che trova riscontro solo in poche altre realtà siderurgiche italiane (BZ, Terni), la fabbrica della Cogne Acciai Speciali opera in un contesto produttivo nelle immediate vicinanze di un insediamento cittadino particolarmente importante. Già al momento della privatizzazione dell azienda, il problema dell impatto ambientale e delle situazioni pregresse era stato il principale oggetto di discussione. Da allora, la Cogne ha mantenuto alta l attenzione al problema ambientale, predisponendo e dando seguito a piani di miglioramento continuo e, nei casi più significativi (come le emissioni in atmosfera), ponendosi dei traguardi ancora più restrittivi dei soli limiti di legge, che peraltro sono il frutto del lavoro di coordinamento tra azienda, Regione e Organi tecnici di controllo. L azienda mantiene un sistema volontario di gestione ambientale certificato ISO14001 che garantisce, al di là del semplice assolvimento degli obblighi di legge, una gestione ottimale di tutti gli aspetti riguardanti tali tematiche. Tale certificazione, che ha validità triennale, è stata rinnovata il 28 febbraio 2014.

8 14 15 Normative di riferimento e Autorizzazioni Integrata Ambientale (AIA)

9 16 In considerazione della tipologia delle attività lavorative svolte al proprio interno, lo stabilimento della Cogne Acciai Speciali è soggetto al rilascio dell Autorizzazione Integrale Ambientale, ossia del provvedimento che autorizza l esercizio di un impianto imponendo misure tali da evitare oppure ridurre le emissioni nell aria, nell acqua e nel suolo per conseguire un livello elevato di protezione dell ambiente nel suo complesso. Principali soggetti coinvolti: Impresa, Regione, Comuni, Arpa, Azienda USL, Vigili del Fuoco e Corpo Forestale Principali aspetti ambientali considerati nell AIA: Emissioni in atmosfera Scarichi idrici Rifiuti Protezione del suolo Rumore esterno Utilizzo risorse Rilascio dell AIA: l Autorizzazione viene rilasciata a seguito di una fase istruttoria che prevede la raccolta, la condivisione tra i soggetti coinvolti e l analisi, tra l altro, delle informazioni inerenti gli impianti e l organizzazione dell impresa, con l obiettivo di verificare il rispetto di tutti i limiti normativi ambientali, verificare l utilizzo delle migliori tecnologie disponibili qualora applicabili, individuare eventuali piani di miglioramento o approfondimento volti al miglioramento continuo, definire un piano di monitoraggio e controllo (ossia i controlli che l azienda dovrà effettuare e le informazioni che dovrà trasmettere agli Enti competenti, al fine di una costante valutazione della gestione da parte dell azienda dei vari aspetti ambientali). La Cogne Acciai Speciali ha ottenuto il rinnovo dell Autorizzazione Integrata Ambientale mediante Provvedimento Dirigenziale dell Assessorato Territorio, Ambiente del 28/12/2014. In particolare, l attività di controllo effettuata dagli Enti esterni stabilita dall AIA prevede le seguenti verifiche secondo le tempistiche indicate: Aspetto ambientale Tipologia di intervento Descrizione attività Metodologia Emissioni in atmosfera Emissioni in acqua Gestione rifiuti Emissioni sonore Verifica documentale Campionamenti Verifica emissioni diossine e furani E1 Verifica documentale Campionamenti Verifica documentale Verifica autocontrolli trasmessi dal gestore, verifica attività del piano di monitoraggio e controllo, verifica stato attuazione adempimenti AIA e verifica attività registri di manutenzione impianti di abbattimento Verifica emissioni polveri e metalli ai camini E1, E2, E3, E4, E5, E64 Verifica emissioni Decafast Verifica emissioni polveri E55, E56, E59, E60 polveri alle molatrici (E55, E56, E59, E60) e all imp. ossitaglio (E9) Monitoraggio sodatura riducente Verifica autocontrolli trasmessi dal gestore, verifica attività registri di manutenzione degli impinati di trattamento acque e verifica delle registrazioni dei sistemi di monitoraggio in continuo/discontinuo relievo di campioni agli scarichi SA01, SA02, DA02 e DA03 Verifica analisi di caratterizzazione dei rifiuti previste, verifica del Piano di monitoraggio e controllo (registro Carico-scarico, produzione annua e produzione specifica) Controllo documentale e sopralluogo in stabilimento Sopralluogo in stabilimento, campionamento e analisi Controllo documentale e sopralluogo in stabilimento Campionamento e analisi Controllo documentale e sopralluogo in stabilimento Sopralluoghi Verifica idoneità depositi temporanei dei rifiuti Sopralluogo in stabilimento Campionamenti Sopralluoghi Eventuali campionamenti di rifiuti per caratterizzazione completa degli stessi Monitoraggio presso recettori e eventualmente all interno dell azienda Eventuali controlli e analisi in stabilimento Misurazioni interne ed esterne all azienda, controllo documentale È bene evidenziare che l attività di controllo degli Enti preposti non si limita unicamente agli adempimenti fissati dall AIA, ma si sviluppa durante l anno anche in ulteriori controlli, campionamenti e sopralluoghi all interno dei vari reparti e sugli impianti presenti in stabilimento. 17

