PROTOCOLLO DI INTESA PER LO SVILUPPO DELLE ATTIVITA DELL OSPEDALE DEL CUORE G. PASQUINUCCI DI MASSA TRA

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1 Allegato A PROTOCOLLO DI INTESA PER LO SVILUPPO DELLE ATTIVITA DELL OSPEDALE DEL CUORE G. PASQUINUCCI DI MASSA L anno 2014, il giorno del mese di., TRA la Regione Toscana, con sede legale in Firenze, in Piazza Duomo n.10, rappresentata dal Presidente o suo delegato la Fondazione Toscana G. Monasterio per la Ricerca Medica e di Sanità Pubblica (nel seguito indicata come FTGM), con sede legale in.., rappresentata da. la Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento S. Anna (nel seguito indicata come Scuola ), con sede legale in., rappresentata da..; l Azienda USL 1 di Massa e Carrara (nel seguito indicata come ASL 1), con sede legale in, rappresentata da..; il Sindaco del Comune di Massa, quale Presidente della Conferenza aziendale dei Sindaci della ASL 1 di Massa Carrara.; Richiamato: - la LR 24 febbraio 2005, n 40 Disciplina del servizio sanitario regionale e successive modificazioni; - il Programma regionale di sviluppo adottato dal Consiglio Regionale con risoluzione n 49 del 29 giugno 2011; - il Piano Sanitario Regionale , approvato dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 53 del 16 luglio 2008; - il comma 1 dell articolo 133 della LR 27 dicembre 2011 n 66 che proroga piani e programmi regionali attuativi del programma regionale di sviluppo (PRS) , fino all entrata in vigore dei piani e programmi attuativi delle strategie di intervento e degli indirizzi per le politiche regionali individuati dal PRS ; - la propria deliberazione n 74 del 07/02/2014, che approva emendamenti al Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale di cui alla proposta di deliberazione al Consiglio regionale n 38/2011; - la DGRT n. 1235/2012 Indirizzi alle aziende sanitarie ed alle Aree vaste per il riordino del sistema sanitario regionale ; - la DGRT n. 298/2012 La rete pediatrica regionale: mission, percorsi e competenze ; - la LRT n. 25/2006 e n. 85/2009 di istituzione e riconoscimento quale ente pubblico della Fondazione Toscana G. Monasterio per la Ricerca Medica e di Sanità Pubblica;

2 - quanto deliberato dalla Conferenza dei Sindaci della Azienda USL 1 ed in particolare nella seduta del 14 febbraio 2014; - il Piano sanitario regionale ed, in particolare l allegato 6, nel quale è approvato, in continuità con i precedenti Piani Sanitari Regionali, il Protocollo di intesa in tema di salute fra la Regione Toscana e la Scuola Superiore Sant Anna di Pisa; Premesso che: - l immobile sede dell Ospedale del Cuore G. Pasquinucci di Massa (di seguito indicato come Ospedale del Cuore) è struttura conferita alla proprietà della FTGM; - l Ospedale del Cuore si pone quale centro di eccellenza di valenza regionale e nazionale con particolare riferimento al trattamento chirurgico delle patologie cardiache in età neonatale, pediatrica ed adulta; - l Ospedale del Cuore si configura, altresì, quale centro di innovazione e ricerca nell'ambito delle patologie cardiovascolari e correlate; - nel tempo, l Ospedale del Cuore si è dotato di attrezzature e professionalità di alto profilo anche per il trattamento di neonati di particolare complessità clinica, allestendo anche due posti di terapia intensiva neonatale, allo scopo di non interferire con l'attività cardiochirurgica e cardiointerventistica pediatrica, e di trattare i neonati stessi in fase di accertamento diagnostico assicurando l'accoglienza anche di neonati provenienti da altre Regioni nelle fasi precedenti all'intervento; - è stato realizzato in collaborazione con la Azienda USL1 ed altre strutture del SSR un percorso specifico in riferimento alle patologie cardiache diagnosticate in età prenatale; - il cosiddetto trasporto in utero rappresenta la migliore risposta assistenziale alle patologie neonatali; - la Regione Toscana intende assicurare le potenzialità di sviluppo in ambito clinico e di ricerca dell Ospedale del Cuore di FTGM, favorendo allo scopo anche una maggiore integrazione con l Azienda USL 1 di Massa e Carrara e con la Scuola Superiore di Studi e Perfezionamento S. Anna di Pisa, con cui FTGM ha già in essere una convenzione quadro per la collaborazione alle attività di ricerca ed alta formazione; - FTGM e la Scuola Superiore di Studi e Perfezionamento S. Anna di Pisa convengono sulla volontà di procedere alla costituzione di un organismo congiunto finalizzato alla realizzazione di attività di ricerca e di formazione di eccellenza nella cura delle malattie cardiovascolari, e delle altre patologie a queste correlate, e nella medicina traslazionale; - attualmente l'attività erogata presso l Ospedale del Cuore, a favore di pazienti sia pediatrici che adulti, risulta condizionata dalla carenza di spazi e che l'edificio stesso abbisogna di interventi di riqualificazione; - entro il 2015 le strutture ospedaliere dell'area apuana della Azienda USL 1 saranno trasferite nel Nuovo Ospedale delle Apuane e che, pertanto, saranno, tra gli altri, liberati gli spazi attualmente occupati dal Dipartimento Materno Infantile della Azienda USL 1 contigui all'edificio sede dell'ospedale del Cuore, tenuto conto che gli stessi non sono destinati ad opere di riconversione per il recupero di risorse da impiegare nel Nuovo Ospedale delle Apuane e risultano già idoneii, sotto il profilo strutturale e strumentale, per un immediato impiego per le finalità, di cui al presente Protocollo; - negli anni si è consolidata presso l'ospedale del Cuore di FTGM l'attività di cardiologia e cardiochirurgia neonatale, oltre che pediatrica, nel cui ambito il centro è divenuto riferimento di eccellenza non solo per pazienti toscani, ma anche per pazienti provenienti da altre regioni e dall'estero; - in tale ambito, presso il centro si è realizzato un sistema integrato che va dalla diagnosi prenatale al trasporto in utero, al parto in condizioni protette, all'immediato trasferimento nella terapia intensiva neonatale di FTGM del neonato, dotata di tutte le facilities e professionalità mediche e sanitarie in genere per il trattamento ottimale di neonati anche pretermine;

