Indagine sulla Mobilità delle Persone e sulla Qualità dei Trasporti nella Provincia di Torino 2002

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1 Indagine sulla Mobilità delle Persone e sulla Qualità dei Trasporti nella Provincia di Torino 2002 S.p.A. - Pianificazione e Mobility Management

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3 Indagine sulla Mobilita delle Persone e sulla Qualità dei Trasporti nella Provincia di Torino 2002 Dicembre 2002 S.p.A. - Pianificazione e Mobility Management

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5 SOMMARIO Cap.1 Premessa... 3 Cap.2 La Mobilità nell area torinese L area La popolazione Trasporto pubblico e motorizzazione privata La mobilità dei residenti La mobilità complessiva La mobilità individuale della popolazione complessiva Gli scopi della mobilità L uso dei mezzi di trasporto La distribuzione della mobilità nella giornata Percorrenze con l auto privata...22 Cap.3 La Mobilità nella Provincia di Torino: confronti tra Torino e l area esterna L area della Provincia di Torino La popolazione La mobilità dei residenti La mobilità complessiva La mobilità individuale della popolazione complessiva Gli scopi della mobilità L'uso dei mezzi di trasporto L'uso dei mezzi secondo lo scopo La distribuzione della mobilità nella giornata La distribuzione spaziale della mobilità motorizzata...55 Cap.4 La qualità percepita del servizio di trasporto pubblico e dell uso dell automobile La soddisfazione complessiva Giudizio globale medio I soddisfatti La soddisfazione sui singoli fattori della qualità Il servizio pubblico e l'auto L'importanza relativa dei fattori della qualità L'evoluzione della soddisfazione Trasporto pubblico Il trasporto privato Sintetica evoluzione della soddisfazione comparata tra il servizio ATM e l auto I motivi della scelta modale Trasporto pubblico Auto Dati sulla frequenza di utilizzo dei mezzi pubblici...98 Cap.5 Appendice Controlli sulla mobilità esplicata con l'uso dell'auto Pag. 1

6 SOMMARIO Osservazione dati di vendita carburante nella Provincia di Torino Circolazione a targhe alterne nel periodo di effettuazione delle interviste Variazioni di introiti ATM Analisi della mobilità per scopo lavoro e per acquisti Pag. 2

7 Cap.1 Premessa A partire dagli inizi degli anni 90 l ATM in accordo e con la partecipazione economica degli Enti Locali ha effettuato con periodicità le Indagini sulla Mobilità e Qualità dei trasporti nella Provincia di Torino. Il presente documento illustra i risultati dell ultima indagine svolta nel corso del Sono state realizzate indagini su campioni di grandi dimensioni (circa interviste) negli anni 1991, 1996 e 2000 e su campioni di dimensioni più ridotte (circa 6-7 mila interviste) negli anni 1994, 1998 e L universo di riferimento per le indagini è costituito dai residenti nella Provincia di Torino con età maggiore di 10 anni. Il campione è stratificato in base al sesso, all età e alla zona di residenza (23 zone in Torino e 61 nel resto della Provincia). La Direzione di Pianificazione e Mobility Management dell ATM si è occupata, come nelle precedenti indagini, della progettazione dell indagine, dell elaborazione dei dati raccolti e dell analisi dei risultati ottenuti. Per l effettuazione delle interviste è stata incaricata la ditta TMT Pragma di Roma ed è stata utilizzata la tecnica C.A.T.I. (Computer Aided Telephone Interview). Per questa via risulta ogni volta più difficile ottenere le informazioni occorrenti. Il diffondersi della telefonia mobile in sostituzione di quella fissa, pur potenzialmente portatrice di polarizzazioni del campione, preoccupa relativamente in quanto l'88% delle famiglie, a livello nazionale, possiede un telefono fisso (Fonte ISTAT: Consumi Famiglie Italiane 2001). La preoccupazione maggiore origina da un fenomeno di riduzione della collaborazione a descrivere esigenze e ad esprimere giudizi, causato probabilmente da una possibile sovraesposizione dei cittadini ai sondaggi. Il riquadro sintetizza le difficoltà riscontrate e le azioni correttive intraprese. Occorre per il futuro aumentare la sensibilizzazione dei cittadini al riguardo delle indagini ed avvalersi in modo integrato di ogni altra informazione monitorata sistematicamente nel quadro delle iniziative di osservazione della mobilità. Interviste ai cittadini mobili Ai fini dell impiego dei dati raccolti occorre contattare cittadini mobili, cioè che abbiano effettuato spostamenti nel giorno precedente quello dell intervista. La mobilità complessiva e media della popolazione tiene ovviamente conto anche dei cittadini non mobili, portatori di una mobilità nulla. Le interviste sono state condotte in una prima fase nel periodo compreso tra il 31 gennaio e il 1 marzo 2002 per un totale di 6502 interviste e in una seconda fase tra il 17 e il 26 aprile per un totale di 1025 interviste. Al termine della prima fase è stato raggiunto il 73,55% di cittadini mobili anziché l 80% del campione iniziale previsto dal progetto dell indagine. Una percentuale di intervistati, decisamente più elevata rispetto agli anni precedenti, ha terminato l intervista dichiarando ad una domanda filtro iniziale di non spostarsi, probabilmente con l intento di chiudere al più presto il contatto. Nella seconda fase tale domanda è stata tolta e il risultato è stato, rispetto alla prima fase, un incremento di quasi 3 punti percentuali di persone mobili nell intera Provincia e di circa 6,5 punti percentuali nel Comune di Torino, sia pure compensato da una mobilità media dichiarata leggermente più bassa. Nell elaborazione di tutti i dati le quote di cittadini non mobili risultanti dalla prima fase sono stati corretti sulla base delle stesse informazioni ottenute nella seconda fase, e individuate separatamente per i residenti di ciascuna macrozona (Torino, cintura e resto Provincia) suddivisi per sesso e fascia di età. Pag. 3

8 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) Cap.2 La Mobilità nell area torinese 2.1 L area L'area torinese comprende Torino e i 23 comuni della prima e seconda cintura: Alpignano, Beinasco, Borgaro, Cambiano, Candiolo (incluso dall indagine svolta nel 1998), Chieri, Collegno, Druento, Grugliasco, Leinì, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pecetto, Pianezza, Pino Torinese, Rivalta, Rivoli, San Mauro Torinese, Santena, Settimo Torinese, Trofarello, Venaria. Nella Fig. 1 è rappresentata l area torinese con l indicazione dei confini delle zone campionarie: 23 in Torino (che approssimano gli ex quartieri amministrativi) e 23 in cintura. L area in cui ATM svolge il servizio pubblico urbano/suburbano comprende, oltre ai 23 comuni citati appartenenti all area torinese, anche le frazioni di Mappano di Caselle Torinese e Dega di Vinovo. Leinì Druento Borgaro Venaria Settimo Pianezza Alpignano Collegno Torino Rivoli Grugliasco Rivalta Beinasco Orbassano Nichelino Candiolo S.Mauro Pino T.se Pecetto Chieri Moncalieri Cambiano Trofarello Santena Fig. 1 : L Area Torinese Pag. 4

9 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) 2.2 La popolazione La popolazione dell area torinese ad inizio 2001 era pari a persone di cui residenti in Torino e in cintura. L andamento della popolazione della conurbazione presenta una diminuzione del 5% dal 1991, determinata da una sostenuta riduzione della popolazione residente in Torino (- 9,2%) e da una modesta crescita in cintura (2,2%) (Tab. 1). I dati degli ultimi anni relativi al decremento della popolazione residente nel comune di Torino dimostrano una sostanziale costanza (-0.5% tra il 1998 e il 1997, -0.6% tra il 1999 e il 1998, - 0,7% tra il 2000 e il 1999), mentre la cintura continua a registrare una lieve crescita. L indagine è stata svolta sulla popolazione residente avente un età superiore ad anni 10. In base all indagine svolta la popolazione residente nell area torinese è pari a individui, di cui in Torino e in cintura. Rispetto al 2000 si assiste ad un calo della popolazione dovuto alla diminuzione dei residenti in Torino e ad una sostanziale stabilità dei residenti in cintura (Fig. 2). La componente femminile risulta essere pari al 52% della popolazione, in linea con i dati sulla distribuzione della popolazione per sesso dal 1991 al Popolazione (migliaia) Torino Cintura Totale Fig. 2 : Popolazione nell'area torinese residenti maggiori di 10 anni Pag. 5

10 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) Tab. 1 : Popolazione residente nei comuni dell area torinese dal 1985 ad oggi Comune Torino Alpignano Beinasco Borgaro Cambiano Candiolo Chieri Collegno Druento Grugliasco Leinì Moncalieri Nichelino Orbassano Pecetto Pianezza Pino Rivalta Rivoli San Mauro Santena Settimo Trofarello Venaria Totale area Fonte dati popolazione: Banca Demografica Regione Piemonte, Uffici demografici dei comuni Pag. 6

11 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) Per quanto riguarda la popolazione che si sposta ripartita per attività nel 2002 si evidenzia un leggero aumento della quota dei lavoratori e una contrazione della quota delle altre categorie della popolazione rispetto al (Fig. 3) 1400 Popolazione (migliaia) % 19% 17% 21% 20% 14% 17% 19% 13% 17% 23% 12% 14% 22% 14% 11% 21% 13% % 45% 51% 48% 50% 55% Lavoratori Studenti Pensionati Altro Fig. 3 : Popolazione che si sposta ripartita per attività (Area Torinese) Pag. 7

12 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) Un fenomeno particolare riscontrato nel corso di questi ultimi anni è la crescita della quota di popolazione che non si sposta. La Fig. 4 mostra l evoluzione della quota di popolazione che non si sposta dal 1996 al ,0% 20,1% 21,9% % Popolazione che non si sposta 20,0% 15,0% 10,0% 5,0% 15,8% 14,0% 0,0% Fig. 4 : Percentuale di popolazione che non si sposta (Area Torinese) La Fig. 5 mostra la suddivisione per fasce di età della popolazione che non si sposta dal 1996 al Il peso percentuale degli over 64 sulla popolazione che non si sposta è notevolmente cresciuto nel 2002 rispetto agli altri anni oggetto di indagine Poplazione (migliaia) % 25% 44% 23% 42% 26% 50% 26% 50 30% 30% 29% 20% 0 7% 3% 3% 4% e oltre Fig. 5 : Popolazione che non si sposta ripartita per fasce di età (Area Torinese) Pag. 8

