Introduzione al Corso

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Introduzione al Corso"

Transcript

1 Università di Firenze-Scuola di Architettura A.A. 2016/17, Corso di Laurea in Architettura Ciclo unico Corso di Analisi del Territorio e degli Insediamenti prof. David Fanfani (corso A, lettere A-D) Introduzione al Corso

2

3 Che cosa si studia? Il territorio come esito complesso dell azione umana sulla struttura naturale terrestre

4

5

6

7 La dimensione urbana: la prevalenza (più o meno bilanciata) delle dimensione antropica su quella naturale

8

9 Effetti locali e qualitativi del fenomeno

10 La «territorialità» come dimensione umana costitutiva: dallo spazio al luogo Le azioni territorializzanti e la costituzione di massa territoriale (fonte Turco 1988) «..la territorialità ( rappresenta la ) mediazione della materialità terrestre (ecosistema) nei rapporti intersoggettivi e nella produzione di valori» (Dematteis, 2001, p.11) La territorialità può avere due dimensioni: una maggiormente volta al controllo del territorio E delle sue risorse come date, una seconda, più aperta alla innovazione a partire dalla risorse date, per creare nuove risorse e nuovi ambienti. Si parla in questo caso di territorialità attiva

11 La territorialità non può prescindere dalla interazione e trasformazione dell ambiente naturale (esteriorità) come «medium» anche delle relazioni sociali (alterità) La relazione co-evolutiva fra ambiente e società produce l accrescimento della massa territoriale, costituisce e riproduce progressivamente un patrimonio ; Milano, Piano Beruto, 1884, ( fonte )

12 Dal territorio come contesto al territorio come supporto La modernità ha fortemente indebolito la dimensione territoriale nelle sue componenti ecologiche (biosfera, noosfera) per esaltare la componente strumentale e concettuale (tecnosfera, semiosfera)

13 Gli obiettivi specifici del corso fornire una metodologia solida di lettura del territorio aperto e dei centri urbani che si basi sulla capacità di interpretazione di dati e fonti di varia natura (bibliografica, tecnico-documentale, cartografica, fotografica) oltre che sul contatto diretto con i luoghi; sviluppare capacità critiche e interpretative delle relazioni fra ambiente antropico e ambiente naturale, come base per la lettura dei luoghi e per la individuazione di sistemi locali territoriali; fornire le basi per poter affrontare in futuro in maniera contestualizzata e consapevole il compito della progettazione, sia questa a livello architettonico o urbanistico; Costruire abilità per realizzare cartografie tematiche e rappresentazioni di sintesi di un determinato territorio e descriverne i caratteri identitari.

14 Dal territorio come supporto al territorio come luogo Piano Intercomunale fiorentino. Previsioni nella piana centrale della 2 parte dei lavori (1978) (fonte Regione Toscana)

15 Regione Toscana: Schema strutturale dell area metropolitana fiorentina, 1990: Il sistema ambientale

16 Regione Toscana; La rete ecologica dell Unità di Paesaggio 6

17

18 Analizzare la struttura di lunga durata

19 Insediamento e struttura territoriale di lunga durata

20 Analizzare la struttura di lunga durata La periodizzazione degli insediamenti

21

22

23

24

25 PATRIMONIO Nella carta del patrimonio confluiscono tutti i fattori che emergono dall analisi settoriale effettuata nel quadro conoscitivo; in particolare questo elaborato contiene gli elementi che costituiscono l identità del territorio e le risorse che dovranno essere valorizzate nell ambito dello scenario strategico bordolese città di villaggi.

26 PATRIMONIO

27 PATRIMONIO

28 PATRIMONIO

29 Come si sviluppa l attività del corso? Il corso si sviluppa attraverso lo svolgimento di un duplice ed integrato genere di attività: lezioni frontali finalizzate a presentare i riferimenti chiave in termini teorico/metodologici ed operativi; Una esercitazione pratica finalizzata alla analisi di un dato ambito territoriale attraverso la costruzione di uno studio sviluppato attraverso la redazione di elaborati cartografici e di una relazione scritta; L esercitazione verrà svolta sotto la supervisione del docente con l assistenza del cultore della materia;

30 Modalità di svolgimento della esercitazione I contenuti e le modalità di svolgimento della esercitazione saranno dettagliatamente spiegati durante il corso; Il lavora sarà svlolto in gruppi (max tre componenti) su di un area della toscana, alla scala comunale e comprensiva di ambiti urbanizzati e di territorio agro forestale; Le diverse parti della esercitazione avranno una distinta successione temporale e specifica verifica progressiva dei risultati raggiunti collegialmente con i vari gruppi; durante il semestre; Lo svolgimento della esercitazione e la sua preventiva consegna sono condizione per sostenere l esame; L esame prevederà anche una verifica orale sui principali concetti e metodologie presentati nel corso

31 Gli elaborati da redigere L esercitazione è articolata su tre livelli di lettura e restituzione: 1. Livello strutturale territoriale (1:25.000) 1.1. Altimetria 1.2. Geomorfologia 1.3. Clivometria e idrografia 1.4. Esposizione 2. I caratteri dell insediamento (1:10.000) 2.1 uso del suolo agro-forestale: 2.2 matrice agro-ambientale; 2.3. struttura insediativa: caratteri morfologici e funzionali 2.4. periodizzazione dello sviluppo insediativo 2.5. patrimonio territoriale

32 Gli elaborati da redigere 3. La dimensione urbana dell insediamento 3.1 UdS Urbano, 3.2. carta di struttura urbana (centralità funzionali, quartieri e tessuto urbano, spazi pubblici; struttura/sistema ambientale) 3.3. Carta del Patrimonio (urbano e ambientale)

33 Altimetria.TIFF CU.SHP + PQ.SHP + POLY.SHP

34 Idrografia.SHP e morfologia.tiff

35

36 Analisi geomorfologica e pericolosità

37

38 Uso ed occupazione del suolo

39 Le patrimoine agroenvironmmental et urbain

40 Capraia e Limite nel 2008 Funzioni edificato Analisi Carta delle funzioni dell edificato Ns. elaborazione con sopralluoghi sul campo Servizi La percentuale di edifici non residenziali è molto bassa, infatti troviamo solo alcune piccole attività commerciali e alcuni servizi pubblici all interno dei centri abitati. Nelle zone industriali invece si ha una forte presenza di aziende medio piccole dove la produzione dei nastri adesivi è l attività prevalente.