3 - la Regione Toscana intende valorizzare tali potenzialità garantendo presso il centro la presenza di un Area nascita in grado di trattare neonati cardiopatici e di consentire il parto in sicurezza per gestanti cardiopatiche, ed assicurando presso l Ospedale del Cuore una unità di neonatologia con caratteristiche di III livello, da integrarsi in rete nell'ambito dell'area Vasta Nord Ovest sulla base di successivi protocolli; - la Regione Toscana intende potenziare ulteriormente le attività già erogate dalla FTGM, quale centro regionale per la cardiochirurgia pediatrica, affiancando a tale attività il trattamento chirurgico di particolari patologie cardiorespiratorie pediatriche anche in collaborazione con altri enti del SSR, in linea con quanto previsto dagli atti normativi e di programmazione regionale, nonché della Delibera GR 1235/2012, in merito alla riorganizzazione della rete ospedaliera; - il Protocollo di intesa in tema di salute fra la Regione Toscana e la Scuola Superiore Sant Anna di Pisa, allegato 6 del PSR 2008/2010, rafforza, in continuità con i precedenti Protocolli di Intesa, il rapporto di sinergia e collaborazione con la Scuola Sant Anna, confermando per la stessa il carattere di Istituto di eccellenza degli Studi Universitari; - in attuazione del predetto Protocollo, negli anni sono stati adottati accordi di collaborazione fra Regione Toscana e Scuola Superiore Sant Anna di Pisa, al fine regolamentare i diversi ambiti del Protocollo medesimo. Tutto quanto sopra premesso le parti convengono quanto segue I soggetti firmatari del presente Protocollo danno atto che la sottoscrizione comporta l impegno ciascuno per la parte di propria competenza per la realizzazione degli obiettivi in esso previsti e si impegnano a mettere in rete responsabilità e risorse per la realizzazione degli interventi e delle azioni previste. Articolo 1 Oggetto Il presente Protocollo disciplina il rapporto di collaborazione fra i soggetti firmatari, in merito allo sviluppo delle attività dell Ospedale del Cuore, in particolare in riferimento alla neonatologia e all area nascita, per la cardiochirurgia pediatrica e la cardiologia pediatrica interventistica, al Trattamento delle Patologie pediatriche Congenite ed Acquisite dell'albero Tronco Bronchiale e della Laringe, nonché alla costituzione di un soggetto integrato con la Scuola Superiore Sant Anna di Pisa per attività di ricerca ed alta formazione. Articolo 2 Neonatologia e Area nascita integrata per le patologie cardiache La Regione Toscana, d'intesa con la Azienda USL1, intende garantire l'effettuazione di parti fisiologici o con taglio cesareo nel rispetto della fisiologia del parto, presso l'ospedale del Cuore con l'obiettivo specifico di mantenere la possibilità di attuare il trasporto in utero di feti cardiopatici e garantire il parto nelle condizioni di massima sicurezza per il nascituro, stante l'immediata presa in carico da parte degli specialisti di FTGM, con particolare riferimento ai 2 posti letto di Terapia intensiva neonatale (TIN) con caratteristiche di terzo livello. In tal senso: - FTGM ed Azienda USL1 si impegnano a potenziare ulteriormente il percorso diagnosticoassistenziale del feto cardiopatico attraverso ambulatori congiunti ostetrico-ginecologici, con l'obiettivo di consolidare i rapporti già esistenti tra FTGM ed strutture sanitarie extra-regionali