13 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) 2.3 Trasporto pubblico e motorizzazione privata La rete di trasporto pubblico nell area torinese è essenzialmente gestita dall'atm SpA (Azienda Torinese Mobilità). Nel 2001 l ATM ha erogato un servizio pari a 4,82 miliardi di posti*km (calcolati ad uno standard di 4 posti in piedi/mq) superiore di circa il 3% a quello erogato nell anno precedente. E stato rilevato un consistente aumento del servizio urbano (che passa da 2,76 miliardi posti*km nel 2000 a 2,87 miliardi nel 2001) e un lieve incremento di quello suburbano (che passa da 1,92 miliardi nel 2000 a 1,95 miliardi nel 2001). Rispetto al 2000 la velocità commerciale di rete (media mobile di 12 mesi) è rimasta sostanzialmente stabile passando da 18,2 Km/h a 18,3 Km/h. Il servizio tranviario ha registrato un incremento della velocità commerciale passando da 14,9 km/h nel 2000 a 15,4 Km/h nel 2001 mentre il servizio con autobus ha registrato una velocità commerciale di 19,1 Km/h (19,2 km/h nel 2000); queste ultime variazioni sono fortemente influenzate dalla trasformazione temporanea di linee tranviarie in automobilistiche in relazione ai vincoli sui tracciati posti dall avanzamento dei Grandi Cantieri (Passante ferroviario, metropolitana, rete tram ecc.). Dai dati relativi ai veicoli circolanti, forniti dalla Direzione Centrale Sistemi Informativi dell'aci, nel 2001 (ultimo dato ufficiale disponibile), nell'area torinese è stata pagata la tassa di possesso per auto. Questo valore rapportato ai residenti nel 2001 dà luogo ad un tasso di motorizzazione pari a 0,64 auto per abitante (Fig. 6) La dinamica di crescita del tasso di motorizzazione dal 1985 ad oggi registra una discontinuità tra il 1993 e il 1994, anno in cui il tasso di motorizzazione sembra stabilizzarsi su un differente trend positivo. Considerando il solo comune di Torino (Fig. 7), il numero delle auto circolanti nel 2001 è pari a unità. Il tasso di motorizzazione risultante è pari a 0,66 auto per abitante ed evidenzia nel suo andamento le stesse tendenze osservate considerando l intera area torinese. Questi tassi di motorizzazione corrispondono ad una dotazione media di circa 1,5 auto per nucleo familiare in area torinese. Inoltre come emerge dalla Fig. 8 ben 10% circa delle famiglie dell area torinese non possiede nemmeno un auto (tale percentuale sale al 14,5% in Torino) e oltre il 50% delle famiglie in Torino e nell area torinese possiede al massimo una sola auto. Pag. 9

14 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) 0,70 0,65 0,60 Auto/abitanti 0,55 0,50 0,45 0, Fig. 6 : Tasso di motorizzazione (Area Torinese) 0,70 0,65 0,60 Auto/abitanti 0,55 0,50 0,45 0, Fig. 7 : Tasso di motorizzazione (Comune di Torino) Pag. 10

15 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) 50% 45% 40% 35% 45,54% 40,69% 37,70% 44,57% 39,90% Famiglie 30% 25% 20% 15% 14,50% 32,31% 10% 5% 0% 9,68% 9,32% 8,25% 1,70% 6,71% 6,51% 1,48% 1,13% oltre 4 Numero auto Torino Cintura Area Torinese Fig. 8 : Numero auto per nucleo familiare (Area Torinese) Pag. 11

16 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) 2.4 La mobilità dei residenti La mobilità complessiva Gli spostamenti giornalieri effettuati, con ogni mezzo di trasporto, dai residenti dell area torinese nel 2002 sono pari a 2 milioni 760 mila, 424 mila spostamenti in meno rispetto al 2000 (-13,3%). Si assiste ad un trend decrescente interrottosi solo nel 1998 (Fig. 9) Spostamenti/giorno (migliaia) Tutti i modi Motorizzato Fig. 9 : Mobilità complessiva (Area Torinese) La riduzione della mobilità complessiva dipende da due fattori: L la popolazione, che ha evidenziato un trend decrescente in tutti gli anni 90 L la mobilità individuale, che ha assunto un andamento oscillante tra il 1994 e il 2002 ma di fondo decrescente con riferimento al periodo Anche la mobilità motorizzata con 2 milioni 86 mila spostamenti nel 2002 presenta una riduzione del 10% rispetto al Pag. 12

17 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) La mobilità individuale della popolazione complessiva Anche per la mobilità individuale si assiste ad un decremento rispetto ai valori degli anni precedenti, infatti si è passati dai 2,40 spostamenti al giorno nel 2000 ai 2,10 spostamenti al giorno del 2002 (-12,5%) (Fig. 10). Nell ambito della distribuzione della mobilità individuale per sesso si rileva una maggiore mobilità degli uomini con 2,21 spostamenti al giorno rispetto agli 1,99 spostamenti delle donne. La mobilità motorizzata individuale è pari a 1,59 spostamenti al giorno e anche in questo caso si registra una tendenza alla diminuzione rispetto alle precedenti indagini (-9% rispetto al 2000). 3,00 2,90 2,90 2,76 2,50 Spostamenti/giorno/abitante 2,00 1,94 1,91 2,45 1,87 1,97 2,40 1,75 2,10 1,50 1,59 1, Tutti i modi Motorizzata Fig. 10 : Mobilità individuale (Area Torinese) Pag. 13

18 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) In Fig. 11 è illustrata la dinamica della mobilità individuale motorizzata per ramo di attività. In tutte le categorie si è registrata una diminuzione della mobilità individuale nel 2002 rispetto al ,00 Spostamenti/giorno/abitante 2,50 2,00 1,50 1,00 2,56 2,2 1,25 1,03 2,62 2,38 2,41 2,30 2,11 2,01 1,52 1,42 1,32 1,2 1,16 1,12 2,26 2,15 1,17 1,07 2,10 1,97 1,00 0,88 0,50 0, Lavoratori Studenti Pensionati Altro Fig. 11 : Mobilità individuale motorizzata (Area Torinese) Pag. 14

19 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) La mobilità individuale della popolazione mobile Alla luce del forte incremento della popolazione che non si sposta nell area torinese si è ritenuto interessante analizzare anche la mobilità individuale riferita alla sola popolazione mobile. Ciò al fine di quantificare le tendenze della mobilità individuale nel corso del tempo a prescindere dalla consistenza della popolazione che non si sposta. Con riferimento dunque agli spostamenti effettuati dalla sola popolazione mobile (Fig. 12): L la mobilità individuale complessiva è pari nel 2002 a 2,68 spostamenti al giorno; con un calo dell 11% rispetto al 2000; L la mobilità individuale motorizzata è pari nel 2002 a 2,03 spostamenti al giorno, con un calo del 7,3% rispetto al La mobilità motorizzata individuale della popolazione mobile conferma lo scenario di riduzione della mobilità individuale della popolazione complessiva seppure con valori inferiori. 3,50 3,37 3,00 2,91 3,01 Spostamenti/giorno/abitante 2,50 2,00 2,23 2,29 2,19 2,68 2,03 1, Tutti i modi Motorizzata Fig. 12 : Mobilità individuale della popolazione che si sposta (Area Torinese) Gli scopi della mobilità La riduzione della mobilità interessa tutti gli scopi: solo marginalmente lavoro e studio (-1%), pesantemente gli scopi altro (-24%) (Tab. 2). Per quanto riguarda il dettaglio delle variazioni rispetto al 2000: L la quota degli spostamenti per motivi di lavoro o studio è cresciuta di quasi sette punti percentuali raggiungendo il 47%. L aumento riguarda essenzialmente la quota degli spostamenti per lavoro in quanto quella per studio è rimasta sostanzialmente stabile; L la quota degli spostamenti per altri scopi rappresenta quindi il 53%. Tra gli altri scopi la riduzione maggiore rispetto al 2000 è stata subita dagli spostamenti per cure e visite mediche (-39%), per visite a parenti e amici (-29%), per svago (-27%) e per accompagnamento (-23%). Gli spostamenti per acquisti sono diminuiti di ben 100 mila Pag. 15

20 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) unità rispetto al 2000 (-20%). Gli spostamenti per i rimanenti scopi sono rimasti sostanzialmente stabili rispetto al La tipica ripartizione 40%-60% rispettivamente tra scopo lavoro e studio - altri scopi si porta a 47%-53% (Fig. 13). Tab. 2 : Gli scopi della mobilità (Area Torinese) LAVORO ,61% ,43% ,11% ,02% ,15% ,35% STUDIO ,31% ,61% ,18% ,25% ,64% ,82% LAVORO + STUDIO ,92% ,04% ,29% ,27% ,79% ,18% ACQUISTI ,26% ,71% ,00% ,05% ,69% ,57% ACCOMPAGNAMENTO ,55% ,13% ,73% ,54% ,03% ,22% CURE E VISITE MEDICHE ,88% ,63% ,23% ,13% ,07% ,20% SVAGO ,60% ,57% ,28% ,25% ,17% ,38% VISITE A PARENTI E AMICI ,93% ,43% ,30% ,37% ALTRO ,78% ,92% ,55% ,34% ,96% ,07% TOTALE ALTRI SCOPI ,08% ,96% ,71% ,73% ,21% ,82% TOTALE ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% RITORNO A CASA ,72% ,46% ,47% ,67% ,81% ,13% TOTALE CON RITORNO A CASA Lavoro 39,4% Altro 52,8% Studio 7,8% Lavoro 33,2% Altro 59,2% Studio Esclusi ritorni a casa 7,6% Fig. 13 : Gli scopi della mobilità (Area Torinese) Pag. 16

