confezioni e sul pallet mentre una telecamera a circuito chiuso registra l operazione. Infine, quando l UdC viene trasferita verso le baie di

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1 Il Mobile & Wireless nel Largo Consumo scaffale trasmettendo l informazione al sistema informatico via rete Gsm verso la logistica Müller, e via WiFi al punto vendita stesso. In questo modo è possibile monitorare costantemente la presenza degli articoli sugli scaffali e intervenire tempestivamente ogni qualvolta la disponibilità di prodotto diminuisce, in modo da evitare possibili out-of-stock e quindi il rischio di perdere opportunità di vendita. L incrocio tra il dato di uscita casse e l andamento dei carichi a scaffale, ha consentito un anticipo delle previsioni di rottura stock di addirittura tre giorni. Inoltre, il controllo dell andamento delle vendite permette di ottimizzare l allocazione degli spazi in base alle tendenze del periodo, monitorare l andamento delle promozioni ed effettuare tutta una serie di statistiche e analisi utili per migliorare le strategie operative e commerciali. Müller è estremamente soddisfatta delle prestazioni sin qui mostrate dal sistema e sta pianificando un estensione della sperimentazione anche presso altre insegne e con un numero maggiore di prodotti rispetto a quelli sinora impegnati nel test/pilota. REWE Group Il Gruppo REWE è leader nella distribuzione alimentare in Germania e secondo a livello Europeo. In Italia, REWE è presente con 5 insegne ben distribuite su tutto il territorio italiano, in grado di garantire una copertura capillare e una posizione significativa sui mercati di acquisto: STANDA Supermercati, IperSTANDA, BILLA, Penny Market e BIPA. Sul territorio è presente con 194 punti vendita di proprietà e 90 punti di vendita indiretti (affiliati) serviti da 4 magazzini principali, di cui due di proprietà, nel milanese e nel padovano, e due di proprietà terza, a Roma e a Cagliari. Il deposito di Milano si occupa, oltre che dell approvvigionamento dei punti vendita assegnati, anche del rifornimento degli altri tre magazzini per alcune tipologie di prodotti. Nel 2006 l azienda ha registrato un fatturato di 1,2 miliardi di Euro in Italia e si avvale di dipendenti a livello europeo. All interno dei propri magazzini il Gruppo REWE ha implementato soluzioni basate su rete WiFi per la gestione delle attività logistiche, dall entrata merce allo stoccaggio, fino alla spedizione. In particolare, nel corso del 2006 è stata introdotta la tecnologia ring scanner per la gestione delle attività di magazzino. Il dispositivo adottato consiste di un terminale, con connettività WiFi e dotato di display, da fissare al braccio e collegato a un lettore ottico di barcode da porre su un dito indice della mano. Il sistema permette di semplificare l identificazione delle merci, eseguita semplicemente puntando il dito verso il codice a barre, senza dover quindi impugnare un terminale tradizionale così da non vincolare l operatore nello svolgere la propria attività. Inizialmente la nuova tecnologia è stata introdotta nella fase di ricevimento, dove l operatore identifica i barcode della merce ricevuta per consentire al sistema informativo di confrontare l ordine previsto con quanto fisicamente consegnato dal fornitore. Alla fine del 2006, l applicazione è stata estesa al picking, dove si operava ancora con liste di prelievo cartacee. L azienda ritiene di aver in questo modo compiuto un passo fondamentale, in virtù dei benefici conseguiti. Gli errori di prelievo sono stati drasticamente ridotti, con evidenti benefici in termini di servizio al cliente, i processi sono stati snelliti ed è aumentata la produttività degli operatori, grazie ai minori tempi di esecuzione delle missioni. Inoltre, la situazione del magazzino può essere oggi monitorata in tempo reale grazie alle disponibilità di informazioni costantemente aggiornate. Oggi REWE impiega circa 150 dispositivi indossabili di questo tipo a livello nazionale e, a fronte di un investimento pari a circa Euro, ha conseguito benefici che le permetteranno di ripagarsi della spesa in circa due anni. Infine, nel prossimo anno è probabile che il progetto verrà esteso anche alla fase di spedizione, impiegando i ring scanner presso le baie di carico. 41

2 3 RAPPORTO MOBILE & WIRELESS BUSINESS 42 Riso Gallo Riso Gallo è una delle più antiche industrie risiere italiane ed è oggi al primo posto in Italia per quota di mercato (23%), con un fatturato di 100 milioni di Euro e oltre 1,2 milioni di quintali di riso venduti, di cui oltre il 35% sui mercati esteri. L offerta comprende un assortimento ampio e completo di prodotti, commercializzati attraverso marchi noti quali Riso Gallo, Blond, Grandi Risi dal Mondo, Risotti pronti, Risotto Espresso, Arancini, Inverni, Riso Bello (USA). L azienda è attiva sul fronte delle tecnologie Mobile & Wireless con una soluzione WiFi adottata presso lo stabilimento di confezionamento a supporto delle attività logistiche e un applicazione di Sales Force Automation a beneficio della forza vendita. La prima soluzione, operativa dal 2005, ha permesso a Riso Gallo di adempiere alla Normativa sulla sicurezza e la tracciabilità alimentare e al tempo stesso di ottimizzare il flusso di gestione dei documenti, in particolare quelli riguardanti la fase di gestione del magazzino prodotti finiti e della logistica in uscita. Per quanto riguarda invece l applicazione di Sales Force Automation, l azienda ha dotato i propri sales field manager di Notebook con schede Umts e Adsl tramite cui è possibile trasmettere in tempo reale gli ordini acquisiti, consultare le condizioni commerciali (listini, scontistica, ecc.) e le informazioni sui comportamenti di acquisto del cliente, nonché effettuare il tracking dell ordine e stampare i documenti amministrativi relativi al cliente (fatture, note credito, ecc.). L applicazione, attiva da inizio 2006, ha permesso di conseguire una serie di benefici: incremento dell efficienza operativa della forza vendita, aumento della flessibilità nella gestione delle condizioni commerciali nei diversi canali distributivi, riduzione dei tempi di evasione e di certificazione degli ordini, controllo dei limiti operativi imposti alla forza di vendita e quindi dell applicazione delle condizioni di pricing. Infine, l Azienda guarda con interesse anche alle tecnologie RFId, anche e soprattutto per adeguarsi alle possibili richieste provenienti dal mondo della distribuzione nei prossimi anni: l RFId è stato già valutato e testato con un prototipo nel 2004 come alternativa al WiFi, ma è stato giudicato ancora poco conveniente, in relazione al costo elevato delle etichette da applicare sui singoli colli. Sony Sony è una delle più importanti multinazionali operanti nell elettronica di consumo e in Europa è presente con 2 Magazzini Centrali, 10 Magazzini Regionali e 6 unità produttive. Il contesto in cui opera la porta a doversi costantemente confrontare con flussi elevati di prodotti da gestire, stoccare e spedire e una costante necessità di ridurre i costi in linea con l erosione dei prezzi (fino al 20-30% all anno) presente nel mercato. Inoltre, l elevato rischio di azioni illegali (furti e commercializzazione su canali paralleli) di cui sono oggetto i prodotti Sony, la necessità di confrontarsi con le esigenze di gestione dei resi e delle garanzie, nonché le spinte che provengono dal mercato (per esempio Wal-Mart) hanno portato la multinazionale a esplorare negli ultimi anni soluzioni efficienti e alternative per la gestione dei propri flussi distributivi. Nel centro logistico di Tilburg in Olanda è stata sviluppata una soluzione basata su tecnologie RFId e videosorveglianza. Il sistema prevede che in fase di allestimento ordini gli operatori prelevino i singoli prodotti, vi applichino un tag RFId EPC Gen2 e li portino in un apposita area di sorting dove vengono create le Unità di Carico (UdC) per i clienti, anch esse dotate di tag RFId applicati sui singoli pallet. Al momento della filmatura in cellophane delle UdC, un lettore RFId identifica ciascun tag presente sulle singole

