CRISI, NATALE AL VERDE E SENZA ALBERO PER 6 ITALIANI SU 10: "TAGLI AI REGALI, SOLO CIBO"

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CRISI, NATALE AL VERDE E SENZA ALBERO PER 6 ITALIANI SU 10: "TAGLI AI REGALI, SOLO CIBO""

Transcript

1 CRISI, NATALE AL VERDE E SENZA ALBERO PER 6 ITALIANI SU 10: "TAGLI AI REGALI, SOLO CIBO" Sabato 7 Dicembre 2013 ROMA - Natale di crisi per gli italiani. E per tagliare le spese, in molti quest'anno rinunceranno anche all'albero natalizio. SCENDE IL BUDGET PER L'ACQUISTO DI ALBERI Sono oltre 4,5 milioni le famiglie italiane a caccia dell'albero di Natale vero, che sarà addobbato a partire proprio dal week end dell'immacolata. È quanto stima la Coldiretti spiegando che la crisi taglia gli acquisti del 10% e si preferiscono abeti più piccoli. Dati contrastanti fra le associazioni dei commercianti sull'andamento della spesa per i regali. Confcommercio parla di una riduzione con regali destinati principalmente ai parenti. Confesercenti stima invece una lieve inversione di tendenza con il 12% dei connazionali intenzionati a spendere di più del CONFCOMMERCIO: "TAGLI AI REGALI" Meno spesa per la maggior parte degli italiani, regali destinati principalmente ai parenti e prodotti alimentari in cima alle preferenze d'acquisto per il prossimo Natale. Tra i giovani vincono la tecnologia e gli acquisti on line. Questi, in sintesi, i risultati di un'indagine di Confcommercio in collaborazione con Format Ricerche sugli acquisti e le intenzioni di spesa degli italiani per le prossime festività natalizie. Tre italiani su quattro, infatti, faranno regali «gastronomici» seguiti da giocattoli e giochi per bambini (61%); bene anche libri, smartphone e prodotti per la cura della persona, in aumento rispetto al 2012; mentre articoli di abbigliamento, calzature e vino, ma anche regali più importanti, come elettrodomestici e viaggi, saranno, invece, meno presenti quest'anno sotto l'albero; quasi 6 italiani su 10 sono intenzionati a spendere complessivamente meno rispetto allo scorso Natale e aumentano gli acquisti di importi minimi. I propri familiari restano i principali destinatari dei regali (56%), seguono i parenti (50%), ma sono tanti anche coloro che acquisteranno il regalo per sè (42,8%); in calo gli acquisti nei punti vendita della grande distribuzione, mentre aumentano le persone che scelgono i negozi tradizionali e continua a crescere il canale Internet utilizzato ormai dal 30% dei consumatori per l'acquisto dei regali.(ansa). Rispetto allo scorso anno, secondo l'indagine Confcommercio, gli italiani taglieranno prevalentemente su abbigliamento, calzature, viaggi, elettrodomestici, vino. BUDGET SOTTO I 100 EURO Analizzando il fenomeno nel dettaglio, si evince come ben il 31,5% dei consumatori stanzierà un budget inferiore ai 100 euro, il 63,5% tra i 100 ed i 300 euro. Soltanto il 5,0% è intenzionato a spendere oltre 300 euro per i regali. Coloro che più degli altri hanno ridotto il budget per gli acquisti per i regali di Natale sono risultati in prevalenza i consumatori più giovani (fino a 34 anni) e quelli

2 più avanti negli anni (oltre 64 anni), le donne più degli uomini, i residenti nelle grandi aree metropolitane, che più di altre parti del Paese tende a concentrare i tratti più evidenti della crisi in atto. La stragrande maggioranza degli italiani (quasi l'86%) comunque non rinuncerà al rito dei regali di Natale i cui destinatari saranno principalmente i familiari più stretti (coniuge, figli, genitori, fratelli per il 55,9%); seguono altri parenti in generale (50,7%), «altri conoscenti», le persone magari con le quali si intrattengono rapporti di lavoro (40,7%), gli amici (39,0%). La percentuale di coloro che hanno dichiarato che effettueranno acquisti per i regali «per sè» è risultata pari al 42,8%. Nonostante facciano registrare un decremento nelle preferenze dei consumatori (quasi il 10% in meno rispetto al 2012), anche nel 2013 saranno i punti vendita della grande distribuzione ad accogliere il maggior numero di italiani intenti ad effettuare i propri acquisti per i regali di Natale (59,5%). Ad incalzarne il primato la crescita dei punti vendita tradizionali (58% dal 51,2%) ma soprattutto la progressiva scalata del web (30,1%). Uno strumento, quello dell'acquisto on line, cui sono intenzionati a ricorrere per i regali di questo Natale quasi quattro giovani su dieci sotto i 35 anni. Tra coloro che si apprestano a fare i regali di Natale, diminuisce la quota di chi effettua i propri acquisti nel mese di novembre (oltre 11 punti percentuali in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), mentre la quota maggiore, peraltro in crescita in modo abbastanza marcato (42,5% contro il precedente 33,6%), si ridurrà invece all'ultimo momento utile, ovvero nella seconda metà di dicembre. CONFESERCENTI: "PER REGALI 5,4 MLN DI ITALIANI SPENDERANNO DI PIÙ" Di parere opposto Confesercenti che stima che neppure la crisi riesce a intaccare il valore simbolico e affettivo del Natale e, nonostante le difficoltà, gli italiani tornano a spendere. In media ogni italiano spenderà 170 euro per fare i regali. Lo rivela un sondaggio Confesercenti- Swg. Quest'anno il 12% dei connazionali che faranno regali - 5,4 milioni di persone - ha intenzione di spendere di più dello scorso anno: quota in salita di tre punti rispetto al 2012 e la prima inversione di tendenza dal Diminuiscono anche - e pure questa è una novità - gli italiani che dichiarano di voler spendere di meno (dal 64% al 57%). In aumento (+1,3%) anche la quota di tredicesima riservata ai doni ed è boom per gli acquisti on line. La voglia di regalo, dunque, sconfigge la crisi. Ma le difficoltà economiche si fanno sentire lo stesso: cresce infatti il numero di persone che risparmierà sul dono da regalare a sè stessi (dal 15 al 16%), anche se i giovani si dimostrano i più altruisti; per il 6% stretta anche per il coniuge/partner e addirittura il 9% dice che per i bambini metterà pacchi e pacchetti colorati sotto l'albero ma di valore economico più modesto. Di contro, finisce la spending review sui regali per gli amici: solo il 14% su questi tenterà di risparmiare, il 3% in meno rispetto allo stesso anno. Tra i canali d'acquisto spicca la preferenza per internet, che verrà utilizzato dal 21% degli italiani, il 5% in più rispetto allo scorso anno. Ma tornano a crescere, ed è anche in questo caso la prima inversione di tendenza dal 2010, anche i connazionali che acquisteranno presso piccoli negozi (il 21%, il 4% in più del 2012) e nei mercatini (14%, con un aumento del 3%). Calano di quattro punti percentuali, invece, le preferenze per le grandi strutture commerciali, che rimangono comunque il canale maggioritario: il 41% degli italiani comprerà i regali per il Natale 2013 in un centro commerciale. Albero e presepe? Secondo il sondaggio Confesercenti- Swg, quest'anno il 33% farà solo l'albero, il 2% in meno rispetto allo scorso anno, mentre il presepe verrà scelto da 3,8 milioni di persone (circa l'8% del campione): un risultato in aumento di 2 punti percentuali sul 2012, pari a 960 mila presepi in più. Stabili invece, gli italiani che non si faranno mancare entrambi (36%), quelli che si limiteranno a 'solo qualche addobbò (14%) e chi invece - il 9% - non farà nessuna decorazione. fonte articolo completo