21 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) In Fig. 14 sono riportati gli spostamenti motorizzati dei residenti nell area torinese suddivisi per motivo e per orario di arrivo (nel periodo di punta). La quota degli spostamenti per motivo lavoro è prevalente in tutta la fascia. Gli spostamenti per studio si concentrano tra le 7:45 e le 8:15 mentre gli spostamenti per altri scopi sono effettuati in maggior misura tra le 8:15 e le 9:00. Il picco del periodo si colloca tra le 8.00 e le 8.14 per l effetto concomitante dei maggiori spostamenti per lavoro e per studio; quindi eventuali variazioni negli orari di lavoro e studio possono contribuire a contenere tale picco. 120 Spostamenti motorizzati (migliaia) % 27% 12% 19% 25% 25% 7% 61% 8% 9% 63% 14% 74% 26% 66% 4% 4% 14% 6% 77% 70% 7% 90% 79% 7:00-7:14 7:15-7:29 7:30-7:44 7:45-7:59 8:00-8:14 8:15-8:29 8:30-8:44 8:45-8:59 Ora di arrivo Lavoro Studio Altro Fig. 14: Spostamenti motorizzati per scopo nel periodo di punta (Area torinese) L uso dei mezzi di trasporto La ripartizione modale degli spostamenti è stata individuata sulla base dei seguenti segmenti (Tab. 3): L utilizzatori del mezzo pubblico : coloro che si spostano utilizzando i trasporti pubblici urbani, suburbani, intercomunali, bus aziendali o scolastici e la ferrovia; L utilizzatori del mezzo privato : i conducenti e i passeggeri dell auto; L utilizzatori di altri mezzi : quelli che si spostano a piedi, in bici, moto, taxi o altro. Nel 2002 la riduzione della mobilità rispetto al 2000 interessa tutti i mezzi utilizzati: L - 11% mezzo pubblico; Pag. 17

22 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) L - 9% mezzo privato; L -23% altro mezzo. Per quanto riguarda le variazioni percentuali: L la ripresa della quota della mobilità con uso del mezzo pubblico iniziata nel 2000 (21,68%) prosegue, seppure in maniera meno accentuata nel 2002 (22,15%); L anche la quota del mezzo privato è cresciuta (50,99% nel 2000, 53,45% nel 2002) a discapito degli altri mezzi (27,34% nel 2000, 24,40% nel 2002). Per quanto riguarda la mobilità motorizzata (Tab. 4 e Fig. 15), ossia gli spostamenti effettuati con trasporto pubblico e privato escludendo gli altri mezzi: L il 2002 presenta uno spostamento di mezzo punto percentuale a favore dell uso dell auto (70,17% nel 2000 e 70,70% nel 2002); L il mezzo pubblico rappresenta il 29,30% degli spostamenti motorizzati (29,8% nel 2000, e in linea con i dati degli anni 1994, 1996). Tab. 3 : L uso dei mezzi di trasporto (Area Torinese) PUBBLICO ATM ,20% ,58% ,49% ,65% ,02% ,99% PUBBLICO EXTRAURBANO ,70% ,61% ,51% ,21% ,39% ,58% BUS AZIENDALE-SCUOLABUS ,44% ,15% ,25% ,37% ,15% ,09% FERROVIA ,20% ,16% ,40% ,22% ,23% ,36% PIU' MODI CON USO DI ATM ,62% ,48% ,69% ,61% ,78% ,99% SENZA USO DI ATM ,11% ,16% ,12% ,19% ,12% ,14% TOTALE PUBBLICO ,27% ,14% ,47% ,24% ,68% ,15% AUTO CONDUCENTE ,49% ,01% ,98% ,74% ,48% ,42% AUTO PASSEGGERO ,17% ,11% ,96% ,96% ,49% ,02% PIU' MODI 0,00% 934 0,02% 947 0,03% 0 0,00% 696 0,02% 153 0,01% TOTALE PRIVATO ,66% ,15% ,97% ,70% ,99% ,45% PIEDI ,20% ,37% ,00% ,39% ,08% ,01% DUE RUOTE ,52% ,99% ,12% ,17% ,01% ,09% TAXI ,17% ,21% ,14% ,16% ,15% ,16% ALTRO ,18% ,14% ,30% ,34% ,10% ,14% TOTALE ALTRO ,07% ,71% ,56% ,05% ,34% ,40% TOTALE MEZZI ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% Tab. 4 : Uso dei mezzi di trasporto e quote di mercato (Mobilità motorizzata Area Torinese) PUBBLICO CON USO DI ATM ,09% ,50% ,71% ,39% ,61% ,75% ALTRO PUBBLICO ,17% ,56% ,68% ,46% ,21% ,55% PRIVATO ,74% ,93% ,61% ,15% ,17% ,70% TOTALE MOTORIZZATO ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% Pag. 18

23 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) Spostamenti/giorno (migliaia) (63,7%) 964 (36,3%) 1838 (70,9%) 753 (29,1%) 1757 (70,6%) 732 (29,4%) 1918 (73,1%) 704 (26,9%) (70,2%) 690 (29,8%) (70,7%) 611 (29,3%) Pubblico Privato Motorizzato Fig. 15 : Uso dei mezzi di trasporto (Area Torinese) La distribuzione della mobilità nella giornata La Tab. 5 riporta la distribuzione della mobilità in funzione dell ora di fine spostamento e del tipo di mezzo utilizzato dagli utenti. Con riferimento alla mobilità motorizzata dei residenti nell'area di Torino (Fig. 16): L in mattinata il picco della mobilità si colloca tra le 8 e le 9 come negli anni precedenti; L tra le 10 e le 12 si ha una riduzione notevole della mobilità mentre il picco delle 14, molto accentuato soprattutto negli anni delle indagini, tende ad appiattirsi; L l andamento pomeridiano, tra le 14 e le 18, ricalca all incirca quello degli altri anni ma su livelli mediamente inferiori; L il picco serale si colloca tra le 18 e le 19, confermando l andamento delle precedenti rilevazioni; L la mobilità notturna è comunque inferiore a quella registrata negli anni precedenti. Considerazioni analoghe valgono per la mobilità privata (Fig. 17) che, essendo parte preponderante della mobilità motorizzata, ne determina gli andamenti. Con riferimento alla mobilità pubblica (Fig. 18): L al mattino il picco degli spostamenti si colloca tra le 8 e le 9 come negli anni precedenti ad eccezione del 1991 (in cui si collocava tra le 7 e le 8); Pag. 19

24 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) L tra le 10 e le 13 si mantiene una fascia di morbida; L il picco meridiano tra le 13 e le 14 osservato nelle precedenti indagini si appiattisce; L la punta serale, a differenza del 2000 in cui si collocava tra le 17 e le 19, si posiziona tra le 18 e le 19 come nelle indagini precedenti; L la mobilità notturna è in linea con quella degli anni precedenti. Tab. 5 : Distribuzione della mobilità nella giornata (Area Torinese) ORA DI ARRIVO PRIVATO PUBBLICO MOTORIZZATO ALTRO TOTALE TOTALE Pag. 20

25 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) 350 Spostamenti/ora (migliaia) Ora di fine spostamento Fig. 16 : Mobilità motorizzata (Area Torinese) 250 Spostamenti/ora (migliaia) Ora di fine spostamento Fig. 17 : Mobilità privata (Area Torinese) Pag. 21

26 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) 140 Spostamenti/ora (migliaia) Ora di fine spostamento Fig. 18 : Mobilità pubblica (Area Torinese) 2.5 Percorrenze con l auto privata L area torinese è ripartita in 23 zone per quanto riguarda il Comune di Torino e 23 in cintura coincidenti con i confini amministrativi dei rispettivi Comuni. Partendo dall insieme degli spostamenti interzonali (quelli aventi origine e destinazione in zone diverse) è stata assegnata a ciascuno spostamento effettuato con l auto privata una distanza pari alla distanza in linea d aria tra i centroidi delle zone di origine e destinazione. Quindi sono stati esclusi quegli spostamenti aventi origine e destinazione nella stessa zona. Nella Tab. 6 e nella Fig. 19 si riportano, con riferimento a Torino e cintura, le distanze medie in linea d aria (in Km) degli spostamenti interzonali. Per quanto riguarda gli spostamenti con origine e destinazione in Torino le percorrenze medie in linea d aria con l auto sono le più basse dal 1991 ad oggi, al contrario di quelle degli spostamenti tra cintura e Torino e di quelle tra cintura e cintura che sono invece le più alte degli ultimi anni. Complessivamente le percorrenze medie sono cresciute del 5% rispetto al Pag. 22

27 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) Tab. 6 : Distanze medie in Km per spostamento con uso dell auto privata (Zonizzazione di riferimento : quartieri e comuni) TORINO-TORINO 3,56 3,66 3,58 3,65 3,56 3,44 CINTURA-TORINO 8,42 8,36 8,35 8,43 8,31 8,51 TORINO-CINTURA 8,42 8,45 8,39 8,39 8,32 8,52 CINTURA-CINTURA 6,07 6,91 6,62 6,43 6,28 6,94 TOTALE 5,22 5,44 5,56 5,63 5,52 5,80 10,00 9,00 8,42 8,36 8,35 8,43 8,31 8,51 8,00 8,42 8,45 8,39 8,39 8,32 8,52 Distanze medie (km.) 7,00 6,00 5,00 6,07 5,22 6,91 5,44 6,62 6,43 5,56 5,63 6,28 5,52 6,93 5,81 4,00 3,00 3,56 3,66 3,58 3,65 3,56 3,44 2, To-To Cint.-To To-Cint. Cint.-Cint. Totale Fig. 19 : Distanze medie in Km con auto privata (Distanze in linea d aria) Nella Tab. 7 e nella Fig. 20 si riportano, relativamente agli spostamenti interzonali, le distanze (in Km) percorse complessivamente con l auto privata. Nel 2002 le distanze percorse totali mostrano una diminuzione di circa il 4% rispetto al 2000 e comunque sono le più basse dal 1991 ad oggi. Per quanto riguarda i diversi ambiti territoriali, si registra una diminuzione solo per gli spostamenti interni a Torino con un 19% rispetto al 2000, mentre per gli spostamenti tra Torino e la cintura il dato è sostanzialmente stabile e per quelli tra i comuni della cintura i Km complessivi crescono, nello stesso periodo, di circa il 13%. Pag. 23

