Parte prima La struttura imprenditoriale nei comuni del Baldo-Garda attraverso la lettura dei dati del Registro Imprese

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1 Parte prima La struttura imprenditoriale nei comuni del attraverso la lettura dei dati del Registro Imprese Le imprese attive nei comuni del, per settore di attività Delle imprese attive nella provincia di Verona al IV trimestre 2004 (i dati sono tratti dal Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Verona), (pari al 9,5%) fanno riferimento ai comuni del (i comuni presi in considerazione sono 16 1 ). Tra i comuni maggiormente popolati dal punto di vista imprenditoriale troviamo al primo posto Castelnuovo del Garda (1.035 imprese), seguito da Peschiera del Garda (978), Bardolino (907), Lazise (860) e Caprino Veronese (789). Le imprese attive nel territorio CASTELNUOVO DEL GARDA PESCHIERA DEL GARDA BARDOLINO LAZISE CAPRINO VERONESE MALCESINE GARDA CAVAION VERONESE AFFI COSTERMANO TORRI DEL BENACO RIVOLI VERONESE BRENZONE PASTRENGO SAN ZENO DI MONTAGNA FERRARA DI MONTE BALDO Per meglio comprendere le caratteristiche della struttura produttiva del, risulta particolarmente interessante confrontare i dati riferiti all intera provincia con quelli relativi a questa porzione di territorio, dal punto di vista della composizione percentuale delle varie attività economiche (agricoltura, industria, commercio e servizi, ecc.). 1 I comuni analizzati nel presente studio sono: Affi, Bardolino, Brenzone, Caprino Veronese, Castelnuovo del Garda, Cavaion Veronese, Costermano, Ferrara di Monte Baldo, Garda, Lazise, Malcesine, Pastrengo, Peschiera del Garda, Rivoli Veronese, San Zeno di Montagna, Torri del Benaco.

2 Attiv. immobiliare, noleggio,informatica, ricerca 10,0% Intermediazione monetaria e finanziaria 1,7% Provincia di Verona Composizione % delle imprese attive per attività economica Istruzione, sanità e altri servizi sociali, altri servizi pubblici, sociali e personali 4,5% 0,6% Agricoltura e pesca 23,3% Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni 4,1% Alberghi e ristoranti 5,2% Commercio ingrosso e dettaglio 21,9% Costruzioni 15,4% Attività manifatturiere 13,3% Composizione % delle imprese attive per attività economica Attiv.immobiliare,noleggio,informatica,ricerca 9,3% Intermediazione monetaria e finanziaria 1,4% Istruzione, sanità e altri servizi 4,1% 0,7% Agricoltura e pesca 18,1% Trasporti,magazzinaggio e comunicazioni 2,7% Alberghi e ristoranti 14,6% Costruzioni Commercio ingrosso e 16,6% dettaglio 22,0% Attivita' manifatturiere 10,6% Rispetto alla media provinciale, si evidenzia per il una minore incidenza sia delle attività agricole (18,1%, contro il 23,3% riferito alla provincia), sia delle attività manifatturiere (10,6%, contro il 13,3% provinciale). Mentre le attività legate al commercio risultano in media rispetto al dato provinciale, è evidente nei comuni del la centralità delle attività legate al turismo: in particolare, la voce Alberghi e ristoranti, con imprese, rappresenta il 14,6% del totale delle imprese attive del territorio, mentre a livello provinciale la percentuale è pari al 5,2%. Il peso degli alberghi e ristoranti nei sedici comuni oggetto del presente studio sul totale provinciale è pari al 26,7%. Ai primi posti, in quanto a numerosità di imprese del settore, troviamo Malcesine (218 imprese), Lazise (173), Bardolino (170) e Peschiera del Garda (142).

