RAPPORTO SULLO STATO DEGLI SPAZI VERDI
|
|
- Norma Gigli
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 RAPPORTO SULLO STATO DEGLI SPAZI VERDI Borgate Paradiso e Quaglia IL RUOLO DEGLI SPAZI VERDI URBANI I parchi e i giardini sono elementi essenziali per la vivibilità delle città. Il loro incremento e il loro miglioramento sono l indicatore di una città che si prende cura della qualità della vita dei propri abitanti.
2 IL RUOLO DEGLI SPAZI VERDI URBANI Non solo i grandi parchi, ma anche i giardini interni alla città svolgono un importante funzione ecologica, culturale, sociale e civile. In particolare: - migliorano il microclima della città; - aumentano il valore ecologico e di biodiversità; - aiutano a mitigare l inquinamento atmosferico e acustico; - rendono possibile uno stile di vita sano; - favoriscono le relazioni sociali e la coesione della comunità. IL RUOLO DEGLI SPAZI VERDI URBANI I parchi e i giardini sono parte integrante dell identità culturale locale. Sono luoghi essenziali per lo svolgimento di manifestazioni pubbliche, come le celebrazioni cittadine, gli spettacoli, i festival e le sagre. Possono essere importanti luoghi della memoria collettiva, ideali scenari per monumenti, memoriali, fontane, installazioni e sculture.
3 IL RUOLO DEGLI SPAZI VERDI URBANI Gli spazi verdi urbani sono aree in cui è possibile attuare forme di autogestione promosse direttamente dai cittadini. Una gestione partecipata degli spazi verdi, a cominciare dalla loro progettazione, favorisce la coesione sociale, il senso di appartenenza alla comunità locale e l integrazione di gruppi minoritari e vulnerabili. IL SISTEMA DEGLI SPAZI VERDI URBANI DI GRUGLIASCO Per la città di Grugliasco gli spazi verdi rappresentano una grande ricchezza che si è andata consolidando negli anni. Il Piano Strategico degli spazi verdi ha confermato l esistenza di un ricco patrimonio di aree verdi interne alla città: parchi e e giardini pubblici ( mq); 9 aree verdi destinate ad attrezzature sportive; 22 aree verdi legate agli istituti scolastici; 2 parchi storici (Parco delle Serre e Villa Claretta).
4 IL SISTEMA DEGLI SPAZI VERDI URBANI DI GRUGLIASCO L Indicatore Europeo A4 L Indicatore A4 valuta l accessibilità dei cittadini ai parchi e giardini pubblici ed ai servizi di base. Si considera accessibile un area verde quando l utente abita entro un raggio di 300 m dalla medesima. 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Popolazione residente totale Popolazione residente <14 anni GLI INDICATORI DI QUALITÀ DEGLI SPAZI VERDI URBANI La valutazione degli spazi verdi è stata eseguita sul campo attraverso una serie di specifici indicatori che hanno misurato in termini oggettivi il livello qualitativo di ogni giardino. Gli indicatori utilizzati sono stati quattro: - funzionalità; - qualità estetica; - sicurezza; - servizi ed arredo.
5 GLI INDICATORI DI QUALITÀ DEGLI SPAZI VERDI URBANI Funzionalità La funzionalità dipende dalle attrezzature presenti nell area verde ma anche dalla loro organizzazione e disposizione. Si può affermare che: il livello di funzionalità di un giardino è tanto più alto quanto maggiore è la presenza di attrezzature in grado di ospitare diversi tipi di utenza senza generare conflitti. Un ulteriore elemento fondamentale della funzionalità è dato dalla presenza di percorsi senza barriere che consentano l utilizzo dell area verde anche a persone disabili o con difficoltà di movimento. GLI INDICATORI DI QUALITÀ DEGLI SPAZI VERDI URBANI Funzionalità L indice di funzionalità dipende dai seguenti fattori: Spazio gioco bimbi Dotazione di altalene, scivoli e giochi in uno spazio appositamente delimitato in modo da assicurarne la protezione. Spazio gioco ragazzi Dotazioni di campi da calcetto, basket o pallavolo in uno opportunamente recintato. Spazio anziani Spazio attrezzato e delimitato, con gioco bocce, tavoli con sedili e tettoia o pergola. Recinto cani Spazio recintato con panchine e cestini. Percorsi senza barriere Ingressi, uscite e percorsi privi di gradini o discontinuità.
6 GLI INDICATORI DI QUALITÀ DEGLI SPAZI VERDI URBANI Qualità estetica L indicatore di qualità estetica può essere espresso attraverso tre elementi. Varietà floristica, che indica la ricchezza e la varietà di siepi, arbusti e fiori. Varietà delle vedute, fortemente legata alla qualità degli aree di passeggio e di sosta dei giardini. Qualità del contesto e dello sfondo, legata al territorio circostante al giardino. GLI INDICATORI DI QUALITÀ DEGLI SPAZI VERDI URBANI Sicurezza L indicatore di sicurezza prende in considerazione il rischio rappresentato da traffico veicolare per quanto concerne l accessibilità allo spazio verde. Esso valuta: Sicurezza degli accessi pedonali Presenza di piattaforme pedonali di attraversamento in corrispondenza dei percorsi, di attraversamenti zebrati o semaforizzati. Sicurezza degli accessi ciclabili Presenza di piste ciclabili o di strade a traffico moderato. Recinzione Presenza di recinzione atta a proteggere lo spazio verde lungo le strade.
