Transazioni. Capitolo 13. Scrittura immediata e scrittura differita. Concorrenza in un DBMS. Una transazione. Gestione delle transazioni

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Transazioni. Capitolo 13. Scrittura immediata e scrittura differita. Concorrenza in un DBMS. Una transazione. Gestione delle transazioni"

Transcript

1 Capitolo 13 Gestione delle transazioni Transazioni L esecuzione concorrente dei programmi utente è essenziale per le buone prestazioni del DBMS Poiché gli accessi al disco sono frequenti e relativamente lenti, è unaè sequenza importante mantenere di azioni la CPU impegnata sulla base lavorando di dati su che diversi programmi utente concorrenti. Il programma di un utente può eseguire molte viene eseguita del tutto o operazioni sui dati letti dalla base di dati, ma al DBMS interessa solo quali dati sono letti/scritti dalla/sulla base di dati non viene eseguita per niente Una transazione è la visione astratta del DBMS di un programma utente: una sequenza di letture e scritture (qualunque singola esecuzione di un programma utente) Una transazione Scrittura immediata e scrittura differita Concorrenza in un DBMS Gli utenti iniziano una transazione, e possono pensare a ciascuna transazione come fosse eseguita da sola La concorrenza viene ottenuta dal DBMS, che alterna le azioni (letture/scritture di oggetti del DB) di varie transazioni Ciascuna transazione deve lasciare la base di dati in uno stato consistente, se il DB era consistente all inizio della transazione Oltre a ciò, il DBMS non capisce realmente la semantica dei dati (ad esempio, non capisce come sia calcolato l interesse su un conto bancario) Argomenti: effetto dell alternanza delle transazioni, e crash modalita di implementazione della proprieta transazionale Scrittura immediata sul DB con possibilità di disfare ( undoing ) quanto già fatto, annullando gli effetti delle scritture. Transazioni efficienti, ma gestione più complessa del giornale delle modifiche (database log file). Scrittura differita sulla base di dati. Si dà l illusione che le scritture avvengano sul DB, ma in realtà esse avvengono in un area temporanea e solo alla fine riportate sul DB. 1

2 Rolling back e transazione abortita Quando si verifica un fallimento vengono intraprese opportune azioni di rolling back ( rotolamento all indietro ) che annullano gli effetti parziali che potrebbero essere stati prodotti; si dice allora che la transazione è stata abortita (aborted). Cause di fallimento di una transazione 1. Errori logici: immissione di dati errati, errori runtime tradizionali, violazioni di vincoli di integrità 2. Fallimenti voluti: il programmatore, per una qualche ragione, invoca esplicitamente il fallimento della transazione 3. Forzature di sistema: la parte del DBMS responsabile dell avanzamento delle transizioni decide di imporre il fallimento alla transazione per sbloccare una situazione critica (STALLO) 4. Crash del sistema e guasti hardware: rottura di un disco o black out elettrico Proprietà ACID transazione: una sequenza di azioni sulla base di dati che gode delle proprietà ACID: 1. Atomicità: la transazione deve produrre tutti gli effetti desiderati o non produrre alcun effetto 2. Consistenza: la transazione fa passare la BD da uno stato consistente ad un altro stato consistente 3. Isolamento: assenza di interferenze tra diverse transazioni che accedono concorrentemente alla BD 4. Durevolezza (o persistenza): gli effetti di una transazione committed rimangono persistenti anche in caso di successive situazioni di errore eccezionali (crash) Atomicità delle transazioni Una transazione può terminare con successo dopo il completamento di tutte le sue azioni, oppure può abortire (o essere abortita dal DBMS) dopo l esecuzione di alcune azioni Una proprietà molto importante garantita dal DBMS per tutte le transazioni è che esse sono atomiche. Un utente può pensare a una transazione come se eseguisse tutte le sue azioni in un solo passo, oppure non ne eseguisse alcuna. Il DBMS registra tutte le azioni così da poter annullare le azioni delle transazioni abortite 2

3 Controllo della concorrenza La proprietà dell isolamento è assicurata se tutte le transazioni vengono eseguite in modo seriale: prima tutte le azioni di una transizione, poi tutte quelle di un altra, e così via Tale vincolo di serialità allunga però i tempi di risposta e non sfrutta adeguatamente tutte le risorse disponibili: non è pertanto proponibile Controllo della concorrenza Due transazioni si dicono concorrenti (o parallele) se una ha inizio prima della terminazione dell altra le frecce indicano vincoli temporali da rispettare per evitare interferenze (a2 non puo iniziare prima del termine di b1 e b3 non puo iniziare prima del termine di a3) Bisogna permettere pertanto che due transazioni possano procedere concorrentemente (in parallelo) Transazioni concorrenti (schema) Schedulazioni T1 T2 T1 T2 T1 T2 a1 a2 a1 a3 a4 a2 a3 a5 a4 b1 b2 b3 a1 a2 a3 b1 b2 b1 b2 b3 b4 a5 b4 a4 a5 b3 b4 tempo L esecuzione concorrente di azioni non comporta necessariamente una riduzione del tempo totale di esecuzione rispetto ad una esecuzione seriale L esecuzione concorrente di transazioni equivale in genere a permettere che le azioni di più transazioni possano intercalarsi nel tempo Le possibili intercalature sono note come schedulazioni Il DBMS possiede una componente chiamata ordinatore o schedulatore che riceve e ordina ( schedula ) le azioni delle diverse transazioni 3