3 La zona qui esaminata è la culla del Distretto Turistico del Garda, riconosciuto nel 2004 dalla Regione Veneto ai sensi della L.R. n. 8 del 2003, Disciplina dei Distretti Produttivi ed interventi di politica industriale locale. Andando ad analizzare nel dettaglio le attività manifatturiere (879 imprese), il maggior numero di imprese si concentra nel tessile-abbigliamento (con 129 unità), concentrate per il 71,3% nel comune di Castelnuovo del Garda, seguite dalle 123 industrie alimentari e delle bevande. Il settore metalmeccanico è formato dalle 122 imprese che svolgono Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo esclusi macchine ed impianti e dalle 77 attività di Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici. Seguono le 98 imprese comprese nel gruppo Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (principalmente marmo), concentrati nei comuni di Rivoli Veronese (26), Cavaion Veronese e Caprino Veronese (entrambi 18 unità). In questi comuni, insieme ad altri della Valpolicella- Valpantena-Lessinia, hanno la propria sede molte delle imprese marmifere veronesi, rappresentate dal Distretto del marmo e delle pietre del Veneto, distretto storico dell economia veronese (insieme a quello del mobile e al calzaturiero), riconosciuto dalla recente legge regionale n. 8 del Nell area del, nel settore manifatturiero si registra rispetto al dato medio provinciale - un peso maggiore delle industrie del tessile-abbigliamento (il 14,7% delle imprese manifatturiere del territorio, mentre il dato provinciale è pari al 9,4%), delle industrie alimentari e delle bevande (14%, contro il 10,8% provinciale), delle imprese della Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (11,1%, contro il dato di Verona-provincia del 6,3%). Fabbric.di macchine ed appar.elettr.n.c.a.; fabbricazione appar. Medicali 6,4% Fabbric.macchine ed appar.mecc.,instal. 9,0% Provincia di Verona Composizione % delle imprese attive per i principali settori manifatturieri Fabbric.mobili-altre industrie manifatturiere 18,3% 5,8% Fabbricaz.e lav.prod.metallo,escl. macchine 16,2% Industrie alimentari, delle bevande 10,8% Fabbric.prodotti lavoraz.min.non metallif. 6,3% Industrie tessili e dell'abbigliamento 9,4% Prep.e concia cuoiofabbr.artic.viaggio 4,1% Ind.legno,esclusi mobili-fabbr.in paglia 8,0% Fabbric.pastacarta,carta e prod.di carta; editoria 5,8%

4 Baldo - Garda Composizione % delle imprese attive per i principali settori manifatturieri Fabbr. di macchine ed appar. elettr. n.c.a; fabbric. appar. medicali 7,6% Fabbric. macchine ed appar. mecc., instal. 8,8% Fabbric. mobili altre industrie manifatt. 7,3% Fabbr.e lav.prod. metallo, escl. macchine 13,9% 7,5% Fabbric. prodotti lavoraz. minerali non metallif. 11,1% Industrie alimentari e delle bevande 14,0% Industrie tessili e abbigliamento 14,7% Prep.e concia cuoio-fabbr. artic. viaggio 4,1% Ind.legno, esclusi mobilifabbr.in paglia 8,2% Fabbric. pasta-carta, carta e prod.di carta; editoria 2,8% L artigianato nei comuni del In questa parte del territorio veronese, l incidenza dell artigianato sul totale delle attività imprenditoriali risulta inferiore alla media provinciale. Infatti, il peso percentuale delle imprese artigianali sul totale delle imprese attive nei comuni del Baldo - Garda è pari al 30,6% (2.541 imprese), contro un dato che a livello provinciale sale al 32,0%. Il settore manifatturiero pesa sul complesso delle attività artigiane meno che a livello provinciale (24,1% contro il 29,6%), mentre nel settore delle costruzioni le imprese artigiane rappresentano il 47,3% del totale delle imprese artigiane, contro una media provinciale del 39,7%. Provincia di Verona Composizione % delle imprese attive artigiane per attività economica Attiv.immob.,noleggio,info rmat.,ricerca 3,1% Trasporti,magazzinaggio e comunicaz. 9,0% Istruzione, sanità e altri servizi sociali, altri servizi pubblici, sociali e personali. 9,8% 0,2% Agricoltura 1,3% Attivita' manifatturiere 29,6% Alberghi e ristoranti 0,3% Comm.ingr.e dett.-rip.beni pers.e per la casa 7,0% Costruzioni 39,7%