28 SEZIONE MOBILITA (Area Torinese) Tab. 7 : Distanze percorse totali in Km (Zonizzazione di riferimento: quartieri e comuni) TORINO-TORINO CINTURA-TORINO TORINO-CINTURA CINTURA-CINTURA TOTALE Spostamenti*Km. (migliaia) 4000, , , , , To-To Cint.-To To-Cint. Cint.-Cint. Totale 0 Fig. 20 : Distanze percorse totali in Km con auto privata (Distanze in linea d aria) Sintetizzando, gli spostamenti interzonali con auto privata nell area torinese sono diminuiti del 9% ma i Km percorsi totali sono diminuiti solo del 4% in quanto la distanza media percorsa è aumentata del 5%. Sembrerebbe quindi che le persone si muovano di meno ma su distanze maggiori. Sull aumento delle percorrenze medie incidono principalmente quelle degli spostamenti cintura/cintura (+11%). Pag. 24

29 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Cap.3 La Mobilità nella Provincia di Torino: confronti tra Torino e l area esterna 3.1 L area della Provincia di Torino Le zone di campionamento oggetto d indagine e di valutazione sono costituite dalla città di Torino e dalle 61 zone esterne di cui 23 in cintura e 38 nel resto della Provincia (comuni singoli o aggregazioni di più comuni) (Fig. 21) Fig. 21 : La Provincia di Torino Pag. 25

30 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) L elenco sommario delle zone campionarie facenti parte dell area della Provincia di Torino è riportato nella Tab. 8. Tab. 8 : Zone campionarie della Provincia di Torino ZONA COMUNE ZONA COMUNE 1 TORINO 32 FIANO E COMUNI LIMITROFI 2 GRUGLIASCO 33 CASELLE-SAN MAURIZIO CANAVESE 3 COLLEGNO 34 VOLPIANO E COMUNI LIMITROFI 4 VENARIA 35 GASSINO E COMUNI LIMITROFI 5 BORGARO TORINESE 36 COMUNI DELLA COLLINA CHIERESE 6 SETTIMO TORINESE 37 POIRINO E COMUNI LIMITROFI 7 SAN MAURO TORINESE 38 CARMAGNOLA 8 PINO TORINESE 39 AIRASCA E COMUNI LIMITROFI 9 MONCALIERI 40 PINEROLO 10 PECETTO TORINESE 41 CAVOUR E COMUNI LIMITROFI 11 NICHELINO 42 BRICHERASIO E COMUNI LIMITROFI 12 CANDIOLO 43 COMUNI DELLA VAL PELLICE 13 BEINASCO 44 COMUNI DELLA VAL CHISONE 14 ORBASSANO 45 BUSSOLENO-SUSA 15 RIVALTA DI TORINO 46 COMUNI DELLA BASSA VAL SUSA 16 RIVOLI 47 COMUNI DELL'ALTA VAL SUSA 17 ALPIGNANO 48 COMUNI DELLE VALLI DI LANZO 18 PIANEZZA 49 LANZO E COMUNI LIMITROFI 19 DRUENTO 50 CIRIE' 20 LEINI 51 NOLE-CORIO E COMUNI LIMITROFI 21 CHIERI 52 RIVAROLO CANAVESE 22 TROFARELLO 53 CUORGNE' E COMUNI LIMITROFI 23 CAMBIANO 54 CALUSO E COMUNI LIMITROFI 24 SANTENA 55 CHIVASSO 25 CARIGNANO E COMUNI LIMITROFI 56 VEROLENGO E COMUNI LIMITROFI 26 VINOVO E COMUNI LIMITROFI 57 CAVAGNOLO E COMUNI LIMITROFI 27 PIOSSASCO E COMUNI LIMITROFI 58 COMUNI DELLE VALLI ORCO E SOANA 28 GIAVENO E VAL SANGONE 59 CASTELLAMONTE E COMUNI LIMITROFI 29 BUTTIGLIERA ALTA E COMUNI LIMITROFI 60 IVREA 30 AVIGLIANA 61 CIRCONDARIO DI IVREA 31 VAL DELLA TORRE E COMUNI LIMITROFI 62 SETTIMO VITTONE E COMUNI LIMITROFI Pag. 26

31 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) 3.2 La popolazione L area della Provincia di Torino presenta una popolazione complessiva pari a persone all 01/01/2001 di cui residenti in Torino, in cintura e nel resto della Provincia. Le considerazioni sulla popolazioni residente in Torino e cintura sono riferite al paragrafo 2.2. Con riferimento al resto della Provincia si conferma la tendenza ad un leggero aumento, +0.3% rispetto al dato del Complessivamente la popolazione residente nell'intera Provincia è leggermente aumentata, per effetto dell aumento della popolazione in cintura e nell area provinciale esterna. Nell intera Provincia la popolazione maggiore di 10 anni è risultata pari a 2 milioni 16 mila abitanti, di cui 827 mila in Torino, 489 mila in cintura e 701 mila nel resto della Provincia (Fig. 22). Rispetto al 2000 la popolazione della Provincia è diminuita dello 0,25%, ciò è stato dovuto alla diminuzione dei residenti in Torino non compensata da aumenti sensibili della popolazione in cintura e nel resto della Provincia Popolazione (migliaia) Torino Cintura Resto Provincia Intera Provincia Fig. 22 : Popolazione residente maggiore di 10 anni Pag. 27

32 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) In base alla distribuzione per sesso emerge una leggera prevalenza della popolazione di sesso femminile sia in Torino (52%) sia in cintura e nel resto della Provincia (51%). Come nel 2000 dall analisi della distribuzione della popolazione per età (Fig. 23) risulta una presenza di ultra 65enni superiore in Torino (24%) e nel resto della Provincia (21%) rispetto a quella registrata in cintura (17%). 100% 90% 24% 17% 21% 80% 70% 23% 24% 23% 60% 50% 40% 30% 46% 50% 47% 20% 10% 0% 7% 9% 9% Torino Cintura Resto Provincia Oltre 65 Fig. 23 : Popolazione ripartita per età Dalla ripartizione della popolazione in base all attività svolta, considerando solo le persone che effettuano spostamenti, (Fig. 24,Fig. 25,Fig. 26,Fig. 27) emerge che: L l incremento della quota di lavoratori in cintura (59%) rispetto alle precedenti indagini (51% nel 1998, 52% nel 2000) e il divario rispetto alla quota registrata a Torino (52%) e nel resto della Provincia (53%); L la quota degli studenti si attesta al 14% a Torino mentre è pari al 13% in cintura e nel resto della Provincia; contrariamente all indagine del 2000 che vedeva una maggiore quota di studenti in cintura rispetto alle altre parti del territorio; L la quota relativa ai pensionati è più alta in Torino (23%) e nel resto della Provincia (23%) rispetto alla cintura (17%). Negli anni precedenti i risultati erano i medesimi. Pag. 28

33 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) % 21% Popolazione (migliaia) % 17% 23% 13% 17% 22% 13% 17% 25% 11% 14% 24% 13% 11% 23% 14% % 43% 48% 47% 49% 52% Lavoratori Studenti Pensionati Altro Fig. 24 : Popolazione che si sposta ripartita per attività (Comune di Torino) 450 Popolazione (migliaia) % 16% 18% 20% 16% 15% 17% 15% 13% 16% 20% 13% 15% 18% 15% 11% 17% 13% % 49% 55% 51% 52% 59% Lavoratori Studenti Pensionati Altro Fig. 25 : Popolazione che si sposta ripartita per attività (Cintura) Pag. 29

34 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) 700 Popolazione (migliaia) % 21% 16% 21% 19% 12% 17% 21% 11% 16% 23% 12% 14% 22% 12% 11% 23% 13% % 48% 51% 49% 52% 53% Lavoratori Studenti Pensionati Altro Fig. 26 : Popolazione che si sposta ripartita per attività (Resto Provincia) 2000 Popolazione (migliaia) % 20% 17% 21% 20% 13% 17% 20% 13% 16% 23% 12% 14% 22% 13% 11% 22% 13% % 46% 50% 49% 51% 54% Lavoratori Studenti Pensionati Altro Fig. 27 : Popolazione che si sposta ripartita per attività (Intera Provincia) Pag. 30

35 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Anche a livello provinciale si osserva un incremento della quota di popolazione che non effettua spostamenti (+2,4 punti percentuali) (Fig. 28). 25,0% 20,8% 23,2% 20,0% 16,6% % Popolazione che non si sposta 15,0% 10,0% 5,0% 14,5% 0,0% Fig. 28 : Percentuale di popolazione che non si sposta (Intera Provincia) La Fig. 29 mostra il peso percentuale della popolazione che non si sposta dal 1996 al 2002 per classi di età nell intera Provincia. Dalla figura si evidenzia che rispetto al 2000 è cresciuto soprattutto il peso degli over 64 sulla popolazione non mobile Poplazione (migliaia) % 24% 46% 23% 42% 26% 49% 25% % 28% 21% 27% 7% 4% 4% 5% e oltre Fig. 29 : Popolazione che non si sposta ripartita per fasce di età (Intera Provincia) Pag. 31

36 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) 3.3 La mobilità dei residenti La mobilità complessiva Gli spostamenti giornalieri effettuati dai residenti dell intera Provincia sono pari a 4 milioni 184 mila ossia 767 mila spostamenti in meno rispetto al 2000 (-15,5%). I residenti in Torino contribuiscono per 1 milione 673 mila spostamenti, in cintura per 1 milione 86 mila e nel resto della Provincia per 1 milione 424 mila (Fig. 30). Rispetto ai dati del 2000 e alle zone in cui è stata ripartita la Provincia di Torino, la mobilità è diminuita soprattutto in Torino e nel resto della Provincia ma molto meno in cintura come emerge dai dati seguenti: L - 18% in Torino pari a 360 mila spostamenti; L - 6% in cintura, pari a 64 mila spostamenti; L - 19% nel resto della Provincia, pari a 343 mila spostamenti Spostamenti/giorno (migliaia) Torino Cintura Resto Provincia Totale Fig. 30 : Mobilità complessiva Pag. 32

37 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Stesso andamento decrescente, ma meno marcato, per la mobilità motorizzata (Fig. 31) risultata pari ad un totale di 3 milioni 219 mila spostamenti nell intera Provincia con un calo dell 11%. Rispetto al 2000 gli spostamenti motorizzati sono così diminuiti: L - 14% in Torino, pari a 198 mila spostamenti; L - 3% in cintura, pari a 29 mila spostamenti; L - 14% nel resto della Provincia, pari a 185 mila spostamenti Spostamenti/giorno (migliaia) Torino Cintura Resto Provincia Totale Fig. 31 : Mobilità motorizzata Pag. 33

