L azione di responsabilità contro gli amministratori di società di capitali nelle procedure concorsuali: la sentenza 9100/2015 della Cassazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L azione di responsabilità contro gli amministratori di società di capitali nelle procedure concorsuali: la sentenza 9100/2015 della Cassazione"

Transcript

1 L azione di responsabilità contro gli amministratori di società di capitali nelle procedure concorsuali: la sentenza 9100/2015 della Cassazione Image di Ilquotidianodellapa.it, flickr.com, licenza CC BY-

2 NC-SA 2.0 Nell ambito delle procedure concorsuali e, in modo particolare, nel fallimento delle società di capitali, svolgono un ruolo importante le azioni di responsabilità promosse dal Curatore fallimentare nei confronti degli amministratori della società fallita. Queste azioni sono rivolte contro i soggetti sopra individuati al fine di accertarne la responsabilità in modo da poter accrescere la liquidità a disposizione della Procedura fallimentare, aumentando in questo modo la tutela offerta ai creditori della fallita. Essendo questo il principale scopo delle azioni di responsabilità in sede fallimentare, è di primaria importanza pervenire ad una corretta quantificazione del danno imputato agli amministratori. Proprio su questo aspetto si è recentemente soffermata la Corte di Cassazione che, a Sezioni Unite, ha emesso la sentenza n. 9100/2015 (relatore Rordorf). La sentenza che si va qui ad analizzare prende le mosse da un azione di responsabilità contro gli amministratori promossa in sede fallimentare dal Curatore, il quale imputava agli amministratori un danno pari alla differenza tra l attivo ed il passivo fallimentare, facendo discendere tale quantificazione dalla mancanza e, in generale, dalla irregolare tenuta delle scritture contabili da parte di questi ultimi. È bene mettere in luce come tale relazione tra la mancata tenuta delle scritture contabili e la quantificazione del danno pari alla differenza tra l attivo e il passivo fallimentare non sia di recente formulazione. Già alla fine degli anni settanta, con la sentenza n. 1281/1977, tale imputazione era stata considerata legittima dalla Suprema Corte la quale, successivamente, ha continuato ad avallare le azioni di responsabilità in sede fallimentare promosse con questo particolare criterio (cfr. Cass. n. 6493/1985). Con il passare degli anni, la Cassazione ha di volta in volta precisato le condizioni che rendevano esperibile l azione di responsabilità nei confronti degli amministratori imputando

3 loro la differenza tra l attivo e il passivo fallimentare. Quello che emerge dall analisi di questa evoluzione giurisprudenziale è la relazione, quasi sanzionatoria, che viene a crearsi tra l assenza delle scritture contabili, o la loro irregolare tenuta, con la quantificazione del danno sopra illustrata (cfr. Cass. n. 9252/1997; Cass. n /1998), salvo la prova di un maggior danno per la società che il Curatore non fosse in grado di provare (cfr. Cass. n. 1375/2000). Il criterio di liquidazione del danno della differenza tra l attivo ed il passivo fallimentare comincia ad incrinarsi con l avvento del nuovo millennio. Con le sentenze n. 2538/2005 e n. 3032/2005, la Cassazione ha affermato, invece, che il criterio in esame non fosse in grado di liquidare con esattezza il danno cagionato dagli amministratori alla società, non essendo rispettato il nesso di causalità, elemento essenziale in ogni richiesta risarcitoria, tra l assenza delle scritture contabili e l effettivo danno prodotto. Sulla linea di queste sentenze appena citate si sono successivamente poste le sentenze della Cassazione n /2007, n /2008 e n /2009; dando l impressione che il dibattito sulla materia in analisi si fosse chiuso con l inutilizzabilità del criterio della differenza tra attivo e passivo fallimentare. La Corte, però, con le successive sentenze n. 5876/2011 e n. 7606/2011, ha sembrato dare nuova linfa alla questione, avallando nuovamente l utilizzo del criterio oggetto di analisi nel caso in cui la mancanza delle scritture contabili renda impossibile al Curatore fallimentare dare prova dell effettivo danno cagionato alla società dagli amministratori, mettendo in risalto, in modo particolare, l inversione dell onore della prova che si verrebbe a verificare tra il Curatore e gli amministratori in casi simili. Proprio da queste ultime sentenze inizia il cuore del ragionamento giuridico della sentenza 9100/2015. Come base del proprio argomentare, il Supremo Collegio pone il corretto utilizzo del nesso causale nelle azioni di

4 risarcimento del danno latu sensu. È onere dell attore, nel momento in cui intende chiedere un danno, allegare le ragioni che collegano l evento denunciato con il danno vantato. Questo può avvenire, ovviamente, anche per mezzo di presunzioni, ma deve essere la conseguenza di un iter logico plausibile e ragionevole. Nel caso come quello di cui si tratta, afferma la Corte, la mancata o irregolare tenuta delle scritture contabili da parte degli amministratori non può essere posta alla base da sola per provare il danno causato da questi ultimi alla società. I doveri degli amministratori nell ambito della gestione societaria, infatti, sono troppo vasti e non possono limitarsi alla tenuta della contabilità, per cui non è corretto far discendere una responsabilità degli amministratori per il generale dissesto della società solo dalla mancanza dei libri contabili. Come lapidariamente afferma il Collegio nella sentenza in esame: la contabilità registra gli accadimenti economici che interessano l attività dell impresa, non li determina; ed è da quegli accadimenti che deriva il deficit patrimoniale, non certo dalla loro (mancata o scorretta) registrazione in contabilità. Forte di questa premessa, la Cassazione si pronuncia anche in merito all onere della prova nell ambito delle azioni di responsabilità in sede fallimentare. Partendo dal principio generale che è onere dell attore provare quanto afferma, si è discusso se fosse ammissibile un inversione dell onere della prova nel caso in cui sarebbe impossibile per l attore poter provare le proprie ragioni per cause a lui non imputabili. Si tratta del principio di prossimità della prova di matrice giurisprudenziale il quale prevede che l onere della prova di circostanze ricadenti nella sfera di azione di una sola della parti deve necessariamente essere adempiuto da quest ultima, col rischio, diversamente ragionando, di minare il diritto alla difesa previsto dall art. 24 cost. (cfr. Cass. Sez. Un. n /2001). Ora, nell ambito delle azioni di responsabilità in sede fallimentare, queste considerazioni sull inversione dell onere della prova non possono trovare