5 Composizione % delle imprese artigiane attive per attività economica Attiv.immob., noleggio, informat., ricerca 3,1% Intermediaz. monetaria e finanziaria 0,0% Trasporti, magazzinaggio e comunicaz. 5,9% Alberghi e ristoranti 0,2% Commercio ingrosso e dettaglio 5,8% Istruzione, sanità e altri servizi 9,8% 0,2% Costruzioni 47,3% Agricoltura e pesca 3,4% Attivita' manifatturiere 24,1% L analisi del peso percentuale dell artigianato, comune per comune, evidenzia che sette dei sedici comuni della zona si attestano su percentuali superiori alla media provinciale (pari al 32%): ai primi tre posti troviamo Cavaion Veronese (43,6%), Costermano (40,1%) e Caprino Veronese (39,5%). Dal 2000 al 2004 l artigianato nel ha conosciuto una crescita dell 11,6% passando dalle imprese del 2000 alle del La crescita è superiore a quella media provinciale che ha registrato un aumento del 9,1%. Il risultato di questa area della provincia rappresenta la sintesi di dinamiche tra loro diverse, se analizzate settore per settore: le imprese artigiane hanno rafforzato in modo consistente la loro presenza nelle costruzioni (+24,8%), mentre il risultato nel manifatturiero è stato un modesto + 0,5%. Aumenti si sono registrati nelle attività legate ai trasporti (+7,1%) e negli altri servizi pubblici, sociali e personali (+4,6%). Il trend nel periodo Per quanto riguarda la crescita del sistema imprenditoriale, dal punto di vista prettamente numerico, nei comuni esaminati risulta che dal 2000 al 2004 il numero di imprese attive è passato da nel 2000 a nel 2004 (+ 8,3%). Il risultato per il è migliore rispetto a quello che si è registrato a livello provinciale (+5,1%). L ultima variazione annuale registrata (2004/2003) è ancora positiva: +2,7% (+1,8% il dato di Verona-provincia). Dei sedici comuni che fanno parte di questa area, ben quattordici sono stati quelli che dal 2000 al 2004 hanno registrato risultati positivi. Ai primi cinque posti, troviamo Castelnuovo del Garda (+19,7%), Costermano (+19,1%), Affi (+15,3%), Cavaion Veronese (+14,7%) e Lazise (+10,5%). Diminuiscono

6 invece sempre dal 2000 al le imprese nei comuni di Malcesine (- 3,7%) e di San Zeno di Montagna (- 1,2%). A determinare il risultato positivo, l aumento del 24% delle imprese del settore delle costruzioni, del +47,6% delle Attività immobiliari, noleggio, informatica e ricerca, del + 5,5% di alberghi e ristoranti, del +5,2% del commercio all ingrosso e al dettaglio. Var.% 2004/2000 stock di imprese attive 20,0 19,7 19,1 Var. % 2004/2000 per la provincia di Verona: +5,1%, per i comuni del : +8,3% 15,0 10,0 5,0 0,0 15,3 14,7 10,5 9,6 9,4 6,3 5,9 4,5 4,2 3,8 2,7 2,3-1,2-3,7-5,0 CASTELNUOVO D/G. COSTERMANO AFFI CAVAION V.SE LAZISE PESCHIERA D/G. RIVOLI V.SE FERRARA DI M. B. CAPRINO V.SE PASTRENGO BRENZONE BARDOLINO TORRI D/B. GARDA SAN ZENO DI M. MALCESINE Relativamente al settore manifatturiero, per il totale dei comuni oggetto del presente studio si è passati da 860 imprese attive nel 2000 a 879 nel 2004 (+2,2%, contro una diminuzione dell 1% a livello provinciale). Nell ultimo anno, si evidenzia al contrario una lieve diminuzione (- 0,8%, contro un 1,4% provinciale). Undici i risultati positivi, tra i quali troviamo, tra i comuni maggiormente popolati dal punto i vista imprenditoriale, Castelnuovo del Garda (+9,7%), Cavaion Veronese (+6,6%), Lazise (+12,3%). Negative le performances di Caprino Veronese (-6,9%), Affi (-5,8%), Peschiera del Garda (-11,3%). Var.% 2004/2000 stock di imprese attive nel settore manifatturiero 100,0 80,0 100,0 (*) Var. % 2004/2000 per la provincia di Verona: -1%, per i comuni del : +2,2% 60,0 40,0 20,0 0,0-20,0 33,3 18,2 12,3 9,7 7,1 6,6 5,6 2,6 2,1 1,9-5,8-6,9-11,3-13,8-29,4-40,0 FERRARA DI M. B. SAN ZENO DI MON. GARDA LAZISE CASTELNUOVO D/G. BRENZONE CAVAION V.SE BARDOLINO COSTERMANO PASTRENGO RIVOLI V.SE AFFI CAPRINO V.SE PESCHIERA D/G. MALCESINE TORRI D/B. (*) Ferrara di M.B. passa da 1 impresa manifatturiera nel 2000 a 2 nel 2004