3

4

5 fonte articolo completo

6 NATALE DI CRISI: GLI ITALIANI STRINGONO LA CINGHIA, MA TORNA LA VOGLIA DI FARE REGALI 11:04 07 DIC 2013 (AGI) - Roma, 7 dic. - Non rinunceranno ai regali ma quasi sei italiani su dieci sono pronti a spendere meno rispetto allo scorso Natale e aumenteranno gli acquisti di importi minimi. Diminuisce anche il budget: oltre nove italiani su dieci non spenderanno oltre 300 euro. Questi, in sintesi, i risultati di un'indagine di Confcommercio in collaborazione con Format Ricerche sugli acquisti e le intenzioni di spesa per le prossime festivita' natalizie. Rispetto allo scorso anno si tagliera' prevalentemente su abbigliamento, calzature, viaggi, elettrodomestici, vino. Andra' meglio per giochi (soprattutto elettronici), libri, prodotti per la cura della persona e l'elettronica in generale, con smartphone, tablets e cellulari in testa. Tengono, anche se a fatica, i generi alimentari. Il 40,5% degli italiani e' intenzionato a mantenere invariato il proprio budget di spesa natalizia e solo l'1,8% e' pronto ad aumentarlo. Nel dettaglio, ben il 31,5% dei consumatori stanziera' un budget inferiore ai 100 euro, il 63,5% tra i 100 e i 300 euro. Soltanto il 5% e' intenzionato a spendere oltre 300 euro per i regali. A ridurre la spesa sono in prevalenza i consumatori piu' giovani (fino a 34 anni) e quelli piu' avanti negli anni (oltre 64 anni), le donne piu' degli uomini, i residenti nelle grandi aree metropolitane, in cui tendono a concentrarsi i tratti piu' evidenti della crisi in atto. Ma nonostante il clima dimesso, la stragrande maggioranza degli italiani (quasi l'86%) non rinuncera' al rito dei regali di Natale i cui destinatari saranno principalmente i familiari piu' stretti (coniuge, figli, genitori, fratelli per il 55,9%); seguono altri parenti in generale (50,7%), "altri conoscenti", le persone magari con le quali si intrattengono rapporti di lavoro (40,7%), gli amici (39%). Ben il 42,8% spendera' per se'. I prodotti alimentari sono in cima alle preferenze d'acquisto. Tre italiani su quattro, infatti, faranno regali "gastronomici" seguiti da giocattoli e giochi per bambini (61%); bene anche libri, smartphone e prodotti per la cura della persona, in aumento rispetto al 2012; mentre articoli di abbigliamento, calzature e vino, ma anche regali piu' importanti, come elettrodomestici e viaggi, saranno, invece, meno presenti quest'anno sotto l'albero. Anche nel 2013 sara' la grande distribuzione a fare la parte da leone ma a incalzarne il primato saranno i punti vendita tradizionali, senza considerare la progressiva scalata del web, canale oramai caratterizzato da una continua e piu' che mai inesorabile espansione. Uno strumento, quello dell'acquisto on line, cui sono intenzionati a ricorrere per i regali di questo Natale quasi quattro giovani su dieci sotto i 35 anni. Tra coloro che si apprestano a fare i regali di Natale, diminuisce la quota di chi effettua i propri acquisti a novembre (oltre 11 punti percentuali in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), mentre la quota maggiore, peraltro in crescita in modo abbastanza marcato (42,5% contro il precedente 33,6%), si ridurra' invece all'ultimo momento utile, ovvero nella seconda meta' di dicembre. CONFESERCENTI, MALGRADO CRISI TORNA LA VOGLIA DI REGALI Nemmeno la crisi e' riuscita ad intaccare il valore simbolico ed affettivo del Natale e, nonostante le difficolta', gli italiani tornano a spendere per i regali di Natale. Doni magari meno ambiziosi ma in grado di offrire un'emozione, un messaggio di amore o di amicizia. Tanto che in media gli italiani spenderanno 170 euro per fare i regali. Secondo quanto rilevato dal sondaggio Confesercenti- SWG, quest'anno il 12% dei nostri connazionali che faranno regali - circa 5,4 milioni di persone - ha intenzione di spendere per i doni piu' dello scorso anno: una quota in salita di tre punti rispetto al 2012 e la prima inversione di tendenza dal

7 2010. Diminuiscono anche - e pure questa e' una novita' - gli italiani che dichiarano di voler spendere di meno, che passano dal 64% al 57% del totale del campione. Il 31% manterra' invariato il budget dedicato ai doni: lo scorso anno era il 27%. La voglia di regalo, dunque, sconfigge la crisi. Ma le difficolta' economiche si fanno sentire lo stesso: aumentano gli italiani che cercheranno di limitare le spese per i regali di tutti, che passano dal 5 all'8% del totale campione. Ma ci rimette anche la sfera privata: cresce infatti il numero di persone che risparmiera' sul dono per se' stesso (dal 15 al 16%) - ed i giovani si dimostrano i piu' altruisti - per il coniuge/partner (dal 5 al 6%) e addirittura per i bambini (dall'8 al 9%) che troveranno pacchi e pacchetti colorati sotto l'albero ma di valore economico magari piu' modesto. Finisce la spending review sui regali per gli amici: su questi tentera' di risparmiare il 14% degli italiani, il 3% in meno rispetto allo stesso anno. Cala - dell'1% - anche la pattuglia di chi tenta di ridurre il badget per i parenti: erano il 17% nel 2012, quest'anno sono il 16%. Tra i canali d'acquisto scelti dagli italiani per i propri doni spicca l'aumento di internet, mezzo che verra' utilizzato dal 21% degli italiani, il 5% in piu' rispetto allo scorso anno. Ma tornano a crescere, ed e' anche in questo caso la prima inversione di tendenza dal 2010, anche i connazionali che acquisteranno presso piccoli negozi (il 21%, il 4% in piu' del 2012) - e, fatto significativo, sono soprattutto giovani ed anziani - e nei mercatini (14%, con un aumento del 3%). Calano di quattro punti percentuali, invece, le preferenze per le grandi strutture commerciali, che rimangono comunque il canale maggioritario: il 41% degli italiani comprera' i regali per il Natale 2013 in un centro commerciale. fonte articolo completo gli- italiani- stringono- la- cinghia- ma- torna- la- voglia- di- fare- regali

8 SI RIDUCE SPESA REGALI, CIBO SEMPRE AL TOP Studio Confcommercio, tra giovani vincono tecnologia e acquisti on line 07 dicembre, 12:54 Meno spesa per la maggior parte degli italiani, regali destinati principalmente ai parenti e prodotti alimentari in cima alle preferenze d'acquisto per il prossimo Natale. Tra i giovani vincono la tecnologia e gli acquisti on line. Questi, in sintesi, i risultati di un'indagine di Confcommercio in collaborazione con Format Ricerche sugli acquisti e le intenzioni di spesa degli italiani per le prossime festività natalizie. Tre italiani su quattro, infatti, faranno regali "gastronomici" seguiti da giocattoli e giochi per bambini (61%); bene anche libri, smartphone e prodotti per la cura della persona, in aumento rispetto al 2012; mentre articoli di abbigliamento, calzature e vino, ma anche regali più importanti, come elettrodomestici e viaggi, saranno, invece, meno presenti quest'anno sotto l'albero; quasi 6 italiani su 10 sono intenzionati a spendere complessivamente meno rispetto allo scorso Natale e aumentano gli acquisti di importi minimi. I propri familiari restano i principali destinatari dei regali (56%), seguono i parenti (50%), ma sono tanti anche coloro che acquisteranno il regalo per sé (42,8%); in calo gli acquisti nei punti vendita della grande distribuzione, mentre aumentano le persone che scelgono i negozi tradizionali e continua a crescere il canale Internet utilizzato ormai dal 30% dei consumatori per l'acquisto dei regali. Rispetto allo scorso anno, secondo l'indagine Confcommercio, gli italiani taglieranno prevalentemente su abbigliamento, calzature, viaggi, elettrodomestici, vino. Andrà meglio per quel che riguarda i giochi (soprattutto elettronici), i libri, i prodotti per la cura della persona e l'elettronica in generale, con smartphone, tablet e cellulari in testa. Analizzando il fenomeno nel dettaglio, si evince come ben il 31,5% dei consumatori stanzierà un budget inferiore ai 100 euro, il 63,5% tra i 100 ed i 300 euro. Soltanto il 5,0% è intenzionato a spendere oltre 300 euro per i regali. Coloro che più degli altri hanno ridotto il budget per gli acquisti per i regali di Natale sono risultati in prevalenza i consumatori più giovani (fino a 34 anni) e quelli più avanti negli anni (oltre 64 anni), le donne più degli uomini, i residenti nelle grandi aree metropolitane, che più di altre parti del Paese tende a concentrare i tratti più evidenti della crisi in atto. La stragrande maggioranza degli italiani (quasi l'86%) comunque non rinuncerà al rito dei regali di Natale i cui destinatari saranno principalmente i familiari più stretti (coniuge, figli, genitori, fratelli per il 55,9%); seguono altri parenti in generale (50,7%), "altri conoscenti", le persone magari con le quali si intrattengono rapporti di lavoro (40,7%), gli amici (39,0%). La percentuale di coloro che hanno dichiarato che effettueranno acquisti per i regali "per sé" è risultata pari al 42,8%. Nonostante facciano registrare un decremento nelle preferenze dei consumatori (quasi il 10% in meno rispetto al 2012), anche nel 2013 saranno i punti vendita della grande distribuzione ad accogliere il maggior numero di italiani intenti ad effettuare i propri acquisti per i regali di Natale (59,5%). Ad incalzarne il primato la crescita dei punti vendita tradizionali (58% dal 51,2%) ma soprattutto la progressiva scalata del web (30,1%). Uno strumento, quello dell'acquisto on line, cui sono intenzionati a ricorrere per i regali di questo Natale quasi quattro giovani su dieci sotto i 35 anni. Tra coloro che si apprestano a fare i regali di Natale, diminuisce la quota di chi effettua i propri acquisti nel mese di novembre (oltre 11 punti percentuali in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), mentre la quota maggiore, peraltro in crescita in modo abbastanza marcato (42,5% contro il precedente 33,6%), si ridurrà invece all'ultimo momento utile, ovvero nella seconda metà di dicembre. fonte articolo completo spesa- regali- cibo- top- _ html