5 apprezzamento. Non è possibile gravare gli amministratori della produzione delle scritture contabili perché esse, se esistenti, vengono depositate in Tribunale all apertura della Procedura fallimentare, in modo che possano essere nella disponibilità degli Organi del Fallimento. Si deve aggiungere, poi, che l inversione dell onere della prova ai sensi dell art c.c. trova la propria ratio nella possibilità di reperire le prove dell evento dannoso e favorire, di conseguenza, la corrispondenza della verità processuale con quella sostanziale. Nel caso in analisi, e in quelli a esso affini, non è prospettabile l inversione dell onere della prova perché la Corte stessa afferma nella medesima sentenza che non è possibile far discendere il danno alla società dalla mancanza o dall irregolare tenuta delle scritture contabili da parte degli amministratori. Ogni tentativo da parte del Curatore fallimentare di provare la responsabilità degli amministratori solo sulla base delle scritture contabili della società fallita, pertanto, dovrà essere ritenuto contrario alla giurisprudenza di legittimità, la quale ha affermato il seguente principio: ( ) la mancanza delle scritture contabili della società, pur se addebitabile all amministratore convenuto, di per sé sola non giustifica che il danno da risarcire sia individuato e liquidato in misura corrispondente alla differenza tra il passivo e l attivo accertati in ambito fallimentare ( ). ENRICO AUTERO BIBLIOGRAFIA: G. Carmellino, Il criterio del deficit patrimoniale al vaglio delle Sezioni Unite, in Fallimento, n. 8-9, pag. 934, 2015; Sentenza Cassazione Civile I Sezione n del 17 settembre 1997; Sentenza Cassazione Civile I Sezione n del 22 ottobre

6 1998; Sentenza Cassazione Civile I Sezione n dell 8 febbraio 2005; Sentenza Cassazione Civile I Sezione n del 23 luglio 2007; Sentenza Cassazione Civile I Sezione n del 23 giugno 2008; Sentenza Cassazione Civile I Sezione n dell 8 luglio 2009; Sentenza Cassazione Civile I Sezione n dell 11 marzo 2011; Sentenza Cassazione Civile I Sezione n del 4 aprile 2011; Sentenza Cassazione Sezioni Unite Civili n del 30 ottobre 2001; Sentenza Cassazione Sezioni Unite Civili n del 6 maggio 2015.

MASSIME CIVILE AVVOCATO E PROCURATORE. Corte di Cassazione Sez. VI civ. 2 Gennaio 2012, n 8 (Pres. M.

MASSIME CIVILE AVVOCATO E PROCURATORE. Corte di Cassazione Sez. VI civ. 2 Gennaio 2012, n 8 (Pres. M. MASSIME CIVILE AVVOCATO E PROCURATORE Corte di Cassazione Sez. VI civ. 2 Gennaio 2012, n 8 (Pres. M. Finocchiaro; Rel. R. Lanzillo) Avvocato e procuratore Parcella Causa per demansionamento Valore indeterminabile

Dettagli

OGGETTO: Consulenza giuridica Art. 182-ter, secondo comma della legge fallimentare Termini per la presentazione della proposta di transazione fiscale

OGGETTO: Consulenza giuridica Art. 182-ter, secondo comma della legge fallimentare Termini per la presentazione della proposta di transazione fiscale RISOLUZIONE N. 3/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 5 gennaio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica Art. 182-ter, secondo comma della legge fallimentare Termini per la presentazione della

Dettagli

Acquisto dei beni immobili a titolo di usucapione: la Cassazione torna sul tema dei presupposti

Acquisto dei beni immobili a titolo di usucapione: la Cassazione torna sul tema dei presupposti USUCAPIONE Acquisto dei beni immobili a titolo di usucapione: la Cassazione torna sul tema dei presupposti Con la sentenza in rassegna la Seconda Sezione della S.C. ritorna, ancora una volta, sulla questione

Dettagli

RISOLUZIONE N. 64 /E

RISOLUZIONE N. 64 /E RISOLUZIONE N. 64 /E Roma, 20 giugno 2014 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Atti di affrancazione di terre civiche: trattamento agevolato ai fini dell

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 18 14.05.2014 L omesso deposito del bilancio Il deposito deve avvenire entro 30 giorni dall approvazione Categoria: Bilancio e Contabilità Sottocategoria:

Dettagli

Circolare N.23 del 16 febbraio 2012. INPS: partono i controlli sui versamenti fittizi del TFR

Circolare N.23 del 16 febbraio 2012. INPS: partono i controlli sui versamenti fittizi del TFR Circolare N.23 del 16 febbraio 2012 INPS: partono i controlli sui versamenti fittizi del TFR INPS: partono i controlli sui versamenti fittizi del TFR Gentile cliente con la presente intendiamo informarla

Dettagli

Perdite su crediti e conseguenze IVA

Perdite su crediti e conseguenze IVA Perdite su crediti e conseguenze IVA Come è noto l disciplina due tipi di note di variazione: In aumento Obbligatorie Note di variazione In diminuzione Facoltative Le variazioni in diminuzione rappresentano

Dettagli

IN CASO DI INCIDENTE MORTALE È NECESSARIA LA PROVA DEL DANNO PATRIMONIALE FUTURO

IN CASO DI INCIDENTE MORTALE È NECESSARIA LA PROVA DEL DANNO PATRIMONIALE FUTURO Danno da morte: in caso di incidente mortale è necessaria la prova del danno patrimoniale futuro - M. C. IN CASO DI INCIDENTE MORTALE È NECESSARIA LA PROVA DEL DANNO PATRIMONIALE FUTURO Cassazione, 30

Dettagli

CHE COSA FARE IN CASO DI SINISTRO. Lo scopo del presente manuale è quello di orientare l utente ad una corretta istruzione delle denunce di sinistro.

