RELAZIONE DI INQUADRAMENTO GEOTECNICO E SISMICO
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1 tel Fax Via Pertini Villanova del Ghebbo (RO) REGIONE DEL VENETO PROGETTO DEFINTIVO BACINO DI LAMINAZIONE COLOMBARETTA IN COMUNE DI MONTECCHIA DI CROSARA (VR) RELAZIONE DI INQUADRAMENTO GEOTECNICO E SISMICO MAGGIO 213
2 INDICE PREMESSA pag. 3 NORMATIVA DI RIFERIMENTO pag. 7 INQUADRAMENTO SISMICO pag. 8 SITUAZIONE DX ALPONE (MONTE) ELABORAZIONI pag. 19 SITUAZIONE DX ALPONE (VALLE) ELABORAZIONI pag. 34 SITUAZIONE FUTURO ARGINE DI SEPARAZIONE ELABORAZIONI pag. 46 SITUAZIONE FUTURO ARGINE DI MONTE ELABORAZIONI pag. 54 SITUAZIONE SX ALPONE ELABORAZIONI pag. 62 SITUAZIONE SX VIENEGA ELEBORAZIONI pag. 66 SITUAZIONE DX ALPONE VALUTAZIONI pag. 69 SITUAZIONE FUTURO ARGINE DI SEPARAZIONE VALUTAZIONI pag. 82 SITUAZIONE FUTURO ARGINE DI MONTE VALUTAZIONI pag. 85 SITUAZIONE SX ALPONE VALUTAZIONI pag. 88 SITUAZIONE SX VIENEGA VALUTAZIONI pag. 96 CARATTERISTICHE DI DEFORMABILITA DEL SOTTOSUOLO pag. 99 2
3 PREMESSA Nella presente relazione si fa riferimento ai risultati dell indagine geognostica condotta dalla Società Georicerche s.r.l. di Due Carrare (PD), comprendente (vedi ubicazione di FIG. 1): - l esecuzione di n. 7 sondaggi geognostici a rotazione (S1-S2-S3-S5-S6-s7), del tipo a carotaggio continuo, con prelievo di campioni indisturbati e rimaneggiati nel sottosuolo, spinti a profondità variabili fra 3 e 35 m (fa eccezione il sondaggio S7 spinto alla profondità di 2 m); nel corso dei sondaggi sono state eseguite entro i fori prove SPT (Standard Penetration Test) e prove di permeabilità diretta tipo Lefranc, oltre alle normali prove di resistenza al Pocket Penetrometer e al Torvane; entro il foro dei sondaggi S1-S3-S5 sono stati inoltre installati piezometri del tipo a tubo aperto per i successivi rilievi di falda; - l esecuzione di n. 4 prove penetrometriche statiche con punta piezoconica (CPTU ) spinte alla profondità di 2 m (le prove CPTU 3-4 lungo l argine sinistro del Vienega sono state interrotte immediatamente causa presenza di ghiaia che ne ha impedito la penetrazione); - l esecuzione di n. 1 prova penetrometrica statica con punta meccanica Begemann (CPT-7), spinta alla profondità di circa m (interrotta a tale profondità causa la presenza di ghiaia); - l esecuzione di un indagine sismica mediante il metodo MASW (Multy Channel Analysis of Surface Waves), finalizzata alla valutazione della Vs3 (velocità equivalente delle onde di taglio nell ambito dei primi 3 m di profondità). Si fa presente che sono state impartite precise indicazioni alla ditta esecutrice circa la sigillatura di tutti i fori di indagine (sondaggi, piezometri, prove penetrometriche CPTU), ad ultimazione avvenuta. Sui campioni di terreno prelevati nel corso dei sondaggi nel sottosuolo, sono state eseguite dal Laboratorio Geodata di Ponte S. Nicolò (PD) le seguenti prove geotecniche di laboratorio: 3
4 - analisi di classifica: Limiti di Atterberg, umidità, peso di volume e analisi granulometriche; - prove di resistenza al Pocket Penetrometer e al Torvane; - prove di compressione ad espansione laterale libera - prove di compressione edometrica. 4
5 FIG. 1 5
6 I risultati dell indagine sono riportati negli allegati forniti dalla Società Georicerche s.r.l.. Con riferimento alle prove CPTU nei diagrammi allegati sono riportati i valori della resistenza alla punta (qc), della resistenza laterale locale (fs), della pressione intestiziale (u). 6
7 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Si fa riferimento ai contenuti del D.M. 14 gennaio 28 Norme Tecniche per le Costruzioni (nel seguito denominato NTC-28) e alla Circolare 2 febbraio 29 n. 617 del Ministero Infrastrutture e Trasporti Istruzioni per l applicazione delle nuove Norme tecniche per le costruzioni. Per quanto concerne gli aspetti sismici, oltre ai sopra citati D.M (NTC-28) e Circolare , si fa riferimento in sede nazionale all Ordinanza P.C.M. n del 2 marzo 23 e successive modifiche ed integrazioni e all Ordinanza P.C.M. n del 28 aprile 26, mentre in sede regionale si rimanda alla Deliberazione Consiglio Regionale del Veneto n. 67 del 3 dicembre 23, alla Deliberazione Giunta Regionale del Veneto D.G.R.V. n del 28 novembre 23 e alla D.G.R.V. n. 71 del 22 gennaio 28 (quest ultima in adozione del provvedimento n. 96/CR del 7 agosto 26). Nelle verifiche e calcolazioni si fa inoltre riferimento ai contenuti: - dell Eurocodice 7 (UNI EN ) Progettazione geotecnica Parte 1: Regole generali (febbraio 25) - dell Eurocodice 8 (UNI EN ) Progettazione delle strutture per la resistenza sismica Parte 5: Fondazioni, strutture di contenimento ed aspetti geotecnici (gennaio 25) - delle linee guida dell Associazione Geotecnica Italiana Aspetti geotecnici della progettazione in zona sismica (edizione provvisoria, marzo 25). 7
8 INQUADRAMENTO SISMICO Con riferimento alla normativa sismica regionale vigente (D.G.R.V. n. 71 del 22 gennaio 28, D.C.R.V. n. 67 del 3 dicembre 23), l intervento in esame (in Comune di Montecchia di Crosara) rientra in zona sismica 3 (vedi FIG. 2). Dalla Mappa di Pericolosità Sismica dell Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (di cui all Ordinanza P.C.M. n. 3519/26) risulta la seguente fascia di valori dell accelerazione orizzontale massima su suolo di categoria A (valore riferito ad una probabilità di superamento pari al % in 5 anni vedi FIGG. 3-4): a g =,15,175 g. L intervento in esame risulta identificato dai seguenti valori di latitudine e longitudine : LATITUDINE 45,484 LONGITUDINE 11,256. Nei grafici di FIG. 5 e nella TABELLA 1, relativamente a diversi periodi di ritorno T R, vengono riportati i seguenti valori dei parametri sismici: - accelerazione orizzontale massima su suolo di categoria A (a g ), in funzione del tempo di ritorno (TR), - valore massimo del fattore di amplificazione dello spettro in accelerazione orizzontale (F O ), - periodo di inizio del tratto a velocità costante dello spettro in accelerazione orizzontale (T C *). 8
9 FIG. 2 9
10 FIG. 3
11 FIG. 4 11
12 FIG. 5 12
13 TABELLA 1 TABELLA 2 13
