ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE COMUNE DI CASAVATORE PROVINCIA DI NAPOLI

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1 ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE COMUNE DI CASAVATORE PROVINCIA DI NAPOLI Prot. 14/2014/OIV Al Sindaco Al Segretario Al Responsabile dell area AA.GG. All A.N.A.C. Autorità Nazionale anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Piazza Augusto Imperatore, Roma (Rm) Oggetto: Trasmissione e pubblicazione, del monitoraggio sull applicazione degli strumenti di valutazione della performance individuale; L Organismo Indipendente di Valutazione del Comune di Casavatore, in riferimento alle direttive previste dalla delibera CiVit. N. 23/2013, trasmette l allegato n. 3 di cui alla delibera di cui sopra. Si invita il responsabile dell area AA.GG., alla pubblicazione sul sito istituzionale dell Ente della presente comunicazione con il relativo allegato. Si allegano alla presente: 1. Proposta di valutazione del risultato dei responsabili di area anno 2013; 2. Proposta di valutazione alte professionalità anno 2013: 3. Allegato n. 3, previsto dalla delibera 23/2013 dell CiVit; Casavatore, 14/04/2014 L Organismo Indipendente di Valutazione Firma autografa omessa ai sensi dell art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993 1

2 ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE COMUNE DI CASAVATORE PROVINCIA DI NAPOLI Protocollo 8/2014 O.I.V Al Sindaco e p.c. al Segretario Generale 2013; Oggetto: Proposta di valutazione del risultato delle alte professionalità dell anno I sottoscritti Dott. Alfredo Capobianco, Dott.ssa Mariarosaria Baldascino, Dott.ssa Erminia Trematerra, in qualità di componenti dell Organismo Indipendente di Valutazione di codesto Comune, in ottemperanza alle funzioni stabilite dal regolamento dell Ente Visto Il D. Lgs. 267/2000; Il D. Lgs. 165/2000; Il D. Lgs. 286/1999; Il D. Lgs 29/1993; IL d. Lgs. 150/2009; La deliberazione della Giunta Comunale n. 42 del ; Il Decreto Sindacale n. 36 del 13/12/2012; Il Decreto Sindacale n. 9 del 10/04/2013; Il Decreto Sindacale n. 35 del 13/12/2012; Il Decreto Sindacale n. 10 del 10/04/2013; La nota prot. n. 110 del 26/02/2014 del geometra V. Corcione; 2

3 La nota prot. n. 15/Inf/2014 dell Ing. R. Iavarone; si pone all attenzione delle SS. LL. La seguente valutazione è stata effettuata attraverso la richiesta di una relazione dettagliata, in funzione delle attribuzioni di alta professionalità elencate nei Decreti Sindacali di cui in premessa. Le alte professionalità sono inoltre state convocate individualmente, per una verifica in contraddittorio, nell incontro che si è tenuto il 03/03/2014, sulla relazione acquisita dall Organismo Indipendente di Valutazione in data 27/02/2014. In riferimento al Geometra V. Corcione si precisa che, considerati i parametri di valutazione, i risultati ottenuti sono stati raggiunti per la totalità degli incarichi, attribuiti con i decreti sindacali di cui all oggetto, attraverso una ottimale organizzazione. In riferimento all Ingegnere R. Iavarone si precisa che, considerati i parametri di valutazione, i risultati ottenuti sono stati raggiunti per la totalità degli incarichi, attribuiti con i decreti sindacali di cui all oggetto, attraverso una buona organizzazione. Si propone L attribuzione dell indennità di risultato, per l anno 2013, nel rispetto della normativa vigente, come indicato nell allegato A, che costituisce parte integrante della relazione. Casavatore lì 03/03/2014 L Organismo Indipendente di Valutazione Firma autografa omessa ai sensi dell art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993 3