3 Il Mobile & Wireless nel Largo Consumo confezioni e sul pallet mentre una telecamera a circuito chiuso registra l operazione. Infine, quando l UdC viene trasferita verso le baie di spedizione un portale RFId legge nuovamente i tag comunicando al Warehouse Management System le informazioni lette. Le registrazioni video, in cui sono riportate anche le informazioni sui tag effettivamente letti e quindi presenti nell UdC, possono così essere memorizzate a sistema per certificare la correttezza delle operazioni svolte. Nel caso di contestazioni da parte dei clienti con riferimento ai prodotti spediti da Sony, la multinazionale può in questo modo inviare loro il file video a testimonianza certa degli articoli e delle UdC allestite e successivamente spedite. Il progetto, la cui implementazione è terminata all inizio del 2007, rappresenta per Sony un investimento strategico in quanto può abilitare il controllo della supply chain, consente di acquisire l esperienza necessaria a far fronte alle richieste del mercato, migliora le prestazioni di qualità, efficienza e velocità, nonché supporta le iniziative logistiche in termini di certificazioni e autorizzazioni. Inoltre, l RFId permette una rilevante riduzione dei costi un tag costa 7 centesimi di Euro, contro i 20 totali per una rilevazione barcode una drastica riduzione degli errori e delle perdite di merce e un notevole incremento in qualità e performance del sistema logistico. 43

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5 3 RAPPORTO MOBILE & WIRELESS BUSINESS 4. Il Mobile & Wireless nei Trasporti e nella Logistica La filiera dei Trasporti e della Logistica Conto Terzi in Italia La filiera dei Trasporti e della Logistica Conto Terzi 1 è costituita da realtà aziendali che offrono servizi logistici ad altre imprese. I servizi offerti vanno dal trasporto in senso stretto nelle diverse modalità (gomma, ferro, mare, intermodale) alla gestione delle spedizioni espresse, dalla gestione dei magazzini dei clienti alla gestione della rete distributiva, fino alla fornitura di servizi a valore aggiunto (personalizzazioni, kitting, ecc.) 2. Gli attori operanti nella filiera della Logistica Conto Terzi appartengono a diverse categorie e alcuni di essi offrono un portafoglio integrato di servizi che li svincola da un inquadramento rigido all interno della filiera stessa. La classificazione comunemente utilizzata, perciò, prevede la segmentazione degli attori per attività prevalente (si veda il Box seguente per un approfondimento). Gli attori della filiera dei Trasporti e della Logistica Conto Terzi La filiera dei Trasporti e della Logistica Conto Terzi comprende tutti gli attori che, a vario titolo, intervengono nei processi di trasporto e stoccaggio delle merci per conto di aziende committenti (Figura 4.1). 45 Autotrasportatori e Padroncini Corrieri Spedizionieri e Case di Spedizione Express Courier Vettori (aereo, ferro, mare, combinato) Operatori Multimodali Aziende clienti Terminalisti Operatori di Logistica Integrata Fig. 4.1 La filera dei Trasporti e della Logistica Conto Terzi in Italia Depositari Di seguito presentiamo una breve descrizione degli attori coinvolti nella filiera. Autotrasportatori e Padroncini: aziende dotate di un parco consistente di automezzi proprio o autotrasportatori individuali ( Padroncini ), con uno o pochi mezzi di trasporto che si occupano principalmente di fornire un servizio di trazione su gomma ad aziende clienti o ad altri operatori logistici. 1. Nell ambito dei Trasporti e della Logistica focalizziamo l attenzione sulla fornitura di servizi Conto Terzi. 2. Per approfondimenti sull utilizzo dell ICT a supporto del trasporto merci si veda il rapporto Intelligent Transportation Systems per le merci: la prospettiva degli utenti dell Osservatorio Intelligent Transportation System della School of Management del Politecnico di Milano, disponibile su

6 3 RAPPORTO MOBILE & WIRELESS BUSINESS Corrieri ed Express Courier: operatori specializzati nel trasporto a collettame, tipicamente proprietari di una rete di nodi di consolidamento e smistamento. I Corrieri concentrano la propria attività sul territorio nazionale a differenza degli Express Courier che si appoggiano a un network globale. Vettori: soggetti preposti al trasferimento delle Unità di Trasporto Intermodale (UTI) in modalità ferroviaria, aerea o marittima, generalmente mediante mezzi propri. Terminalisti intermodali/portuali: soggetti che su un area in concessione organizzano le operazioni di movimentazione e interscambio modale delle UTI. Depositari: si occupano dello stoccaggio della merce per aziende clienti e a volte anche dell organizzazione della distribuzione. Spedizionieri e Case di Spedizione: si occupano dell organizzazione della spedizione internazionale, coinvolgendo gli opportuni vettori e autotrasportatori. Operatori Multimodali: concludono un contratto di trasporto intermodale e si assumono in genere la responsabilità del trasporto stesso, operando da registi del processo. Operatori di Logistica Integrata: offrono un ampia gamma di servizi di trasporto e logistica (stoccaggio, picking, trasporto, ecc.) sia direttamente sia attraverso il coinvolgimento di opportuni partner logistici. Gli operatori più evoluti si occupano della gestione della supply chain delle aziende clienti Lo scenario applicativo e i principali trend La Ricerca si è focalizzata prevalentemente sugli attori che hanno maggiore necessità di applicazioni M&W a supporto dei propri processi, come gli Operatori di Logistica Integrata, i Corrieri ed Express Courier, gli Operatori del trasporto intermodale (Autotrasportatori, Terminalisti, Vettori ferroviari / marittimi) 3. Gli Operatori di Logistica Integrata Le attività della catena del valore degli Operatori logistici sono riconducibili a due macroprocessi principali: Logistica di Magazzino: svolta presso un Centro Distributivo (CeDi) per conto di un azienda cliente, comprende le fasi di Ricevimento, Messa a Stock, Picking, Spedizione. Trasporto: comprende le fasi di Gestione della Flotta, Scarico della Consolidata In sviluppo Merce e Comunicazione dell avvenuta Embrionale Rete Fissa consegna (quest ultima attività Ricevimento comprende il complesso delle operazioni effettuate in sede nella Messa a Stock Gestione batch dei processi di magazzino fase di post-trasporto con lo scopo Picking di rendicontare il lavoro svolto Spedizione Box Gps/Gprs utilizzato per la segnalazione di ritardi e dagli autisti e registrare i dati relativi come antifurto satellitare Posizione al trasporto stesso). Nella Figura 4.2 è riportata una schematizzazione dello scenario applicativo 3. Altre categorie, come Spedizionieri e Operatori Multimodali, sono concentrati più sulla pianificazione e necessitano di differenti soluzioni IT, come software gestionali e supporti a comunicazioni EDI/Web. Attività Logistica di Magazzino Trasporto Gestione flotta Parametri Scarico della merce Comunicazione dell avvenuta consegna Applicazioni di monitoraggio dei parametri del mezzo e del carico Rete Cellulare Tecnologie WiFi a supporto della movimentazione a magazzino con terminali industriali e veicolari Picking con terminali wearable (voice e finger) Rendicontazione delle attività svolte da parte degli autisti Fig. 4.2 Gli Operatori di Logistica Integrata: le applicazioni principali WiFi (o altra RF) RFId Test per l automazione delle fasi di logistica di magazzino Trasmissione dei piani di viaggio agli autisti e conferma di avvenuta consegna

