LA SELEZIONE VITICOLA IN LOMBARDIA. rogetto di ricerca IGLIORVITE
|
|
- Teodora Tucci
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA SELEZIONE VITICOLA IN LOMBARDIA rogetto di ricerca IGLIORVITE
2 LA SELEZIONE CLONALE DEL VITIGNO NEBBIOLO-CHIAVENNASCA LINEE GENETICHE OGGETTO DELLA SELEZIONE
3 Clone 12
4 Clone 21
5 Clone 34
6 VIGNETO LA PRIORA - BERBENNO IN VALTELLINA DATI COLTURALI E VEGETO-PRODUTTIVI CLONI NEBBIOLO - CHIAVENNASCA OMOLOGATI MEDIA Cloni nebbiolo pop. Fertilità POTENZIALE 1a->3a 4a-> Fertilità REALE 1a->3a 4a-> numero gemme a ceppo numero gemme germogliate numero grappoli a ceppo pdz a ceppo peso acino peso grappolo peso legno potatura (kg) (g) (g) (kg) CH34 0,97 1,44 0,70 1,30 9,63 8,62 10,97 2,50 1, ,62 CH21 0,82 1,39 0,62 1,26 9,59 8,50 10,17 2,60 1, ,59 CH12 0,87 1,46 0,64 1,35 9,62 9,14 11,07 2,85 1, ,61 CH POP 0,40 1,06 0,28 0,97 9,60 7,98 7,76 2,48 1, ,75
7 CHI 17 vcr 269
8 CHI 25 t55 vcr 270
9 CHI 72 vcr 274
10 CHI 153 Chiav Veron 3 vcr 373
11 CHI 77 vcr 275
12 SELEZIONE STORICA DEL VITIGNO NEBBIOLO - CHIAVENNASCA
13 NEBBIOLO CHIAVENNASCA BIOTIPI SECOLARI Materiale in fase di moltiplicazione Materiale in collezione Beniamino Tona Villa 1 Villa di Tirano DCF138 ovest Tirano Caiolo 1 Caiolo DCF99 ovest Tirano Canoe pergola Teglio DCF86 ovest Tirano CH secolare Briotti Chiuro DCF1A1 Tirano Chiavennasca 1 secolare Biolo Ardenno DCF41 est Tirano Chiavennasca 2 Biolo Ardenno DCF710 est Tirano De Campo 1 Tirano DCF 101 est Tirano De Campo 2 Tirano CH sec. Scaramuzzi Tirano De Campo CH34 Tirano CH sec. Ivano Sondrio Ivano 1 Sondrio Leusciatti Angelo S. Anna Sondrio Leusciatti 1 vite primi 900 Sondrio Leusciatti 2 Sondrio Tona Villa di Tirano Roni 1 e 2 Sondrio
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23 PROGETTO RECUPERO E CONSERVAZIONE DEI VITIGNI RARI DI ANTICA COLTIVAZIONE
24 VARIETA IN COLLEZIONE Bacca bianca Bianco Pesca (Gandola) Bianco Pergola secolare (Gandola) Bianco (Roni) Bianco (Scaramuzzi) Bianco Tresivio Bianco (Vaninetti) Bianchera Mora (Bonini) Bormio (Occhi) Lugliatica (Gandola) Nebbiolo Bianco (Tunesi) S. Anna (Pedrazzoli) Verdesa (Tunesi) Domaso Domaso Sondrio Tirano Tresivio Dubino Traona Bormio Domaso Domaso Sondrio Domaso
25 VARIETA IN COLLEZIONE Bacca rossa Agostana Nera Scaramuzzi Biola (Bonini) Berzamina (Gandola) Brugnola (De Campo) Brugnola Bunarda (Gobbi) Corrido sotto Chiesa(DelFante) Gamay (Vaninetti) Lodorone Sconosciuto (Gobbi) Tirano Traona Domaso Tirano Villa di Tirano Gravedona Corrido Dubino Gravedona Pezzè (Pettine) Pignola 18 Rosa Croccante (Vaninetti) Rosa Grossa (Vaninetti) Rosseia (Gobbi) Rossola 29 Rossola Rosa (Bigiolli) Rossera (Arigossi) Sconosciuto Tintorio (Vaninetti) Gravedona Villa di Tirano Dubino Dubino Gravedona Villa di Tirano Cercino Porlezza Dubino Merlina (Nello) Berbenno Traonasca (Curti) Dubino Montorfola (Bonini) Traona Uva Grigia (Tunesi) Domaso Montorfola (Curti) Dubino Uva Matta (Bonini) Traona Negrera (Gandola) Domaso Uva Moretti (Acquistapace) Cosio Paganone (Scaramuzzi) Tirano Veltliner Rosa (Curti) Dubino Paganone Sconosciuto Dubino Vite Corrido (Magetta) Corrido
26 MATERIALE IN FASE DI MOLTIPLICAZIONE Bacca bianca Bianca Ivano Sondrio Bianca De Vecchi 1 Bianca De Vecchi 2 Bianca De Vecchi 3 Bianca De Vecchi 4 Bianca De Vecchi 5 Bianca De Vecchi 6 Villa di Tirano Villa di Tirano Villa di Tirano Villa di Tirano Villa di Tirano Villa di Tirano Bianco Resistente Paniga Felice Bianco San Biagio Soldati Bianco Secolare Robustella Nigola 1 Nigola 2 Morbegno Civo Civo Teglio Teglio Bianco Scaramuzzi Tirano Bianco Novaglioli Villa di Tirano Bianco San Biagio Civo Bianco Precoce Paniga Felice Morbegno Bianco Tardivo Paniga Felice Morbegno
27 MATERIALE IN FASE DI MOLTIPLICAZIONE Bacca rossa Albosaggia Butascera Albosaggia Rossola Bartali uva Pendolona Bartali uva Aschieri Berzamina Mossini Forni Bianzone Palazzo Besta Brugnola Triacca Brugnola Biolo Livello De Buglio Merlina Priora Prada Sconosciuto Prada Merlina? Sconosciuta secolare Tirano Albosaggia Albosaggia Sondrio Sondrio Sondrio Bianzone Tirano Ardenno Teglio Berbenno Grosotto Grosotto Tirano S. Perpetua 1 S. Perpetua 2 S. Perpetua 3 S. Perpetua 4 S. Rocco Vione Traonasca Vione Casales Vione Merlina Vione Grappolino Nero Vite secolare Diego Zoia Uva Biolo Tintorello Paniga Felice Tirano Tirano Tirano Tirano Villa di Tirano Mazzo Mazzo Mazzo Mazzo Tirano Ardenno Morbegno
28 VITI AMERICANE Americana bianca Foppoli Mazzo Resistente 1 Civo Bianca Mossini Grillo Della Berta Ivano Clinton Mart 1 Mart 2 Mazzo 1 Sondrio Sondrio Villa di Tirano Villa di Tirano Mazzo Resistente 2 Resistente 3 Selvatico Mart Selvatico S. Perpetua Vite Secolare Becat Civo Civo Villa di Tirano Tirano Sondrio Mazzo 2 Mazzo Mazzo 3 Mazzo Mazzo Bacò 1 Mazzo Mazzo Bacò 2 Mazzo Mazzo Americana grappolo piccolo Mazzo Mossini Moscatello Sondrio
29 Montorfola
30 Verdesa
31 Negrera
32 Traonasca
33 Berzamina
34 Bressana
35 Corvino
36 Negrello
37 Rossolino Rosa
38 Tintorello
39
40
41
42
43 PROVA SUL COMPORTAMENTO E L ADATTAMENTO DI NUOVI PORTAINNESTI NEBBIOLO NEBBIOLO NEBBIOLO NEBBIOLO NEBBIOLO NEBBIOLO NEBBIOLO NEBBIOLO NEBBIOLO NEBBIOLO NEBBIOLO NEBBIOLO 420 A 110Richter Kober 5 BB Shwarmann S P 41B 157/11 M1 M2 M3 M4
44 LA SELEZIONE DEI VITIGNI AUTOCTONI: BRUGNOLA, MERLINA, PIGNOLA, ROSSOLA, ZINFALDEL
45 BRUGNOLA Scheda varietale: L apice del germoglio si presenta aperto, abbondantemente lanugginoso, biancastro, con evidente pigmentazione antocianica sugli orli; la foglia è di media grandezza, pentagonale, quinquelobata o trilobata, lembo sottile a superficie liscia e con seno peziolare a lira o chiusa con bordi sovrapposti. La pagina inferire è aracnoidea. Il grappolo è medio-grande, conico allungato; l acino è grande, ellissoidale corto con buccia pruinosa, di colore bleu-nero.