4 ALLEGATO A FATTORI DI VALUTAZIONE PESO PUNTEGGIO ATTRIBUITO VALORE ATTRIBUITO GEOMETRA V. CORCIONE RISULTATI OTTENUTI ,50 COMPETENZE ORGANIZZATIVE ,00 PRESTAZIONE ,50 97,00 Indennità da attribuire % 24,25 FATTORI DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO VALORE ATTRIBUITO PESO ATTRIBUITO INGEGNERE R. IAVARONE RISULTATI OTTENUTI ,00 COMPETENZE ORGANIZZATIVE ,75 PRESTAZIONE ,25 94,00 Indennità da attribuire % 23,5 4

5 ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE COMUNE DI CASAVATORE PROVINCIA DI NAPOLI Protocollo 10/2014 O.I.V Al Sindaco e p.c. al Segretario Generale Oggetto: Valutazione del risultato dell attività, dei responsabili di area dell anno 2013; I sottoscritti Dott. Alfredo Capobianco, Dott.ssa Mariarosaria Baldascino, Dott.ssa Erminia Trematerra, in qualità di componenti dell Organismo Indipendente di Valutazione di codesto Comune, in ottemperanza alle funzioni stabilite dal regolamento dell Ente; Visto Il D. Lgs. 267/2000; Il D. Lgs. 165/2000; Il D. Lgs. 286/1999; Il D. Lgs 29/1993; IL d. Lgs. 150/2009; La deliberazione di G.M. N. 103, del 16/09/2010; La deliberazione di G.M. N. 114, del 07/10/2010; La deliberazione di G.M. N. 169, del 23/12/2010; La deliberazione di Consiglio Comunale N. 39 del 20/12/2010; La deliberazione di G.M. N. 175 del 05/12/2013; La deliberazione di Consiglio Comunale N. 48 del 21/12/2012, avente ad oggetto le linee programmatiche di mandato; La relazione previsionale e programmatica; Vista la documentazione raccolta durante l anno 2013, riguardante l attività dei responsabili d area; 5

6 I risultati raggiunti dai responsabili delle aree; Il regolamento dell OIV; Il d. Lgs. 141/2011 pubblicato sulla g.u. numero 194 del 22/08/2011; Deliberazione di C.C. n. 22, del 03/12/2013, si pone all attenzione delle SS. LL. la seguente relazione, L Organismo Indipendente di Valutazione, nominato dal 01/06/2011, ha effettuato nel corso dell anno riunioni periodiche al fine di raccogliere la documentazione necessaria per effettuare la valutazione del risultato dell attività dei responsabili di area per l anno 2013; La metodologia attuata dall Organismo Indipendente di Valutazione è attuata attraverso convocazioni scritte e colloqui periodici con i responsabili di area, nel corso dell anno solare, al fine di reperire le informazioni necessarie alla valutazione in itinere degli obiettivi di P.E.G. Nell anno 2013, il Bilancio di Previsione è stato approvato con delibera di C.C. n. 22 del 03/12/2013 e questo ha di conseguenza limitato il numero di riunioni individuali, necessarie per giungere ad una valutazione degli obiettivi e delle strategie attuate nel rispetto della normativa che prevede il contradditorio. L organismo indipendente di valutazione ha effettuato anche una raccolta dati, finalizzata al Controllo di gestione, che è stato realizzato attraverso la compilazione del Referto di Gestione inviato alla Corte dei Conti in data 13/02/2014. La compilazione di tale referto ha comportato l analisi delle schede relative ai singoli progetti, che sono state debitamente compilate dalle diverse aree. Queste schede, nel loro complesso, hanno evidenziato diversi elementi di valutazione; in particolare sono stati individuati gli obiettivi raggiunti e quelli non raggiunti, nonché quelli che hanno o non hanno rispettato il limite di spese previsto. L OIV, nell adempimento del suo mandato, ha dovuto richiedere a tutte le aree la documentazione necessaria per poter elaborare sia il referto di gestione, sia la relazione finale di valutazione. Si precisa che per ciò che concerne la relazione, tutte le aree tranne quella di G.T.C., hanno prodotto la documentazione richiesta. La puntualità nelle riunioni, nella consegna dei documenti e nella risoluzione dei problemi costituisce elemento di valutazione da parte dell OIV, il quale ha chiesto ed ottenuto non da tutti i responsabili di area una relazione analitica su alcuni elementi indicati nell allegato 1) del Sistema di valutazione della performance individuale. 6

