Dati epidemiologici sulle patologie della sfera sessuale in adolescenza. Luisa Mondo
|
|
- Andrea Rossi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Dati epidemiologici sulle patologie della sfera sessuale in adolescenza Luisa Mondo
2 I.S.T. INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI Sono infezioni che si contraggono attraverso rapporti sessuali con persone malate o portatrici sane della malattia Non sempre all infezione fa seguito la malattia (malattia sessualmente trasmessa o MST) Nella maggior parte dei casi non sono gravi purchè diagnosticate e trattate tempestivamente MA.
3 se non riconosciute e trattate adeguatamente possono: - condurre a conseguenze anche gravi e a sterilità/infertilità - essere trasmesse da madre a figlio durante la gravidanza o il parto
4 I.S.T. Sono in aumento per : i grandi movimenti di massa i cambiamenti dei comportamenti sessuali - abbassamento dell età del primo rapporto - aumento del numero di partner occasionali la non perfetta conoscenza di alcune di esse l esistenza di forme atipiche o asintomatiche
5 Adolescenti e MST Nel mondo Secondo l'oms, dei 448 milioni di nuovi casi di MTS che si registrano ogni anno (circa 30 quadri clinici causati da 20 patogeni), 111 milioni interessano i minori di 25 anni (25%) In Italia Dal 1991 al 2011 il Sistema di Sorveglianza basato su centri sentinella ha segnalato più di 85mila nuovi casi (circa il 20% riguarda i giovani tra 15 e 24 anni). Ogni anno circa 1 adolescente su 20 contrae una MST
6 Adolescenti e MST - Le ragazze sono più facilmente esposte alle MST delle donne adulte per una fisiologica ectopia cervicale della mucosa vaginale, più suscettibile alle infezioni - Negli adolescenti le MST possono essere più facilmente e più spesso asintomatiche - L adolescente è più spesso vittima di abuso sessuale - Il debutto sessuale è precoce, ed associato a scarsa maturità cognitiva - Esiste una notevole difficoltà di accesso per gli adolescenti ai servizi deputati alla diagnosi ed alla cura delle MST - L informazione sanitaria è spesso carente - E presente una scarsa percezione del rischio personale di contrarre MST - Gli adolescenti possono mettere in atto altri comportamenti a rischio, come abuso di sostanze, omosessualità, pratiche sessuali per denaro, che possono ulteriormente favorire la trasmissione di MST.
7 In Europa (dati 2012) Sono in continua crescita, vi sono Paesi serbatoio come la Gran Bretagna L infezione da Chlamydia trachomatis è la più frequentemente segnalata in Europa, in aumento ogni anno ( casi di infezione segnalati in 26 Paesi appartenenti all UE tasso di incidenza di 184 casi per abitanti, 211 casi per tra le donne contro 153 casi per negli uomini; 68% nei giovani tra i 15 e i 24 anni. La gonorrea è al II posto con casi riportati da 29 Stati dell Ue tasso d incidenza di 15,3 casi per abitanti. Negli uomini ha un tasso di incidenza triplo rispetto alle donne; 41% nei giovani tra i 15 e i 24 anni. La sifilide ha fatto registare casi da parte di 30 Stati dell Ue/See tasso di incidenza di 5,1 casi per abitanti. Negli uomini ha un tasso di incidenza quasi quadruplo rispetto alle donne; 15% nei giovani tra i 15 e i 24 anni. Sono stati segnalati 91 casi di sifilide congenita tasso di 3,4 casi per nati; la maggior parte dei casi è stata segnalata dalla Polonia, dalla Bulgaria e dal Portogallo.
8 In Italia Gonorrea, sifilide e pediculosi del pube sono le uniche Infezioni sessualmente trasmesse (IST) a notifica obbligatoria per le quali sono disponibili dati nazionali. Nel 1991 è stato avviato un Sistema di sorveglianza basato sulla collaborazione di 12 centri clinici pubblici altamente specializzati nella diagnosi e nella cura dei soggetti con IST segnalano i pazienti con una diagnosi clinica confermata in laboratorio e raccolgono informazioni socio-demografiche, comportamentali e l esito del test Hiv. Tale sistema ha fornito scarse informazioni su alcune IST largamente diffuse nella popolazione generale, ma spesso asintomatiche Chlamydia trachomatis, Neisseria gonorrhoeae e Trichomonas vaginalis. Nel 2009 è stato avviato un secondo sistema di sorveglianza sentinella sulle suddette infezioni analisi di campioni biologici di provenienza diversa, che riflettono un utenza territoriale ampia e simile alla popolazione generale rispetto ai centri clinici per IST. Dal 1/1/1991 al 31/12/2012 (21 anni), il Sistema di sorveglianza ha segnalato un totale di nuovi casi di IST, con una media annua di 3994 casi le patologie più frequenti sono i condilomi ano-genitali ( casi), la sifilide latente (8803 casi), le cervicovaginiti batteriche da agenti eziologici diversi da Ct, da Ng e da Tv (Ng-Nc) (8.670 casi) e l herpes genitale (7435 casi).
9 In Piemonte Tasso di dimissione per malattie infettive e parassitarie * M M 0-14 F F
10 In Piemonte
11 In Piemonte
12 In Piemonte Le persone con diagnosi di IST sono in maggioranza uomini giovani/adulti italiani che hanno, nei 2/3 dei casi, rapporti eterosessuali e donne molto giovani, nella metà dei casi italiane. Aumentano le diagnosi in uomini che hanno rapporti omo/bisessuali. L utilizzo del preservativo risulta complessivamente molto basso (10%) specie tra chi ha più di 55 anni e un basso livello di istruzione. Tra i giovani, si osserva una riduzione nell uso se associato al consumo di droghe e/o alcool durante i rapporti sessuali.
13 La PID, sindrome infiammatoria pelvica La malattia infiammatoria pelvica (PID) è costituita da flogosi ed infezione del tratto genitale superiore. Può includere in varie combinazioni endometrite, salpingite, ascessi tuboovarici, peritonite pelvica La maggior parte dei casi sono la conseguenza di una infezione ascendente attraverso la cervice uterina. Il danno epiteliale provocato inizialmente da batteri, in particolare Chlamydia tracomatis e Neisseria gonorrhoeae, favorisce l'infezione opportunistica di altri microrganismi.