38 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) La mobilità individuale della popolazione complessiva In Fig. 32 sono riportati i dati relativi alla mobilità individuale, che nell intera Provincia risulta pari a 2,07 spostamenti al giorno (il 15,5% in meno rispetto al 2000). La maggior riduzione di mobilità individuale si è verificata nel resto della Provincia dove si è passati da 2,53 a 2,03 spostamenti/giorno (-20%) e a Torino dove si è passati da 2,43 spostamenti/giorno a 2,02 (-17%). Il calo è stato meno sensibile in cintura dove da 2,37 spostamenti giornalieri nel 2000 sono stati rilevati 2,22 spostamenti giornalieri nel 2002 (-6%). 3,00 2,80 Spostamenti/giorno/abitante 2,60 2,40 2,20 2,00 1, Torino 2,94 2,81 2,39 2,88 2,43 2,02 Cintura 2,82 2,67 2,55 2,94 2,37 2,22 Resto Provincia 2,74 2,70 2,34 2,67 2,53 2,03 Totale 2,85 2,74 2,41 2,82 2,45 2,07 Fig. 32 : Mobilità individuale Per quanto riguarda la mobilità individuale motorizzata (Fig. 33) le variazioni rispetto al 2000 sono meno sensibili, -11% nell'intera Provincia, -13% Torino e -4% in cintura. In base alla ripartizione della mobilità individuale per fasce d età (Fig. 34) sono i residenti in cintura di età compresa tra gli 11 e 19 anni a presentare la mobilità più elevata (2,71 spostamenti al giorno) seguiti dai residenti in cintura di età compresa tra i 30 e i 39 anni (2,63 spostamenti al giorno). Anche a Torino la fascia di età tra gli 11 e i 19 anni è quella che fa registrare la maggiore mobilità individuale con 2,57 spostamenti al giorno. Con riferimento alla ripartizione della mobilità individuale per sesso, i maschi effettuano maggiori spostamenti giornalieri rispetto alle donne, sia in Torino (2,15 Pag. 34

39 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) spostamenti/giorno contro 1,91) sia in cintura e nel resto della Provincia (2,14 spostamenti/giorno contro 2,08). Nel 2002 il divario tra la mobilità individuale dei maschi e quella delle femmine tende ad assottigliarsi, soprattutto in cintura e nel resto della Provincia (Fig. 35 e Fig. 36). Pag. 35

40 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) 2,50 2,25 Spostamenti/giorno/abitante 2,00 1,75 1,50 1,25 1, Torino 1,95 1,90 1,80 1,86 1,70 1,48 Cintura 1,93 1,94 1,99 2,16 1,84 1,77 Resto Provincia 1,77 1,92 1,79 1,91 1,89 1,62 Totale 1,88 1,92 1,84 1,95 1,80 1,60 Fig. 33 : Mobilità individuale motorizzata 3,00 2,50 Spostamenti/giorno/abitante 2,00 1,50 1,00 0,50 0, > 69 Torino 2,57 2,36 2,40 2,33 2,10 1,67 1,11 Cintura 2,71 2,43 2,63 2,61 2,25 1,68 0,78 Resto Provincia 2,29 2,33 2,50 2,52 2,09 1,69 0,71 Totale 2,51 2,36 2,49 2,46 2,14 1,68 0,91 Fig. 34 : Mobilità individuale per età Pag. 36

41 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) 4,00 3,50 3,20 3,17 Spostamenti/giorno/abitante 3,00 2,50 2,00 2,70 2,90 2,70 2,60 2,21 2,61 2,59 2,28 2,15 1,91 1,50 1, Maschi Femmine Fig. 35 :Mobilità individuale per sesso (Comune di Torino) 4,00 3,50 Spostamenti/giorno/abitante 3,00 2,50 2,00 3,00 2,60 2,70 2,60 2,53 2,32 3,02 2,55 2,64 2,30 2,14 2,08 1,50 1, Maschi Femmine Fig. 36 : Mobilità individuale per sesso (Cintura + Resto Provincia) Pag. 37

42 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) La mobilità individuale della popolazione mobile Anche per l intero territorio provinciale si è ritenuto interessante analizzare la mobilità individuale riferita alla sola popolazione mobile. I dati sono evidenziati in Fig. 37: L la mobilità individuale complessiva nel 2002 è pari a 2,70 spostamenti al giorno; con un calo del 13% rispetto al 2000; L la riduzione maggiore nel 2002 rispetto al 2000 si avverte nel resto Provincia, con un calo del 16%, mentre la riduzione più contenuta è quella relativa alla cintura (-6%). 4,00 Spostamenti/giorno /abitante 3,50 3,00 2,50 2, Torino 2,88 3,42 3,01 2,59 Cintura 2,96 3,30 3,01 2,82 Resto 2,85 3,15 3,26 2,74 Totale 2,89 3,30 3,09 2,70 Fig. 37 : Mobilità individuale della popolazione che si sposta (Intera Provincia) Per quanto riguarda la mobilità individuale motorizzata, (Fig. 38) le riduzioni sono più contenute: L la mobilità individuale motorizzata complessiva nel 2002 è pari a 2,08 spostamenti al giorno con un calo dell 8% rispetto al 2000; L la riduzione maggiore nel 2002 si avverte a Torino e nel resto Provincia, con un calo del 10% rispetto al 2000, anche qui la cintura presenta una contrazione minore (-4%). La tendenza riscontrata, per quanto riguarda la mobilità individuale motorizzata, è una diminuzione meno accentuata rispetto alla mobilità individuale totale in tutte le parti del territorio provinciale. 3,00 Spostamenti/giorno/abitante 2,50 2,00 1, Torino 2,17 2,21 2,10 1,90 Cintura 2,31 2,42 2,34 2,25 Resto 2,18 2,25 2,43 2,18 Totale 2,21 2,28 2,27 2,08 Fig. 38 : Mobilità individuale motorizzata (popolazione che si sposta Intera Provincia) Pag. 38

43 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Gli scopi della mobilità Anche nell intera Provincia di Torino nel 2002 la mobilità è diminuita per tutti gli scopi rispetto al 2000 (Tab. 12): solo marginalmente lavoro e studio (-3%), pesantemente gli scopi altro (-25%). Per quanto riguarda le variazioni nelle quote: L aumenta il peso percentuale degli spostamenti per motivi di lavoro e studio (+7 punti percentuali circa), dovuto principalmente all incremento della quota degli spostamenti per lavoro; L la quota degli spostamenti per altri scopi continua ad essere prevalente ma in misura minore rispetto agli anni passati. Le singole motivazioni sono tutte diminuite sia come valore assoluto sia come quota. La motivazione più importante rimane quella relativa agli acquisti (27,6%); L la quota degli spostamenti per il ritorno a casa conferma l andamento crescente già rilevato nel 1998 e nel 2000 e ora rappresenta il 94,4% degli spostamenti totali. In sintesi la tipica ripartizione 40%-60% rispettivamente tra scopo lavoro e studio - altri scopi si porta a 47%-53% (Fig. 39). Considerazioni analoghe possono essere effettuate sia per il Comune di Torino (Tab. 9) sia per la cintura (Tab. 10) e per il resto della Provincia (Tab. 11). La cintura presenta anche nel 2002 una maggiore quota di spostamenti per studio e lavoro rispetto al Comune di Torino e al resto Provincia. Tab. 9 :Gli scopi della mobilità (Comune di Torino) LAVORO ,72% ,09% ,70% ,66% ,48% ,69% STUDIO ,10% ,25% ,11% ,55% ,22% ,92% LAVORO+STUDIO ,82% ,34% ,81% ,21% ,70% ,61% ACQUISTI ,91% ,49% ,21% ,35% ,11% ,32% ACCOMPAGNAMENTO ,17% ,61% ,41% ,21% ,42% ,89% CURE ,09% ,04% ,58% ,11% ,16% ,19% SVAGO ,10% ,31% ,18% ,80% ,27% ,63% VISITE A PARENTI E AMICI ,10% ,68% ,39% ,31% ALTRO ,91% ,21% ,71% ,64% ,96% ,06% TOTALE ALTRI SCOPI ,18% ,66% ,19% ,79% ,30% ,39% TOTALE ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% RITORNO A CASA ,59% ,97% ,58% ,91% ,63% ,64% TOTALE CON RITORNO A CASA Pag. 39

44 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Tab. 10 : Gli scopi della mobilità (Cintura) LAVORO ,45% ,03% ,79% ,38% ,35% ,36% STUDIO ,73% ,32% ,30% ,46% ,38% ,68% LAVORO+STUDIO ,18% ,35% ,08% ,85% ,74% ,04% ACQUISTI ,93% ,26% ,66% ,79% ,17% ,90% ACCOMPAGNAMENTO ,33% ,13% ,27% ,11% ,11% ,26% CURE ,47% ,82% ,64% ,17% ,91% ,23% SVAGO ,56% ,08% ,45% ,28% ,98% ,01% VISITE A PARENTI E AMICI 0,00% 0,00% ,63% ,00% ,14% ,46% ALTRO ,53% ,36% ,27% ,81% ,96% ,10% TOTALE ALTRI SCOPI ,82% ,65% ,92% ,15% ,26% ,96% TOTALE ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% RITORNO A CASA ,05% ,53% ,29% ,73% ,14% ,35% TOTALE CON RITORNO A CASA Tab. 11 : Gli scopi della mobilità (Resto Provincia) LAVORO ,12% ,00% ,44% ,69% ,35% ,14% STUDIO ,88% ,92% ,35% ,37% ,24% ,57% LAVORO+STUDIO ,00% ,91% ,79% ,06% ,59% ,71% ACQUISTI ,38% ,02% ,82% ,79% ,35% ,61% ACCOMPAGNAMENTO ,44% ,56% ,54% ,77% ,29% ,26% CURE ,16% ,53% ,02% ,91% ,75% ,91% SVAGO ,09% ,07% ,28% ,24% ,19% ,35% VISITE A PARENTI E AMICI ,77% ,90% ,73% ,37% ALTRO ,93% ,91% ,77% ,32% ,11% ,78% TOTALE ALTRI SCOPI ,00% ,09% ,21% ,94% ,41% ,29% TOTALE ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% RITORNO A CASA ,57% ,48% ,36% ,62% ,30% ,95% TOTALE CON RITORNO A CASA Pag. 40