CHE COSA FARE IN CASO DI SINISTRO. Lo scopo del presente manuale è quello di orientare l utente ad una corretta istruzione delle denunce di sinistro. CHE COSA FARE IN CASO DI SINISTRO Lo scopo del presente manuale è quello di orientare l utente ad una corretta istruzione delle denunce di sinistro. 1 INDICE La denuncia di sinistro pag. 3 La gestione

Dettagli

Osservatorio per la giustizia civile di Milano

Osservatorio per la giustizia civile di Milano Osservatorio per la giustizia civile di Milano Nuove tabelle per la liquidazione del danno non patrimoniale derivante da lesione alla integrità psico-fisica e dalla perdita del rapporto parentale presentate

Dettagli

SULLE REGISTRAZIONI CONTABILI

SULLE REGISTRAZIONI CONTABILI IVA PER CASSA: NOVITÀ E CONSIDERAZIONI SULLE REGISTRAZIONI CONTABILI IL NUOVO REGIME DEL CASH ACCOUNTING O DELL IVA PER CASSA Come noto, i soggetti che adottano il regime del cash accounting (c.d. Iva

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 3 Num. 339 Anno 2016 Presidente: SPIRITO ANGELO Relatore: D'AMICO PAOLO Data pubblicazione: 13/01/2016 SENTENZA sul ricorso 7359-2013 proposto da: FOIS LUIGI FSOLGU80S181452K, considerato

Dettagli

TRIBUNALE DI UDINE IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

TRIBUNALE DI UDINE IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Sent. N N RACC Cron. n R E P U B B L I C A I T A L I A N A Rep. n TRIBUNALE DI UDINE IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Giudice Unico del Tribunale di Udine, nella persona della dott.ssa Annamaria Antonini

Dettagli

TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI

TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI Si rende noto che nel fallimento n. 296/12 il Curatore Dott. Maurizio Gili ha disposto la vendita mediante gara informale del seguente lotto: LOTTO UNICO:

Dettagli

IL RISARCIMENTO DEL DANNO TANATOLOGICO

IL RISARCIMENTO DEL DANNO TANATOLOGICO Cendon / Book DIRITTO CIVILE Professional IL RISARCIMENTO DEL DANNO TANATOLOGICO ATTENDENDO LE SEZIONI UNITE Luca Lucenti Edizione NOVEMBRE 2014 Copyright MMXIV KEY SRL VIA PALOMBO 29 03030 VICALVI (FR)

Dettagli

IVA 2012: fusione di societa`

IVA 2012: fusione di societa` IVA 2012: fusione di societa` di Roberto Fanelli (*) L ADEMPIMENTO La fusione di societa` comporta l estinzione della societa` fusa o incorporata. Le disposizioni in materia di dichiarazione annuale prevedono

Dettagli

Fiscalità del contratto di rete

Fiscalità del contratto di rete Lo sviluppo delle reti di impresa: strumenti, metodologie e azioni per favorire i processi di rete Fiscalità del contratto di rete alla luce della Circolare Agenzia Entrate 18 giugno 2013, n. 20/E Avv.

Dettagli

LA STABILE ORGANIZZAZIONE. PROCEDURE OPERATIVE SU GRUPPI MULTINAZIONALI.

LA STABILE ORGANIZZAZIONE. PROCEDURE OPERATIVE SU GRUPPI MULTINAZIONALI. LA STABILE ORGANIZZAZIONE. PROCEDURE OPERATIVE SU GRUPPI MULTINAZIONALI. 1 Società Estera Ufficio di Rappresentanza Legal Entity 2 Società Estera U.R. Verificare se all interno dell ufficio di rappresentanza

Dettagli

Autore: Avv. Linda Albarani, Loconte & Partners - Studio legale tributario. Categoria Provvedimento: Fallimento e procedure concorsuali

Autore: Avv. Linda Albarani, Loconte & Partners - Studio legale tributario. Categoria Provvedimento: Fallimento e procedure concorsuali Ambito di ammissibilità delle domande di insinuazione al passivo c.d. supertardive in caso di omessa o irregolare comunicazione ai creditori dell avviso ex art. 92 Legge Fallimentare Autore: Avv. Linda

Dettagli

Caso 4 Caso 4. A Qual è il giudice territorialmente competente per le controver- sie in materia di previdenza ed assistenza obbligatoria laddo.

Caso 4 Caso 4. A Qual è il giudice territorialmente competente per le controver- sie in materia di previdenza ed assistenza obbligatoria laddo. Caso 4 Qual è il giudice territorialmente competente per le controversie in materia di previdenza ed assistenza obbligatoria laddove il ricorrente risieda all estero? Giova premettere che per le controversie

Dettagli

3 a PARTE REDAZIONE RELAZIONE EX ART. 33 NUOVO TESTO

3 a PARTE REDAZIONE RELAZIONE EX ART. 33 NUOVO TESTO 3 a PARTE REDAZIONE RELAZIONE EX ART. 33 NUOVO TESTO RELAZIONE ex art. 33 (entro 60 giorni dalla sentenza) INDICE I PREMESSA pag. 4 II CRONISTORIA pag. 5 III ESAME DEI BILANCI pag. 6 IV CAUSE DEL DISSESTO

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. LA CORTE DEI CONTI Sent. 454/2014 SEZIONE GIURISDIZIONALE REGIONALE PER LA PUGLIA

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. LA CORTE DEI CONTI Sent. 454/2014 SEZIONE GIURISDIZIONALE REGIONALE PER LA PUGLIA 1 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI Sent. 454/2014 SEZIONE GIURISDIZIONALE REGIONALE PER LA PUGLIA In composizione monocratica ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso,

Dettagli

riunito in Camera di Consiglio nelle persone dei seguenti Magistrati: nella causa di opposizione allo stato passivo ex art. 98 L.F. iscritta al n.

riunito in Camera di Consiglio nelle persone dei seguenti Magistrati: nella causa di opposizione allo stato passivo ex art. 98 L.F. iscritta al n. TRIBUNALE DI REGGIO EMILIA SEZIONE PRIMA CIVILE riunito in Camera di Consiglio nelle persone dei seguenti Magistrati: - Dr.ssa Rosaria SavastanoPRESIDENTE - Dr.ssa Annamaria CasadonteGIUDICE - Dr. Giovanni

Dettagli

CANCELLAZIONE DAL REGISTRO IMPRESE ISTRUZIONI OPERATIVE

CANCELLAZIONE DAL REGISTRO IMPRESE ISTRUZIONI OPERATIVE CANCELLAZIONE DAL REGISTRO IMPRESE ISTRUZIONI OPERATIVE Novembre 2011 Società di capitali e Società Cooperative Modalità operative per: 1) deposito bilancio finale di liquidazione 2) richiesta di cancellazione

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 6 Num. 10594 Anno 2016 Presidente: PETITTI STEFANO Relatore: MANNA FELICE Data pubblicazione: 23/05/2016 SENTENZA sul ricorso 444-2015 proposto da: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 8018440587,