14 La PID, sindrome infiammatoria pelvica La PID è la causa più frequente di ricovero ginecologico negli USA. L'esatta prevalenza è probabilmente sottostimata, sia per il suo decorso spesso asintomatico, che per la difficoltà, anche in presenza di segni e sintomi, di porre una diagnosi definitiva. i segni clinici possono essere lievi o assenti, quando presenti mancano di sensibilità e specificità con un valore predittivo positivo (VPP) rispetto alla laparoscopia di 65-90% considerata il migliore test diagnostico ma invasiva e non in grado di identificare i casi caratterizzati da flogosi intratubariche o endometriti; i test per la ricerca dell'infezione da Chlamydia o Gonococco nel tratto genitale inferiore sono raccomandati, poiché se positivi supportano la diagnosi, ma l'assenza di infezione in questo tratto non esclude una PID; l'aumento di VES/PCR, biopsia endometriale e l'ecografia possono supportare la diagnosi
15 Comorbidità una infezione non curata porta all'instaurarsi di altri patogeni Negli ultimi 20 anni il sistema di sorveglianza basato sui centri clinici ha evidenziato che il 2,8% dei giovani ai quali era stata diagnosticata una MTS e risultato positivo al test HIV contro una prevalenza nella popolazione generale intorno allo 0,1%
16 CONDILOMI o verruche genitali o creste di gallo Sono causati da alcuni tipi di HPV in particolare 6 e 11 Il periodo di incubazione varia da 1 a 6 mesi Si presentano sotto forma di escrescenze carnose di consistenza piu o meno dura e di colorito variabile dal rosa al brunastro che tendono a confluire reciprocamente Possono interessare i genitali maschili, i genitali femminili (interni ed esterni), l ano e l area circostante (perineo) Sono fastidiosi, ma non hanno conseguenze severe. In genere, però, richiedono un trattamento da parte del medico Possono essere facilmente trasmessi al partner
17 (RR per le donne <25 anni rispetto a quelle di età superiore) segue Chlamydia Trachomatis Aumento dell 80% dal 1996 al 2004 Nuovo picco nel 2009 soprattutto nella popolazione giovanile Prevalenza tra i soggetti di età compresa tra anni 2.3% se un solo partner sessuale 14.2% se più di un partner sessuale 7% nelle ragazze
18 Chlamydia Trachomatis Studi condotti in Italia indicano una prevalenza dell'infezione compresa fra 1,23% e 12,28% E causata da un batterio, la Chlamydia trachomatis E definita infezione silenziosa per la scarsità dei suoi sintomi, ma se non curata può progredire fino a causare seri danni all apparato riproduttivo (PID) fino alla sterilità Se contratta fra i 15 e i 19 anni porta alla sterilità in più del 70% dei casi Maggior rischio con - mancato utilizzo di metodi contraccettivi di barriera - avere un nuovo partner o più partner - anamnesi positiva per malattie sessualmente trasmissibili Le donne con infezione da Chlamydia hanno un rischio di contrarre il virus dell AIDS 5 volte superiore rispetto alle altre segue
19 INFEZIONE DA CHLAMYDIA nell uomo - I maschi subiscono con minore frequenza danni permanenti anche se recentemente è stata trovata una correlazione fra infezione e sterilità - A volte l infezione si manifesta con dolore, perdite dal pene, prurito, febbre segue
20 Chlamydia Trachomatis e screening In molte nazioni l'infezione è considerata un problema di salute pubblica programmi di screening per la popolazione a rischio riduzione della prevalenza dell'infezione e delle sue complicanze. Uno studio controllato randomizzato condotto su una popolazione di donne a rischio sottoposta a screening (e ad eventuale trattamento) ha riscontrato un rischio relativo di malattia infiammatoria pelvica minore rispetto ai controlli (RR 0.45, CI )* Non esiste un accordo su quale sia il tasso di prevalenza che giustifichi un programma di screening ** segue
21 Chlamydia Trachomatis e screening
22 SIFILIDE o LUE E causata dal Treponema Pallidum (T.P.) Nel 90% dei casi si trasmette durante i rapporti sessuali col passaggio del T.P. attraverso lesioni anche minime della cute e delle mucose Nel 10% dei casi si trasmette con - il bacio, se sono presenti lesioni sulle labbra o in bocca - dalla madre al feto in utero o durante il parto - le condizioni di vita scarsamente igieniche Il contagio attraverso trasfusioni di sangue è oggi esclusa dai tests di controllo effettuati sui donatori segue
23 SIFILIDE o LUE La diagnosi si basa sulla storia personale, sul quadro clinico e su specifici esami di laboratorio E importante che anche il/la partner si presenti ad una visita e ad esami di controllo Il trattamento è antibiotico, con schemi differenti a seconda dello stadio della malattia
24 Herpes genitale Provoca un infezione genitale molto simile a quella labiale. Questo virus è molto fastidioso e una volta contratto rimane per sempre all interno del corpo umano: resta latente e può riacutizzarsi in momenti in cui le difese immunitarie sono più basse. Chi è affetto da herpes può trasmetterlo anche nei periodi di latenza: è bene avvisare il partner e usare sempre il preservativo.