45 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Tab. 12 : Gli scopi della mobilità (Intera Provincia) LAVORO ,08% ,28% ,89% ,19% ,22% ,94% STUDIO ,17% ,38% ,91% ,29% ,14% ,74% LAVORO+STUDIO ,26% ,66% ,79% ,47% ,37% ,68% ACQUISTI ,30% ,15% ,60% ,29% ,86% ,59% ACCOMPAGNAMENTO ,51% ,27% ,00% ,29% ,48% ,91% CURE ,66% ,59% ,16% ,06% ,96% ,44% SVAGO ,44% ,40% ,95% ,93% ,53% ,03% VISITE A PARENTI E AMICI 0,00% 0,00% ,87% ,26% ,81% ,37% ALTRO ,83% ,92% ,62% ,70% ,01% ,97% TOTALE ALTRI SCOPI ,74% ,34% ,21% ,53% ,63% ,32% TOTALE ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% RITORNO A CASA ,93% ,80% ,76% ,56% ,34% ,41% TOTALE CON RITORNO A CASA Lavoro 38,9% Altro 53,3% Studio 7,7% Lavoro 33,2% Esclusi ritorni a casa Altro 59,6% Studio 7,1% Fig. 39 : Gli scopi della mobilità (Intera Provincia) Pag. 41

46 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) L'uso dei mezzi di trasporto La diminuzione della mobilità nel 2002 rispetto al 2000 riguarda tutti i modi di trasporto: L - 10% mezzo pubblico; L - 12% mezzo privato; L - 27% altro mezzo. Per quanto riguarda le variazioni nelle quote dei vari mezzi nell intera Provincia di Torino (Tab. 16): L la quota degli spostamenti effettuati con il mezzo pubblico è aumentata di oltre un punto percentuale rispetto al 2000; L anche il trasporto privato ha mostrato una variazione percentuale positiva (+2,5 punti percentuali); La mobilità motorizzata nell intera Provincia è costituita per il 76,9% dal trasporto privato e per il 23,1% dal trasporto pubblico (Fig. 43). Nel Comune di Torino (Tab. 13) nel 2002 l incremento della quota del mezzo pubblico è stato dell ordine del punto percentuale rispetto al 2000 e rappresenta il miglior risultato dopo il Rispetto al 2000 si è inoltre ulteriormente ridotto l uso degli altri mezzi di trasporto (- 3 punti percentuali circa) soprattutto con riferimento agli spostamenti a piedi. Gli spostamenti motorizzati del Comune di Torino sono effettuati per il 36,9% con utilizzo del trasporto pubblico e per il 63,1% del trasporto privato (Fig. 40). La crescita della quota della mobilità motorizzata a svantaggio degli altri modi è stata rilevata anche in cintura e ancor più nel resto della Provincia (Tab. 14, Tab. 15 e Fig. 41, Fig. 42). Gli spostamenti motorizzati sono stati effettuati per il 18,5 % con il trasporto pubblico e per l 81,5% con il mezzo privato in cintura. Nel resto della Provincia l 11,6% ha utilizzato il mezzo pubblico e l 88,4% ha utilizzato l auto Pag. 42

47 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Tab. 13 : L uso dei mezzi di trasporto (Comune di Torino) PUBBLICO ATM ,64% ,32% ,37% ,43% ,88% ,76% PUBBLICO EXTRAURBANO ,13% ,12% ,27% ,10% ,17% ,19% BUS AZIENDALE-SCUOLA ,38% ,10% ,18% ,31% ,11% ,10% FERROVIA ,12% ,08% ,26% ,06% ,10% ,11% PIU' MODI ,53% ,37% ,57% ,57% ,49% ,80% TOTALE PUBBLICO ,80% ,00% ,64% ,47% ,76% ,97% AUTO CONDUCENTE ,07% ,60% ,82% ,19% ,20% ,97% AUTO PASSEGGERO ,35% ,02% ,92% ,00% ,88% ,08% PIU' MODI 934 0,04% 653 0,03% 0 0,00% 621 0,03% 0 0,00% TOTALE PRIVATO ,42% ,65% ,77% ,19% ,10% ,06% PIEDI ,30% ,40% ,11% ,25% ,66% ,45% DUE RUOTE ,17% ,55% ,99% ,72% ,20% ,22% TAXI ,25% ,30% ,19% ,19% ,21% ,26% ALTRO ,06% ,09% ,29% ,18% ,06% 857 0,05% TOTALE ALTRO ,78% ,35% ,59% ,34% ,14% ,97% TOTALE MEZZI ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% Tab. 14 : L uso dei mezzi di trasporto (Cintura) PUBBLICO ATM ,22% ,15% ,35% ,24% ,42% ,10% PUBBLICO EXTRAURBANO ,86% ,59% ,92% ,39% ,78% ,17% BUS AZIENDALE-SCUOLA ,58% ,24% ,36% ,48% ,21% 717 0,07% FERROVIA ,36% ,32% ,65% ,50% ,44% ,74% PIU' MODI ,12% ,16% ,22% ,18% ,62% ,65% TOTALE PUBBLICO ,14% ,46% ,50% ,78% ,45% ,73% AUTO CONDUCENTE ,39% ,79% ,94% ,14% ,59% ,36% AUTO PASSEGGERO ,83% ,28% ,70% ,59% ,56% ,46% PIU' MODI 0 0,00% 295 0,02% 0 0,00% 75 0,01% 153 0,01% TOTALE PRIVATO ,21% ,07% ,66% ,73% ,16% ,84% PIEDI ,98% ,33% ,15% ,86% ,52% ,25% DUE RUOTE ,22% ,87% ,33% ,93% ,67% ,88% TAXI 365 0,03% 252 0,02% 740 0,06% ,10% 377 0,03% 166 0,02% ALTRO ,42% ,24% ,30% ,60% ,17% ,28% TOTALE ALTRO ,65% ,47% ,84% ,49% ,39% ,43% TOTALE MEZZI ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% Pag. 43

48 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Tab. 15 : L uso dei mezzi di trasporto (Resto Provincia) PUBBLICO ATM ,94% ,17% ,26% ,06% ,42% ,28% PUBBLICO EXTRAURBANO ,75% ,72% ,81% ,50% ,17% ,51% BUS AZIENDALE-SCUOLA ,81% ,48% ,42% ,62% ,30% ,42% FERROVIA ,59% ,39% ,98% ,20% ,97% ,39% PIU' MODI ,85% ,30% ,41% ,81% ,74% ,61% TOTALE PUBBLICO ,94% ,06% ,87% ,19% ,60% ,20% AUTO CONDUCENTE ,11% ,52% ,54% ,70% ,84% ,09% AUTO PASSEGGERO ,46% ,48% ,92% ,59% ,07% ,13% PIU' MODI ,13% ,06% ,07% 170 0,01% ,08% TOTALE PRIVATO ,57% ,12% ,53% ,35% ,92% ,30% PIEDI ,01% ,90% ,30% ,59% ,53% ,27% DUE RUOTE ,57% ,12% ,77% ,85% ,59% ,80% TAXI 702 0,04% 526 0,03% 220 0,01% ,07% 343 0,02% 0 0,00% ALTRO ,87% ,77% ,52% ,94% ,34% ,42% TOTALE ALTRO ,49% ,82% ,60% ,46% ,48% ,50% TOTALE MEZZI ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% Tab. 16 : L uso dei mezzi di trasporto (Intera Provincia) PUBBLICO ATM ,45% ,49% ,13% ,59% ,02% ,28% PUBBLICO EXTRAURBANO ,99% ,64% ,60% ,95% ,38% ,92% BUS AZIENDALE-SCUOLA ,56% ,26% ,31% ,45% ,20% ,20% FERROVIA ,64% ,57% ,92% ,54% ,49% ,71% PIU' MODI ,40% ,19% ,34% ,12% ,56% ,64% TOTALE PUBBLICO ,04% ,15% ,30% ,66% ,65% ,75% AUTO CONDUCENTE ,54% ,15% ,14% ,95% ,96% ,10% AUTO PASSEGGERO ,58% ,56% ,94% ,49% ,69% ,06% PIU' MODI ,06% ,04% ,02% 866 0,02% ,03% TOTALE PRIVATO ,12% ,77% ,13% ,46% ,68% ,18% PIEDI ,51% ,56% ,44% ,51% ,81% ,05% DUE RUOTE ,80% ,03% ,67% ,72% ,58% ,67% TAXI ,13% ,15% ,10% ,13% ,10% ,11% ALTRO ,40% ,35% ,37% ,53% ,19% ,24% TOTALE ALTRO ,84% ,09% ,57% ,89% ,67% ,07% TOTALE MEZZI ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% Pag. 44

49 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Spostamenti/giorno (migliaia) (58,0%) 738 (42,0%) 1087 (64,5%) 993 (64,6%) (35,5%) (35,4%) 1048 (66,8%) 521 (33,2%) (63,1%) 771 (63,1%) (36,9%) (36,9%) Pubblico Privato Motorizzato Fig. 40 : Uso dei mezzi di trasporto (Comune di Torino) Spostamenti/giorno (migliaia) (74,9%) 225 (25,1%) (82,8%) 156 (17,2%) (80,2%) 189 (19,8%) 870 (82,6%) 183 (17,4%) (81,4%) 166 (18,6%) (81,5%) 160 (18,5%) Pubblico Privato Motorizzato Fig. 41 : Uso dei mezzi di trasporto (Cintura) Pag. 45

50 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Spostamenti/giorno (migliaia) (83,0%) 202 (17,0%) 1165 (88,7%) 149 (11,3%) 1071 (87,1%) 159 (12,9%) 1194 (90,0%) 133 (10,0%) 1183 (89,8%) 134 (10,2%) 1001 (88,4%) 131 (11,6%) Pubblico Privato Motorizzato Fig. 42 : Uso dei mezzi di trasporto (Resto Provincia) Spostamenti/giorno (migliaia) (69,7%) 3004 (76,9%) 2828 (76,0%) 3112 (78,8%) 2806 (77,3%) 2476 (76,9%) (30,3%) 902 (23,1%) 891 (24,0%) 837 (21,2%) 824 (22,7%) 742 (23,1%) Pubblico Privato Motorizzato Fig. 43 : Uso dei mezzi di trasporto (Intera Provincia) Pag. 46