Dettagli

RISOLUZIONE N. 82/E. Roma, 21 novembre 2013

RISOLUZIONE N. 82/E. Roma, 21 novembre 2013 RISOLUZIONE N. 82/E Roma, 21 novembre 2013 OGGETTO: Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. (Solidarietà passiva delle parti in causa per l imposta di registro sugli atti giudiziari, in caso

Dettagli

TRIBUNALE DI ALESSANDRIA. Sezione Fallimentare. Fallimento n. 6/2014 ex Tortona della società Abbondio S.r.l. in liquidazione

TRIBUNALE DI ALESSANDRIA. Sezione Fallimentare. Fallimento n. 6/2014 ex Tortona della società Abbondio S.r.l. in liquidazione TRIBUNALE DI ALESSANDRIA Sezione Fallimentare Fallimento n. 6/2014 ex Tortona della società Abbondio S.r.l. in liquidazione BANDO PER LA PROCEDURA DI VENDITA DI MARCHIO Il sottoscritto Dottor Luigi Cea,

Dettagli

Cassazione, Sez. III, 12 ottobre 2010, n. 21011. (Pres. Varrone Rel. Filadoro) Svolgimento del processo

Cassazione, Sez. III, 12 ottobre 2010, n. 21011. (Pres. Varrone Rel. Filadoro) Svolgimento del processo In tema di legittimazione alla domanda di danni, deve ritenersi che il diritto al risarcimento può spettare anche a colui il quale, per circostanze contingenti, si trovi ad esercitare un potere soltanto

Dettagli

Cause riunite da C-295/04 a C-298/04. Vincenzo Manfredi e altri contro Lloyd Adriatico Assicurazioni SpA e altri

Cause riunite da C-295/04 a C-298/04. Vincenzo Manfredi e altri contro Lloyd Adriatico Assicurazioni SpA e altri Cause riunite da C-295/04 a C-298/04 Vincenzo Manfredi e altri contro Lloyd Adriatico Assicurazioni SpA e altri (domande di pronuncia pregiudiziale proposte dal Giudice di pace di Bitonto) «Art. 81 CE

Dettagli

ORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI CATANIA FONDAZIONE ORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI CATANIA PROGETTO INGEGNERE ANALISI DEL PROCESSO EDILIZIO

ORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI CATANIA FONDAZIONE ORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI CATANIA PROGETTO INGEGNERE ANALISI DEL PROCESSO EDILIZIO ORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI CATANIA FONDAZIONE ORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI CATANIA PROGETTO INGEGNERE ANALISI DEL PROCESSO EDILIZIO SEMINARI DI AVVIO ALLA PROFESSIONE PER GIOVANI INGEGNERI COMMISSIONE

Dettagli

PCT - LA COMPARSA DI RIASSUNZIONE: ATTO IN- TRODUTTIVO O ATTO ENDOPROCESSUALE AL FINE DELLE MODALITÀ DI DEPOSITO?

PCT - LA COMPARSA DI RIASSUNZIONE: ATTO IN- TRODUTTIVO O ATTO ENDOPROCESSUALE AL FINE DELLE MODALITÀ DI DEPOSITO? PCT - LA COMPARSA DI RIASSUNZIONE: ATTO IN- TRODUTTIVO O ATTO ENDOPROCESSUALE AL FINE DELLE MODALITÀ DI DEPOSITO? di FRANCESCO PEDRONI E RICCARDO BERTANI SOMMARIO: 1. L obbligatorietà del deposito con

Dettagli

d intesa con il Ministro della Giustizia

d intesa con il Ministro della Giustizia d intesa con il Ministro della Giustizia Visto l art. 8 della legge 29 dicembre 1993, n. 580, nel testo modificato, in ultimo, dall art. 1, comma 10, del decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23, ed

Dettagli

CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Beni culturali. Giancarlo Lo Schiavo

CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Beni culturali. Giancarlo Lo Schiavo CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI Beni culturali Giancarlo Lo Schiavo Notaio in Prato Componente Commissione Studi Tributari Consiglio Nazionale

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo RAELI VITTORIO 6, VIA DEI TRAPPETI, 73039, TRICASE, ITALIA Telefono 0039 0833 543925 Fax 0039 0833

Dettagli

CIRCOLARE N. 52/E INDICE

CIRCOLARE N. 52/E INDICE CIRCOLARE N. 52/E Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Roma, 2 dicembre 2011 OGGETTO: IVA Violazioni in materia di fatturazione Omessa regolarizzazione da parte del cessionario o committente

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Codifica adempimenti L.R. 15/08 (trasparenza) Ufficio Istruttore Direzione Amministrativa Tipo materia Liquidazione spesa per Prestazione di servizi di vigilanza

Dettagli

CONVEGNO 7/3/2003 della COMMISSIONE GRATUITO PATROCINIO. Casi dubbi di competenza territoriale dell Ordine

CONVEGNO 7/3/2003 della COMMISSIONE GRATUITO PATROCINIO. Casi dubbi di competenza territoriale dell Ordine CONVEGNO 7/3/2003 della COMMISSIONE GRATUITO PATROCINIO Casi dubbi di competenza territoriale dell Ordine 1) Competenza a formare l elenco degli avvocati ammessi al patrocinio a spese dello Stato: L art.

Dettagli

LYBRA ASSOCIAZIONE GIURIDICO CULTURALE

LYBRA ASSOCIAZIONE GIURIDICO CULTURALE LYBRA ASSOCIAZIONE GIURIDICO CULTURALE Cass. pen. Sez. Unite, Ord., (ud. 16-07-2015) 29-07-2015, n. 33584 2 Svolgimento del processo - Motivi della decisione 1. Con richiesta depositata in data 18 maggio

Dettagli

3 Le verifiche nel corso dell esercizio di Giovanna Ricci e Giorgio Gentili

3 Le verifiche nel corso dell esercizio di Giovanna Ricci e Giorgio Gentili di Giovanna Ricci e Giorgio Gentili 3.1 Premessa L art. 37 del d.lgs. n. 39/2010 ha abrogato l art. 2409-ter c.c. relativo alle funzioni di controllo contabile, ora nuovamente denominato revisione legale,

Dettagli

Genova, 31 marzo 2016 Dr. Federico Diomeda. Corso Praticanti Diritto Fallimentare