7 GLI INDICATORI DI QUALITÀ DEGLI SPAZI VERDI URBANI Servizi e arredo La qualità dello spazio verde dipende anche dalla dotazione di servizi e arredi, senza i quali la fruizione pubblica diviene più disagevole. L indicatore considera la presenza all interno del giardino delle seguenti dotazioni: - servizi igienici; - fontanelle di acqua potabile; - posteggio biciclette; - panchine e cestini. Popolazione: Mq di verde: Mq di verde/ab.: 3,95 DOTAZIONI FUNZIONALI N aree verdi: 6 Spazio gioco bimbi: 3 Spazio gioco ragazzi: 1 Spazio anziani: 1 Area cani: 0
8 Risultati dell indagine Funzionalità G.Bimbi G.Ragazzi S.Anziani Cani Barriere Vandalino S.G. Magno Napoli Pronda Quarto dei Mille Verga Qualità estetica Vandalino S.G. Magno Napoli Pronda Quarto dei Mille Verga Var. floristica Var. vedute Contesto Risultati dell indagine Sicurezza Acc.pedonali Acc.ciclabili Recinzione Vandalino S.G. Magno Napoli Pronda Quarto dei Mille Verga Vandalino S.G. Magno Napoli Pronda Quarto dei Mille Verga Servizi ed arredo Servizi igienici Fontanelle Post.bici Panchine/cestini
9 Funzionalità 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 Vandalino S.Gregorio Magno Napoli Pronda Quarto dei mille Verga Il livello complessivo della borgata è medio-basso. Ad eccezione del Pronda nessun giardino raggiunge la sufficienza. Si riscontra una carenza di spazi gioco ragazzi e spazi per gli anziani. Sono assenti le aree cani. Qualità estetica 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 Vandalino S.Gregorio Magno Napoli Pronda Quarto dei mille Verga Il livello di qualità estetica è complessivamente basso. Le aree verdi risultano fortemente penalizzate dalla bassa qualità del loro disegno e da una ridotta varietà delle vedute.
10 Sicurezza 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 Vandalino S.Gregorio Magno Napoli Pronda Quarto dei mille Verga Il livello complessivo della borgata è medio-basso. Si distingue il giardino Vandalino grazie alla buona sicurezza dei suoi accessi pedonali e ciclabili. Si segnala la diffusa carenza di recinzioni e la scarsa sicurezza degli accessi pedonali e ciclabili. Servizi ed arredo 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 Vandalino S.Gregorio Magno Napoli Pronda Quarto dei mille Verga La dotazione complessiva di servizi ed arredo risulta generalmente bassa. Tutti i giardini sono privi di servizi igienici e posteggi per le biciclette e, ad eccezione di Napoli e Pronda, anche di fontanelle. Il Verga risulta carente anche nella dotazione di panchine e cestini.
11 Giardino Vandalino Gestione Gestore Intervento Priorità Funzioni specifiche proposte Criticità Particolarità No Area oggetto di PRU Tempi legati all attuazione del PRU Area interessata da urbanizzazioni future (percorso di collegamento con la passerella ferroviaria) Giardino San Gregorio Magno Gestione Gestore Intervento Priorità Funzioni specifiche proposte Criticità Particolarità No Area oggetto di PRU; sede futura attività a servizio della fermata FF.SS. Tempi legati all attuazione del PRU Area interessata da urbanizzazioni future (piazzale)
12 Giardino Napoli Gestione Gestore Intervento Priorità No Area oggetto di PRU Tempi legati all attuazione del PRU Funzioni specifiche proposte Criticità Particolarità Area interna alle abitazioni Giardino Pronda Gestione Gestore Intervento Priorità Funzioni specifiche proposte Criticità Particolarità No Manutenzione arredi esistenti; integrazione nuovi arredi Alta Area solo bimbi Alta densità abitativa Area molto utilizzata dai bambini
13 Giardino Quarto dei Mille Gestione Gestore Intervento Priorità Funzioni specifiche proposte Criticità No Progetto preliminare prioritario Alta Area solo bimbi Particolarità Giardino Quarto dei Mille Progetto preliminare
14 Giardino Verga Gestione Gestore Intervento Priorità Funzioni specifiche proposte Criticità No Progetto preliminare non prioritario Media Possibile area cani (se non è reperibile altra area in zona) Particolarità Giardino Verga Progetto preliminare
RAPPORTO SULLO STATO DEGLI SPAZI VERDI
RAPPORTO SULLO STATO DEGLI SPAZI VERDI Borgata Centro IL RUOLO DEGLI SPAZI VERDI URBANI I parchi e i giardini sono elementi essenziali per la vivibilità delle città. Il loro incremento e il loro miglioramento
DettagliPIANO STRATEGICO COMUNALE DEGLI SPAZI VERDI
CTT D GRUGLSCO ssessorato mbiente, Parchi e Giardini PNO STRTEGCO COMUNLE DEGL SPZ VERD LLEGT Novembre 23 Dipartimento nterateneo Territorio Politecnico e Università di Torino Carlo Socco (responsabile