7 Ovviamente la tardiva o mancata consegna della documentazione richiesta è stata considerata come elemento di valutazione. La valutazione delle singole aree è stata effettuata così come indicato nell allegato A, che costituisce parte integrante di questa relazione, sulla base della documentazione acquisita dal collegio e dei verbali redatti e comunicazioni effettuate. Si evidenzia il dettaglio della valutazione per ogni singolo elemento valutativo. Si precisa che nella valutazione dei singoli responsabili di area si è tenuto conto delle note pervenute a questo collegio da parte del Segretario Generale e dei verbali trasmessi dalla Sesta Commissione Consiliare Permanente Trasparenza e Legalità, che hanno inciso nella valutazione dei seguenti parametri: Competenze dimostrate, Comportamenti professionali ed organizzativi e Puntualità e precisione nella prestazione. OBIETTIVI DI STRUTTURA La valutazione degli obiettivi di struttura è stata fatta attraverso l analisi dei contenuti degli obiettivi indicati dalla Deliberazione n. 48 del 21/12/2012, avente ad oggetto le linee programmatiche di mandato, cercando di associare i progetti presentati alle aspettative contenute nella delibera di cui sopra. Elemento di valutazione: Deliberazione di Consiglio Comunale n. 48 del 21/12/2012 OBIETTIVI INDIVIDUALI La valutazione degli obiettivi individuali è stata fatta attraverso l analisi dei contenuti degli obiettivi indicati nei singoli PEG ed effettuata negli incontri svolti con l OIV, nonché dal controllo a consuntivo delle schede del referto del controllo di gestione. Inoltre è stata valutata la formazione del PEG attraverso il conseguimento degli obiettivi di mantenimento, di miglioramento e di sviluppo e sono stati valutati i risultati conseguiti a consuntivo dalle diverse aree, tenendo presente la diversa tipologia di obiettivi ed il diverso peso ad esso attribuito. Elemento di valutazione: Schede riepilogative per il controllo di gestione. MOTIVAZIONE E VALUTAZIONE COLLABORATORI Per motivazione dei collaboratori s intende la capacità di motivare i dipendenti appartenenti all area, alla partecipazione attiva diretta conseguimento degli obiettivi di P.E.G, nonché di renderli partecipi al processo di raggiungimento degli obiettivi, delle attività dell area. Per valutazione s intende l analisi metodologica nella esecuzione dei progetti e dei risultati conseguiti. 7

8 Si precisa che su questo punto non tutte le aree hanno consegnato la documentazione richiesta. Elemento di valutazione: Giudizio dell l OIV in contraddittorio sulla relazione prodotta dai responsabili di area. COMPETENZE DIMOSTRATE Per competenze dimostrate si intendono le capacità evidenziate nel corso dell anno e quelle emerse nel corso degli incontri periodici, effettuati con i responsabili di area, dai quali l OIV ha potuto dedurre le criticità personali, analizzando a valutando tutte le problematiche oggetto di valutazione. Elemento di valutazione: Giudizio complessivo sugli incontri da parte dell OIV, note del Segretario Generale e verbali trasmessi dalla Sesta Commissione Consiliare Permanente Trasparenza e Legalità, CONTRIBUTO PERFORMANCE GENERALE Per contributo alla performance individuale s intende la capacità di apporto personale della propria area al miglioramento della performance dell Ente, sia attraverso una serie di indirizzi e suggerimenti ai propri dipendenti, sia attraverso l attività posta in essere di carattere generale e particolare. Inoltre, viene valutata la corretta predisposizione del piano esecutivo di gestione e l attendibilità delle previsioni in esso contenuto. Si precisa che, su questo punto, non tutte le aree hanno consegnato la documentazione richiesta. Elemento di valutazione: Giudizio dell l OIV in contraddittorio sulla relazione prodotta dai responsabili di area. COMPORTAMENTI PROFESSIONALI ED ORGANIZZATIVI. Per comportamenti professionali s intendono le capacità professionali ed organizzative che, in parte, si evincono a consuntivo attraverso l analisi dei rapporti con l organismo indipendente di valutazione. Inoltre per comportamenti organizzativi s intende anche la capacità, attraverso una buona organizzazione di lavoro, della risoluzione di tutte le problematiche che si presentano giornalmente, sia di ordinaria che di straordinaria amministrazione. Elemento di valutazione: Giudizio complessivo sugli incontri da parte dell OIV, note del Segretario Generale e verbali trasmessi dalla Sesta Commissione Consiliare Permanente Trasparenza e Legalità, ORIENTAMENTO AL CITTADINO 8