9 Crisi NATALE 2013, SEI ITALIANI SU DIECI RIDURRANNO LE SPESE Ricerca Confcommercio: in aumento la tecnologia, smartphone in testa. Per il 40% degli under 35 i regali si acquistano on line di red/ndl - 07 dicembre 2013 Prodotti alimentari in cima alle preferenze d acquisto per il prossimo Natale. Tre italiani su quattro, infatti, faranno regali gastronomici seguiti da giocattoli e giochi per bambini (61%); bene anche libri, smartphone e prodotti per la cura della persona, in aumento rispetto al 2012; mentre articoli di abbigliamento, calzature e vino, ma anche regali più importanti, come elettrodomestici e viaggi, saranno, invece, meno presenti quest anno sotto l albero; quasi 6 italiani su 10 sono intenzionati a spendere complessivamente meno rispetto allo scorso Natale e aumentano gli acquisti di importi minimi; i propri familiari restano i principali destinatari dei regali (56%), seguono i parenti (50%), ma sono tanti anche coloro che acquisteranno il regalo per sé (42,8%); in calo gli acquisti nei punti vendita della grande distribuzione, mentre aumentano le persone che scelgono i negozi tradizionali e continua a crescere il canale Internet utilizzato ormai dal 30% dei consumatori per l acquisto dei regali. Questi, in sintesi, i risultati di un indagine di Confcommercio in collaborazione con Format Ricerche sugli acquisti e le intenzioni di spesa degli italiani per le prossime festività natalizie. Rispetto allo scorso anno gli italiani taglieranno prevalentemente su abbigliamento, calzature, viaggi, elettrodomestici, vino. Andrà meglio per quel che riguarda i giochi (soprattutto elettronici), i libri, i prodotti per la cura della persona e l elettronica in generale, con smartphone, tablets e cellulari in testa. Tengono, anche se a fatica, i generi alimentari. Rispetto allo scorso anno, quasi sei italiani su dieci spenderanno mediamente meno per effettuare gli acquisti per il Natale. Allo stesso tempo, il 40,5% è intenzionato a mantenere invariato il proprio budget. Colpisce la contenuta quota di consumatori che incrementerà i propri standard di spesa (solo l 1,8%). Quanto al budget previsto, oltre nove italiani su dieci non sono intenzionati a spendere oltre 300 euro. Diminuisce quindi rispetto al Natale 2012 il budget messo a disposizione dagli italiani per gli acquisti per i regali di Natale a testimonianza della persistente e sempre più difficoltosa

10 congiuntura economica. Analizzando il fenomeno nel dettaglio, si evince come ben il 31,5% dei consumatori stanzierà un budget inferiore ai 100 euro, il 63,5% tra i 100 ed i 300 euro. Soltanto il 5,0% è intenzionato a spendere oltre 300 euro per i regali. Coloro che più degli altri hanno ridotto il budget per gli acquisti per i regali di Natale sono risultati in prevalenza i consumatori più giovani (fino a 34 anni) e quelli più avanti negli anni (oltre 64 anni), le donne più degli uomini, i residenti nelle grandi aree metropolitane, che più di altre parti del paese tende a concentrare i tratti più evidenti della crisi in atto. Nonostante il clima dimesso, la stragrande maggioranza degli italiani (quasi l 86%) non rinuncerà al rito dei regali di Natale i cui destinatari saranno principalmente i familiari più stretti (coniuge, figli, genitori, fratelli per il 55,9%); seguono altri parenti in generale (50,7%), altri conoscenti, le persone magari con le quali si intrattengono rapporti di lavoro (40,7%), gli amici (39,0%). La percentuale di coloro che hanno dichiarato che effettueranno acquisti per i regali per sé è risultata pari al 42,8%. Nonostante facciano registrare un decremento nelle preferenze dei consumatori (quasi il 10% in meno rispetto al 2012), anche nel 2013 saranno i punti vendita della grande distribuzione ad accogliere il maggior numero di italiani intenti ad effettuare i propri acquisti per i regali di Natale (59,5%). Ad incalzarne il primato la crescita dei punti vendita tradizionali (58% dal 51,2%) ma soprattutto la progressiva scalata del web (30,1%), canale oramai caratterizzato da una continua e più che mai inesorabile espansione, se si considera che il numero di coloro che approfittano della rete si è praticamente quadruplicato nel giro di tre anni. Uno strumento, quello dell acquisto on line, cui sono intenzionati a ricorrere per i regali di questo Natale quasi quattro giovani su dieci sotto i 35 anni. Tra coloro che si apprestano a fare i regali di Natale, diminuisce la quota di chi effettua i propri acquisti nel mese di novembre (oltre 11 punti percentuali in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), mentre la quota maggiore, peraltro in crescita in modo abbastanza marcato (42,5% contro il precedente 33,6%), si ridurrà invece all ultimo momento utile, ovvero nella seconda metà di dicembre, segno probabilmente dell attuale congiuntura economica che in qualche modo distoglie l attenzione dagli eventi considerati meno prioritari. fonte articolo completo

11 ITALIANI SU DIECI RIDURRANNO LE SPESE Prima Pagina Sabato, 07 Dicembre :16 Non rinunceranno ai regali ma quasi sei italiani su dieci sono pronti a spendere meno rispetto allo scorso Natale e aumenteranno gli acquisti di importi minimi. Diminuisce anche il budget: oltre nove italiani su dieci non spenderanno oltre 300 euro. Questi, in sintesi, i risultati di un'indagine di Confcommercio in collaborazione con Format Ricerche sugli acquisti e le intenzioni di spesa per le prossime festivita' natalizie. Rispetto allo scorso anno si tagliera' prevalentemente su abbigliamento, calzature, viaggi, elettrodomestici, vino. Andra' meglio per giochi (soprattutto elettronici), libri, prodotti per la cura della persona e l'elettronica in generale, con smartphone, tablets e cellulari in testa. Tengono, anche se a fatica, i generi alimentari. Il 40,5% degli italiani e' intenzionato a mantenere invariato il proprio budget di spesa natalizia e solo l'1,8% e' pronto ad aumentarlo. Nel dettaglio, ben il 31,5% dei consumatori stanziera' un budget inferiore ai 100 euro, il 63,5% tra i 100 e i 300 euro. Soltanto il 5% e' intenzionato a spendere oltre 300 euro per i regali. A ridurre la spesa sono in prevalenza i consumatori piu' giovani (fino a 34 anni) e quelli piu' avanti negli anni (oltre 64 anni), le donne piu' degli uomini, i residenti nelle grandi aree metropolitane, in cui tendono a concentrarsi i tratti piu' evidenti della crisi in atto. Ma nonostante il clima dimesso, la stragrande maggioranza degli italiani (quasi l'86%) non rinuncera' al rito dei regali di Natale i cui destinatari saranno principalmente i familiari piu' stretti (coniuge, figli, genitori, fratelli per il 55,9%); seguono altri parenti in generale (50,7%), "altri conoscenti", le persone magari con le quali si intrattengono rapporti di lavoro (40,7%), gli amici (39%). Ben il 42,8% spendera' per se'. I prodotti alimentari sono in cima alle preferenze d'acquisto. Tre italiani su quattro, infatti, faranno regali "gastronomici" seguiti da giocattoli e giochi per bambini (61%); bene anche libri, smartphone e prodotti per la cura della persona, in aumento rispetto al 2012; mentre articoli di abbigliamento, calzature e vino, ma anche regali piu' importanti, come elettrodomestici e viaggi, saranno, invece, meno presenti quest'anno sotto l'albero. Anche nel 2013 sara' la grande distribuzione a fare la parte da leone ma a incalzarne il primato saranno i punti vendita tradizionali, senza considerare la progressiva scalata del web, canale oramai caratterizzato da una continua e piu' che mai inesorabile espansione. Uno strumento, quello dell'acquisto on line, cui sono intenzionati a ricorrere per i regali di questo Natale quasi quattro giovani su dieci sotto i 35 anni. Tra coloro che si apprestano a fare i regali di Natale, diminuisce la quota di chi effettua i propri acquisti a novembre (oltre 11 punti percentuali in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), mentre la quota maggiore, peraltro in crescita in modo abbastanza marcato (42,5% contro il precedente 33,6%), si ridurra' invece all'ultimo momento utile, ovvero nella seconda meta' di dicembre. fonte articolo completo sarà- un- altro- natale- di- crisi- sei- italiani- su- dieci- ridurranno- le- spese