DettagliALLEGATO B. Sistema di indici e di indicatori per valutare la qualità degli spazi verdi urbani
ALLEGATO B Sistema di indici e di indicatori per valutare la qualità degli spazi verdi urbani Questa parte è dedicata alla presentazione della fase analitica e valutativa della qualità degli spazi verdi
DettagliAttrezzature di svago per lo sport e il tempo libero Pag. 21. Attrezzature tecnologiche e cimitero Pag. 48
1 Attrezzature scolastiche Pag. 3 Attrezzature generali Pag. 9 Attrezzature di svago per lo sport e il tempo libero Pag. 21 Attrezzature religiose Pag. 26 Verde e spazi pubblici Pag. 35 Attrezzature tecnologiche
DettagliValutazione Ambientale Strategica del PUC di Sanremo - Questionario B - VITA IN CITTA'
Valutazione Ambientale Strategica del PUC di Sanremo - Questionario B - VITA IN CITTA' *Campo obbligatorio QUADRO 1. QUALITÀ' DELLA VITA A SANREMO E PROSPETTIVE DELLA CITTÀ' 1.1. Qual è l aspetto o la
DettagliGruppo Civico per Torregrotta -Democrazia Partecipata- Analisi risultato dell indagine conoscitiva sui servizi e gestione del territorio a Torregrotta
In collaborazione con: Analisi risultato dell indagine conoscitiva sui servizi e gestione del territorio a Torregrotta Associazione Gruppo Civico per Torregrotta -Democrazia Partecipata- Associazione Umanesimo
DettagliRecupero e riqualificazione del sistema degli spazi pubblici
Progetto Urbano San Lorenzo - Schema di Assetto Preliminare Aggiornamento della fase di consultazione preventiva Incontro tematico Recupero e riqualificazione del sistema degli spazi pubblici Casa della
DettagliI frequentatori dei parchi di Mestre Indagine 2004
I frequentatori dei parchi di Mestre Indagine 2004 I frequentatori dei parchi di Mestre Indagine 2004 Obiettivi: 1) Conoscere la tipologia dell utenza e ascoltarne le istanze 2) sensibilizzarla sulle norme
DettagliRIQUALIFICAZIONE PARCO VIA DON RODRIGO
QUARTIERI TORRETTA, DONNA PRASSEDE E JAN PALACH BILANCIO PARTECIPATIVO 2017-2018 Torretta, Donna Prassede e Jan Palach 1 DESCRIZIONE PROPOSTA L'idea di progetto è quella di valorizzare e rendere l intera
DettagliRecupero sostenibile del costruito per un quartiere urbano sostenibile
Recupero sostenibile del costruito per un quartiere urbano sostenibile Presentazione al forum cittadino di Agenda 21 L esperienza del quartiere Crocetta-Cornaggia Antonella Grossi (ICIE) Matteo Gualandi
DettagliSintesi degli incontri di ascolto di. Zona 9. danni più gravi sono dovuti alle frequenti esondazioni del
Sintesi degli incontri di ascolto di Zona 9 Una serie di esigenze ricorrono in tutti i quartieri della Zona 9: - risolvere i problemi di manutenzione delle strade (alcuni dei danni più gravi sono dovuti
Dettagliinterventi di rinaturalizzazione degli argini. Riduzione inquinamento acustico e elettromagnetico (fino ad un massimo di punti 9).
DECRETO 16 gennaio 2003 Sostituzione dell'allegato tecnico del decreto 30 luglio 2002 "Migliore progetto per una citta' sostenibile delle bambine e dei bambini 2002" e "Iniziativa piu' significativa per
DettagliPRESENTAZIONE ARCH. ENRICO MASSAGRANDE
CITTA DI OPPEANO Provincia Di Verona PRESENTAZIONE ARCH. ENRICO MASSAGRANDE Assessore esterno del Comune di Oppeano, con delega a: lavori pubblici, viabilità, arredo urbano, urbanistica, edilizia privata
DettagliPROGETTO URBANO INTERPRETAZIONE INDIRIZZI PROGRAMMATICI E SCENARI
PROGETTO URBANO INTERPRETAZIONE INDIRIZZI PROGRAMMATICI E SCENARI cosa abbiamo fatto fino ad ora? sommaria analisi storica ed evolutiva del quartiere verifiche di Piano : contesto territoriale, spazi pubblici
DettagliAttrezzature di interesse collettivo... 2
Indice Attrezzature di interesse collettivo... 2 Scuola media statale...3 Scuola elementare...4 Area per scuola elementare...5 Municipio...6 Oratorio maschile...7 Scuola materna parrocchiale e cinema...8
DettagliCOMUNE DI MONTECORICE
Questionario n. 1 Famiglie e Cittadini 1 COMUNE DI MONTECORICE PIANO URBANISTICO COMUNALE CONSULTAZIONI PER LA DEFINIZIONE CONDIVISA DEGLI OBIETTIVI E DELLE SCELTE STRATEGICHE DELLA PIANIFICAZIONE PER
DettagliMOLINO DEL PIANO. 46,36 [ab/ha] (e) Superficie coperta [mq] (f) Volume edificato [mc] (g) Rapporto di copertura [e/a]
MOLINO DEL PIANO Funzione prevalente residenziale (a) Superficie territoriale 32,52 [ha] (b) Abitanti censimento 2001 1.508 (c) Addetti - censimento 2001 46 (d) Densità territoriale abitativa 46,36 [ab/ha]
DettagliIl Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano Gli incidenti stradali a Milano
Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano Gli incidenti stradali a Milano Vladimiro Marras AMAT - Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio Osservatorio permanente della qualità della vita a Milano
DettagliSCHEDA DI RILIEVO PARCHI E GIARDINI PRIVATI. Scheda n 24 Data rilievo 15/05/2008
Scheda n 24 Data rilievo 15/05/2008 Via per Gerenzano Parco privato con servizi di interesse pubblico Culturale 2 Sanitario ingresso centro S.Cammillo Attrezzature sportive regolamentati Culturale Sanitaria
DettagliEXPO VERDE E I COMUNI ITALIANI: QUALI TENDENZE? Dott. Giovanni Sala in collaborazione con Dott.ssa Francesca Pisani
EXPO VERDE E I COMUNI ITALIANI: QUALI TENDENZE? Dott. Giovanni Sala in collaborazione con Dott.ssa Francesca Pisani TENDENZE 1_ Paesaggio urbano 2_ Natura e agricoltura in città 3_ Aree gioco e sportive
DettagliSecondo Incontro di ascolto in Zona 6
Sintesi degli incontri di ascolto pubblici Secondo Incontro di ascolto in Zona 6 CAM San Paolino, via San Paolino 18 28 luglio 2015 All incontro hanno preso parte 21 persone. I partecipanti sono stati
Dettagli4 - LA DOTAZIONE DI SERVIZI
4 - LA DOTAZIONE DI SERVIZI 1 4.1. Accessibilità ai servizi di vicinato 4.1.1 Localizzazione degli asili nido e accessibilità pedonale 4.1.2 Accessibilità pedonale e ciclabile degli asili nido 4.1.3 Localizzazione
DettagliQUESTIONARIO PER L ASCOLTO DEL TERRITORIO
Isernia Castelpizzuto Carpinone P.I.S.U. (Progetto Integrato Strategico Urbano) area urbana di Isernia Longano Miranda Comuni : Isernia (capofila), Carpinone, Castelpizzuto, Longano, Miranda, Macchia D
DettagliSintesi degli incontri di ascolto di. Zona 5. Le esigenze prioritarie emerse nei quartieri di Zona 5 più prossimi al
Sintesi degli incontri di ascolto di Zona 5 Porta Vigentina, San Gottardo, Bocconi Le esigenze prioritarie emerse nei quartieri di Zona 5 più prossimi al centro riguardano interventi puntuali di arredo
DettagliModalità di coinvolgimento degli studenti
Mobility Management per il sistema universitario milanese L ACCESSIBILITÀ CICLOPEDONALE ALLE SEDI UNIVERSITARIE E LE MISURE DI PROMOZIONE DELL USO DELLA BICICLETTA Enrico Prevedello Politecnico di Milano
DettagliATTREZZATURE RELIGIOSE AR1 Chiesa parrocchiale di Sant'Antonio AR2 Centro ricreativo parrocchiale AR3 Chiesa al monte di Comonte AR4 Chiesa della
ATTREZZATURE RELIGIOSE AR1 Chiesa parrocchiale di Sant'Antonio AR2 Centro ricreativo parrocchiale AR3 Chiesa al monte di Comonte AR4 Chiesa della Sacra Famiglia AR5 Chiesa e oratorio di San Giuseppe AR6
DettagliSCHEDA DI RILIEVO PARCHI E GIARDINI PRIVATI DI USO PUBBLICO. Scheda n 5 Data rilievo 15/05/2008
SCHEDA DI RILIEVO PARCHI E GIARDINI PRIVATI DI USO PUBBLICO Scheda n 5 Data rilievo 15/05/2008 Via Tagliamento Parco privato ad uso pubblico Pista ciclabile Foto 1 vista dal parco Stazione carabinieri
Dettagli6-2 SCHEDA N. Via Petrarca. L'area è a prato con alcuni alberi. L'area è in buono stato di manutenzione. Sempre accessibile. Si accede da via Petrarca
6-2 Giardino Via Petrarca Via Petrarca Superficie territoriale 161,65 Superficie coperta / Superficie Lorda di Pavimento / N piani / L'area è a prato con alcuni alberi L'area è in buono stato di manutenzione.
Dettaglidipartimento riqualificazione urbana settore piani, programmi e progetti strategici PREVISIONI URBANISTICHE FRA CAAB, SCALO E PILASTRO
dipartimento riqualificazione urbana settore piani, programmi e progetti strategici PREVISIONI URBANISTICHE FRA CAAB, SCALO E PILASTRO Quartiere San Donato 10 04 2013 Ubicazione Aree annesse sud al Caab
DettagliAmbito di Trasformazione Urbana. Se + Ve. Scva (verde pubblico, parcheggi) Scers. Nuova viabilità interna. Permeabilità e/o connessioni ciclo-pedonali
Ambito di Trasformazione Urbana Se + Ve Scva (verde pubblico, parcheggi) Scers Nuova viabilità interna Permeabilità e/o connessioni ciclo-pedonali Connessioni verdi e percorsi ciclo-pedonali Verde esistente
DettagliCOMUNE DI FIRENZE DIREZIONE NUOVE INFRASTRUTTURE E MOBILITA Servizio Viabilità - PO Riqualificazione e gestione spazi urbani
COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE NUOVE INFRASTRUTTURE E MOBILITA Servizio Viabilità - PO Riqualificazione e gestione spazi urbani PIAZZA Progetto DEL di DUOMO riqualificazione interventi di Piazza di riqualificazione
DettagliPAVIMENTAZIONI ANTITRAUMA COLATE IN OPERA
BROCHURE ANTITRAUMA COLATE IN OPERA PER PARCHI GIOCO PER AREE GIOCO LIBERO O DEDICATE ALLA SOCIALITÀ PER LO SPORT Pavimentazioni colate in opera per parchi gioco secondo le norme EN 1177:2008 e EN1176:2008
DettagliPROGETTO PRELIMINARE REALIZZAZIONE DI CENTRO POLIFUNZIONALE NELLA FRAZIONE DI MERINE - COMUNE DI LIZZANELLO