7 Il Mobile & Wireless Business nei Trasporti e nella Logistica utilizzando la tipica matrice che incrocia le principali tecnologie M&W a supporto di questo ambito (Rete Fissa, Rete Cellulare, WiFi e RFId) con le principali attività della Catena del Valore, mentre in Figura 4.3 sono sintetizzati i trend attesi nei prossimi anni. Consolidata In sviluppo Embrionale Rete Fissa Rete Cellulare Tecnologie WiFi (o altra RF) RFId Ricevimento Fig. 4.3 Gli Operatori di Logistica Integrata: i trend in atto Attività Logistica di Magazzino Trasporto Messa a Stock Gestione flotta Picking Spedizione Posizione Parametri Scarico della merce Comunicazione dell avvenuta consegna Sviluppo di soluzioni per il tracciamento non solo dei mezzi ma anche del carico Incremento del tracciamento dei mezzi, per motivi di sicurezza e ottimizzazione dei percorsi real-time Maggior consolidamento e diffusione di applicazioni di voice picking Estensione della trasmissione real-time delle informazioni per un maggiore controllo sul processo Progressivo spostamento verso applicazioni real-time Estensione dell utilizzo delle applicazioni a supporto della tracciabilità di filiera È possibile notare come vi sia una ampia diffusione delle soluzioni più consolidate, come la gestione dei processi di magazzino attraverso terminali mobili con collegamento WiFi o l impiego di box Gps/Gprs per il tracciamento della posizione dei mezzi. Al contrario, soluzioni più innovative, basate per esempio su palmari connessi con rete cellulare per l aggiornamento dei piani di viaggio e la ricezione della conferma dell avvenuta consegna da parte degli autisti, sono connotate ancora da una diffusione inferiore alle potenzialità (si veda il Box CEVA Logistics). L utilizzo dell RFId è ancora in fase di valutazione da parte delle aziende con pochissime applicazioni in fase di implementazione. Completano lo scenario di adozione applicazioni più datate, per esempio la gestione delle attività di magazzino mediante palmari basati su Rete Fissa che presentano una diffusione limitata a causa dello scarso supporto operativo offerto (supportano la sola mobilità operativa). 47 Entriamo più nel dettaglio dei singoli ambiti applicativi. Logistica di Magazzino. Le applicazioni più diffuse sono basate su terminali con lettore di codice a barre che si interfacciano al Warehouse Management System (WMS) tipicamente attraverso rete WiFi e in alcuni casi tramite rete fissa. Nelle attività di ricezione sono impiegati terminali industriali in dotazione agli operatori, mentre nella messa a stock è diffuso l impiego anche di terminali veicolari. Relativamente al picking, è possibile riscontrare nelle aziende esaminate lo sviluppo crescente di soluzioni di Voice Picking, in particolare presso i CeDi che gestiscono beni di largo consumo, in virtù dei flussi elevati e della necessità di allestire Unità di Carico multiarticolo. In questo contesto le tecnologie vocali permettono infatti di ottenere i benefici più consistenti (si vedano i Box Kuehne+Nagel, Norbert-Dentressangle e CabLog) e proprio in questo ambito ci si attende una progressiva diffusione di tali soluzioni (Figura 4.3).

8 3 RAPPORTO MOBILE & WIRELESS BUSINESS Si riscontra infine un utilizzo ancora limitato di applicazioni basate su dispositivi portatili per la trasmissione dei piani di viaggio agli autisti mediante rete WiFi o Cellulare. In tutti questi processi le tecnologie RFId potrebbero apportare dei notevoli benefici, permettendo di automatizzare gli ingressi, le uscite e semplificare tutte le attività in cui è richiesta l identificazione delle merci. A oggi, queste soluzioni sono tuttavia ancora a un livello embrionale, con un discreto interesse, ma ancora poche applicazioni concrete (si veda il Box Niinivirta). Anche in virtù della recente liberalizzazione delle frequenze UHF ci si attende (Figura 4.3) una crescita del numero delle sperimentazioni. 48 Gestione della flotta. Sono in via di crescente diffusione le applicazioni basate su box Gps/Gprs per il monitoraggio della posizione del mezzo di trasporto, così come cresce l interesse per le funzionalità di antifurto (si veda il Box Norbert Dentressangle). Il primo è importante per la segnalazione di eventuali ritardi connessi alla spedizione, da comunicare poi ai destinatari, mentre la funzione di antifurto satellitare trova massima applicazione nel caso di trasporto di carichi di elevato valore e facilmente smerciabili. Ancora poco sviluppate le soluzioni per il tracciamento dei parametri del mezzo o del carico. Ci attendiamo comunque nei prossimi anni un affiancamento di queste funzionalità alle applicazioni di tracciamento dei mezzi, in particolare per il trasporto di merci pericolose e a temperatura controllata (si veda il Box BOMI 2000). Lo scenario di adozione è tutto sommato analogo per gli Autotrasportatori più strutturati, ai quali gli Operatori logistici fanno spesso ricorso per il servizio di trasporto. Scarico della merce. Sono in fase di sviluppo soluzioni basate su smartphone o palmari e Rete Cellulare per la conferma in tempo reale dell avvenuto scarico della merce e la certificazione dell avvenuta consegna. L introduzione di tali dispositivi permette alle aziende mittenti da un lato, di oggettivare la puntualità di consegna e dall altro di esercitare un maggiore controllo sulle aziende di trasporto a cui hanno delegato la spedizione. Comunicazione dell avvenuta consegna. In questa fase è possibile trovare alcune applicazioni che permettono la trasmissione dell avvenuta consegna da parte dell autista solo una volta che è tornato in sede, attraverso rete WiFi o Fissa. L adozione di queste applicazioni è limitata e probabilmente destinata a essere sostituita dall estensione delle applicazioni basate su Rete Cellulare (Figura 4.3). I Corrieri e gli Express Courier Le fasi principali nella catena del valore di Corrieri ed Express Courier sono riportate di seguito. Logistica di Magazzino presso l hub 4 : comprende il ricevimento della merce presso l hub o la piattaforma dell operatore, lo smistamento (consolidamento e riallocazione delle merci ai mezzi in uscita) e la spedizione. Trasporto: comprende la presa/consegna della merce (e relativi documenti) presso le aziende mittenti e la consegna della merce ai destinatari, la gestione della flotta, nelle sue componenti di monitoraggio della posizione dei mezzi e dei parametri di funzionamento del veicolo e di mantenimento della merce, e infine la comunicazione dell avvenuta consegna. 4. Per hub si intende una piattaforma sulla quale convergono le merci da distribuire (raccolte tipicamente attraverso giri di prese) e dalla quale si originano i giri di distribuzione.