Genova, 31 marzo 2016 Dr. Federico Diomeda. Corso Praticanti Diritto Fallimentare Genova, 31 marzo 2016 Dr. Federico Diomeda Corso Praticanti Diritto Fallimentare Le modifiche introdotte dal DL 27.6.2015 n. 83 convertito con modificazioni dalla legge 6.8.2015 n. 132 1 Articoli della

Dettagli

Leggi d Italia. Esercizi

Leggi d Italia. Esercizi Leggi d Italia http://www.leggiditaliaprofessionale.it/ Esercizi 1. Massime sul divorzio disposto per condanna detentiva o per malattia mentale. 2. Dopo aver trovato gli estremi della legge sulla privacy

Dettagli

COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO

COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO DELIBERAZIONE N 27 COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: Autorizzazione al Sindaco a presentare istanza di ammissione al passivo nel

Dettagli

RISOLUZIONE N. 13/E. Roma, 09 febbraio 2011

RISOLUZIONE N. 13/E. Roma, 09 febbraio 2011 RISOLUZIONE N. 13/E Roma, 09 febbraio 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica Applicazione dell imposta di bollo alle procure speciali di cui all art. 63 del DPR 600 del 1973 e

Dettagli

(i) l iscrizione di un provento, che nella voce 22 del conto economico quindi rettifica, in diminuzione, l ammontare delle imposte correnti;

(i) l iscrizione di un provento, che nella voce 22 del conto economico quindi rettifica, in diminuzione, l ammontare delle imposte correnti; Fiscalità differita ed anticipata: casi e soluzioni L iscrizione delle imposte differite attive e passive ad integrazione delle imposte correnti è necessaria al fine di rappresentare correttamente nel

Dettagli

18. I provvedimenti che concludono la procedura per la dichiarazione di fallimento.» 105

18. I provvedimenti che concludono la procedura per la dichiarazione di fallimento.» 105 Le procedure concorsuali e le misure introdotte dal decreto legge n. 132/2014 1. Premessa 2. Le misure introdotte dall art. 19 3. Il monitoraggio delle procedure concorsuali (art. 20) CAPITOLO I Presupposti

Dettagli

Assenze per malattia causata da responsabilità di terzi Approfondimenti. Responsabile Servizio Trattamento Economico Dr.

Assenze per malattia causata da responsabilità di terzi Approfondimenti. Responsabile Servizio Trattamento Economico Dr. Assenze per malattia causata da responsabilità di terzi Approfondimenti Responsabile Servizio Trattamento Economico Dr. Francesco Pirrone Roma, dicembre 2015 La malattia causata da terzi: Può interessare

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA STESURA DEI DECRETI DIRIGENZIALI RELATIVI A REVOCHE E RECUPERI IN ASSENZA DI POLIZZA FIDEJUSSORIA. I CASI PIU RICORRENTI

LINEE GUIDA PER LA STESURA DEI DECRETI DIRIGENZIALI RELATIVI A REVOCHE E RECUPERI IN ASSENZA DI POLIZZA FIDEJUSSORIA. I CASI PIU RICORRENTI LINEE GUIDA PER LA STESURA DEI DECRETI DIRIGENZIALI RELATIVI A REVOCHE E RECUPERI IN ASSENZA DI POLIZZA FIDEJUSSORIA. I CASI PIU RICORRENTI 1) Prima di procedere alla stesura del decreto di recupero, è

Dettagli

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel B. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel B. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit KING Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 4.70.2B DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 PER APPLICARE L AGGIORNAMENTO... 3 2 NOVITA 4.70.2B... 5 2.1 Annullo

Dettagli

LE PROCEDURE CONCORSUALI NELLA LEGGE FALLIMENTARE - FALLIMENTO (R.D. 267/1942) - IL CONCORDATO PREVENTIVO (Artt. 160 186 bis L. Fall.) - ALTRI STRUMEN

LE PROCEDURE CONCORSUALI NELLA LEGGE FALLIMENTARE - FALLIMENTO (R.D. 267/1942) - IL CONCORDATO PREVENTIVO (Artt. 160 186 bis L. Fall.) - ALTRI STRUMEN GESTIONE DEI RAPPORTI DI LAVORO NELLA CRISI AZIENDALE SESSIONE I I PRINCIPI FONDAMENTALI DI DIRITTO FALLIMENTARE APPLICABILI ALLA GESTIONE DEL PERSONALE Il fallimento ed altri strumenti di gestione concordataria

Dettagli

COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza

COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza.. N. 138 REGISTRO DELIBERAZIONI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE... OGGETTO: FALLIMENTO ERICA IMMOBILIARE SRL COMUNICAZIONE E NOTIFICA DELLO

Dettagli

INDEDUCIBILITA DEI BLACK COSTS (ART. 110, Co. 10 e ss., TUIR)

INDEDUCIBILITA DEI BLACK COSTS (ART. 110, Co. 10 e ss., TUIR) INDEDUCIBILITA DEI BLACK COSTS (ART. 110, Co. 10 e ss., TUIR) 1 ART. 110, Co. 10 e 12 bis, TUIR: indeducibilità dei black costs Co.10 Nonsonoammesseindeduzionelespesee gli altri componenti negativi derivanti

Dettagli

A D C - ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI SINDACATO NAZIONALE UNITARIO SEZIONE DI RIMINI

A D C - ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI SINDACATO NAZIONALE UNITARIO SEZIONE DI RIMINI A D C - ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI SINDACATO NAZIONALE UNITARIO SEZIONE DI RIMINI ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI RIMINI Bellaria Igea

Dettagli

Dott. Vanina Stoilova Dangarska Capodaglio e Associati 20 novembre 2012

Dott. Vanina Stoilova Dangarska Capodaglio e Associati 20 novembre 2012 La perizia di trasformazione e gli aspetti contabili dell operazione Dott. Vanina Stoilova Dangarska Capodaglio e Associati 20 novembre 2012 1 Art. 2500-ter. Trasformazione di società di persone 2. Nei

Dettagli

TABELLE DANNO BIOLOGICO ANNO 2015

TABELLE DANNO BIOLOGICO ANNO 2015 TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA TABELLE DANNO BIOLOGICO ANNO 2015 sulla base dell incremento Istat per l anno 2014 applicato sugli importi determinati per l anno 2014. Si applica per tutti i risarcimenti per

Dettagli

Premessa. Direzione Centrale Pensioni Coordinamento Generale Legale. Roma, 04-01-2013. Messaggio n. 220