41 Capraia e Limite nel 2008 Uso del suolo attuale Analisi Carta dell uso del suolo attuale Ns. elaborazione dal volo Agea 2005 aggiornato con sopralluoghi sul campo nel dicembre 2008 Dalla mezzadria siamo passati alla coltura estensiva, quindi non sono più presenti piccoli appezzamenti di terra coltivati promiscuamente, ma grandi campi aperti coltivati. In pianura e in quelle zone dove la pendenza del terreno non intralcia il lavoro dei mezzi meccanici viene seminato di norma il grano mentre nelle colline si continua a coltivare la vite e l olivo ma con tecniche e sistemazioni molto diverse dal passato. La perdita di manodopera ha creato in diverse zone l abbandono di diversi appezzamenti di terreno cosi facilitando la rigenerazione di nuove zone boscate. Alcune zone nei pressi dei corsi d acqua invece sono state usate per l arboricoltura da legno.

42 Il patrimonio territoriale e urbano Analisi Carta del Patrimonio territoriale ed urbano. Ns. elaborazione confrontando le varie cartografie prodotte.

43 La struttura dell insediamento Il sistema degli spazi pubblici: attuale e di progetto La rete dei percorsi ciclo-pedonali ci permette di poter attraversare gli abitati di Limite e di Capraia mediante due percorsi distinti che più volte si intrecciano e si collegano tra di loro. Nel mezzo a questi due si intrecciano decine di altri percorsi che collegano le varie aree pubbliche e i vari centri di accumulo sociale. Inoltre sono state create altre aree verdi attrezzate e tre aree con orti urbani.

44 La struttura dell insediamento Il sistema della mobilità e delle attività produttive: attuale e di progetto. La creazione del nuovo ponte sull Arno eviterà il passaggio dei mezzi pesanti all interno dei centri abitati di Limite e di Capraia. La viabilità ciclo-pedonale invece aiuterà a diminuire l uso indiscriminato dei mezzi a motore. Anche le aree industriali così ridisegnate diventeranno parte integrante della città..

45 La struttura dell insediamento Le funzioni centrali e di servizi: attuale e di progetto La creazione del nuovo Municipio e della piazza annessa creeranno un nuovo luogo di aggregazione, in più saranno rinforzati gli altri luoghi di accumulo sociale tipo il Viale Gramsci grazie alla costruzione del piccolo centro commerciale e tutte le aree pubbliche grazie al sistema della sentieristica ciclo-pedonale.

46 Le fonti dei dati territoriali di carattere socio-economico Numerosi dati socio-economici possono essere di fondamentale utilità per comprendere i processi e fenomeni spaziali/territoriali; Molti di questi sono anche rappresentabili non solo con tabelle e diagrammi ma attraverso GIS anche a valle di procedure analitiche complesse; In questo ambito la fonte di riferimento fondamentale è il sito dell Isituto Nazionale di Statistica- Istat ( e, in particolare, la sezione riguardante i censimenti (Popolazione ed abitazioni, Industria e servizi, Agricoltura). I dati sono disponibili con dettaglio comunale, ma i comuni dispngono anche del dettaglio per zona censuaria (isolato o quartiere); Istat ha di recente sviluppato un sistema di indicatori per la valutazione del benessere (BES) che include anche indicatori relativi a paesaggio, territorio ed ambiente ( dimensioni-del-benessere)

47 Dati socio-economici e rappresentazione Territoriale alla scala comunale Articolazione per quartiere e zona censuaria Delle caratteristiche della popolazione Prato. Densità popolazione immigarata per zona Censuaria (dettaglio) Prato: Densità popolazione per zona censuaria

48 Testi di riferimento obbligatori Magnaghi A. (a cura di), 2001, Rappresentare i luoghi. Metodi e tecniche, Alinea, Firenze (Presentazione e Introduzione; Parte prima; Parte seconda: saggi 1 e 2; Parte terza: saggi 2, 3 e 4). Magnaghi A., 2010, Il progetto locale, Bollati Boringhieri Mumford L., 1960, Paesaggio naturale e paesaggio urbano, in Choay F., 1973, La città utopie e realtà, Einaudi, Torino (pp ) Mumford L.,1999, La cultura delle città, Edizioni di Comunità, Torino (cap V e VI, pp ) Norberg Schulz C. (1986), Genius loci. Paesaggio, ambiente, architettura, Electa, Milano, 1986 (capitoli I-III e VII). Poli D., 1999, La Piana Fiorentina. Una biografia territoriale narrata dalle colline di Castello, Alinea, Firenze Lynch K., 2006, L immagine della città, Marsilio, Milano,

49 Testi di approfondimento Alexander C., 1978, A pattern Language. A timeless way to building, Oxford University Press, (Oxford, Mass.) Baldeschi P. (2002), Dalla razionalità all identità. La pianificazione territoriale in Italia, A linea, Firenze. Jacobs J., L economia delle città, Lanzani A. (2003), I paesaggi italiani, Meltemi, Roma (Parte prima: capitoli I-IV). Lynch K. 1990, Progettare la città. La qualità della forma urbana, (parte terza, pp ), Etas, Milano Braudel F. (1977), Capitalismo e civiltà materiale, Einaudi, Torino (capitolo VIII: Le città). Paba G. (1998), Luoghi comuni. La città come laboratorio di progetti collettivi, Franco Angeli, Milano. Secchi B. (2000), Prima lezione di urbanistica, Laterza, Roma-Bari. Sereni E. (1961), Storia del paesaggio agrario italiano, Laterza, Roma-Bari.

50 Per contattare il docente: Orario di Ricevimento martedì h.15-17,30 Via Micheli 2, Primo Piano (a dx della scala)

Analisi del territorio e degli insediamenti A.A. 2015-2016 corso B (cognomi E M), Prof. Maria Rita Gisotti. Introduzione all esercitazione

Analisi del territorio e degli insediamenti A.A. 2015-2016 corso B (cognomi E M), Prof. Maria Rita Gisotti. Introduzione all esercitazione Analisi del territorio e degli insediamenti A.A. 2015-2016 corso B (cognomi E M), Prof. Maria Rita Gisotti Introduzione all esercitazione L esercitazione è la parte principale dell esame. Si compone di

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI Anno Accademico CORSO DI TECNICA URBANISTICA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI Anno Accademico CORSO DI TECNICA URBANISTICA CORSO DI TECNICA URBANISTICA PROF. GIANCARLO DEPLANO Orario lezioni - 1 Semestre Lunedì ore 11,00-12,00 (lezione) Aula U Martedì ore 11,00-12,00 (lezione) Aula U Venerdì ore 16,00-19,00 (lezione ed esercitazione)

Dettagli

FONDAMENTI DI URBANISTICA

FONDAMENTI DI URBANISTICA Corso di FONDAMENTI DI URBANISTICA Prof. Valter Fabietti Arch. Michele Manigrasso DOCENTE ASSISTENTE http://urbanistica1fabietti.jimdo.com Contenuti della presentazione Temi del corso Struttura del corso