25 Epatite virale B Esistono vari tipi di epatite, solo per il tipo A e B esiste un vaccino. La B, soprattutto se contratta in giovane età, tende a diventare cronica e provoca complicazioni serie, come cirrosi e carcinoma epatico. Viene facilmente trasmessa per via sessuale, oltre che attraverso sangue infetto
26 HIV infezione da virus dell immunodeficienza umana Riportata per la prima volta in letteratura nel 1981 L ultimo stadio dell HIV è l Aids, Sindrome da immunodeficienza acquisita L infezione si contrae con - sangue infetto (ferite, siringhe)) - rapporti sessuali - da madre HIV+ al a figlio durante la gravidanza, il parto o l allattamento al seno Il tempo che intercorre tra il momento del contagio e la comparsa nel sangue degli anticorpi contro l'hiv è detto periodo finestra e dura mediamente 4-6 settimane, ma può estendersi anche fino a 6 mesi Durante questo periodo, anche se la persona risulta sieronegativa può comunque trasmettere l'infezione
27 tasso di dimissione per HIV * M M 0-14 F F
28 HPV I Papillomavirus sono virus a DNA ampiamente distribuiti in tutte le specie animali e sono specie-specifici. Il papillomavirus che infetta l uomo è chiamato Papillomavirus Umano (in inglese "Human PapillomaVirus" o HPV) e causa comunemente una proliferazione epiteliale sulle superfici cutanee e mucose. Esistono più di 100 sierotipi di HPV che differiscono per il tipo di epitelio che infettano: alcuni infettano la cute, mentre altri infettano le mucose (più di 40 sierotipi), compreso l epitelio anogenitale (cioè cervice uterina, vagina, vulva, retto, uretra, pene ed ano). I sierotipi di HPV vengono divisi in due gruppi principali: ad alto rischio oncogenico (in grado di provocare un tumore) ed a basso rischio oncogenico. segue
29 HPV L infezione si trasmette attraverso rapporti sessuali con partner portatori del virus, il rischio di contrarre il virus aumenta in modo direttamente proporzionale al numero di partner. Il contagio è molto frequente: si stima che oltre il 75% delle donne sessualmente attive si infetti nel corso della vita, con un picco nelle giovani fino a 25 anni di età. La storia naturale dell infezione è condizionata dall equilibrio che si instaura fra ospite e agente infettante: - regressione (70-90%): il virus viene eliminato dal sistema immunitario prima di sviluppare un effetto patogeno - persistenza, necessaria per l evoluzione verso il carcinoma - progressione: l infezione da parte di un genotipo virale ad alto rischio può causare lesioni precancerose in grado di evolvere fino al cancro della cervice. segue
30 Quali parti del corpo possono essere infettate dal Papillomavirus? Il Papillomavirus può infettare le parti esterne dei genitali maschili e femminili Tube di Falloppio Ovaio Collo dell utero Cavità uterina Pene Vagina Vulva
31 Quali malattie sono causate dal Papillomavirus? L infezione da Papillomavirus può provocare diverse malattie. Alcune lievi, altre molto gravi. Le più comuni interessano l'apparato genitale Condilomi genitali Lesioni iniziali del collo dell utero Lesioni precancerose del collo dell utero, della vulva e della vagina Cancro invasivo del collo dell'utero, della vulva e della vagina
32 Le malattie causate dal Papillomavirus sono rare? Malattia Condilomi genitali Diffusione casi ogni anno in Europa Tipi di Papillomavirus maggiormente responsabili 6 e 11 Lesioni di basso grado del collo dell utero casi ogni anno in Italia 6, 11, 16 e 18 Lesioni precancerose del collo dell utero casi ogni anno in Italia 16 e 18 Cancro del collo dell utero casi e morti ogni anno in Italia 16 e 18
33 Progressione della malattia Tempo Mesi Anni Decenni Epitelio normale Infezione da HPV coilocitosi CIN I CIN II CIN III Carcinoma Screening Trattamento Lesioni squamose intraepiteliali di basso grado (LSIL) Lesioni di alto grado (HSIL)
34 Prevenzione Primaria: Vaccinazione Secondaria: Screening tramite pap-test
35 Vaccini contro l HPV Gardasil (Merck, Sanofi-Pasteur), quadrivalente (tipi 16/18/6/11), protegge da: Cancro del collo dell utero Lesioni precancerose del collo dell utero Lesioni precancerose della vulva Condilomi genitali Cervarix (GlaxoSmithKline), bivalente (tipi 16/18) protegge da: Cancro del collo dell utero Lesioni precancerose del collo dell utero
36 Il ciclo vaccinale consiste nella somministrazione, per via intramuscolare, di tre dosi, di cui la seconda e la terza a distanza di 2 e 6 mesi dalla prima, attivo solo a fine del ciclo. L efficacia clinica del vaccino è stata valutata sulle lesioni pre cancerose (CIN II e CIN III) in donne tra 16 e 26 anni. Tra quelle che non erano state infettate dai tipi di Hpv contenuti nel vaccino, l efficacia delle tre dosi nel prevenire le lesioni precancerose correlate a questi tipi è stata del 95%. Il vaccino non ha effetto terapeutico, e l efficacia scende al 46% se si considerano anche le donne infettate con almeno uno dei tipi di Hpv contenuti nel vaccino, e quelle che non avevano completato il ciclo vaccinale. La durata dell'immunità, per le conoscenze attuali, è di almeno 4-5 anni: occorrono follow up sul più lungo periodo, al fine di acquisire informazioni aggiuntive sulla durata dell'immunità e sull'eventuale necessità di richiami.
37 HPV: che cosa non sappiamo quanto durerà la protezione: l eventuale rivaccinazione, necessaria in caso di immunità non long life, riguarderebbe persone sessualmente attive e quindi a rischio di infezione da HPV nel periodo finestra tra perdita dell immunità e rivaccinazione. È accertato che la vaccinazione non è efficace in caso di precedente infezione. se proteggerà effettivamente anche dai tumori (l efficacia dei vaccini è stata verificata considerando la riduzione di incidenza di displasie gravi e non del tumore, per cui è necessario attendere anni. ) quanti tumori eviterà complessivamente se vaccinando contro il 16 e il 18 aumenteranno altri tipi di HPV non contenuti nel vaccino e al momento tenuti silenti dalla presenza dei due ceppi più aggressivi ossia la cosiddetta nicchia ecologica più o meno liberata dai ceppi virali bersaglio del vaccino, sarà occupata da altri ceppi rischiando, con elevata probabilità, che i nuovi ceppi siano meno adattati dei precedenti, e quindi più pericolosi ossia non si può trascurare il rischio che la pressione selettiva creata con la vaccinazione contro i ceppi considerati dia spazio agli altri implicati nello sviluppo tumorale, eventualità che vanificherebbe l intervento attuale di profilassi. la sicurezza nelle bambine è studiata su numeri piccoli
38 HPV: conclusioni Il vaccino contro il papillomavirus è un prodotto molto interessante, ma le conoscenze sull efficacia sono ancora insufficienti i costi elevati dirotteranno sul vaccino ingenti risorse pubbliche, a scapito di cosa altro, con quali risultati attesi? quale monitoraggio? Il vaccino non eliminerà la necessità di eseguire lo screening e di investire risorse per migliorarne la copertura: resterà la sola opzione ragionevole per le donne adulte che, a tutt oggi, non hanno ricevuto il vaccino in adolescenza L informazione corretta della donna e del partner è uno strumento di salute e prevenzione fondamentale.