46 Foglia adulta gnola 10 Clone Forma del lembo Colorazione nervature Depressioni del lembo Apertura seno peziolare Forma seno peziolare Brugnola 10 orbicolare nulla leggere a lobi leggermente sovrapposti a V Brugnola 12 pentagona le punto peziolare rosso nulle aperto a U Grappolo gnola 12 Clone Lunghezza Compattezza Lunghezza peduncolo Forma Presenza di ali Forma dell acino Brugnola 10 lungo spargolo medio conico 1-2 ali arrotondato Brugnola 12 lungo medio corto cilindrico 1-2 ali arrotondato BRUGNOLA BRUGNOLA
47 Curve di maturazione
48 MERLINA Scheda varietale: L apice si presenta cotonoso, biancastro;la foglia è di medie dimensioni, cuneiforme o pentagonale, dalla superficie liscia, con il seno peziolare a V o talvolta ad U poco aperto, la pagina inferiore è lanuginosa, con setolosità particolarmente diffusa anche sulle nervature secondarie. Il grappolo è di medie dimensioni, cilindrico o piramidale;l acino è sferoidale dalla buccia nero-blu.
49 Germoglio Foglia adulta CLONE Pigmentazione antocianica Tomentosità apice Colore ventrale Numero di lobi Colorazione nervature Apertura seno peziolare Merlina 1 evidente media verde striato di rosso cinque punto peziolare rosso poco aperto Merlina 2 assente media verde cinque nulla aperto Merlina 3 evidente media verde più di sette nulla poco aperto Merlina 4 assente forte verde cinque nulla poco aperto Merlina 5 evidente media verde cinque nulla poco aperto Merlina 6 assente leggera verde striato di rosso cinque nulla poco aperto BRUGNOLA MERLINA
50 Grappolo CLONE Lunghezza Compattezza Lunghezza del peduncolo Forma Presenza di ali Forma dell'acino Merlina 2 corto medio corto conico 1-2 ali arrotondato Merlina 3 lungo spargolo medio conico 1-2 ali arrotondato Merlina 5 lungo medio corto conico 1-2 ali Merlina 6 lungo medio corto conico 1-2 ali arrotondato ovoide arrotondato ovoide rlina 2 Merlina 6 Merlina 5 Merlina 3 BRUGNOLA MERLINA
51 Curve di maturazione
52 Scheda varietale: L apice del germoglio è aperto, abbondantemente lanugginoso, verde-biancastro; la foglia è di medie dimensioni, pentagonale, quinquelobata; lobi e segni dalla conformazione regolare e simmetrica tra le due metà del lembo con seno peziolare chiuso a V stretto. Lembo lievemente piegato a coppa a superficie bollosa. La pagina inferiore è poco lanugginosa. Il grappolo è piccolo o medio-piccolo, generalmente cilindrico, poco allungato con ali brevi, leggermente arcuato, molto compatto; l acino è sferoidale, diviene piriforme per effetto della forte compressione esercitata tra le bacche, buccia pruinosa, bleu nero. PIGNOLA
53 Germoglio Foglia adulta CLONE Colore (4a foglia) Tomentosità (4a foglia) Colorazione nervature Apertura seno peziolare Pignola 1 verde fortissima rosso fino alla prima nervatura a lobi leggermente sovrapposti Pignola 4 gialla forte nulla lobi sovrapposti Pignola test 20 gialla forte nulla aperto BRUGNOLA PIGNOLA
54 Curve di maturazione
55 Scheda varietale: ROSSOLA L apice è aperto, abbondantemento lanugginoso, bianco-verdastro; la foglia è medio-piccola o di medie dimensioni, orbicolare, quinquelobata o trilobata, con seno peziolare poco aperto a U + V o a Lira, lembo lucido di colore verde scuro di a profilo piano, la pagina inferiore è lanugginosa. Il grappolo è medio-piccolo, cilindrico o piramidale corto, sovente con grappolino peduncolare sviluppato; l acino è sferoidale con buccia di colore rosa-violetto.
56 CLONE Rossola 10 Rossola 13 Rossola test 0 Tomentosità apice Germoglio Colore 4a foglia Tomentosità 4a foglia Forma del lembo forte gialla fortissima orbicolare Colorazione nervature punto peziolare rosso Foglia adulta Profilo lembo piana Apertura peziolare poco aperto Forma peziolare a Graffa media verde forte orbicolare nulla piana aperto a U glabro ramata leggera pentagonale punto peziolare rosso ondulat a poco aperto a V BRUGNOLA ROSSOLA
57 Curve di maturazione del clone Rossola test 0
58 ZINFALDEL Scheda varietale: L apice si presenta globoso, lanugginoso, verde biancastro; la foglia è di dimensione mediogrande, pentagonale, quinquelobata. Seno peziolare a Lira con base a U largo, lembo di colore verde scuro a superficie liscia, lucida con lobi un poco contorti e margini ondulati. La pagina inferiore è abbondantemente setolosa, vellutata. Il grappolo è medio grande, piramidale o conico allungato, compatto.