4 Esempio? Consideriamo due transazioni T1: BEGIN A=A+100, B=B-100 END T2: BEGIN A=1.06*A, B=1.06*B END Intuitivamente, la prima transazione: trasferisce 100$ dal conto di B al conto di A. La seconda accredita su entrambi i conti un pagamento di interessi del 6% Non c è garanzia che T1 venga eseguita prima di T2 o viceversa, se entrambe sono lanciate insieme. Però l effetto netto deve essere equivalente al quello delle due transazioni eseguite serialmente in qualche ordine Schedule S E una lista di azioni (R,W,A,C) in un insieme di transazioni dove: l ordine delle azioni nello S deve essere lo stesso di T. Lo S descrive le azioni come sono eseguite dal DBMS Esempio (segue)? Consideriamo una possibile alternanza (schedule) T1: A=A+100, B=B-100 T2: A=1.06*A, B=1.06*B? Questa va bene. Ma che possiamo dire di T1: A=A+100, B=B-100 T2: A=1.06*A, B=1.06*B? Il DBMS vede il secondo schedule come T1: R(A), W(A), R(B), W(B) T2: R(A), W(A), R(B), W(B) Scheduling di transazioni Scheduling seriale: schedule che non alterna le azioni di transazioni differenti ovvero le azioni di T diff. non sono inframmezzate Schedule equivalenti: per ogni stato della base di dati, l effetto (sull insieme di oggetti nella base di dati) dell esecuzione del primo schedule è identico all effetto dell esecuzione del secondo schedule Schedule serializzabile: uno schedule che è equivalente a qualche esecuzione seriale delle transazioni Nota: se ogni transazione conserva la consistenza, ogni schedule serializzabile conserva la consistenza 4

5 Anomalie con l esecuzione alternata? Lettura di dati non completati (conflitti WR, letture sporche ) T1 trasferisce, T2 incrementa del 10% T1: R(A), W(A), R(B), W(B), C T2: R(A), W(A), R(B),W(B),C? Letture non ripetibili (conflitti RW) T1: R(A), R(A), W(A), C T2: R(A), W(A), C Anomalie (segue) Sovrascrittura di dati non completati (conflitti WW) voglio rendere uguali due salari T1: W(A), W(B), C T2: W(A), W(B), C Esempio di : Scrittura alla cieca Controllo di concorrenza basato sui lock Protocollo Strict 2PL: ciascuna transazione deve ottenere un lock C (condiviso) su un oggetto prima di leggere, e un lock E (esclusivo) su un oggetto prima di scrivere Tutti i lock mantenuti da una transazione sono rilasciati quando la transazione termina Variante (non-strict) 2PL: i lock vengono rilasciati in qualunque momento, ma non si possono acquisire lock dopo aver rilasciato dei lock Se una transazione mantiene un lock E su un oggetto, nessuna altra transazione può ottenere un lock (C o E) su quell oggetto Lo Strict 2PL permette solo schedule serializzabili Anche il (non strict) 2PL permette solo schedule serializzabili, ma coinvolge un processo di abort più complesso Abortire una transazione Se una transazione Ti viene abortita, tutte le sue azioni devono essere annullate. Non solo, ma se Tj legge un oggetto che è stato recentemente scritto da Ti, anche Tj deve essere abortita! La maggior parte dei sistemi evitano queste interruzioni in cascata rilasciando i lock di una transazione solo al momento del completamento Se Ti scrive un oggetto, Tj può leggerlo solo dopo che Ti sia terminata con successo Per annullare le azioni di una transazione abortita, il DBMS mantiene un log in cui viene registrata ogni scrittura. Questo meccanismo è usato anche per il ripristino dopo un crash del sistema: tutte le transazioni attive al momento del crash vengono abortite quando il sistema ritorna in funzione 5

6 Il log Le azioni seguenti vengono registrate nel log: Ti scrive un oggetto: il vecchio e il nuovo valore Il record del log deve andare sul disco prima della pagina modificata! Ti termina/viene abortita: un record del log indica tale azione I record del log sono collegati tra loro dall id della transazione, così che sia facile annullare una transazione specifica Il log è spesso duplicato e archiviato su dispositivi di memoria stabili Tutte le attività legate ai log (e di fatto tutte le attività collegate al CC quali lock/unlock, gestione dei deadlock etc) sono gestite dal DBMS in maniera trasparente Giornale delle modifiche Durante una transazione, le informazioni relative a tutti gli eventi vengono registrate sul giornale delle modifiche (database log file) <attivata transazione n> <modificato blocco A, con i nuovi valori V, nella transazione n> <committed transazione n> Ogni transazione è identificata da un numero n assegnato durante l attivazione La consistenza della base dati e la riduzione al minimo della perdita di informazioni in caso di un crash del sistema dipendono dalla gestione del database log file Recupero dopo un crash Sommario Ci sono 3 fasi nell algoritmo di recupero Aries: Analisi: scansiona il log in avanti (a partire dal più recente checkpoint) per identificare tutte le transazioni che erano attive, e tutte le pagine modificate nel buffer pool al momento del crash Riesecuzione: riesegue tutti gli aggiornamenti sulle pagine modificate nel buffer pool per assicurare che tutti gli aggiornamenti registrati nel log siano di fatto eseguiti e scritti su disco Annullamento: le scritture di tutte le transazioni che erano attive al momento del crash sono annullate (ripristinando il valore precedente l aggiornamento, che è nel record del log relativo all aggiornamento), e lavorando all indietro nel log (bisogna prendere delle precauzioni per gestire il caso di un crash che si verifichi durante la procedura di ripristino!) Il controllo di concorrenza e il ripristino sono tra le funzioni più importanti fornite da un DBMS Gli utenti non hanno bisogno di preoccuparsi della concorrenza Il sistema inserisce automaticamente richieste di lock/unlock e gestisce le azioni di transazioni diverse in modo tale da garantire che l esecuzione risultante sia equivalente all esecuzione delle transazioni una dopo l altra in qualche ordine Il Write-Ahead Logging (WAL) viene usato per annullare le azioni di transazioni abortite e per ripristinare il sistema a uno stato consistente dopo un crash Stato consistente: si vedono solo gli effetti delle transazioni completate con successo 6