39 PREVENZIONE PRIMARIA Nell ambito delle Malattie Sessualmente Trasmesse la prevenzione primaria è fondamentale in quanto favorisce la riduzione delle probabilità di esposizione all agente patogeno. Le principali regole da tener presente possono essere così riassunte: 1. evitare rapporti sessuali occasionali 2. conoscere lo stato di salute del partner 3. fare uso del preservativo 4. mantenere una corretta igiene personale
40 conclusioni La Rete dei Centri MST in termini di struttura organizzativa, tipologia di offerta di prevenzione, diagnosi e cura delle IST e di attività di sorveglianza, costituisce un esempio unico a livello nazionale. La sua esistenza si basa sul presupposto, raccomandato dall Organizzazione Mondiale della Sanità, che la disponibilità di una rete di servizi di diagnosi e cura delle IST diffusa e facilmente accessibile contribuisca efficacemente al controllo di queste infezioni e comporti significativi risparmi sul costo di cura delle Complicazioni e sulle perdite produttive.
41 Grazie dell attenzione
PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE
PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE Lo screening come forma di prevenzione LE INFEZIONI DA HPV (PAPILLOMA VIRUS UMANO) Cos è l HPV? L HPV è una categoria di virus molto diffusa. La trasmissione
DettagliHPV. proteggiti davvero. Campagna di informazione sulle patologie da Papillomavirus umano (hpv)
HPV proteggiti davvero Campagna di informazione sulle patologie da Papillomavirus umano (hpv) Che cos è il Papillomavirus (hpv)? L hpv è un virus molto diffuso, che si trasmette in particolare attraverso
DettagliI Papillomavirus sono tutti uguali?
Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.
DettagliD.G. Prevenzione Sanitaria Ufficio Malattie Infettive e Profilassi Internazionale
I PAPILLOMAVIRUS Sono virus Ne esistono oltre 120 tipi che infettano la specie umana Circa 40 tipi infettano le mucose genitali e di essi circa 15 sono definiti a rischio oncogeno HPV che infettano la
DettagliComunicazione Sociale. Prevenzione HPV
ISIS ZENALE E BUTINONE - Treviglio Comunicazione Sociale. Prevenzione HPV progetto di Alessia Salvatori classe 5bg - grafico coordinamento prof. Miriam Degani marzo 2012 Ricorda che.. Conoscerlo: Che cosa
DettagliLA VACCINAZIONE CONTRO IL PAPILLOMAVIRUS UMANO (HPV) S.S. Pediatria Territoriale Servizio di Medicina Scolastica
LA VACCINAZIONE CONTRO IL PAPILLOMAVIRUS UMANO (HPV) S.S. Pediatria Territoriale Servizio di Medicina Scolastica LO SCREENING Uno dei principali obiettivi della medicina è diagnosticare una malattia il
DettagliCARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA:
HPV-test Pap-test 71% CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA: FALSI MITI & REALTÀ DA CONOSCERE 1 Il carcinoma della cervice uterina colpisce solo donne in età avanzata 1 Studi recenti hanno evidenziato che il
DettagliASP Vibo Valentia Ufficio Scolastico Provinciale VACCINAZIONE ANTI-PAPILLOMAVIRUS DELLE DODICENNI
ASP Vibo Valentia Ufficio Scolastico Provinciale VACCINAZIONE ANTI-PAPILLOMAVIRUS DELLE DODICENNI La Vaccinazione contro il Papillomavirus: una vaccinazione nata per prevenire un cancro Il cancro del collo
DettagliHPV papillomavirus umani
HPV papillomavirus umani Oltre 100 tipi, alcuni dei quali responsabili del cancro del collo dell utero : l importanza del vaccino Quali lesioni sono provocate dagli HPV? Le infezioni da HPV sono estremamente
DettagliInfezione da HIV e AIDS in Piemonte
Infezione da HIV e AIDS in Piemonte anno 212 a cura di Chiara Pasqualini, Vittorio Demicheli si ringraziano i medici referenti del Sistema di Sorveglianza HIV/AIDS del Piemonte: O. Bargiacchi, S. Bonora,
DettagliMalattie sessualmente trasmesse
Malattie sessualmente trasmesse Che cosa sono le malattie sessualmente trasmesse? Le malattie sessualmente trasmesse (MST) sono infezioni che si possono contrarre attraverso i rapporti sessuali. Sono causate
DettagliVaccinazione anti-hpv
LONIGO 24 gennaio 2008 Vaccinazione anti-hpv Dr. Rinaldo Zolin Virus del Papilloma Umano (HPV): le dimensioni del problema Infezioni trasmesse per lo più per via sessuale, anche tramite contatto cutaneo
DettagliSTORIA NATURALE DEL VIRUS DEL PAPILLOMA UMANO (HPV)
STORIA NATURALE DEL VIRUS DEL PAPILLOMA UMANO (HPV) Gabriele La Rosa Corso regionale sulla rosolia congenita e nuove strategie di prevenzione Villafranca, 05 ottobre 2007 HPV Più di 120 sottotipi, indicati
DettagliVaccinazione per prevenire il cancro del collo dell'utero: risposte alle principali domande