9 Il Mobile & Wireless Business nei Trasporti e nella Logistica In Figura 4.4 è presentato lo scenario applicativo che abbiamo riscontrato, mentre in Figura 4.5 sono sintetizzati i trend attesi. Consolidata Tecnologie In sviluppo Rete Fissa Attività Logistica Magazzino hub Embrionale WiFi (o altra RF) RFId WiFi a supporto della movimentazione a magazzino con terminali industriali e veicolari Ricevimento Smistamento Palmari WiFi per l identificazione e l indirizzamento dei mezzi all interno dell hub Trasmissione agli autisti della ripianificazione dinamica dei piani di viaggio Spedizione Gestione flotta Presa/Consegna della merce Trasporto Fig. 4.4 I Corrieri e gli Express Courier: le applicazioni principali Rete Cellulare Gli autisti tipicamente in sede ricevono su palmari i piani di viaggio Gli autisti confermano l avvenuta consegna real-time Posizione Gli autisti trasmettono pacchetti dati di grandi dimensioni (per esempio firme) una volta giunti in sede Parametri Comunicazione dell avvenuta consegna Consolidata Fig. 4.5 I Corrieri e gli Express Courier: i trend in atto Tecnologie In sviluppo Attività Logistica Magazzino hub Embrionale Rete Fissa Cellulare RFId Ricevimento Smistamento Verso l automazione dell identificazione e dell indirizzamento dei mezzi Spedizione Gestione flotta Presa/Consegna della merce Trasporto WiFi (o altra Rf) Posizione Utilizzo della tecnologia RFId al posto dei bar-code per la gestione di pacchi e spedizioni (Express Courier) Ulteriore sviluppo di applicazioni di FFA a supporto dell acquisizione delle eventuali modifiche ai piani di attività e della trasmissione della conferma Parametri Comunicazione dell avvenuta consegna È possibile notare (Figura 4.4) una buona diffusione di terminali portatili a supporto delle attività di trasporto, motivata dalla forte enfasi sul livello di servizio al cliente e sulla conseguente tempestività sia del ciclo fisico sia del ciclo informativo richiesta in questo servizio di trasporto. Vi è una buona diffusione di terminali WiFi a supporto delle attività di magazzino, anche se il loro utilizzo è principalmente riscontrabile nelle strutture dei corrieri tradizionali, dove il minor flusso di merce non giustifica l investimento in impianti di smistamento automatizzati. 49

10 3 RAPPORTO MOBILE & WIRELESS BUSINESS Analizziamo ora le principali applicazioni. Logistica di Magazzino nell hub. Vi è una buona diffusione delle applicazioni basate su terminali WiFi per il ricevimento merci, in particolare presso i corrieri tradizionali. Ancora sporadico il ricorso a palmari WiFi con lettore barcode per l identificazione dei mezzi agli ingressi degli hub e per il loro indirizzamento alla corretta baia di carico (si veda il Box DHL Express Italia). In fase di spedizione, è ormai diffuso l impiego di terminali WiFi in dotazione sia agli operatori dell hub, sia agli autisti che impiegano palmari e cellulari tipicamente dual mode : sfruttano la rete WiFi all interno di un magazzino/piattaforma per l invio dei piani di viaggio e la Rete Cellulare al di fuori. Per i prossimi anni ci si attende un consolidamento delle applicazioni di Field Force Automation e uno sviluppo delle soluzioni a supporto dell assegnazione dinamica dei viaggi agli autisti e di conferma di avvenuta consegna in quanto fortemente coerenti con le esigenze di rapidità e puntualità richieste a questa categoria di attori (Figura 4.5). Ci si aspetta inoltre l avvio di sperimentazioni RFId concrete per la tracciabilità dei colli, oltre a uno sviluppo di sistemi RFId per l identificazione e l indirizzamento automatici dei mezzi all interno degli hub. 50 Trasporto. È diffuso l impiego di palmari con connettività cellulare per la certificazione della presa e della consegna della merce che in alcuni casi si affiancano a funzionalità di Field Force Automation per la riassegnazione dinamica delle attività agli autisti (si veda il Box ATM-City Plus). È ancora limitato il ricorso a soluzioni Machine to machine (M2m) per il monitoraggio della posizione del mezzo e dei parametri, dato che vi è la possibilità di essere frequentemente in contatto con l autista (a ogni passaggio di presa o di consegna) attraverso terminali Mobile. Per la trasmissione ai sistemi informativi aziendali di dati di grandi dimensioni (per esempio le firme dei destinatari, rilevate direttamente sullo schermo dei dispositivi) si registrano svariate applicazioni basate su terminali dual-mode che permettono l utilizzo della rete WiFi in sede una volta che l autista ha terminato il proprio viaggio (si veda il Box DHL Express Italia). In questo contesto ci si attende uno sviluppo delle funzionalità di tracciamento del carico e di applicazioni operanti in mobilità trasmissiva, così come illustrato per le altre categorie di attori della filiera. Gli operatori del trasporto intermodale: autotrasportatori, vettori e terminalisti Il trasporto intermodale rappresenta una particolare tipologia di trasporto multimodale nella quale il trasferimento della merce avviene senza rottura delle Unità di Trasporto Intermodale (UTI) semirimorchi stradali, casse mobili o container (marittimi o terrestri). Le combinazioni gomma-ferro e gomma-nave sono le tipologie di trasporto intermodale più diffuse. I tratti iniziali e terminali sono tipicamente realizzati su gomma, mentre il tratto centrale del trasporto è effettuato rispettivamente su ferro o su nave, mentre all interfaccia gomma-ferro o gomma-nave vi sono dei centri intermodali interporti nel primo caso, terminal portuali nel secondo attrezzati per il trasferimento delle UTI da una modalità di trasporto all altra.

11 Il Mobile & Wireless Business nei Trasporti e nella Logistica Le attività della catena del valore che prenderemo in esame in questo paragrafo sono le seguenti. Trasporto su gomma: consiste nell effettuare il trasporto della merce dallo stabilimento/deposito del mittente (o di un eventuale terzista) fino a un punto di interscambio modale e viceversa per la tratta finale. Ingresso/Uscita Terminal Intermodali/portuali: ingresso/uscita degli automezzi nei terminal dove avviene il cambio modale; le UTI vengono sottoposte a verifica di conformità rispetto ai documenti accompagnatori. Movimentazione UTI nei terminal: l Unità di Trasporto Intermodale che contiene la merce viene trasbordata dalla modalità stradale a quella ferroviaria/marittima e viceversa; in questa fase l UTI può essere oggetto di eventuali movimentazioni e/o stoccaggio all interno del piazzale. Trasporto via ferro/mare: questa attività consiste nell effettuare il trasporto della merce tipicamente per una tratta lunga fino a un prestabilito terminal di destino, in cui nuovamente avverrà il cambio di modalità. Nella Figura 4.6 sono rappresentati lo scenario applicativo attuale e i trend attesi. È possibile riscontrare come, da un lato, vi sia un vasto utilizzo solo di applicazioni tecnologicamente mature box Gps/Gprs a supporto del tracciamento di mezzi e convogli ferroviari e palmari WiFi per la movimentazione dei container in porti e interporti e, dall altro, una spiccata dinamicità, a oggi tuttavia solo progettuale, a supporto dell integrazione delle attività svolte dai vari attori (tracciatura continua delle UTI lungo tutto il processo con un unico dispositivo Mobile & Wireless). 51 Fig. 4.6 Gli operatori del trasporto intermodale: le applicazioni principali e i trend in atto Consolidata In sviluppo Embrionale Rete Fissa Rete Cellulare Tecnologie WiFi (o altra RF) RFId Autotrasportatori Trasporto su gomma Tracciatura del mezzo attraverso box Gps/Gprs Controllo accessi (operatori con palmari, RFId,) Attività Terminalisti Vettori Ingresso/uscita terminal intermodali/portuali Movimentazione UTI nei terminal Trasporto via ferro / mare Estensione alla tracciatura dell UTI a tutte le fasi del processo Tracciatura del convoglio ferroviario attraverso box Gps/Gprs Palmari WiFi in dotazione ai gruisti Tracciamento UTI attraverso RFId