Dettagli

ANALISI DEL TERRITORIO E DEGLI INSEDIAMENTI Corso B - A.A Iacopo Zetti. Note introduttive

ANALISI DEL TERRITORIO E DEGLI INSEDIAMENTI Corso B - A.A Iacopo Zetti. Note introduttive ANALISI DEL TERRITORIO E DEGLI INSEDIAMENTI Corso B - A.A. 2014-15 Note introduttive Giovedì' 10:45 13:45 Santa Verdiana aula 17 Venerdì 13:45 15:45 Santa Verdiana aula 1 Sessione appello Autunnale primo

Dettagli

LETTURA, RAPPRESENTAZIONE E INTERPRETAZIONE DELLA CITTÀ E DEL TERRITORIO

LETTURA, RAPPRESENTAZIONE E INTERPRETAZIONE DELLA CITTÀ E DEL TERRITORIO LETTURA, RAPPRESENTAZIONE E INTERPRETAZIONE DELLA CITTÀ E DEL TERRITORIO Dott. Alessandro Santucci ANNO ACCADEMICO 2005/06 Università di Pisa Dipartimento di Ingegneria Civile TEMI DEL CORSO LETTURA, RAPPRESENTAZIONE

Dettagli

Piano Strutturale Intercomunale dell area pisana Elaborati prodotti e ulteriori materiali da produrre

Piano Strutturale Intercomunale dell area pisana Elaborati prodotti e ulteriori materiali da produrre Piano Strutturale Intercomunale dell area pisana Elaborati prodotti e ulteriori materiali da produrre Avvio del procedimento ai sensi dell art.17 della LR 65/2014 1 ELABORATI PRODOTTI Quadro Conoscitivo

Dettagli

Regione Toscana Assessorato Infrastrutture, mobilità, urbanistica e politiche abitative

Regione Toscana Assessorato Infrastrutture, mobilità, urbanistica e politiche abitative Regione Toscana Assessorato Infrastrutture, mobilità, urbanistica e politiche abitative Settore Tutela, Riqualificazione e Valorizzazione del paesaggio _ Arch. Silvia Roncuzzi _ 1 Convenzione europea del

Dettagli

Analisi del territorio e degli insediamenti A.A corso B (cognomi E M), Prof. Maria Rita Gisotti. Introduzione al corso

Analisi del territorio e degli insediamenti A.A corso B (cognomi E M), Prof. Maria Rita Gisotti. Introduzione al corso Analisi del territorio e degli insediamenti A.A. 2015-2016 corso B (cognomi E M), Prof. Maria Rita Gisotti Introduzione al corso Disegno di Francesco Simi Martedì (10:45 12:45 aula 15 Santa Verdiana) Giovedì

Dettagli

La pianificazione urbanistica in Toscana: il Piano territoriale di coordinamento PTC

La pianificazione urbanistica in Toscana: il Piano territoriale di coordinamento PTC Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2014/2015 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I La pianificazione urbanistica in Toscana: il Piano territoriale

Dettagli

Il parco della piana

Il parco della piana REGIONE TOSCANA Direzione Generale delle Politiche territoriali e ambientali La responsabile del procedimento per il Parco della piana Della Regione Toscana (Arch. Maria Clelia Mele) Il garante della comunicazione

Dettagli

«Creare il nostro futuro»

«Creare il nostro futuro» Coordinamento Nazionale tra i corsi di laurea in Pianificazione e Urbanistica «Creare il nostro futuro» 8 novembre 2016 Plesso didattico San Giuseppe Via Paladini, Empoli LAUREA TRIENNNALE Pianificazione

Dettagli

Scheda per il coordinamento delle attività integrative

Scheda per il coordinamento delle attività integrative Pag. 1 Scheda per il coordinamento delle attività integrative Dati sull attività formativa Denominazione attività: Progettazione Urbana Sostenibile Denominazione attività in inglese: Urban Design for Sustainability

Dettagli

Le figure pianificatorie

Le figure pianificatorie Facoltà di Architettura di Palermo Corso di Laurea Magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Ambientale a.a. 201213 Collaboratori Arch. Daniele Gagliano Arch. Daniele Ronsivalle Corso di

Dettagli

Dal piano al processo

Dal piano al processo Dal piano al processo Nuove forme di indagine territoriale Da un approccio analitico a un approccio interattivo Nuove forme di progettazione e pianificazione Dal progetto del prodotto al progetto del processo

Dettagli

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER LE SCHEDE INTERVENTO 41/2 E 41/3 E IL COMPARTO RESIDENZIALE IN CORSO OGGETTO RELAZIONE GENERALE

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER LE SCHEDE INTERVENTO 41/2 E 41/3 E IL COMPARTO RESIDENZIALE IN CORSO OGGETTO RELAZIONE GENERALE VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER LE SCHEDE INTERVENTO 41/2 E 41/3 E IL COMPARTO RESIDENZIALE IN CORSO OGGETTO RELAZIONE GENERALE Mattagnano - Inquadramento paesaggistico dell area d intervento

Dettagli

CORSO DI TECNICA URBANISTICA

CORSO DI TECNICA URBANISTICA CORSO DI TECNICA URBANISTICA Contenuti delle lezioni e delle esercitazioni. Il corso approfondirà teorie, metodi e strumenti della pianificazione ambientale complessiva. Verranno inoltre analizzati casi

Dettagli

PIGNATTI MORANO DI CUSTOZA

PIGNATTI MORANO DI CUSTOZA Testi del Syllabus Resp. Did. PIGNATTI MORANO DI CUSTOZA Lorenzo Matricola: 001715 Anno offerta: 2015/2016 Insegnamento: AI215 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA 4 Corso di studio: 700M - Architettura Anno

Dettagli

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

Pianificazione Urbanistica. Elaborato # 2 del Project work. Prof. Ignazio Vinci. Masterplan strategico. Corso di Pianificazione Urbanistica

Pianificazione Urbanistica. Elaborato # 2 del Project work. Prof. Ignazio Vinci. Masterplan strategico. Corso di Pianificazione Urbanistica Università di Palermo - Scuola Politecnica Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Anno accademico 2016-2017 Pianificazione Urbanistica Prof. Ignazio Vinci Elaborato # 2 del Project work Masterplan

Dettagli

L ANALISI AGRONOMICO- TERRITORIALE

L ANALISI AGRONOMICO- TERRITORIALE L ANALISI AGRONOMICO- TERRITORIALE nella stima della fragilità agro-ambientale di un paesaggio terrazzato Anno accademico 2008/9 Esame di diploma di perfezionamento Pisa, 6 aprile 2009 Canditato Tutore