59 CLONE Pigmentazione antocianica Germoglio Tomentosità apice Colore ventrale Colore 4a foglia Zinfandel 1 leggera leggera verde gialla Zinfandel 2 evidente forte Zinfandel 5 leggera leggera verde striato di rosso verde striato di rosso gialla verde bronzata CLONE Dimensione Foglia adulta pagina superiore Forma Numero di lobi Colorazione nervature Forma seno peziolare Zinfandel 1 grande pentagonale cinque nulla a V Zinfandel 2 media orbicolare cinque nulla a U Zinfandel 5 grande pentagonale cinque punto peziolare rosso a U BRUGNOLA Primitivo Zinfaldel
60 CLONE Lunghezza Compattezza Lunghezza peduncolo Grappolo Forma Presenza di ali Forma dell'acino Zinfandel 1 molto lungo spargolo corto conico 1-2 ali arrotondato Zinfandel 2 molto lungo medio corto conico 1-2 ali arrotondato Zinfandel 5 molto lungo medio corto conico 1-2 ali arrotondato Zinfandel 1 Zinfandel 2 Zinfandel 5 BRUGNOLA ZINFALDEL
61 Curve di maturazione
62 BRUGNOLA MEDIA DATI VEGETO-PRODUTTIVI 3,26 3,30 3,02 3,37 3,02 3,08 3,29 2,97 3,12 3,13 3,28 3,24 3,05 3,32 3,18 3,09 3,05 ph 1,57 0,46 2,70 5,99 7,93 21,38 265,08 6,75 10,50 ZINF_5 1,44 0,34 2,30 10,15 7,41 23,13 226,32 7,00 10,00 ZINF_2 1,35 0,21 3,11 16,48 8,36 16,75 314,65 7,75 10,00 ZINF_1 1,75 0,48 3,81 8,25 7,75 20,05 214,20 10,25 18,25 ROSSOLA_TEST 2,44 0,65 4,11 8,38 8,45 20,05 184,02 9,00 22,50 ROSSOLA_13 2,26 0,59 4,68 9,74 8,49 20,45 247,16 9,00 20,25 ROSSOLA_10 1,26 0,75 1,38 1,87 5,61 23,70 134,34 8,33 10,33 PIGNOLA_4 1,40 0,23 1,40 6,00 11,65 18,77 117,16 7,33 10,33 PIGNOLA_20 1,90 0,39 3,41 8,94 8,21 18,03 227,35 8,25 15,25 PIGNOLA_1 1,51 0,41 4,06 13,30 8,37 20,65 268,21 9,00 14,00 MERLINA_6 1,82 0,33 5,88 16,62 6,02 19,43 424,63 13,67 14,00 MERLINA_5 2,00 0,38 6,08 16,28 6,08 16,95 335,76 9,25 18,75 MERLINA_4 1,92 0,12 1,93 16,11 7,64 15,07 158,20 6,67 12,00 MERLINA_3 2,07 0,43 3,88 10,75 5,66 22,45 429,00 5,75 9,00 MERLINA_2 2,30 0,29 4,10 14,98 7,21 19,15 330,49 5,50 13,00 MERLINA_1 0,84 0,24 1,74 8,25 8,84 18,75 250,55 9,00 7,00 BRUGNOLA_12 0,72 0,34 1,30 5,50 8,37 19,60 204,23 9,25 6,50 BRUGNOLA_10 Fertilità Legno pot. Peso prod. Ravaz Acidità Zuccher i P_M_G Gemme germ. Num. Grappol i CLONE
63 Data CLONE Babo calcolat o Brix Ac. Tit ph Alcool Zucch. Ac. Tot. Ac. Vol. ph Ac. Malico Estratt secco Brugnola 10 15,7 18,5 7,71 3, Brugnola 10 10,3 0,1 8,8 0,51 2,84 1,1 26, Brugnola 10 10,4 0,1 8,7 0,61 2,84 0,8 26, Brugnola 12 16,7 19,6 6,34 3, Brugnola 12 11,1 0,6 7,7 0,39 3,07 1,1 24, Brugnola ,6 7,5 0,49 3,07 0,2 24, Merlina 1 16,8 19,7 6,51 3, Merlina 1 10,6 0,5 7,4 0,38 3,2 1,3 26, Merlina 1 10,5 0,7 7,1 0,54 3,2 0,3 26, Merlina 2 18,1 21,2 5,6 3, Merlina 2 12,40 1,3 6,6 0,19 3,43 1,9 27, Merlina 2 12,3 1,3 5,8 0,38 3,46 0,2 27, Merlina 3 14,4 16,9 6,71 3, Merlina 4 14,6 17,2 6,4 3, Merlina 5 14,3 16,8 6,45 3, Merlina 6 17,5 20,6 5,95 3,29 DATI DEI MOSTI E DEI VINI BRUGNOLA
64 Data CLONE Babo calcolato Brix Ac. Tit ph Alcool Zucch. Ac. Tot. Ac. Vol. ph Ac. Malico Estra sec Merlina 6 11,7 1,8 7 0,31 3,34 1, Merlina 6 11,6 1,3 6,4 0,45 3,36 0, Pignola 20 17,2 20,2 6,96 3, Pignola 4 18,6 21,8 6,58 3, Pignola 1 17,3 20,3 6 3, Pignola 1 11,3 0 6,6 0,47 3,27 0, Pignola 1 11,3 0,3 6,3 0,59 3,26 0, Zinfaldel 1 14,8 17,4 7,32 3, Zinfaldel 1 9,8 0 8,7 0,3 2,97 1, Zinfaldel 1 9,7 0,2 7,4 0,5 3 0, Zinfaldel 2 16,5 19,4 6,12 3, Zinfaldel 2 12,2 0,3 8 0,32 3,1 1, Zinfaldel 2 12,2 0,5 7,4 0,43 3,09 0, Zinfaldel 5 18,1 21,3 6,04 3, Zinfaldel 5 15,1 2,9 8,5 0,34 3,1 1, Zinfaldel 5 15,2 1,8 8,5 0,36 3,08 1,3 36 DATI DEI MOSTI E DEI VINI BRUGNOLA
65 CLONE Abs 700 nm Polifenoli mg/l Abs 535 nm Diluizione Antociani mg/l BRUGNOLA 10 0, ,62 0,382 1:75 478,455 BRUGNOLA 12 0, ,06 0,489 1:75 612,4725 MERLINA 1 0, ,32 0,9889 1: ,59725 MERLINA 2 0, ,85 0,931 1: ,77 MERLINA 3 0, ,66 1,0639 1:50 888,3565 MERLINA 4 0, ,52 0,459 1: ,53 MERLINA 5 0, ,59 0,6238 1:75 781,3095 MERLINA 6 0, ,90 1,01 1: ,7 PIGNOLA 1 0, ,11 0,4402 1:50 367,567 PIGNOLA 4 0, ,70 0,333 1:75 417,0825 ROSSOLA 10 0, ,48 0,105 1:75 131,5125 ROSSOLA 13 0, ,72 0,2625 1:50 219,1875 ROSSOLA TEST 0, ,12 0,1089 1:30 54,5589 ZINFANDEL 1 0, ,54 0,238 1:75 298,095 ZINFANDEL 2 0, ,79 0,5815 1:75 728,32875 ZINFANDEL 5 0, ,66 0,7369 1:75 922,96725 BRUGNOLA ANALISI POLIFENOLI E ANTOCIANI
66 I parenti stretti del Nebbiolo I parenti stretti del Nebbiolo Cultivar con dal 48 al 75% di alleli condivisi con il Nebbiolo (30-58 loci SSR) Cuneese Bianchetto di Saluzzo Bubbierasco Nebbiolo Rosé Nebbiolo Lampia Negrera Valtellina Rossola Rossolino nero Brugnola Freisa Bressana Neretto S. Giorgio Nord-Piemonte Vespolina
AMPELOGRAFIA Docente Giancarlo Scalabrelli
AMPELOGRAFIA Caratteristiche principali di alcuni vitigni Docente Giancarlo Scalabrelli gscalabrelli@agr.unipi.it FACOLTA DI AGRARIA Universita degli Studi di Pisa Corso di laurea in Viticoltura ed enologia