Premessa. Direzione Centrale Pensioni Coordinamento Generale Legale. Roma, 04-01-2013. Messaggio n. 220 Direzione Centrale Pensioni Coordinamento Generale Legale Roma, 04-01-2013 Messaggio n. 220 Allegati n.1 OGGETTO: Prescrizione dei ratei arretrati dei trattamenti pensionistici o delle relative differenze

Dettagli

Certificati di malattia in via telematica

Certificati di malattia in via telematica PERIODICO INFORMATIVO N. 33/2010 Certificati di malattia in via telematica I certificati medici attestanti la malattia del lavoratore, saranno trasmessi on line direttamente all Inps - attraverso il sistema

Dettagli

L esportazione e le prove dell uscita della merce dal territorio della Comunità. Studio Armella & Associati

L esportazione e le prove dell uscita della merce dal territorio della Comunità. Studio Armella & Associati L esportazione e le prove dell uscita della merce dal territorio della Comunità 1 Prima del 2002 interpretazione rigorosa le prove alternative ammesse solo in casi eccezionali ex art. 346 tuld 2 art. 346

Dettagli

Repubblica Italiana CITTÀ DI MAZARA DEL VALLO

Repubblica Italiana CITTÀ DI MAZARA DEL VALLO Repubblica Italiana CITTÀ DI MAZARA DEL VALLO 2 SETTORE GESTIONE DELLE RISORSE SERVIZIO PROVVEDITORATO UFFICIO MEPA/CONSIP DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 51 del 10/03/2015 OGGETTO: Assunzione impegno

Dettagli

Roma, 09 novembre 2007

Roma, 09 novembre 2007 RISOLZIONE 320/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 09 novembre 2007 OGGETTO: Istanza di interpello 2007. Notaio ALFA applicazione del sistema del cd. prezzo-valore ad una permuta immobiliare.

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. INTRODUZIONE di Astolfo Di Amato

INDICE-SOMMARIO. INTRODUZIONE di Astolfo Di Amato INTRODUZIONE pag. 1. Il problema amianto... 1 2. Una ipotesi di applicazione della analisi economica del diritto... 2 3. Le proposte sul piano normativo... 4 4. Il tema della responsabilità penale da amianto...

Dettagli

Tit del 29/04/2016

Tit del 29/04/2016 Determinazione n. 6/2016 DEFC.2016.6 Tit. 2014.1.10.21.120 del 29/04/2016 OGGETTO: Definizione controversia XXX / Fastweb X, società a socio unico e soggetta all attività di direzione e coordinamento di

Dettagli

SOCIETA -AZIENDE - FALLIMENTO

SOCIETA -AZIENDE - FALLIMENTO SOCIETA -AZIENDE - FALLIMENTO L azienda è: a) il complesso dei diritti organizzati dall imprenditore per l esercizio dell impresa. b) il complesso dei beni organizzati dall imprenditore per l esercizio

Dettagli

S E A V OGGETTO: I VEICOLI IN COMODATO E LA COMUNICAZIONE ALLA MOTORIZZAZIONE CIVILE

S E A V OGGETTO: I VEICOLI IN COMODATO E LA COMUNICAZIONE ALLA MOTORIZZAZIONE CIVILE Bergamo, ottobre 2014 CIRCOLARE N. 18/consulenza aziendale OGGETTO: I VEICOLI IN COMODATO E LA COMUNICAZIONE ALLA MOTORIZZAZIONE CIVILE Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha fornito

Dettagli

NOZIONE DI IMPRENDITORE art. 2082 c.c.

NOZIONE DI IMPRENDITORE art. 2082 c.c. NOZIONE DI IMPRENDITORE art. 2082 c.c. è colui che esercita professionalmente una attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni e servizi Requisiti Esercizio di una attività

Dettagli

Disegno di legge. Integrazioni e modifiche alle disposizioni sul rapporto tra procedimento penale e procedimento disciplinare

Disegno di legge. Integrazioni e modifiche alle disposizioni sul rapporto tra procedimento penale e procedimento disciplinare Disegno di legge Integrazioni e modifiche alle disposizioni sul rapporto tra procedimento penale e procedimento disciplinare Art.1 (Modifiche all art. 32-quinquies codice penale) 1. All articolo 32-quinquies

Dettagli

R O S S I & A S S O C I A T I C o r p o r a t e A d v i s o r s

R O S S I & A S S O C I A T I C o r p o r a t e A d v i s o r s R O S S I & A S S O C I A T I C o r p o r a t e A d v i s o r s Main Office: Via S. Radegonda, 8 - Milano www.rossiassociati.it Tel +39 02.874271 Fax +39 02.72099377 NEWS SETTIMANALE Febbraio 2015 nr.

Dettagli

28 maggio Ulteriori appigli per l esame di Diritto di Procedura Penale. Ancora By NEGRISOLO Omero.

28 maggio Ulteriori appigli per l esame di Diritto di Procedura Penale. Ancora By NEGRISOLO Omero. 28 maggio 2008. Ulteriori appigli per l esame di Diritto di Procedura Penale. Ancora By NEGRISOLO Omero. Capitolo 22 - Le investigazioni della Polizia Giudiziaria. Capitolo 31 - Le misure cautelari reali

Dettagli

INDICE SOMMARIO. REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi Termine a difesa...

INDICE SOMMARIO. REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi Termine a difesa... SOMMARIO CAPITOLO 1 REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni... 1 2. I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi... 6 3. Termine a difesa... 16 CAPITOLO 2 LA DURATA DELLE INDAGINI PRELIMINARI:

Dettagli

RISOLUZIONE n. 332/E QUESITO

RISOLUZIONE n. 332/E QUESITO RISOLUZIONE n. 332/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 16 novembre 2007 OGGETTO:Istanza di interpello.. Obbligo di registrazione della sentenza emessa dal Giudice di Pace in materia di competenza

Dettagli

Trasformazione della associazione sportiva dilettantistica

Trasformazione della associazione sportiva dilettantistica 1 Trasformazione della associazione sportiva dilettantistica Convegno del 7 dicembre 2010 Relatore Elena Pellizzari Dottore Commercialista in Torino 2 La Legge 289/2002, art. 90 comma 17 individua le forme