Dettagli

Desenzano del Garda ELENCO ELABORATI

Desenzano del Garda ELENCO ELABORATI Desenzano del Garda ELENCO ELABORATI L elenco degli elaborati di seguito riportato costituisce quadro di riferimento generale e completo del redigendo Piano di Governo del Territorio. Gli elaborati riportati

Dettagli

Pianificazione urbanistica I contenuti dei primi PIANI

Pianificazione urbanistica I contenuti dei primi PIANI Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2015/2016 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I Pianificazione urbanistica I contenuti dei primi PIANI Una premessa

Dettagli

Pianificazione Urbanistica. Introduzione al Corso. Prof. Ignazio Vinci. Corso di Pianificazione Urbanistica INTRODUZIONE

Pianificazione Urbanistica. Introduzione al Corso. Prof. Ignazio Vinci. Corso di Pianificazione Urbanistica INTRODUZIONE Università di Palermo - Scuola Politecnica Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Anno accademico 2016-2017 Pianificazione Urbanistica Prof. Ignazio Vinci Definizioni Oggetto del corso è la trasformazione

Dettagli

Corso di Analisi della città e del territorio AA , II semestre Prof. Lucina Caravaggi

Corso di Analisi della città e del territorio AA , II semestre Prof. Lucina Caravaggi Sapienza Università di Roma Facoltà di Architettura L.Quaroni Corso di laurea in Urbanistica e Sistemi Informativi Territoriali Corso di Analisi della città e del territorio AA 2007-2008, II semestre Prof.

Dettagli

RISCHIO SISMICO e centri storici

RISCHIO SISMICO e centri storici RISCHIO SISMICO e centri storici Palermo 26 novembre 2016 arch. urb. Ennio Nonni Email: ennio.nonni@romagnafaentina.it La definizione degli obiettivi urbanistici dalla NORMA alla PRESTAZIONE SICUREZZA

Dettagli

la redazione delle mappe della pericolosità e del rischio alluvionale

la redazione delle mappe della pericolosità e del rischio alluvionale Verso il Piano di gestione del rischio di alluvione: la redazione delle mappe della pericolosità e del rischio alluvionale Bacini liguri Cinzia Rossi Regione Liguria - Settore Assetto del Territorio Direttiva

Dettagli

L ESPERIENZA DEL COMUNE DI ROVERETO. Maurizio Tomazzoni Assessore all'urbanistica, patrimonio e cultura, Comune di Rovereto

L ESPERIENZA DEL COMUNE DI ROVERETO. Maurizio Tomazzoni Assessore all'urbanistica, patrimonio e cultura, Comune di Rovereto L ESPERIENZA DEL Maurizio Tomazzoni Assessore all'urbanistica, patrimonio e cultura, Comune di Rovereto L analisi del paesaggio costituisce l elemento centrale oltre che di novità, dell intero processo

Dettagli

Il protocollo di intenti per il parco agricolo della piana di Prato

Il protocollo di intenti per il parco agricolo della piana di Prato Prato Agenda 21 locale Territorio aperto e parco agricolo Prato 2 Il protocollo di intenti per il parco agricolo della piana di Prato D.Fanfani La pianificazione nell area metropolitana della Toscana centrale:

Dettagli

CORSI DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI PROGRAMMAZIONE

CORSI DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI PROGRAMMAZIONE I.S.I.S. BONALDO STRINGHER CORSI DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI Anno scolastico 2011/2012 PROGRAMMAZIONE Disciplina: GEOGRAFIA Docente: STEFANO MEROI Classe: 3 COMMERCIALE Udine, 24 Novembre 2011 1. Obiettivi

Dettagli

FACOLTÀ DI LETTERE, FILOSOFIA, LINGUE E BENI CULTURALI

FACOLTÀ DI LETTERE, FILOSOFIA, LINGUE E BENI CULTURALI Semestre primo Crediti 12 FACOLTÀ DI LETTERE, FILOSOFIA, LINGUE E BENI CULTURALI Corso di insegnamento: Storia Moderna Corso di Laurea triennale in Lettere curriculum moderno Corso di Laurea triennale

Dettagli

Tecnica e Pianificazione Urbanistica

Tecnica e Pianificazione Urbanistica Università di Palermo - Scuola Politecnica Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Anno accademico 2015-2016 Tecnica e Pianificazione Urbanistica Prof. Ignazio Vinci Descrizione degli elaborati

Dettagli

ALLEGATO 1 A B C D E F D H. Tipologia incarico riferita all allegato B (1) Importo lavori progettati relativo alla categoria di opere/prestazio ni ( )

ALLEGATO 1 A B C D E F D H. Tipologia incarico riferita all allegato B (1) Importo lavori progettati relativo alla categoria di opere/prestazio ni ( ) AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DI UN ELENCO DI PROFESSIONISTI IDONEI PER IL CONFERIMENTO DI SERVIZI ATTINENTI ALL ARCHITETTURA ED ALL INGEGNERIA ANCHE INTEGRATA E ALTRI SERVIZI CONNESSI, DI IMPORTO

Dettagli

CURRICOLO DI GEOGRAFIA DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO DI GEOGRAFIA DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI GEOGRAFIA DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA Competenza 1- Riconoscere ed utilizzare organizzazioni spaziali Competenza 2 - Conoscere ed analizzare elementi dello spazio vissuto Competenza

Dettagli

ALLEGATO A COSTI DI RIPRODUZIONE DEL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE (P.T.C.P.)

ALLEGATO A COSTI DI RIPRODUZIONE DEL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE (P.T.C.P.) ALLEGATO A COSTI DI RIPRODUZIONE DEL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE (P.T.C.P.) DOCUMENTAZIONE PTCP Volume A Il sistema economico sociale ed istituzionale Euro 9,67 Euro 3,38 Allegato A

Dettagli

IL PIANO PAESAGGISTICO DELLE TOSCANA PROSPETTIVE DI ATTUAZIONE ALLA DIMENSIONE LOCALE

IL PIANO PAESAGGISTICO DELLE TOSCANA PROSPETTIVE DI ATTUAZIONE ALLA DIMENSIONE LOCALE IL PIANO PAESAGGISTICO DELLE TOSCANA PROSPETTIVE DI ATTUAZIONE ALLA DIMENSIONE LOCALE Arch. Fabrizio Cinquini INU Sezione Toscana 1 PIANO DI INDIRIZZO TERRITORIALE REGIONALE (P.I.T.) CON VALENZA DI PIANO

Dettagli

INCONTRI DI URBANISTICA. Dal Piano regolatore generale al nuovo Piano urbanistico comunale 1. Dal PRG al PSC

INCONTRI DI URBANISTICA. Dal Piano regolatore generale al nuovo Piano urbanistico comunale 1. Dal PRG al PSC INCONTRI DI URBANISTICA Dal Piano regolatore generale al nuovo Piano urbanistico comunale Comune di Sant Ilario d Enza 1. Dal PRG al PSC Percorso di partecipazione Ascoltare il territorio Assessorato all

Dettagli

Punti di riferimento: LUOGHI DI INTERESSE COMUNE

Punti di riferimento: LUOGHI DI INTERESSE COMUNE Analisi del territorio e degli insediamenti - C Prof. Arch. Valeria Lingua L OGGETTO DELL ANALISI 4. LEGGERE LA CITTA : L ANALISI PERCETTIVA Firenze A.A. 2013-20142014 Culla Casa Vicinanze Quartiere Città

Dettagli

C.I. Progettazione architettonica_modulo di composizione architettonica (integr. con mod. tecnologia degli elementi costruttivi, prof. G.

