Rossiyskaya Gazeta

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Rossiyskaya Gazeta"

Transcript

1 Ambasciata d Italia a Mosca Rassegna della stampa russa - Traduzioni 17 gennaio 2014 Rossiyskaya Gazeta Pagina 1/8 E finita la tragedia? I Ministri degli Affari Esteri di Russia e Iran sono stati tormentati per l ordine del giorno segreto del loro incontro di ieri a Mosca I preparativi per la conferenza internazionale sulla Siria Ginevra-2, che avrà inizio il 22 gennaio, sono in dirittura d arrivo. Mentre Mosca e Teheran continuano a mantenersi serene, Washington e i ribelli siriani diventano sempre più nervosi. Ieri il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha ricevuto il suo collega iraniano Mohammad Zafir. Dopodiché si è aggiunto il Ministro degli Affari Esteri siriano Walid Muallem. Inoltre sono state fissate per oggi le trattative disgiunte tra Russia e Siria. L occidente è in evidente tumulto. Anche se l ultima volta, dopo la visita di Muallem a Mosca, fu intrapresa l iniziativa per il disarmo chimico della Siria, che di fatto ha messo una croce sui piani di Washington di avviare un azione militare su territorio siriano. Sicuramente hanno tramato qualcosa, questo hanno evidentemente pensato negli ultimi giorni gli analisti occidentali e il Segretario di Stato Generale degli Stati Uniti John Kerry. Alla vigilia della visita di Zafir a Mosca Kerry aveva telefonato a Lavrov. E si erano appena (il lunedì) incontrati a Parigi. Come comunicato dalle dichiarazioni del MAE russo, Lavrov ha parlato per telefono con Kerry della necessità di seguire tassativamente gli accordi, evitando travisamenti d interpretazione. Ieri alla conferenza stampa per quanto riguarda l incontro con Zafir aveva dichiarato: Non abbiamo niente da nascondere, non c è nessun ordine del giorno segreto. E in effetti che cosa nascondere? E sempre più evidente. I nostri paesi non hanno una posizione condivisa riguardo la crisi siriana, ci pronunciamo affinché la Siria sia uno stato sovrano, ne sia garantita l integrità territoriale, i diritti di tutti i gruppi etnici, confessionali ecc. che vivono in Siria, affinché lo stato viva in pace e in sicurezza con tutti i suoi vicini... E lo stesso che è stato scritto nella risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell ONU, compresa la risoluzione 2118 [...]. Lavrov ha ripetuto la posizione di Mosca, Teheran, Damasco e decine di altre capitali mondiali. Altrettanto chiaro il motivo per cui negli ultimi giorni Washington si sta innervosendo. Quanti meno giorni mancano a Ginevra-2, tanto più difficile diventerà per i rivoluzionari nascondere il loro di desiderio di prendere per la gola coloro che di recente hanno definito

2 compagni di lotta nella battaglia contro il regime di Assad. In altre parole tra le fila dell opposizione siriana non c è unità e, evidentemente, non ci sarà. E questo il grave danno d immagine per gli Stati Uniti. Nonostante il Segretario Generale John Kerry abbia pubblicamente promesso di tenere sotto controllo i rivoluzionari e di portarli alla conferenza in Svizzera. Ed ecco, a Ginevra-2 sono rimasti in tutto cinque giorni, e fino ad ora non è chiaro chi rappresenterà l opposizione al regime di Assad. Il successo di Ginevra-2 può essere garantito dalla buona volontà di tutti [...]. Questo riguarda innanzitutto la parte siriana d opposizione perché siamo molto preoccupati dallo spettro delle forze d opposizione che sarà presentato a Ginevra-2. Il che riguarda anche, ovviamente, i protagonisti della politica estera, ha annunciato ieri Lavrov. Sicuramente quanti più partecipanti presenzieranno tante più possibilità di successo avranno le trattative per la cessazione della sanguinosa guerra civile in Siria. Ma quando potrà accadere tutto ciò? Ieri Lavrov ha risposto a questa domanda: il 22 gennaio si aprirà la conferenza, con la presenza di una parte abbastanza significativa di stati nella persona dei loro Ministri agli Affari Esteri. Ci saranno dei dibattiti, ai quali interverranno le parti siriane, e li aprirà il Segretario di Stato Generale John Kerry. Tutti coloro ai quali il futuro siriano non è indifferente diranno le loro opinioni. Dopo la conferenza si comincerà direttamente a lavorare per il comunicato di Ginevra... Nessuno sa quanto tempo ci vorrà. Ora ci si sta accordando per le tempistiche del primo round ma è chiaro che ce ne saranno più d uno. Perciò il 22 gennaio non si terminerà ma si comincerà soltanto. L Iran prenderà parte alla conferenza? Zarif ieri non ha dato una risposta definitiva: Se ci invitano prenderemo parte, se non ci invitano - no. Ha quindi sottolineato che a decidere in via definitiva del destino della Siria sarà solamente il popolo siriano: Alcune forze esterne stanno cercando di imporre delle condizioni al popolo siriano, ma questo non fa altro che prolungare il conflitto [...]. E Lavrov ha aggiunto: In base all accordo tra Russia e Stati Uniti quali iniziatori di Ginevra-2, l invito dovrebbe essere inviato dal Segretario Generale delle Nazioni Unite. Non serve che nessuno faccia pressione su di lui, né la Russia, né gli Stati Uniti. Il Segretario Generale è un politico responsabile, noi ci fidiamo di lui come persona che comprende tutte le realtà della regione e deve assumersi la responsabilità del successo di Ginevra-2. Per quanto riguarda i rapporti bilaterali tra Russia e Iran, per il loro sviluppo non servono ulteriori inviti a Teheran. Zafir ha dichiarato di aver discusso con Mosca della costruzione nel suo paese di una centrale elettronucleare e di reattori: Siamo vicini e abbiamo rapporti di lunga data, quindi le nostre relazioni sono molto più vaste rispetto a quelle che provocano scalpore mediatico. Ha inoltre ricordato che i Presidenti di Russia e Iran durante l incontro a Biškek avevano concordato di ottimizzare e ampliare le relazioni economiche: E queste relazioni saranno senz altro sviluppate. Autore: V. Vorob ev Taglio: alto Traduzione: Elena Di Bisceglie