7 L imprenditoria femminile nel Baldo - Garda Un profilo imprenditoriale che va assumendo una consistenza sempre maggiore all interno del tessuto economico-produttivo locale è quello delle aziende al femminile, intendendo con questa definizione tutte le aziende con titolare donna o in cui sia ravvisabile una presenza preponderante (maggiore del 50%) di donne tra i soci o gli amministratori. L incidenza delle imprese femminili nei comuni del (23,9% del totale delle imprese attive) è decisamente superiore al dato complessivo provinciale (20,5%). Sono solo quattro i comuni che presentano dati di poco inferiori alla media provinciale: Caprino Veronese (19,9%), Cavaion Veronese (19,2%), Costermano (20,3%) e Pastrengo (19,8%). In tutti gli altri comuni, la percentuale di imprese femminili sul totale delle imprese attive è superiore al dato di Verona-provincia, con punte del 34% a Malcesine. Imprese femminili attive sul totale delle imprese ,6% 25,1% 24,1% 27,2% 19,9% 34,0% 25,8%19,2% 21,7% 20,3%22,8% 22,4%22,8% 19,8% IMPRESE FEMMINILI IMPRESE NON FEMMINILI 24,5% 20,6% - CASTELNUOVO D/G. PESCHIERA D/G. BARDOLINO LAZISE CAPRINO V.SE MALCESINE GARDA CAVAION V.SE AFFI COSTERMANO TORRI D/ BENACO RIVOLI V.SE BRENZONE PASTRENGO SAN ZENO DI M. FERRARA DI M. B. Analizzando il fenomeno dal punto di vista settoriale, la distribuzione delle imprese femminili risulta per alcuni settori diversa rispetto a quella che si ottiene dall analisi dei dati a livello provinciale. Nel le imprese femminili agricole hanno un peso inferiore - sul totale delle imprese femminili del territorio - rispetto a quanto si registra a livello provinciale (17,3%, contro una percentuale pari a 24,2 per Verona-provincia), così come il settore manifatturiero, che conta in termini percentuali meno che a livello provinciale (8,1%, contro un 10,7%). Il dato più significativo riguarda in particolare la voce Alberghi e ristoranti, con un peso percentuale sul totale delle imprese femminili pari al 22,7% (il dato provinciale è pari a 9,3%). Anche per quanto riguarda il commercio, le imprese femminili del Baldo-

8 Garda registrano una percentuale di incidenza (pari a 26,6%) maggiore rispetto al dato di Veronaprovincia (24,9%). Provincia di Verona Composizione % delle imprese femminili attive per attività economica Attiv.immob.,noleggio, informat.,ricerca 11,1% Istruzione, sanità e altri servizi sociali, altri servizi pubblici, sociali e personali 12,9% 0,5% Agricoltura e pesca 24,2% Intermediaz.monetaria e finanziaria 1,8% Trasporti,magazzinag gio e comunicaz. 1,9% Alberghi e ristoranti 9,3% Comm.ingr.e dett.- rip.beni pers.e per la casa 24,9% Costruzioni 2,7% Attività manifatturiere 10,7% Composizione % delle imprese femminili attive per attività economica Intermediazione monetaria e finanziaria 1,2% Attiv. immob., noleggio, informat., ricerca 9,5% Istruz., sanità e altri servizi 10,0% 1,0% Agricoltura e pesca 17,3% Attivita' manifatturiere 8,1% Trasporti, magazzinaggio e comunicaz. 1,3% Alberghi e ristoranti 22,7% Commercio ingrosso e dettaglio 26,6% Costruzioni 2,3% Rispetto al 2003, nel 2004 si è assistito, nella provincia di Verona, ad un aumento di imprese femminili del 2,7%. Performance migliore rispetto a quella realizzata dal totale imprese attive, aumentate dell 1,8%. Se restringiamo il campo di osservazione ai comuni del, si registra un aumento di imprese femminili del 2,4%, a fronte di un aumento complessivo del 2,7%. I comuni che hanno registrato gli aumenti più elevati sono Lazise (+6,4%), Bardolino (+6,3%) e Castelnuovo del Garda (+5,9%).