12 3 RAPPORTO MOBILE & WIRELESS BUSINESS Entriamo più nel dettaglio dei singoli ambiti applicativi. Trasporto su gomma. Sono utilizzati, seppur ancora in misura limitata, box Gps/Gprs per la localizzazione dei mezzi lungo le tratte su gomma. Ingresso/Uscita Terminal Intermodali/Portuali. Vi è una forte attenzione alle applicazioni di controllo accessi ai gate dei terminal, sia per ragioni di sicurezza sia per obiettivi di controllo di gestione, anche se i progetti esecutivi sono ancora pochi. Le soluzioni tecnologiche impiegate sono le più diversificate, dai palmari connessi in rete WiFi ai quali sono inviate le liste dei mezzi in arrivo, alle soluzioni basate sull identificazione automatica dei mezzi con RFId (si veda il Box Interporto di Bologna). Movimentazioni UTI nei terminal. Per la localizzazione delle UTI all interno dei Terminal Intermodali o Portuali abbiamo riscontrato diverse applicazioni che utilizzano palmari connessi in rete WiFi, in particolare per lo scambio di informazioni sui piani delle attività da eseguire, sull esito dei controlli e sul completamento delle attività stesse. Trasporto via ferro/mare. Si stanno diffondendo applicazioni per il monitoraggio del trasporto, generalmente basate sulla rilevazione del passaggio dai nodi del sistema, tipicamente all ingresso/uscita dai Terminal, mentre è consolidato il tracciamento continuo del convoglio ferroviario con box Gps/Gprs. 52 A tendere (Figura 4.6) è lecito aspettarsi una più massiccia attività di sperimentazione per lo sviluppo di applicazioni per il tracciamento continuo delle UTI, indipendentemente dalla modalità di trasporto impiegata, la cui diffusione risulta oggi fortemente condizionata dalla durata delle batterie dei dispositivi di localizzazione e monitoraggio. In ambito RFId è atteso lo sviluppo di sistemi di tracciamento per le UTI per punti discreti e di applicazioni per l automazione degli ingressi/uscite dai terminal e l attivazione di funzionalità di pagamento automatico Il modello di valutazione dei benefici del Voice Picking 5 L applicazione e il processo in esame Le applicazioni di Voice Picking si basano sull impiego di dispositivi cosiddetti indossabili costituiti da una cuffia con microfono e terminale dotato di connettività WiFi generalmente fissato alla cintura dell operatore. Tali dispositivi possono anche essere interfacciati con un terminale dotato di lettore barcode. Il principio di funzionamento si basa sull impiego della sintesi vocale come mezzo di comunicazione tra il WMS e l operatore per la trasmissione delle istruzioni sulle operazioni da svolgere e la ricezione della conferma del loro svolgimento, nonché per la segnalazione di eventuali problemi. Nella Figura 4.7 è rappresentato il processo di picking pre e post implementazione di una soluzione di Voice Picking. Nello scenario base picking con WiFi si considera un deposito in cui gli operatori addetti al picking iniziano la missione di prelievo ricevendo su un terminale, dotato di connettività WiFi e lettore barcode, la lista da evadere. Identificata la prima postazione da raggiungere per effettuare il prelievo dei colli, gli operatori si spostano nella 5. Il Modello è stato sviluppato in collaborazione e con il supporto di alcune aziende nel mondo della logistica e della distribuzione.

13 Il Mobile & Wireless Business nei Trasporti e nella Logistica relativa corsia e, una volta raggiunta la cella di prelievo, la identificano leggendone il relativo codice a barre. Verificata la disponibilità della merce, prelevano le quantità indicate dal sistema e confermano a terminale il completamento dell operazione. In caso di indisponibilità della merce, l operatore segnala al sistema informativo la necessità di un rifornimento. Il processo si ripete per tutte le righe d ordine, fino al completamento della missione. A questo punto, si eseguono le operazioni finali di filmatura delle unità di carico, etichettatura e trasferimento dell unità di carico in banchina. Nella soluzione Voice Picking (Figura 4.7), che utilizza la rete WiFi già presente nella struttura, gli operatori sono guidati nello svolgimento della missione di prelievo con comandi vocali che indicano l operazione da eseguire, la postazione di prelievo e il numero di colli da prelevare. L operatore conferma vocalmente, utilizzando una terminologia predefinita, l esecuzione delle singole operazioni. In questo modo, gli operatori possono muoversi avendo sempre le mani libere, senza distrazioni legate alla lettura delle istruzioni sul display di un terminale e senza dover utilizzare lettori di barcode. Inoltre, l ascolto delle istruzioni o la conferma delle operazioni svolte, così come la segnalazione di un problema, possono avvenire parallelamente alle movimentazioni della merce o agli spostamenti (in tempo mascherato ). Processo Picking con WiFi Ricezione lista di picking Processo Voice Picking Ricezione lista di picking 53 Presa UdC (es. pallet) Presa UdC (es. pallet) Esecuzione missione Lettura postazione di prelievo successiva Esecuzione percorso Identificazione postazione di prelievo Presa colli Conferma prelievo Lettura banchina di spedizione Esecuzione missione Esecuzione percorso Identificazione postazione di prelievo Presa colli Conferma prelievo Completamento allestimento (filmatura UdC, etichettatura, ) Completamento allestimento (filmatura UdC, etichettatura, ) Esecuzione percorso Esecuzione percorso Identificazione banchina Scarico UdC Scarico UdC Fig. 4.7 Il Voice Picking: l impatto sui processi

14 3 RAPPORTO MOBILE & WIRELESS BUSINESS I principali benefici derivanti dall adozione di una soluzione di Voice Picking (Figura 4.8) riguardano l incremento di efficienza del processo di allestimento degli ordini. La contemporaneità tra alcune attività di comunicazione e gli spostamenti dell operatore, unita alla riduzione del tempo necessario a eseguirne altre, che risultano più veloci da compiere grazie al sistema vocale, determinano nel complesso una riduzione della durata delle missioni di prelievo e quindi un aumento della produttività degli operatori. Accanto all efficienza, si riscontra normalmente un miglioramento in termini di riduzione degli errori di prelievo della merce, sia perché gli operatori sono più concentrati sui compiti che stanno svolgendo, sia perché sono costantemente guidati e controllati dal sistema. Un ulteriore beneficio è legato alla riduzione dei tempi di formazione degli operatori, in quanto l utilizzo di un sistema vocale risulta più immediato di un terminale (industriale o veicolare) con display, tastiera e lettore barcode. Per gli operatori, sempre più spesso di origine straniera, è inoltre indiscutibilmente un vantaggio notevole poter dialogare con il sistema nella propria lingua d origine, grazie alla possibilità offerta dai moderni sistemi vocali di adattarsi allo specifico operatore che li impiega. 54 Il contesto di riferimento Il contesto di riferimento per l analisi dei benefici conseguibili dall adozione di una soluzione di Voice Picking è relativo a un deposito con una superficie pari a mq che dispone di posti pallet. In questa realtà, il picking viene effettuato al primo livello della scaffalatura in tutta l area di stoccaggio, per un totale di posti pallet dedicati. A livello operativo la modalità di allestimento degli ordini si basa sulla logica order picking (ogni missione di picking corrisponde a un solo ordine di spedizione) e durante ciascuna missione si allestiscono 2 Unità di Carico (UdC) multiarticolo. Per quanto riguarda i flussi, il deposito considerato allestisce e spedisce ogni anno UdC pallettizzate, mediamente caratterizzate da 10 linee d ordine ciascuna (a ogni linea d ordine corrisponde una singola referenza) e 100 colli. I risultati Il modello considera le singole attività elementari che costituiscono il processo di allestimento ordini valutando l impatto di una soluzione di Voice Picking sulla produttività del processo di picking. Nello scenario considerato si ottengono i benefici di produttività riportati nella Figura 4.8. Innanzitutto si assiste a una riduzione pari al 26% dei tempi relativi alla gestione del trasferimento in baia di spedizione delle unità di carico allestite, in quanto la lettura a terminale della banchina di destinazione e l identificazione della stessa vengono eseguite vocalmente durante spostamenti e posizionamenti. Vi è poi una riduzione del 22% dei tempi fissi della missione di prelievo, grazie alla riduzione o all eliminazione dei tempi di esecuzione delle attività di lettura a terminale, di identificazione e conferma. Infine, si sono stimate una riduzione pari al 5% della gestione degli errori, grazie alla riduzione nel numero dei posizionamenti errati, alla riduzione dei tempi di ri-lettura e conferma della corretta postazione (eseguiti vocalmente), e una riduzione del 5% dei tempi per l esecuzione delle attività preliminari alla missione vera e propria (presa della lista di picking). Questo comporta un incremento di produttività degli operatori, nella realtà considerata, pari al 13%, cui corrisponde un risparmio annuo di oltre Euro.