C.I. Progettazione architettonica_modulo di composizione architettonica (integr. con mod. tecnologia degli elementi costruttivi, prof. G. C.I. Progettazione architettonica_modulo di composizione architettonica (integr. con mod. tecnologia degli elementi costruttivi, prof. G. Ruscica) Prof. Fulvio Adobati Tutor: arch. Gianluca Della Mea (coll.

Dettagli

L Istat e il Piano di gestione del rischio alluvioni

L Istat e il Piano di gestione del rischio alluvioni L Istat e il Piano di gestione del rischio alluvioni Stefano Tersigni (stefano.tersigni@istat.it) Alessandro Cimbelli Simona Ramberti Parma, 14 Novembre 2011 I dati relativi alle catastrofi naturali: le

Dettagli

Conversione urbana dei suoli in Italia

Conversione urbana dei suoli in Italia UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL AQUILA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO A.A. 2011/2012 Modelli evolutivi di conversione urbana dei suoli: set di indicatori per la Regione Puglia

Dettagli

Corso di Laurea in Architettura (ciclo unico)

Corso di Laurea in Architettura (ciclo unico) Corso di Laurea in Architettura (ciclo unico) Analisi del territorio e degli insediamenti a.a 2015/16 Professoressa: Elena Tarsi TAVOLE 1:10.000 USO DEL SUOLO È una carta tematica che descrive il soprassuolo

Dettagli

SCUOLA POLITECNICA. DISEGNO INDUSTRIALE DISEGNO E RAPPRESENTAZIONE INFORMATICA A Formazione di base nella rappresentazione

SCUOLA POLITECNICA. DISEGNO INDUSTRIALE DISEGNO E RAPPRESENTAZIONE INFORMATICA A Formazione di base nella rappresentazione SCUOLA ANNO ACCADEMICO OFFERTA 2016/2017 ANNO ACCADEMICO EROGAZIONE 2016/2017 CORSO DILAUREA INSEGNAMENTO TIPO DI ATTIVITA' AMBITO CODICE INSEGNAMENTO 15331 SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI SCUOLA POLITECNICA

Dettagli

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Architettura LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA (12 CFU)

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Architettura LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA (12 CFU) Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Architettura LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA (12 CFU) A.A. 2009/2010 Proff. Concetta Fallanca, Antonio Taccone (A-F / O-Z) Progettazione

Dettagli

LIVELLI DI PIANIFICAZIONE E TIPI DI PIANO

LIVELLI DI PIANIFICAZIONE E TIPI DI PIANO LIVELLI DI PIANIFICAZIONE E TIPI DI PIANO Legge n. 1150/1942 Legge urbanistica fondamentale D.P.R. n. 616/1977 In attuazione della Legge n. 382/1975 Legge di delega alle Regioni delle funzioni legislative

Dettagli

PROGETTO URBANO INTERPRETAZIONE INDIRIZZI PROGRAMMATICI E SCENARI

PROGETTO URBANO INTERPRETAZIONE INDIRIZZI PROGRAMMATICI E SCENARI PROGETTO URBANO INTERPRETAZIONE INDIRIZZI PROGRAMMATICI E SCENARI cosa abbiamo fatto fino ad ora? sommaria analisi storica ed evolutiva del quartiere verifiche di Piano : contesto territoriale, spazi pubblici

Dettagli

prova pratica Si richiede lo sviluppo grafico in scala 1:50 del Centro Uffici rappresentato nella pianta allegata.

prova pratica Si richiede lo sviluppo grafico in scala 1:50 del Centro Uffici rappresentato nella pianta allegata. Architetti Sez. B e TRACCIA 1 Si richiede lo sviluppo grafico in scala 1:50 del Centro Uffici rappresentato nella pianta allegata. Elaborati minimi richiesti: 1) Pianta in scala 1:50; 2) Sezioni trasversale

Dettagli

COMUNE DI CAVA DE TIRRENI _ PIANO URBANISTICO COMUNALE - bozza di progetto _ SETTEMBRE 2009

COMUNE DI CAVA DE TIRRENI _ PIANO URBANISTICO COMUNALE - bozza di progetto _ SETTEMBRE 2009 COMUNE DI CAVA DE TIRRENI _ PIANO URBANISTICO COMUNALE - bozza di progetto _ SETTEMBRE 2009 La posizione geografica, le componenti ambientali, la dinamica storica della struttura insediativa, la dotazione

Dettagli

Elenco elaborati VARIANTE N 1/2016 AL PIANO DELLE REGOLE E AL PIANO DEI SERVIZI

Elenco elaborati VARIANTE N 1/2016 AL PIANO DELLE REGOLE E AL PIANO DEI SERVIZI Elenco elaborati VARIANTE N 1/2016 AL PIANO DELLE REGOLE E AL PIANO DEI SERVIZI La presente variante n. 1/2016 al Piano delle Regole ed al Piano dei Servizi del Piano di Governo del Territorio è stata

Dettagli

Tecnica e Pianificazione Urbanistica

Tecnica e Pianificazione Urbanistica Università di Palermo - Scuola Politecnica Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Anno accademico 2015-2016 Tecnica e Pianificazione Urbanistica Prof. Ignazio Vinci Descrizione degli elaborati

Dettagli

Regione Piemonte Il primo Piano Paesaggistico Regionale

Regione Piemonte Il primo Piano Paesaggistico Regionale REGIONE Regione Piemonte Il primo Piano Paesaggistico Regionale Arch. Osvaldo FERRERO Settore Attività di gestione e valorizzazione del paesaggio venaria La reggia di Venaria olimpiadi Olimpiadi invernali

Dettagli

Esame del disegno di legge n (D.L. 4/15 - Misure urgenti in materia di esenzione IMU) Audizione dell Istituto nazionale di statistica:

