BOTANICA SISTEMATICA Le Pteridofite

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BOTANICA SISTEMATICA Le Pteridofite"

Transcript

1 Trichomanes reniforme G. Forst. BOTANICA SISTEMATICA Le Pteridofite

2 autotrofi, in parte eterotrofi secondari Eucarioti eterotrofi e simbiontici eterotrofi Procarioti autotrofi Taxon Tipo di organizzazione Archaea Bacteria Cyanobacteria Prochlorophyta Alghe procariote Eucarya Myxomycota Acrasiomycota Oomycota Plasmodiophoromycota Eumycota Funghi mucillaginosi Funghi chitinosi Licheni Glaucophyta Rhodophyta Chlorophyta Euglenophyta Dinophyta Cryptophyta Chlorarachniophyta Haptophyta Heterokontophyta Alghe eucariotiche Bryophyta Pteridohyta Spermatophyta Embriofite Cormofite Piante verdi terrestri Sistematica

3 Psilophytopsida Rhyniales Zosterophyllales Trimerophytales Psilotopsida Lycopodiopsida Asteroxylales Protolepidodendrales Lycopodiales Selaginellales Lepidodendrales Isoetales Equisetopsida (=Sphenopsida) Sphenophyllales Equisetales Primofilices Eusporangiatae Leptosporangiatae Hydropterides Pteridopsida Pseudosporochnales Protopteridales Cladoxylales Coenopteridales Archaeopteridales Ophioglossales Marattiales Osmundales Gleicheniales Schizaeales Hymenophyllales Matoniales Cyatheales Polypodiales Pteridales Aspidiales Blechnales Salviniales Marsileales

4 PTERIDOPSIDA Tutti i rappresentanti delle Pteridopsida possiedono in genere grandi megafille (FRONDE) peduncolate, provviste di numerose nervature che, nello stadio giovanile, si presentano arrotolate all apice L arrotolamento avviene in seguito alla crescita più rapida della pagina inferiore dei giovani abbozzi fogliari Adiantum capillus-veneris Le foglie portano sulla pagina inferiore parecchi sporangi spesso riuniti in gruppi detti SORI Anche se le specie incluse nelle Primofilices (estinte) e nei gruppi viventi (Eusporangiatae, Leptosporangiatae e Hydropterides) sono legate da rapporti di affinità esse probabilmente non corrispondono a comunità evolutive naturali, ma sono piuttosto un espressione delvario grado di sviluppo raggiunto da diversi caratteri Asplenium trichomanes Leptopteris superba

5 Primofilices Le Primofilices vengono considerate come l anello di congiunzione tra Psilophytopsida e Pteridopsida Questo gruppo di felci estinte erano accomunate dalla presenza di sporangi terminali e dal fatto che i segmenti delle fronde non erano ancora disposti in un piano ( fronda tridimensionale ) Le Primofilices erano prevalentemente isosporee, ma con le Archaeopteridales avevano già raggiunto il livello di eterosporia. Anche la struttura della stele presentava diversi livelli di sviluppo, dalla PROTOSTELE all EUSTELE Archaeopteris La posizione filogenetica di questo gruppo corrisponde anche alla loro distribuzione temporale: comparvero nel Devoniano medio e si estinsero nel Permiano inferiore

6 Le Primofilices costituiscono un gruppo molto eterogeneo che può essere suddiviso in cinque ordini: Primofilices Pseudosporochnales Protopteridales Cladoxylales Coenopteridales Archaeopteridales Achaeopteris possedeva uno xilema secondario molto spesso costituito da tracheidi con punteggiatura araucarioide Alcuni autori raggruppano le Protopteridales, intermedie tra Psylophitopsida e Filicopsida, e le Achaeopteridales, intermedie tra Filicopsida e Gymnospermae, all interno delle Progymnospermae Esse presentano accrescimento secondario in spessore e, grazie al loro particolare complesso di caratteri, contrassegnano l ampio ambito di transizione tra le pteridofite e le gimnosperme

7 Eusporangiatae (=Ophioglossidae) In questo gruppo gli sporangi sono provvisti di parete cellulare e si sviluppano da numerose cellule Le specie viventi sono raggruppate in due ordini: Ophioglossales e Marattiales Botrychium Marattia Angiopteris Ophioglossum

8 Ophioglossales Le specie appartenenti alle Ophioglossales possiedono fronde costituite da una parte verde assimilatrice e da una parte gialla fertile Le fronde sono tridimensionali e, per questo motivo, vengono considerate primitive La crescita non avviene ad opera di una cellula apicale, ma ad opera di parecchie cellule iniziali che costituiscono il meristema apicale. Ogni anno sul breve fusto sotterraneo si sviluppa una singola fronda lungamente peduncolata e provvista di una guaina cartilaginea. Nello stadio giovanile tale fronda NON è arrotolata Nelle parti inferiori del fusto si trova una PROTOSTELE che verso l alto si divide in un fascio di fasci

9 I protalli ipogei sono fortemente ridotti (sono lunghi pochi millimetri) e sono privi di clorofilla. Gli ANTERIDI e gli ARCHEGONI sono immersi nel tessuto In alcune specie l embrione conduce per alcuni anni un esistenza sotterranea! L ordine è rappresentato da un unica famiglia (Ophioglossaceae) che include circa 80 specie Nel genere Botrychium la fronda è pennata sia nella parte assimilatrice che nella parte fertile Il germoglio ipogeo presenta una debole crescita secondaria in spessore (UNICO caso tra le felci attuali!!)