Gestione delle transazioni. Database Management Systems 3ed, R. Ramakrishnan and J. Gehrke 1

Gestione delle transazioni. Database Management Systems 3ed, R. Ramakrishnan and J. Gehrke 1 Gestione delle transazioni Database Management Systems 3ed, R. Ramakrishnan and J. Gehrke 1 Transazioni v L esecuzione concorrente dei programmi utente è essenziale per le buone prestazioni del DBMS Poiché

Dettagli

GESTIONE DELLE TRANSAZIONI

GESTIONE DELLE TRANSAZIONI GESTIONE DELLE TRANSAZIONI Transazioni! L esecuzione concorrente dei programmi utente è essenziale per le buone prestazioni del DBMS! Poiché gli accessi al disco sono frequenti e relativamente lenti, è

Dettagli

Sistemi di gestione delle basi di dati. T. Catarci, M. Scannapieco, Corso di Basi di Dati, A.A. 2008/2009, Sapienza Università di Roma

Sistemi di gestione delle basi di dati. T. Catarci, M. Scannapieco, Corso di Basi di Dati, A.A. 2008/2009, Sapienza Università di Roma Sistemi di gestione delle basi di dati 1 Cos è un DBMS? Una collezione integrata molto grande di dati Modella organizzazioni del mondo reale Entità (ad esempio studenti, corsi) Relazioni (ad esempio, Madonna

Dettagli

Coordinazione Distribuita

Coordinazione Distribuita Coordinazione Distribuita Ordinamento degli eventi Mutua esclusione Atomicità Controllo della Concorrenza 21.1 Introduzione Tutte le questioni relative alla concorrenza che si incontrano in sistemi centralizzati,

Dettagli

Introduzione. Coordinazione Distribuita. Ordinamento degli eventi. Realizzazione di. Mutua Esclusione Distribuita (DME)

Introduzione. Coordinazione Distribuita. Ordinamento degli eventi. Realizzazione di. Mutua Esclusione Distribuita (DME) Coordinazione Distribuita Ordinamento degli eventi Mutua esclusione Atomicità Controllo della Concorrenza Introduzione Tutte le questioni relative alla concorrenza che si incontrano in sistemi centralizzati,

Dettagli

Data Base Management System. Strumenti: Formato: Pro: Contro: Software specifico. Proprietario

Data Base Management System. Strumenti: Formato: Pro: Contro: Software specifico. Proprietario Data Base Management System Strumenti: Software specifico Formato: Pro: Proprietario Massima semplicità di inserimento e gestione Tipizzazione Validazione dei dati Contro: Creazione del database Programmazione

Dettagli

Pag. 1. Gestione delle transazioni. Linguaggio SQL: costrutti avanzati. Esempio applicativo. Gestione delle transazioni. Prelievo. Esempio applicativo

Pag. 1. Gestione delle transazioni. Linguaggio SQL: costrutti avanzati. Esempio applicativo. Gestione delle transazioni. Prelievo. Esempio applicativo Gestione delle transazioni Introduzione Transazioni in SQL Linguaggio SQL: costrutti avanzati 2 applicativo Operazioni bancarie operazione di prelievo dal proprio conto corrente mediante bancomat Gestione

Dettagli

Basi di Dati prof. A. Longheu. 5 Progettazione fisica

Basi di Dati prof. A. Longheu. 5 Progettazione fisica Basi di Dati prof. A. Longheu 5 Progettazione fisica Progettazione Fisica Per effettuare la progettazione fisica, ossia l implementazione reale del modello logico creato nella fase della progettazione

Dettagli

Introduzione all Architettura del DBMS

Introduzione all Architettura del DBMS Introduzione all Architettura del DBMS Data Base Management System (DBMS) Un DBMS è uno strumento per la creazione e la gestione efficiente di grandi quantità di dati che consente di conservarli in modo

Dettagli

Esecuzione concorrente di transazioni

Esecuzione concorrente di transazioni Esecuzione concorrente di transazioni A L B E R T O B E L U S S I P A R T E I I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 1-2 0 1 2 Tecniche applicate nei DBMS Le tecniche per il controllo della concorrenza che

Dettagli

Transazioni. Architettura di un DBMS. Utente/Applicazione. transazioni. Transaction Manager. metadati, statistiche.

Transazioni. Architettura di un DBMS. Utente/Applicazione. transazioni. Transaction Manager. metadati, statistiche. Query/update Query plan Execution Engine richieste di indici, record e file Index/file/record Manager comandi su pagine Query Compiler Buffer Manager Lettura/scrittura pagine Architettura di un DBMS Utente/Applicazione

Dettagli

Linguaggio SQL: costrutti avanzati

Linguaggio SQL: costrutti avanzati Linguaggio SQL: costrutti avanzati Gestione delle transazioni Introduzione Transazioni in SQL Proprietà delle transazioni 2 Pag. 1 1 Gestione delle transazioni Esempio applicativo Operazioni bancarie operazione

Dettagli

L architettura di un DBMS

L architettura di un DBMS L architettura di un DBMS sources: Lucidi del corso di Lucidi del corso di Laboratorio di Basi di dati e sistemi informativi, Montesi, Magnani, Corso di laurea in Informatica per il management, Scienze

Dettagli

8 Tecniche di recovery

8 Tecniche di recovery 8 Tecniche di recovery Se viene sottomessa una transazione T, o tutte le operazioni di T sono completate ed il loro effetto è registrato permanentemente nel DB, o T non ha nessun effetto né sul DB né su

Dettagli

Controllo concorrenza

Controllo concorrenza Controllo concorrenza Esercitazioni - Basi di dati (complementi) Autore: Dr. Simone Grega Esercizio. Dati gli schedule: s r w r w r w s r w r w r3 w r r3 s3 r r3 rz w w3 Specificare, con una breve giustificazione,

Dettagli

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?)