10 Autocontrolli effettuati da CAS

11 21 L attività di autocontrollo effettuata da CAS avviene secondo le tempistiche e i parametri previsti dall Autorizzazione Integrata Ambientale. Operativamente, tutti gli aspetti ambientali sono monitorati per conto di CAS da aziende specializzate nel settore, accreditate e certificate, che seguono le metodiche di campionamento e di analisi ufficiali richiamate nell AIA stessa e comunque previste dalla normativa vigente, nonché impiegate dagli enti di controllo esterni. Questo garantisce l assoluta significatività dei dati ottenuti, nonché la loro riproducibilità e confrontabilità. E bene evidenziare che, a differenza di quanto avviene in molte altre realtà siderurgiche assimilabili a quelle della CAS, la Cogne ha avviato, a partire dal Reparto decapaggio, l installazione di sistemi di analisi in continuo 24h su 24h dei valori di emissione, con la trasmissione in tempo reale agli enti esterni di controllo che garantisce la massima sicurezza e trasparenza nella raccolta dei dati. Di seguito vengono riportati in tabella i punti di emissioni e la tipologia del controllo:

12 22 In questa tabella sono indicati per ciascun punto di emissione il n. di parametri ricercati e la quantità di analisi effettuate nel corso del 2013 AREA Punto di emissione Impianto/Fase del processo Frequenza autocontrollo N PARAMETRI Campionamenti totali 23 AREA Punto di emissione Impianto/Fase del processo Frequenza autocontrollo N PARAMETRI Campionamenti totali Lam/TTD E57 Vasca Sali fusi Semestrale/Annuale 5 9 Lam/TTD E88 Vasca di spegnimento Annuale 5 5 E1 Aspirazione primaria forno fusorio UHP Quadrimestrale/ Semestrale/Annuale E2 Aspirazione primaria convertitore AOD Semestrale/Annuale E3 Aspirazione primaria convertitore AOD Semestrale/Annuale E4 Impianto LF Semestrale/Annuale E5 Aspirazione secondaria forno fusorio UHP e convertitore AOD Quadrimestrale/ Semestrale/Annuale E64 Aspirazione secondaria forno fusorio UHP e convertitore AOD Quadrimestrale/ Semestrale/Annuale E6 Impianto RH fase di preriscaldo Annuale 1 0 E9 Impianto ossitaglio e postazione argon Semestrale/Annuale 2 3 E12 Impianto RH fase di degassaggio Semestrale/Annuale 6 0 E23 Movimentazione e carico ferroleghe in AOD Semestrale 1 2 E50 Carico Fe-Cr in cesta rottami Semestrale 1 2 E100 Impianto trattamento scorie AOD/UHP Semestrale 1 2 Lam/TTD E13 Troncatrice barre Revass Semestrale 1 2 lam/ttd E19 Aspirazione Gabbia Duo reversibile treno laminazione TVB Semestrale 1 2 E30 Forno a metano Cella Stein n. 14 Annuale 1 1 E31 Forno a metano Cella Stein n. 13 Annuale 1 1 E32 Forno a metano Cella Stein n. 12 Annuale 1 1 E34 Forno a metano Cella Stein n. 9 Annuale 1 1 E35 Forno a metano Cella Stein n. 1 Annuale 1 1 E36 Forno a metano Celle Stein n P Annuale 1 1 Lam/TTD E51 Forno riscaldo billette (Bendotti) Annuale 1 2 Lam/TTD E55 Molatrici C.M. n. 1-2 Semestrale 1 1 Lam/TTD E56 Molatrici C.M. n. 3-4 Semestrale 1 1 Lam/TTD E59 Molatrici C.M n Molatrice Schlutter Semestrale 1 1 Lam/TTD E60 Molatrice Schlutter n. 2 Semestrale 1 1 Lam/TTD E29 Decafast vasche acidi Semestrale 5 10 Lam/TTD E37 Decafast vasche acidi Semestrale 5 10 Lam/TTD E38 Decafast vasche acidi Semestrale 5 10 Lam/TTD E41 Decafast vasche acidi Semestrale 5 10 Lam/TTD E47 Decafast vasche acidi Semestrale 5 10 Lam/TTD E22 Forno di preriscaldo Sodatura Riducente Annuale 1 1 Lam/TTD E7 Forno SOFIND 1 Annuale 1 1 Freddo E8 Forno SIGMA 15 TON Annuale 1 1 Lam/TTD E10 Forno SOFIND 2 Annuale 1 1 Freddo E24 Forno SIGMA 80 TON Annuale 1 1 E42 Forni a Metano (N 6) Annuale 1 1 E44 Forni a Metano (N 4) Annuale 1 1 Freddo E52 Forno SELAS Annuale 1 1 E58 Forno Sigma 200TON Annuale 1 1 E62 Forno MAERZ 100 TON Annuale 1 1 E63 Forno Sigma 200TON Annuale 1 1 E65 Forno SIGMA 100TON Annuale 1 1 E66 Forno MAERZ 100 TON Annuale 1 1 Lam/TTD E67 Forno Olivotto continuo riscaldo Annuale 1 1 Lam/TTD E68 Forno Olivotto continuo tempra Annuale 1 1 Freddo E69 Forno GADDA Annuale 1 1 Lam/TTD E93 Forno Olivotto Rotante Annuale 1 1 E25 Forno a Carro Annuale 1 1 E26 Forno a Carro Annuale 1 1 E27 Forno a Carro Annuale 1 1 E28 Forno a Carro Annuale 1 1 Freddo E49 Forno a carro Sottri 2 Annuale 1 1 Freddo E53 Forno a carro Sottri 3 Annuale 1 1 E14 Taglio Rottami Semestrale 1 2 E15 Impianto ESR Annuale 1 1 Freddo E16 Sabbiatrice FISCHER(RET) Annuale 1 1 Freddo E17 Sabbiatrice Tosca (RET) Annuale 1 1 E45 Imp.Polveri Forni fusori Semestrale 1 1 Lam/TTD E61 Impianto di Metallizzazione Annuale 1 0 E72 Troncatrice BRAUN S Annuale 1 1 Freddo E92 Pelatrice LANDGRAFF Annuale 1 1 Lam/TTD E99 Sabbiatrice TOSCA Semestrale 1 1 E102 Atomizzazione ASEA Semestrale