15 Il Mobile & Wireless Business nei Trasporti e nella Logistica Fig. 4.8 Il Voice Picking: parametri e risultati Gestione scarico UdC Completamento missione Gestione errori -26% -5% Aumento produttività operatori del 13% Gestione scarico UdC Completamento missione Gestione errori Tempi fissi -22% Tempi fissi Tempi variabili Attività preliminari Tempo in modalità tradizionale -5% Tempo con Voice Picking Tempi variabili Attività preliminari Parametri di Contesto Magazzino di mq posti pallet dedicati Missione da 10 linee/ordine, 10 colli/linea 2 UdC/missione Presenza di WiFi e terminali barcode Parametri Temporali Tempo lettura linea d ordine: 4 Tempo prelievo singolo collo: 4 Velocità media carrello commissionatore: 2m/sec È stata inoltre effettuata un analisi di sensitività, facendo variare alcuni parametri significativi di contesto e ottenendo, nel 99% dei casi simulati, un aumento di produttività sempre superiore al 9%, e più in generale compreso nella fascia 9-20%. 55 ATM - City Plus ATM (Azienda Trasporti Milanesi) gestisce il servizio di trasporto pubblico della città di Milano e di 85 comuni della Provincia grazie alle sue linee metropolitane, automobilistiche, tranviarie e filoviarie trasportando quotidianamente circa 2 milioni di persone. Dal 2005 l azienda offre una soluzione di logistica urbana denominata City Plus, che prevede la distribuzione capillare di merci nel territorio del Comune di Milano attraverso una flotta di 12 mezzi a bassa emissione di sostanze inquinanti e 2 auto elettriche (è prevista l aggiunta entro il 2007 di ulteriori 12 auto elettriche e 2 furgoni elettrici) e due piattaforme logistiche (che saranno nel prossimo futuro estese a quattro). I principali clienti di ATM-City Plus appartengono al settore moda. L azienda riceve gli ordini di spedizione dai propri clienti attraverso interfacce Web-based; questi sono poi elaborati da un software di pianificazione che li assegna automaticamente ai mezzi, generando per ciascuno un percorso ottimale di consegna. Il software, implementato a partire dalla fine del 2006, assegna gli ordini alle piattaforme logistiche in base alla zona della città da servire e successivamente ottimizza la saturazione dei mezzi. La ripianificazione delle consegne viene effettuata automaticamente alla ricezione di un nuovo ordine che richiede consegna il giorno stesso. ATM sta inoltre dotando i propri autisti di palmari tramite cui, mediante connessione Gprs, possono ricevere prima del viaggio la lista delle consegne da effettuare con le modalità di carico dei colli (attualmente consegnata agli autisti in forma cartacea presso le piattaforme logistiche) e durante il viaggio eventuali rischedulazioni delle consegne. Il palmare consentirà al destinatario di apporre la propria firma direttamente sul display e sarà inoltre dotato di tecnologia Gps, in modo da poter essere utilizzato dagli autisti come navigatore satellitare; la connessione Gprs consentirà ad ATM di trasmettere informazioni aggiornate sullo stato del traffico in base alle rilevazioni che già l azienda effettua

16 3 RAPPORTO MOBILE & WIRELESS BUSINESS per le linee automobilistiche, tranviarie e filoviarie. I mezzi saranno inoltre dotati di box Gps/Gprs, che consentiranno all azienda di monitorare la posizione dei veicoli per ragioni di sicurezza, oltre a tracciare alcuni parametri di funzionamento dei mezzi, che potrebbero essere utilizzati in futuro per telediagnostica remota. Il software per la pianificazione del trasporto ha permesso all azienda di ottimizzare il livello di servizio offerto ai clienti massimizzando la saturazione dei mezzi. L introduzione dei palmari e dei box consentirà all azienda un monitoraggio costante del processo di trasporto merci. 56 BOMI 2000 BOMI 2000 è fornitore di servizi di logistica integrata nei settori biomedicale, diagnostico e farmaceutico ed è a capo di un gruppo operante a livello internazionale. La divisione operativa italiana conta circa 70 dipendenti e nel 2006 ha realizzato un fatturato di 12,5 milioni di Euro, circa il 27% del fatturato dal Gruppo. Il Gruppo BOMI effettua circa un milione di consegne all anno per conto di 62 aziende clienti a utenti finali, gestendo lo stoccaggio, l allestimento ordini e la fase di trasporto. BOMI 2000 si interfaccia con i principali clienti attraverso connessione EDI per la ricezione degli ordini, trasmettere lo stato di avanzamento delle spedizioni e comunicare l avvenuta consegna della merce. I clienti non integrati via EDI possono accedere a un sito Web con area riservata che li re-indirizza al sito dei trasportatori incaricati del trasporto. L azienda ha implementato dal marzo 2006 un applicazione per la radiolocalizzazione dei mezzi che impiega box Gps/Gprs installati sugli 8 mezzi di proprietà. Il box rileva la posizione del mezzo e, con intervalli di aggiornamento fino a 30 secondi, trasmette il dato direttamente all ERP aziendale. Gli operatori della sede centrale, a fronte di eventuali variazioni degli ordini, possono così ripianificare il giro delle consegne in funzione della posizione attuale dei veicoli, comunicando agli autisti le variazioni al giro direttamente sul display posizionato in cabina. L applicazione consente inoltre di fornire un check completo dell automezzo (es. stato del quadro, alimentazione, ecc.) con informazioni anche sullo stato della merce (es. temperatura vano di carico, sensori di apertura, ecc.), grazie a sensori posti nel cassone; i dati relativi alla temperatura della merce durante il viaggio possono essere stampati per il destinatario al momento della consegna attraverso una piccola stampante di bordo, collegata ai sensori di rilevamento della temperatura. L applicazione prevede inoltre ai fini di sicurezza che l autista si identifichi tramite codice PIN per attivare l accensione del mezzo. I principali benefici ottenuti grazie all introduzione della soluzione consistono in un miglioramento del presidio sul processo di trasporto (controllo avanzato del mezzo, possibilità di cambiamento percorso in caso di variazioni improvvise di ordine grazie all invio di informazioni leggibili dall autista), un significativo incremento del livello di servizio (informazioni aggiornate condivise e automaticamente disponibili in tempo reale; segnalazione preventiva di ritardi ai clienti con prodotti particolarmente urgenti) e della sicurezza (codice PIN per gli autisti).