DettagliPOLLERA. REGIONE LIGURIA Settore Servizi alle Imprese Agricole. GERMOGLIO Apice aperto, talvolta mediamente aperto
POLLERA, talvolta mediamente aperto Dimensione medio piccola Forma pentagonale Intera o trilobata Nervature verdi Superficie poco bollosa o mediamente bollosa Denti rettilinei e convessi, talvolta concavo/
DettagliPaula. Fonte bibliografica: [Omissis] Pagina 1 di 2
Paula Fonte bibliografica: [Omissis] Sinonimi (ed eventuali errati) Varietà ottenuta presso l'istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano nel 1985 dall'incrocio tra l'italia (I. P. 65) con Flame
DettagliALBANA. REGIONE LIGURIA Settore Servizi alle Imprese Agricole. GERMOGLIO Apice aperto
ALBANA Dimensione grande Forma pentagonale Quinquelobata o trilobata Nervature verdi, talvolta sfumate di rosa alla base Denti concavo/ convessi Seno peziolare a graffa aperto o chiuso, talvolta con bordi
DettagliMOSCATO BIANCO CN 4. Vitigni del Piemonte Varietà e Cloni
MOSCATO BIANCO CN 4 Origine: Castiglione Tinella (CN). Anno di omologazione: 1980. Nucleo di premoltiplicazione: CE.PRE.MA.VI.-Regione Piemonte. Vigneto di riferimento: Canelli (AT); collinare, terreno
DettagliGRECO. REGIONE LIGURIA Settore Servizi alle Imprese Agricole. GERMOGLIO Apice chiuso
GRECO Apice chiuso Forma orbicolare Trilobata, talvolta quinquelobata Nervature verdi, talvolta con sfumatura rosata Seno peziolare a V con bordi sovrapposti o appena aperto Pagina inferiore con tomentosità
DettagliCABERNET FRANC. REGIONE LIGURIA Settore Servizi alle Imprese Agricole. GERMOGLIO Apice aperto
CABERNET FRANC Quinquelobata Nervature verde chiaro Superficie poco bollosa Denti convessi o concavo/ convessi Seno peziolare chiuso, talvolta aperto a graffa o a V Pagina inferiore con tomentosità bassa
DettagliORPICCHIO. Vitis vinifera L.
ORPICCHIO Vitis vinifera L. Accessione: M10CM Utilizzazione: Uva da vino Zona di reperimento o provenienza: Provincia di Arezzo Cenni storici: L Orpicchio era coltivato nel Valdarno Superiore almeno fino
DettagliNEBBIOLO CVT 4. Vitigni del Piemonte Varietà e Cloni
NEBBIOLO CVT 4 Origine: Serralunga d Alba (CN), biotipo Michet. Anno di omologazione: 2005. Vigneti di omologazione: La Morra (CN) e Barolo (CN); collinari, terreno medio impasto, controspalliera a Guyot,
DettagliSAUVIGNON. REGIONE LIGURIA Settore Servizi alle Imprese Agricole. GERMOGLIO Apice aperto
SAUVIGNON Forma orbicolare Trilobata, talvolta quinquelobata Nervature verde chiaro Denti convessi Seno peziolare da aperto a V a chiuso, talvolta con Pagina inferiore con tomentosità media Dimensione
DettagliMOSCATO BIANCO. Vitis vinifera L.
MOSCATO BIANCO Vitis vinifera L. Utilizzazione: Uva da vino Zona di reperimento o provenienza: Arezzo Cenni storici: E' una varietà molto antica, coltivata in tutto il Mediterraneo da moltissimi secoli,
DettagliSangioveSE R 10 R 24. Sangiovese
Sangiovese Vitigno di origine toscana secondo tutti gli autori o comunque dell Appennino tosco-emiliano. Ha trovato ampia diffusione in tutta l Italia centrale distinguendosi in biotipi diversi. Più recente
DettagliSUSINO. CULTIVAR: Jannelli
Sinonimi: Di Sant Anna. Origine e Diffusione: Varietà molto antica. SUSINO CULTIVAR: Jannelli CARATTERI DISTINTIVI DELLA CULTIVAR Pianta: di vigore medio-elevato e habitus espanso. Fruttifica sui rami
DettagliNERO D AVOLA Numero iscrizione registro nazionale delle varietà di vite Codice: 046
NERO D AVOLA Numero iscrizione registro nazionale delle varietà di vite Codice: 046 Sinonimi: Calabrese dolce, Calavrese d Avola, Calabrese di Vittoria, Niureddu calavrisi. Importanza e diffusione: Il
DettagliVECCHI VITIGNI DELLA LOMBARDIA. Barbara Savinelli *
NIBIO Beina, Bignola, Bignona, Cassolo, Dolcetta/o nera/o, Ormeasca, Uva d Acqui, Uva di Ovada, Uva di Roccagrimalda Le prime notizie che risalgono alla fine del 700 ascrivono la sua provenienza al Piemonte,
DettagliRECUPERO, SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI VITIGNI MINORI NEL TERRITORIO DELL AMERINO
PROF. ALBERTO PALLIOTTI PROF. AGNESE TATICCHI DR. RICCARDO CINI RECUPERO, SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI VITIGNI MINORI NEL TERRITORIO DELL AMERINO UNIVERSITÁ DI PERUGIA PARCO TECNOLOGICO AGROALIMENTARE
DettagliVitigni. Vitigno Croatina
Vitigni Vitigno Croatina Nebbiolo (di Gattinara) o Spanna-Nebbiolo (Spannibièu), Cravattina. Molto diffusa in tutta la Provincia per l elevata produttività, frequentemente confusa, soprattutto in passato,
DettagliIntroduzione alla conoscenza dei vitigni resistenti alle malattie e qualità dei vini
Introduzione alla conoscenza dei vitigni resistenti alle malattie e qualità dei vini Attività di ricerca e di miglioramento sanitario La selezione genetica e sanitaria del vitigno Nebbiolo Chiavennasca
DettagliNei Censimenti Agricoltura - ISTAT 70, 80 e 2000, non sono mai state rilevate superfici vitate di questo vitigno.