3 Nezavisimaya Gazeta Pagina 2 Una storia unica: la variante di Putin Sommario: il Presidente dà ancora una volta un impostazione ideologica allo sviluppo della coscienza nazionale Ieri il Presidente russo Vladimir Putin ha tenuto un incontro con gli autori del nuovo compendio didattico-metodologico sulla storia nazionale e ha spiegato perchè era necessario creare un nuovo progetto. Ricordiamo che a novembre dell anno scorso il gruppo di lavoro sotto la direzione dell accademico Aleksandr Čubar jan, direttore dell Istituto di Storia dell Accademia delle Scienze, aveva presentato a Vladimir Putin il nuovo compendio didattico-metodologico sulla base del quale verrà fondato un unico libro scolastico di storia per gli alunni. Stando all intervento di ieri del Presidente, prende molto sul serio il compito preposto. Stando alle parole di Putin molti sussidi didattici contengono spazzatura ideologica : La cosa più grave è che nella letteratura didattica delle scuole ogni tanto appaiono delle cose che sono assolutamente inammissibili non solo per il nostro paese ed il nostro popolo. Per ogni paese, ogni popolo è semplicemente uno sputo in faccia. Putin è indignato soprattutto, e legittimamente, dal fatto che in alcuni sussidiari scolastici di storia sia stato deliberatamente ridimensionato il ruolo del popolo sovietico nella lotta al fascismo e in altre questioni. A livello emotivo si può capire il Presidente. Tuttavia si devono precisare non solo gli aspetti evidenti del problema. L ipotesi di un concetto unico di testo scolastico di storia avrà come conseguenza un unico impatto educativo, sbagliato in partenza, ha dichiarato nell intervista a NG Aleksandr Abramov, membro corrispondente dell Accademia russa d Istruzione. Se puntiamo ad un unica concezione della storia ne segue che dovrà essere elaborato un unico programma scolastico di storia. Ma questo va contro la legge vigente sull istruzione, nella quale è scritto che ogni insegnante, ogni scuola possono impostare il corso di questo o un altra materia autonomamente, orientandosi sul pacchetto di programmi d esempio. Chiaramente capiscono il contrasto che ne sorge sia il Presidente che gli specialisti che hanno elaborato il nuovo compendio didattico-metodologico. Sono convinto, ha sottolineato al termine dell incontro di ieri Vladimir Putin, che non si debbano limitare gli insegnanti nel loro sforzo di mostrare agli alunni più punti di vista possibili sugli avvenimenti e i fatti storici, ad utilizzare materiali ausiliari, raccolte di documenti storici ecc. La cosa importante, affinché

4 siano obiettivi, è che si basino su fondamentali valutazioni e conclusioni storiche e non ammettano travisamenti. Bisogna pensare a come affiancare il corso di storia russa all insegnamento della storia degli altri paesi, tenendo conto dell esperienza delle università russe, comprese quelle autorevoli come la MGIMO, Università Statale di Mosca per le Relazioni Internazionali. Per ora gli ideatori hanno tolto dal corso di storia nazionale le definizioni, ad esempio, di giogo tataro-mongolo e rivoluzione d ottobre e li hanno sostituiti con giogo dell Orda e Grande rivoluzione russa. Fra le difficili questioni della storia nazionale gli ideatori del progetto annoverano lo studio della Rus di Kiev e il ruolo dei Variaghi nella sua formazioni, l unione dell Ucraina alla Russia, le riforma di Pietro I, le valutazioni sulla servitù della gleba, la caduta della monarchia in Russia e la presa del potere da parte dei bolscevichi, l autocrazia di Stalin e i motivi delle repressioni, e anche le cause, le conseguenze e le valutazioni sulla stabilizzazione economica e del sistema politico nella Russia degli anni Quanto può essere efficace questo approccio? Prestate attenzione: non molto tempo fa era già stato elaborato il progetto di istruzione matematica, scrive Abramov. L anno scorso si era tornati di nuovo a discutere della necessità di fondare un unica concezione di insegnamento della letteratura. Ora è la volta della storia. Non si può risolvere il problema dell istruzione di una qualsiasi materia scolastica né il problema della riforma dell istruzione scolastica nel suo complesso. È un obiettivo irraggiungibile. E soprattutto è un obiettivo sbagliato. Autore: A. Vaganov Taglio: alto Traduzione: Elena Di Bisceglie Nezavisimaya Gazeta Pagina 4 Si prevedono grandi cambiamenti per il principale progetto di gasdotto del Cremlino L Eurocommissario è arrivato a Mosca per decidere del destino del South Stream A Mosca cominciano le trattative con l UE sul progetto del gasdotto South Stream. Oggi il Ministro dell Energia russo incontrerà il Commissario Europeo per parlare di persona delle difficoltà sorte attorno al gasdotto. [...] L UE ha confermato che il South Stream non è conforme alle norme europee. E il Ministro all Energia della Russia ha controbattuto che il progetto è regolare. Gli analisti provano ad indovinare: a quali compromessi è pronta la Russia per

5 mantenere il mega-progetto? Gli esperti americani prevedono si tratti di sconti sul gas per l Europa, l Ucraina spera per una diminuzione della potenza del gasdotto, gli esperti russi ritengono invece che Gazprom ci guadagnerà in ogni caso. La sedura dell VIII Consiglio per la partnership energetica si terrà oggi con la partecipazione del Commissario Europeo Günther Oettinger, che incontrerà anche il Ministro all Energia russo Aleksandr Novak per, come annunciato in precedenza in UE, ricordare al Ministro Novak che gli accordi intergovernativi bilaterali per il gasdotto South Stream devo essere riesaminati. L UE ritiene che le intese stipulate con Austria, Bulgaria, Ungheria, Slovenia, Grecia, Croazia e anche Serbia non siano conformi alle normative legislative europee e richiede che i documenti debbano essere revisionati. Al Ministero dell Energia russo ripetono che il South Stream, in quanto infrastruttura transnazionale, non è soggetto alle leggi interne dell UE. A dicembre dell anno scorso tutti e sette gli stati hanno hanno delegato all Europa l autorità per le trattative con la Russia. La Commissione Europea minaccia di multare quei paesi che procederanno con la costruzione del gasdotto alle condizioni precedenti. Ora l UE ha intenzione di indire una gara d appalto per la realizzazione del South Stream in Bulgaria per non violare la legislazione europea. Sullo sfondo delle controversie relative al South Stream l Ucraina, che si è dichiarata contraria al progetto, potrebbe non solo conservare ma persino aumentare il traffico di gas per l Europa, ritengono gli economisti ucraini. Potrebbe in particolare, sfruttando le difficoltà di Gazprom nella costruzione del South Stream, mettersi d accordo con la Russia per creare un consorzio che garantisca un volume non inferiore ai 100 miliardi di metri cubi all anno. Ora il transito d esportazione è pari a circa 86 milioni di metri cubi di gas. [...] Gli esperti americani ritengono che la Russia verosimilmente abbasserà il prezzo del gas, piuttosto di ritirare l ambizioso progetto. La cosa più probabile è che Gazprom debba darla vinta ai clienti europei, innanzitutto per risolvere i problemi di monopolio e, in secondo luogo, per avere la legittimità sul South Stream, ne sono certi gli specialisti di Stratford. Il South Stream non è una nostra priorità. La nostra priorità è allacciare nuovi paesi-fornitori, nuove compagnie fornitrici e promuovere nuovi percorsi. Il South Stream ci aiuterà a diversificare i percorsi di consegna ma non comporta una diversificazione dei paesi fornitori o di compagnie fornitrici. Si tratterebbe come prima di gas russo, prodotto da Gazprom. Mentre la nostra priorità è diversificare i fornitori di materie energetiche. Per questo abbiamo sostenuto alcuni progetti di gasdotti, tramite i quali potremmo importare gas dal Vicino Oriente, dalla regione del Mar Caspio e dell Africa Centrale, ha dichiarato a NG la portavoce della rappresentazione UE in Russia. [...]