13 24 25 Confronto tra i risultati dei campionamenti descritti e i limiti autorizzati* AREA Punto di emissione Impianto/Fase del processo Parametro Media (mg/nm3) Valore limite (mg/nm 3 ) Rapporto valore emesso /valore limite (%) Polveri 6, AREA Punto di emissione E4 Impianto/Fase del processo Impianto LF Parametro Media (mg/nm3) Valore limite (mg/nm 3 ) Rapporto valore emesso /valore limite (%) Polveri 3, Cd 0,0002 0,1 0,17 Hg 0,0002 0,05 0,33 Cd+Cr+Ni+As+ Co 0, Ossidi di Azoto 18, Hg+Ni 0, ,29 E1 E2 E3 Aspirazione primaria forno fusorio UHP Aspirazione primaria convertitore AOD Aspirazione primaria convertitore AOD Cd 0,0001 0,1 0,10 Hg 0,0001 0,05 0,20 Cd+Cr+Ni+As+Co 0, Hg+Ni 0, Hg+Ni+Cr+Mn+ Pb+Cu+ Sn+V 0, IPA 0, ,1 0,00 Diossine e Furani (ng I-TEQ/Nm3) 0,21 0,5 41 Polveri 1, Cd 0,0001 0,1 0,10 Hg 0,0001 0,05 0,20 Cd+Cr+Ni+As+ Co 0, Hg+Ni 0, Hg+Ni+Cr+Mn+ Pb+Cu+Sn+V 0, Composti del fluoro (espressi come HF) 0, Polveri 2, Cd 0,0001 0,1 0,10 Hg 0,0001 0,05 0,20 Cd+Cr+Ni+As+ Co 0, Hg+Ni 0, Hg+Ni+Cr+Mn+ Pb+Cu+Sn+V 0, Composti del fluoro (espressi come HF) 0, E5 E64 Aspirazione secondaria forno fusorio UHP e convertitore AOD Aspirazione secondaria forno fusorio UHP e convertitore AOD Hg+Ni+Cr+Mn+ Pb+Cu+Sn+V 0, Polveri 1, Ossidi di Azoto 1, ,20 Cd 0,0001 0,1 0,10 Hg 0,0001 0,05 0,20 Cd+Cr+Ni+As+ Co 0, ,30 Hg+Ni 0, ,10 Hg+Ni+Cr+Mn+ Pb+Cu+Sn+V 0,01 5 0,13 IPA 0, ,1 0,00 Diossine e Furani (ng I-TEQ/Nm3) 0,01 0,5 3 Composti del fluoro (espressi come HF) 0, Polveri 0, NO x (espressi come NO 2 ) 0, ,15 Cd 0,0001 0,1 0,10 Hg 0,0001 0,05 0,20 Cd+Cr+Ni+As+ Co 0, Hg+Ni 0,00 1 0,45 Hg+Ni+Cr+Mn+ Pb+Cu+Sn+V 0,02 5 0,50 IPA 0, ,1 0,00 Diossine e Furani (ng I-TEQ/Nm3) 0,01 0,5 3 Composti del fluoro (espressi come HF) 0, Nel 2013 i risultati di tutte le analisi effettuate dagli Enti di controllo esterni hanno confermato il pieno rispetto dei limiti autorizzati *I limiti autorizzati sono quelli fissati dalla Regione e, in taluni casi, sono più restrittivi delle norme nazionali. Nel 2013 i risultati di tutte le analisi effettuate dagli Enti di controllo esterni hanno confermato il pieno rispetto dei limiti autorizzati