GAROFANATA CENNI STORICI ED AREA DI DIFFUSIONE L accessione è a bacca bianca ed è stata recuperata con questo nome, non citato nei vecchi repertori ampelografici regionali, in un vecchio vigneto dell area
DettagliCILIEGIO. CULTIVAR: Capo di Serpe
CILIEGIO CULTIVAR: Capo di Serpe Sinonimi: Testa di serpe. Origine e Diffusione: Varietà molto antica, poco diffusa, presente nelle province di Bari, Brindisi e Taranto. Esistono diversi biotipi che si
DettagliViti Resistenti. Tipologia: Nome del frutto: Vite. Lilla
Lilla Buona resistenza alle principali malattie funginee. Ottima uva bianca da coltivare per uso familiare che per uso professionale. Non occorrono particolari cure. Germogliamento medio tardivo (II decade
DettagliCatalogo Viti da tavola - Bianche
ANSONICA Sinonimi: Inzolia, Insolia L'Ansonica è il più antico vitigno autoctono siciliano e si è poi diffuso anche in altre regioni italiane ed in particolare in Sardegna, Lazio e Toscana meridionale.
DettagliSCHEDE AMPELOGRAFICHE delle varietà di vite idonee alla coltivazione in Regione Liguria
QUADERNI DI AGRICOLTURA SCHEDE AMPELOGRAFICHE delle varietà di vite idonee alla coltivazione in Regione Liguria REGIONE LIGURIA Assessorato Agricoltura Il presente volume rappresenta il naturale seguito
DettagliLe cicorie. Cicoria selvatica da campo. Cicoria. spadona da taglio. Cicoria. Cicoria zuccherina da taglio Triestina. variegata di Lusia.
selvatica da campo Forma un cespo aperto, aderente al terreno, formato da foglie lunghe, strette e frastagliate, dal gusto amaro. Si consuma preferibilmente cotta dall autunno alla primavera ma è anche
DettagliCatalogo delle varietà da tavola resistenti
Catalogo delle varietà da tavola resistenti Adina Piacevole varietà bianca dotata di un appagante ed acini con polpa succosa e croccante. Ideale per una coltivazione biologica sia per un utilizzo familiare
DettagliFrutti Antichi. Tipologia: Nome del frutto: Susino. Angeleno
Frutti Antichi Angeleno Albero di elevata vigoria a portamento intermedio, produttività elevata. Frutto molto grosso, sferoidale - appiattito, con buccia di color viola - nero, pruinosa. Polpa giallo chiara,
DettagliValori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2014
REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 ALTA VALTELLINA E VAL DI LIVIGNO Comuni di: BORMIO, LIVIGNO, SONDALO, VALDIDENTRO, VALDISOTTO, VALFURVA BOSCO ALTO FUSTO 6800,00 2-VALORE RIF.TO A TERRENO BOSCO
DettagliCATALOGO LINEA GARDEN
CATALOGO LINEA GARDEN BerryPlant Verona di Ilario Ioriatti I-37134 VERONA - Loc. Palazzina Strada S. Caterina, 34/a Tel. ++39 045 8222172 Fax ++39 045 5863024 e-mail: commerciale@berryplant.it www.berryplant.it
Dettagli"Il recupero dei vitigni minori del Levante ligure: accademia o risorsa?"
"Il recupero dei vitigni minori del Levante ligure: accademia o risorsa?" Franco MANNINI Istituto Protezione Sostenibile delle Piante CNR Unità di Grugliasco (TO) La vitivinicoltura delle 5 Terre, Vernazza
DettagliLa Saccola, un vitigno ritrovato
La Saccola, un vitigno ritrovato di Emanuele Tosi, Responsabile Tecnico Centro di Sperimentazione per la Vitivinicoltura della Provincia di Verona di Aldo Lorenzoni, Direttore del Consorzio di Tutela Vino
DettagliMELANZANE cont. da 48 piante in pak da 6 cad.
MELANZANE cont. da 48 piante in pak da 6 cad. Solanacee MELANZANA TONDA F1 Pianta vigorosa, rustica a ciclo precoce; produce frutto ovale di colore viola scuro intenso. MELANZANA LUNGA F1 Il frutto prodotto
DettagliLa maturazione del Glera
GLERA: GLI STUDI DEL CREA PER LA SUA COLTIVAZIONE AGRONOMIA, FISIOLOGIA, GENETICA, DIFESA La maturazione del Glera Dr Patrick Marcuzzo CREA - VIT Susegana, Tv 14 dicembre 2016 La maturazione inzia con
DettagliAssociazione Albergatori di Acqui Terme
I Vitigni Vigoria vegetativa: ottima. Produttività : molto buona. Foglia: di grandezza media, pentalobata. Grappolo: di forma conica, con una o due sporgenze alari, con acini leggermente ovali, medi, di
DettagliCHARDONNAY ISMA 105 *
CHARDONNAY ISMA 105 * Anno di riconoscimento: 2002 Anno di individuazione: 1971 Origine: Piana Rotaliana (Mezzocorona, az. Weber) * Individuato nello stesso vigneto degli altri cloni siglati SMA. Il grappolo
Dettaglivitigni vitigno selezione clonale cloni
libro definitivo 19.05.04 19-05-2004 18:06 Pagina 9 Si sono presi in esame i più importanti vitigni ammessi alla coltura nelle diverse province del Veneto, elencati in ordine alfabetico per facilitarne
DettagliAlphonse Lavalèe. Descrizione. Fenomeni vegetativi. Caratteristiche agronomiche. Giudizio complessivo. Portainnesti
Alphonse Lavalèe Ottenuto in Francia nel secolo scorso da un vivaista, pare incrociando il Bellino x il Lady Downes Seeding. E conosciuto anche come Ribier, specie in California. Germoglio ad apice espanso,
DettagliRegistro Nazionale delle Varietà di Vite. Sinonimi (ed eventuali errati)
Pagina 1 di 6 Home > Catalogo istituzionale > Informazioni sulla varietà > Scheda ampelografica Scarica la versione solo testo della scheda in formato.pdf Chardonnay di U. Benetti, A. Cersosimo ed I. Roncador
DettagliDIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO Il" Pasquarella C., Vallefuoco S.B.