6 Autore: A. Terechova Taglio: alto Traduzione: Elena Di Bisceglie

LA GEOPOLITICA DEI GASDOTTI

LA GEOPOLITICA DEI GASDOTTI a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente 272 LA GEOPOLITICA DEI GASDOTTI 7 agosto 2013 INDICE 2 La politica europea dell energia Il corridoio

Dettagli

L'Ucraina è uno Stato dell'europa orientale con una superficie di km² in cui risiedono abitanti al 2012 e la sua capitale è Kiev.

L'Ucraina è uno Stato dell'europa orientale con una superficie di km² in cui risiedono abitanti al 2012 e la sua capitale è Kiev. Ucraina L'Ucraina è uno Stato dell'europa orientale con una superficie di 603 700 km² in cui risiedono 45 448 329 abitanti al 2012 e la sua capitale è Kiev. Ha uno sbocco sul Mar Nero a sud e confina con

Dettagli

Kommersant

Kommersant Ambasciata d Italia a Mosca Rassegna della stampa russa - Traduzioni 15 gennaio 2014 Kommersant http://www.kommersant.ru/ Pagina 6 La Siria e l Iran presto si accorderanno Sommario: con le loro accuse

Dettagli

Al Ahram del 24/2/2015 scritto da Sami Kamhawi

Al Ahram del 24/2/2015 scritto da Sami Kamhawi Al Ahram del 24/2/2015 scritto da Sami Kamhawi Il Vice Ministro italiano per lo Sviluppo Economico in un esclusiva ad Al-Ahram: la cooperazione è l unico modo per bloccare l escalation del terrorismo Calenda

Dettagli

INTRODUZIONE. STEFANO BALDI e GIUSEPPE NESI

INTRODUZIONE. STEFANO BALDI e GIUSEPPE NESI STEFANO BALDI e GIUSEPPE NESI Creare un legame tra mondo universitario, diplomazia italiana e Nazioni Unite. Questo l obiettivo principale del volume, frutto di un progetto di collaborazione tra la Rappresentanza

Dettagli

Problemi e sfide. La povertà

Problemi e sfide. La povertà Problemi e sfide La povertà LO SVILUPPO UMANO NORD OVEST ATLANTICO EST Molto alto Alto Medio Basso Dati non disponibili INDIANO SUD La ricchezza nel mondo non è distribuita in modo omogeneo. La povertà

Dettagli

Guerra alla Libia. E all ENI Giovedì 19 Maggio :00. di Michele Paris

Guerra alla Libia. E all ENI Giovedì 19 Maggio :00. di Michele Paris di Michele Paris Le attività dell ENI costituiscono da tempo un motivo di apprensione per gli Stati Uniti. L indipendenza del gigante energetico italiano sembra suscitare profonde preoccupazioni per Washington

Dettagli

CGIL SCUOLA DECRETO E AUTONOMIA SCOLASTICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA

CGIL SCUOLA DECRETO E AUTONOMIA SCOLASTICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA CGIL SCUOLA DECRETO E AUTONOMIA SCOLASTICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA a cura della Cgil Scuola Nazionale Via Leopoldo Serra 31 00153 Roma www.cgilscuola.it Premessa Con la Circolare Ministeriale 29/04,

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL EDUCAZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA, TRAMITE IL DIPARTIMENTO DELL ISTRUZIONE

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL EDUCAZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA, TRAMITE IL DIPARTIMENTO DELL ISTRUZIONE PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL EDUCAZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA, TRAMITE IL DIPARTIMENTO DELL ISTRUZIONE ED IL MINISTERO DEGIL AFFARI ESTERI DEL MESSICO, TRAMITE L AMBASCIATA DEL

Dettagli

Migranti in arrivo in Europa

Migranti in arrivo in Europa Migranti in arrivo in Europa Arrivi nel Mediterraneo dati UNHCR aggiornati al 5 settembre Arrivi 289.364 Morti 3.173 Arrivi Grecia 164.166 Arrivi Italia 122.264 Il 29% di chi è arrivato via mare nel Mediterraneo

Dettagli

SIRIA, UNA CRISI SENZA FINE

SIRIA, UNA CRISI SENZA FINE 544 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com SIRIA, UNA CRISI SENZA FINE Le reazioni degli attori internazionali 25 luglio 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Le reazioni degli attori

Dettagli

440 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

440 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO PC.JOUR/440 Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa Consiglio Permanente ITALIANO Originale: INGLESE dei Paesi Bassi 440 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO 1. Data: giovedì Inizio: ore

Dettagli

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PLC

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PLC PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO www.progettoscuolalegalita.it L UNIONE EUROPEA L'Unione europea (UE) è un'unione tra 27 Paesi dell Europa: Austria, Belgio,

Dettagli

Piano di lavoro annuale

Piano di lavoro annuale ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE MARCELLO MALPIGHI Piano di lavoro annuale Discipline: Storia Classe V serale servizi commerciali a.s. 2017/2018 Docenti: Prof Cruceli Mariavaleria Libro adottato: L'Erodoto.

Dettagli

744 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

744 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO Consiglio permanente Presidenza: Finlandia 744 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO 1. Data: giovedì 11 dicembre 2008 Inizio: ore 10.05 Fine: ore 11.55 2. Presidenza: Sig. A. Turunen 3. Questioni discusse Dichiarazioni

Dettagli

INDICE LA CARTA POLITICA E DEMOGRAFICA DELL EUROPA IL BAGAGLIO GEOGRAFICO 1 IL RETICOLATO GEOGRAFICO E I FUSI ORARI 2

INDICE LA CARTA POLITICA E DEMOGRAFICA DELL EUROPA IL BAGAGLIO GEOGRAFICO 1 IL RETICOLATO GEOGRAFICO E I FUSI ORARI 2 INDICE 0 IL BAGAGLIO GEOGRAFICO 1 IL RETICOLATO GEOGRAFICO E I FUSI ORARI 2 I fusi orari DIARIO 4 METTITI ALLA PROVA 5 2 LEGGIAMO LE CARTE GEOGRAFICHE 6 3 LE FOTOGRAFIE AEREE E SATELLITARI 8 METTITI ALLA

Dettagli

1164ª SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

1164ª SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO PC.JOUR/1164 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH Presidenza: Austria 1164ª SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO 1. Data: giovedì 16 novembre