10 Marattiales L ordine Marattiales comprende felci primitive e geologicamente antiche che vivono in ambienti tropicali Le specie attuali appartenenti a questo ordine portano un fascio di fronde su un fusto breve e bulboso. Queste fronde sono spesso lunghe parecchi metri, sono più volte pennate e sono arrotolate allo stadio giovanile In alcune specie gli sporangi isosporei sono concresciuti lateralmente in SINANGI, mentre in altre specie sono liberi e riuniti in SORI I protalli sono longevi e crescono sulla superficie del suolo come talli verdi e fotoautotrofi che assomigliano ad epatiche. ANTERIDI ed ARCHEGONI sono immersi nella parte inferiore del tallo

11 L ordine Marattiales comprende circa 200 specie tutte tropicali Tra i generi più importanti vi sono Angiopteris, con fronde lunghe fino a 5 m, Marattia e Danaea Le prime Marattiales comparvero nel Carbonifero e potrebbero essere derivate dalle Primofilices isosporee quasi tutte provviste di sporangi a parete pluristratificata Queste felci comprendevano un tempo un numero di specie molto superiore con forme anche molto grandi (alte fino a 10 m)

12 Leptosporangiatae (=Pteriidae) Gli sporangi si sviluppano a partire da una cellula epidermica e sono protetti da una parete sottile che è costituita da un singolo strato di cellule Le felci appartenenti a questo gruppo sono piante per lo più sciafile diffuse in tutto il mondo con un gran numero di specie (circa 9000 specie, il 90% di tutte le Pteridopsida) Esse raggiungono il loro massimo sviluppo nelle regioni tropicali con un enorme ricchezza di forme

13 I fusti (rizomi nelle forme erbacee) allo stadio giovanile possiedono una PROTOSTELE centrale che, nelle parti più vecchie, si trasforma in una struttura SIFONOSTELICA Manca un accrescimento secondario in spessore perciò la stabilità dei fusti è garantita da un meccanismo particolare. Le numerose tracce fogliari decorrono lungamente all interno della corteccia e contribuiscono, assieme alla presenza di lamine sclerenchimatiche, al sostegno meccanico degli assi. In alcune felci arboree la stabilità viene inoltre aumentata dalla presenza di un mantello di radici avventizie rigide

14 Nelle megafille la nervatura si ramifica in vari modi. Di frequente sono presenti fronde pennate (da 2 a 4 volte), ma si trovano anche foglie indivise con nervatura mediana dominante e nervature laterali poco vistose

15 fronda fertile soro sporangio Gli sporangi sono prodotti in gran numero al margine o per lo più sulla pagina inferiore delle foglie, ma esistono anche specie in cui sono presenti trofofilli e sporofilli identici o con forme differenti Gli sporangi sono raggruppati in SORI spesso protetti da un INDUSIO

16 Il singolo SPORANGIO maturo è costituito da una capsula peduncolata che contiene un numero elevato di meiospore quasi sempre della stessa grandezza Molto caratteristica è la presenza di un ANULUS variamente differenziato. Nelle Polipodiaceae esso decorre sul dorso e sull apice dello sporangio fino a raggiungere la metà del suo lato ventrale. L ANULUS determina l apertura e l espulsione delle spore Dalle spore germinanti si sviluppa un PROTALLO aploide a vita breve che diventa lungo al massimo alcuni centimetri e di regola porta i gametangi di entrambi i sessi (anteridi e archegoni) Anteridi e archegoni si formano sulla faccia opposta alla luce incidente quindi normalmente sulla faccia inferiore rivolta verso il substrato e che gode di maggiore umidità

17 Sulle foglie non di rado sono presenti gemme avventizie che distaccandosi servono alla moltiplicazione vegetativa. Al medesimo scopo viene utilizzata anche la trasformazione di germogli e perfino di foglie in stoloni La suddivisione in ordini delle felci leptosporangiate si basa sulla diversa struttura degli sporangi e la loro posizione sullo sporofillo

18 Hydropterides (=Salviniidae), le felci acquatiche Alle felci acquatiche appartengono solo pochi generi di piante erbacee che vivono nell acqua o nelle paludi Nel complesso sono eterosporee I megasporangi e i microsporangi hanno una parete sottile, mancano di un anulus e sono inclusi all interno di particolari involucri inseriti alla base delle foglie Le felci acquatiche comprendono 2 ordini con circa 100 specie: Salviniales e Marsileales