14 Ciò premesso, secondo precise indicazioni fornite dai Progettisti, per quanto concerne vita nominale, classi d uso e periodo di riferimento (di cui alle NTC-28), l intervento in esame si può riferire a (vedi estratto sotto riportato): - tipo di costruzione 2 ( Opere ordinarie, ponti, opere infrastrutturali e dighe di dimensioni contenute o di importanza normale ) - vita nominale V N = 5 anni, - Classe d uso III, coefficiente d uso C U = 1,5 - Periodo di riferimento V R = V N C U = 75 anni. 14
15 Si fa presente che le NTC-28 prevedono, in mancanza di espresse indicazioni in merito, verifiche relative allo stato limite ultimo di salvaguardia della vita SLV, con probabilità di superamento nel periodo di riferimento (VR) pari a: P VR = %. In tale ipotesi, il periodo di ritorno dell azione sismica: T R = - V R / ln (1-P VR ) risulta pari a: V N = 5 anni V R = 75 anni T R = 712 anni. L interpolazione effettuata per lo stato limite ultimo SLV di salvaguardia della vita secondo le modalità previste dalle NTC-28, conduce ai seguenti risultati (vedi TABELLA 2): V N = 5 anni TR = 712 anni a g =,181 g F O = 2,452 T C * =,28 s. Le NTC-28 prevedono inoltre, con riferimento agli stati limite di esercizio (in mancanza di espresse indicazioni in merito), verifiche relative allo stato limite di danno SLD, con probabilità di superamento nel periodo di riferimento (V R ) pari a: P VR = 63% e con periodo di ritorno dell azione sismica: T R = - V R / ln (1-P VR ) pari a: V N = 5 anni V R = 75 anni T R = 75 anni. L interpolazione effettuata per lo stato limite di esercizio SLD di danno secondo le modalità previste dalle NTC-28, conduce ai seguenti risultati (vedi TABELLA 2): V N = 5 anni TR = 75 anni a g =,69 g F O = 2,484 T C * =,258 s. * * * 15
16 Per quanto concerne la valutazione della categoria di sottosuolo, è stata condotta un indagine geofisica, con la tecnica MASW ( Multy Channel Analysis of Surface Waves ), che ha fornito il seguente valore della velocità equivalente di propagazione delle onde di taglio nell ambito dei primi 3 m: V s,3 = 175 m/s < 18 m/s. Tale valore implica una categoria di sottosuolo tipo D. In tale ipotesi, con riferimento allo stato limite ultimo di salvaguardia della vita SLV, nell ipotesi ulteriore di categoria topografica T1 (terreno pianeggiante), secondo le indicazioni fornite dalle NTC-28 risultano i seguenti valori dei parametri: categoria sottosuolo tipo D vita nominale : V N = 5 anni tempo di ritorno: TR = 712 anni accelerazione orizzontale massima su suolo di categoria A: a g =,181 g coefficiente di amplificazione stratigrafica: S S = 1,736 coefficiente di amplificazione topografica: S T = 1, coefficiente (funzione categoria sottosuolo): Cc = 2,362 coefficiente di amplificazione sismica: S = S S S T = 1,736 accelerazione orizzontale massima al suolo: a max = S a g =,314 g. Con riferimento al Rapporto Conclusivo dell Istituto Nazione di Geofisica e Vulcanologia (aprile 24 vedi FIG. 6) il territorio in esame ricade all interno della zona sismogenetica ZS 96 (Garda-Veronese), per la quale viene previsto il seguente valore massimo della Magnitudo Momento: Mw = 6,6. 16
17 Zonazione sismogenetica ZS9 I.N.G.V. - Marzo 24 ZONA SISMOGENETICA 96 GARDA - VERONESE CORDINATE DEI VERTICI: longitudine latitudine distanza (km) 11, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , latitudine ( ) Zona Sismogenetica 96 46, ,9 45,8 45,7 45,6 45,5 45,4 45,3 45,2, ,5 12 longitudine ( ) PUNTO RICHIESTO: MONTECCHIA DI CROSARA (VR) longitudine latitudine 11,256 45,484 FIG. 6 17
18 Con riferimento alle massime intensità macrosismiche osservate, di cui al rapporto del Dipartimento Protezione Civile aprile 1999 (vedi FIG. 7), risulta per il Comune di Soave un valore massimo dell intensità (scala MCS Mercalli-Cancani-Sieberg) pari a: I max = 8,. FIG. 7 18
19 SITUAZIONE DX ALPONE (MONTE) ELABORAZIONI Per il tratto di monte si fa riferimento ai risultati delle indagini condotte in corrispondenza della sommità arginale dx (sondaggi geognostici S6 e S2 e prova penetrometrica statica CPT 7 vedi ubicazione di FIG. 8). FIG. 8 Con riferimento al tratto di monte, il sondaggio S6 (eseguito in corrispondenza della sommità arginale, a quota +57,8 m s.l.m.m., sopraelevata di circa 4,3 m rispetto al p.c. = +53,5 m s.l.m.m. vedi SEZ. 82 di FIG. 9), FIG. 9 SEZIONE 82 19
20 fornisce le seguenti informazioni (vedi elaborazioni di FIG. ): - presenza di un sottofondo in materiale granulare (spessore 7 cm); - segue fino alla profondità di circa 4 m dalla sommità limo argilloso frammisto ad elementi litoidi con poca sabbia passante a limo argilloso sabbioso con presenza di elementi di ghiaia da grossa a fine (materiale costituente l arginatura); la prova SPT registra un valore del numero di colpi Nspt = 6; dalle analisi granulometriche condotte in laboratorio risultano valori della frazione fine limoso-argillosa FC (passante al setaccio 2 ASTM) variabili fra il 4 e il 6%; - segue fino alla profondità di circa 7,5 m dalla sommità il medesimo materiale limoso argilloso sabbioso, in assenza di ghiaia (frazione fine FC pari a circa l 85%); la prova SPT condotta alla profondità di 6 m registra un valore del numero di colpi Nspt = 5; fra 4,7 e 5,2 m di profondità è stata eseguita una prova di permeabilità diretta Lefranc a carico variabile, ricavando un valore del coefficiente di conducibilità idraulica pari a k = 7,55E-6 m/s (risulta un grado di permeabilità tutt altro che trascurabile); - fra 7,5 e m di profondità segue argilla limosa con poca sabbia (frazione fine FC = 85%); fra 8,2 e 8,7 m di profondità è stata condotta una seconda prova di permeabilità diretta Lefranc a carico variabile, ricavando un valore del coefficiente di conducibilità idraulica pari a k = 8,49E-5 m/s (grado di permeabilità discreto); - fra e 11,5 m segue sabbia grossa con ghiaia in matrice limosa; - fra 11,5 e 33 m di profondità segue un banco prevalentemente di natura argillosa e argilloso-limosa (fanno eccezione stratificazioni di limo sabbioso, poco frequenti); si registrano valori di consistenza al penetrometro tascabile PP compresi fra 5 e 15 kpa (vedi FIG. ) e valori della coesione non drenata Cu al Torvane per lo più oscillanti fra 4 e 6 kpa; - fra 33 e 35 m di profondità dalla sommità arginale è presente infine ghiaia in matrice argilloso-limosa. Il livello statico della falda rilevato nel corso delle prove di permeabilità Lefranc, è risultato individuato alla profondità di 6,4-6,8 m dalla sommità arginale. 2
