I servizi di assistenza domiciliare integrata: Una valutazione e ipotesi di prospettive future
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- Aniello Negri
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1 I servizi di assistenza domiciliare integrata: Una valutazione e ipotesi di prospettive future
2 Contesto socio demografico Una città di medie dimensioni ( ab. al 31/12/2012 ) con una popolazione che continua a diminuire, mentre la popolazione anziana (ultrasessantacinquenni) è in costante aumento ed è costituita da persone che rispetto a tutta la popolazione rappresentano il 27,77% (INDICE DI INVECCHIAMENTO). In Regione FVG l indice di invecchiamento è pari al 23,8% (31/12/2011), in Italia pari al 20,6 %(31/12/2011). Il Censis stima che l Italia raggiungerà l indice di invecchiamento di Trieste nel INDICE DI VECCHIAIA è di 246,90 (n. anziani ogni 100 giovani tra 0 e 14 anni), mentre in regione è di 189,46, in Italia 147. (31/12/2011). Il FVG è secondo in Italia dopo la Liguria. 2
3 Contesto socio demografico Al 31/12/2012 ci sono ultra 65enni (27,77%) Gli ultra 75enni sono , di questi abitano da soli ( donne e 2430 uomini) Gli ultra 85enni sono 9.651, di questi abitano soli (4.437 donne e 847 uomini)
4 Servizi di assistenza domiciliare Si tratta di interventi socio-assistenziali di sostegno alla domiciliarità, fruibili singolarmente (tranne le manutenzioni) o in forma integrata. Sono destinati a persone di tutte le età, principalmente anziani e disabili, con problemi di autonomia funzionale, problemi relazionali e di autogoverno. In particolare si tratta di: - interventi socio-assistenziali e di cura della persona con autonomia residua, dal lunedi al sabato dalla 8 alle 14 (gestione diretta). - interventi socio-assistenziali e di cura della persona non autonoma, 7 giorni su 7 dalle 7 alle 21, max 3 interventi al giorno anche in forma di pronto intervento- PID, (gestione indiretta). - pasti a domicilio: 7 giorni su 7. - pulizie: di tipo straordinario o di mantenimento. - manutenzione alloggi, traslochi
5 Servizi di assistenza domiciliare La valutazione per la presa in carico è del Servizio Sociale Comunale per le persone parzialmente autosufficienti; per le persone non autosufficienti e/o non autonome la valutazione è di pertinenza del Servizio Sociale Comunale assieme al personale del Distretto Sanitario, per casi complessi con MMG, geriatra (UVD e/o EMD) NEL 2012 persone in carico: ADI e ADI con prodotti 112(con valutazione integrata) SAD e SAD con prodotti 262 Solo pasti e pulizie (prodotti) 165 TOTALI 539 (di cui 83 <65a)
6 Servizi di assistenza domiciliare PRONTO INTERVENTO DOMICILIARE FINALITA : dare una pronta ed efficace risposta in presenza di emergenza/urgenza, motivata da un evento critico non prevedibile, che limita temporaneamente l autonomia, per favorire la permanenza a domicilio (max 3 mesi) o la tutela temporanea presso una struttura comunale (max 3 mesi) in modo tale da aiutare l anziano e la famiglia a fronteggiare la crisi, a riorganizzarsi nel medio e lungo termine, a prevenire la cronicizzazione e l istituzionalizzazione permanente Nel 2012: n.173 situazioni prese in carico; di queste 122 in assistenza domiciliare integrata e 51 in assistenza residenziale presso le case di riposo comunali. 1 evento critico: dimissioni da H 2 : dimissioni RSA/Hospice 3 : malattia, ricovero improvviso care giver
7 Appalto servizi inerenti domiciliari sperimentazione modalità nuove e più flessibili di intervento, modalità non previste dal capitolato d appalto a cui sono state dedicate ulteriori risorse economiche: 2012 cad, adi pesante, adi leggero si aggiungono i trasporti sperimentazione apri-porta sperimentazione cellulare
8 Customer satisfaction Appalto : nel capitolato si prevede che l appaltatore si rivolga ad un soggetto terzo per effettuare la valutazione Appalto 2010-, il Comune si rivolge ad un soggetto terzo per effettuare la valutazione, le interviste con personale comunale
9 Grazie dell attenzione 9
Sportello informativo - Distretto di Ostiglia 800 379177 cead.distretto.ostiglia@aslmn.it
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