Dettagli

LA STRATEGIA AMERICANA NELL AREA DEL GOLFO: ANALISI E CRITICA DEL DOPPIO CONTENIMENTO DI IRAQ E IRAN

LA STRATEGIA AMERICANA NELL AREA DEL GOLFO: ANALISI E CRITICA DEL DOPPIO CONTENIMENTO DI IRAQ E IRAN UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE INTERNAZIONALI E ISTITUZIONI EUROPEE LA STRATEGIA AMERICANA NELL AREA DEL GOLFO: ANALISI E CRITICA DEL DOPPIO CONTENIMENTO

Dettagli

2020: LA NUOVA UNIONE EUROPEA

2020: LA NUOVA UNIONE EUROPEA 2020: LA NUOVA UNIONE EUROPEA L UE tra allargamento e vicinato, crisi, verticite, vecchie e nuove strategie SILVANA PARUOLO I N D I C E PREFAZIONE di Gianni Pittella Vicepresidente vicario del Parlamento

Dettagli

FEDERAZIONE RUSSA. Ricerca di; Tommaso Meini e Sergio Shkullaku

FEDERAZIONE RUSSA. Ricerca di; Tommaso Meini e Sergio Shkullaku FEDERAZIONE RUSSA Ricerca di; Tommaso Meini e Sergio Shkullaku LA FEDERAZIONE RUSSA CARTA D IDENTITA' DELLA RUSSIA NOME: Federazione Russa FORMA GOVERNO: Rep. FEDERALE CAPITALE: Mosca SUPERFICIE: 17.075.400

Dettagli

NOI E L UNIONE. 1. Parole per capire CPIA 1 FOGGIA. A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno:

NOI E L UNIONE. 1. Parole per capire CPIA 1 FOGGIA. A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: CPIA 1 FOGGIA NOI E L UNIONE EUROPEA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: paese....... stato................... governo......... Europa.......

Dettagli

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA PRIMARIA

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA PRIMARIA PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA PRIMARIA www.progettoscuolalegalita.it L UNIONE EUROPEA L'Unione europea (UE) è un'unione tra 27 Paesi dell Europa: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro,

Dettagli

La Siria tra Russia e Turchia Martedì 04 Dicembre :00. di Michele Paris

La Siria tra Russia e Turchia Martedì 04 Dicembre :00. di Michele Paris di Michele Paris Il mese di dicembre si è prevedibilmente aperto con il consueto elenco di violenze e di massacri in Siria, così come con le crescenti manovre dei governi occidentali per facilitare il

Dettagli

PROGRAMMA DI STORIA. Classe II sez. D Anno scolastico 2015/2016. Stati e istituzioni fra XVII e XVIII secolo

PROGRAMMA DI STORIA. Classe II sez. D Anno scolastico 2015/2016. Stati e istituzioni fra XVII e XVIII secolo PROGRAMMA DI STORIA Classe II sez. D Anno scolastico 2015/2016 Stati e istituzioni fra XVII e XVIII secolo L assolutismo compiuto: la Francia di Luigi XIV La monarchia parlamentare inglese La Spagna e

Dettagli

Valore importazioni energia EU Mld Tasso di dipendenza energetica* Mld Totale

Valore importazioni energia EU Mld Tasso di dipendenza energetica* Mld Totale Totale Totale Totale L Europa importa circa il 54% dell energia consumata (9% del petrolio; 7% del gas; 42% dei combustibili solidi) L energia rappresenta più del 2% del totale import europeo e la spesa

Dettagli

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 27 settembre 2016 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 27 settembre 2016 (OR. en) Conseil UE Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 27 settembre 2016 (OR. en) Fascicolo interistituzionale: 2016/0184 (NLE) 12256/16 LIMITE ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto: PUBLIC CLIMA 111

Dettagli

Ambasciata d Italia a Mosca Rassegna della stampa russa - Traduzioni 3 luglio 2014

Ambasciata d Italia a Mosca Rassegna della stampa russa - Traduzioni 3 luglio 2014 Ambasciata d Italia a Mosca Rassegna della stampa russa - Traduzioni 3 luglio 2014 Kommersant http://www.kommersant.ru/ Pagina 6 L Ucraina viene riportata alla pace Nell incontro a Berlino si è fatto un

Dettagli

Resta ancora viva fra la gente di queste parti l eco delle vicende storiche e dei tanti invasori che si sono susseguiti sino a quello odierno.

Resta ancora viva fra la gente di queste parti l eco delle vicende storiche e dei tanti invasori che si sono susseguiti sino a quello odierno. L approdo del metano sulla costa di Melendugno (Le) Fra timori ambientali e opportunità energetiche Dr Paolo Rausa (Collaboratore di "Progetto Salento") L approdo di Enea, accolto da esule, e l assedio

Dettagli

TRAFFICO PASSEGGERI AEROPORTO FELLINI

TRAFFICO PASSEGGERI AEROPORTO FELLINI 31 OTTOBRE 2016 TRAFFICO PASSEGGERI AEROPORTO FELLINI CODE NAME SUMMER 2016 TRAFFICO PASSEGGERI SUMMER 2016 A. TRAFFICO PER TIPOLOGIA Nel periodo 27 Marzo 2016-30 ottobre il 2016 il volume di passeggeri

Dettagli

PROGRAMMA DI STORIA 5 LC A

PROGRAMMA DI STORIA 5 LC A PROGRAMMA DI STORIA 5 LC A Anno scolastico 2014/2015 SEZIONE CLASSICA: Classe 5 L.C. sez. A Manuale: A. Prosperi, G. Zagrebelsky, P. Viola, M. Battini, Storia e identità vol. 2 e vol. 3 Einaudi Scuola

Dettagli

I dati sulle migrazioni attuali

I dati sulle migrazioni attuali I dati sulle migrazioni attuali Circa il 3,5% della popolazione mondiale si sposta, per un totale di oltre 240 milioni di migranti (dati Unhcr). La maggior parte dei migranti sceglie come destinazione

Dettagli

DECISIONE N.1178 PROROGA DELLO SPIEGAMENTO DI OSSERVATORI OSCE PRESSO DUE POSTI DI CONTROLLO RUSSI ALLA FRONTIERA RUSSO-UCRAINA

DECISIONE N.1178 PROROGA DELLO SPIEGAMENTO DI OSSERVATORI OSCE PRESSO DUE POSTI DI CONTROLLO RUSSI ALLA FRONTIERA RUSSO-UCRAINA Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente 1068 a Seduta plenaria Giornale PC N.1068, punto 3 dell ordine del giorno DECISIONE N.1178 PROROGA DELLO SPIEGAMENTO DI

Dettagli

1117ª SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

1117ª SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO PC.JOUR/1117 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa 3 November 2016 Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH Presidenza: Germania 1117ª SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO 1. Data:

Dettagli

DECISIONE N.1130 INVIO DI OSSERVATORI OSCE PRESSO DUE POSTI DI CONTROLLO RUSSI ALLA FRONTIERA RUSSO-UCRAINA

DECISIONE N.1130 INVIO DI OSSERVATORI OSCE PRESSO DUE POSTI DI CONTROLLO RUSSI ALLA FRONTIERA RUSSO-UCRAINA PC.DEC/1130 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente 1012 a Seduta plenaria Giornale PC N.1012, punto 3 dell ordine del giorno DECISIONE N.1130 INVIO DI OSSERVATORI