Esame del disegno di legge n (D.L. 4/15 - Misure urgenti in materia di esenzione IMU) Audizione dell Istituto nazionale di statistica: VERSIONE PROVVISORIA Esame del disegno di legge n. 1749 (D.L. 4/15 - Misure urgenti in materia di esenzione IMU) Audizione dell Istituto nazionale di statistica: Dott.ssa Vittoria Buratta Direttore centrale

Dettagli

CFU: 6 ANNO ACCADEMICO: SEMESTRE: Secondo semestre OBIETTIVI FORMATIVI

CFU: 6 ANNO ACCADEMICO: SEMESTRE: Secondo semestre OBIETTIVI FORMATIVI DOCENTE: Franco Tutino TITOLO DELL INSEGNAMENTO: Strategie Bilancio e Performance della Banca SSD: SECS- P/11 CORSO DI LAUREA: Intermediari, Finanza Internazionale e Risk. CFU: 6 ANNO ACCADEMICO: 2014-2015

Dettagli

Provincia di Livorno Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. QUADRO CONOSCITIVO Il paesaggio. Gruppo di progettazione

Provincia di Livorno Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. QUADRO CONOSCITIVO Il paesaggio. Gruppo di progettazione Provincia di Livorno Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale QUADRO CONOSCITIVO Il paesaggio Gruppo di progettazione Arch. Antonella Valentini (coordinamento) Arch. Gabriele Paolinelli Arch. Paola

Dettagli

La casa della conoscenza

La casa della conoscenza Assemblea plenaria Commissione degli utenti dell informazione statistica XI Conferenza nazionale di statistica La casa della conoscenza Patrizia Cacioli La Conferenza nazionale di statistica Istituita

Dettagli

PRESENTAZIONE DEL CORSO DI TECNICA URBANISTICA. Prof Alessandro Bianchi

PRESENTAZIONE DEL CORSO DI TECNICA URBANISTICA. Prof Alessandro Bianchi PRESENTAZIONE DEL CORSO DI TECNICA URBANISTICA Prof Alessandro Bianchi Obiettivi formativi L obiettivo del Corso di Tecnica Urbanistica è quello di fornire allo studente gli elementi conoscitivi di base

Dettagli

PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI MILANO Il percorso di formazione del Piano

PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI MILANO Il percorso di formazione del Piano 1 PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI MILANO Il percorso di formazione del Piano PUMS: il processo di partecipazione e condivisione Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile introduce un cambiamento

Dettagli

DESCRIZIONE DEGLI ELABORATI PER L ESAME

DESCRIZIONE DEGLI ELABORATI PER L ESAME Politecnico di Milano Facoltà di Architettura II Campus Bovisa - AA 2012/2013 Insegnamento: 81202 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA (3 ANNO COSTRUZIONI) Docente: MARCELLO DE CARLI arch Alessandro Floris, arch

Dettagli

Paesaggio e governance in Piemonte tra conservazione e innovazione. Il Piano paesaggistico del Piemonte. Torino, Villa della Regina 19 aprile 2016

Paesaggio e governance in Piemonte tra conservazione e innovazione. Il Piano paesaggistico del Piemonte. Torino, Villa della Regina 19 aprile 2016 Paesaggio e governance in Piemonte tra conservazione e innovazione Il Piano paesaggistico del Piemonte Torino, Villa della Regina 19 aprile 2016 Regione Piemonte Direzione Ambiente Governo e Tutela del

Dettagli

Introduzione al corso e all analisi del territorio: obiettivi, modalità della didattica e dell esame finale.

Introduzione al corso e all analisi del territorio: obiettivi, modalità della didattica e dell esame finale. Corso di Analisi del Territorio e degli Insediamenti - AA 2016/2017 Professoressa: Elena Tarsi Introduzione al corso e all analisi del territorio: obiettivi, modalità della didattica e dell esame finale.

Dettagli

GEOGRAFIA DELL AMBIENTE E DEL TURISMO

GEOGRAFIA DELL AMBIENTE E DEL TURISMO GEOGRAFIA DELL AMBIENTE E DEL TURISMO GEOGRAFIA Geografia antropica I semestre 2 sottoperiodo I semestre 2 sottoperiodo II semestre 4 sottoperiodo Geografia dell ambiente e del turismo I semestre 2 sottoperiodo

Dettagli

PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DISCIPLINA : GEOGRAFIA CLASSE QUARTA A.S Docente/i: Bais, Morone

PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DISCIPLINA : GEOGRAFIA CLASSE QUARTA A.S Docente/i: Bais, Morone PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DISCIPLINA : GEOGRAFIA CLASSE QUARTA A.S. 2016-2017 Docente/i: Bais, Morone Profilo delle competenze al termine del primo ciclo d istruzione: Si orienta nello spazio e nel tempo

Dettagli

ANTINCENDIO BOSCHIVO CORSO DI FORMAZIONE OPERATORI DI S.O.U.P INCENDI D INTERFACCIA

ANTINCENDIO BOSCHIVO CORSO DI FORMAZIONE OPERATORI DI S.O.U.P INCENDI D INTERFACCIA ANTINCENDIO BOSCHIVO CORSO DI FORMAZIONE OPERATORI DI S.O.U.P INCENDI D INTERFACCIA http://video.libero.it/app/play?id=8d3 4fe6a293b7164c54d630c9e199d8d INCENDIO D INTERFACCIA: QUADRO NORMATIVO Ordinanza

Dettagli

LABORATORIO DI RESTAURO CORSO F

LABORATORIO DI RESTAURO CORSO F UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE, CORSO DI LAUREA IN ARCHITETTURA (CLASSE 04/S) ANNO ACCADEMICO 2006/2007 LABORATORIO DI RESTAURO CORSO F RESTAURO ARCHITETTONICO: PROF. CLAUDIO BATISTINI DEGRADO E DIAGNOSTICA

Dettagli

Analisi del territorio e degli insediamenti A.A corso B (cognomi E M), Prof. Maria Rita Gisotti

Analisi del territorio e degli insediamenti A.A corso B (cognomi E M), Prof. Maria Rita Gisotti Analisi del territorio e degli insediamenti A.A. 2015-2016 corso B (cognomi E M), Prof. Maria Rita Gisotti Introduzione all analisi del territorio e degli insediamenti anàliṡi s. f. [dal gr.ἀνάλυσις, der.

Dettagli

GEOGRAFIA PAROLE CHIAVE dal testo delle Indicazioni Nazionali TRASVERSALITÀ ( sintesi soprattutto con storia, tecnologia, scienze motorie).