12 NATALE, SPESE RIDOTTE PER SEI ITALIANI SU DIECI Da un'indagine di Confcommercio in collaborazione con Format risulta che solo l'1,8% incrementerà la quota da destinare ai regali Natale amaro per almeno sei italiani su dieci che taglieranno il budget a disposizione per i regali. E' quanto emerge da un'indagine di Confcommercio in collaborazione con Format. In cima alla lista delle preferenze ci sono i prodotti alimentari: tre italiani su quattro, infatti, regaleranno doni gastronomici, seguiti da giocattoli per i bambini. Bene anche libri, smartphone e prodotti per la cura della persona, in aumento rispetto al Scendono invece articoli di abbigliamento, calzature e vino, ma anche regali più importanti, come elettrodomestici e viaggi. I familiari restano i principali destinatari dei regali (56%), seguiti dai parenti (50%), ma sono tanti anche coloro che acquisteranno il regalo per sé (42,8%). In calo gli acquisti nei punti vendita della grande distribuzione, mentre aumentano le persone che scelgono i negozi tradizionali e continua a crescere il canale Internet utilizzato ormai dal 30% dei consumatori per l'acquisto dei regali. Mentre sei italiani su dieci hanno ridotto il budget di spesa, l'1,8% incrementerà la quota da destinare ai regali. Inoltre, il 95% degli italiani non è intenzionato a spendere complessivamente più di 300 euro: una percentuali decisamente superiore all'89% dello scorso anno. Il 31,5% dei consumatori stanzierà un budget inferiore ai 100 euro, il 63,5% tra i 100 ed i 300 euro. Soltanto il 5,0% è intenzionato a spendere oltre 300 euro per i regali. A ridurre il budget sono stati principalmente i giovani fino a 34 anni e gli over 64. Nonostante la crisi però l'86% degli italiani non rinuncerà al rito dello scambio dei doni. fonte articolo completo

ECONOMIA NATALE, SPESA RIDOTTA PER SEI ITALIANI SU DIECI

ECONOMIA NATALE, SPESA RIDOTTA PER SEI ITALIANI SU DIECI ECONOMIA NATALE, SPESA RIDOTTA PER SEI ITALIANI SU DIECI Budget ridotto per gli under 34. Tagli su abbigliamento, calzature e viaggi. Ma Confesercenti è più ottimista. Meno spesa per la maggior parte degli

Dettagli

Consumi: Confcommercio; sale spesa regali Natale, top alimentari

Consumi: Confcommercio; sale spesa regali Natale, top alimentari IlciboèilredeiregalidiNatale,poi vestitiegiocattoli Confcommercio: la spesa media sale a 166 euro (+5% sull'anno scorso), ma le cifre in gioco nel periodo ante-crisi sono ancora lontane anni luce MILANO

Dettagli

A NATALE 6 ITALIANI SU 10 RIDURRANNO LE SPESE: IN AUMENTO SPESA TECNOLOGICA

A NATALE 6 ITALIANI SU 10 RIDURRANNO LE SPESE: IN AUMENTO SPESA TECNOLOGICA A NATALE 6 ITALIANI SU 10 RIDURRANNO LE SPESE: IN AUMENTO SPESA TECNOLOGICA Sabato 7 Dicembre 2013 COMMERCIO Roma - Prodotti alimentari in cima alle preferenze d'acquisto per il prossimo Natale. Tre italiani

Dettagli

CONFCOMMERCIO: SI RIDUCE SPESA REGALI, MA FRA I GIOVANI È BOOM DI ACQUISTI ON LINE

CONFCOMMERCIO: SI RIDUCE SPESA REGALI, MA FRA I GIOVANI È BOOM DI ACQUISTI ON LINE CONFCOMMERCIO: SI RIDUCE SPESA REGALI, MA FRA I GIOVANI È BOOM DI ACQUISTI ON LINE Meno spesa per la maggior parte degli italiani, regali destinati principalmente ai parenti e prodotti alimentari in cima

Dettagli

LE FAMIGLIE E LE FESTIVITÀ NATALIZIE

LE FAMIGLIE E LE FESTIVITÀ NATALIZIE LE FAMIGLIE E LE FESTIVITÀ NATALIZIE MONZA E BRIANZA E LOMBARDIA DICEMBRE 2015 Indagine realizzata in collaborazione con Unità Indagini Demoscopiche - DigiCamere Somministrazione telefonica di un questionario

Dettagli

Natale, Sondaggio Confesercenti-SWG: nel 2014 Italia peggiorata per un italiano su due, ma resiste la speranza.

Natale, Sondaggio Confesercenti-SWG: nel 2014 Italia peggiorata per un italiano su due, ma resiste la speranza. Natale, Sondaggio Confesercenti-SWG: nel 2014 Italia peggiorata per un italiano su due, ma resiste la speranza. Novembre 29, 2014 Confesercenti Area Studi Regali, mini-crescita della spesa: quest anno

Dettagli

Dinamica consumi : principali evidenze

Dinamica consumi : principali evidenze Dinamica consumi 2008 2009: principali evidenze Lo scenario RECESSIVO PER 2009 RECESSIONE ECONOMICA e FORTE INSTABILITA MERCATI FINANZIARI POSSIBILE RALLENTAMENTO INFLAZIONE CLIMA DI FIDUCIA NEGATIVO,

Dettagli

Somministrazione telefonica di un questionario a 900 responsabili degli acquisti nell ambito familiare, stratificati per:

Somministrazione telefonica di un questionario a 900 responsabili degli acquisti nell ambito familiare, stratificati per: Le famiglie e le festività natalizie Monza e Brianza e Lombardia In collaborazione con Digicamere Metodologia e caratteristiche: il campione Somministrazione telefonica di un questionario a 900 responsabili

Dettagli

Da domani al via un rito per quasi sette italiani su dieci. Abbigliamento e calzature gli articoli preferiti

Da domani al via un rito per quasi sette italiani su dieci. Abbigliamento e calzature gli articoli preferiti 02/12 Roma, 4.1.2012 Da domani al via un rito per quasi sette italiani su dieci. Abbigliamento e calzature gli articoli preferiti SI CERCA DI RISPARMIARE, MA AI SALDI NON SI RINUNCIA La crisi economica

Dettagli

Indagine Confcommercio-Format Ricerche NATALE, SI RIDUCE LA SPESA PER I REGALI. E FRA I GIOVANI È BOOM DI ACQUISTI ON LINE

Indagine Confcommercio-Format Ricerche NATALE, SI RIDUCE LA SPESA PER I REGALI. E FRA I GIOVANI È BOOM DI ACQUISTI ON LINE Indagine Confcommercio-Format Ricerche NATALE, SI RIDUCE LA SPESA PER I REGALI. E FRA I GIOVANI È BOOM DI ACQUISTI ON LINE 09 dicembre, ore 17:13 Roma%&%(Ign)%&%Quasi%6%italiani%su%10%intenzionati%a%spendere%complessivamente%meno%rispetto%allo%scorso%

Dettagli

martedì 31 dicembre 2013

martedì 31 dicembre 2013 Ufficio Stampa CISL Bergamo Rassegna Stampa martedì 31 dicembre 2013 martedì 31 dicembre 2013 CRIISII SENZA FIINE Saldi, i bergamaschi spenderanno meno di tutti Per gli acquisti scontati dal 4 gennaio

Dettagli

INDAGINE DICEMBRE 2016

INDAGINE DICEMBRE 2016 INDAGINE DICEMBRE 2016 COMUNICATO STAMPA MILANO, 6 DICEMBRE 2016 9 italiani su 10 trascorreranno il Natale a casa, solo il 4% consumerà il pranzo natalizio fuori. 9 italiani su 10 fanno i regali di Natale,

Dettagli

Nessuna ripresa sotto l albero

Nessuna ripresa sotto l albero Nessuna ripresa sotto l albero di Giovanna Mancini14 dicembre 2014 Non ci sarà nemmeno quest'anno alcun miracolo a Natale, ma almeno, dopo anni di consumi in frenata, la propensione degli italiani agli

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Ufficio Stampa

COMUNICATO STAMPA. Ufficio Stampa Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA VACANZE NATALE-CAPODANNO: 11 MILIONI DI ITALIANI FARANNO LE VALIGIE E SPENDERANNO 7 MILIARDI DI EURO IN AUMENTO I VACANZIERI, MA ALL INSEGNA DEL RISPARMIO A Natale e Capodanno

Dettagli

Indagine Confesercenti SWG: rimangono differenze territoriali, a Sud per i regali si spende il 7,4% in meno del Nord

Indagine Confesercenti SWG: rimangono differenze territoriali, a Sud per i regali si spende il 7,4% in meno del Nord Ufficio Stampa Confesercenti COMUNICATO STAMPA Natale 2017: si riparte dalle vacanze, in crescita viaggiatori e spesa media pro capite (715 euro, +7% sul 2016), spesa totale in turismo a quota 2,3 miliardi.