Vaccinazione per prevenire il cancro del collo dell'utero: risposte alle principali domande Nel novembre 2006 è stato omologato in Svizzera un nuovo vaccino che può proteggere le donne dal cancro del collo
DettagliLo stato dell arte sulla vaccinazione HPV nella popolazione target
Prevenzione della neoplasia della cervice uterina tra screening e vaccinazione Lo stato dell arte sulla vaccinazione HPV nella popolazione target Dott. Francesco Molicotti 03-06.2009 Servizio Igiene e
DettagliBreve viaggio alla scoperta delle Malattie Sessualmente Trasmissibili
Breve viaggio alla scoperta delle Malattie Sessualmente Trasmissibili Materiale elaborato con la supervisione della dott.ssa Barbara Ricciardi dai partecipanti al corso di formazione per volontari Comunicare
DettagliChe cos è l AIDS. Il virus H.I.V. è la causa dell immunodeficienza acquisita
HIV e AIDS Che cos è l AIDS L A.I.D.S. o S.I.D.A. è una sindrome da immunodeficienza acquisita. E una malattia del sistema immunitario che ne limita e riduce le funzioni. Le persone colpite sono più suscettibili
DettagliPeculiarita del trattamento integrato nei pazienti HIV
Peculiarita del trattamento integrato nei pazienti HIV Clinica'di'Mala*e'Infe*ve'' Azienda'Ospedaliera'di'Perugia' 31/10/2014' ' Dr.'Claudio'Sfara' Dr.ssa'Laura'Bernini' Carcinoma anale 2.5% delle neoplasie
DettagliINFORMARE, TUTELARE, PREVENIRE
TUMORE DELLA CERVICE, LESIONI PRE-CANCEROSE e INFEZIONI DA PAPILLOMAVIRUS Perché, come, chi? INFORMARE, TUTELARE, PREVENIRE www.wacc-network.org PERCHÉ PREVENIRE IL CANCRO Tube di Falloppio Ovaio Che cos
DettagliMalattie a trasmissione sessuale
Malattie a trasmissione sessuale 1 Definizione Sono infezioni che colpiscono sia gli organi genitali che altre parti del corpo e che si trasmettono mediante i rapporti sessuali con persone infette. 2 Inquadramento
DettagliPREVENZIONE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI ASP RAGUSA - SERT VITTORIA DOTT.SSA M. CAPUZZELLO DOTT.SSA D. DI STEFANO
PREVENZIONE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI ASP RAGUSA - SERT VITTORIA DOTT.SSA M. CAPUZZELLO DOTT.SSA D. DI STEFANO Cosa sono le MST? Le malattie sessualmente trasmissibili, dette anche malattie veneree,
DettagliCall Center 840.000.006 www.sanita.regione.lombardia.it
Call Center 840.000.006 www.sanita.regione.lombardia.it Carcinoma della cervice uterina: attacchiamolo da più fronti Il carcinoma della cervice uterina: una conseguenza rara di una infezione comune Il
DettagliCall Center 840.000.006 www.sanita.regione.lombardia.it. Prevenzione: la nostra buona. abitudine
Call Center 840.000.006 www.sanita.regione.lombardia.it Prevenzione: la nostra buona abitudine Carcinoma della cervice uterina: attacchiamolo da più fronti Il carcinoma della cervice uterina: una conseguenza
DettagliLa nuova epidemiologia delle Malattie a Trasmissione Sessuale (MTS). Oggi le Malattie a Trasmissione Sessuale (MTS) costituiscono un vasto gruppo di
La nuova epidemiologia delle Malattie a Trasmissione Sessuale (MTS). Oggi le Malattie a Trasmissione Sessuale (MTS) costituiscono un vasto gruppo di malattie infettive molto diffuse e le cui cure assorbono
DettagliL'integrazione delle competenze nelle strategie di prevenzione: il ruolo del medico di Medicina Generale. Filippo Anelli
L'integrazione delle competenze nelle strategie di prevenzione: il ruolo del medico di Medicina Generale Filippo Anelli L infezione da HPV L HPV è il papilloma virus umano. Conosciamo più di 100 tipi di
DettagliPrevenire i tumori del collo uterino INFORMAZIONI PER TUTTE LE DONNE
Prevenire i tumori del collo uterino INFORMAZIONI PER TUTTE LE DONNE Indice Prefazione... 01 01 INTRODUZIONE... 03 Una grande sfida... 03 02 DOMANDE E RISPOSTE... 05 Quale è la causa del tumore del collo
DettagliChe cosa è la infezione da HIV?
Che cosa è l HIV? L HIV - human immunodeficiency virus è un virus che progressivamente distrugge le difese del nostro corpo contro le infezioni e alcuni tumori Che cosa è la infezione da HIV? L infezione
DettagliIntervista al Prof. Giuseppe Fumo Docente a contratto presso la Facoltà di Medicina dell Università degli Studi di Roma La Sapienza
Intervista al Prof. Giuseppe Fumo Docente a contratto presso la Facoltà di Medicina dell Università degli Studi di Roma La Sapienza e Chirurgia Il carcinoma cervicale è il primo tumore ad essere riconosciuto
DettagliCOME PREVENIRE IL CANCRO. Dott.ssa Giulia Marini
COME PREVENIRE IL CANCRO Dott.ssa Giulia Marini LA PREVENZIONE DEL CANCRO Prevenire il cancro è possibile: 1. Prima che si manifesti la malattia: con stili di vita adeguati e vaccini contro il cancro 2.
DettagliHuman Papillomavirus (HPV) è un virus a DNA appartenente alla famiglia dei Papovaviridae.
