PRATICHE DIDATTICHE PER UN PROCESSO DI MIGLIORAMENTO
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- Adelmo Dini
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1 IC Premariacco PRATICHE DIDATTICHE PER UN PROCESSO DI MIGLIORAMENTO Insegnanti Laura Ferro Anna Mulloni Udine 13 novembre 2014 l'ic Premariacco, in sinergia con la rete "Curricolo e valutazione" e la rete Ragazzi del fiume in questi ultimi anni, alla luce delle Nuove Indicazioni, si è imegnato ad elaborare un nuovo modello di didattica che unta: allo sviluo di un ambiente favorevole all arendimento e ad una ratica di insegnamento fondata sull oeratività e la cooerazione.
2 Anno scolastico 2012/13 A seguito del corso di formazione con il rof. Comminelli, eserto di olitiche scolastiche, è nata l idea di avviare una serimentazione grazie al D..r (regolamento autonomia scolastica). Il Collegio dei Docenti ha di conseguenza deliberato La settimana dell innovazione durante la quale, abbiamo lavorato in comresenza su ercorsi didattici trasversali e transdiscilinari. È nata così l'idea di lavorare attraverso una diversa organizzazione del gruo classe che imlica l'arendimento cooerativo, la didattica laboratoriale e l'uso di nuove tecnologie.
3 Anno scolastico 2013/14 Vista la validità della serimentazione introdotta nell anno scolastico recedente, si è ritenuto oortuno riroorre tale modalità innovativa.
4 Contestualmente all innovazione metodologica e a seguito di un corso di formazione con le dott. Giambelluca e Rigo dell Università di Padova, è stata elaborata una scheda er la rogettazione delle unità di arendimento (UDA) Titolo dell unita formativa di arendimento Indica il comito su cui si intende lavorare. Dovrebbe emergere il carattere unitario del comito d arendimento,oerazione da condividere dal team docente Correlazione tra bisogni dell alunno con la domanda formativa della scuola e le indicazioni rogrammatiche La sua formulazione esrime una delicata azione di scelta e di valutazione da arte dell insegnante. Cometenza di base Cometenze chiave. Si desumono dai traguardi di cometenza d istituto Cometenze chiave ( otto ) delle raccomandazione del arlamento euroeo Classe. Contesto didattico Periodo. Disciline coinvolte. Motivazione della roosta e suo valore formativo DOMANDE GUIDA. Il comito a quali bisogni dell alunno risonde? Crescita ersonale, otenziamento cognitivo, arricchimento culturale.. A quali diverse aree di eserienza fa riferimento? Eserienza quotidiana, discilinare Il comito, è necessario er rogredire nello studio della discilina? E sendibile anche al di fuori della scuola? Quale imegno mentale richiede? Arendimenti che si intendono romuovere Cometenze attese. Indica il rodotto di conoscenze, abilità dell alunno in un determinato contesto, il suo grado di riflessività sul rodotto e sui rocessi che hanno accomagnato il suo arendimento. Utilizzare verbi che esrimano meglio l AZIONE Conoscenze Sono i saeri ( cosa insegnare ) Desunti dai curricoli d istituto Abilità Sono asetti della cometenza, oerazioni, rocedure significative Desunti dai curricoli d istituto Verifica e valutazione Strumenti di valutazione Indicare il tio di rove er l accertamento dell acquisizione della cometenza Una sola rova non è suff. A determinare la cometenza Le rove devono essere accomagnate da strumenti d osservazione Indicatori Raresentano gli strumenti in grado di organizzare e fornire informazioni in forma sintetica di una realtà articolata, di rendere visibile l andamento.. di orientare nuove scelte Temi revisti: Temi revisti: riguardano un temo cornice riferito all anno scolastico e un temo interno riferito al monte ore dell unità
5 IL PODCAST nella didattica Una modalità diversa er utilizzare le tecnologie nella mediazione didattica, sfruttandone la otenza comunicativa e le dinamiche cooerative che vengono messe in gioco. La contaminazione tra immagini, audio, testo fa del odcast la rima tecnologia in grado di unire, nel concetto di mobilità tutte le tecnologie digitali. Uno strumento facile da usare nella roduzione e nella fruizione. Una modalità diversa er documentare. Ma sorattutto er noi fare odcast significa riscorire l imortanza dell oralità e dell ascolto e riaroriarsi della magia della voce. E una alestra in cui si arende la discilina necessaria er ortare a termine un rogetto in forma collettiva e condivisa.