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Ambiente Access La Guida di Access Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Guida in linea Guida rapida Assistente di Office indicazioni

Dettagli

Tecnologia di un Database Server (centralizzato) Introduzione generale

Tecnologia di un Database Server (centralizzato) Introduzione generale Introduzione Basi di Dati / Complementi di Basi di Dati 1 Tecnologia di un Database Server (centralizzato) Introduzione generale Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università di

Dettagli

TRANSAZIONI. Una transazione è una successione di operazioni che si può concludere con successo o con insuccesso.

TRANSAZIONI. Una transazione è una successione di operazioni che si può concludere con successo o con insuccesso. Una transazione è una successione di operazioni che si può concludere con successo o con insuccesso. Nel caso di successo, i risultati delle operazioni effettuate devono essere resi definitivi; invece,

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

Organizzazione degli archivi

Organizzazione degli archivi COSA E UN DATA-BASE (DB)? è l insieme di dati relativo ad un sistema informativo COSA CARATTERIZZA UN DB? la struttura dei dati le relazioni fra i dati I REQUISITI DI UN DB SONO: la ridondanza minima i

Dettagli

DB - Cenni sulla gestione delle transazioni

DB - Cenni sulla gestione delle transazioni transazioni Cenni sulla gestione delle transazioni in DBMS transazioni Cenni sulla gestione delle transazioni in DBMS Basato sulle slides di transazioni Cenni sulla gestione delle transazioni in DBMS Basato

Dettagli

Recovery manager Gestore della affidabilità

Recovery manager Gestore della affidabilità Riferimenti Basi di Dati Complementi Parte 2: Tecnologie per DBMS Parte 2.5: Recovery Manager Trasparenze parte Recovery manager Basi di Dati Atzeni et al. - Capitolo 2.1, 2.2 Anche: Garcia Molina, Ullman,

Dettagli

Corso di Sistemi di Gestione di Basi di Dati. Esercitazione sul controllo di concorrenza 12/02/2004

Corso di Sistemi di Gestione di Basi di Dati. Esercitazione sul controllo di concorrenza 12/02/2004 Corso di Sistemi di Gestione di Basi di Dati Esercitazione sul controllo di concorrenza 12/02/2004 Dott.ssa Antonella Poggi Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Università di Roma

Dettagli

BASI DI DATI per la gestione dell informazione. Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone

BASI DI DATI per la gestione dell informazione. Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone BASI DI DATI per la gestione dell informazione Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone Libro di Testo 22 Chianese, Moscato, Picariello e Sansone BASI DI DATI per la Gestione dell

Dettagli

Informatica Generale Andrea Corradini. 19 - Sistemi di Gestione delle Basi di Dati

Informatica Generale Andrea Corradini. 19 - Sistemi di Gestione delle Basi di Dati Informatica Generale Andrea Corradini 19 - Sistemi di Gestione delle Basi di Dati Sommario Concetti base di Basi di Dati Il modello relazionale Relazioni e operazioni su relazioni Il linguaggio SQL Integrità

Dettagli

Introduzione Ai Data Bases. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni

Introduzione Ai Data Bases. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni Introduzione Ai Data Bases Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni I Limiti Degli Archivi E Il Loro Superamento Le tecniche di gestione delle basi di dati nascono

Dettagli

Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio

Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio Pillola operativa Integrazione Generazione Dettagli Contabili INFORMAZIONI

Dettagli

FOXWave 1.0.0 Gestione gare ARDF IZ1FAL Secco Marco Sezione ARI BIELLA

FOXWave 1.0.0 Gestione gare ARDF IZ1FAL Secco Marco Sezione ARI BIELLA FOXWave 1.0.0 Gestione gare ARDF IZ1FAL Secco Marco Sezione ARI BIELLA Redatto da IZ1FAL Secco Marco Pagina 1 di 15 INDICE 1 1- INSTALLAZIONE... 3 1-1 Scaricare i pacchetti aggiornati... 3 1-2 Startup

Dettagli

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi

Dettagli

Sistema Informativo Gestione Fidelizzazione Clienti MANUALE D USO

Sistema Informativo Gestione Fidelizzazione Clienti MANUALE D USO Sistema Informativo Gestione Fidelizzazione Clienti MANUALE D USO Login All apertura il programma controlla che sia stata effettuata la registrazione e in caso negativo viene visualizzato un messaggio.

Dettagli

Approccio stratificato

Approccio stratificato Approccio stratificato Il sistema operativo è suddiviso in strati (livelli), ciascuno costruito sopra quelli inferiori. Il livello più basso (strato 0) è l hardware, il più alto (strato N) è l interfaccia

Dettagli

Progettaz. e sviluppo Data Base

Progettaz. e sviluppo Data Base Progettaz. e sviluppo Data Base! Introduzione ai Database! Tipologie di DB (gerarchici, reticolari, relazionali, oodb) Introduzione ai database Cos è un Database Cos e un Data Base Management System (DBMS)

Dettagli

Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci

Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2014-2015 Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Strutture di dati: DB e DBMS DATO E INFORMAZIONE Dato: insieme

Dettagli

CALCOLATORI ELETTRONICI A cura di Luca Orrù. Lezione n.7. Il moltiplicatore binario e il ciclo di base di una CPU