51 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) L'uso dei mezzi secondo lo scopo Dalla ripartizione dell uso dei mezzi secondo lo scopo (Tab. 17, Tab. 18, Tab. 19, Tab. 20) emerge che: L nel comune di Torino il 63,5% degli spostamenti per lavoro viene effettuato con l auto. Rispetto al 2000 si rileva una riduzione della quota di spostamenti per lavoro effettuati con il mezzo pubblico (-2,4 punti percentuali) e con gli altri mezzi (-0,9 punti percentuali) a tutto vantaggio dell uso dell auto. In cintura e nel resto Provincia la quota di coloro che si spostano per lavoro con auto è ben più alta (78,41% e 84,35% rispettivamente). L gli spostamenti per studio sono effettuati per il 58,3% col mezzo pubblico nel comune di Torino; tale dato è in linea con quello registrato nel 2000 (58,7%). In cintura e nel resto della Provincia la quota di spostamenti per studio effettuata con il mezzo pubblico è risultata rispettivamente pari al 62,5% e al 59,2%, in crescita rispetto al 2000 (58,1% e 55%) e notevolmente superiore rispetto al 1998 (pari entrambe al 48%). L per quanto riguarda gli spostamenti per altri scopi si rileva che nel Comune di Torino sono effettuati con altri mezzi per il 38% (nel 2000 tale percentuale era del 40,1%) mentre migliora la quota percentuale del trasporto pubblico che raggiunge il 24,1% (nel 2000 era il 20,9%). Il mezzo più utilizzato per gli altri scopi è quello privato in cintura (61,1%), nel resto della Provincia (66,6%) e nella Provincia intera (53,7%) con valori superiori a quelli del 2000 (59,5%, 63,4%, 52,4% rispettivamente). Se si analizza invece lo scopo secondo il mezzo utilizzato (sui valori assoluti): L il mezzo privato è utilizzato quasi esclusivamente per motivi di lavoro e altri scopi sia a Torino che fuori; L la maggioranza degli spostamenti con altri mezzi viene fatta per scopi diversi da lavoro e studio sia a Torino che nel resto della Provincia; L il trasporto pubblico viene maggiormente utilizzato per altri scopi in Torino e per scopo studio nel resto della Provincia mentre in cintura prevale lo scopo lavoro. Dal confronto con i dati del 2000 in valore assoluto risulta che: L nel Comune di Torino diminuisce tutta la mobilità con qualsiasi mezzo e per qualsiasi scopo eccetto la mobilità per scopo studio con altri mezzi; L nella cintura la mobilità per scopo lavoro è aumentata con riferimento a tutti i mezzi utilizzati mentre diminuisce quella per studio e per gli altri scopi; L nel resto Provincia aumenta la mobilità per studio ma solo quella con mezzo pubblico mentre con riferimento a tutti gli altri scopi e mezzi si registra una diminuzione. Pag. 47

52 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Tab. 17 : L uso dei mezzi di trasporto secondo lo scopo (Comune di Torino) LAVORO % STUDIO % ALTRO % RITORNO % TOTALE % PUBBLICO , , , , ,97 PRIVATO , , , , ,06 ALTRO , , , , ,97 TOTALE , , , , ,00 Tab. 18 : L uso dei mezzi di trasporto secondo lo scopo (Cintura) LAVORO % STUDIO % ALTRO % RITORNO % TOTALE % PUBBLICO , , , , ,73 PRIVATO , , , , ,84 ALTRO , , , , ,43 TOTALE , , , , ,00 Tab. 19 : L uso dei mezzi di trasporto secondo lo scopo (Resto Provincia) LAVORO % STUDIO % ALTRO % RITORNO % TOTALE % PUBBLICO , , , , ,20 PRIVATO , , , , ,30 ALTRO , , , , ,50 TOTALE , , , , ,00 Tab. 20 : L uso dei mezzi di trasporto secondo lo scopo (Intera Provincia) LAVORO % STUDIO % ALTRO % RITORNO % TOTALE % PUBBLICO , , , , ,75 PRIVATO , , , , ,18 ALTRO , , , , ,07 TOTALE , , , , ,00 Pag. 48

53 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) La distribuzione della mobilità nella giornata La distribuzione oraria della mobilità per l area torinese è analizzata al paragrafo I dettagli relativi separatamente per Torino e cintura sono riportati nella Tab. 21, Tab. 22 e in Fig. 47, Fig. 48, Fig. 49. Per quanto riguarda la distribuzione oraria della mobilità dell intera Provincia, distinta per mezzo utilizzato, (Tab. 23 e Tab. 24 e Fig. 44,Fig. 45,Fig. 46) è da sottolineare un andamento simile a quello degli anni precedenti ed in particolare: L per la mobilità motorizzata nel suo insieme si osserva un picco mattutino tra le 8 e le 9 ed uno serale tra le 18 e le 19, mentre l unica differenza nella curva rispetto agli anni precedenti è rappresentata da un certo appiattimento del picco delle 13 (Fig. 44); L per il trasporto pubblico il picco mattutino è anticipato alla fascia oraria 7 8 come si era riscontrato nel 1996 e il picco serale è tra le 18 e le 19 (Fig. 45); L Per la mobilità privata l andamento è analogo a quello degli anni passati e si riconferma la fascia di morbida tra le 11 e le 12 del mattino (Fig. 46); L per gli altri mezzi di trasporto si registra un picco tra le 10 e le 11 (Tab. 24). Tab. 21 : Distribuzione della mobilità nella giornata (Comune di Torino) ORA DI ARRIVO PRIVATO PUBBLICO MOTORIZZATO ALTRO TOTALE TOTALE Pag. 49

54 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Tab. 22 : Distribuzione della mobilità nella giornata (Cintura) ORA DI ARRIVO PRIVATO PUBBLICO MOTORIZZATO ALTRO TOTALE TOTALE Tab. 23 : Distribuzione della mobilità nella giornata (Resto Provincia) ORA DI ARRIVO PRIVATO PUBBLICO MOTORIZZATO ALTRO TOTALE TOTALE Pag. 50

55 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Tab. 24 : Distribuzione della mobilità nella giornata (Intera Provincia) ORA DI ARRIVO PRIVATO PUBBLICO MOTORIZZATO ALTRO TOTALE TOTALE Pag. 51

56 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Spostamenti/ora (migliaia) Ora di fine spostamento Fig. 44 : Profilo orario mobilità motorizzata (Intera Provincia) Spostamenti/ora (migliaia) Ora di fine spostamento Fig. 45 : Profilo orario mobilità pubblica (Intera Provincia) Pag. 52

57 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) 400 Spostamenti/ora (migliaia) Ora di fine spostamento Fig. 46 : Profilo orario mobilità privata (Intera Provincia) 250 Spostamenti/ora (migliaia) Ora di fine spostamento Fig. 47 : Profilo orario mobilità motorizzata (Comune di Torino) Pag. 53

58 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Spostamenti/ora (migliaia) Ora di fine spostamento Fig. 48 : Profilo orario mobilità pubblica (Comune di Torino) 140 Spostamenti/ora (migliaia) Ora di fine spostamento Fig. 49 : Profilo orario mobilità privata (Comune di Torino) Pag. 54

59 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) 3.4 La distribuzione spaziale della mobilità motorizzata Per effettuare la distribuzione spaziale della mobilità sono stati considerati tutti gli spostamenti motorizzati e sono stati raggruppati per ambito di origine/destinazione in base alla ripartizione territoriale seguente: L Torino, costituita dalle 23 zone campionarie che corrispondono agli ex quartieri; L Cintura, che risulta dall aggregazione delle 23 zone campionarie corrispondenti ai 23 comuni della cintura torinese; L Provincia, costituita dalle restanti 38 zone campionarie esterne alla cintura; L Esterno, inteso come tutto l ambito territoriale non compreso nelle precedenti riclassificazioni. Dall analisi della mobilità motorizzata giornaliera (Tab. 25) risulta che il totale degli spostamenti nell intera Provincia è pari a 3 milioni e 219 mila (cfr. paragrafo 3.3.1). Si è registrato un calo di -411 mila unità rispetto al Si rileva inoltre che: L gli spostamenti aventi origine in Torino rappresentano il 42,5% del totale mentre erano il 44% nel 2000, il 45% nel 1998 e il 47% nel 1996; L la percentuale degli spostamenti con origine in cintura è pari al 25%, in crescita rispetto al 2000 (22%) e più vicino al valore del 1998 (24%); L il 31,5% del totale degli spostamenti motorizzati ha origine nel resto della Provincia ed è il valore percentuale più alto degli ultimi anni insieme a quello del L aumento è dovuto sostanzialmente agli spostamenti aventi destinazione il resto della Provincia. L la mobilità di interscambio con altre province è sostanzialmente stabile, con una lieve diminuzione. Le stesse osservazioni valgono per la mobilità in destinazione, data la sostanziale simmetria degli spostamenti nell'arco dell'intera giornata. Con riferimento alla mobilità effettuata con mezzi pubblici (742 mila spostamenti giornalieri, Tab. 26) si rileva che: L gli spostamenti con origine in Torino rappresentano il 69% di quelli effettuati nell intera Provincia, contro il 73% del 2000; la diminuzione è dovuta alla contrazione degli spostamenti interni a Torino; L gli spostamenti con origine in cintura rappresentano il 17% di quelli effettuati nell intera Provincia, valore più alto tra quelli registrati dal 1991; L rispetto al 2000 cresce anche la quota (14%) degli spostamenti aventi origine in Provincia. Le stesse osservazioni valgono per la mobilità in destinazione. Per quanto riguarda la mobilità su mezzo privato (2 milioni 476 mila spostamenti giornalieri, Tab. 27) si osserva che: L continua il trend decrescente degli spostamenti con origine in Torino che rappresentano il 35% di quelli effettuati nell intera Provincia (nel 2000 la quota era del 36%, nel 1998 Pag. 55