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 608 DEL 16/09/2016

DETERMINAZIONE N. 608 DEL 16/09/2016 COMUNE DI ASSAGO Provincia di Milano DETERMINAZIONE N. 608 DEL 16/09/2016 REGISTRO DI AREA N. 112 DEL 16/09/2016 AREA ECONOMICO FINANZIARIA - ACQUISTI Firmato digitalmente il Responsabile di Area: GIUSEPPE

Dettagli

DOMANDA PER LA COSTITUZIONE DI UNA GARANZIA GLOABALE (NOTA ESPLICATIVA)

DOMANDA PER LA COSTITUZIONE DI UNA GARANZIA GLOABALE (NOTA ESPLICATIVA) DOMANDA PER LA COSTITUZIONE DI UNA GARANZIA GLOABALE (NOTA ESPLICATIVA) QUADRO. A 1.Ufficio delle dogane L autorità competente ad adottare la decisione ed alla quale dovrà esser presentata la domanda è

Dettagli

Cendon / Book. Collana diretta da Dario Primo Triolo CENACOLO GIURIDICO: CASI E LEZIONI CIVILE 17 I DIRITTI REALI. Dario Primo Triolo

Cendon / Book. Collana diretta da Dario Primo Triolo CENACOLO GIURIDICO: CASI E LEZIONI CIVILE 17 I DIRITTI REALI. Dario Primo Triolo Cendon / Book Collana diretta da Dario Primo Triolo CENACOLO GIURIDICO: CASI E LEZIONI CIVILE 17 I DIRITTI REALI Dario Primo Triolo Edizione APRILE 2015 Copyright MMXV KEY SRL VIA PALOMBO 29 03030 VICALVI

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. protocollo 2008/23681 Individuazione di determinate situazioni oggettive in presenza delle quali è consentito disapplicare le disposizioni sulle società di comodo di cui all articolo 30 della legge

Dettagli

Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA

Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MERONE Antonio

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA TESI DI LAUREA IN DIRITTO CIVILE LA NASCITA INDESIDERATA. Profili risarcitori. RELATORE: Ch.mo Prof.

Dettagli

La verifica fiscale. Diritti e doveri del contribuente. Poteri e limiti del verificatore

La verifica fiscale. Diritti e doveri del contribuente. Poteri e limiti del verificatore La verifica fiscale. Diritti e doveri del contribuente. Poteri e limiti del verificatore Ten.Col. t.issmi Massimiliano Giua Comandante III Gruppo Tutela Entrate Nucleo Polizia Tributaria Roma Organi del

Dettagli

TARIFFA PENALE NORME GENERALI

TARIFFA PENALE NORME GENERALI TARIFFA PENALE TARIFFA PENALE NORME GENERALI 1. 1. Per la determinazione dell onorario di cui alla tabella deve tenersi conto della natura, complessità e gravità della causa, del numero e della importanza

Dettagli

VERBALE DI VERIFICA DEI CONTI DEGLI AGENTI DELLA RISCOSSIONE. Sono soggetti all'obbligo della resa del conto giudiziale tutti coloro che

VERBALE DI VERIFICA DEI CONTI DEGLI AGENTI DELLA RISCOSSIONE. Sono soggetti all'obbligo della resa del conto giudiziale tutti coloro che VERBALE DI VERIFICA DEI CONTI DEGLI AGENTI DELLA RISCOSONE Contabile Amministrazione Periodo di gestione Data della delibera o atto di autorizzazione alla gestione Sono soggetti all'obbligo della resa

Dettagli

FONDAZIONE PER LA PROMOZIONE UMANA E LA SALUTE. Registro Persone Giuridiche n. 225 Prefettura di Milano =.=.=.=

FONDAZIONE PER LA PROMOZIONE UMANA E LA SALUTE. Registro Persone Giuridiche n. 225 Prefettura di Milano =.=.=.= FONDAZIONE PER LA PROMOZIONE UMANA E LA SALUTE PRO.SA ONULS Sede legale: MILANO, VIA LEPETIT, 4 Registro Persone Giuridiche n. 225 Prefettura di Milano Codice fiscale n. 97301140154 =.=.=.= RELAZIONE DEL

Dettagli

Diritto commerciale l. Lezione del 23/10/2014

Diritto commerciale l. Lezione del 23/10/2014 Diritto commerciale l Lezione del 23/10/2014 Capacità e impresa L esercizio dell attività di impresa richiede la piena capacità di agire È possibile l esercizio di attività di impresa -per conto e nell

Dettagli

Via Gaetano Strambio n.5-20133 MILANO Tel. 02.57408940 - Fax 02.99989424 mail: ncteam@pec.it

Via Gaetano Strambio n.5-20133 MILANO Tel. 02.57408940 - Fax 02.99989424 mail: ncteam@pec.it NOVACONSULT NC TEAM LA RESPONSABILITA D IMPRESA D.LGS. N 231/01 Via Gaetano Strambio n.5-20133 MILANO Tel. 02.57408940 - Fax 02.99989424 mail: ncteam@pec.it www.novaconsult.it PREMESSA Il D.Lgs. n. 231/01

Dettagli

A TPER SPA SISTEMA DI QUALIFICAZIONE AUTOBUS/FILOBUS AVVISO INVIATO ALLA GUCE IL 9 APRILE 2015

A TPER SPA SISTEMA DI QUALIFICAZIONE AUTOBUS/FILOBUS AVVISO INVIATO ALLA GUCE IL 9 APRILE 2015 A TPER SPA SISTEMA DI QUALIFICAZIONE AUTOBUS/FILOBUS AVVISO INVIATO ALLA GUCE IL 9 APRILE 2015 Domanda di iscrizione al sistema di qualificazione autobus/filobus e dichiarazione sostitutiva di certificazione

Dettagli

1.1 SERVIZIO INTERVENTI E SERVIZI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. n. 307 del 19/05/2016

1.1 SERVIZIO INTERVENTI E SERVIZI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. n. 307 del 19/05/2016 AGENZIA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELL UMBRIA 1.1 SERVIZIO INTERVENTI E SERVIZI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 307 del 19/05/2016 Impegno e liquidazione

Dettagli

COMUNE DI VERBANIA. PROVINCIA DEL V.C.O VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/ Dipartimento Servizi alle Persone - Pubblica Istruzione

COMUNE DI VERBANIA. PROVINCIA DEL V.C.O VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/ Dipartimento Servizi alle Persone - Pubblica Istruzione COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 Dipartimento Servizi alle Persone - Pubblica Istruzione Determinazione n. 423 del 28/03/2014 Oggetto: AFFIDAMENTO ALLA