17 Il Mobile & Wireless Business nei Trasporti e nella Logistica CabLog CabLog, società fornitrice servizi di logistica integrata nata nel 1983, è oggi un importante realtà italiana che realizza un fatturato annuo di 80 milioni di Euro e impiega circa 250 dipendenti. L azienda dispone di sei magazzini, tre piattaforme distributive, oltre a una flotta composta da 150 trattori stradali, 60 motrici e 450 semirimorchi. I clienti di CabLog sono principalmente aziende che operano nell alimentare secco e nel beverage. L azienda ha implementato una soluzione di Voice Picking, pienamente operativa nei magazzini di Milano e Tortona. Gli operatori di magazzino, grazie a un dispositivo dotato di interfaccia audio, sono in grado di localizzare le celle all interno delle quali è contenuto il prodotto da prelevare, conoscere le quantità richieste per singolo codice e ricevere conferma che il prelievo dell ordine sia stato effettuato correttamente. La soluzione consente di snellire l attività di picking, poiché gli operatori non hanno la necessità di consultare dispositivi portatili e hanno le mani libere per movimentare la merce. CabLog ha ipotizzato di estendere l applicazione ad altri impianti per i quali il prelievo della merce è attualmente gestito con palmari WiFi dotati di lettori di codici a barre. L azienda ha inoltre in cantiere una soluzione Mobile & Wireless per le attività di trasporto, che prevede l introduzione di un sistema di localizzazione satellitare dei mezzi basato su tecnologie Gps/Gprs. CabLog ha deciso di implementare la soluzione di Voice Picking solo a valle di un attenta analisi di investimento, che ha previsto la formulazione di un modello matematico per la stima dei benefici. I risultati ottenuti sul campo che hanno dimostrato un ottima corrispondenza con i benefici stimati a priori sono sostanzialmente riconducibili a un incremento di efficienza che ha consentito all azienda di ridurre il fabbisogno di manodopera per le attività di prelievo di circa il 10%. 57 CEVA Logistics CEVA Logistics (ex TNT Logistics) è un provider globale di servizi di logistica integrata nazionale e internazionale. L azienda fornisce un'ampia gamma di servizi logistici, dalla logistica inbound alla logistica post-vendita. In Italia nel 2006 ha fatturato circa 70 milioni di Euro e ha effettuato circa spedizioni. Per alcuni clienti, la divisione Trasporti di CEVA mette a disposizione sistemi di track & trace e di certificazione elettronica delle consegne, sia a livello di ordine nel suo complesso, sia a livello di singolo collo; la soluzione è utilizzata principalmente per i processi di trazione e distribuzione. Il servizio di tracciabilità è garantito da un palmare in dotazione agli autisti, che comunica con il sistema informativo aziendale mediante WiFi nelle piattaforme di CEVA e attraverso Gprs durante il trasporto. Al momento della consegna, l autista provvede a scannerizzare il collo mediante un lettore ottico collegato al palmare e a richiedere al destinatario la firma che certifichi l avvenuta consegna direttamente sul display. La conferma di avvenuta consegna è immediatamente inviata al sistema informativo mediante Gprs, mentre la firma è trasferita al sistema informativo tramite WiFi al momento del rientro dell operatore in filiale. I clienti hanno visibilità sul processo di trasporto tramite un portale Web dove possono visualizzare il passaggio della merce attraverso i vari punti di passaggio (magazzini e transit point di CEVA). CEVA Trasporti sta inoltre sviluppando un progetto, su richiesta di alcuni clienti del publishing che hanno l esigenza della massima puntualità di consegna (le finestre di consegna sono molto ristrette), che prevede l introduzione di palmari di nuova concezione, i quali, oltre alle funzioni precedentemente specificate, contengono un dispositivo Gps, che consentirebbe a CEVA Trasporti e ai clienti di conoscere in real-time la posizione dei mezzi. I benefici riscontrati dall azienda per le applicazioni esaminate consistono in un miglioramento della qualità dei dati

18 3 RAPPORTO MOBILE & WIRELESS BUSINESS (riduzione degli errori di trascrizione) e della velocità di comunicazione con i clienti, nella riduzione dei costi di trasporto, nel miglioramento del servizio offerto al cliente e nella garanzia di una misurazione accurata del livello di servizio in fase di consegna al cliente finale. 58 DHL Express Italia DHL, marchio del Gruppo Deutsche Post World Net, offre servizi di corriere espresso internazionale, contract logistics e trasporto aereo, marittimo e terrestre, tramite i quali raggiunge oltre 220 Paesi nel mondo. In Italia, il Gruppo, che conta più di dipendenti, dispone di una flotta di veicoli, di terra e aerei, e di oltre 300 filiali distribuite sull intero territorio nazionale. Dal 2002, DHL Express Italia per la gestione automatizzata delle spedizioni ha adottato un portale Web per la trasmissione degli ordini di spedizione, che vengono inoltrati in automatico ai propri sistemi informativi. DHL Italia dispone inoltre di un sofisticato sistema di tracciatura delle spedizioni, che sfrutta le sinergie di diverse tecnologie. Le etichette barcode che identificano univocamente ogni collo spedito vengono identificate tramite lettori ottici a ogni tappa del percorso della merce. Ciò rende i dati sulla posizione di ciascuna spedizione automaticamente disponibili al sistema informativo, e quindi al cliente attraverso il portale Web. DHL Italia utilizza inoltre i barcode per l identificazione dei mezzi di trasporto in ingresso a magazzino. La trasmissione ai sistemi informativi dei dati rilevati con la scansione del codice avviene tipicamente tramite WiFi. Gli autisti della flotta distributiva (pick-up/delivery) sono inoltre dotati di palmari che, incorporando le tecnologie Gprs, WiFi e Gps, consentono lo scambio dati in tempo reale con la sede DHL (es. prelievi/consegne che l autista deve eseguire, aggiornamenti sui compiti da svolgere, conferme di avvenuto prelievo o avvenuta consegna, esatta posizione geografica del mezzo e della merce che trasporta). I principali benefici rilevati dall azienda in seguito all adozione di queste soluzioni consistono in una riduzione dei tempi di acquisizione e processamento dei dati (grazie all inoltro automatico degli ordini di spedizione via Web e all impiego dei sistemi Mobile & Wireless), una riduzione dei costi del personale adibito alla loro raccolta/inserimento a sistema nonché una riduzione degli errori di intermediazione umana e un miglioramento del livello di servizio al cliente. Interporto di Bologna L'Interporto di Bologna è un complesso integrato di infrastrutture logistiche, ferroviarie e stradali per il trasporto delle merci collegato direttamente alla rete ferroviaria e autostradale nazionale. L'Interporto si estende attualmente su una superficie di 2,5 milioni di mq ed è in corso un ulteriore espansione di 1,77 milioni di mq. Interporto Bologna è la società che si occupa della realizzazione e della gestione (incluse vendita e locazione) degli immobili interportuali destinati ad attività di trasporto e logistica. L Interporto possiede un capitale sociale di 13 milioni di Euro che per il 52% proviene da enti pubblici locali. Dal 1996 l azienda ha implementato un applicazione, denominata Interpass, che prevede l effettuazione del controllo accessi all Interporto da parte di mezzi pesanti di trasporto merci. La soluzione, sviluppata in collaborazione con Autostrade per l Italia, ha lo stesso principio di funzionamento di un varco autostradale. Gli automezzi che regolarmente transitano presso la struttura sono infatti dotati di un dispositivo Telepass, lo stesso utilizzato per effettuare il transito autostradale, che viene identificato al passaggio dei gates di entrata/uscita dell Interporto e consente il riconoscimento del veicolo. Inoltre, i mezzi pesanti che transitano presso i varchi di entrata/uscita ricevono al momento dell ingresso un ticket con codice a barre.