GEOGRAFIA PAROLE CHIAVE dal testo delle Indicazioni Nazionali TRASVERSALITÀ ( sintesi soprattutto con storia, tecnologia, scienze motorie). GEOGRAFIA PAROLE CHIAVE dal testo delle Indicazioni Nazionali TRASVERSALITÀ ( sintesi soprattutto con storia, tecnologia, scienze motorie). COSCIENZA AMBIENTALE EDUCAZIONE AL TERRITORIO - CITTADINANZA

Dettagli

Geografia regionale A

Geografia regionale A Geografia regionale A 1. Introduzione al corso TESTI DI RIFERIMENTO Studenti frequentanti: A. Vanolo, Geografia economica del sistemamondo. Territori e reti nello scenario globale, Utet Università, Torino,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2009/2010 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ELEMENTI DI ARCHITETTURA CLASSE 4 SEZ.

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2009/2010 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ELEMENTI DI ARCHITETTURA CLASSE 4 SEZ. Liceo Artistico Statale di Crema e Cremona Bruno Munari PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Anno scolastico 2009/2010 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ELEMENTI

Dettagli

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

GEOGRAFIA. Classe PRIMA NUCLEI ESSENZIALI RELAZIONI SPAZIALI COMPETENZE GENERALI CONOSCENZE ABILITA

GEOGRAFIA. Classe PRIMA NUCLEI ESSENZIALI RELAZIONI SPAZIALI COMPETENZE GENERALI CONOSCENZE ABILITA GEOGRAFIA Classe PRIMA NUCLEI ESSENZIALI RELAZIONI SPAZIALI ORIENTAMENTO COMPETENZE GENERALI CONOSCENZE ABILITA Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio Orientarsi e utilizzare

Dettagli

Monitoraggio delle variazioni degli usi del suolo in Toscana

Monitoraggio delle variazioni degli usi del suolo in Toscana Monitoraggio delle variazioni degli usi del suolo in Toscana Monitoraggio delle variazioni degli usi del suolo in Toscana - Indagine per il monitoraggio dei territori urbanizzati con metodologia statistica

Dettagli

Il Programma Energetico Comunale e il nuovo Piano Strutturale del Comune di Bologna

Il Programma Energetico Comunale e il nuovo Piano Strutturale del Comune di Bologna Associazione Nazionale Coordinamento Agende 21 Locali Italiane Seminario Nazionale IL CLIMA DELLE CITTA Città e territori nel cambiamento climatico: esperienze partecipative di mitigazione e adattamento

Dettagli

1. SINTESI DELLE OPERAZIONI SVOLTE Le direttive dell Amministrazione Comunale Lo schema di massima Il progetto definitivo 15

1. SINTESI DELLE OPERAZIONI SVOLTE Le direttive dell Amministrazione Comunale Lo schema di massima Il progetto definitivo 15 SOMMARIO Pag. 0. IL SENSO DEL PIANO, L APPROCCIO, IL METODO 1 0.1 Città e nuovo PRG 1 0.2 Verso una diversa natura del Piano Urbanistico 3 0.3 L approccio al Piano e il percorso metodologico e operativo

Dettagli

Tecnico per l'ambiente - Gestione e recupero del territorio

Tecnico per l'ambiente - Gestione e recupero del territorio Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate Tecnico per l'ambiente - Gestione e recupero del territorio 3.1.8.3.1 - Tecnici del controllo ambientale 2.2.2.1.2 - Pianificatori,

Dettagli

Tecnica e Pianificazione Urbanistica

Tecnica e Pianificazione Urbanistica Università di Palermo - Scuola Politecnica Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Anno accademico 2015-2016 Tecnica e Pianificazione Urbanistica Prof. Ignazio Vinci Introduzione al Project work

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO

TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE EDILIZIA TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE

Dettagli

L implementazione delle banche dati cartografiche

L implementazione delle banche dati cartografiche L implementazione delle banche dati cartografiche Arch. Margherita Fellegara Sig.ra Concetta Rapino Fornire una sintetica descrizione dell iter costitutivo del SIT di Ortona in termini di tempi, costi

Dettagli

Laboratorio di Urbanistica. Introduzione al Project work. Prof. Ignazio Vinci

Laboratorio di Urbanistica. Introduzione al Project work. Prof. Ignazio Vinci Università di Palermo - Scuola Politecnica Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura Anno accademico 2013-2014 Prof. Ignazio Vinci Introduzione al Il dell anno accademico 2013-2014 si intitola:

Dettagli

Modelli di dati geografici

Modelli di dati geografici Modelli di dati geografici Modello Vettoriale Modello Raster I dati in formato grafico, utilizzabili dai G.I.S., si possono dividere in due categorie principali: DATI VETTORIALI DATI RASTER MONDO REALE

Dettagli

ANALISI GIS DELLA RURALITÀ: PRIMI RISULTATI

ANALISI GIS DELLA RURALITÀ: PRIMI RISULTATI SESSIONE TEMATICA 3 PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E TUTELA DELL AMBIENTE CONVEGNO INTERNAZIONALE PROGETTO ARUPA Matera 13-15 Maggio 2015 ANALISI GIS DELLA RURALITÀ: PRIMI RISULTATI I. Diti, M. Sigura, L.

Dettagli

ELENCO ATTI DEL PGT ATTI COSTITUTIVI DEL DOCUMENTO DI PIANO: Localizzazioni 1:7.500

ELENCO ATTI DEL PGT ATTI COSTITUTIVI DEL DOCUMENTO DI PIANO: Localizzazioni 1:7.500 DOCUMENTO DI PIANO - OSSERVAZIONI DP osservazioni DP osservazioni ELENCO ATTI DEL PGT ATTI COSTITUTIVI DEL DOCUMENTO DI PIANO: Localizzazioni DOCUMENTO DI PIANO QUADRO RICOGNITIVO DP 1m 1 Stato di attuazione

Dettagli

Capo I Disposizioni generali Art. 1 Oggetto

Capo I Disposizioni generali Art. 1 Oggetto Regolamento recante istruzioni tecniche per la redazione degli strumenti della pianificazione provinciale e comunale in materia di cave e torbiere, di recupero di cave dimesse o in abbandono e di riutilizzo

Dettagli

GEOGRAFIA - Curricolo verticale scuola primaria - Istituto comprensivo statale di Mestrino

GEOGRAFIA - Curricolo verticale scuola primaria - Istituto comprensivo statale di Mestrino GEOGRAFIA - Curricolo verticale scuola primaria - Istituto comprensivo statale di Mestrino TRAGUARDI per lo PRIMA l alunno: CLASSE PRIMA ORIENTAMENT O L'alunno si orienta nello spazio circostante. Indicatori

Dettagli

Rapporto Urbes 2015 Il Benessere equo e sostenibile nelle città Adolfo Morrone, Marco Ricci, Miria Savioli