Dettagli

Croce Rossa italiana. Corpo Militare CRI. I Servizi della CRI Ausiliari alle FF.AA. del Corpo Militare. Col. Fabio Strinati Capo Ufficio DIU

Croce Rossa italiana. Corpo Militare CRI. I Servizi della CRI Ausiliari alle FF.AA. del Corpo Militare. Col. Fabio Strinati Capo Ufficio DIU Croce Rossa italiana Corpo Militare CRI I Servizi della CRI Ausiliari alle FF.AA. del Corpo Militare Col. Fabio Strinati Capo Ufficio DIU Croce Rossa Italiana Ispettorato Nazionale del Corpo Militare ausiliario

Dettagli

Programmazione di Storia Classe IV A OTTICA Docente: Anna Maria Sibilia Anno scolastico

Programmazione di Storia Classe IV A OTTICA Docente: Anna Maria Sibilia Anno scolastico Programmazione di Storia Classe IV A OTTICA Docente: Anna Maria Sibilia Anno scolastico 2013-2014 FINALITA' 1) Favorire la formazione di una cultura storica tesa a recuperare la memoria del passato più

Dettagli

Curriculum Vitae - Elena Tikhomirova

Curriculum Vitae - Elena Tikhomirova Curriculum Vitae - Elena Tikhomirova Cognome e Nome: Tikhomirova Elena Titoli di studio Ottobre 2002- Giugno 2004 Giugno 2002 Luglio 2001 Settembre 1996- Dicembre 1997 Marzo 1990- Giugno 1990 Febbraio

Dettagli

NORD. Mare del Nord. Regione. germanica. Regione. Regione. italiana. Mar Mediterraneo SUD

NORD. Mare del Nord. Regione. germanica. Regione. Regione. italiana. Mar Mediterraneo SUD Le Regioni europee NORD nordica OCEANO ATLANTICO OVEST britannica Mare del Nord russa EST francese germanica centro- orientale iberica italiana balcanica Mar Nero Mar Mediterraneo L Europa è formata da

Dettagli

Vedomosti

Vedomosti Ambasciata d Italia a Mosca Rassegna della stampa russa - Traduzioni 03 febbraio 2014 Vedomosti http://www.vedomosti.ru/ Pagina 1/2 Il Fronte contro il Maidan I sostenitori di Viktor Yanukovich si sono

Dettagli

NASCITA E SVILUPPO DELL'ECONOMIA CONTEMPORANEA

NASCITA E SVILUPPO DELL'ECONOMIA CONTEMPORANEA ANNA DELL'OREFICE VINCENZO GIURA NASCITA E SVILUPPO DELL'ECONOMIA CONTEMPORANEA Edizioni Scientifiche Italiane Indice Parte prima VINCENZO GIURA L'economia in trasformazione (secoli XVIII-XIX) primo Dall'economia

Dettagli

10 Maggio 2004, festa dell Europa L Europa nel mondo

10 Maggio 2004, festa dell Europa L Europa nel mondo Progetto pilota nella Regione Campania Nove Maggio 2004, festa dell Europa L Europa nel mondo Il 9 maggio 1950, il ministro francese degli Esteri Robert Schuman presenta la proposta di creare un'europa

Dettagli

MSNA, scuola, formazione: progetti in atto e linee di sviluppo. Bologna 15 novembre 2016 Pierpaolo Triani (Università Cattolica del Sacro Cuore)

MSNA, scuola, formazione: progetti in atto e linee di sviluppo. Bologna 15 novembre 2016 Pierpaolo Triani (Università Cattolica del Sacro Cuore) MSNA, scuola, formazione: progetti in atto e linee di sviluppo Bologna 15 novembre 2016 Pierpaolo Triani (Università Cattolica del Sacro Cuore) Le domande di riferimento Vi sono nell esperienza dei ragazzi

Dettagli

781 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

781 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO PC.JOUR/781 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIANO Originale: INGLESE : Grecia 781 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO 1. Data: giovedì Inizio: ore 10.10

Dettagli

COLLEGIO PAPIO SCUOLA MEDIA e LICEO Casella Postale 840, CH-6612 Ascona Tel. +41 (0) Fax +41 (0)

COLLEGIO PAPIO SCUOLA MEDIA e LICEO Casella Postale 840, CH-6612 Ascona Tel. +41 (0) Fax +41 (0) REGOLAMENTO PER LE QUALIFICHE DEI DOCENTI Elaborato dalla commissione pedagogica REGOLAMENTO Il regolamento prevede due punti principali. I. L introduzione che chiarisce scopi e metodi del sistema delle

Dettagli

Resta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore ed i mercati di destinazione

Resta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore ed i mercati di destinazione Modena, 26 settembre 2006 Prot. 20/06 Agli Organi di informazione COMUNICATO STAMPA Resta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO ! MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA IC n. 6 Scuola... LA SPEZIA PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. (Ai sensi dell articolo 12 - L. 104/92) Alunno/a Classe Docente/i di sostegno

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE INTERNAZIONALI E DIPLOMATICHE

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE INTERNAZIONALI E DIPLOMATICHE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE INTERNAZIONALI E DIPLOMATICHE TEMI DI AMMISSIONE A.A. 2016-17 - Uniti nella diversità: è questa l Europa che vogliamo? - La strumentalizzazione politica dei migranti - Le elezioni

Dettagli

Programma «Europa per i Cittadini »

Programma «Europa per i Cittadini » Programma «Europa per i Cittadini 2014-2020» Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point MIBACT Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Il Programma Europa per i Cittadini Il Programma

Dettagli

Mobilità internazionale STAFF MOBILITY FOR TEACHING

Mobilità internazionale STAFF MOBILITY FOR TEACHING Mobilità internazionale STAFF MOBILITY FOR TEACHING BANDO DI CONCORSO Anno Formativo 2017-2018 Fondazione ITS per le Nuove tecnologie per il Made in Italy Tel. +39 035 832563 Via del Convento, 1 24060

Dettagli

VERSO LA TERZA GUERRA DEL GOLFO

VERSO LA TERZA GUERRA DEL GOLFO VERSO LA TERZA GUERRA DEL GOLFO di Antonio Tricarico Le immagini con relativi commenti sono stati curati da Marco Tremori e Andrea Vento del Coordinamento del Gruppo Insegnanti di Geografia Autorganizzati

Dettagli

L Unione europea PROVA STRUTTURATA. di Davide Melzi

L Unione europea PROVA STRUTTURATA. di Davide Melzi PROVA STRUTTURATA Diritto ed economia Classe seconda di Davide Melzi L Unione L Italia e l Unione 1 Rispondi alle seguenti domande scegliendo l alternativa giusta 1. Che cosa dice la Costituzione italiana

Dettagli

Lezione sull Unione europea Approfondimento: l UE e la tematica ambientale. Gioco di ruolo. Simulazione di una sessione del Consiglio europeo