Dettagli

Quali sono i suoi programmi per le vacanze estive? non andrà in vacanza

Quali sono i suoi programmi per le vacanze estive? non andrà in vacanza Estate al mare per un viaggiatore su due, la Croazia supera la Spagna tra le mete estere preferite, crolla il Regno Unito. In Italia la Puglia rimane la regione più gettonata. Boom delle case in affitto,

Dettagli

Le famiglie, i saldi e l estate quali tendenze? Monza e Brianza e Lombardia

Le famiglie, i saldi e l estate quali tendenze? Monza e Brianza e Lombardia Le famiglie, i saldi e l estate quali tendenze? Monza e Brianza e Lombardia Metodologia e caratteristiche: il campione Somministrazione telefonica di un questionario a 900 responsabili degli acquisti nell

Dettagli

IL FUMO IN ITALIA Maggio Carlo La Vecchia Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano

IL FUMO IN ITALIA Maggio Carlo La Vecchia Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano IL FUMO IN ITALIA Maggio 2002 Carlo La Vecchia Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano INTRODUZIONE Vengono qui illustrati i dati aggiornati sulle abitudini al fumo in Italia, secondo un

Dettagli

A Natale pranzano a casa 9 italiani su 10, 11% va nei locali Fipe-Format, crisi pesa ancora, a Capodanno andrà un po meglio

A Natale pranzano a casa 9 italiani su 10, 11% va nei locali Fipe-Format, crisi pesa ancora, a Capodanno andrà un po meglio A Natale pranzano a casa 9 italiani su 10, 11% va nei locali Fipe-Format, crisi pesa ancora, a Capodanno andrà un po meglio - ROMA, 12 DIC - La crisi morde ancora e per il pranzo di Natale quasi nove italiani

Dettagli

Report. dicembre 2010

Report. dicembre 2010 Congiuntura flash Vendite prenatalizie 2010 EMILIA ROMAGNA Report documento per ASCOM dell Emilia - Romagna 1 dicembre 2010 SOMMARIO 1. PREMESSA... 3 1.1 La descrizione del campione... 3 2. L INDAGINE

Dettagli

CONTIENE il report sul LAVORO DOMESTICO 2015 per la Liguria

CONTIENE il report sul LAVORO DOMESTICO 2015 per la Liguria CONTIENE il report sul LAVORO DOMESTICO 2015 per la Liguria Lavoro domestico in Liguria nel 2015 in calo per il terzo anno di fila, badanti e colf ormai in pari; più italiani e meno stranieri 29.452 i

Dettagli

Il commercio al dettaglio in provincia di Brescia

Il commercio al dettaglio in provincia di Brescia Il commercio al dettaglio in provincia di Brescia In collaborazione con Ascom Confcommercio Brescia e Confesercenti della Lombardia orientale. Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica

Dettagli

RASSEGNA STAMPA INDAGINE CONFCOMMERCIO FORMAT RESEARCH GENNAIO 2013

RASSEGNA STAMPA INDAGINE CONFCOMMERCIO FORMAT RESEARCH GENNAIO 2013 RASSEGNA STAMPA INDAGINE CONFCOMMERCIO FORMAT RESEARCH GENNAIO 2013 SALDI, 70% SPENDERÀ MENO DI 200 EURO L indagine Confcommercio-Impres: comprerà il 60,5% dei consumatori 04/01/2013 Sei italiani su dieci

Dettagli

Le trasformazioni familiari

Le trasformazioni familiari Prosegue il processo di semplificazione delle strutture : diminuiscono le famiglie a due o più generazioni, passando dal 58,8 del 1993-1994 al 53,2 per cento del 2003; all opposto aumentano le famiglie

Dettagli

rassegna stampa QUOTIDIANI

rassegna stampa QUOTIDIANI 7 e 8 dicembre 2014 rassegna stampa QUOTIDIANI coldiretti news coldiretti Natale, Coldiretti, per 12 mln italiani shopping nei mercatini; Natale, Coldiretti, per 120mila ponte immacolata in agriturismo

Dettagli

Le famiglie, i saldi e le vacanze quali tendenze?

Le famiglie, i saldi e le vacanze quali tendenze? Le famiglie, i saldi e le vacanze quali tendenze? Monza e Brianza e Lombardia Monza, agosto 2014 In collaborazione con Unità Demoscopiche Digicamere Estate 2014: i saldi Monza e Brianza e Lombardia I saldi

Dettagli

Contesto macroeconomico: nel secondo semestre 2015 si registra una tenue ripresa

Contesto macroeconomico: nel secondo semestre 2015 si registra una tenue ripresa 1 Contesto macroeconomico: nel secondo semestre 2015 si registra una tenue ripresa C1. In generale, in questa seconda parte dell anno, rispetto alla prima parte dell anno, il totale delle Vostre VENDITE

Dettagli

INDAGINE LUGLIO 2016

INDAGINE LUGLIO 2016 INDAGINE LUGLIO 2016 COMUNICATO STAMPA MILANO, 1 LUGLIO 2016 L automobile è il bene irrinunciabile per eccellenza per gli italiani (63%). Seguono la connessione ad Internet (28%) ed i viaggi e le vacanze

Dettagli

STUDIO COMPLETO LE SEPARAZIONI E I DIVORZI IN ITALIA: UN QUADRO D INSIEME

STUDIO COMPLETO LE SEPARAZIONI E I DIVORZI IN ITALIA: UN QUADRO D INSIEME STUDIO COMPLETO LE SEPARAZIONI E I DIVORZI IN ITALIA: UN QUADRO D INSIEME Se scappi ti sposo. Proseguee la crescita delle separazioni. Una leggera flessione sul fronte dei divorzi. L Istituto del matrimonio

Dettagli

FIPE: «NATALE DI CRISI AI TAVOLI D AFFARI»

FIPE: «NATALE DI CRISI AI TAVOLI D AFFARI» Nota per la Stampa Roma, 22 dicembre 2009 FIPE: «NATALE DI CRISI AI TAVOLI D AFFARI» Nonostante i timidi segnali di ripresa, l economia reale non è ripartita. La constatazione arriva dall analisi del centro

Dettagli

Il periodo delle festività di fine anno 2017

Il periodo delle festività di fine anno 2017 CONFESERCENTI NAZIONALE Il periodo delle festività di fine anno 2017 BARI Trieste, novembre 2017 www.swg.it SWG S.p.A. Sede legale: Via S. Francesco 24-34133 Trieste capitale sociale: 129.217,28 i.v. c.f./p.iva/reg.imp.ts:

Dettagli

c o m u n i c a t o s t a m p a

c o m u n i c a t o s t a m p a c o m u n i c a t o s t a m p a Unioncamere, turismo: 16 milioni gli italiani pronti a partire ad agosto Roma, 25 luglio 2012 Crisi o non crisi, gli italiani alle vacanze estive non rinunciano anche se

Dettagli

La congiuntura dell edilizia in provincia di Pisa

La congiuntura dell edilizia in provincia di Pisa La congiuntura dell edilizia in provincia di Pisa Anno 2013 Pisa, 5 settembre 2014. Ancora un anno da dimenticare per la filiera edile. Non solo la produzione nazionale del settore segna un ulteriore calo

Dettagli

Per i regali di Natale ai più piccoli c'è una certezza: i Lego non tramontano mai Tra giochi di società e bambole dei cartoni a grandezza naturale

Per i regali di Natale ai più piccoli c'è una certezza: i Lego non tramontano mai Tra giochi di società e bambole dei cartoni a grandezza naturale Per i regali di Natale ai più piccoli c'è una certezza: i Lego non tramontano mai Tra giochi di società e bambole dei cartoni a grandezza naturale continuano a farla da padroni i mattoncini colorati 24

Dettagli

Natale, aumentano gli acquisti on line In cima generi alimentari e vestiario

Natale, aumentano gli acquisti on line In cima generi alimentari e vestiario Natale, aumentano gli acquisti on line In cima generi alimentari e vestiario Sabato 19 Dicembre alle 08:59 C'è chi la corsa sfrenata agli acquisti per i regali la eviterà volentieri e ovvierà grazie al

Dettagli

INDAGINE SETTEMBRE 2016

INDAGINE SETTEMBRE 2016 INDAGINE SETTEMBRE 2016 COMUNICATO STAMPA MILANO, 1 SETTEMBRE 2016 Per le famiglie italiane il ritorno sui banchi di scuola costerà in media 580 euro. Il 45% degli intervistati ritiene che la spesa sarà

Dettagli

La libera professione di. alcuni dati ed evidenze

La libera professione di. alcuni dati ed evidenze La libera professione di Ingegnere e Architetto in Italia: alcuni dati ed evidenze Architetto Gianfranco Agostinetto Treviso, 2 dicembre 2010 1 Ingegneri e Architetti: modalità di esercizio dell attività

Dettagli

INDAGINE MAGGIO 2016

INDAGINE MAGGIO 2016 INDAGINE MAGGIO 2016 COMUNICATO STAMPA MILANO, 2 MAGGIO 2016 Ragazzi italiani bamboccioni? Colpa della crisi. Il 66% degli under 35 italiani vive coi genitori, un dato in crescita rispetto al 61% del 2007

Dettagli

IL NATALE DEGLI ITALIANI: PIU CASA MENO VIAGGI, TENGONO I RISTORANTI. La tradizione, la convivialità, la voglia di stare insieme resistono alla crisi.