PROGETTO PRELIMINARE REALIZZAZIONE DI CENTRO POLIFUNZIONALE NELLA FRAZIONE DI MERINE - COMUNE DI LIZZANELLO Il sottoscritto Ing. Alessandro Troyse, nato a San Cesario di Lecce (LE) il 24/01/1974 e residente
DettagliDENTRO TUTTI...NESSUNO ESCLUSO UN PARCO PER TUTTI, NORMODOTATI E DISABILI, ASSIEME PER CRESCERE E INTERAGIRE
14 Descrizione Obiettivi DENTRO TUTTI...NESSUNO ESCLUSO UN PARCO PER TUTTI, NORMODOTATI E DISABILI, ASSIEME PER CRESCERE E INTERAGIRE Il progetto propone di rendere il parco inclusivo, accessibile, usufruibile
DettagliPROGETTAZIONE DEL VERDE PUBBLICO MANUTENZIONE DEL VERDE PUBBLICO
PROGETTAZIONE DEL VERDE PUBBLICO Dai sopralluoghi effettuati nei parchi del quartiere è emerso che le aree verdi sono state create negli anni con criteri diversi. La richiesta avanzata dal Consiglio di
DettagliUN GIARDINO PER GIOCARE
11 UN GIARDINO PER GIOCARE Descrizione Il progetto intende riqualificare l area gioco del giardino dell edificio scolastico rimuovendo elementi di criticità presenti e fornendo nuove strutture motorie-ludiche
DettagliRESOCONTO della partecipazione dei cittadini a cura del gruppopalomar
RESOCONTO della partecipazione dei cittadini a cura del gruppopalomar 1 Il programma della serata 20.30 Introduzione da parte del Sindaco 20.45 Presentazione dell iniziativa farcentro e dei risultati sintetici
Dettagliper i tuoi acquisti di libri, banche dati, riviste e software specializzati
INDICE 1. INTRODUZIONE 2. INQUADRAMENTO NORMATIVO GENERALE 2.1 Generalità 2.2 Legge N. 118 del 1971 2.3 D.P.R.384 del 1978 2.4 Legge N. 41 del 1986 2.5 Legge N. 13 del 1989 2.6 D.M. 236 del 1989 2.7 Circolare
DettagliSPORT E PERIFERIE AREE SPORT per i parchi di Roma. Roma, 20 luglio 2016
AREE SPORT per i parchi di Roma Roma, 20 luglio 2016 La Legge 22/01/2016 n 9 Art. 15 D.L. 25/11/2015 Misure urgenti per favorire la realizzazione di impianti sportivi nelle periferie urbane Ai fini del
DettagliIndice Trasporto Ferroviario
Indice Trasporto Ferroviario 1. LA RETE CREMONESE 17 1.1 Caratteristiche della rete 17 1.2 Studi in corso 17 1.3 Linee di intervento 18 2. L ANALISI DEGLI ITINERARI 19 2.1 Premessa 19 2.2 Collegamenti
DettagliComune di San Lazzaro di Savena. II Area Programmazione e Gestione del Territorio QUESTIONARIO CAMPUS KID
QUESTIONARIO CAMPUS KID 1. QUAL E LA TUA FASCIA DI ETA? 2. QUAL E IL TUO GENERE? 43% 57% 27% 43% 19% 4% 7% fino a 20 anni da 21 a 35 anni da 36 a 50 anni da 51 a 65 anni più di 65 anni M F 3. VIVI A SAN
Dettagli2. E' per lo più soddisfatto della gestione degli spazi verdi nella zona in cui vive? (Per favore apponga una croce su ciò che fa al caso) molto
1. Con che frequenza in genere visita le zone verdi pubbliche ed i boschi nelle vicinanze della città? (Per favore risponda indicando il numero di visite per unità di tempo, per esempio 2 volte alla settimana,
DettagliFORUM DI BORGATA II Ciclo di incontri
FORUM DI BORGATA II Ciclo di incontri Borgate Paradiso e Quaglia DOVE ERAVAMO RIMASTI? Al termine del ciclo di incontri estivi si è potuto avere un quadro complessivo dei problemi maggiormente sentiti
DettagliComune di Albairate 9 Progetti
Comune di Albairate 9 Progetti Scheda di progetto 1/9 Ufficio TECNICO Nome del progetto PISTA CICLABILE ALBAIRATE / ABBIATEGRASSO Destinatari del progetto abitanti dei Comuni limitrofi Descrizione del
DettagliPiano Urbano Mobilità Sostenibile Adozione in Consiglio Comunale
Piano Urbano Mobilità Sostenibile Adozione in Consiglio Comunale 11 novembre 2016 Angela Chiari Assessore Ambiente e Mobilità Comune di Parma Il percorso del PUMS Gennaio 2015 : START Luglio 2015 : indagine
DettagliDUEMILA INTERVENTI, UN AGENDA.
DUEMILA INTERVENTI, UN AGENDA. I NUMERI DEL BANDO PERIFERIE 120 PROGETTI 22.913.218 cittadini residenti nei Comuni coinvolti 445 Comuni interessati di cui 348 nelle 13 Città Metropolitane Di questi ultimi,
DettagliUR B A N I S T I C O
C O M U N E D I S A N T A N G E L O A C U P O L O P R O V I N C I A D I B E N E V E N T O PI A N O UR B A N I S T I C O CO M U N A L E V A L U T A Z I O N E A M B I E N T A L E S T R A T E G I C A Q U
Dettagli159 - Zenit S.r.l. Treviso Piano di Lottizzazione C2/32 _ VARIANTE Località Marocco Mogliano Veneto (TV) RELAZIONE ILLUSTRATIVA
CAPO I - ILLUSTRAZIONE DEL PROGETTO DI VARIANTE I.1. - Inquadramento territoriale Il presente progetto è riferito ad una variante ad un progetto urbanistico approvato e relativo ad un area situata in località
DettagliAPPROVATE LE LINEE DI INDIRIZZO DELLA SOSTA REGOLAMENTATA A MILANO