9 Gli imprenditori stranieri nel La presenza di stranieri nell imprenditoria veronese può essere valutata solo in termini di persone nate all estero titolari di imprese individuali e persone nate all estero che ricoprono la qualifica di socio o la carica di amministratore in società iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Verona. Non esiste nella banca dati del Registro Imprese anche un riferimento alla cittadinanza degli imprenditori. Nello stock di nati all estero è compresa quindi anche una certa percentuale di individui di cittadinanza italiana, come ad esempio molti figli di immigrati italiani, che nel corso del tempo sono rimpatriati. Nonostante questi limiti, il dato a disposizione delle Camere di Commercio riesce comunque a cogliere una parte consistente del fenomeno dell imprenditoria straniera. Nell area del, sono 832 le registrazioni riguardanti persone straniere (l 11,4% degli stranieri iscritti al Registro Imprese con riferimento al totale provinciale): come titolari di imprese (426 unità), soci (157 unità), amministratori (213 unità) e con altre cariche (36 unità). Il 37,6% di queste persone ha la qualifica di stranieri comunitari (il dato è decisamente superiore alla media provinciale del 20%), il 57,1% di stranieri extracomuntari, mentre una percentuale pari al 5,3% riguarda stranieri non classificati. Complessivamente, le persone straniere che operano nelle imprese dei comuni del rappresentano il 6,4% del totale delle persone iscritte a vario titolo nelle imprese attive negli stessi comuni. La percentuale è superiore a quella provinciale, pari al 5,2%. Provenienza delle persone che ricoprono cariche o qualifiche nelle imprese attive % di stranieri nella provincia di Verona: ,2%; nei comuni del : 800 6,4% ,5% 8,1% 5,6% CASTELNUOVO D/G. PESCHIERA D/G. BARDOLINO 5,9% LAZISE 5,5% CAPRINO V.SE 7,2% 8,4% 5,7% 6,4% MALCESINE AFFI CAVAION V.SE GARDA 5,6% 5,0% 6,0% 6,5% 3,1% 4,0% COSTERMANO RIVOLI V.SE TORRI D/ BENACO BRENZONE PASTRENGO SAN ZENO DI M. Stranieri Italiani 2,1% FERRARA DI M. B.

10 I principali settori dove gli imprenditori stranieri comunitari del operano sono, nell ordine, il commercio all ingrosso e al dettaglio (27,2%), alberghi e ristoranti (21,1%) e le attività immobiliari, noleggio, informatica e ricerca (18,5%). Per quanto riguarda gli imprenditori extracomunitari (475 persone), si registra in quest area che il 34,3% di essi opera nel settore delle costruzioni, il 19,2% nel commercio all ingrosso e al dettaglio, il 15,4% nel settore manifatturiero, mentre il 13,1% svolge attività nel settore alberghi e ristoranti. Le diverse aree della provincia di Verona a confronto I dati del Registro delle Imprese, disponibili a livello comunale, offrono la possibilità di mettere a confronto le diverse aree della provincia, individuando i punti di forza e le criticità di ognuna. Dal punto di vista del peso percentuale delle imprese attive, si evidenzia come l area del conti per il 9,5%, seguendo Verona-capoluogo, che da sola contribuisce per il 24,7%, il Villafranchese (18,7%), l Est Veronese (18,5%), e l area della Valpolicella-Valpantena-Lessinia (10,8%). Imprese attive nella provincia di Verona. Composizione percentuale (anno 2004) Imprese attive - AGRICOLTURA Composizione percentuale (anno 2004) 9,5% Verona 24,7% Valpolicella- Valpantena- Lessinia 10,8% Valpolicella- Valpantena- Lessinia 13,4% Verona 7,9% Est Veronese 31,3% 7,3% Pianura Veronese Villafranchese e zona Sud-Ovest Pianura Veronese Villafranchese e zona Sud-Ovest 17,7% Est Veronese 18,7% 22,6% 17,5% 18,5% Imprese attive - INDUSTRIA E COSTRUZIONI Composizione percentuale (anno 2004) Imprese attive - COMMERCIO E SERVIZI Composizione percentuale (anno 2004) Valpolicella- Valpantena- Verona 21,0% Est Veronese 16,5% Verona 35,2% Est Veronese 13,6% Villafranchese e Lessinia Villafranchese e zona Sud-Ovest 12,0% zona Sud-Ovest 18,0% 20,9% 9,0% Pianura Veronese 20,6% Valpolicella- Valpantena- Lessinia 10,8% Pianura Veronese 13,6% 8,9% Elaborazione CCIAA di Verona su dati Infocamere