6 In questi q anni le scuole del nostro Istituto e le scuole della rete Ragazzi del fiume, cooerando o sesso e assieme online sia er la formazione degli insegnanti sia er la roduzione r di odcast condivisi tra classi lontane, o hanno r rodotto moltissimi e eisodi odcast con tiologie o o gi diverse. Li abbiamo utilizzati er realizzare lezioni er gli alunni, er e e raccontare il nostro territorio, er e comunicare in lingue diverse, er dibattere su temi sociali, er e realizzare radiodrammi mi, trasmissioni mi radio e telegiornali, er e condividere unità didattiche, ercorsi, eserienze.
7 ESPERIENZA PODCAST NELLA DIDATTICA Una modalità diversa er utilizzare le tecnologie nella mediazione didattica, sfruttandone la otenza comunicativa e le dinamiche cooerative che vengono messe in gioco. La contaminazione tra immagini, audio, testo fa del odcast la rima tecnologia in grado di unire, nel concetto di mobilità tutte le tecnologie digitali. Uno strumento facile da usare nella roduzione e nella fruizione. Una modalità diversa er documentare.. Cometenza di base Conosce e gestisce le rorie emozioni Partecia a scambi comunicativi, discutendo, argomentando e condividendo (Italiano) Elabora in modo creativo le immagini con moltelici tecniche (Arte) Rielabora in modo creativo le immagini attraverso tecniche multimediali (Tecnologia) Comrende brevi messaggi orali e scritti (Inglese) Eslora, discrimina ed elabora eventi sonori (Musica) Classe Prima Contesto didattico Periodo una settimana Cometenze chiave Comunicazione nella madrelingua Comunicazione in lingue diverse Cometenza matematica e cometenze tecnologiche e scientifiche Cometenza digitale Imarare ad imarare Cometenze sociali e civiche Sirito d iniziativa e imrenditorialità Consaevolezza ed esressione culturale Disciline coinvolte Italiano, Scienze, Arte, Musica, Inglese, Tecnologia Motivazione della roosta e suo valore formativo E uno strumento che riduce le disuguaglianze scolastiche; ermette a tutti di trovare il rorio ruolo e di mettersi in gioco in ruoli diversi. E uno strumento motivante e srona al desiderio di migliorare. Favorisce la resonsabilità. l autonomia, il risetto, lo sirito critico. Favorisce l esressione dei singoli talenti. Educa all utilizzo attivo, consaevole e arteciato delle tecnologie. Favorisce il confronto e la arteciazione alle attività scolastiche di famiglie e territorio. Arendimenti che si intendono romuovere Cometenze attese. Socialità e collaborazione Cooerazione con scuole lontane Utilizzo consaevole e resonsabile di sazi di comunicazione on-line (attraverso la creazione di blog e forum sul sito, dedicati alle diverse rogettualità) Recuero, eslorazione, attivazione di ciò che si sa e rima organizzazione delle conoscenze Maing (ricerca, confronto, mae cognitive ) Alicazione al comito, strutturazione di un rogetto nelle sue fasi,fino alla realizzazione Transfer Ricostruzione e documentazione dell eserienza Generalizzazione Condivisione Conoscenze Sono i saeri ( cosa insegnare ) Desunti dai curricoli d istituto Abilità Sono asetti della cometenza, oerazioni, rocedure significative Desunti dai curricoli d istituto Verifica e valutazione Osservazione diretta durante e doo lo svolgimento delle attività attraverso questionari di autovalutazione, singole roduzioni relative a italiano, arte e inglese. Le insegnanti hanno redisosto le tabelle valutative. Temi revisti: Una settimana Indicatori Asetto cognitivo Organizzazione dei contenuti Interazione cognitiva
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9 Attualmente siamo imegnati nella costruzione di libri digitali SCUOLA PRIMARIA DI MOIMACCO CLASSE PRIMA a.s.2013/14 Ins. Anna Mulloni LE VOCALI MIGRATRICI U A I E O
10 APPLICAZIONI CONSIGLIATE Puet als HD IMovie ITunes Garage Band IBook Author CBB Book Creator Grazie er l attenzione
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