19 Il Mobile & Wireless Business nei Trasporti e nella Logistica I principali benefici conseguiti dalle aziende insediate, a fronte dell introduzione della tecnologia Telepass per il controllo degli accessi, consistono in una riduzione dei costi del personale addetto alla vigilanza (si tenga presente che sono insediate oltre 100 aziende di trasporto e logistica) e in un generale snellimento delle operazioni di processamento dei dati relativi ai mezzi in ingresso/uscita (il numero di veicoli commerciali che giornalmente accedono all area interportuale oscilla tra le e le unità in ingresso e altrettante in uscita). Kuehne+Nagel Il Gruppo Kuehne+Nagel è player globale a livello mondiale, sia nei trasporti sia nella logistica, sviluppando soluzioni personalizzate per tutti i processi nell ambito della supply chain e posizionandosi fra i primi operatori logistici del mondo. In Italia il Gruppo fattura circa 400 milioni di Euro, impiega dipendenti (1.200 diretti), dispone di 13 magazzini ( mq), movimenta annualmente più di TEU di container via mare e oltre tonnellate via aerea. Nel 2005, l azienda ha integrato le esigenze della gestione del picking di magazzino con un prodotto altamente innovativo, il Voice Picking. Questa soluzione, esaminata e ingegnerizzata inizialmente per il cliente Carrefour nel magazzino di Cameri (NO), è stata successivamente estesa anche ai siti di S.Cristina (PV) e Brignano (BG). Gli operatori di magazzino, attraverso dispositivi dotati di cuffie e microfono, possono ricevere informazioni e interagire con il Warehouse Management System (WMS) aziendale. Il gestionale, dopo aver elaborato la picking list in base agli ordini da allestire, guida l operatore alle postazioni dove effettuare il prelievo. Quando l operatore conferma con un comando vocale di essere giunto alla postazione di picking, il gestionale comunica il codice del prodotto e la quantità da prelevare. Al completamento della missione di picking, all operatore viene indicata la baia di carico a cui portare la merce. I benefici riscontrati dall introduzione del Voice Picking sono: un aumento di produttività pari al 15% e una riduzione del 50% degli errori di prelievo, che si attestano così al di sotto del 2 per mille. La facilità di utilizzo del sistema ha inoltre il vantaggio innegabile di rendere omogenea e regolare la produttività degli operatori, al contrario di altri sistemi per esempio basati sull utilizzo di palmari in radiofrequenza per i quali la produttività è condizionata significativamente dall abilità del singolo operatore nell utilizzo del sistema. 59 Niinivirta Transport Niinivirta Transport, con un fatturato di circa 15 milioni di Euro, offre servizi di spedizione nazionale e internazionale via gomma, mare e aria, con una forte specializzazione nei trasporti internazionali su gomma tra Italia e paesi scandinavi. Fin dal 2005 l azienda è attiva nello sviluppo di una soluzione RFId che prevede l applicazione di tag HF passivi ai colli e ai bancali in ingresso al magazzino principale, con sede a Tribiano, al fine di agevolare le successive operazioni di consolidamento delle spedizioni e di carico degli atuomezzi. Dopo un periodo iniziale in cui i tag venivano letti attraverso palmari dotati di lettori RFId, dal primo semestre 2006 l azienda ha installato dei varchi presso le 6 baie di carico, in modo da ridurre ulteriormente la componente umana automatizzando e velocizzando le operazioni. Gli operatori registrano la merce in ingresso, compilando una scheda a terminale, e poi stampano e applicano le etichette RFId sulla merce stessa. Successivamente, definita una distinta di carico, questa viene associata dal sistema informativo a una specifica baia: da quel momento la merce corrispondente a quella distinta potrà uscire dal magazzino solo

20 3 RAPPORTO MOBILE & WIRELESS BUSINESS 60 passando attraverso il varco associato a quella specifica baia. Uno schermo presso la baia riporta le righe della distinta, visualizza la spunta in automatico delle righe stesse e avvisa in caso di errore. Dopo un anno di utilizzo, Niinivirta ha registrato numerosi benefici, sia quantitativi sia qualitativi. Innanzitutto si è assistito a una drastica riduzione degli errori di spedizione: da una precentuale di spedizioni errate sul totale delle spedizioni gestite pari al 3% nell anno precedente all introduzione dell RFId, quando la merce veniva gestita tramite etichette a vista, si è passati a una sola spedizione errata sulle oltre spedizioni gestite durante l ultimo anno. Questo risultato ha consentito di risparmiare circa Euro l anno di costi di gestione e di spuntare una piccola riduzione sui premi assicurativi. Oltre al miglioramento della qualità, la tecnologia ha contribuito anche a un sensibile incremento della produttività aziendale: l identificazione automatica delle merci permette un risparmio medio mensile di circa 5 giorni-uomo. A questi benefici quantitativi si deve aggiungere tutta una serie di benefici di tipo qualitativo: un netto miglioramento dell immagine aziendale e del servizio al cliente, una maggiore soddisfazione da parte degli operatori di magazzino, che si sentono tutelati dalla tecnologia, la possibilità di adempiere con maggiore semplicità ai vincoli di sicurezza che caratterizzano i magazzini doganali, ecc. Prossimamente, Niinivirta predisporrà dei varchi presso il magazzino di una società di trasporti in Danimarca, in modo da automatizzare i controlli relativi alla ricezione della merce e alle successive attività di consolidamento e consegna finale in loco. I portali verranno esportati quando Niinivirta avrà concluso il progetto pilota in fase di avvio che prevede l utilizzo di tag passivi UHF in sostituzione degli attuali tag HF. A parità di distanza e affidabilità di lettura garantite, infatti, i tag UHF dovrebbero avere un costo unitario considerevolmente inferiore a quelli HF, elemento che, in caso di esito positivo del pilota, potrebbe portare a una completa migrazione dell applicazione di Niinivirta dalle frequenze HF a quelle UHF. Norbert Dentressangle Il Gruppo Norbert Dentressangle è tra le aziende leader in Europa nel trasporto industriale su gomma e nella logistica integrata. ND Logistics, la filiale logistica italiana, fattura oltre 80 milioni di Euro l anno, conta 18 centri operativi, tra Italia e Svizzera, per una superficie complessiva di circa mq. La filiale trasporti realizza oggi un fatturato di 21 milioni di Euro. Le attività di magazzino sono state automatizzate da più di 8 anni attraverso l impiego di palmari industriali e terminali veicolari dotati di lettori barcode che si collegano mediante WiFi al WMS (Warehouse Management System) aziendale. Da circa un anno Norbert Dentressangle ha inoltre adottato una soluzione Voice Picking in due magazzini. L applicazione permette all operatore di ascoltare le istruzioni di prelievo, anziché leggerle su un display. Ricorrendo infatti all uso di cuffie, collegate a un device mobile, questa soluzione assicura inoltre la completa libertà nell uso delle mani per lo svolgimento delle attività di magazzino. Per quanto riguarda le attività di trasporto, l azienda sta attualmente valutando l installazione di box Gps/Gprs sulla propria flotta aziendale, prevalentemente con l obiettivo di incrementare la sicurezza del carico attraverso il tracciamento in tempo reale della posizione del mezzo. I benefici rilevati da Norbert Dentressangle a valle dell introduzione della soluzione di Voice Picking sono riconducibili sia a una maggiore efficienza delle attività di prelievo, sia a una riduzione degli errori, e perciò a un incremento della qualità del processo stesso. L azienda è attualmente al lavoro per cercare di consolidare i benefici ottenuti/ottenibili dalla soluzione.