11 Analizzando i diversi macrosettori 2, risulta che i sedici comuni dell area del contribuiscono a livello di settore agricolo, in termini di imprese attive, per il 7,3%. Il dato è inferiore a quanto si registra per le altre aree della provincia. Per quanto riguarda l industria e le costruzioni, il pesa per il 9%, posizionandosi anche in questo caso dopo le altre zone della provincia di Verona. Per il commercio e servizi, da soli i sedici comuni del pesano per il 10,8%, dopo Veronacapoluogo (il 35,2% delle imprese attive in provincia), il Villafranchese (18%), l Est-Veronese (che con 24 comuni conta per il 13,6%), la Pianura veronese (13,6% con 25 comuni). Dal punto di vista della crescita, risulta estremamente interessante mettere a confronto i tassi di sviluppo 2004/2000, e quelli dell ultimo anno (2004/2003). Negli ultimi quattro anni, a fronte di una crescita media provinciale del +5,1%, si evidenzia la performance positiva, oltre che per il Capoluogo (+7,8%), anche del (+8,3%), insieme al Villafranchese e la zona Sud Ovest della provincia (+ 9%), alle zone della Valpolicella-Valpantena-Lessinia (+5,6%) e dell Est Veronese (+2,2%). La variazione è stata negativa per la Pianura Veronese (-0,9%). Variazione percentuale imprese attive 2004/ ,0 9,0 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0-1,0 9,0% Villafranchese e zona Sud-Ovest 8,3% 7,8% 5,6% Verona Valpolicella- Valpantena- Lessinia 5,1% 2,2% -0,9% Est Veronese Pianura Veronese TOTALE 2 Per queste analisi sono state utilizzate le seguenti aggregazioni settoriali: AGRICOLTURA: A(Agricoltura, caccia e silvicoltura) B (Pesca, piscicoltura e servizi connessi); INDUSTRIA: C (Estrazione di minerali) D (Attività manifatturiere) E (Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas ed acqua) COSTRUZIONI F (Costruzioni ) COMMERCIO G (Commercio all ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli, motocicli e di beni personali e per la casa) SERVIZI H (Alberghi e ristoranti) I (Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni) J (Attività finanziaria) K (Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca e servizi d impresa) L (Amministrazione pubblica) M (Istruzione) N (Sanità e assistenza sociale) O (Altri servizi pubblici, sociali e personali) X (Imprese non classificate)

12 Nel 2004, rispetto al 2003 gli aumenti più elevati si sono avuti nel (+2,7%), nel Capoluogo (+2,6%) e nel Villafranchese (+2,5%). Seguono la Valpolicella-Valpantena-Lessinia (+1,9%) e l Est Veronese (+1%), mentre la Pianura Veronese riprende fiato (+0,4%). Variazione percentuale imprese attive 2004/2003 3,0 2,7% 2,6% 2,5% 2,5 2,0 1,9% 1,8% 1,5 1,0% 1,0 0,4% 0,5 0,0 Verona Villafranchese e zona Sud-Ovest Valpolicella- Valpantena- Lessinia Est Veronese Pianura Veronese TOTALE