21 SONDAGGIO S6 penetrometro tascabile P P (kpa) coesione non drenata c U (kpa) 2 Torvane Vane Test 5 5 profondità (m) FIG. 21
22 Dai risultati delle prove geotecniche di laboratorio, per il materiale costituente l arginatura si registrano valori del limite di liquidità (WL) compresi fra il 5 e il 55% e valori dell indice di plasticità (IP) variabili fra il e il 2% (vedi FIG. 11.1). Trattasi di terreni coesivi di natura organica, designabili con il simbolo MH-OH della classifica internazionale USCS. Le analisi granulometriche condotte sul materiale medesimo forniscono valori significativi della percentuale di ghiaia e sabbia, variabili fra il 4 e il 6% (vedi FIG. 11.2). 7 6 CH USCS indice plasticità Ip % CL MH-OH CL-ML ML-OL limite liquidità W L % FIG
23 ARGILLA LIMO SABBIA GHIAIA F M G F M G F M G F M G,2,6 2, % inferiore a D ,1,1,1,1 1 diametro D (mm) FIG Per il materiale limoso argilloso presente fino alla profondità di 7 m dalla sommità arginale si registrano caratteristiche non dissimili rispetto al materiale sovrastante (arginatura), con valori del limite di liquidità (WL) compresi fra il 55 e il 6% e valori dell indice di plasticità (IP) variabili fra il 2 e il 25% (vedi FIG. 11.3). Trattasi di terreni coesivi di natura organica, designabili con il simbolo MH-OH della classifica internazionale USCS. Le analisi granulometriche condotte sul materiale medesimo forniscono valori modesti della percentuale di sabbia, dell ordine del 15%. 23
24 7 6 CH USCS indice plasticità Ip % CL MH-OH CL-ML ML-OL limite liquidità W L % FIG Per i terreni argillosi e argilloso-limosi presenti in profondità si rilevano valori del limite di liquidità (WL) compresi fra il 55 e il 6% e valori dell indice di plasticità (IP) variabili fra il 15 e il 25% (vedi FIG. 11.4). Trattasi di terreni coesivi di natura organica, designabili con il simbolo MH-OH della classifica internazionale USCS. In un caso è presente in profondità un materiale altamente organico (WL = 98%, IP = 58%). 24
25 7 6 CH USCS indice plasticità Ip % CL MH-OH CL-ML ML-OL limite liquidità W L % FIG Con riferimento alla FIG. 11.5, dalle prove di compressione ad espansione laterale libera (ELL) si registra alla profondità di 7 m circa dalla sommità un valore basso della coesione non drenata (Cu =,5 kpa), corrispondente però a valori non particolarmente scadenti del Pocket Penetrometer (PP = 5-7 kpa). Più in profondità le prove ELL rilevano valori di Cu > 4 kpa. Il peso di volume naturale (γ) assume valori compresi fra 1,7 e 1,75 kn/m3, corrispondentemente a valori dell umidità naturale (W) oscillanti fra il 45 e il 55%. 25
26 rifer.: Colombaretta sondaggio: S6 penetrometro tascabile P P (kpa) coesione non drenata c U (kpa) Torvane ELL Limiti Atterberg - umidità (%) WL % Wp % = WL-Ip W % profondità (m) peso di volume γ (kn/m 3 ) frazione fine % < # profondità (m) FIG
27 Sempre per il tratto di monte si fa riferimento al sondaggio S2 e alla prova penetrometrica meccanica CPT 7 (entrambi eseguiti in corrispondenza della sommità arginale, a quota +55,5 m s.l.m.m., sopraelevata di circa 5,8 m rispetto al p.c. = +49,7 m s.l.m.m. vedi SEZ. 75 di FIG. 12). FIG. 12 SEZIONE 75 Risultano le seguenti informazioni: - presenza di un sottofondo in materiale granulare (spessore 3 cm); - segue fino alla profondità di circa 4,5 m dalla sommità limo sabbioso argilloso con ghiaia sparsa (materiale costituente l arginatura), con scarso grado di addensamento (la prova SPT registra valori del numero di colpi Nspt pari a 4); dalle analisi granulometriche di laboratorio il materiale risulta contraddistinto da un valore della frazione fine FC (% passante al setaccio 2 ASTM) variabile fra il 5 e il 7%); dalla prova penetrometrica CPT 7 si registrano valori della resistenza alla punta (qc) dell ordine di 1, MPa = bar (vedi FIG. 13); fra 4, e 4,5 m di profondità è stata condotta una prova di permeabilità diretta Lefranc a carico variabile, ricavando un valore del coefficiente di conducibilità idraulica pari a k = 1,54E-6 m/s (grado di permeabilità non trascurabile); - fra 4,5 e 6, m di profondità dalla sommità segue argilla limosa con sabbia e rara ghiaia sparsa (materiale arginatura), passante a limo argilloso sabbioso (fino a 8 m 27
28 dalla sommità); la resistenza alla punta penetrometrica (qc) si mantiene sempre su valori dell ordine di 1, MPa = bar; fra 7,5 e 8, m di profondità è stata condotta una seconda prova di permeabilità diretta Lefranc a carico variabile, ricavando un valore del coefficiente di conducibilità idraulica pari a k = 5,74E-5 m/s (grado di permeabilità discreto); - fra 8 e m di profondità segue sabbia grossa con ghiaia piuttosto addensata (numero di colpi Nspt = 34); la prova CPT 7 registra valori di (qc) generalmente superiori a, MPa = bar; - fra e 19 m di profondità segue un banco prevalentemente di natura argillosa; si registrano valori di consistenza al penetrometro tascabile PP generalmente compresi fra e 15 kpa (vedi FIG. 14) e valori della coesione non drenata Cu al Torvane per lo più oscillanti fra 4 e 6 kpa; - fra 19 e 21 m segue limo sabbioso argilloso moderatamente consistente (PP = 9 kpa, Cu = 5 kpa); - fra 21 e 23 m segue un livello di ghiaia medio fine in matrice limoso-sabbiosa; - fra 23 e 3 m di profondità dalla sommità segue ancora un banco coesivo di natura argilloso-limosa con le stesse caratteristiche del precedente (PP = -15 kpa, Cu al Torvane = 4-6 kpa); - fra 3 e 31,5 m segue un nuovo livello ghiaioso in matrice limoso-argillosa; - fra 31,5 e 33,5 m segue argilla limoso-sabbiosa; - fra 33,5 e 35 m di profondità dalla sommità arginale è presente infine di nuovo ghiaia in matrice limoso-argillosa. Il livello statico della falda rilevato nel corso delle prove di permeabilità Lefranc, è risultato individuato alla profondità di 6,5 m dalla sommità arginale. 28