IL NATALE DEGLI ITALIANI: PIU CASA MENO VIAGGI, TENGONO I RISTORANTI. La tradizione, la convivialità, la voglia di stare insieme resistono alla crisi. IL NATALE DEGLI ITALIANI: PIU CASA MENO VIAGGI, TENGONO I RISTORANTI La tradizione, la convivialità, la voglia di stare insieme resistono alla crisi. Il 96% degli italiani trascorrerà il natale come lo

Dettagli

NATALE La spesa complessiva Al pranzo del 25 al ristorante saranno destinati 241 milioni di euro, il 2,1% in meno del 2006.

NATALE La spesa complessiva Al pranzo del 25 al ristorante saranno destinati 241 milioni di euro, il 2,1% in meno del 2006. INDAGINE SULLE FESTIVITA NATALIZIE AL RISTORANTE Roma, dicembre 2007 NATALE 2007 I ristoranti A Natale saranno in attività 52.000 ristoranti (il 70,4% del totale), in leggera flessione rispetto all anno

Dettagli

La congiuntura del commercio al dettaglio in provincia di Treviso nel quarto trimestre 2012

La congiuntura del commercio al dettaglio in provincia di Treviso nel quarto trimestre 2012 CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI Report n. 4 Marzo 2013 La congiuntura del commercio al dettaglio in provincia di Treviso nel quarto trimestre 2012 A cura dell Area Studi e Sviluppo Economico Territoriale

Dettagli

NASpI ,4% DIS-COLL 104 0,2% Altro ,1%

NASpI ,4% DIS-COLL 104 0,2% Altro ,1% La situazione a Maggio 2016: i percettori di ammortizzatori sociali L INPS fornisce i dati mensili riferiti ai percettori di ammortizzatori sociali che comprendono non solo i nuovi percettori ma anche

Dettagli

Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA

Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA VACANZE DI NATALE, SONDAGGIO CONFESERCENTI-SWG: 3 ITALIANI SU 10 SI REGALANO UN VIAGGIO. PARTIRANNO OLTRE 16 MILIONI E MEZZO E SPENDERANNO 11 MILIARDI E 310 MILIONI DI

Dettagli

Osservatorio Compass: è l elettronica il settore che guida i consumi

Osservatorio Compass: è l elettronica il settore che guida i consumi Osservatorio Compass: è l elettronica il settore che guida i consumi La terza edizione dell Osservatorio Compass ribadisce il ruolo primario del credito al consumo, con il settore dell elettronica a fare

Dettagli

Spese delle famiglie torinesi: famiglie più attente, carrello più leggero

Spese delle famiglie torinesi: famiglie più attente, carrello più leggero Spese delle famiglie torinesi: famiglie più attente, carrello più leggero Nel 2009 un calo delle spese del,6%; -10% nei primi sei mesi del 2010: si assottiglia la spesa delle famiglie torinesi tornando

Dettagli

La Cassa Integrazione Guadagni

La Cassa Integrazione Guadagni La Cassa Integrazione Guadagni nelle MARCHE ANNO 2013 Dati INPS elaborati a cura dell IRES CGIL Marche GENNAIO 2014 MARCHE: il 2013 si chiude con 47milioni di ore di CIG, il 22,6% in più rispetto al totale

Dettagli

INDAGINE DICEMBRE 2017

INDAGINE DICEMBRE 2017 INDAGINE DICEMBRE 2017 COMUNICATO STAMPA MILANO, 7 DICEMBRE 2017 Per Natale a caval donato si guarda in bocca Osservatorio Findomestic-Doxa: il 41% degli italiani si disfa dei regali poco graditi e la

Dettagli

Indagine dicembre Dati rilevati nel mese di novembre 2013 Indagine dicembre Dati rilevati nel mese di novembre 2013

Indagine dicembre Dati rilevati nel mese di novembre 2013 Indagine dicembre Dati rilevati nel mese di novembre 2013 Indagine dicembre 2013 - Dati rilevati nel mese di novembre 2013 Indagine dicembre 2013 - Dati rilevati nel mese di novembre 2013 La sintesi dei trend Scenario socio-economico Sentiment Tempo libero Il

Dettagli

Report. dicembre 2011

Report. dicembre 2011 CONGIUNTURA FLASH Consumi natalizi 2011 Report documento per ASCOM dell Emilia - Romagna 1 dicembre 2011 SOMMARIO 1. PREMESSA... 3 1.1 La descrizione del campione... 3 2. L INDAGINE SULLE VENDITE NEL PERIODO

Dettagli

INDAGINE SETTEMBRE 2017

INDAGINE SETTEMBRE 2017 INDAGINE SETTEMBRE 2017 COMUNICATO STAMPA MILANO, 2 SETTEMBRE 2017 Caro-scuola: gli italiani quest anno spenderanno il 13% in più Secondo l Osservatorio Findomestic sempre più famiglie attingono ai risparmi,

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane Edizione Autunno 2017

COMUNICATO STAMPA. Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane Edizione Autunno 2017 COMUNICATO STAMPA Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane Edizione Autunno 2017 Migliora il sentiment sulle prospettive del Paese. Aumenta la progettualità, in particolare fra gli

Dettagli

La congiuntura in sintesi

La congiuntura in sintesi numero 1/13 28 gennaio 2013 La congiuntura in sintesi LE TENDENZE DEL PERIODO L indice di clima di fiducia degli operatori della GDA si è attestato, nel quarto trimestre 2012, su un valore di nuovo negativo,

Dettagli

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti

Dettagli

L INDAGINE TECNOBORSA 2008 LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE Transazioni e mutui

L INDAGINE TECNOBORSA 2008 LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE Transazioni e mutui L INDAGINE TECNOBORSA 2008 LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE Transazioni e mutui Dopo la crescita proliferante del ciclo 1998/2007, il settore residenziale italiano registra un sensibile calo

Dettagli

Aspettando il Natale: le spese con carta. Settimane dal 4 novembre al 15 dicembre 2013

Aspettando il Natale: le spese con carta. Settimane dal 4 novembre al 15 dicembre 2013 Aspettando il Natale: le spese con carta Settimane dal 4 novembre al 15 dicembre 2013 1 Cauto Natale Secondo le analisi aggiornate alla prima metà di dicembre, la campagna Natalizia si sta svolgendo all

Dettagli

Le Forze di Lavoro nel 2014_MARCHE

Le Forze di Lavoro nel 2014_MARCHE Le Forze di Lavoro nel 2014_MARCHE dati ISTAT (medie regionali) Sono 625mila gli occupati nelle Marche nel 2014 (351mila uomini e 274mila donne): oltre 14mila in agricoltura, 225mila nell industria (in

Dettagli

Deloitte Xmas Survey 2017: italiani sul podio dei top spender europei

Deloitte Xmas Survey 2017: italiani sul podio dei top spender europei Comunicato stampa Michela Migliora Ufficio Stampa Deloitte Tel: +39 02 83326028 Email: mimigliora@deloitte.it Nicola Comelli Barabino & Partners Tel: +39 02 72023535 Mob: +39 392 1755488 Email: n.comelli@barabino.it

Dettagli

I - L INDAGINE TECNOBORSA 2008: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE TRANSAZIONI PREVISTE

I - L INDAGINE TECNOBORSA 2008: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE TRANSAZIONI PREVISTE I - L INDAGINE TECNOBORSA 2008: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE TRANSAZIONI PREVISTE a cura di Alice Ciani Centro Studi sull Economia Immobiliare di Tecnoborsa - CSEI Le intenzioni di acquisto,

Dettagli

Famiglie: fiducia e consumi

Famiglie: fiducia e consumi Famiglie: fiducia e consumi Monza e Brianza, Lombardia, Italia Monza, Gennaio 2014 In collaborazione con Unità Indagini Demoscopiche - DigiCamere Nota metodologica: province e classi d età Somministrazione

Dettagli

Barometro Cashless: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Dicembre 2012

Barometro Cashless: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Dicembre 2012 Barometro Cashless: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Dicembre 2012 1 Il Barometro Cashless di Dicembre 10,0 9,0 8,0 7,0-2,5 +4,5 6,0 5,0 4,0 3,0 +2,6 2,0 1,0 0,0 +0,0 AM Dic 12/AM Dic 11 Dicembre

Dettagli

Speciale TURISMO Gennaio-Agosto 2017>2016 Liguria

Speciale TURISMO Gennaio-Agosto 2017>2016 Liguria FACTS & FIGURES n 20/17 > Newsletter CGIL Liguria di fatti & cifre di economia, società e lavoro > Speciale TURISMO Gennaio-Agosto 2017>2016 Liguria Inoltre: Eurostat, turismo e crisi AGOSTO 2017>2016

Dettagli

LAVORO. Giovani e lavoro. A febbraio 2015 sono oltre 868mila i giovani dai 15 ai 24 anni occupati, mentre sono 644mila i disoccupati.