Dettagli

Scuola Superiore di Studi Giuridici Scuola di Specializzazione in Studi sull Amministrazione pubblica Camera penale F. Bricola di Bologna

Scuola Superiore di Studi Giuridici Scuola di Specializzazione in Studi sull Amministrazione pubblica Camera penale F. Bricola di Bologna Scuola Superiore di Studi Giuridici Scuola di Specializzazione in Studi sull Amministrazione pubblica Camera penale F. Bricola di Bologna Bologna, 1 marzo 2013 Diritto penale dell ambiente e responsabilità

Dettagli

RISOLUZIONE N. 28/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 28/E QUESITO RISOLUZIONE N. 28/E Direzione Centrale Normativa Roma, 12 marzo 2014 OGGETTO: Interpello ordinario Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Applicazione dell imposta di registro alle ordinanze di inammissibilità

Dettagli

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE. Cass /2014. Raccomandata inviata a mezzo ufficio postale: effetti

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE. Cass /2014. Raccomandata inviata a mezzo ufficio postale: effetti Con la sentenza di seguito riportata, la Corte di Cassazione ha confermato il principio secondo il quale l'atto di costituzione in mora del debitore, per produrre i suoi effetti ed, in particolare, l'effetto

Dettagli

FATTURE ELETTRONICHE E COMUNICAZIONE DEL LUOGO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI DIGITALI

FATTURE ELETTRONICHE E COMUNICAZIONE DEL LUOGO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI DIGITALI FATTURE ELETTRONICHE E COMUNICAZIONE DEL LUOGO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI DIGITALI Ai gentili clienti Loro Sedi FATTURE ELETTRONICHE E COMUNICAZIONE DEL LUOGO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI DIGITALI

Dettagli

Procedure concorsuali e contenzioso tributario. Roma, 23 novembre 2015 Avv. Prof. Giuseppe Mazzuti

Procedure concorsuali e contenzioso tributario. Roma, 23 novembre 2015 Avv. Prof. Giuseppe Mazzuti Procedure concorsuali e contenzioso tributario Roma, 23 novembre 2015 Avv. Prof. Giuseppe Mazzuti Indice -Procedure di ammissione dei crediti degli enti locali nelle procedure concorsuali - Esame delle

Dettagli

SANZIONI REGISTRO IMPRESE

SANZIONI REGISTRO IMPRESE SANZIONI REGISTRO IMPRESE Quando si applicano: Le sanzioni del Registro delle Imprese vengono applicate in caso di: domanda di iscrizione o di deposito nel Registro delle Imprese oltre il termine previsto

Dettagli

www.dirittoambiente.net

www.dirittoambiente.net www.dirittoambiente.net Una sentenza del Supremo Collegio conferma il ruolo predominante della demolizione nei processi per abusi edilizi CASSAZIONE: LA DEMOLIZIONE DELLE OPERE EDILIZIE ABUSIVE E OBBLIGATORIA

Dettagli

C O M U N E D I O R I O L I T T A (PROVINCIA DI LODI)

C O M U N E D I O R I O L I T T A (PROVINCIA DI LODI) C O M U N E D I O R I O L I T T A (PROVINCIA DI LODI) SERVIZIO: ECONOMICO FINANZIARIO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: CATALANO Rag. Giuseppe DETERMINAZIONE: N. 63 DEL 31.12.2012 COPIA OGGETTO: LIQUIDAZIONE

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento,

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, N. protocollo 2012/87956 Individuazione di determinate situazioni oggettive in presenza delle quali è consentito disapplicare le disposizioni sulle società in perdita sistematica di cui all articolo 2,

Dettagli

RIDUZIONE DEL CAPITALE DELLA S.P.A. E NOMINA DEI SINDACI DELLA S.R.L.

RIDUZIONE DEL CAPITALE DELLA S.P.A. E NOMINA DEI SINDACI DELLA S.R.L. RIDUZIONE DEL CAPITALE DELLA S.P.A. E NOMINA DEI SINDACI DELLA S.R.L. Con il D.L. 91/2014 è stata disposta la riduzione del capitale sociale minimo delle S.p.A., provocando vari effetti, con particolare

Dettagli

Svolgimento della liquidazione. Prof.ssa Claudia Rossi 1

Svolgimento della liquidazione. Prof.ssa Claudia Rossi 1 Svolgimento della liquidazione Prof.ssa Claudia Rossi 1 SOCIETA DI PERSONE PASSAGGIO DI CONSEGNE DAGLI AMMINISTRATORI AI LIQUIDATORI Gli amministratori devono consegnare ai liquidatori (codice civile,

Dettagli

RISOLUZIONE N. 106 /E

RISOLUZIONE N. 106 /E RISOLUZIONE N. 106 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 21/12/2015 OGGETTO: Interpello art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Reddito di lavoro dipendente - Rimborso spese di accesso corrisposto ai medici

Dettagli

INDICE. SEDE e STRUTTURA pag. 4 SERVIZI Revisione e Certificazione pag. 5 Controllo Interno pag. 6 OBIETTIVI pag. 7

INDICE. SEDE e STRUTTURA pag. 4 SERVIZI Revisione e Certificazione pag. 5 Controllo Interno pag. 6 OBIETTIVI pag. 7 2 INDICE SEDE e STRUTTURA pag. 4 SERVIZI Revisione e Certificazione pag. 5 Controllo Interno pag. 6 OBIETTIVI pag. 7 3 SEDE e STRUTTURA ACM audit Srl è una società di revisione e organizzazione contabile

Dettagli

RESPONSABILITA CIVILE E PENALE DELL AVVOCATO

RESPONSABILITA CIVILE E PENALE DELL AVVOCATO CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILITA CIVILE E PENALE DELL AVVOCATO LE NORME DEONTOLOGICHE Una lettura ragionata, alla luce della recente giurisprudenza Firenze, 9-17 dicembre 2010 (ore 14.30 18.30) Sashall,

Dettagli

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL SESTO ARGOMENTO DELL ASSEMBLEA. Adeguamento del corrispettivo della società di revisione

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL SESTO ARGOMENTO DELL ASSEMBLEA. Adeguamento del corrispettivo della società di revisione RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL SESTO ARGOMENTO DELL ASSEMBLEA Adeguamento del corrispettivo della società di revisione Signori Azionisti, l Assemblea ordinaria degli azionisti del 27 aprile

Dettagli