29 CPT 7 profondità falda (m) = 1,2 qc (MPa) qc (MPa) profondità (m) 6 profondità (m) FIG
30 SONDAGGIO S2 penetrometro tascabile P P (kpa) coesione non drenata c U (kpa) 2 Torvane Vane Test 5 5 profondità (m) FIG. 14 Dai risultati delle prove geotecniche di laboratorio, per il materiale costituente l arginatura si registrano valori del limite di liquidità (WL) generalmente compresi fra il 45 e il 5% e valori dell indice di plasticità (IP) variabili fra il e il 15% (vedi FIG. 15.1). Trattasi di terreni coesivi di natura organica, designabili con il simbolo doppio ML-OL / MH-OH della classifica internazionale USCS. Le analisi granulometriche condotte sul materiale medesimo forniscono valori significativi della percentuale di ghiaia e sabbia, variabili fra il 3 e il 5% (vedi curve superiori di FIG. 15.2). 3
31 7 USCS 6 CH indice plasticità Ip % CL MH-OH CL-ML ML-OL limite liquidità W L % FIG ARGILLA LIMO SABBIA GHIAIA F M G F M G F M G F M G,2,6 2, % inferiore a D ,1,1,1,1 1 diametro D (mm) 31
32 FIG Per i terreni argillosi e argilloso-limosi presenti in profondità si rilevano valori del limite di liquidità (WL) compresi fra il 55 e il 9% e valori dell indice di plasticità (IP) variabili fra il 15 e il 5% (vedi FIG. 15.3). Trattasi di terreni coesivi di natura organica, designabili con il simbolo MH-OH della classifica internazionale USCS. 7 6 CH USCS indice plasticità Ip % CL MH-OH CL-ML ML-OL limite liquidità W L % FIG Dalle prove di compressione ad espansione laterale libera (ELL) si registra alla profondità di 7 m circa (dalla sommità arginale) un valore piuttosto basso della coesione non drenata (Cu = 25 kpa), corrispondente però a valori non particolarmente scadenti al Pocket Penetrometer (PP = 5- kpa). Più in profondità le prove ELL rilevano valori di Cu > 5 kpa (vedi FIG. 15.4). Il peso di volume naturale (γ) assume valori compresi fra 1,75 e 1,9 kn/m3, corrispondentemente a valori dell umidità naturale (W) oscillanti fra il 45 e il 5%. L analisi granulometrica condotta su un campione alla profondità di 9 m circa dalla sommità (vedi grafico inferiore di FIG. 15.2) rivela una % di ghiaia pari a G = 65% e una percentuale di sabbia pari a S = 25% (frazione fine FC = %). 32
33 rifer.: Colombaretta sondaggio: S2 penetrometro tascabile P P (kpa) coesione non drenata c U (kpa) Torvane ELL Limiti Atterberg - umidità (%) WL % Wp % = WL-Ip W % profondità (m) peso di volume γ (kn/m 3 ) frazione fine % < # profondità (m) FIG
34 SITUAZIONE DX ALPONE (VALLE) ELABORAZIONI Per il tratto di valle dell arginatura dx Alpone si fa riferimento ai risultati delle indagini condotte in corrispondenza della sommità arginale dx (sondaggi geognostici S4 e S5 vedi ubicazione di FIG. 16). FIG. 16 Il sondaggio S4 (eseguito in corrispondenza della sommità arginale, a quota +53, m s.l.m.m., sopraelevata di 4,4 m rispetto al p.c. = +48,7 m s.l.m.m. vedi SEZ. 67 di FIG. 17), fornisce le seguenti informazioni: FIG. 17 SEZIONE 67 34
35 - presenza di un sottofondo in materiale granulare (spessore 3 cm); - segue fino alla profondità di circa 8 m dalla sommità limo argilloso con sabbia (materiale arginatura e terreno sottostante); si registra un valore basso del numero di colpi della prova SPT, pari a Nspt = 5 (profondità 3 m dalla sommità); dalle analisi granulometriche condotte in laboratorio si registrano valori della frazione fine limoso-argillosa FC (passante al setaccio 2 ASTM) pari a circa il 7%; fra 5,5 e 6,2 m di profondità è stata condotta una prova di permeabilità diretta Lefranc a carico variabile, ricavando un valore del coefficiente di conducibilità idraulica pari a k = 1,1E-5 m/s (grado di permeabilità discreto); - fra 8 e 8,5 m segue una sottile stratificazione sabbioso-limosa; - fra 8,5 e 29 m di profondità (dalla sommità arginale) segue un banco di natura argillosa e argilloso-limosa di consistenza variabile da moderata (PP = 5- kpa) a compatta (PP > 2 kpa) con tutta una gamma intermedia di valori (vedi FIG. 18); i valori della coesione non drenata Cu al Torvane per lo più oscillano fra 4 e kpa; - fra 29 e 3 m segue sabbia fine limosa; - fra 3 e 31 m segue ghiaia in matrice limoso-argillosa; - fra 31 e 33,5 m seguono alternanze di limo sabbioso, sabbia e argilla sabbiosa; - fra 33,5 e 35 m di profondità dalla sommità arginale è presente infine ghiaia in matrice limoso-argillosa. Il livello statico della falda rilevato nel corso della prova di permeabilità Lefranc, è risultato individuato alla profondità di 4,6 m dalla sommità arginale. 35
36 SONDAGGIO S4 penetrometro tascabile P P (kpa) coesione non drenata c U (kpa) 2 Torvane Vane Test 5 5 profondità (m) FIG. 18 Dai risultati delle prove geotecniche di laboratorio condotte sul materiale costituente l arginatura e sul materiale immediatamente sottostante, si registrano (vedi FIG. 19.1) valori del limite di liquidità (WL) generalmente compresi fra il 45 e il 5% e valori dell indice di plasticità (IP) variabili fra il e il 15%. Trattasi di terreni coesivi di natura organica, designabili con il simbolo doppio ML-OL / MH-OH della classifica internazionale USCS. Dalle analisi granulometriche si rilevano valori della percentuale di sabbia pari al 3% circa. 36
37 7 6 CH USCS indice plasticità Ip % CL MH-OH CL-ML ML-OL limite liquidità W L % FIG Per i terreni argillosi e argilloso-limosi presenti in profondità si rilevano valori del limite di liquidità (WL) compresi fra il 55 e il 7% e valori dell indice di plasticità (IP) variabili fra il 2 e il 35% (vedi FIG. 19.2). Trattasi di terreni coesivi di natura organica, designabili con il simbolo MH-OH della classifica internazionale USCS 37
38 7 6 CH USCS indice plasticità Ip % CL MH-OH CL-ML ML-OL limite liquidità W L % FIG Dalle prove di compressione ad espansione laterale libera (ELL) si registrano valori della coesione non drenata Cu non inferiori a 4 kpa (vedi FIG. 19.3). Il peso di volume naturale (γ) assume valori compresi fra 1,7 e 1,8 kn/m3, corrispondentemente a valori dell umidità naturale (W) oscillanti fra il 4 e il 5%. 38