GERMOPLASMA CAMPANO 139 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO Il" Pasquarella C., Vallefuoco S.B., GELSO I - SINONIMI ED EVENTUALI NOMI
DettagliQUADERNI TECNICI VCR. 15 (1a PARTE) NUOVI VITIGNI RESISTENTI ALLE MALATTIE
QUADERNI TECNICI VCR (a PARTE) NUOVI VITIGNI RESISTENTI ALLE MALATTIE Incrocio e selezione di nuove varietà di vite resistenti alle malattie Descrizione dei nuovi vitigni Pubblicazione a cura dei Vivai
DettagliI - SINONIMI ED EVENTUALI NOMI ERRATI
DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO Il" Pasquarella C. AGOSTINELLA I - SINONIMI ED EVENTUALI NOMI ERRATI Non si conoscono sinonimi e
DettagliLENTICCHIA Lenticchia di Altamura
INDICE 1) Lenticchia di Altamura 2) Lenticchia nera di soleto 3) Cicerchia Bianca della Murgia 4) Cicerchia Screziata della Murgia 5) Cece di Nardò 6) Cece nero rugoso della Murgia 7) Cece nero liscio
DettagliALBICOCCO. CULTIVAR: Cibo del Paradiso
ALBICOCCO CULTIVAR: Cibo del Paradiso Sinonimi: Cibo. Origine e Diffusione: Varietà molto antica, un tempo molto diffusa, presente nel nord Barese. Georeferenziazioni: Bisceglie (Ba) Lorusso Long. 41 12.169'
DettagliVERNACCIA NERA GROSSA (CERRETANA) CENNI STORICI ED AREA DI DIFFUSIONE
VERNACCIA NERA GROSSA (CERRETANA) CENNI STORICI ED AREA DI DIFFUSIONE La citazione più antica attualmente disponibile su questo vitigno è presente nel bollettino ampelografico numero X del 1877 (4) dove
DettagliN. piante presenti. Accessioni valutate. Apice del germoglio alla fioritura
VITE Famiglia: Vitaceae Genere: Vitis Specie: Vitis vinifera L. Nome comune: UVA DEL FANTINI Codice iscrizione Registro nazionale: 435 Sinonimi accertati: P 350, Centenaria del Fantini, Vite centenaria
DettagliGERMOPLASMA CAMPANO 191 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
GERMOPLASMA CAMPANO 191 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Pasquarella C.,* Lauro P.,** Melchionna G.* MANGIAGUERRA I - SINONIMI (ED
DettagliOLIVO. Ogliarola Garganica
OLIVO Ogliarola Garganica PIANTA: di medio-elevato vigore e habitus espanso. RAMO DI 1 ANNO: Internodi di media lunghezza, gemme di dimensioni medie,conico-appuntite. FOGLIA: Medio-grande, ellittico-lanceolata,
DettagliLA GESTIONE DEL VIGNETO: LA POTATURA SECCA
LA GESTIONE DELLA CHIOMA E LA QUALITÀ DELL UVA LA GESTIONE DEL VIGNETO: LA POTATURA SECCA Rosario Di Lorenzo Dipartimento di Colture Arboree Palermo EQUILIBRIO Relazione tra quantità e qualità dell uva
Dettagli5. manuale d uso del territorio
5. manuale d uso del territorio 99 5. manuale d uso del territorio Clima, morfologia della superficie e suolo sono i tre fattori naturali che maggiormente caratterizzano un ambiente viticolo. Da un lontano
DettagliDaniela Bica VITIGNI DI SICILIA
Daniela Bica VITIGNI DI SICILIA Regione Siciliana Assessorato Agricoltura e Foreste Servizi allo Sviluppo - Palermo, 2007 Pubblicazione edita da: Assessorato Agricoltura e Foreste Dipartimento Interventi
DettagliSCHEDE PER L IDENTIFICAZIONE VARIETALE ARANCIO
SCHEDE PER L IDENTIFICAZIONE VARIETALE ARANCIO CULTIVAR: BIONDO DEL GARGANO Sinonimi: Biondo comune del Gargano Origine e Diffusione: Fin dal 1700 si hanno tracce della coltivazione degli agrumi nel Gargano.
DettagliDIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Pasquarella C., Scaglione G.
GERMOPLASMA CAMPANO 241 DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Pasquarella C., Scaglione G. SAN ANTONINO I - SINONIMI (ED EVENTUALI NOMI
DettagliPrimi risultati di portinnesti alternativi all arancio amaro per la clementinicoltura calabrese
Primi risultati di portinnesti alternativi all arancio amaro per la clementinicoltura calabrese Dr. Agr. Antonio Di Leo Direttore Centro Sperimentale Dimostrativo Mirto (CS) E-mail: adli@tiscali.it. Progetto:
DettagliFrutti Antichi. Tipologia: Pesco. Nome del frutto: Michelini
Michelini Maturazione: fine agosto Frutto: grande, rotondo, rosso su fondo bianco crema Polpa: bianca, aromatica, spicca, dolce Note: consumo fresco Maria Bianca Maturazione: fine luglio Frutto: medio-grosso,
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori ANATRA CIUFFATA
ANATRA CIUFFATA I GENERALITA Origine: E' il risultato di una mutazione di anatre comuni europee. Uovo Peso minimo g. 60 Colore del guscio: bianco verdastro. Anello : 16 : 16 II TIPOLOGIA ED INDIRIZZI PER
DettagliProvincia di Sondrio. Ricognizione Servizio Idrico Integrato Anno 2011 SECAM SPA
Provincia di Sondrio Ricognizione Servizio Idrico Integrato Anno 2011 SECAM SPA 31 dicembre2012 RICOGNIZIONE DELLE INFRASTRUTTURE Considerato che con legge regionale 27 dicembre 2010 n. 21 la Regione
DettagliCOMUNE DI CAMERI IMPIANTO E MANUTENZIONE DI UN MINI-VIGNETO URBANO
COMUNE DI CAMERI IMPIANTO E MANUTENZIONE DI UN MINI-VIGNETO URBANO Cameri, 4 febbraio 2016 Un cenno al quadro legislativo per i nuovi impianti di vigneto nella Comunità Europea: Il potenziale viticolo
DettagliTree Work Bando Cariplo 2013/14 U.A.1
IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 1: "ESPLORAZIONE DELL'ARGOMENTO" - CLASSE III UNITA' DI APPRENDIMENTO 1: L'AGROECOSISTEMA
DettagliFrutti Antichi. Tipologia: Susino. Nome del frutto: Regina Claudia Violetta
Regina Claudia Violetta Maturazione: tra fine luglio e metà agosto Frutto: medio/grande, circolare, leggermente appiattito, buccia violetta, sottile, pruinosa Polpa: verdognola, chiara, aromatica, succosa,
DettagliFrutti Antichi. Tipologia: Nome del frutto: Pesco. Orion
Orion È una cultivar mediamente vigorosa e molto produttiva, interessante fra le Nettarine tardive per le caratteristiche organolettiche dei frutti. Epoca di fioritura: II decade di Marzo (Intermedia).
DettagliLa Catalanesca: Varietà Interessante Coltivata In Campania SCAGLIONE G.*, FEDERICO R.*
La Catalanesca: Varietà Interessante Coltivata In Campania SCAGLIONE G.*, FEDERICO R.* *Dipartimento d Arboricoltura, Botanica e Patologia Vegetale, Università degli Studi di Napoli "Federico II". E-mail:
DettagliProve di confronto Cloni e Biotipi di Cannonau in Agro di Dorgali «Loc. Oddoene»
Prove di confronto Cloni e Biotipi di Cannonau in Agro di Dorgali «Loc. Oddoene» Dorgali 25 Ottobre 2016 Onofrio Graviano Luca Demelas Gabriele Musa Laboratorio analisi Confronto cloni Cannnonau Dorgali
DettagliViti Resistenti da Tavola
Lilla Maturazione: metà settembre Frutto: medio, bianco-giallo Polpa: aromatica, fruttata, dolce, succosa Note: media conservazione, varietà da tavola Nero Maturazione: precoce, metà agosto Frutto: medio-grande,
Dettaglianguria e melone La ricerca italiana si presenta...