9 Per orientamento al cittadino s intende la capacità di individuare percorsi che favoriscono le esigenze degli utenti e di recepire positivamente le problematiche poste dagli stessi, attraverso la capacità di ascoltare, capire e programmare e risolvere le richieste o gli eventuali problemi che quotidianamente essi presentano. Si precisa che su questo punto non tutte le aree hanno consegnato la documentazione richiesta. Elemento di valutazione: Giudizio dell l OIV in contraddittorio sulla relazione prodotta dai responsabili di area. PUNTUALITA E PRECISIONE NELLA PRESTAZIONE Per puntualità e precisione nella prestazione s intendono le modalità attraverso le quali vengono attuati i compiti assegnati, le modalità di organizzazione e la precisione nella prestazione richiesta. Elemento di valutazione: Giudizio complessivo sugli incontri da parte dell OIV, note del Segretario Generale e verbali trasmessi dalla Sesta Commissione Consiliare Permanente Trasparenza e Legalità, PROBLEM SOLVING. Per problem solving, s intende la capacità di risolvere i problemi, la capacità di prospettare più soluzioni agli stessi e la capacità di individuare soluzioni alternative praticabili. Si precisa che su questo punto non tutte le aree hanno consegnato la documentazione richiesta. Elemento di valutazione: Giudizio dell l OIV in contraddittorio sulla relazione prodotta dai responsabili di area. Si propone L attribuzione dell indennità di risultato, per l anno 2013, nel rispetto della normativa vigente, così come indicato nell allegato A, che costituisce parte integrante della presente relazione. Casavatore lì 06/03/2014 L Organismo Indipendente di Valutazione 9

10 ALLEGATO A FATTORI DI VALUTAZIONE MINIMO/MASSIMO PESO PER POSIZIONI ORGANIZZATIVE AREA AREA AREA AREA AREA AREA AA.GG. G.T.C. URB.AMB E.F. P.L S.T.C. OBIETTIVI DI STRUTTURA* 0/ OBIETTIVI INDIVIDUALI 0/ MOTIVAZIONE E VALUTAZIONE 0/10 10 COLLABORATORI COMPETENZE DIMOSTRATE* 0/ CONTRIBUTO PERFORMANCE 0/10 10 GENERALE COMPORTAMENTI 0/5 5 PROFESSIONALI ED ORG.* ORIENTAMENTO AL 0/10 10 CITTADINO PUNTUALITA E PRECISIONE 0/10 10 DELLA PRESTAZIONE* PROBLEM SOLVING 0/ TOTALE ,00 20,00 16,25 20,75 21,00 20,00 10