39 rifer.: Colombaretta sondaggio: S4 penetrometro tascabile P P (kpa) coesione non drenata c U (kpa) Torvane ELL Limiti Atterberg - umidità (%) WL % Wp % = WL-Ip W % profondità (m) peso di volume γ (kn/m 3 ) frazione fine % < # profondità (m) FIG
40 Sempre con riferimento al tratto di valle, il sondaggio S5 (eseguito in corrispondenza della sommità arginale, a quota +51,5 m s.l.m.m., sopraelevata di 2,7 m rispetto al p.c. = +48,8 m.s.l.m.m. vedi SEZ. 6 di FIG. 26), fornisce le seguenti informazioni: FIG. 26 SEZIONE 6 - presenza di un sottofondo in materiale granulare (spessore 3 cm); - segue fino alla profondità di circa 7, m dalla sommità limo argilloso con sabbia e rari elementi di ghiaia (materiale costituente l arginatura e terreno sottostante); dalle analisi granulometriche condotte risultano valori della frazione fine (passante al setaccio 2 ASTM) variabile nell intervallo 5-72%; fra 4, e 4,5 m di profondità è stata condotta una prova di permeabilità diretta Lefranc a carico variabile, ricavando un valore del coefficiente di conducibilità idraulica pari a k = 1,21E-5 m/s; fra 5,5 e 6, m di profondità è stata condotta una seconda prova Lefranc, ricavando un valore pari a k = 1,45E-5 m/s (dalle due prove risulta un grado di permeabilità discreto); - fra 7, e 8,5 m di profondità dalla sommità segue una stratificazione argillosolimosa debolmente sabbiosa con Nspt = 5 (frazione fine FC = 8%); - fra 8,5 e 19, m di profondità segue un banco di natura prevalentemente argillosa con valori di consistenza al penetrometro tascabile (PP) per lo più variabili fra e 15 kpa (vedi FIG. 27); i valori della coesione non drenata Cu al Torvane per lo 4
41 più oscillano fra 4 e 6 kpa, decrescendo leggermente oltre la profondità di 16 m (3 kpa); - fra 19 e 22 m sono presenti sabbie limose a granulometria variabile, con un intercalazione argillosa di modesto spessore; - fra 22 e 29 m di profondità seguono argille e argille limose per lo più consistenti (PP > kpa, Cu > 4 kpa); - fra 29 e 34 m seguono alternanze di sabbia limosa, limo sabbioso e sabbia con ghiaia; - fra 34 e 35 m di profondità dalla sommità arginale è presente infine ghiaia in matrice limoso-argillosa. Entro il foro di sondaggio è stato installato un piezometro del tipo a tubo aperto. Il livello statico della falda è stato rilevato alle seguenti profondità: data : 4, m data : 4,3 m data : 3,9 m dalla sommità arginale. 41
42 SONDAGGIO S5 penetrometro tascabile P P (kpa) coesione non drenata c U (kpa) 2 Torvane Vane Test 5 5 profondità (m) FIG. 27 Dai risultati delle prove geotecniche di laboratorio condotte sul materiale costituente l arginatura e sul materiale immediatamente sottostante, si registrano (vedi FIG. 28.1) valori del limite di liquidità (WL) generalmente compresi fra il 45 e il 6% e valori dell indice di plasticità (IP) variabili fra il e il 25%. Trattasi di terreni coesivi di natura organica, designabili con il simbolo doppio ML-OL / MH-OH della classifica internazionale USCS. Dalle analisi granulometriche si rilevano valori della percentuale di sabbia variabili fra il 3% e il 5%. 42
43 7 6 CH USCS indice plasticità Ip % CL MH-OH CL-ML ML-OL limite liquidità W L % FIG Per i terreni argillosi e argilloso-limosi presenti in profondità si registrano valori del limite di liquidità (WL) generalmente compresi fra il 6 e l 8% e valori dell indice di plasticità (IP) variabili fra il 2 e il 4% (vedi FIG. 28.2). Trattasi di terreni coesivi di natura organica, designabili con il simbolo MH-OH della classifica internazionale USCS. Dalle prove di compressione ad espansione laterale libera (ELL) si registrano valori della coesione non drenata Cu non inferiori a 6 kpa (vedi FIG. 28.3). Il peso di volume naturale (γ) assume valori compresi fra 1,75 e 1,8 kn/m3, corrispondentemente a valori dell umidità naturale (W) oscillanti fra il 45 e il 5%. 43
44 7 6 CH USCS indice plasticità Ip % CL MH-OH CL-ML ML-OL limite liquidità W L % FIG
45 rifer.: Colombaretta sondaggio: S5 penetrometro tascabile P P (kpa) coesione non drenata c U (kpa) Torvane ELL Limiti Atterberg - umidità (%) WL % Wp % = WL-Ip W % profondità (m) peso di volume γ (kn/m 3 ) frazione fine % < # profondità (m) FIG
46 SITUAZIONE FUTURO ARGINE DI SEPARAZIONE ELABORAZIONI FIG. 29 Con riferimento al sondaggio S3 e alla prova CPTU 1 eseguiti a campagna (entrambe con quota inizio +49,2 m s.l.m.m.), in posizioni abbastanza prossime al sondaggio S2 (vedi FIG. 29), risultano le informazioni che seguono: - da piano campagna (p.c.) fino alla profondità di circa 3 m presenza di un livello superiore di natura prevalentemente limoso argillosa, più o meno sabbioso; la consistenza al penetrometro tascabile (PP) risulta generalmente non inferiore a kpa, mentre la coesione non drenata al Torvane (Cu) decresce da 8 a 3 kpa (vedi FIG. 3); fra 1,8 e 2,3 m di profondità dal p.c. è stata condotta una prova di permeabilità diretta Lefranc a carico variabile, ricavando un valore del coefficiente di conducibilità idraulica pari a k = 2,8E-5 m/s (grado di permeabilità non trascurabile); dalla prova CPTU 1 (vedi FIG. 31) si rileva la presenza di due sottili intercalazioni tenere (resistenza alla punta qc dell ordine di,4 MPa = 4 bar), intercalate a stratificazioni presumibilmente sabbiose più resistenti; - fra 3 e 11 m di profondità dal p.c. segue un banco di natura argilloso-limosa, da mediamente consistente a consistente (penetrometro tascabile PP > kpa, Torvane Cu = 4-8 kpa, CPTU qc =,8-1,2 MPa = 8-12 bar); 46