CALCOLATORI ELETTRONICI A cura di Luca Orrù. Lezione n.7. Il moltiplicatore binario e il ciclo di base di una CPU Lezione n.7 Il moltiplicatore binario e il ciclo di base di una CPU 1 SOMMARIO Architettura del moltiplicatore Architettura di base di una CPU Ciclo principale di base di una CPU Riprendiamo l analisi

Dettagli

Corso di Basi di Dati e Conoscenza

Corso di Basi di Dati e Conoscenza Corso di Basi di Dati e Conoscenza Gestione dei Dati e della Conoscenza Primo Emicorso - Basi di Dati Roberto Basili a.a. 2012/13 1 Obbiettivi Formativi Scenario Le grandi quantità di dati accumulate nelle

Dettagli

Tratti dal cap. 9 di: Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di Dati II edizione, 1999, McGraw-Hill

Tratti dal cap. 9 di: Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di Dati II edizione, 1999, McGraw-Hill /XFLGLVXOFRQWUROORGHOODFRQFRUUHQ]D Tratti dal cap. 9 di: Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di Dati II edizione, 1999, McGraw-Hill $QRPDOLD /RVW8SGDWH Si considerino le due transazioni identiche: W1

Dettagli

DMA Accesso Diretto alla Memoria

DMA Accesso Diretto alla Memoria Testo di rif.to: [Congiu] - 8.1-8.3 (pg. 241 250) 08.a DMA Accesso Diretto alla Memoria Motivazioni Organizzazione dei trasferimenti DMA Arbitraggio del bus di memoria Trasferimento di un blocco di dati

Dettagli

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 PRESTAZIONI DEL CALCOLATORE Massimiliano Giacomin Due dimensioni Tempo di risposta (o tempo di esecuzione): il tempo totale impiegato per eseguire un task (include

Dettagli

Implementazione dei monitor tramite semafori Attesa condizionale Sincronizzazione nei sistemi operativi reali Transazioni atomiche

Implementazione dei monitor tramite semafori Attesa condizionale Sincronizzazione nei sistemi operativi reali Transazioni atomiche Implementazione dei monitor tramite semafori Attesa condizionale Sincronizzazione nei sistemi operativi reali Transazioni atomiche 5.1 Implementazione dei monitor con i semafori Un monitor è un tipo di

Dettagli

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 9.1

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 9.1 IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM 9.1 Implementazione del File System Struttura del File System Implementazione Implementazione delle Directory Metodi di Allocazione Gestione dello spazio libero Efficienza

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET

ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET 1) OPERAZIONI PRELIMINARI PER LA GESTIONE BUDGET...1 2) INSERIMENTO E GESTIONE BUDGET PER LA PREVISIONE...4 3) STAMPA DIFFERENZE CAPITOLI/BUDGET.10 4) ANNULLAMENTO BUDGET

Dettagli

ALLEGATO 13.2 - Esempio di questionario per la comprensione e valutazione del sistema IT

ALLEGATO 13.2 - Esempio di questionario per la comprensione e valutazione del sistema IT ALLEGATO 13.2 - Esempio di questionario per la comprensione e valutazione del sistema IT Premessa L analisi del sistema di controllo interno del sistema di IT può in alcuni casi assumere un livello di

Dettagli

Guida Rapida di Syncronize Backup

Guida Rapida di Syncronize Backup Guida Rapida di Syncronize Backup 1) SOMMARIO 2) OPZIONI GENERALI 3) SINCRONIZZAZIONE 4) BACKUP 1) - SOMMARIO Syncronize Backup è un software progettato per la tutela dei dati, ed integra due soluzioni

Dettagli

L API socket ed i daemon

L API socket ed i daemon L API socket ed i daemon Massimo Bernaschi Istituto per le Applicazioni del Calcolo Mauro Picone Consiglio Nazionale delle Ricerche Viale del Policlinico, 137-00161 Rome - Italy http://www.iac.cnr.it/

Dettagli

Fatturazione elettronica con WebCare

Fatturazione elettronica con WebCare Fatturazione Elettronica con WebCare 1 Adempimenti per la F.E. Emissione della fattura in formato elettronico, tramite produzione di un file «XML» nel formato previsto dalle specifiche tecniche indicate

Dettagli

Manuale Terminal Manager 2.0

Manuale Terminal Manager 2.0 Manuale Terminal Manager 2.0 CREAZIONE / MODIFICA / CANCELLAZIONE TERMINALI Tramite il pulsante NUOVO possiamo aggiungere un terminale alla lista del nostro impianto. Comparirà una finestra che permette

Dettagli

1. Che cos è la multiprogrammazione? Si può realizzare su un sistema monoprocessore? 2. Quali sono i servizi offerti dai sistemi operativi?

1. Che cos è la multiprogrammazione? Si può realizzare su un sistema monoprocessore? 2. Quali sono i servizi offerti dai sistemi operativi? 1. Che cos è la multiprogrammazione? Si può realizzare su un sistema monoprocessore? 2. Quali sono i servizi offerti dai sistemi operativi? 1. La nozione di multiprogrammazione prevede la possibilità di

Dettagli

Scheduling della CPU. Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux

Scheduling della CPU. Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux Scheduling della CPU Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux Sistemi multiprocessori Fin qui si sono trattati i problemi di scheduling su singola

Dettagli

Base di dati e sistemi informativi

Base di dati e sistemi informativi Base di dati e sistemi informativi Una base di dati è un insieme organizzato di dati opportunamente strutturato per lo svolgimento di determinate attività La base di dati è un elemento fondamentale per

Dettagli

Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione.

Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione. Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione. Compito fondamentale di un S.O. è infatti la gestione dell

Dettagli

Sistemi Operativi Kernel

Sistemi Operativi Kernel Approfondimento Sistemi Operativi Kernel Kernel del Sistema Operativo Kernel (nocciolo, nucleo) Contiene i programmi per la gestione delle funzioni base del calcolatore Kernel suddiviso in moduli. Ogni

Dettagli

Transazioni - Parte 1

Transazioni - Parte 1 Basi di dati II Lezione 3 09/10/2008 Caputo Domenico Cosimo, Francesco Pichierri Transazioni - Parte 1 Le transazioni hanno a che fare con la programmabilità delle basi di dati. Prima di trattarle è necessaria

Dettagli

Laboratorio di Informatica di Base Archivi e Basi di Dati

Laboratorio di Informatica di Base Archivi e Basi di Dati Laboratorio di Informatica di Base Archivi e Basi di Dati Introduzione La memorizzazione dei dati è un aspetto molto importante dell informatica Oggi, mediante i computer, è possibile memorizzare e modificare

Dettagli

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Funzioni di Esportazione Importazione 1 Indice AIRONE GESTIONE RIFIUTI... 1 FUNZIONI DI ESPORTAZIONE E IMPORTAZIONE... 1 INDICE...

Dettagli

PROTOCOLLO INFORMATICO

PROTOCOLLO INFORMATICO PROTOCOLLO INFORMATICO OGGETTO: aggiornamento della procedura Protocollo Informatico dalla versione 03.05.xx alla versione 03.06.00 Nell inviarvi quanto in oggetto Vi ricordiamo che gli aggiornamenti vanno

Dettagli

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. Implementazione del File System. Struttura del File System. Implementazione

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. Implementazione del File System. Struttura del File System. Implementazione IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM 9.1 Implementazione del File System Struttura del File System Implementazione Implementazione delle Directory Metodi di Allocazione Gestione dello spazio libero Efficienza

Dettagli

ACO Archiviazione Elettronica e Conservazione sostitutiva

ACO Archiviazione Elettronica e Conservazione sostitutiva ACO Archiviazione Elettronica e Conservazione sostitutiva Luglio 2013 INDICE A) INSTALLAZIONE DELL AGGIORNAMENTO... 2 AGGIORNAMENTO STAND ALONE/SERVER... 2 AGGIORNAMENTO CLIENT... 4 B) ELENCO MODIFICHE...

Dettagli

Gestione Turni. Introduzione

Gestione Turni. Introduzione Gestione Turni Introduzione La gestione dei turni di lavoro si rende necessaria quando, per garantire la continuità del servizio di una determinata struttura, è necessario che tutto il personale afferente

Dettagli

Programma applicativo di protezione LOCK Manuale per l utente V2.22-T05

Programma applicativo di protezione LOCK Manuale per l utente V2.22-T05 Programma applicativo di protezione LOCK Manuale per l utente V2.22-T05 Sommario A. Introduzione... 2 B. Descrizione generale... 2 C. Caratteristiche... 3 D. Prima di utilizzare il programma applicativo

Dettagli

Tecnologia di un Database Server (centralizzato) Gestione del buffer

Tecnologia di un Database Server (centralizzato) Gestione del buffer Buffer Basi di Dati / Complementi di Basi di Dati 1 Tecnologia di un Database Server (centralizzato) Gestione del buffer Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine Buffer

Dettagli

ARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE NEiTdoc

ARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE NEiTdoc ARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE NEiTdoc PROCESS & DOCUMENT MANAGEMENT La documentazione può essere definita un complesso di scritture prodotte da entità pubbliche o private nell espletamento della loro attività,

Dettagli

CREAZIONE ARCHIVI 2014

CREAZIONE ARCHIVI 2014 CREAZIONE ARCHIVI 2014 Prima di procedere con la creazione dell anno 2014, per chi gestisce il magazzino, è necessario : con un solo terminale aperto, dal menù AZIENDE ANAGRAFICA AZIENDA F4 (DATI AZIENDALI)

Dettagli

Access. P a r t e p r i m a

Access. P a r t e p r i m a Access P a r t e p r i m a 1 Esempio di gestione di database con MS Access 2 Cosa è Access? Access e un DBMS che permette di progettare e utilizzare DB relazionali Un DB Access e basato sui concetti di

Dettagli

MANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni

MANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni MANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni DOCENTI 1 INDICE 1. INTRODUZIONE E ACCESSO... 3 2. GESTIONE DEL REGISTRO... 4 2.1. Informazioni generali... 6 2.2. Stato del Registro... 7 2.2.1. Transizioni

Dettagli

Collegamento Gestionale 1 e Contabilità Studio AGO Infinity

Collegamento Gestionale 1 e Contabilità Studio AGO Infinity Collegamento Gestionale 1 e Contabilità Studio AGO Infinity Indice degli argomenti Premessa 1. Scenari di utilizzo 2. Parametri 3. Archivi Collegamento 4. Import Dati 5. Export Dati 6. Saldi di bilancio

Dettagli

Tecnologia di un Database Server (centralizzato) Gestione dell affidabilità

Tecnologia di un Database Server (centralizzato) Gestione dell affidabilità Affidabilità Basi di Dati / Complementi di Basi di Dati 1 Tecnologia di un Database Server (centralizzato) Gestione dell affidabilità Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università

Dettagli

Introduzione alle basi di dati. Gestione delle informazioni. Gestione delle informazioni. Sistema informatico

Introduzione alle basi di dati. Gestione delle informazioni. Gestione delle informazioni. Sistema informatico Introduzione alle basi di dati Introduzione alle basi di dati Gestione delle informazioni Base di dati Modello dei dati Indipendenza dei dati Accesso ai dati Vantaggi e svantaggi dei DBMS Gestione delle

Dettagli

LABORATORIO di INFORMATICA

LABORATORIO di INFORMATICA Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio LABORATORIO di INFORMATICA A.A. 2010/2011 Prof. Giorgio Giacinto INTRODUZIONE AI SISTEMI DI BASI