14 26 27 AREA area a Punto di emissione E6 E9 E12 E23 E50 E100 Impianto/Fase del processo Impianto RH fase di preriscaldo Impianto ossitaglio e postazione argon Impianto RH fase di degassaggio Movimentazione e carico ferroleghe in AOD Carico Fe-Cr in cesta rottami Impianto trattamento scorie AOD/UHP Parametro Media (mg/nm3) Valore limite (mg/nm 3 ) Rapporto valore emesso /valore limite (%) Ossidi di Azoto (rif. 5% O2) Non campionato 500 Non campionato Polveri 3, Ossidi di Azoto (rif. 3% O2) 3, Polveri 50 Non campionato Cd 0,1 0,00 Hg Non 0,05 0,00 Cd+Cr+Ni+As+ Co campionato 1 0,00 Hg+Ni 1 0,00 Hg+Ni+Cr+Mn+Pb+Cu+Sn+V 5 0,00 Polveri 0, Polveri 1, Polveri 0, Lam/TTD E13 Troncatrice barre Revass Polveri 1, lam/ttd E19 E30 E31 E32 E34 Aspirazione Gabbia Duo reversibile treno laminazione TVB Forno a metano Cella Stein n. 14 Forno a metano Cella Stein n. 13 Forno a metano Cella Stein n. 12 Forno a metano Cella Stein n. 9 Polveri 3, Ossidi di Azoto (rif. 3% O2) 197, Ossidi di Azoto (rif. 3% O2) 15, Ossidi di Azoto (rif. 3% O2) 327, Ossidi di Azoto (rif. 3% O2) 52, AREA Punto di emissione E35 E36 Impianto/Fase del processo Forno a metano Cella Stein n. 1 Forno a metano Celle Stein n P Parametro Media (mg/nm3) Valore limite (mg/nm 3 ) Rapporto valore emesso /valore limite (%) Ossidi di Azoto (rif. 3% O2) 303, Ossidi di Azoto (rif. 3% O2) 143, lam/ttd E51 Forno riscaldo billette (Bendotti) Ossidi di Azoto (rif. 3% O2) 109, lam/ttd E55 Molatrici C.M. n. 1-2 Polveri 3, lam/ttd E56 Molatrici C.M. n. 3-4 Polveri 1, lam/ttd E59 Molatrici Schlutter n. 5-6 Polveri 2, lam/ttd E60 Molatrice Schlutter n. 2 Polveri 1, lam/ttd E29 Decafast vasche acidi lam/ttd E37 Decafast vasche acidi lam/ttd E38 Decafast vasche acidi lam/ttd E41 Decafast vasche acidi lam/ttd E47 Decafast vasche acidi lam/ttd E22 Forno di preriscaldo Sodatura Riducente Acido Fluoridrico 0, H2SO4+Sox 0, ,18 HNO 3 +NO 1, Acido Fluoridrico 1, H2SO4+Sox 0, ,21 HNO 3 +NO 1, Acido Fluoridrico 0, H2SO4+Sox 3, HNO 3 +NO 6, Acido Fluoridrico 0, H2SO4+Sox 3, HNO 3 +NO 9, Acido Fluoridrico 0, H2SO4+Sox 0, ,11 HNO 3 +NO 21, Ossidi di Azoto (rif. 3% O2) 60, Nel 2013 i risultati di tutte le analisi effettuate dagli Enti di controllo esterni hanno confermato il pieno rispetto dei limiti autorizzati Nel 2013 i risultati di tutte le analisi effettuate dagli Enti di controllo esterni hanno confermato il pieno rispetto dei limiti autorizzati