Human Papillomavirus (HPV) è un virus a DNA appartenente alla famiglia dei Papovaviridae. Induce lesioni iperproliferative degli epiteli cutanei e delle mucose. Sono stati identificati più di 100 genotipi
DettagliDiagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero
Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero La neoplasia del collo dell utero a livello mondiale rappresenta ancora il secondo tumore maligno della donna, con circa 500.000 nuovi casi stimati
DettagliSTORIA NATURALE DEL VIRUS DEL PAPILLOMA UMANO (HPV)
STORIA NATURALE DEL VIRUS DEL PAPILLOMA UMANO (HPV) Daria Minucci Corso regionale sulla rosolia congenita e nuove strategie di prevenzione Padova 11 giugno 2007 HPV Più di 120 sottotipi, indicati con un
DettagliTumore del collo dell utero e screening citologico in Veneto
Regione del Veneto Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Corso regionale sulla rosolia congenita e nuove strategie di prevenzione Villafranca, 5 ottobre 2007 Tumore
DettagliPREVENZIONE DEI TUMORI DEL COLLO DELL'UTERO: SCREENING E VACCINAZIONE. Dr Claudio Lombardi Ospedale Alzano Lombardo
PREVENZIONE DEI TUMORI DEL COLLO DELL'UTERO: SCREENING E VACCINAZIONE Dr Claudio Lombardi Ospedale Alzano Lombardo SCREENING Un programma di screening per il cervicocarcinoma include: Scelta del test di
DettagliLa vaccinazione contro il papillomavirus
Conegliano, 9 maggio 2013 La vaccinazione contro il papillomavirus Dott.ssa Ester Chermaz Responsabile U.O. Profilassi delle Malattie Infettive Servizio Igiene e Sanità Pubblica ULSS 7 Pieve di Soligo
DettagliInfezione da HPV Il Carcinoma della Cervice Uterina Pap test
Infezione da HPV Il Papilloma virus umano (HPV) è l'agente virale responsabile del carcinoma della cervice uterina (CCU). Il CCU è il primo tumore riconosciuto dall'organizzazione Mondiale della Sanità
DettagliPrevenzione: abitudine. la nostra buona. Call Center 800.318.318 www.sanita.regione.lombardia.it
Call Center 800.318.318 www.sanita.regione.lombardia.it Prevenzione: la nostra buona abitudine Carcinoma della cervice uterina: attacchiamolo da più fronti Il carcinoma della cervice uterina: una conseguenza
DettagliR e g i o n e L a z i o
(La scheda non deve superare le 7 cartelle, compreso la tabella indicatori) Titolo del Progetto o del programma: R e g i o n e L a z i o Progetto per il miglioramento delle coperture vaccinali con particolare
DettagliHIV-AIDS e Benessere Riproduttivo
HIV-AIDS e Benessere Riproduttivo HIV-AIDS Un emergenza da non dimenticare A livello globale, l epidemia di HIV-AIDS pare essersi stabilizzata. Il tasso di nuove infezioni è in costante diminuzione dalla
DettagliINFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI
INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI Alcune malattie infettive ad eziologia virale e andamento benigno nei soggetti immunocompetenti, se sono contratte durante la gravidanza, possono rappresentare
DettagliUNA LOTTA LUNGA 30 ANNI
UNA LOTTA LUNGA 30 ANNI Per una Storia dell infezione da HIV a Ravenna 1 dicembre 2011 Cosetta Ricci, Vittorio Foschini Compare una nuova sindrome. Devastante, in persone giovani. Sembra sia infettiva.
DettagliRISCHI DA AGENTI BIOLOGICI
RISCHI DA AGENTI BIOLOGICI definizione Rischio da agenti biologici Si sviluppa in seguito all esposizione a microorganismi: BATTERI VIRUS PARASSITI .Le malattie infettive Il rapporto che l agente infettivo
DettagliInfezioni sessualmente trasmissibili
Infezioni sessualmente trasmissibili Nel mondo Ogni anno 449 milioni di nuove infezioni curabili (sifilide, gonorrea, Chlamydia e Trichomonas) molte asintomatiche in soggetti tra i 15 e i 49 anni. Adolescenti
DettagliAltre informazioni sul papilloma virus (HPV)
Altre informazioni sul papilloma virus (HPV) Questo è un documento di approfondimento sull HPV. Prima di leggerlo guardate le informazioni di base contenute in Alcune informazioni sull esame per il papilloma
Dettagliwww.zampadicane.it Guida alle Vaccinazioni
VACCINAZIONI Le vaccinazioni da fare al proprio cane sono parecchie, alcune sono obbligatorie ed alcune facoltative e possono essere consigliate dal veterinario in casi specifici. Vediamo nel dettaglio
DettagliGiornata informativa per acconciatori, estetisti, tatuatori Sanremo 30 Novembre 2015. Introduzione. Dr. Marco Mela
Giornata informativa per acconciatori, estetisti, tatuatori Sanremo 30 Novembre 2015 Introduzione Dr. Marco Mela Obiettivo Sanità Pubblica Prevenzione primaria: Ridurre la frequenza di nuovi casi di malattia
DettagliInterventi di prevenzione del tumore della cervice uterina
Interventi di prevenzione del tumore della cervice uterina http:// Iechyd Cyhoeddus Cymru Public Health Wales Questo opuscolo fornisce informazioni che potrebbero contribuire alla prevenzione del tumore
DettagliIl termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel
Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno
DettagliL ALTRA META DEL CIELO Prevenzione e clinica della malattia da HPV nel partner maschile. 9 Giugno 2014. Centro congressi Le Betulle Conegliano
Con il patrocinio di L ALTRA META DEL CIELO Preenzione e clinica della malattia da HPV nel partner maschile 9 Giugno 2014 Centro congressi Le Betulle Conegliano A. AZZENA HPV: aspetti epidemiologici Infezione
DettagliINFEZIONE DA HIV e AIDS
Dipartimento di Prevenzione Medica Notifica, sorveglianza e controllo delle malattie infettive INFEZIONE DA HIV e AIDS (elaborazione dati dal programma informatizzato Regione Lombardia Mainf e portale
DettagliMALATTIE A TRASMISSIONE SESSUALE (MTS)
MALATTIE A TRASMISSIONE SESSUALE (MTS) COSA SONO? Sono malattie provocate da virus, batteri, parassiti o funghi; l infezione viene trasmessa attraverso i rapporti sessuali con persone malate o portatrici
DettagliLEZIONI DI STATISTICA MEDICA
LEZIONI DI STATISTICA MEDICA A.A. 2010/2011 - Screening - Test diagnostici Sezione di Epidemiologia & Statistica Medica Università degli Studi di Verona Storia naturale della malattia (Rothman( Rothman,,
Dettaglinon solo Pap test il vaccino contro il Papillomavirus un opportunità in più per la prevenzione del tumore del collo dell' utero COSA CHIEDERSI...