LAVORO. Giovani e lavoro. A febbraio 2015 sono oltre 868mila i giovani dai 15 ai 24 anni occupati, mentre sono 644mila i disoccupati. LAVORO Occupazione. A febbraio 2015, gli occupati in Italia sono 22.2 milioni, mentre i disoccupati sono 3.2 milioni. Lo rivela l'istat nel suo rapporto "Occupati e disoccupati". Il tasso di disoccupazione*

Dettagli

INDAGINE GENNAIO 2017

INDAGINE GENNAIO 2017 INDAGINE GENNAIO 2017 COMUNICATO STAMPA MILANO, 2 GENNAIO 2017 Più di 7 italiani su 10 approfitteranno dei saldi a gennaio (+4% rispetto allo scorso anno). I beni maggiormente acquistati durante i saldi

Dettagli

Le forze di Lavoro nelle MARCHE Medie 2012

Le forze di Lavoro nelle MARCHE Medie 2012 Le forze di Lavoro nelle MARCHE Medie 2012 Dati ISTAT elaborati a cura della CGIL Marche e dell 4 marzo 2013 1 INDICE 1_Le Forze di Lavoro nelle Marche 2_Le Forze di Lavoro in provincia di Ancona 3_Le

Dettagli

COMUNICATO STAMPA N. 2 DELL 11 FEBBRAIO 2015 SISTEMA MANIFATTURIERO DELLE MARCHE, ANCORA IN CRESCITA PRODUZIONE, FATTURATO E ORDINATIVI

COMUNICATO STAMPA N. 2 DELL 11 FEBBRAIO 2015 SISTEMA MANIFATTURIERO DELLE MARCHE, ANCORA IN CRESCITA PRODUZIONE, FATTURATO E ORDINATIVI COMUNICATO STAMPA N. 2 DELL 11 FEBBRAIO 2015 Presidenza Comm. Graziano Di Battista All aumento della produzione corrisponde anche un incremento del grado di utilizzo degli impianti, che passa dal 69 al

Dettagli

Nota per la Stampa FIPE: NATALE IN FAMIGLIA, MA AL RISTORANTE

Nota per la Stampa FIPE: NATALE IN FAMIGLIA, MA AL RISTORANTE ta per la Stampa Roma, 19 dicembre 2006 FIPE: NATALE IN FAMIGLIA, MA AL RISTORANTE Natale con i tuoi Sono di nuovo all insegna del calore familiare, ma fuori dal focolare quotidiano le prossime festività

Dettagli

le famiglie QUANTO SPENDONO OGNI MESE COME PAGANO DOVE E COSA ACQUISTANO

le famiglie QUANTO SPENDONO OGNI MESE COME PAGANO DOVE E COSA ACQUISTANO le famiglie QUANTO SPENDONO OGNI MESE COME PAGANO DOVE E COSA ACQUISTANO Grazie alla collaborazione degli intervistati, l Indagine sui Consumi informa sul livello e la struttura della spesa delle famiglie

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (anno 2014-anno2015)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (anno 2014-anno2015) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (anno 2014-anno2015) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Marzo 2016 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono

Dettagli

Note di sintesi sull andamento della Cassa Integrazione. Guadagni in Liguria (*) (Media 2015)

Note di sintesi sull andamento della Cassa Integrazione. Guadagni in Liguria (*) (Media 2015) Note di sintesi sull andamento della Cassa Integrazione Guadagni in Liguria (*) (Media ) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Gennaio 2016 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono

Dettagli

Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane

Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane C E N S I S OUTLOOK DEI CONSUMI Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane Roma, 18 Aprile 2012 L outlook in sintesi Clima di fiducia in calo, ridotte capacità di risparmio e spese obbligate

Dettagli

Istat, salgono gli occupati a gennaio. Significativo calo per la disoccupazione giovanile

Istat, salgono gli occupati a gennaio. Significativo calo per la disoccupazione giovanile Istat, salgono gli occupati a gennaio. Significativo calo per la disoccupazione giovanile L Istat nei dati diffusi questa mattina rileva l occupazione in crescita nel mese di gennaio. Aumentano di 30 mila

Dettagli

L Osservatorio è una iniziativa al servizio di tutti gli operatori pubblici e privati del Sistema Turistico Lago di Como realizzata da:

L Osservatorio è una iniziativa al servizio di tutti gli operatori pubblici e privati del Sistema Turistico Lago di Como realizzata da: SINTESI RAPPORTO ANNUALE FLUSSI TURISTICI 2006-2007 L Osservatorio è una iniziativa al servizio di tutti gli operatori pubblici e privati del Sistema Turistico Lago di Como realizzata da: www.co.camcom.it

Dettagli

Comunicato Stampa 29 novembre 2016

Comunicato Stampa 29 novembre 2016 Comunicato Stampa 29 novembre 2016 Natale 2016: non si percepisce traccia dell'atmosfera gioiosa tipica di questa festività. I prezzi aumentano mediamente del +0,7%. Quest'anno spopolano addobbi fai da

Dettagli

STELLA DI NATALE Dicembre 2015

STELLA DI NATALE Dicembre 2015 STELLA DI NATALE Dicembre 2015 1 LA RICERCA 2 OBIETTIVI L indagine ha esplorato il comportamento di acquisto relativo alla pianta fiorita tipica del periodo natalizio STELLA DI NATALE. Gli obiettivi specifici

Dettagli

MESSINA. La luce in fondo al tunnel? 5 Studio sullo stato dell occupazione nella provincia di Messina. a cura della CGIL e dell IRES CGIL di Messina

MESSINA. La luce in fondo al tunnel? 5 Studio sullo stato dell occupazione nella provincia di Messina. a cura della CGIL e dell IRES CGIL di Messina MESSINA La luce in fondo al tunnel? 5 Studio sullo stato dell occupazione nella provincia di Messina a cura della CGIL e dell IRES CGIL di Messina Presentazione dei dati del 5 Studio sullo stato dell occupazione

Dettagli

Centro Studi ANALISI E CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE DEI SALDI INVERNALI NELLA PROVINCIA DI COSENZA

Centro Studi ANALISI E CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE DEI SALDI INVERNALI NELLA PROVINCIA DI COSENZA ANALISI E CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE DEI SALDI INVERNALI NELLA PROVINCIA DI COSENZA La Calabria è stata una delle prime regioni del 2010 a vedere le vetrine dei negozi vestite a saldo. La stagione delle

Dettagli

Unione dei Comuni Valle del Savio

Unione dei Comuni Valle del Savio Unione dei Comuni Valle del Savio Nel 2014 dichiarati 1,7 miliardi di euro quale reddito imponibile e pagati oltre 317 milioni di euro di Irpef L analisi delle dichiarazioni dei redditi presentate dai

Dettagli

Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica IL TURISMO A ROMA

Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica IL TURISMO A ROMA Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica IL TURISMO A ROMA Offerta e domanda nelle strutture ricettive di Roma Anno 2015 Indice L offerta

Dettagli

INDAGINE GENNAIO 2018

INDAGINE GENNAIO 2018 INDAGINE GENNAIO 2018 COMUNICATO STAMPA MILANO, 29 DICEMBRE 2017 Buoni propositi per il 2018, la forma fisica conta più del portafoglio L Osservatorio mensile di Findomestic registra un clima di ottimismo

Dettagli

I consumi alimentari: evoluzione strutturale, nuove tendenze, risposte alla crisi. Roma, 27 settembre 2011

I consumi alimentari: evoluzione strutturale, nuove tendenze, risposte alla crisi. Roma, 27 settembre 2011 I consumi alimentari: evoluzione strutturale, nuove tendenze, risposte alla crisi Roma, 27 settembre 2011 LA SPESA TRA PREZZI E QUANTITA 1) Quota in valore. Fonte: Ismea, Panel famiglie. IL PANIERE DELLA