Lezione sull Unione europea Approfondimento: l UE e la tematica ambientale. Gioco di ruolo. Simulazione di una sessione del Consiglio europeo 1 Lezione sull Unione europea Approfondimento: l UE e la tematica ambientale 2 Gioco di ruolo 3 Simulazione di una sessione del Consiglio europeo I simboli dell UE La bandiera europea L inno europeo

Dettagli

Prefazione... 5 Introduzione... 9 CAPITOLO PRIMO LO STATO E LA RELIGIONE... 19

Prefazione... 5 Introduzione... 9 CAPITOLO PRIMO LO STATO E LA RELIGIONE... 19 La liberta religiosa_la liberta religiosa 25/05/10 12.33 Pagina 331 331 Sommario Prefazione.................................. 5 Introduzione................................ 9 CAPITOLO PRIMO LO STATO E

Dettagli

Classe: IV Sezione: C Anno scolastico: Programma di storia

Classe: IV Sezione: C Anno scolastico: Programma di storia Classe: IV Sezione: C Anno scolastico: 2013-2014 Programma di storia Grandi progetti politici a confronto Il Seicento: un epoca di grandi trasformazioni Economia: lo sviluppo diseguale di Nord e Sud del

Dettagli

La Restaurazione impossibile

La Restaurazione impossibile La Restaurazione impossibile Il congresso di Vienna Fermenti culturali e politici contrastanti 1821: l ordine di Vienna alla prova 1830: l ordine di Vienna in crisi 1848: l ordine di Vienna dissolto Il

Dettagli

LEGISLAZIONE DEL TURISMO: DIRITTO COSTITUZIONALE

LEGISLAZIONE DEL TURISMO: DIRITTO COSTITUZIONALE LEGISLAZIONE DEL TURISMO: DIRITTO COSTITUZIONALE Diritto = insieme di norme giuridiche fornite di sanzione. Diritto: 1) soggettivo = pretesa. Diritto di libertà negativa; diritto di libertà positiva (diritto

Dettagli

FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina):

FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina): ANNO SCOLASTICO: 2016 / 2017 MATERIA: STORIA INSEGNANTE: LUCIA FENOGLIO CLASSI: 4 A-C SC FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina): Recuperare la memoria del passato

Dettagli

ITALIA VI CONFERENZA DEGLI STATI PARTE DELLA CONVENZIONE DELLE NAZIONI UNITE CONTRO LA CORRUZIONE

ITALIA VI CONFERENZA DEGLI STATI PARTE DELLA CONVENZIONE DELLE NAZIONI UNITE CONTRO LA CORRUZIONE Ministero della Giustizia ITALIA VI CONFERENZA DEGLI STATI PARTE DELLA CONVENZIONE DELLE NAZIONI UNITE CONTRO LA CORRUZIONE San Pietroburgo, 2-6 Novembre 2015 Intervento del Capo Delegazione della Repubblica

Dettagli

1. IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE DEL GRANO DURO. La coltivazione di grano duro viene attuata principalmente in Europa, in Medio

1. IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE DEL GRANO DURO. La coltivazione di grano duro viene attuata principalmente in Europa, in Medio 1. IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE DEL GRANO DURO 1.1 Mondo La coltivazione di grano duro viene attuata principalmente in Europa, in Medio Oriente e nel Nord Africa. L Unione Europea rappresenta poco più

Dettagli

I.C VANVITELLI CASERTA PROGETTO ORIENTAMENTO 2015/16

I.C VANVITELLI CASERTA PROGETTO ORIENTAMENTO 2015/16 I.C VANVITELLI CASERTA PROGETTO ORIENTAMENTO 2015/16 ORIENTIAMO..CI FASI DEL PROGETTO Somministrazione questionario on line in ingresso Riunione genitori-alunni delle classi terze Presentazione del progetto

Dettagli

SIRIA, UNA CRISI SENZA FINE

SIRIA, UNA CRISI SENZA FINE 590 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com SIRIA, UNA CRISI SENZA FINE Le reazioni internazionali e le dinamiche Russo- Americane 16 settembre 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Introduzione

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI I GRADO LEONARDO DA VINCI PALERMO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI I GRADO LEONARDO DA VINCI PALERMO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI I GRADO LEONARDO DA VINCI PALERMO AUTORI: GLI ALUNNI DELLA CLASSE II B L Unione Europea L EUROPA UNITA LA STORIA D EUROPA DEGLI ULTIMI TRE SECOLI È STATA SEGNATA DA

Dettagli

BOLLETTE LUCE E GAS: STANGATA PER LE PMI

BOLLETTE LUCE E GAS: STANGATA PER LE PMI Ufficio Studi News del CGIa 08 luglio 2017 BOLLETTE LUCE E GAS: STANGATA PER LE PMI Secondo i dati elaborati dall Ufficio studi della CGIA, per le piccole imprese italiane i costi dell energia elettrica

Dettagli

Intervento del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo

Intervento del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo Intervento del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo Magnifico Rettore, Presidente della Conferenza dei Rettori, Mancini, Autorità, signore e signori, cari studenti, desidero fare

Dettagli

L Unione Doganale Eurasiatica: Russia, Kazakistan e Bielorussia: Storia e prospettive economiche 28 maggio 2014

L Unione Doganale Eurasiatica: Russia, Kazakistan e Bielorussia: Storia e prospettive economiche 28 maggio 2014 L Unione Doganale Eurasiatica: Russia, Kazakistan e Bielorussia: Storia e prospettive economiche 28 maggio 2014 Maurizio Forte Direttore Ufficio Agenzia ICE di Mosca Ufficio Agenzia ICE di Mosca PROCESSO

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Centro di informazione Europe Direct

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Centro di informazione Europe Direct UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Centro di informazione Europe Direct CRIE Centro di eccellenza Jean Monnet 13 marzo 2013 LE ISTITUZIONI E GLI ORGANI DELL UNIONE EUROPEA Federica Di Sarcina CRIE Centro

Dettagli

Liceo Scientifico Statale Albert Einstein. Palermo. Programma di storia IV H anno scolastico

Liceo Scientifico Statale Albert Einstein. Palermo. Programma di storia IV H anno scolastico Liceo Scientifico Statale Albert Einstein Palermo Programma di storia IV H anno scolastico 2016-2017 Libro di Testo: Chiaroscuro di F. M. Feltri Docente: M. A. Lupo Casa editrice: SEI La crisi dell antico

Dettagli

DECISIONE N.1193 CALENDARIO DELLA VENTIDUESIMA RIUNIONE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DELL OSCE

DECISIONE N.1193 CALENDARIO DELLA VENTIDUESIMA RIUNIONE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DELL OSCE Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente 1080 a Seduta plenaria Giornale PC N.1080, punto 1 dell ordine del giorno DECISIONE N.1193 CALENDARIO DELLA VENTIDUESIMA