60 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) del 38% nel 1996 del 40%, nel 1994 del 41% e nel 1991 del 43%); con riferimento al 2000 si rileva una diminuzione su tutte le relazioni; L gli spostamenti aventi origine in cintura sono in leggera ripresa; essi rappresentano il 27% di quelli effettuati nell intera Provincia (nel 2000 la quota era del 25%, nel 1998 del 26%, nel 1996 del 25%, nel 1994 del 24% e nel 1991 del 23%); L la quota degli spostamenti originati in Provincia è pari al 37% di quelli effettuati nell intera Provincia, nel 2000 era pari al 38%. Le stesse osservazioni valgono per la mobilità in destinazione. Con riferimento alla ripartizione modale della mobilità (Tab. 28 e Tab. 29) si osserva, rispetto al 2000: L la massima quota di utilizzo del mezzo pubblico pari al 41,4% è realizzata negli spostamenti aventi origine e destinazione in Torino, nel 2000 la quota era del 40,8% e nel 1998 del 36,8%; L anche negli spostamenti tra Torino e cintura il mezzo pubblico guadagna quote di mercato, passando dal 26,5% al 27,3%; tale quota è la più alta dal 1994, solo nel 1991 si era raggiunto il 32%; L la quota di utilizzo più bassa del mezzo pubblico è in corrispondenza delle relazioni O/D tra la cintura e l esterno della Provincia; L il trasporto pubblico guadagna posizioni nelle relazioni O/D del resto Provincia, passando dal 5,8% al 7,4%, valore più alto registrato dal 1996 e tra la Provincia e l esterno passando dal 6,6% al 12,7%. Pag. 56

61 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Tab. 25 : Spostamenti giornalieri motorizzati (migliaia) DEST. TORINO CINTURA ORIG TORINO CINTURA PROVINCIA ESTERNO TOTALE DEST. PROVINCIA ESTERNO ORIG TORINO CINTURA PROVINCIA ESTERNO TOTALE TOTALE ORIGINATI TORINO CINTURA PROVINCIA ESTERNO TOTALE Pag. 57

62 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Tab. 26 : Spostamenti giornalieri su mezzo pubblico (migliaia) DEST. TORINO CINTURA ORIG TORINO CINTURA PROVINCIA ESTERNO TOTALE DEST. PROVINCIA ESTERNO ORIG TORINO CINTURA PROVINCIA ESTERNO TOTALE TOTALE ORIGINATI TORINO CINTURA PROVINCIA ESTERNO TOTALE Pag. 58

63 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Tab. 27 : Spostamenti giornalieri su mezzo privato (migliaia) DEST. TORINO CINTURA ORIG TORINO CINTURA PROVINCIA ESTERNO TOTALE DEST. PROVINCIA ESTERNO ORIG TORINO CINTURA PROVINCIA ESTERNO TOTALE TOTALE ORIGINATI TORINO CINTURA PROVINCIA ESTERNO TOTALE Pag. 59

64 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) DEST. ORIG. Tab. 28 : Ripartizione modale Mezzo pubblico TORINO CINTURA TORINO 44,2% 39,3% 38,6% 36,8% 40,8% 41,4% 32,5% 21,8% 26,2% 23,6% 26,5% 27,3% CINTURA 32,3% 20,7% 26,1% 24,0% 26,4% 27,3% 15,5% 10,1% 11,6% 10,0% 9,6% 10,0% PROVINCIA 36,6% 23,8% 29,5% 25,4% 28,1% 26,9% 16,3% 7,9% 12,2% 8,2% 8,2% 9,5% ESTERNO 37,5% 14,7% 23,7% 32,0% 20,1% 27,0% 20,0% 12,2% 19,2% 16,3% 12,8% 4,6% TOTALE 42,2% 35,9% 35,8% 33,8% 37,3% 37,5% 21,4% 13,5% 16,6% 14,1% 14,9% 15,4% DEST. PROVINCIA ESTERNO ORIG TORINO 36,6% 26,2% 29,3% 25,2% 27,9% 27,6% 28,6% 11,9% 25,5% 25,7% 22,4% 26,1% CINTURA 16,5% 7,5% 13,0% 8,4% 8,3% 9,7% 25,0% 16,7% 19,2% 20,7% 12,8% 5,1% PROVINCIA 11,3% 7,4% 7,4% 5,8% 5,8% 7,4% 22,2% 10,1% 10,3% 8,5% 6,6% 12,7% ESTERNO 22,2% 11,6% 9,5% 7,2% 6,3% 12,6% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% TOTALE 14,6% 9,6% 10,6% 8,3% 8,4% 10,0% 23,3% 11,4% 15,3% 14,1% 11,8% 15,2% TOTALE ORIGINATI TORINO 42,1% 35,9% 35,8% 33,6% 37,3% 37,5% CINTURA 21,4% 12,9% 16,7% 14,3% 14,9% 15,4% PROVINCIA 14,6% 9,1% 10,6% 8,3% 8,4% 9,9% ESTERNO 25,0% 12,4% 14,6% 13,5% 11,2% 15,0% TOTALE 30,3% 23,1% 23,9% 21,2% 22,7% 23,1% Pag. 60

65 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) DEST. ORIG. Tab. 29 : Ripartizione modale Mezzo privato TORINO CINTURA TORINO 55,8% 60,7% 61,4% 63,2% 59,2% 58,6% 67,5% 78,2% 73,8% 76,4% 73,5% 72,7% CINTURA 67,7% 79,3% 73,9% 76,0% 73,6% 72,7% 84,5% 89,9% 88,4% 90,0% 90,4% 90,0% PROVINCIA 63,4% 76,2% 70,5% 74,6% 71,9% 73,1% 83,7% 92,1% 87,8% 91,8% 91,8% 90,5% ESTERNO 62,5% 85,3% 76,3% 68,0% 79,9% 73,0% 80,0% 87,8% 80,8% 83,7% 87,2% 95,4% TOTALE 57,8% 64,1% 64,2% 66,2% 62,7% 62,5% 78,6% 86,5% 83,4% 85,9% 85,1% 84,6% DEST. PROVINCIA ESTERNO ORIG TORINO 63,4% 73,8% 70,7% 74,8% 72,1% 72,4% 71,4% 88,1% 74,5% 74,3% 77,6% 73,9% CINTURA 83,5% 92,5% 87,0% 91,6% 91,7% 90,3% 75,0% 83,3% 80,8% 79,3% 87,2% 94,9% PROVINCIA 88,7% 92,6% 92,6% 94,2% 94,2% 92,6% 77,8% 89,9% 89,7% 91,5% 93,4% 87,3% ESTERNO 77,8% 88,4% 90,5% 92,8% 93,7% 87,4% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% TOTALE 85,4% 90,4% 89,4% 91,7% 91,6% 90,0% 76,7% 88,6% 84,7% 85,9% 88,1% 84,8% TOTALE ORIGINATI TORINO 57,9% 64,1% 64,2% 66,4% 62,7% 62,5% CINTURA 78,6% 87,1% 83,3% 85,7% 85,1% 84,6% PROVINCIA 85,4% 90,9% 89,4% 91,7% 91,6% 90,1% ESTERNO 75,0% 87,6% 85,4% 86,5% 88,8% 85,0% TOTALE 69,7% 76,9% 76,1% 78,8% 77,3% 76,9% Pag. 61

66 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Le osservazioni fin qui fatte riguardano gli spostamenti effettuati in un intera giornata e per qualsiasi scopo, compreso il ritorno a casa. Si è rilevato che la mobilità è essenzialmente simmetrica rispetto all'origine e alla destinazione: ad uno spostamento in uscita da casa corrisponde, nella grande maggioranza dei casi, uno spostamento inverso effettuato, in tempi successivi, per il ritorno a casa (dall'esame della Tab. 12, si desume che gli spostamenti non legati da una relazione uscita-ritorno a casa sono circa il 3% del totale). Per mettere in evidenza le asimmetrie dovute al differente ruolo di generazione/attrazione di mobilità assunto dai vari ambiti territoriali è necessario escludere gli spostamenti per ritorno a casa, e dall esame della Fig. 50 emerge quanto segue: L in ogni ambito territoriale gli spostamenti di dimensione più rilevante sono quelli interni; L rispetto al 2000 gli spostamenti sono in diminuzione, sia in Torino, che in cintura e nel resto dell area provinciale; L la mobilità in ingresso a Torino proveniente dalla cintura è diminuita rispetto al 2000 ma rimane molto al di sopra di quella proveniente dalla Provincia o dall'esterno; L anche la mobilità in uscita da Torino presenta un lieve aumento e gli spostamenti verso la cintura sono più del doppio rispetto a quelli verso la Provincia e l esterno; L gli spostamenti di interscambio tra la cintura e l area esterna sono aumentati rispetto al 2000 e anche in questo caso la mobilità in entrata è maggiore di quella in uscita; Spostamenti in migliaia Torino Esterno Cintura Tutti gli scopi esclusi i ritorni a casa Fig. 50 : Mobilità motorizzata (O/D Intera Provincia) Pag. 62

67 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Dall analisi della ripartizione modale risulta che l utilizzo del mezzo pubblico (Fig. 51) è pari al: L 41% per gli spostamenti interni a Torino; L 11% per gli spostamenti interni alla cintura; L 7% per gli spostamenti esterni; L 31% per gli spostamenti in ingresso a Torino; L 18% per gli spostamenti in uscita da Torino; L 10% per gli spostamenti tra la cintura e l area esterna ad essa (in ingresso ed in uscita). Per tutte le relazioni O/D considerate le quote sono pari o superiori a quelle rilevate nel 2000 e con una tendenza crescente sin dal Spostamenti in migliaia Torino Esterno Cintura Tutti gli scopi esclusi i ritorni a casa Fig. 51 : Mobilità pubblica (O/D Intera Provincia) L andamento della mobilità privata è illustrato in Fig. 52. In Fig. 53 sono riportati gli spostamenti con auto privata che hanno destinazione Torino e origine fuori, e viceversa. La quota di tali spostamenti sul totale della mobilità gravitante su Torino è in crescita dal 1991 al 2002 (dal 28% al 37% rispettivamente per la mobilità in entrata in Torino e dal 14% al 26% rispettivamente per quella in uscita da Torino). Pag. 63

68 SEZIONE MOBILITA (Intera Provincia) Spostamenti in migliaia Torino Esterno Cintura Tutti gli scopi esclusi i ritorni a casa Fig. 52 : Mobilità privata (O/D Intera Provincia) Spostamenti in migliaia % 25% 32% 33% 34% 37% Tutti gli scopi esclusi i ritorni a casa % 19% 21% 21% 21% 26% Fig. 53 : Mobilità privata in entrata ed uscita da Torino Pag. 64

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