APPROVATE LE LINEE DI INDIRIZZO DELLA SOSTA REGOLAMENTATA A MILANO La mobilità a Milano I dati sotto riportati fanno riferimento all indagine sulla mobilità delle persone nell area milanese, 2005-2006
DettagliFFF Firenze Fast Forward
FIRENZE CHE VORREI. IL REPORT DELLE INTERVISTE EFFETTUATE DURANTE URBAN FRUITS \ 1 A cura di Sociolab Ritratti a cura di Photo Safari I cinquanta cittadini intervistati nel corso dell iniziativa Mano mano
DettagliPiano esecutivo per il recupero urbanistico del nucleo di edilizia ex abusiva n Pian Saccoccia
Piano esecutivo per il recupero urbanistico del nucleo di edilizia ex abusiva n. 19.11 Pian Saccoccia La manovra di recupero dei nuclei di edilizia ex abusiva L Amministrazione di Roma Capitale, fin dalla
DettagliLaboratorio di quartiere Parco San Donnino - Fascia Boscata
Laboratorio di quartiere Parco San Donnino - Fascia Boscata Prime ipotesi progettuali per il nuovo parco A cura di Fondazione Villa Ghigi Il nuovo parco, nella sua configurazione definitiva, occuperà una
DettagliPROGETTO AREA DI SOSTA ATTREZZATA MULTIFUNZIONALE
PROGETTO PER L ACCOGLIENZA DEL TURISMO ITINERANTE Una grande risorsa a basso investimento, destagionalizzata e diffusa PROGETTO AREA DI SOSTA ATTREZZATA MULTIFUNZIONALE ASSOCIAZIONE IMPRENDITORI ED OPERATORI
DettagliConcorso Progetto per la sistemazione urbanistica e il recupero culturale del Piazzale Matteotti di Pesaro
Concorso Progetto per la sistemazione urbanistica e il recupero culturale del Piazzale Matteotti di Pesaro prima edizione - 2003 Gruppo Terziario Donna - Confcommercio di Pesaro-Urbino giugno 2003 Leonardi
DettagliASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE DI GENOVA
ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE DI GENOVA Progetto Integrato PRA MARINA PERCORSI DEFINITI DAL VERDE SEQUENZA GIOCHI D ACQUA E RIQUALIFICAZIONE DEL PARCO DI PONENTE NUOVO SPAZIO PER RIVITALIZZAZIONE COMMERCIALE
DettagliCittà di Appiano Gentile PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
1.A DATI STATISTICI - CITTADINI Città di Appiano Gentile PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Questionario (compilare e restituire entro il 30-10-2009) Sesso MASCHIO Età meno di 18 anni tra i 18 e i 35 anni
DettagliComune di Locorotondo. Il Programma Integrato di Rigenerazione Urbana
Il Programma Integrato di Rigenerazione Urbana introduzione PREMESSA - Richiami alla legge n. 21/2008 Con la legge n. 21/2008 la Regione Puglia ha inteso promuovere la rigenerazione di parti di città con
DettagliIl Piano strategico metropolitano. L opinione di chi vive e di
Il Piano strategico metropolitano. L opinione di chi vive e di chi lavora sul territorio della Città metropolitana di Torino. Marzo 2016 A cura del Servizio Sviluppo organizzativo, regolamenti e qualità
DettagliFERROVIERI INSIEME. MENTE E CORPO IN MOVIMENTO!
9 FERROVIERI INSIEME. MENTE E CORPO IN MOVIMENTO! Descrizione Rinnovo dell accesso e delle dotazioni sportive esterne del polo sportivo di via Carta; cinema, teatro, musica e incontri al giardino del centro
DettagliSTRUTTURE RICETTIVE ALL ARIA APERTA REQUISITI MINIMI
STRUTTURE RICETTIVE ALL ARIA APERTA REQUISITI MINIMI Legge regionale 16 gennaio 2002, n. 2 ALLEGATO B B3 - Requisiti minimi qualitativi per la classificazione dei dry marina e marina resort che dispongono
DettagliCasa capace di farti risparmiare Nuovi quartieri capaci di coniugare efficienza, sostenibilità ecologico-ambientale e integrazione sociale
Casa capace di farti risparmiare Nuovi quartieri capaci di coniugare efficienza, sostenibilità ecologico-ambientale e integrazione sociale Arch. Antonello Boatti STOCCOLMA - Hammarby Sjöstad La riqualificazione
DettagliCITTADINANZA ATTIVA. Pianificazione Consapevole e Condivisa CONSULTAZIONE PUBBLICA
COMUNE DI NOVOLI ASSESSORATO ALL URBANISTICA UFFICIO DEL PIANO Coord.Resp. Arch. Giuseppe Chiriatti PIANO URBANISTICO GENERALE URBANISTICA PARTECIPATA Per uno sviluppo condiviso del nostro Territorio A
DettagliLE NUOVE SCUOLE NEL GIARDINO POZZATI
LE NUOVE SCUOLE NEL GIARDINO POZZATI LABORATORIO PARTECIPATO PROGETTIAMO INSIEME IL QUARTIERE Raccolta e restituzione dei primi commenti emersi negli incontri precedenti (problemi e desideri) MERCOLEDI
DettagliIncontro GIAROL GRANDE
AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione Incontro GIAROL GRANDE Discussione delle proposte per valorizzare l area Parco Adige Sud http://prevenzione.ulss20.verona.it/giarol.html 14 giugno
DettagliCon il sostegno dell Autorità regionale per la garanzia e la promozione della partecipazione in base alla L.R. 46/2013.