Dettagli

L Unione Europea. Clicca sull immagine per ascoltare l inno europeo. «Unità nella diversità»

L Unione Europea. Clicca sull immagine per ascoltare l inno europeo. «Unità nella diversità» L Unione Europea Clicca sull immagine per ascoltare l inno europeo «Unità nella diversità» «Fare l Europa è fare la pace.» (Jean Monnet) Perché un Europa unita? Dopo la Seconda guerra mondiale, lunga e

Dettagli

Frasi Celebri di Albert Einstein. "Matematicandoinsieme"

Frasi Celebri di Albert Einstein. Matematicandoinsieme La Fantasia è più importante del sapere Frasi Celebri di Albert Einstein Se solamente avessi saputo, sarei diventato un orologiaio. L educazione è quello che rimane quando si dimentica tutto ciò che si

Dettagli

1079ª SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

1079ª SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO PC.JOUR/1079 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa 26 November 2015 Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH Presidenza: Serbia 1079ª SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO 1. Data:

Dettagli

Verso Hong Kong. Negoziato agricolo nel WTO e nuovo assetto delle relazioni internazionali. Giovanni Anania

Verso Hong Kong. Negoziato agricolo nel WTO e nuovo assetto delle relazioni internazionali. Giovanni Anania Verso Hong Kong Negoziato agricolo nel WTO e nuovo assetto delle relazioni internazionali Giovanni Anania Dipartimento di Economia e Statistica Università della Calabria 1 di cosa parlerò? il Doha round,

Dettagli

La navigazione mobile all'estero diventa molto più conveniente Il limite di spesa consente di evitare

La navigazione mobile all'estero diventa molto più conveniente Il limite di spesa consente di evitare La navigazione mobile all'estero diventa molto più conveniente Il limite di spesa consente di evitare fatture troppo alte Conferenza telefonica Christian Petit, Responsabile Clienti privati Swisscom 4

Dettagli

SAPIENZA Università di Roma

SAPIENZA Università di Roma SAPIENZA Università di Roma Facoltà di Scienze Politiche Indirizzo giuridico - internazionale Tesi di laurea in Diritto Ecclesiastico Italiano e Comparato LA LIBERTA RELIGIOSA IN SPAGNA Relatore: Prof.ssa

Dettagli

TEST DI ITALIANO (esempio)

TEST DI ITALIANO (esempio) FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE TEST DI ITALIANO (esempio) Brano tratto da O. Roy, L impero assente. L illusione americana e il dibattito strategico sul terrorismo (2002), Roma, Carocci, 2004, pp. 9-12 La

Dettagli

INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA: TEMPO DI SCELTE..

INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA: TEMPO DI SCELTE.. INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA: TEMPO DI SCELTE.. PERCHÉ SCELGO DI AVVALERMI DELL INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA (IRC)? La domanda religiosa è un insopprimibile esigenza della persona umana

Dettagli

Scheda di lettura dell Ufficio del Presidente Casini

Scheda di lettura dell Ufficio del Presidente Casini Bruxelles, aprile 2013 Scheda di lettura dell Ufficio del Presidente Casini Autore : Progetto di relazione sulla composizione del Parlamento europeo in vista delle elezioni del 2014 (c.d. Relazione Gualtieri-Trzaskowski)

Dettagli

SIRIA, RUSSIA E AMERICA, Ä CAMBIATO QUALCOSA?

SIRIA, RUSSIA E AMERICA, Ä CAMBIATO QUALCOSA? 1 SIRIA, RUSSIA E AMERICA, Ä CAMBIATO QUALCOSA? d. CURZIO NITOGLIA 4 giugno 2012 http://www.doncurzionitoglia.com/siria_russia_usa_change.htm Il Ministro degli Esteri e degli Emigrati, della Repubblica

Dettagli

L Europa ed il mondo dopo la fine dell equilibrio bipolare

L Europa ed il mondo dopo la fine dell equilibrio bipolare L Europa ed il mondo dopo la fine dell equilibrio bipolare L Europa ed il mondo Dopo la fine della II Guerra Mondiale scoppia la GUERRA FREDDA Le Istituzione internazionali pensate per garantire un sistema

Dettagli

LA DEMENZA SUL PALCO DEL MONDO

LA DEMENZA SUL PALCO DEL MONDO LA DEMENZA SUL PALCO DEL MONDO 2008: il Parlamento Europeo adotta la dichiarazione scritta 80/2008 in cui si riconosce la malattia di Alzheimer come priorità pubblica e si auspica lo sviluppo di un piano

Dettagli

a cura di Francesca Mattioli e Matteo Rinaldini Università di Modena e Reggio Emilia Osservatorio economico, coesione sociale e legalità

a cura di Francesca Mattioli e Matteo Rinaldini Università di Modena e Reggio Emilia Osservatorio economico, coesione sociale e legalità L economia vista dai mercati a cura di Francesca Mattioli e Matteo Rinaldini Università di Modena e Reggio Emilia DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE 59000 58500 58828 Totaleimpreseregistrate. Reggio Emilia. Serie

Dettagli

PROGRAMMAZIONE STORIA - Classe 4 MODULO 1 - IL '600 : CRISI E TRASFORMAZIONE CONTENUTI ABILITA ATTIVITA TEMPI

PROGRAMMAZIONE STORIA - Classe 4 MODULO 1 - IL '600 : CRISI E TRASFORMAZIONE CONTENUTI ABILITA ATTIVITA TEMPI Contestualizzare fatti ed eventi Distinguere aspetti sociali, economici, politici di un fenomeno complesso Cogliere l'evoluzione delle strutture politiche e istituzionali Cogliere le conseguenze di breve

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Per ufficio stampa Banca Intesa Russia intercom, Benny Lonardi (

COMUNICATO STAMPA. Per ufficio stampa Banca Intesa Russia intercom, Benny Lonardi ( RASSEGNA STAMPA ANTONIO FALLICO, PRESIDENTE DI BANCA INTESA RUSSIA RICEVE ONORIFICENZA MINISTERO DEGLI ESTERI DELLA FEDERAZIONE RUSSA PER IL VALIDO CONTRIBUTO ALLA COLLABORAZIONE INTERNAZIONALE COMUNICATO

Dettagli

Europa per i cittadini

Europa per i cittadini Europa per i cittadini 2014-2020 Provincia di Mantova _ 13 aprile 2017 Giuseppe Carlo Caruso - Project Manager Ufficio Politiche europee e Relazioni internazionali giuseppe.caruso@comune.modena.it Obiettivi

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. di MERCOLEDÌ 18 LUGLIO 2012

RASSEGNA STAMPA. di MERCOLEDÌ 18 LUGLIO 2012 RASSEGNA STAMPA di MERCOLEDÌ 18 LUGLIO 2012 N. 2077 - martedì 17 luglio 2012 Sanità: Balduzzi su nuovi Lea e Ticket con franchigia (regioni.it) Il ministro della Sanità, Renato Balduzzi, annuncia che arriverà

Dettagli

1396: IL NUOVO ANNO PERSIANO (21 marzo 2017)

1396: IL NUOVO ANNO PERSIANO (21 marzo 2017) 1396: IL NUOVO ANNO PERSIANO (21 marzo 2017) Come ogni Capodanno, la Guida Suprema dell Iran ha tenuto un discorso che introduce le line-guida alle quali il Governo dovrà attenersi in materia economica.