15 28 29 AREA Punto di emissione Impianto/Fase del processo lam/ttd E57 Vasca Sali fusi lam/ttd E88 Vasca di spegnimento Parametro Media (mg/nm3) Valore limite (mg/nm 3 ) Rapporto valore emesso /valore limite (%) Sostanze alcaline 0,02 5 0,43 Cr VI +Ni 0,01 0,1 10 Cr + Mn 0,02 0,5 4 Cr VI + Ni 0, ,06 Cr + Mn+Ni 0, ,05 Lam/TTD E7 SOFIND 1 Ossidi di Azoto (rif. 5% O2) 9, Freddo E8 FORNO SIGMA 15 TON Ossidi di Azoto (rif. 3% O2) 149, Lam/TTD E10 SOFIND 2 Ossidi di Azoto (rif. 5% O2) 61, Freddo E24 FORNO SIGMA 80 TON Ossidi di Azoto (rif. 3% O2) 194, E42 FORNI A METANO (N 6) Ossidi di Azoto (rif. 5% O2) 216, E44 FORNI A METANO (N 4) Ossidi di Azoto (rif. 5% O2) 214, Freddo E52 FORNO SELAS Ossidi di Azoto (rif. 5% O2) 155, E58 forno SIGMA 1 da 200T Ossidi di Azoto (rif. 3% O2) 96, Lam/TTD Lam/TTD E62 Forno MAERZ 1 da 100 TON Ossidi di Azoto (rif. 5% O2) 178, E63 Forno SIGMA 2 da 200Ton Ossidi di Azoto (rif. 3% O2) 97, E65 E66 E67 E68 FORNO SIGMA 3 da 100TON Forno MAERZ 2 da 100 TON Forno Olivotto continuo riscaldo Forno Olivotto continuo tempra Ossidi di Azoto (rif. 5% O2) 117, Ossidi di Azoto (rif. 5% O2) 171, Ossidi di Azoto (rif. 3% O2) 48, Ossidi di Azoto (rif. 3% O2) 64, AREA Punto di emissione Impianto/Fase del processo Parametro Media (mg/nm3) Valore limite (mg/nm 3 ) Rapporto valore emesso /valore limite (%) Freddo E69 Forno GADDA Ossidi di Azoto (rif. 5% O2) 99, Lam/TTD E93 Forno Olivotto Rotante Ossidi di Azoto (rif. 5% O2) 32, E25 Forno a carro 1 Ossidi di Azoto (rif. 5% O2) 56, E26 Forno a carro 2 Ossidi di Azoto (rif. 5% O2) 51, E27 Forno a carro 3 Ossidi di Azoto (rif. 5% O2) 45, E28 Forno a carro 4 Ossidi di Azoto (rif. 5% O2) 60, freddo E49 Forno a carro Sottri 2 Ossidi di Azoto (rif. 5% O2) 202, freddo E53 Forno a carro Sottri 3 Ossidi di Azoto (rif. 5% O2) 28, E14 Taglio Rottami Polveri 4, E15 Impianto ESR Polveri 0, Freddo E16 sabbiatrice Fischer Polveri 0, Freddo E17 sabbiatrice Tosca Polveri 5, E45 forno fusorio Impianto polveri Polveri 0, Lam/TTD E61 Impianto metallizzazione Polveri Non in servizio 10 Non in servizio E72 troncatrice BRAUN S Polveri 2, Freddo E92 PELATRICE LANDGRAFF Polveri e nebbie oleose 3, Lam/TTD E99 SABBIATRICE TOSCA Polveri 3, E102 ATOMIZZAZIONE ASEA Polveri 4, Nel 2013 i risultati di tutte le analisi effettuate dagli Enti di controllo esterni hanno confermato il pieno rispetto dei limiti autorizzati Nel 2013 i risultati di tutte le analisi effettuate dagli Enti di controllo esterni hanno confermato il pieno rispetto dei limiti autorizzati