4 allargando al trasferimento in utero le collaborazioni già in essere; - FTGM e Azienda USL1 procedono alla realizzazione di un punto nascita funzionalmente integrato e articolato su due sedi anche con possibile integrazione del personale in équipe mista; il cosiddetto I e II livello di detto punto nascita sono collocati presso il Nuovo Ospedale Apuano, mentre avrà sede presso l'ospedale del Cuore di FTGM quello con le caratteristiche del III livello, per le patologie sopraconsiderate; - presso FTGM partoriranno anche le puerpere portatrici di patologie cardiache congenite od acquisite, in tal modo consolidando l Ospedale del Cuore quale centro regionale e sovraregionale per il trattamento dei pazienti adulti affetti da patologie cardiache congenite (GUCH); - FTGM potenzierà la propria dotazione di personale intensivista e neonatologo, e ove necessario di personale ostetrico, in modo da garantire la piena operatività della suddetta sede del punto nascita, nei limiti, in ogni caso, delle disposizioni nazionali e regionali vigenti in materia; - FTGM svilupperà ulteriormente il progetto attualmente in corso per la correzione in utero delle cardiopatie congenite, anche in collaborazione con i professionisti del CNR, della Scuola S. Anna e dell'azienda Ospedaliero Universitaria di Pisa, soggetti con i quali FTGM ha già in essere progetti di collaborazione inerenti la tematica in questione; - l Azienda USL1 garantirà presso la predetta Area nascita la presenza di proprio personale medico ginecologo-ostetrico, anestesista ed eventualmente pediatrico e di personale sanitario non medico del profilo di ostetrico; Le parti concordano che tale organizzazione dovrà essere pienamente operativa prima del definitivo trasferimento delle attività dell'attuale Dipartimento Materno Infantile della Azienda USL1 nei locali del Nuovo Ospedale delle Apuane. Articolo 3 Potenziamento attività pediatriche per il Trattamento delle Patologie Congenite ed Acquisite dell'albero Tronco Bronchiale e della Laringe La Regione Toscana intende promuovere il riconoscimento dell Ospedale del Cuore anche quale Centro Regionale Pediatrico di eccellenza per il Trattamento delle Patologie Congenite ed Acquisite dell'albero Tronco Bronchiale e della Laringe. A tal scopo, nell'ambito del finanziamento di cui all articolo 4, FTGM allestisce i necessari spazi di degenza intensiva e non intensiva congruamente attrezzati, in modo da garantire in particolare il trattamento endoscopico e chirurgico delle patologie acquisite o congenite delle vie respiratorie in età pediatrica. L'obiettivo di detto intervento è la realizzazione di un centro di altissima specialità chirurgica avente un bacino di riferimento di portata extraregionale ed anche internazionale per questa peculiare tipologia di trattamento interventistico. Articolo 4 Costituzione soggetto integrato per attività di ricerca ed alta formazione. La Scuola S. Anna e FTGM, sulla base delle intese raggiunte con la Regione Toscana, intendono ulteriormente rafforzare la collaborazione già intrapresa da anni, attraverso la definizione di una specifica progettualità, tesa anche alla costituzione di un soggetto congiunto per la migliore realizzazione di attività di ricerca e formazione di eccellenza in ambito clinico, con particolare riferimento alla cura delle malattie cardiovascolari, e delle altre patologie a queste correlate, e nella medicina traslazionale.