specialità anguria e melone La ricerca italiana si presenta... specialità mini anguria minirossa UNA PICCOLA BUONISSIMA ANGURIA MOLTO IMITATA MA... SEMPRE LEADER! Frutto tondeggiante di medio-piccole dimensioni
DettagliVarietà rosse per zone elevate: Gamay noir Gamaret Garanoir Cabernet Dorio Cabernet Dorsa Acolon Palas Varietà bianche
Le prove varietali negli ultimi anni hanno interessato le varietà qui in elenco. Le pagine successive descrivono quelle varietà che hanno dato buoni risultati sia in coltivazione, che per la qualità del
DettagliLa Valtellina viti-vinicola. Morbegno e i suoi cambiamenti. Giardini di pietra
La Valtellina viti-vinicola Morbegno 08.04.2017 e i suoi cambiamenti Giardini di pietra Le prime fonti storiche relative la coltivazione della vite in valle risalgono all epoca carolingia. In un documento
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori ITALIANA
ITALIANA I GENERALITA Origine: Germania. Selezionata da polli di campagna italiani. Uovo Peso minimo g. 55 Colore del guscio: bianco candido. Anello Gallo : 18 Gallina : 16 II TIPOLOGIA ED INDIRIZZI PER
DettagliValorizzazione delle produzioni vitifrutticole valtellinesi mediante metodi innovativi INNOVI
Valorizzazione delle produzioni vitifrutticole valtellinesi mediante metodi innovativi INNOVI RAPPORTO N 8 Attività 2 Definizione di curve di maturazione di mirtillo, uva e mela e valutazione non distruttiva
DettagliLinea CIPOLLA e ZUCCA
Linea CIPOLLA e ZUCCA Diamo sapore alle eccellenze del territorio innovando nel rispetto della tradizione Nel nostro brand i nostri valori TECNOLOGIA & TRADIZIONE Investiamo in innovazione, ma sempre nel
DettagliGli spumanti piemontesi metodo classico. Asti 27 Ottobre 2012 ore 9.00 Camera di Commercio di Asti
Gli spumanti piemontesi metodo classico Asti 27 Ottobre 2012 ore 9.00 Camera di Commercio di Asti CRA-ENO CENTRO DI RICERCA PER L ENOLOGIA Progetto Tradizione Spumante in Piemonte: verifica di selezioni
DettagliMARANS I - GENERALITA. Origine
MARANS I - GENERALITA Origine Francia, città portuale di Marans sull Oceano Atlantico. Razza selezionata incrociando polli locali con soggetti di tipologia combattente e più recentemente con la Langschan
DettagliInoltre sembra che lo stesso vitigno sia sporadicamente presente anche in Toscana, ove è conosciuto con il nome di Morellino pizzuto (5).
GALLIOPPO DELLE MARCHE CENNI STORICI ED AREA DI DIFFUSIONE E vitigno conosciuto nelle Marche, in Umbria ed in Abruzzo, con tale denominazione e con i sinonimi di Gaglioppo Galloppa, Gaglioppa, Balsamina,
DettagliAppenzell con Ciuffo
Appenzell con Ciuffo I GENERALITA Origine: Svizzera, cantone di Appenzell. Selezionata da vecchie razze ciuffate. Uovo Peso minimo g. 55 Colore del guscio: bianco. Anello Gallo : 16 Gallina : 15 II TIPOLOGIA
DettagliLa Signora Ines Tondini & Uva del Tundé. Azienda Agrituristica L Azdora. Via Vangaticcio 14 (RA); 0544/497669 335/6683087
La Signora Ines Tondini & Uva del Tundé Azienda Agrituristica L Azdora Via Vangaticcio 14 (RA); 0544/497669 335/6683087 Vitigno Uva del Tundè Genere/specie: vite da uva rossa per vinificazione, appartenente
DettagliIL MIGLIORAMENTO GENETICO DELLA VITE IN LIGURIA TRAMITE SELEZIONE CLONALE
IL MIGLIORAMENTO GENETICO DELLA VITE IN LIGURIA TRAMITE SELEZIONE CLONALE F. Mannini Istituto Virologia Vegetale Unità Viticoltura - C.N.R., Grugliasco (TO), Italy Presidente Associazione Costitutori Viticoli
DettagliGLERA: La vite appartiene alla famiglia delle Vitaceae. Piante rampicanti con portamento lianoso/strisciante o cespuglioso
GLERA: GLI STUDI DEL CREA PER LA SUA COLTIVAZIONE AGRONOMIA, FISIOLOGIA, GENETICA, DIFESA Esperienze di potatura in Glera Dott. Luigi Falginella CREA - VIT Susegana, Tv 14 dicembre 2016 14/12/2016 1 INTRODUZIONE
DettagliANATRA MUTA DI BARBERIA
ANATRA MUTA DI BARBERIA I GENERALITA Origine: America del Sud. Regione della Barberia, dove ancora oggi si trova allo stato selvatico. Uovo Peso minimo g. 70 Colore del guscio: bianco giallastro. Anello
Dettaglii vitigni Bacca Bianca
Bacca Bianca TREBBIANO SPOLETINO Deriva dal termine Traibo, parola franca che indicava rampollo di nobile famiglia. Nel cuore dell Italia, in Umbria, lo Spoletino, vitigno autoctono coltivato nel Medioevo
DettagliLunghezza: 5,6 cm Larghezza: 5,7 cm Spessore: 4,7 cm
MANDORLO Don Carlo PIANTA: di elevato vigore e habitus assurgente. RAMO DI 1 ANNO: Internodi di media lunghezza, colorazione antocianica dell apice medio-elevata, gemme ovoidali. FOGLIA: Medio-grande (10,5
DettagliCHIOMA E PORTAMENTO FOGLIE FIORI FLORA ENDEMICA m 8 m Piramidale - globosa Foglia caduca Mesofila Mesofila
ALBERI I GRANDEZZA QUERCUS CERRIS Cerro 25-30 m 8 m Piramidale - globosa Primaverile, poco significativa Ghianda allungata protetta da una cupola tormentosa con squame verde chiaro Verde scuro nella parte
DettagliVITE Famiglia: Vitaceae Genere: Vitis Specie: Vitis vinifera L.
VITE Famiglia: Vitaceae Genere: Vitis Specie: Vitis vinifera L. Nome comune: Angela Codice iscrizione Registro nazionale: 503 (Uve da tavola) Sinonimi accertati: Angiola, Angiola bianca, Angiola bolognese
DettagliFrutti Antichi. Maturazione: luglio Frutto: grosso, rosso Polpa: rossa, tenera, carnosa, delicata Note: adatta anche per confetture
Visciola di Roma Maturazione: luglio Frutto: grosso, rosso Polpa: rossa, tenera, carnosa, delicata Note: adatta anche per confetture Anellona (Durone Anella) Maturazione: fine giugno Frutto: grande, sferoidale,
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori ARAUCANA NANA
ARAUCANA NANA I GENERALITA Origine: Germania e Stati Uniti. Uovo Peso minimo g. 32 Colore del guscio: turchese (da blu verdastro a verde bluastro) Anello Gallo : 13 Gallina : 11 II TIPOLOGIA ED INDIRIZZI
DettagliScheda tecnica di prodotto
Albicocca Ninfa Bulida Tiryntos Bella d Italia Colore: giallo con sfumature di rosso Colore: arancio/giallo Colore: arancio/giallo Colore: giallo aranciato soffuso di rosso Forma: sferica Sapore: dolce,
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori COCINCINA
COCINCINA I GENERALITA Origine: Sud della Cina. Allevata dopo la metà del XIX secolo. Uovo Peso minimo 53 g. Colore del guscio: bruno-giallo. Anello Gallo : 27 Gallina : 24 II TIPOLOGIA ED INDIRIZZI PER
DettagliSolanacee. MELANZANE cont. da 48 piante in pak da 6 cad. PEPERONI cont. da 48 piante in pak da 6 cad.