COSA CHIEDERSI... non solo Pap test il vaccino contro il Papillomavirus un opportunità in più per la prevenzione del tumore del collo dell' utero REGIONE LAZIO COS'E' IL COLLO DELL'UTERO E' la parte dell'utero
DettagliChe cos è la fibrosi cistica
La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito
DettagliIl ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO
Il ragionamento diagnostico http://www.biostatistica biostatistica.unich unich.itit 2 L accertamento della condizione patologica viene eseguito All'inizio del decorso clinico, per una prima diagnosi In
DettagliLegga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda:
La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito
DettagliLE CONOSCENZE SUL TEMA HIV E LA RAPPRESENTAZIONE DEL MALATO INDAGINE SULLA POPOLAZIONE ITALIANA
LE CONOSCENZE SUL TEMA HIV E LA RAPPRESENTAZIONE DEL MALATO INDAGINE SULLA POPOLAZIONE ITALIANA GfK Eurisko Milano, 29 Settembre 2014 Premessa e obiettivi dell indagine Verificare presso la popolazione
DettagliLa rosolia nella donna in gravidanza
La rosolia nella donna in gravidanza ROSOLIA Trasmissione materno-fetale Trasmissione transplacentare Nel corso della fase viremica con o senza manifestazioni cliniche L infezione fetale dopo reinfezione
DettagliIL PAPILLOMA VIRUS E LA CAMPAGNA VACCINALE. Sandra Fabbri Fondazione ONLUS Attilia Pofferi
IL PAPILLOMA VIRUS E LA CAMPAGNA VACCINALE Sandra Fabbri Fondazione ONLUS Attilia Pofferi LA COMUNICAZIONE SULLA VACCINAZIONE CHIAREZZA E CONDIVISIONE DEGLI OBIETTIVI DI SANITÀ PUBBLICA SUL VACCINO CONTRO
DettagliLa catena Epidemiologica
La catena Epidemiologica STORIA NATURALE DELLE MALATTIE esposizione al/ai fattori di rischio insorgenza della malattia esito guarigione cronicizzazione decesso Principali differenze tra malattie infettive
DettagliChe cos è la celiachia?
Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in
DettagliDiagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero
Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero La neoplasia del collo dell utero a livello mondiale rappresenta ancora il secondo tumore maligno della donna, con circa 500.000 nuovi casi stimati
DettagliPolipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.
Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche
DettagliLE INFEZIONI OSCURE : ACCENDI LA LUCE! ТЁМНЫЕ ИНФЕКЦИИ - ЗАЖГИ СВЕТ! LAS INFECCIONES OSCURAS ENCIENDE LA LUZ! AS INFECÇÕES ESCURAS: LIGAS A LUZ!
LE INFEZIONI OSCURE : ACCENDI LA LUCE! ТЁМНЫЕ ИНФЕКЦИИ - ЗАЖГИ СВЕТ! LAS INFECCIONES OSCURAS ENCIENDE LA LUZ! AS INFECÇÕES ESCURAS: LIGAS A LUZ! J + a cura di Prof. Maria Rita Gismondo Под редакцией профессора
DettagliGentile signora, Carlo Lusenti
Gentile signora, I programmi di screening per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori della mammella e del collo dell utero sono in corso nella nostra regione dal 1996, rappresentando un elemento
DettagliMinistero della Salute
ALLEGATO 1 N. Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE E DELLA COMUNICAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA Ufficio V - Malattie Infettive e Profilassi Internazionale DGPREV.V/19262/P/I.4.c.a.9
DettagliRisultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test
Lo screening per la prevenzione dei tumori della cervice uterina in Emilia Romagna Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test Bologna, 29 marzo 2011 HPV TEST NEL TRIAGE DI ASC-US
DettagliMALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2012 -
MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2012 - Malattie infettive nell ASL di Brescia anno 2012- Pag. 1 MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2012 - Il controllo reale della diffusione delle
DettagliL epidemia di HIV/AIDS nel mondo
08/02/2011 L epidemia di HIV/AIDS nel mondo Gennaio 2011 Dipartimento di HIV/AIDS - OMS Dr. Antonio Gerbase L'infezione e la trasmissione 1 L'infezione, la malattia HIV (virus dell'immunodeficienza umana)
DettagliAltre informazioni sul virus HPV: informazioni approfondite per le utenti
Altre informazioni sul virus HPV: informazioni approfondite per le utenti Questo è un documento di approfondimento sull HPV. Prima di leggerlo consultate il documento Alcune informazioni sul virus HPV
DettagliIL PROGRAMMA DI SCREENING REGIONALE PER LA PREVENZIONE DEI TUMORI DEL COLLO DELL'UTERO
SCREENING DEL TUMORE DEL COLLO DELL'UTERO IL TUMORE DEL COLLO DELL UTERO Il tumore del collo dell utero (o della cervice) è uno dei tumori più frequenti nella donna. In Italia ogni anno ci sono 3.500 nuovi
DettagliLa prevenzione delle infezioni da HPV : luci ed ombre
HPV : un problema di sanità pubblica La prevenzione delle infezioni da HPV : luci ed ombre Ivano Dal Conte Ambulatorio IST ASL To 2 OSPEDALE AMEDEO DI SAVOIA - TORINO Prevenzione delle Infezioni da HPV
DettagliLongevità della donna in un mondo che invecchia: clinica, etica e società Bollate 24 maggio 2008
Longevità della donna in un mondo che invecchia: clinica, etica e società Bollate 24 maggio 2008 Ornella Gottardi - U.O. Oncologia I.R.C.C.S. Multimedica Sesto S. Giovanni Epidemiologia dei tumori Disciplina
DettagliColposcopia :esame di II livello nello screening del cervico carcinoma. Medolla, 11-10-2014
Colposcopia :esame di II livello nello screening del cervico carcinoma Medolla, 11-10-2014 Come accedere alla colposcopia quando non inviata da screening Appuntamento telefonico Tel 0535602247 infermiera
DettagliLe proponiamo un appuntamento per il giorno <gg/mm/aaa> alle ore <00.00> presso l ambulatorio di via <indirizzo>, Roma
La Regione Lazio e la ASL Roma XY La invitano a partecipare ad un programma di prevenzione del tumore del collo dell utero rivolto alle donne di età compresa fra i 25 e 64 anni. Il programma ha lo scopo
DettagliI tumori rappresentano un problema prioritario di salute pubblica nei Paesi occidentali.
I tumori rappresentano un problema prioritario di salute pubblica nei Paesi occidentali. Tuttavia, a livello mondiale, le principali cause di morte sono rappresentate da: -diarrea -malaria -tubercolosi
DettagliMalattia da virus Zika
Malattia da virus Zika La zanzara Aedes che trasmette Zika virus trasmette anche Febbre Gialla Dengue e Chikungunia. AAS5 Friuli Occidentale Dipartimento di Prevenzione dr.ssa Oriana Feltrin Malattia
DettagliLa patologia Quali sono i sintomi?