16 CRONOPROGRAMMA INTERVENTI MIGLIORAMENTO AIA NUM INTERVENTO TEMPISTICHE PROGETTAZIONE TEMPISTICHE ATTUAZIONE NOTE STATO DI ATTUAZIONE AL 31/08/ Tamponamenti edificio ACC per contenimento emissioni diffuse 31/12/2015 Attivare tavolo tecnico completato prima e seconda fase interventi 2 Sistema di abbattimento diossine per nuovo limite al forno fusorio UHP intervento a 31/08/ /09/2014 terminato fase a 3 Sistema di abbattimento diossine per nuovo limite al forno fusorio UHP intervento b 31/08/ /02/2015 presentato progetto fase b 5 Intervento per il contenimento emissioni diffuse Decafast 30/06/ /12/2015 non ancora avviato Rinnovo Autorizzazione Integrata Ambientale 28 dicembre 2012 Aggiornamento cronoprogramma 31 agosto Intervento per abbassamento emissioni polveri a 10 mg/nm3 punto emissione E1 primario UHP Installazione misuratore in continuo polveri e portata Intervento per abbassamento emissioni polveri a 10 mg/nm3 punti emissione E2 + E3 primari AOD Installazione misuratore in continuo polveri e portata Intervento per abbassamento emissioni polveri a 10 mg/nm3 punto emissione E4 LF Intervento per abbassamento emissioni polveri a 10 mg/nm3 punto emissione E9 CCO + postazione Argon 31/01/ /09/2014 intervento completato 30/06/ /02/2014 intervento completato 31/12/2015 non ancora avviato 31/08/2013 completato 10 Intervento per abbassamento emissioni polveri a 10 mg/nm3 punto emissione E100 Impianto trattamento scorie UHP/AOD 30/06/ /01/2015 intervento in corso 11 Intervento per abbassamento emissioni polveri a 10 mg/nm3 punti emissione E55 + E56 Centri Maskin e Schlutter 1 e 2 30/06/ /12/2015 non ancora avviate 12 Pavimentazione aree scoperte 30/06/ /12/2014 completato prima fase

17 32 33 Si riporta di seguito l elenco dei punti di emissione del Reparto Acciaieria PUNTO DI EMISSIONE E1 E2 E3 E4 E5 E64 E6 E9 E12 E23 E50 E100 IMPIANTO/FASE DI PROCESSO Aspirazione primaria forno fusore UHP Aspirazione primaria convertitore AOD Aspirazione primaria convertitore AOD Impianto LF Aspirazione secondaria forno fusore UHP e convertitore AOD Aspirazione secondaria forno fusore UHP e convertitore AOD Impianto RH fase di preriscaldo Impianto ossitaglio e postazione Argon Impianto RH fase di degasaggio Movimentazione carico ferroleghe AOD Carico Fe-Cr in cesta rottami Impianto trattamento scorie UHP/AOD Particolare importanza per le emissioni in atmosfera rivestono le aspirazioni primarie del forno fusore UHP (E1), le aspirazioni primarie del convertitore AOD (E2 ed E3), e le aspirazioni secondarie del forno UHP e del convertitore AOD (E5 ed E64).

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