Dettagli

Basi di Dati Distribuite

Basi di Dati Distribuite Basi di Dati Distribuite P. Atzeni, S. Ceri, S. Paraboschi, R. Torlone (McGraw-Hill Italia) Basi di dati: architetture linee di evoluzione - seconda edizione Capitolo 3 Appunti dalle lezioni SQL come DDL

Dettagli

File system II. Sistemi Operativi Lez. 20

File system II. Sistemi Operativi Lez. 20 File system II Sistemi Operativi Lez. 20 Gestione spazi su disco Esiste un trade-off,tra spreco dello spazio e velocità di trasferimento in base alla dimensione del blocco fisico Gestione spazio su disco

Dettagli

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB L applicazione realizzata ha lo scopo di consentire agli agenti l inserimento via web dei dati relativi alle visite effettuate alla clientela. I requisiti informatici

Dettagli

Il Sistema Operativo

Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo (S.O.) è un insieme di programmi interagenti che consente agli utenti e ai programmi applicativi di utilizzare al meglio le risorse del Sistema

Dettagli

Basi di dati. Concetti introduttivi ESEMPIO. INSEGNAMENTI Fisica, Analisi, Aule. Docenti. Entità Relazioni Interrogazioni. Ultima modifica: 26/02/2007

Basi di dati. Concetti introduttivi ESEMPIO. INSEGNAMENTI Fisica, Analisi, Aule. Docenti. Entità Relazioni Interrogazioni. Ultima modifica: 26/02/2007 Basi di dati Concetti introduttivi Ultima modifica: 26/02/2007 ESEMPIO INSEGNAMENTI Fisica, Analisi, Informatica Aule Docenti Entità Relazioni Interrogazioni St udent i Database 2 Tabella (I) STUDENTE

Dettagli

PROCEDURA DI CHIUSURA ANNO FISCALE 2006 CON E-SHOP

PROCEDURA DI CHIUSURA ANNO FISCALE 2006 CON E-SHOP PROCEDURA DI CHIUSURA ANNO FISCALE 2006 CON E-SHOP La procedura di chiusura di fine anno, a partire dalla release 1.9.9.76, è stata resa più semplice e dotata di vari controlli che vengono fatti automaticamente

Dettagli

copie di salvaguardia

copie di salvaguardia Sicurezza informatica copie di salvaguardia Facoltà di Lettere e Filosofia anno accademico 2008/2009 secondo semestre Sicurezza informatica Le principali problematiche relative alla sicurezza delle informazioni

Dettagli

STRUTTURE DEI SISTEMI DI CALCOLO

STRUTTURE DEI SISTEMI DI CALCOLO STRUTTURE DEI SISTEMI DI CALCOLO 2.1 Strutture dei sistemi di calcolo Funzionamento Struttura dell I/O Struttura della memoria Gerarchia delle memorie Protezione Hardware Architettura di un generico sistema

Dettagli

Un sistema operativo è un insieme di programmi che consentono ad un utente di

Un sistema operativo è un insieme di programmi che consentono ad un utente di INTRODUZIONE AI SISTEMI OPERATIVI 1 Alcune definizioni 1 Sistema dedicato: 1 Sistema batch o a lotti: 2 Sistemi time sharing: 2 Sistema multiprogrammato: 3 Processo e programma 3 Risorse: 3 Spazio degli

Dettagli

Manuale Servizio NEWSLETTER

Manuale Servizio NEWSLETTER Manuale Servizio NEWSLETTER Manuale Utente Newsletter MMU-05 REDAZIONE Revisione Redatto da Funzione Data Approvato da Funzione Data 00 Silvia Governatori Analista funzionale 28/01/2011 Lorenzo Bonelli

Dettagli

Protezione. Protezione. Protezione. Obiettivi della protezione

Protezione. Protezione. Protezione. Obiettivi della protezione Protezione Protezione La protezione riguarda i meccanismi per il controllo dell accesso alle risorse in un sistema di calcolo da parte degli utenti e dei processi. Meccanismi di imposizione fissati in

Dettagli

Memoria Virtuale. Anche la memoria principale ha una dimensione limitata. memoria principale (memoria fisica) memoria secondaria (memoria virtuale)

Memoria Virtuale. Anche la memoria principale ha una dimensione limitata. memoria principale (memoria fisica) memoria secondaria (memoria virtuale) Memoria Virtuale Anche la memoria principale ha una dimensione limitata. Possiamo pensare di superare questo limite utilizzando memorie secondarie (essenzialmente dischi) e vedendo la memoria principale

Dettagli

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE CD...1 MODALITA DI AGGIORNAMENTO...2 AVVERTENZE...2 INTERVENTI EFFETTUATI CON L UPD 09_2013 DI LINEA AZIENDA...2 COLLEGAMENTO AL CONTENITORE UNICO PER LA GESTIONE

Dettagli

execute reject delay

execute reject delay Scheduler Lo scheduler stabilisce l ordine di esecuzione delle operazioni. Le azioni che svolge sono: execute: l operazione può essere eseguita immediatamente, per cui viene passata al data manager reject:

Dettagli

Il linguaggio SQL: trigger. Versione elettronica: 04.7.SQL.trigger.pdf

Il linguaggio SQL: trigger. Versione elettronica: 04.7.SQL.trigger.pdf Il linguaggio SQL: trigger Sistemi Informativi T Versione elettronica: 04.7.SQL.trigger.pdf DBMS attivi Un DBMS si dice attivoquando dispone di un sottosistema integrato per definire e gestire regole I

Dettagli

Strategie e Operatività nei processi di backup e restore

Strategie e Operatività nei processi di backup e restore Strategie e Operatività nei processi di backup e restore ver. 3.0-2014 Linee Guida + Do You Backup Your Invaluable Data? Now You Can with DuBackup! NSC s.r.l. Tutti i diritti riservati. Tutti i materiali

Dettagli

A intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini.

A intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini. Algoritmi di routing dinamici (pag.89) UdA2_L5 Nelle moderne reti si usano algoritmi dinamici, che si adattano automaticamente ai cambiamenti della rete. Questi algoritmi non sono eseguiti solo all'avvio

Dettagli

Chiusure CONTABILI. Per generare le Chiusure/Aperture contabili nei diversi moduli

Chiusure CONTABILI. Per generare le Chiusure/Aperture contabili nei diversi moduli HELP DESK Nota Salvatempo 0026 MODULO FISCALE Chiusure CONTABILI Quando serve Per generare le Chiusure/Aperture contabili nei diversi moduli In questo documento: 1. Premessa 2. Operazioni Preliminari 3.

Dettagli

Transazioni. Transazioni. Transazioni. Definizione di una transazione. Transazione

Transazioni. Transazioni. Transazioni. Definizione di una transazione. Transazione Transazioni Transazioni Per mantenere le informazioni consistenti è necessario controllare opportunamente le sequenze di accessi e aggiornamenti ai dati Gli utenti interagiscono con la base di dati attraverso

Dettagli

Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER)

Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER) Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER) MacApplicationManager ha lo scopo di raccogliere in maniera centralizzata le informazioni piu salienti dei nostri Mac in rete e di associare a ciascun Mac i

Dettagli

AI DIRETTORI REGIONALI AI DIRETTORI PROVINCIALI e SUBPROVINCIALI AI DIRETTORI DELLE AGENZIE

AI DIRETTORI REGIONALI AI DIRETTORI PROVINCIALI e SUBPROVINCIALI AI DIRETTORI DELLE AGENZIE Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Roma, 14-02-2006 Messaggio n. 4711 Allegati OGGETTO: Nuova applicazione ICRATE web per liquidazione delle

Dettagli

RISOLUTORE AUTOMATICO PER SUDOKU

RISOLUTORE AUTOMATICO PER SUDOKU RISOLUTORE AUTOMATICO PER SUDOKU Progetto Prolog - Pierluigi Tresoldi 609618 INDICE 1.STORIA DEL SUDOKU 2.REGOLE DEL GIOCO 3.PROGRAMMAZIONE CON VINCOLI 4.COMANDI DEL PROGRAMMA 5.ESEMPI 1. STORIA DEL SUDOKU

Dettagli

Dispensa di Informatica I.1

Dispensa di Informatica I.1 IL COMPUTER: CONCETTI GENERALI Il Computer (o elaboratore) è un insieme di dispositivi di diversa natura in grado di acquisire dall'esterno dati e algoritmi e produrre in uscita i risultati dell'elaborazione.

Dettagli

Studio Legale. Guida operativa

Studio Legale. Guida operativa Studio Legale Guida operativa Cliens Studio Legale Web Cliens Studio Legale Web è un nuovo strumento che consente all avvocato di consultare i dati presenti negli archivi Cliens del proprio studio, attraverso

Dettagli

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi Capitolo Terzo Primi passi con Microsoft Access Sommario: 1. Aprire e chiudere Microsoft Access. - 2. Aprire un database esistente. - 3. La barra multifunzione di Microsoft Access 2007. - 4. Creare e salvare

Dettagli

Introduzione. Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD... 6

Introduzione. Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD... 6 Appunti di Calcolatori Elettronici Esecuzione di istruzioni in parallelo Introduzione... 1 Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD...

Dettagli

I Thread. I Thread. I due processi dovrebbero lavorare sullo stesso testo

I Thread. I Thread. I due processi dovrebbero lavorare sullo stesso testo I Thread 1 Consideriamo due processi che devono lavorare sugli stessi dati. Come possono fare, se ogni processo ha la propria area dati (ossia, gli spazi di indirizzamento dei due processi sono separati)?

Dettagli

Procedure di ripristino del sistema.

Procedure di ripristino del sistema. Procedure di ripristino del sistema. Procedure adatte a sistemi con sistema operativo Microsoft Windows 7 In questo manuale verranno illustrate tutte le procedure che potrete utilizzare per creare dei

Dettagli

Gestire le NC, le Azioni Correttive e Preventive, il Miglioramento

Gestire le NC, le Azioni Correttive e Preventive, il Miglioramento Scopo Responsabile Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Output Indicatori Riferimenti Normativi Processi Correlati Sistemi Informatici Definire le modalità e le responsabilità per la gestione

Dettagli

GESTIONE DELEGA F24. Gestione tabelle generali Anagrafica di Studio:

GESTIONE DELEGA F24. Gestione tabelle generali Anagrafica di Studio: GESTIONE DELEGA F24 Gestione tabelle generali Anagrafica di Studio: Nel folder 2_altri dati presente all interno dell anagrafica dello Studio, selezionando il tasto funzione a lato del campo Banca d appoggio

Dettagli

Aris TimeSheet. che guardano oltre. enti e aziende. Soluzioni per

Aris TimeSheet. che guardano oltre. enti e aziende. Soluzioni per Aris TimeSheet Soluzioni per enti e aziende che guardano oltre L applicativo ARIS TIMESHEET è stato progettato e sviluppato per supportare i project manager nel monitoraggio dello stato di avanzamento

Dettagli

Introduzione al data base

Introduzione al data base Introduzione al data base L Informatica è quella disciplina che si occupa del trattamento automatico dei dati con l ausilio del computer. Trattare i dati significa: raccoglierli, elaborarli e conservarli

Dettagli