Dettagli

rassegnastampa regione e provincia rassegna stampa coldiretti nazionale link alla rassegna stampa coldiretti completa

rassegnastampa regione e provincia rassegna stampa coldiretti nazionale link alla rassegna stampa coldiretti completa Coldiretti TORINO rassegnastampa 8 dicembre 2013 indice coldiretti coldiretti news Natale, Coldiretti, per 1 italiano su 2 shopping nei mercatini regione e provincia rassegna stampa coldiretti nazionale

Dettagli

indagine sui consumi degli italiani natale 2012

indagine sui consumi degli italiani natale 2012 indagine sui consumi degli italiani natale 2012 indagine sui festeggiamenti degli italiani in occasione delle prossime festività natalizie 2012 rapporto di ricerca Roma, 17 dicembre 2012 Roma, 17 dicembre

Dettagli

INDAGINE MAGGIO 2017

INDAGINE MAGGIO 2017 INDAGINE MAGGIO 2017 COMUNICATO STAMPA MILANO, 2 MAGGIO 2017 Il 94% degli italiani possiede almeno uno smartphone e per il 63% è un bene irrinunciabile. Tra i giovani la percentuale sale al 100%. Acquistando

Dettagli

Analisi del questionario Famiglie 2.0 Gruppo di ricerca coordinato dal professor Alessandro Mariani Cosimo Di Bari, Farnaz Farahi, Maurizio Parente

Analisi del questionario Famiglie 2.0 Gruppo di ricerca coordinato dal professor Alessandro Mariani Cosimo Di Bari, Farnaz Farahi, Maurizio Parente Analisi del questionario Famiglie 2.0 Gruppo di ricerca coordinato dal professor Alessandro Mariani Cosimo Di Bari, Farnaz Farahi, Maurizio Parente 27 Maggio 2017 Questionario dicembre 2016 Rivolto a famiglie

Dettagli

L ANDAMENTO DEI PRINCIPALI DATI MACROECONOMICI: ECONOMIA ITALIANA ANCORA IN DIFFICOLTA

L ANDAMENTO DEI PRINCIPALI DATI MACROECONOMICI: ECONOMIA ITALIANA ANCORA IN DIFFICOLTA 1385 L ANDAMENTO DEI PRINCIPALI DATI MACROECONOMICI: ECONOMIA ITALIANA ANCORA IN DIFFICOLTA 31 Luglio2017 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente

Dettagli

Barometro Cashless: le Spese degli Italiani con Carta di Credito

Barometro Cashless: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Barometro Cashless: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Luglio 2012 Marketing CartaSi 1 Il Barometro Cashless di Luglio Variazioni % sul periodo corrispondente 10,0 9,0 8,0 7,0-2,4 +4,5 6,0 5,0

Dettagli

CONGIUNTURA FLASH Inizio anno scolastico 2010 ASCOM dell Emilia - Romagna

CONGIUNTURA FLASH Inizio anno scolastico 2010 ASCOM dell Emilia - Romagna CONGIUNTURA FLASH Inizio anno scolastico 2010 Report documento per ASCOM dell Emilia - Romagna ottobre 2010 SOMMARIO 1. PREMESSA... 1 1.1 La descrizione del campione...1 2. L INDAGINE SULLE VENDITE PER

Dettagli

XVII Osservatorio sulle spese delle famiglie torinesi (anno I semestre 2014)

XVII Osservatorio sulle spese delle famiglie torinesi (anno I semestre 2014) Le spese delle famiglie torinesi 1 XVII Osservatorio sulle spese delle famiglie torinesi (anno 2013 - I semestre 2014) Relazione di Luigi Bollani Università di Torino Le spese delle famiglie torinesi 2

Dettagli

Fabio Savelli. Il mercato dell abbigliamento e delle calzature nel Le domande del Consumatore e le prospettive dei consumi

Fabio Savelli. Il mercato dell abbigliamento e delle calzature nel Le domande del Consumatore e le prospettive dei consumi Fabio Savelli Il mercato dell abbigliamento e delle calzature nel 2009 Le domande del Consumatore e le prospettive dei consumi Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano 27 Aprile 2010 1) I DATI DI

Dettagli

Nota informativa N. 3 del 5 agosto 2010

Nota informativa N. 3 del 5 agosto 2010 Nota informativa N. 3 del 5 agosto 2010 Analisi congiunturale 2 trimestre 2010 industria, artigianato e commercio A cura dell U.O. Studi, Programmazione, Statistica e Osservatori della Camera di Commercio

Dettagli

Movimento turistico complessivo Liguria Arrivi

Movimento turistico complessivo Liguria Arrivi TURISMO : LA LIGURIA CHIUDE L ANNO CON SEGNO POSITIVO Buona performance sia degli italiani che degli stranieri. L imperiese in recupero. Con oltre 4 milioni di arrivi e quasi 13 milioni e mezzo di giornate

Dettagli

NOTA METODOLOGICA. Le variabili poste sotto osservazione sono: il fatturato; i prezzi; i flussi di clientela; le aspettative future.

NOTA METODOLOGICA. Le variabili poste sotto osservazione sono: il fatturato; i prezzi; i flussi di clientela; le aspettative future. INDAGINE CONGIUNTURALE DELLA RISTORAZIONE I Quadrimestre 2005 NOTA METODOLOGICA A gennaio 2005 è partito l osservatorio congiunturale Fipe sulla ristorazione. Il campione è basato su imprese del settore

Dettagli

COMMERCIO E TURISMO, OSSERVATORIO CONFESERCENTI:

COMMERCIO E TURISMO, OSSERVATORIO CONFESERCENTI: COMMERCIO E TURISMO, OSSERVATORIO CONFESERCENTI: DA GENNAIO A OTTOBRE PIU DI 60MILA CESSAZIONI, SALDO NEGATIVO DI 22MILA UNITA. CONTINUA IL TRACOLLO DELLA MODA: NEL 2013 HANNO CHIUSO 1000 NEGOZI AL MESE

Dettagli

RILEVAZIONE SULL INTERESSE DELL INFORMAZIONE ANNO 2010

RILEVAZIONE SULL INTERESSE DELL INFORMAZIONE ANNO 2010 RILEVAZIONE SULL INTERESSE DELL INFORMAZIONE ANNO 2010 Nel mese di novembre 2010 il Centro Documentazione ha realizzato un indagine per rilevare l interesse dei contenuti informativi proposti dal Servizio

Dettagli

INDAGINE CONGIUNTURALE FRA LE IMPRESE EDILI DEL PIEMONTE E DELLA VALLE D'AOSTA. Torino, 10 marzo 2010

INDAGINE CONGIUNTURALE FRA LE IMPRESE EDILI DEL PIEMONTE E DELLA VALLE D'AOSTA. Torino, 10 marzo 2010 INDAGINE CONGIUNTURALE FRA LE IMPRESE EDILI DEL PIEMONTE E DELLA VALLE D'AOSTA Torino, 10 marzo 2010 L indagine congiunturale dell ANCE Piemonte, avviata a giugno del 2002 e svolta con cadenza semestrale,

Dettagli

Sintesi del Contesto Statistico

Sintesi del Contesto Statistico Regione Liguria Sintesi del Contesto Statistico Elaborazioni statistiche a cura di ARSEL Liguria - Agenzia regionale per i servizi educativi e per il lavor Osservatorio sul Mercato del Lavoro 1. Il quadro

Dettagli

La stagione dei saldi invernali 2012 02/01-15/01. Marketing CartaSi

La stagione dei saldi invernali 2012 02/01-15/01. Marketing CartaSi La stagione dei saldi invernali 2012 02/01-15/01 Marketing CartaSi 1 CartaSi SpA Azienda del Gruppo ICBPI Osservatorio Acquisti CartaSi 2011 Due settimane opache per i saldi. Dopo uno sprint iniziale volgono

Dettagli

Occupazione/disoccupazione giovanile anni 2011/2012

Occupazione/disoccupazione giovanile anni 2011/2012 Occupazione/disoccupazione giovanile anni 2011/2012 Il rapporto Censis del 2011, ha fatto emergere come l Italia negli ultimi 4 anni abbia avuto un grosso calo dell occupazione giovanile. I dati Censis

Dettagli

Flash Costruzioni

Flash Costruzioni 23 ottobre 2017 Flash Costruzioni 2.2017 Nel secondo trimestre del 2017, sulla base dell indagine VenetoCongiuntura, il fatturato delle imprese di costruzioni ha registrato una situazione di sostanziale

Dettagli

Agosto 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori

Agosto 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori 30 settembre 2015 Agosto 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori Per una maggiore integrazione delle informazioni statistiche sul mercato del lavoro, in questo comunicato stampa l'istat fornisce per

Dettagli