Con il sostegno dell Autorità regionale per la garanzia e la promozione della partecipazione in base alla L.R. 46/2013 coordinamento ATTIVITA SVOLTE CON IL BILANCIO PARTECIPATO 2015 1. N 6 Assemblee informative
DettagliCOMUNE DI NIBIONNO Provincia di Lecco
COMUNE DI NIBIONNO Provincia di Lecco Piano di Governo del Territorio ASCOLTO E PARTECIPAZIONE Urbanistica e sviluppo sostenibile: la parola agli abitanti IL QUESTIONARIO A TUTTI I CITTADINI L'Amministrazione
DettagliCittà inclusiva e periferie urbane
Città inclusiva e periferie urbane 29gennaio2017 Città, comunità, inclusione Termini Imerese città accogliente e comunità La città storica La piazza Il giardino pubblico Il progetto dello spazio pubblico
DettagliSan Donnino ZONA 1. San Piero a Ponti ZONA 2. Sant Angelo ZONA 3 PROGETTI:
San Donnino ZONA 1 PROGETTI: 1. CAMPO CALCETTO VIA DEGLI ULIVI 2. NO BARRIERE - VIA DEI PLATANI 3. RIQUALIFICAZIONE GIARDINO VIA ERBOSA 4. GIARDINO SCUOLE 5. INGRESSO ANTISDRUCCIOLO - GANDHI 6. BAGNI SCUOLE
DettagliNUOVA PIAZZA DI ROIANO
comune di trieste area lavori pubblici Programma di Riqualificazione Urbana e Sviluppo Sostenibile del Territorio - PRUSST NUOVA PIAZZA DI ROIANO Trieste, 03 marzo 2015 Un muro circonda e separa la caserma,
DettagliProgetto per una nuova mobilità sostenibile. Presentazione alla cittadinanza Sala consiliare Comune di Turate 28 giugno 2017
Progetto per una nuova mobilità sostenibile Presentazione alla cittadinanza Sala consiliare Comune di Turate 28 giugno 2017 Sommario (i) Premessa I risultati dei questionari Il nostro programma elettorale
DettagliQUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA
QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA Scuola Classe Età Sesso. 1. Dove abiti? 2. Come sei venuto oggi a scuola A piedi In bicicletta In autobus (urbano) In automobile In scooter / motorino / motocicletta
DettagliCOMUNE DI CERNUSCO SUL NAVIGLIO
COMUNE DI CERNUSCO SUL NAVIGLIO PIANO-PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE, TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AREA CONNESSA ALLA VILLA ALARI IN CERNUSCO SUL NAVIGLIO E ALLA PORZIONE DI TERRITORIO AGRICOLO A SUD DEL
DettagliINDICATORI PER I PARCHI
Nome Parco: Data: Nomi rilevatori: INDICATORI PER I PARCHI ARRIVO AL PARCO da via ACCESSIBILE NON ACCESSIBILE CON AIUTO 1. FERMATA AUTOBUS VICINA 1.1 FERMATA AUTOBUS PER DISABILI 1.2 PANCHINE FERMATA 1.3
DettagliBOSCO DI CARPANEDA Un parco agro-forestale a Vicenza
7 BOSCO DI CARPANEDA Un parco agro-forestale a Vicenza Descrizione Il Bosco di Carpaneda necessita di un importante azione di riqualificazione viste le potenzialità ambientali, didattiche e sportive del
DettagliAmbito AC 43a 1. CARATTERI FISICI E CONDIZIONI AMBIENTALI
Ambito AC 43a 1. CARATTERI FISICI E CONDIZIONI AMBIENTALI Localizzazione: l ambito è collocato in un settore situato all estremità nord-ovest del territorio comunale, lungo la direttrice di via Cremonese,
DettagliCITTÀ DI BAVENO Provincia del Verbano Cusio Ossola
CITTÀ DI BAVENO Provincia del Verbano Cusio Ossola Ufficio Tecnico OGGETTO: PROPOSTA ALIENAZIONE PARCO GIOCHI DI VIA MARCONI. PERIZIA DI STIMA VALORE DELL IMMOBILE UFFICIO TECNICO COMUNALE MAGGIO 2017
DettagliQUADRI ECONOMICI DI SPESA
QUADRI ECONOMICI DI SPESA 22 agosto 2016 QES_INTERVENTO1 1_REALIZZAZIONE DEL PALAZZO DELL'EDILIZIA, DEL PARCO PUBBLICO DEL PLATANO DI NAPOLEONE E DEL PRIMO TRATTO DELLA PISTA CICLO PEDONALE Costruzione
DettagliRif Elaborazione luglio 07
Rif. 1.5.4 - Elaborazione luglio 07 ELENCO VERDI PUBBLICI CENSITI IN ORDINE DI LOCALITA Pagina 2 di 47 Scheda Rif. Tav. Indirizzo Località V01 01 Via Michelangelo Biscolla V04 04 Via Vetriano, Via Machiavelli
DettagliI frequentatori dei parchi di Mestre Indagine 2005
I frequentatori dei parchi di Mestre Indagine 2005 I frequentatori dei parchi di Mestre Indagine 2005 Progetto avviato nel 2004 ora alla sua seconda edizione Obiettivi: 1) Conoscere la tipologia dell utenza
DettagliLinea tranviaria 4. Divisione Infrastrutture e Mobilità
Linea tranviaria 4 Attraverso la città con linea 4 Mirafiori sud e Falchera si avvicinano al centro. E questo il tema dominante dell evoluzione della linea tranviaria 4, che con i lavori di prolungamento
DettagliPARCO DEI POGGI IN VIA DONNE PARTIGIANE (lettera A) VOTAZIONI NEL PARCO IL 10 SETTEMBRE DALLE 20:30 ALLE 22:30 IN OCCASIONE DELL EVENTO DI KARAOKE
PARCO DEI POGGI IN VIA DONNE PARTIGIANE (lettera A) VOTAZIONI NEL PARCO IL 10 SETTEMBRE DALLE 20:30 ALLE 22:30 IN OCCASIONE DELL EVENTO DI KARAOKE Per un parco più vivibile per ragazzi e ragazze, bambini
DettagliPiano della città pubblica
La Legge Regionale n 12/2005 Legge per il governo del territorio. I temi e le esperienze Politecnico di Milano Polo Regionale di Mantova Aula Magna - Via Scarsellini, 15 Mantova 30 novembre 2006 Studi
DettagliAllegato n. 1 SCHEDA CANDIDATURA COMUNI DESCRIZIONE SINTETICA DEI CARATTERI PRINCIPALI DEL TERRITORIO COMUNALE:
Allegato n. 1 SCHEDA CANDIDATURA COMUNI Comune:... Provincia:. Superficie: km.. N di abitanti:... 1 Categoria - Comune fino a 5.000 abitanti 2 Categoria - Comune da 5.000 a 15.000 abitanti 3 Categoria
DettagliLa progettazione di piste e percorsi ciclabili urbani
fa scuola La progettazione di piste e percorsi ciclabili urbani Ing. Enrico Chiarini Consigliere nazionale e componente Gruppo Tecnico Ing. Enrico Chiarini La progettazione di piste e percorsi ciclabili
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE DEGLI INVESTIMENTI 2015-2017
Comune di Fiorano Modenese FIORANO GESTIONI PATRIMONIALI S.r.l. BILANCIO DI PREVISIONE 2015 PROGRAMMA TRIENNALE DEGLI INVESTIMENTI 2015-1 PROGRAMMA -- 01 EQUITA' SOCIALE E ATTUAZIONE DEGLI ARTT. 3 E 4
DettagliLA CULTURA DEI PERCORSI CICLABILI
LA CULTURA DEI PERCORSI CICLABILI 12 Cosa sono e che cosa si vuole significare con il termine percorso ciclabile: Un sistema di percorsi dedicati a una circolazione non motorizzata in grado di connettere
DettagliBARI. 29 settembre 2016
- La città che cambia tra identità e innovazione BARI 29 settembre 2016 Quadri Interpretativi PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA DEL QUARTIERE Finalità del Programma Sostituzione edilizia, mettendo a confronto
DettagliIL PROGETTO ROMA 2024
INDIVIDUAZIONE DEI POSSIBILI SITI DA DESTINARE AD IMPIANTI DI ALLENAMENTO ALL INTERNO DI STRUTTURE ESISTENTI. INDIVIDUAZIONE DELLE ZONE DI CARENZA PER REALIZZARE NUOVI IMPIANTI A SERVIZIO DELLO SPORT DI
DettagliDELIMITAZIONE DEL CENTRO URBANO E DELLE AREE DEGRADATE (art. 3, comma 1, lett. m), L.R. 50/2012) Schede aree degradate
COMUNE DI PAESE Provincia di Treviso Elaborato B DELIMITAZIONE DEL CENTRO URBANO E DELLE AREE DEGRADATE (art. 3, comma 1, lett. m), L.R. 50/2012) Schede aree degradate Il Sindaco Dott. Francesco Pietrobon
DettagliPIANO REGOLATORE GENERALE
COMUNE DI PADOVA Settore Pianificazione Urbanistica PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE adottata ai sensi della lettera l del 4 comma dell art.50 della L.R. 61/85 così come previsto dall art.48 della L.R.11/2004.
DettagliProgettazione strategica partecipata: il caso di Valco San Paolo ALLEGATO
Master PISM a.a. 2007-08 Materiali di lavoro per il workshop: Progettazione strategica partecipata: il caso di Valco San Paolo ALLEGATO AREE DI DECISIONE E OPZIONI PROGETTUALI SOCIALIZZ? Dove realizzare
DettagliAutostrada: Strada extraurbana principale Strada extraurbana secondaria Strada urbana di scorrimento Strada urbana di quartiere Strada locale
STRADE Il nuovo Codice della Strada (art. 2, Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285) classifica la viabilità in funzione delle caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali delle strade. Le strade
DettagliREQUISITI OBBLIGATORI DEI CAMPEGGI E DEI CAMPEGGI-CENTRI VACANZE PER LIVELLI DI CLASSIFICA
REQUISITI OBBLIGATORI DEI CAMPEGGI E DEI CAMPEGGI-CENTRI VACANZE PER LIVELLI DI CLASSIFICA (LEGGE REGIONALE 11 LUGLIO 2006, N. 9) (D.G.R.M. N. 1312 del 19 NOVEMBRE 2007) Allegato A1/A2 1 Nota bene: il
DettagliScheda di Sintesi Intervento
COMUNE DI CASERTA DOCUMENTO DI ORIENTAMENTO STRATEGICO ALLEGATO 5) Scheda di Sintesi Intervento Codice dell intervento : HS 2.4 SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO TITOLO PROGETTO: PROGRAMMA REGIONALE
DettagliPIANO NAZIONALE PER LA RIQUALIFICAZIONE SOCIALE E CULTURALE DELLE AREE URBANE DEGRADATE. COMUNE DI CORIGLIANO CALABRO Scheda Progetto
PIANO NAZIONALE PER LA RIQUALIFICAZIONE SOCIALE E CULTURALE DELLE AREE URBANE DEGRADATE COMUNE DI CORIGLIANO CALABRO Scheda Progetto Piano Nazionale per la Riqualificazione sociale e culturale delle aree
Dettaglistrutture-spazi-appartamenti-abitazioni-villaggio-solidale-mirano - Villaggio Solidale di Mirano
>> Guarda la mappa interattiva del Villaggio Solidale
DettagliAzioni di advocacy: la carta di Toronto
Azioni di advocacy: la carta di Toronto Lucia De Noni Responsabile del Progetto Ccm Progetto Nazionale di Promozione dell Attività Motoria Parma 24 Maggio 2011 3.3 Promuovere l'attività fisica Cos è l
DettagliPIANO DELLA QUALITA URBANA e allegati: 1- Abaco degli arredi e sistemi verdi 2- Manuale Raggi Verdi
PIANO DELLA QUALITA URBANA e allegati: 1- Abaco degli arredi e sistemi verdi 2- Manuale Raggi Verdi Arch. Flora Vallone Direttore Settore Arredo Verde e Qualità Urbana Comune di Milano 1 Giunta Comunale
DettagliPICCOLI PASSI DI SALUTE. Giuliana Rocca ASL Bergamo Servizio Medicina Preventiva di Comunità
PICCOLI PASSI DI SALUTE Giuliana Rocca ASL Bergamo Servizio Medicina Preventiva di Comunità Torino, 11 giugno 2008 La promozione della salute E il processo che permette alla popolazione di aumentare il
DettagliPIANO URBANO MOBILITÀ SOSTENIBILE MILANO Milano, 8 maggio Commissione Consiliare Ciclabilità
PIANO URBANO MOBILITÀ SOSTENIBILE MILANO Milano, 8 maggio 2017 Commissione Consiliare Ciclabilità 1 La mobilità ciclistica oggi Aprile 2017 215 km 84% in ambito stradale 16% in parchi e aree verdi 2 La
Dettagli