Dettagli

Programma di storia Classe V AL Docente: Maria Grazia Nistri a.s. 2015/2016

Programma di storia Classe V AL Docente: Maria Grazia Nistri a.s. 2015/2016 Programma di storia Classe V AL Docente: Maria Grazia Nistri a.s. 2015/2016 Testo: Dialogo con la storia e l'attualità 2 - Dalla metà del Seicento alla fine dell'ottocento. -Capitolo 13: "La seconda rivoluzione

Dettagli

Ai Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di secondo grado della regione Veneto. Venezia/Firenze, 29 settembre 2016

Ai Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di secondo grado della regione Veneto. Venezia/Firenze, 29 settembre 2016 Ai Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di secondo grado della regione Veneto Venezia/Firenze, 29 settembre 2016 Oggetto: Partecipazione a percorso formativo propedeutico alla celebrazione della

Dettagli

CONFERENZA PARLAMENTARE UNIONE EUROPEA PAESI DEL PATTO DI STABILITA TEMA III. La lotta contro la criminalità organizzata Combattere i traffici

CONFERENZA PARLAMENTARE UNIONE EUROPEA PAESI DEL PATTO DI STABILITA TEMA III. La lotta contro la criminalità organizzata Combattere i traffici CONFERENZA PARLAMENTARE UNIONE EUROPEA PAESI DEL PATTO DI STABILA TEMA III La lotta contro la criminalità organizzata Combattere i traffici Bruxelles, 17-18 settembre 2001 DT\441998.doc PE 302.064 PE 302.064

Dettagli

Si allega per le delegazioni un documento sulla questione in oggetto approvato dal Consiglio GAI il 20 luglio 2015.

Si allega per le delegazioni un documento sulla questione in oggetto approvato dal Consiglio GAI il 20 luglio 2015. Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 22 luglio 2015 (OR. en) 11130/15 ASIM 62 RELEX 633 NOTA Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni n. doc. prec.: 10830/2/15 REV 2 ASIM

Dettagli

Uso di armi chimiche nel XX secolo

Uso di armi chimiche nel XX secolo Nobel perchè Uso di armi chimiche nel XX secolo 1915 1918 Oltre 1.300.000 persone sono state colpite da gas tossici durante la prima guerra mondiale, oltre 90.000 morirono( iprite, lewisite, Cloro,HCN,fosgene).

Dettagli

Assemblee unitarie in tutte le scuole della provincia. governo sul personale della scuola

Assemblee unitarie in tutte le scuole della provincia. governo sul personale della scuola Il 13 novembre 2012 8.00 10.00 Assemblee unitarie in tutte le scuole della provincia Per dire basta ai continui interventi legislativi del Per dire basta ai continui interventi legislativi del governo

Dettagli

OSSERVAZIONI DI ANCI LOMBARDIA all art. 29 del PDL 339 Assistenza studenti disabili. Milano, 6 aprile Prot. n. 2417/17

OSSERVAZIONI DI ANCI LOMBARDIA all art. 29 del PDL 339 Assistenza studenti disabili. Milano, 6 aprile Prot. n. 2417/17 OSSERVAZIONI DI ANCI LOMBARDIA all art. 29 del PDL 339 Assistenza studenti disabili Milano, 6 aprile 2017 Prot. n. 2417/17 Sommario Premessa... 3 La legislazione nazionale... 3 La legislazione di Regione

Dettagli

Il futuro che vogliamo - Abitare e vivere sostenibile. Norbert Lantschner, Presidente della Fondazione ClimAbita

Il futuro che vogliamo - Abitare e vivere sostenibile. Norbert Lantschner, Presidente della Fondazione ClimAbita Il futuro che vogliamo - Abitare e vivere sostenibile Presidente della Presidente della Fondazione ClimAbita Negli ultimi 30 anni, abbiamo perso tre quarti della calotta di ghiaccio Un grande problema

Dettagli

Le armi leggere hanno alimentato il conflitto in Siria causando oltre 93mila morti

Le armi leggere hanno alimentato il conflitto in Siria causando oltre 93mila morti Osservatorio Permanente Armi Leggere e Politiche di Sicurezza e Difesa Onlus Viale Venezia 112 25123 Brescia C.F.98114040177 Website: www.opalbrescia.org - Email: info@opalbrescia.org Le armi leggere hanno

Dettagli

CODICE DEONTOLOGICO OGGETTO E CAMPO DI APPLICAZIONE. 1) La deontologia del Temporary Manager è l'insieme dei principi e delle regole che ogni iscritto

CODICE DEONTOLOGICO OGGETTO E CAMPO DI APPLICAZIONE. 1) La deontologia del Temporary Manager è l'insieme dei principi e delle regole che ogni iscritto CODICE DEONTOLOGICO OGGETTO E CAMPO DI APPLICAZIONE 1) La deontologia del Temporary Manager è l'insieme dei principi e delle regole che ogni iscritto all'associazione deve osservare e ai quali deve ispirarsi

Dettagli

Visita guidata alla mostra per tutte le classi

Visita guidata alla mostra per tutte le classi 1 Visita guidata alla mostra per tutte le classi 2 Fasi di lavoro 1. Motivazione degli studenti 2. Progettazione di attività in riferimento allo specifico grado scolastico / classe e alla disciplina 3.

Dettagli

Assicurazioni. File aggiornato al 28/11/2014. I Paesi sono ordinati in sequenza alfabetica

Assicurazioni. File aggiornato al 28/11/2014. I Paesi sono ordinati in sequenza alfabetica Assicurazioni File aggiornato al 28/11/2014 I Paesi sono ordinati in sequenza alfabetica ALBANIA In Albania, la copertura assicurativa non è obbligatoria e la sigla corrispondente può essere depennata

Dettagli

Per noi genitori «La Scuola Media in Ticino è...»

Per noi genitori «La Scuola Media in Ticino è...» Inchiesta sulla scuola media ticinese - I genitori 1 Per noi genitori «La Scuola Media in Ticino è...» Inchiesta Settembre / Novembre 2011 Inchiesta commissionata dalla Dati elaborati dalla i n f o r m

Dettagli

OSSERVATORIO SOCIO-POLITICO DI LORIEN CONSULTING

OSSERVATORIO SOCIO-POLITICO DI LORIEN CONSULTING OSSERVATORIO SOCIO-POLITICO DI LORIEN CONSULTING La resilienza europea - rilevazione del 7 Nov. 05 LE NOTIZIE DELLA SETTIMANA: sugli attentati di parigi Cosa ha colpito maggiormente gli Italiani «Pensando

Dettagli