47 - fra 11 e 13,5 m di profondità dal p.c. segue una stratificazione sabbioso-ghiaiosa (in matrice limosa) addensata (numero di colpi prova SPT Nspt = 3); fra 11,2 e 11,5 m di profondità dal p.c. è stata condotta una prova di permeabilità diretta Lefranc a carico variabile, ricavando un valore del coefficiente di conducibilità idraulica pari a k = 4,59 E-5 m/s (grado di permeabilità discreto); - fra 13,5 e 15,5 m di profondità dal p.c. segue ghiaia a granulometria variabile in matrice limoso sabbiosa (si noti come la prova CPTU 1 non registri incrementi di valori di resistenza, segnalando l assenza del livello ghiaioso in esame e del precedente livello sabbioso); - fra 15,5 e 25,5 m di profondità dal p.c. segue un banco di natura prevalentemente argilloso-limosa, da moderatamente consistente a consistente (penetrometro tascabile PP > 7-8 kpa, Torvane Cu = 3-6 kpa, CPTU qc > 1, MPa = bar); nell ambito del banco in esame sono presenti sottili intercalazioni di natura limososabbiosa; - fra 25,5 e 27 m di profondità dal p.c. segue un alternanza di stratificazioni di diversa natura (sabbia ghiaiosa in matrice limosa, limo sabbioso argilloso, limo argilloso); - fra 27 e 3 m di profondità dal p.c. (fine sondaggio) è infine presente ghiaia in matrice limoso-argillosa. Entro il foro di sondaggio è stato installato un piezometro del tipo a tubo aperto, rilevando la presenza di falda alle seguenti profondità dal piano campagna: ,4 m dal (p.c.) ,5 m dal (p.c.). 47
48 SONDAGGIO S3 penetrometro tascabile P P (kpa) coesione non drenata c U (kpa) 2 Torvane Vane Test 5 5 profondità (m) FIG. 3 48
49 CPTU 1 profondità falda (m) =,6 qc (MPa) 2 3 qc (MPa) profondità (m) 15 profondità (m) FIG
50 Dai risultati delle prove geotecniche di laboratorio (vedi FIGG ), per i terreni di natura coesiva si registrano valori del limite di liquidità (WL) generalmente compresi fra il 5 e il 95% e valori dell indice di plasticità (IP) variabili fra il 2 e il 55%. Trattasi di terreni coesivi di natura organica, designabili con il simbolo MH-OH della classifica internazionale USCS. Dalle prove di compressione ad espansione laterale libera (ELL) si registrano alla profondità di 4 m circa valori mediocri della coesione non drenata (Cu = kpa). Più in profondità le prove ELL rilevano valori di Cu > 4 kpa. Il peso di volume naturale (γ) assume valori compresi fra 1,7 e 1,8 kn/m 3, corrispondentemente a valori dell umidità naturale (W) oscillanti fra il 4 e il 55%. Su un campione indisturbato prelevato alla profondità di 8,-8,7 m dal p.c. è stata condotta una prova di compressibilità edometrica, ricavando un valore del modulo edometrico (Mo) pari a circa 3 kpa (Mo = 3, MPa vedi FIG. 32,3), relativamente a un incremento di carico di kpa (rispetto alla pressione geostatica efficace). Il coefficiente di consolidazione verticale (Cv) è stato valutato pari a 1,7 x -7 m 2 /s. In corrispondenza dello strato sabbioso presente fra 11, e 13,5 m di profondità dal p.c., è stata condotta un analisi granulometrica che ha fornito le seguenti percentuali (vedi FIG. 32.4): ghiaia: G = 29% sabbia: S = 39% limo+argilla: FC = 32%. 5
51 rifer.: Colombaretta sondaggio: S3 penetrometro tascabile P P (kpa) coesione non drenata c U (kpa) Torvane ELL Limiti Atterberg - umidità (%) WL % Wp % = WL-Ip W % profondità (m) USCS 6 CH indice plasticità I p % CL MH-OH CL-ML ML-OL limite liquidità W L % FIG
52 peso di volume γ (kn/m 3 ) frazione fine % < # profondità (m) FIG
53 S3 (8,-8,7m) modulo edometrico Mo (kpa) 1 1 pressione p (kpa) FIG ARGILLA LIMO SABBIA GHIAIA F M G F M G F M G F M G,2,6 2, % inferiore a D ,1,1,1,1 1 diametro D (mm) FIG
54 SITUAZIONE FUTURO ARGINE DI MONTE ELABORAZIONI FIG. 33 Con riferimento al sondaggio S1 (quota inizio +52,3 m s.l.m.m.) e alla prova CPTU 2 (quota inizio +53,7 m s.l.m.m.), entrambi eseguiti a campagna (vedi FIG. 33), risultano le informazioni che seguono: - da piano campagna (p.c.) fino alla profondità di circa 1,2 m presenza di una stratificazione superficiale di natura ghiaiosa, in matrice sabbioso-limosa (vedi FIG. 34); - fra 1,2 e 3, m di profondità dal p.c. segue un alternanza di sottili livelli di varia natura: limoso-sabbiosa, argilloso-limosa, sabbioso-limosa; i livelli coesivi risultano piuttosto consistenti, con valori di resistenza al penetrometro tascabile (PP) variabili fra e 3 kpa, e valori della coesione non drenata al Torvane (Cu) variabili fra 5 a 6 kpa; - segue fino alla profondità di 5,5 m dal p.c. una stratificazione argillosa mediamente consistente con PP > kpa e Cu (Torvane) = 4-5 kpa; - fra 5,5 e 6,5 m di profondità dal p.c. segue un livello limoso-argilloso debolmente sabbioso, scarsamente consistente, con PP = 5-6 kpa e Cu (Torvane) = 3 kpa; fra 6, e 6,5 m di profondità dal p.c. è stata condotta una 54
55 prova di permeabilità diretta Lefranc a carico variabile, ricavando un valore del coefficiente di conducibilità idraulica pari a k = 1,36E-6 m/s (grado di permeabilità non trascurabile); dalla prova CPTU 2 (vedi FIG. 35) si rileva la presenza, nell ambito dei primi 5 m di profondità dal p.c.) di due sottili intercalazioni moderatamente consistenti (resistenza alla punta qc dell ordine di,6-,8 MPa = 6-8 bar), intercalate a sottilissime stratificazioni sabbiose più resistenti; - fra 6,5 e 18 m circa di profondità dal p.c. segue un banco di natura argillosolimosa, di discreta consistenza (penetrometro tascabile PP > kpa, Cu - Torvane > 4 kpa); sono presenti due sottili intercalazioni sabbioso-limose fra 8,5-8,8 m e fra 13,5-13,8 m; - fra 18 e 19,5 m di profondità dal p.c. segue una stratificazione di natura limosa, limoso-argillosa, più o meno sabbiosa (PP = 6 kpa, CU = 3 kpa); - fra 19,5 e 24,5 m segue ancora argilla più o meno limosa moderatamente consistente (PP = 7- kpa, Cu = 4 kpa); - fra 24,5 e 3 m di profondità dal p.c. (fine sondaggio) è infine presente ghiaia in matrice limoso-argillosa. Dalla prova CPTU 2 (vedi FIG. 35) si rilevano discreti valori della resistenza alla punta fra 5 e 25 m di profondità dal p.c. (qc = 1,-2, MPa = -2 bar). Entro il foro di sondaggio è stato installato un piezometro del tipo a tubo aperto, rilevando la presenza di falda alle seguenti profondità dal piano campagna: ,6 m dal (p.c.) ,6 m dal (p.c.). 55
56 SONDAGGIO S1 penetrometro tascabile P P (kpa) coesione non drenata c U (kpa) 2 Torvane Vane Test 5 5 profondità (m) FIG
57 CPTU 2 profondità falda (m) =,6 qc (MPa) 2 3 qc (MPa) profondità (m) 15 profondità (m) FIG