11 Allegato 1: Il monitoraggio sulla valutazione del grado di conseguimento degli obiettivi individuali e sull erogazione dei premi, relativo al ciclo della performance precedente 1 Per adeguare le richieste informative alla complessità organizzativa degli enti, la risposta alle domande 2, 4, 8 e 9 è facoltativa per le amministrazioni diverse dai Ministeri e dai grandi enti Per quali categorie di personale è stata fatta la valutazione individuale? Dirigenti di I Dirigenti di II personale valutato (valore assoluto) periodo conclusione valutazioni mese e anno (mm/aaaa) valutazione ancora in corso _ _ _ _ _ _ / _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ / _ _ _ _ Non dirigenti _ _ _ / Quota di personale con comunicazione della valutazione tramite colloquio con valutatore 50% - 100% 1% -49% 0% 50% - 100% 1% -49% 0% x 50% - 100% 1% -49% 0% 2. Qual è il peso effettivo che i seguenti criteri di valutazione hanno assunto nella valutazione delle diverse categorie di personale? 3 contributo alla performance complessiva dell amm.ne obiettivi organizzativi della struttura di diretta responsabilità capacità di valutazione differenziat a dei propri collaborato ri obiettivi individuali obiettivi di gruppo contributo alla performance dell unità organizzazion e di appartenenza competenze/ comportame nti organizzativ i posti in essere Dirigenti di I _ _ % _ _ % _ _ % _ _ % _ _ % Dirigenti di II _ _ % _ _ % _ _ % _ _ % _ _ % 1 Per esempio, il monitoraggio effettuato nell anno 2013 riferisce sulla valutazione degli obiettivi assegnati nel ciclo 2012 e sulla relativa erogazione dei premi. 2 I grandi enti corrispondono a: CNR, ENEA, INFN, ISTAT, ISS, ISFOL, INAIL e INPS. 3 Nel caso in cui sussistano differenziazioni all interno della stessa categoria di personale, aggiungere le righe necessarie. 11

12 Non dirigenti _ _ % _ _ % _ _ % _ _ % 3. Qual è stata la distribuzione del personale per classi di punteggio finale? personale per classe di punteggio (valore assoluto): 100%- 90% 89%- 60% inferiore al 60% Dirigenti di I Dirigenti di II _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Non dirigenti _ _ _ _ 0 _ _ _ _ 6 _ _ _ _ 0 4. Qual è il totale delle retribuzioni di risultato/premio previsto ed erogato? Dirigenti di I Dirigenti di II Importo massimo previsto ( ) Importo eventuale acconto erogato ( ) Mese e anno erogazione acconto Importo erogato a saldo (o complessivo in caso di assenza acconti) ( ) _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ / _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ / _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Non dirigenti _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ / _ _ _ _ _ _ Qual è stata la distribuzione del personale per classi di retribuzione di risultato/ premio? Dirigenti di I Dirigenti di II mese erogazio ne personale per classe di retribuzione di risultato/premio (valore assoluto) 100%- 90% 89%- 60% inferiore al 60% _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 12

13 Non dirigenti _ 3 _ _ _ _ _ _ _ _ _ 6 _ _ _ _ _ 6. I processi attuati di valutazione e di erogazione dei premi sono stati coerenti con quanto stabilito dal Sistema? Dirigenti di I Dirigenti di II Non dirigenti processo di valutazione erogazione dei premi Si No (se no) motivazioni Si No (se no) motivazioni x x 7. I criteri di distribuzione della retribuzione di risultato/premi inseriti nel contratto integrativo sono collegati alla performance individuale 4? Si No (se si) indicare i criteri (se no) motivazioni data di sottoscrizione (gg/mm/aaaa) Dirigenti e / / x All epoca della sottoscrizione 23/03/2005 Non dirigenti non esisteva normativa per la performance; 8. Quante unità di personale hanno fatto ricorso alle procedure di conciliazione previste dal Sistema di misurazione di cui all art. 7 del D.Lgs. n. 150/2009 e quali sono stati i loro esiti? Dirigenti di I Dirigenti di II Non dirigenti personale che ha fatto ricorso a procedure di conciliazione (valore assoluto) personale per il quale le procedure sono state concluse (valore assoluto) personale per il quale le procedure sono state concluse con esito negativo per il ricorrente (valore assoluto) _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 0 _ _ _ 0 _ _ _ 0 4 Nel caso in cui sussistano differenziazioni all interno della stessa categoria di personale, aggiungere le righe necessarie. 13

14 9. I sistemi di misurazione e valutazione sono stati aggiornati, con il richiamo alle previsioni legislative degli obblighi dirigenziali contenute anche nei recenti provvedimenti legislativi e, in primo luogo, nella legge per la prevenzione della corruzione e dell illegalità nella pubblica amministrazione? Si No 14

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