Rapporto Urbes 2015 Il Benessere equo e sostenibile nelle città Adolfo Morrone, Marco Ricci, Miria Savioli Rapporto Urbes 2015 Il Benessere equo e sostenibile nelle città Adolfo Morrone, Marco Ricci, Miria Savioli www.misuredelbenessere.it Forum PA 2015 Seminario su «La misurazione del benessere e della smartness:

Dettagli

Tecnica e Pianificazione Urbanistica

Tecnica e Pianificazione Urbanistica Università di Palermo - Scuola Politecnica Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Anno accademico 2014-2015 Tecnica e Pianificazione Urbanistica Prof. Ignazio Vinci Descrizione degli elaborati

Dettagli

Mappe della pericolosità e del rischio di alluvione

Mappe della pericolosità e del rischio di alluvione Regione Toscana Livorno 20 settembre 2013 Mappe della pericolosità e del rischio direttiva 2007/60 CE e del D.Lgs 49/2010 Lorenzo Bottai Stefano Romanelli Consorzio LaMMA Il percorso per la predisposizione

Dettagli

Il benessere equo e sostenibile in Emilia-Romagna: un confronto temporale con l Italia. Paesaggio e patrimonio culturale

Il benessere equo e sostenibile in Emilia-Romagna: un confronto temporale con l Italia. Paesaggio e patrimonio culturale Il benessere equo e sostenibile in : un confronto temporale con l Paesaggio e patrimonio culturale Settembre 216 N.B. Per agevolare la lettura, nei casi in cui il grafico presenti indicatori chiaramente

Dettagli

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECOLOGIA

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECOLOGIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECOLOGIA LAUREA SPECIALISTICA DELLA CLASSE 6/S - BIOLOGIA Nuovo ordinamento didattico

Dettagli

Programmazione curricolare di Istituto

Programmazione curricolare di Istituto SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA Competenza 2 ANTROPICHE DI UN TERRITORIO E VALUTARE I POSSIBILI EFFETTI DELLE DECISIONI E AZIONI DELL UOMO SU DI ESSO a. Usare punti di riferimento e indicazioni topologiche

Dettagli

La Popolazione di Prato: le determinanti del cambiamento. Il Sistema. Informativo Territoriale al servizio delle Analisi statistiche

La Popolazione di Prato: le determinanti del cambiamento. Il Sistema. Informativo Territoriale al servizio delle Analisi statistiche La Popolazione di Prato: le determinanti del cambiamento Il Sistema Informativo Territoriale al servizio delle Analisi statistiche Cartografia e statistica La rappresentazione cartografica dei dati statistici

Dettagli

Il Piano strutturale da periferia a città

Il Piano strutturale da periferia a città Venezia, 10-20 novembre 2004 Catalogo della Mostra Comune di Scandicci (FI) Il Piano strutturale da periferia a città Scandicci è una città di 50mila abitanti dell area metropolitana fiorentina. È in gran

Dettagli

AA 2015/2016. Luisa Santini

AA 2015/2016. Luisa Santini Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2015/2016 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I PROGRAMMA DEL CORSO DEFINIZIONE DEL TERMINE URBANISTICA DEVOTO

Dettagli

QUADERNI DEL PIANO TERRITORIALE n.17

QUADERNI DEL PIANO TERRITORIALE n.17 QUADERNI DEL PIANO TERRITORIALE n.17 Vene zio lov\sivo ie direzione di progetto j pianificazione territoriale FRANCO ANGELI Istituto Universitario Archltettura Venezia 65 Servizio Bibliografico Audiovisivo

Dettagli

Il contributo dei nuovi modelli di insediamento produttivo agli obiettivi di rigenerazione urbana. Paola Gallo

Il contributo dei nuovi modelli di insediamento produttivo agli obiettivi di rigenerazione urbana. Paola Gallo Il contributo dei nuovi modelli di insediamento produttivo agli obiettivi di rigenerazione urbana Paola Gallo Background..Il futuro non è la negazione della tradizione o della memoria storica di un popolo,

Dettagli

PGT Piano di Governo del Territorio ai sensi della Legge Regionale 11 marzo 2005, n 12

PGT Piano di Governo del Territorio ai sensi della Legge Regionale 11 marzo 2005, n 12 COMUNE DI PINAROLO PO PROVINCIA DI PAVIA PGT Piano di Governo del Territorio ai sensi della Legge Regionale 11 marzo 2005, n 12 0 VAS Valutazione Ambientale Strategica del DdP Fascicolo ELENCO ELABORATI

Dettagli

Scheda dei paesaggi e individuazione degli obiettivi di qualità

Scheda dei paesaggi e individuazione degli obiettivi di qualità Scheda dei paesaggi e individuazione degli obiettivi di qualità Contenuti della scheda Per la definizione degli indirizzi di valorizzazione dei paesaggi gli elementi conoscitivi relativi ad ogni territorio

Dettagli

Visioni per Vercelli 2020

Visioni per Vercelli 2020 Visioni per Vercelli 2020 Premessa. Presentazione e metodologia Le Visioni per Vercelli2020 derivano da un elaborazione di dati e risultanze a partire da: - analisi dei lavori dei 5 tavoli tematici e del

Dettagli

PGT del Comune di Verrua Po

PGT del Comune di Verrua Po SCHEDA SP_01_18175.pdf COMUNE DI VERRUA PO PROVINCIA DI PAVIA PGT CLASSI DI SENSIBILITÀ PAESAGGISTICA INDICE 1. CLASSIFICAZIONE DEL TERRITORIO IN RELAZIONE ALLA SENSIBILITÀ PAESISTICA.... 2 2. ARTICOLAZIONE

Dettagli

La Variante al Piano Territoriale Regionale e i nuovi compiti del piano comunale

La Variante al Piano Territoriale Regionale e i nuovi compiti del piano comunale La Variante al Piano Territoriale Regionale e i nuovi compiti del piano comunale I nuovi capisaldi della pianificazione comunale La carta del consumo di suolo È un elaborato già richiesto da diversi piani

Dettagli

Il piano regolatore generale di Roma

Il piano regolatore generale di Roma Anno Accademico 2016-17 Laboratorio di Progettazione Urbanistica 3 Roma Città Territorio Il piano regolatore generale di Roma 14.10.2016 Il piano regolatore generale di Roma Comprendere il piano Le scelte

Dettagli

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (ai sensi della L.R. 12/05 e succ. mod. e int.)

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (ai sensi della L.R. 12/05 e succ. mod. e int.) PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (ai sensi della L.R. 12/05 e succ. mod. e int.) ELENCO ELABORATI ATTI PGT STUDI DI SETTORE VAS QUADRO CONOSCITIVO QC0 - Relazione QC1 - Sistema infrastrutturale a scala

Dettagli