58 Dai risultati delle prove geotecniche di laboratorio (vedi FIGG ), si registrano per i terreni coesivi (assolutamente prevalenti) valori del limite di liquidità (WL) generalmente compresi fra il 65 e l 85% e valori dell indice di plasticità (IP) variabili fra il 25 e il 5%. Trattasi di terreni coesivi di natura prevalentemente organica, designabili con il simbolo doppio MH-OH / CH della classifica internazionale USCS. Dalle prove di compressione ad espansione laterale libera (ELL) si registrano valori della coesione non drenata (Cu) generalmente non inferiori a 4 kpa. Il peso di volume naturale (γ) assume valori compresi fra 1,7 e 1,8 kn/m3, corrispondentemente a valori dell umidità naturale (W) oscillanti fra il 45 e il 55%. Su un campione indisturbato prelevato alla profondità di 15,-15,7 m dal p.c. è stata condotta una prova di compressibilità edometrica, ricavando un valore del modulo edometrico (Mo) pari a circa 3 kpa (Mo = 3, MPa vedi FIG. 36,3), relativamente a un incremento di carico di kpa (rispetto alla pressione geostatica efficace). Il coefficiente di consolidazione verticale (Cv) è stato valutato pari a 7,55 x -8 m 2 /s. 58
59 rifer.: Colombaretta sondaggio: S1 penetrometro tascabile P P (kpa) coesione non drenata c U (kpa) Torvane ELL Limiti Atterberg - umidità (%) WL % Wp % = WL-Ip W % profondità (m) USCS 6 CH indice plasticità Ip % CL MH-OH CL-ML ML-OL limite liquidità W L % FIG
60 peso di volume γ (kn/m 3 ) frazione fine % < # profondità (m) FIG
61 S1 (15,-15,7m) modulo edometrico Mo (kpa) 1 1 pressione p (kpa) FIG
62 SITUAZIONE SX ALPONE ELABORAZIONI Si fa riferimento ai risultati delle indagini condotte in corrispondenza del piano campagna alla base dell arginatura sx (prove penetrometriche statiche con punta piezoconica CPTU 5-6 vedi ubicazione di FIG. 37). FIG. 37 FIG. 38 SEZIONE 74 62
63 Con riferimento alla prova CPTU 6 (eseguita a campagna in corrispondenza della SEZ. 74 vedi FIG. 38 quota inizio p.c. = +51, m s.l.m.m.), dal diagramma penetrometrico di FIG. 39 si rileva la presenza di un livello superiore costituito da stratificazioni sabbiose moderatamente addensate (resistenza alla punta qc > 5, MPa = 5 bar), con sottili intercalazioni limoso-argillose meno resistenti. Superata una stratificazione tenera (qc =,6 MPa = 6 bar), di modesto spessore (1 m circa), segue fino alla profondità di circa 25 m dal p.c. un banco di natura presumibilmente argilloso-limosa, caratterizzato da valori di qc generalmente superiori a,8-1, MPa = 8- bar. Oltre i 25 m di profondità dal p.c. è accennata la presenza di sabbie. Il livello statico della falda risulta individuato alla profondità di 1,2 m dal piano campagna (p.c.). CPTU 6 profondità falda (m) = 1,2 qc (MPa) 2 3 qc (MPa) profondità (m) 15 profondità (m) FIG
64 Con riferimento alla prova CPTU 5 (eseguita a campagna in corrispondenza della SEZ. 59 vedi FIG. 4 quota inizio p.c. = +46,6 m s.l.m.m.), dal diagramma penetrometrico di FIG. 41 si rileva la presenza di un livello superiore (spessore 7 m circa) costituito da stratificazioni coesive tenere (resistenza alla punta qc dell ordine di,5 MPa = 5 bar) alternate a sottili intercalazioni sabbiose più resistenti. Segue in profondità un banco di natura prevalentemente coesiva (qc = 1,-1,5 MPa = - 15 bar) con intercalazioni sabbiose più resistenti. Alla profondità di 24 m si incontra un banco sabbioso resistente (fine prova a 25 m). Il livello statico della falda risulta individuato alla profondità di 1, m dal piano campagna (p.c.). FIG. 4 SEZIONE 59 64
65 CPTU 5 profondità falda (m) = 1, qc (MPa) 2 3 qc (MPa) profondità (m) 15 profondità (m) FIG
66 SITUAZIONE SX VIENEGA ELABORAZIONI Si fa riferimento ai risultati del sondaggio S7 eseguito in corrispondenza della sommità arginale sinistra del Vienega, in prossimità della SEZ. 95 (vedi FIGG ), a quota +51,6 m s.l.m.m. circa (sopraelevazione 1,6 m circa sulla campagna). FIG. 42 FIG. 43 SEZIONE 95 66
67 Risultano le seguenti informazioni: - presenza di terreno vegetale (spessore 3 m); - segue fino alla profondità di 2,3 m argilla limosa / limo argilloso da consistente a poco consistente con ghiaino sparso (materiale costituente l arginatura, che ha impedito l esecuzione delle prove CPTU 3-4); si registrano valori al penetrometro tascabile PP decrescenti da 2 a 7 kpa (vedi FIG. 44); - segue fino alla profondità di 4,2 m argilla limosa poco consistente (PP = 5-7 kpa, Torvane Cu = 3-35 kpa); - segue fino alla profondità di circa 12 m un alternanza di stratificazioni di natura limosa (più o meno sabbiosa) e ghiaiosa in matrice limoso sabbiosa (lo spessore degli strati ghiaiosi risulta variare fra,3 e 1,7 m); la prova di permeabilità Lefranc condotta fra 4,2 e 4,8 m (materiale limoso sabbioso argilloso) di profondità ha fornito un valore del coefficiente di conducibilità idraulica pari a k = 4,35E-6 m/s (permeabilità non trascurabile); la medesima prova condotta alla profondità di 7,5-8, m (materiale ghiaioso in matrice limoso-sabbiosa) ha fornito un valore pari a k = 1,1E-5 m/s; si registrano valori del numero di colpi della prova SPT (Nspt) variabili fra 8 e 21 (le prove risultano però poco significative, dal momento che Nspt = 8 si riferisce a uno strato ghiaioso di spessore ridotto 5 cm, mentre Nspt = 21 si riferisce a un limo argilloso debolmente sabbioso); - fra 12 e 2 m di profondità (fine sondaggio) è presente argilla più o meno limosa, da moderatamente consistente a consistente (PP = 8-35 kpa, Torvane-Cu = 4- kpa). Il livello statico della falda (misurato nel foro di sondaggio) è risultato individuato alla profondità di 3,75 m dalla sommità arginale. 67
68 penetrometro tascabile P P (kpa) coesione non drenata c U (kpa) 2 Torvane Vane Test 5 5 profondità (m) FIG
69 SITUAZIONE DX ALPONE VALUTAZIONI Premessa una generale marcata variabilità di caratteristiche geotecniche nell ambito delle verticali indagate, si riporta nel seguito una sintetica schematizzazione delle proprietà del sottosuolo. L arginatura esistente in destra Alpone risulta per lo più costituita da materiali di natura limoso-sabbiosa-argillosa, con frazione fine limoso-argillosa FC (passante al sertaccio 2 ASTM) valiabile fra il 4 e l 8%. Il grado di permeabilità, rilevato con prove dirette Lefranc, risulta non trascurabile (coefficiente di conducibilità idraulica k variabile nell intervallo 1,5E-6 1,2 E-5 m/s), causa la probabile presenza di stratificazioni permeabili. Circa le caratteristiche di resistenza, le prove SPT forniscono valori del numero di colpi (Nspt) variabili fra 4 e 6, mentre la prova CPT 7 fornisce valori della resistenza alla punta (qc) dell ordine di 1, MPa = bar. In sintesi (in base ai risultati dei sondaggi S6-S2-S4-S5, delle prove geotecniche di laboratorio e della prova CPT 7) per l arginatura esistente in dx Alpone si sono ottenuti i seguenti risultati: Arginatura esistente (vedi FIGG ) numero colpi prova SPT: Nspt = 4-6 resistenza alla punta (CPT 7) qc = 1, MPa = bar % ghiaia+sabbia 2-6% limite di liquidità: WL = 45-6% indice di plasticità: IP = -25% classifica CNR-UNI: A-7-5 classifica USCS: MH-OH / ML-OL (argille organiche) giudizio quale materiale in rilevato: non adatto per rilevati conducibilità idraulica: k = 1,5E-6-1,2E-5 m/s. 69