EMOCROMATOSI La patologia L'emocromatosi è una condizione che causa un aumentato assorbimento del ferro alimentare e che determina un progressivo accumulo di ferro nell'organismo ed è una malattia ereditaria
DettagliLa qualità del trattamento e follow-up Casi particolari: gravidanza,menopausa, contraccezione, immunodepressione
La qualità del trattamento e follow-up Casi particolari: gravidanza,menopausa, contraccezione, immunodepressione GISCI Riunione operativa gruppo di lavoro di 2 livello Napoli 11 dicembre 2006 ADOLESCENTI
DettagliMalattie a Trasmissione Sessuale (MTS).
Malattie a Trasmissione Sessuale (MTS). Oggi le Malattie a Trasmissione Sessuale (MTS) costituiscono un vasto gruppo di malattie infettive molto diffuse e le cui cure assorbono ingenti risorse finanziarie.
DettagliIl Test HPV come test di screening primario: la scelta della Regione Toscana Prof. Gianni Amunni
Il Test HPV come test di screening primario: la scelta della Regione Toscana Prof. Gianni Amunni Direttore Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica ISPO Direttore Istituto Toscani Tumori (ITT)
DettagliStoria naturale dell epatite C
Storia naturale dell epatite C Infezione acuta: 75% anitterica/asintomatica. Alta percentuale di cronicizzazione. Decorso fulminante molto raro. Infezione cronica: portatori silenti; malattia non progressiva
DettagliPrevenzione del carcinoma del collo dell utero
Prevenzione del carcinoma del collo dell utero Prevenzione primaria : agisce sulla causa del tumore (HPV alto rischio) e sui cofattori (stile di vita) Interviene su tutta la popolazione indistintamente
DettagliStudio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.
Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. A822523 Lo studio SOLSTICE verrà condotto in circa 200 centri di ricerca
DettagliFIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata
FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?
DettagliProf. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene
Screening Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene Definizione Con il termine di screening, si intende un esame sistematico condotto con mezzi clinici, strumentali
DettagliEsami di qualificazione biologica su ogni donazione
Esami di qualificazione biologica su ogni donazione HCV Ab, HCV-RNA (da giugno 2002) HIV 1-2 Ab, HIV1-RNA (da giugno 2008) HBsAg, HBV-DNA (da giugno 2008) Sierodiagnosi per la lue Decreto Ministro della
Dettagliigiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità
igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità salute Art. 32 della Costituzione Italiana: la Repubblica tutela la salute
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale. Corso di Statistica e Biometria. Elementi di Epidemiologia
Università del Piemonte Orientale Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria Elementi di Epidemiologia Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria: Elementi di epidemiologia
DettagliINFEZIONI DA MENINGOCOCCO: INFORMAZIONI PER I CITTADINI
INFEZIONI DA MENINGOCOCCO: INFORMAZIONI PER I CITTADINI S.I.S.P. - U.O.S. Epidemiologia e Profilassi Malattie Infettive Dr.ssa Andreina Ercole La meningite batterica Evento raro, nei paesi industrializzati,
DettagliTest di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche
Parte 3a. Epatiti Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche Fiumicino, 16 aprile 2016 www.cos.it/mediter Dr. Ugo Montanari Epatiti: tests diagnostici - 1 Indicazioni cliniche Tipo di richiesta
DettagliCome cambia lo screening carcinoma della cervice uterina in Basilicata.
Come cambia lo screening carcinoma della cervice uterina in Basilicata. Georgios Papanikolaou va in soffitta? Sergio Schettini ONCOLOGICI Regione Basilicata Dipartimento Sicurezza e Solidarietà Sociale
DettagliIl vaccino per il Papillomavirus. Un nuovo, importante strumento per difendere la salute della donna
Il vaccino per il Papillomavirus Un nuovo, importante strumento per difendere la salute della donna 1 Il Papillomavirus Il Papillomavirus Umano (Human Papilloma Virus o HPV) è un virus molto comune, infatti
DettagliPSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA
PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA Prof. Giuseppe Martorana Clinica Urologica Alma Mater Studiorum Università di Bologna Convegno medico UniSalute Appropriatezza ed efficacia degli screening Bologna,
DettagliANNO MASCHI FEMMINE TOTALE TOTALE 1974 2513 4487
MORTALITÀ Tra i residenti della ULSS n. 1 nel corso del triennio 2010-2012 si sono verificati 4487 decessi (1974 nei maschi e 2513 nelle femmine, media per anno 1496), in leggero aumento rispetto al dato
DettagliRegione Toscana e ASL 1 di Massa e Carrara Servizio Sanitario della Toscana Liceo Artistico Statale Artemisia Gentileschi Progetto per migliorare l informazione ed il rapporto con i cittadini, attuato
DettagliIgiene ed autoprotezione
Igiene ed autoprotezione Alessio Riitano Istruttore PSTI Croce Rossa Italiana Recapiti: E-mail: alessio.riitano@gmail.com Web: http://www.aleritty.net Creative Commons BY-NC-SA Obiettivi: Conoscere le
DettagliStrategie vaccinali contro il tumore della cervice uterina alla luce del Piano Vaccini Regionale: Metodi, risultati e prospettive nell'asl di Brescia
Strategie vaccinali contro il tumore della cervice uterina alla luce del Piano Vaccini Regionale: Metodi, risultati e prospettive nell'asl di Brescia Dr. Mino Baitelli Dirigente Medico Responsabile della
DettagliIgiene. Dott. Pamela Di Giovanni. Definizione
Igiene Dott. Pamela Di Giovanni Definizione Disciplina medica che ha come obiettivo la tutela e la promozione della salute umana, intendendo per salute umana un completo stato di benessere psichico, fisico
Dettagli40 miliardi di dollari. 150 paesi. Sconfiggere l estrema povertà nel mondo OBIETTIVO:
40 miliardi di dollari 150 paesi OBIETTIVO: Sconfiggere l estrema povertà nel mondo Obiettivi TARGET: 1 Dimezzare la povertà assoluta e la fame nel mondo 2 Assicurare l istruzione elementare per tutti
Dettagli