5 La Regione Toscana intende svolgere un'attività di monitoraggio sui risultati conseguiti dal costituendo organismo congiunto, quale banco di prova per l'ulteriore integrazione tra i predetti enti e/o per l'estensione delle risultanze delle attività del suddetto organismo ad altri soggetti del SSR. Articolo 5 Risorse La Regione Toscana, l Azienda USL1 e FTGM, come sopra rappresentate, concordano espressamente quanto segue: a. l Azienda USL1, a seguito del trasferimento nel Nuovo Ospedale delle Apuane delle attività oggi accolte nell'edificio contiguo all'ospedale del Cuore di FTGM, cede in locazione alla FTGM il predetto immobile e le relative pertinenze, in attesa di definire il processo di alienazione dell immobile stesso a FTGM; b. a seguito di specifica valutazione del piano di investimenti di FTGM, in conformità alle previsioni normative regionali in materia, la Regione per il triennio assegna a FTGM contributi in conto capitale nella misura massima di ,00 per la riqualificazione dell'edificio sede dell'ospedale del Cuore; tale finanziamento è specificamente destinato a realizzare: b.1 interventi edilizi di: - riqualificazione del blocco operatorio, dotandolo di n. 4 sale operatorie di cui una ibrida, da utilizzarsi anche in collaborazione con i professionisti dell Azienda USL1; - realizzazione delle nuove aree da destinarsi rispettivamente a terapia intensiva adulti ed a terapia intensiva pediatrica; - realizzazione delle aree da destinarsi a degenze sub-intensive pediatriche e per adulti; - riqualificazione degli attuali spazi destinati alle degenze pediatriche e per adulti; - realizzazione di spazi attrezzate per attività di ricerca traslazionale, da svolgersi anche in collaborazione con enti di ricerca e con la Scuola; b.2 l'acquisto delle apparecchiature necessarie al potenziamento delle attività attualmente svolte presso l'ospedale del Cuore, anche in relazione agli interventi edilizi sopra evidenziati ed al potenziamento delle attività di chirurgia pediatrica specialistica, da attuarsi anche in collaborazione con altri enti del SSR. Articolo 6 Impegni dei soggetti firmatari e monitoraggio Le Amministrazioni aderenti al presente Protocollo s impegnano espressamente,ciascuna per le proprie competenze, a definire le specifiche linee progettuali, relative alle azioni, di cui al presente protocollo, adottando le conseguenti iniziative attraverso ulteriori appositi atti. Nella definizione delle specifiche progettualità sarà opportuno tener conto delle seguenti tempistiche: - trasferimento delle attività dell Azienda USL1, relativamente al Dipartimento Materno Infantile, oggi dislocate presso l'edificio contiguo all'ospedale del Cuore: entro il 2015; - piena attuazione dell'organizzazione dell Area nascita con caratteristiche di III livello, presso la sede attuale del Dipartimento Materno Infantile dell Azienda USL1: entro il mese di giugno 2015; - realizzazione degli interventi di riqualificazione della sede dell'ospedale del Cuore: entro il

6 mese di dicembre 2017; - avvio iniziative di rafforzamento della collaborazione fra Scuola Superiore di Studi e Perfezionamento S. Anna e costituzione del soggetto integrato di cui all'art. 4: entro il mese di dicembre Tutti i soggetti sottoscrittori s impegnano a mettere a disposizione le risorse umane e/o strumentali secondo le modalità e i tempi che saranno definiti nelle predette azioni progettuali. E' demandato al Sindaco del Comune di Massa, quale Presidente della Conferenza dei Sindaci il compito di coordinare un apposito tavolo di monitoraggio, delle azioni progettuali e dei relativi atti attuativi, al quale partecipano i soggetti sottoscrittori del presente Protocollo. Articolo 7 Disposizioni generali Il presente Protocollo è vincolante per i soggetti sottoscrittori. Eventuali modifiche sono possibili solo a seguito di specifico accordo fra le parti e conseguente aggiornamento del presente Protocollo. Per l approfondimento e/o per l attuazione delle azioni indicate nel presente Accordo possono essere istituiti i gruppi di progettazione, composti dai rappresentanti dei soggetti coinvolti nella realizzazione effettiva dei singoli obiettivi individuati. Articolo 8 Durata Il presente Protocollo ha la durata di anni quattro a decorrere dalla data di sottoscrizione. Per la Regione Toscana ; Per la Fondazione Toscana G. Monasterio ; Per l Azienda USL 1 di Massa e Carrara ; per la Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento S. Anna ; il Sindaco del Comune di Massa quale Presidente della predetta Conferenza aziendale dei Sindaci della ASL 1 di Massa Carrara ;

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