70 prova SPT - numero colpi N SPT FIG ARGILLA LIMO SABBIA GHIAIA F M G F M G F M G F M G 7,2,6 2, % inferiore a D ,1,1,1,1 1 diametro D (mm) 7
71 CPT 7 profondità falda (m) = 1,2 qc (MPa) qc (MPa) profondità (m) 6 profondità (m) FIG
72 Limiti Atterberg - umidità (%) WL % Wp % = WL-Ip W % frazione fine % < # CH USCS indice plasticità Ip % CL MH-OH CL-ML ML-OL limite liquidità W L % FIG
73 Al di sotto del rilevato arginale è presente un livello superiore (livello A), che si estende a profondità variabili, costituito in prevalenza da limi argilloso-sabbiosi, talora con stratificazioni sabbioso-ghiaiose di modesto spessore, piuttosto addensate (vedi sondaggi S6 e S2 nel tratto di monte). Il livello A si estende fino alle seguenti profondità, valutate a partire dalla sommità arginale: sondaggio S6: 7,5 m (3,2 m dal p.c.) tratto di monte sondaggio S2:, m (4,2 m dal p.c.) tratto di monte sondaggio S4: 8,5 m (4, m dal p.c.) tratto di valle sondaggio S5: 7, m (4,3 m dal p.c.) tratto di valle. In corrispondenza del sondaggio S3 (a campagna), prossimo a S6, il livello A è presente fino alla profondità di circa 3,5 m dal piano campagna (p.c.), con più marcate caratteristiche coesive (dalla prova CPTU 1 eseguita sempre a campagna, risulta la presenza di intercalazioni coesive tenere alternate a sottili livelli sabbiosi più resistenti). Il grado di permeabilità risulta discreto (coefficiente di conducibilità idraulica k variabile nell intervallo 1,E-5 8,5 E-5). In corrispondenza del sondaggio S1 e della prova CPTU 2 a campagna (a monte) si registra la presenza di stratificazioni sabbiose nell ambito dei primi 5 m di profondità dal p.c.., con strato ghiaioso superficiale (spessore 1,2 m). I terreni coesivi del livello A presentano caratteristiche di plasticità non dissimili dal materiale costituente l arginatura (vedi FIGG ), con valori del limite di liquidità (W) variabili fra il 5 e il 65% e valori dell indice di plasticità (IP) oscillanti fra il e il 3% (terreni organici simbolo MH-OH). Nel suo complesso il livello A presenta caratteristiche di permeabilità tutt altro che trascurabili. Al di sotto del livello A è presente un livello B costituito da argille, argille limose mediamente consistenti, con grado di permeabilità praticamente nullo e caratteristiche di plasticità più elevate (WL =6-9%, IP = 25-55% - terreni organici simbolo MH-OH - vedi FIGG ). Il livello statico della falda risulta praticamente coincidente con il piano campagna (vedi misure effettuate in corrispondenza del piezometro S3). 73
74 S6-S2 (sommità arginale) coesione non drenata c U (kpa) 2 Torvane Vane Test S4-S5 (sommità arginale) coesione non drenata c U (kpa) 2 Torvane Vane Test FIG
75 S1-S3 (campagna) coesione non drenata c U (kpa) 2 Torvane Vane Test FIG
76 sondaggio: S6-S2-S4-S5 (somm.arg.) coesione non drenata c U (kpa) Torvane ELL Limiti Atterberg - umidità (%) WL % Wp % = WL-Ip W % CH USCS indice plasticità Ip % CL MH-OH CL-ML ML-OL limite liquidità W L % FIG
77 sondaggio: S1-S3 (campagna) coesione non drenata c U (kpa) Torvane ELL Limiti Atterberg - umidità (%) WL % Wp % = WL-Ip W % CH USCS indice plasticità Ip % CL MH-OH FIG CL-ML ML-OL limite liquidità W L % 77
78 peso di volume γ (kn/m 3 ) profondità (m) FIG
79 I parametri geotecnici in gioco vengono sintetizzati nelle rappresentazioni di FIGG Per quanto concerne le caratteristiche di resistenza al taglio in condizioni non drenate dei terreni coesivi presenti in profondità, dai diagrammi di FIGG risulta un inviluppo minimo dei valori della coesione non drenata (Cu) pari a 3-4 kpa (valori registrati al Torvane), mentre dalle prove di compressione libera (ELL) risulta Cu > 25-3 kpa (di FIGG ). In condizioni drenate, con riferimento a un valore massimo dell indice di plasticità IP = 5%, dall abaco di FIG. 47 si ricava un valore dell angolo di resistenza al taglio ϕ > 23. FIG. 47 Il peso di volume naturale (γ) assume valori compresi fra 17 e 19 kn/m 3 (vedi FIG. 46.5). * * * Per quanto concerne la verifica sismica nei confronti della liquefazione, considerata la presenza di rare stratificazioni sabbiose e sabbioso-ghiaiose, peraltro di modesto spessore e 79
80 generalmente addensate (vedi prove SPT), si ritiene non debbano sussistere problemi sotto tale profilo. Le NTC-28 riferiscono espressamente dette verifiche al caso di strati estesi o lenti spesse di sabbie sciolte sotto falda. Nel caso in esame i materiali costituenti il rilevato arginale esistente e il livello A sopra descritto, contraddistinti da elevati valori della frazione fine (FC), non risultano classificabili come sabbie e, come tali, non soggetti alle verifiche nei confronti della liquefazione. Al di là delle valutazioni sopra svolte, nel sottosuolo in esame sono presenti le seguenti stratificazioni sabbioso/ghiaiose: sondaggio S6,-11,5 m da sommità = 5,7-7,2 m da p.c. (sabbia grossolana con ghiaia fine, in matrice limosa) sondaggio S2 8,-, m da sommità = 2,-4,2 m da p.c. Nspt = 34 (ghiaia con sabbia debolmente limosa) sondaggio S4 8,2-8,5 m da sommità = 3,8-4, m da p.c. (sabbia fine debolmente limosa) sondaggio S5 18,7-19,4 m da sommità = 16,-16,7 m da p.c. (sabbia limoso-argillosa) 2,-21,8 m da sommità = 17,3-19, m da p.c. (sabbia fine limoso-argillosa passante a grossolana) sondaggio S1,-1,2 m da p.c. (ghiaia sabbioso-limosa) 1,6-2, m da p.c. (sabbia argilloso-limosa) 8
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