MELANZANE cont. da 48 piante in pak da 6 cad. Solanacee MELANZANA LUNGA F1 Il frutto prodotto dalla pianta si presenta in forma allungata, con colore che varia dal violetto al nero brillante. E una pianta
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori OLANDESE CON CIUFFO
OLANDESE CON CIUFFO I GENERALITA Origine: Paesi Bassi. Da secoli molto allevato nell Europa centrale. Uovo Peso minimo g. 45 Colore del guscio: bianco. Anello Gallo : 18 Gallina : 16 II TIPOLOGIA ED INDIRIZZI
DettagliFotosintesi Traspirazione Respirazione Sintesi ormonale Accumulo temporaneo nutrienti
Le foglie sono coinvolte (direttamente o indirettamente) in tutti i processi fisiologici: Fotosintesi Traspirazione Respirazione Sintesi ormonale Accumulo temporaneo nutrienti Hanno, inoltre, anche capacità
DettagliLA SELEZIONE CLONALE VCR DEL SANGIOVESE
LA SELEZIONE CLONALE DEL SANGIOVESE LA SELEZIONALE CLONALE DEL SANGIOVESE I PRIMI CLONI VENGONO OMOLOGATI CON DPR 1164 DEL 24.12.1969. SI TRATTA DI: SANGIOVESE R10 (biotipo toscano) SANGIOVESE R24 (biotipo
DettagliA g r i c u l t u r a l V a r i e t i e s I n n o v a t i o n
A g r i c u l t u r a l V a r i e t i e s I n n o v a t i o n La famiglia Giumarra, proprietaria di oltre 5.000 ha di vigneti da tavola in California USA, da 70 anni è impegnata nella coltivazione e commercializzazione
DettagliTACCHINO BRIANZOLO. Uovo Peso minimo g. 70 Bianco avorio fittamente punteggiato di marrone. Anello Maschio: 22 Femmina: 20
I - GENERALITA' Origine Tacchino di mole leggera, diffuso nel nord Italia, Brianza. Discende probabilmente dal Ronquieres belga, dal quale ha ereditato la variabilità nei colori della livrea. Molto conosciuto
DettagliCONTRIBUTO ALLA VALORIZZAZIONE DEL GERMOPLASMA VITICOLO: VALUTAZIONE DI VITIGNI MINORI DELLA PROVINCIA DI AREZZO
GIANNETTI ET AL., CONTRIBUTO ALLA VALORIZZAZIONE DEL GERMOPLASMA VITICOLO: VITIGNI MINORI ARETINI, PAG. 1 CONTRIBUTO ALLA VALORIZZAZIONE DEL GERMOPLASMA VITICOLO: VALUTAZIONE DI VITIGNI MINORI DELLA PROVINCIA
DettagliUn aiuto agli operatori per scelte più oculate
INSERTO I PORTINNESTI DELLA VITE A cura di GIOVANNI NIGRO - Centro Ricerche Produzioni Vegetali e MIRKO MELOTTI - Astra Innovazione e Sviluppo Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi Un aiuto
DettagliALICANTE/ GRÉNACHE. ZONE DI DIFFUSIONE Province di Catania e Messina.
ALICANTE/ GRÉNACHE Chiamato anche Granaccio, probabilmente è stato introdotto in Sicilia dai francesi e dai britannici nel XVIII secolo. La sua coltivazione è limitata ad alcuni Comuni in provincia di
DettagliLINEA: MILANO LECCO-SONDRIO-TIRANO MODIFICHE CIRCOLAZIONE TRENI
Giorni 15, 16 e 18,19 17 AGOSTO GUGNO 2014 e 2, 3 LUGLO 2011 LNEA: MLANO LECCO-SONDRO-TRANO MODFCHE CRCOLAZONE TREN Da venerdì 15 a domenica 17 agosto 2014, per lavori di potenziamento infrastrutturale
DettagliPREPARAZIONE ALLA GARA #04 CAMPIONATO DEGUSTAZIONE ALLA CIECA
PREPARAZIONE ALLA GARA #04 CAMPIONATO DEGUSTAZIONE ALLA CIECA CONSIGLI PIEMONTE - RUCHÈ DEL MONFERRATO - LA VERNETTA VITIGNI: RUCHÈ IL VITIGNO RUCHÈ DÀ UN VINO DAL COLORE ROSSO RUBINO CON SFUMATURE VIOLACEE.
DettagliOttimo termico per la sintesi antocianica
Ottimo termico per la sintesi antocianica 29 C 17 C Per la sintesi degli antociani è sufficiente il 30% della luce esterna e temperature non troppo elevate (più colore a 25 C che non a 30) 7 agosto 1 30
DettagliCatalogo Fichi BROGIOTTO BIANCO BROGIOTTO NERO
BROGIOTTO BIANCO Sinonimi: Brogiotto Gentile, Brogiotto Genovese. Varietà UNIFERA (produce solo i forniti). Albero maestoso, forse il più grande fra i fichi, molto produttivo e costante nella maturazione.
DettagliOLIVA ITRANA IN SALAMOIA AL NATURALE
ASSOCIAZIONE PROVINCIALE PRODUTTORI OLIVICOLI LATINA Via Don Minzoni, 1 04100 LATINA Tel./Fax 0773/668957 mail aspollatina@libero.it SCHEDE TECNICHE OLIVA ITRANA IN SALAMOIA AL NATURALE 1 OLIVA ITRANA
DettagliNuovo che avanza. Tipologia: Nome del frutto: Ciliegio. Ferrovia (su G5)
Nuovo che avanza Ferrovia (su G5) È una cultivar di vigore medio - scarso, portamento assurgente - espanso, produttività media, distribuzione dei frutti sulla pianta uniforme. Epoca di fioritura: I decade
DettagliETA DELLA VITE. II. INFLUENZA SULLA QUALITA DELL UVA E DEL VINO
ZUFFEREY ET MAIGRE, ETA DELLA VITE. II. INFLUENZA SULLA QUALITA DELL UVA E DEL VINO, P.1 ETA DELLA VITE. II. INFLUENZA SULLA QUALITA DELL UVA E DEL VINO V. ZUFFEREY 1, D. MAIGRE 2 Station de recherche
Dettagli