19 Salviniales Le specie appartenenti a questo ordine sono piante acquatiche liberamente natanti Il genere Salvinia è rappresentato nella nostra flora dalla felce natante Salvinia natans, ormai divenuta rara, che porta 3 foglie ad ogni nodo di un fusto poco ramificato Salvinia Un altro genere appartenente a questo ordine è Azolla, con distribuzione prevalentemente tropicale Salvinia Azolla

20 foglia assimilatrice foglia acquatica sporocarpi Le due foglie verdi superiori sono galleggianti, di forma ovale, dotate di numerosi e grandi spazi intercellulari mentre la foglia inferiore è suddivisa in numerose lacinie filiformi e pelose che pendono nell acqua. Questa foglia acquatica sommersa non è verde e assume la funzione delle radici mancanti. Alla base delle foglie acquatiche si raggruppa una gran quantità di SPOROCARPI sferici che racchiudono gli sporangi

21 Ogni sporocarpo racchiude un SORO di MICROSPORANGI in numero elevato o un SORO di MACROSPORANGI in numero minore microsporocarpo microsporangi sporocarpi megasporocarpo

22 Marsileales A questo ordine appartengono generi con specie tipiche di suoli paludosi. Il genere Marsilea è rappresentato in Europa da Marsilea quadrifolia, il quadrifoglio acquatico Questa pianta possiede un asse strisciante ramificato, provvisto di foglie isolate e lungamente peduncolate, la cui lamina è costituita da due paia di foglioline molto vicine fra loro. Sopra la base del peduncolo fogliare si formano a coppie gli sporocarpi peduncolati ovali sporocarpi rizoma

23

TRACHEOFITE - Piante vascolari CORMOFITE

TRACHEOFITE - Piante vascolari CORMOFITE PTERIDOPHYTA TRACHEOFITE - Piante vascolari TRACHEOFITE Piante vascolari CORMOFITE CARATTERISTICHE DI BASE: PTERIDOPHYTA Gametofito (aploide) generazione non dominante Il gametofito può avere la forma

Dettagli

CARATTERISTICHE DI BASE: PTERIDOPHYTA. alternanza di generazione eterofasica ed eteromorfa

CARATTERISTICHE DI BASE: PTERIDOPHYTA. alternanza di generazione eterofasica ed eteromorfa PTERIDOPHYTA CARATTERISTICHE DI BASE: PTERIDOPHYTA alternanza di generazione eterofasica ed eteromorfa CARATTERISTICHE DI BASE: PTERIDOPHYTA sporofito (diploide) generazione dominante, predomina sul

Dettagli

Esercitazione Cormofite - Briofite

Esercitazione Cormofite - Briofite Esercitazione Cormofite - Briofite Le briofite (muschi ed epatiche) sono forme di transizione tra tallofite e cormofite. Presentano un ciclo ontogenetico con un alternanza di generazioni in cui la generazione

Dettagli

Fabio Taffetani

Fabio Taffetani Pteridofite Facoltà di Agraria Corso di Botanica sistematica CdL di Scienze e Tecnologie Agrarie A.A. 2008/2009 Fabio Taffetani f.taffetani@univpm.it www.museobotanico.univpm.it Le Pteridofite (dette anche

Dettagli

Seguendo il filo dell evoluzione

Seguendo il filo dell evoluzione Seguendo il filo dell evoluzione Le prime piante terrestri sono le briofite 450 500 milioni di anni fa In seguito compaiono le pteridofite crittogame vascolari ( tracheofite senza semi) 420 milioni di

Dettagli

PIANTE EMBRIOFITE VASCOLARI EMBRIOFITE NON VASCOLARI. Crittogame vascolari (senza semi) BRIOFITE PTERIDOFITE. (Con semi) MUSCHI, EPATICHE, ANTOCEROTE

PIANTE EMBRIOFITE VASCOLARI EMBRIOFITE NON VASCOLARI. Crittogame vascolari (senza semi) BRIOFITE PTERIDOFITE. (Con semi) MUSCHI, EPATICHE, ANTOCEROTE EMBRIOFITE NON VASCOLARI PIANTE EMBRIOFITE VASCOLARI BRIOFITE Crittogame vascolari (senza semi) MUSCHI, EPATICHE, ANTOCEROTE PTERIDOFITE (Con semi) LICOFITE (Selaginella) SFENOFITE (Equisetum) PTEROFITE

Dettagli

BOTANICA SISTEMATICA. Metrosideros umbellata Cav. Le Spermatofite

BOTANICA SISTEMATICA. Metrosideros umbellata Cav. Le Spermatofite BOTANICA SISTEMATICA Metrosideros umbellata Cav. Le Spermatofite autotrofi, in parte eterotrofi secondari Eucarioti eterotrofi e simbiontici eterotrofi Procarioti autotrofi Taxon Tipo di organizzazione

Dettagli

Briofite. Marchantia. Sphagnum. Pteridofite

Briofite. Marchantia. Sphagnum. Pteridofite Briofite Sphagnum Marchantia Pteridofite 4 Regni nel dominio Eukarya 1 2 3 Pteridofite Regno Animalia 4 Alghe verdi e briofite: - cloroplasti con grana - clorofilla a e b - stessi carotenoidi - amido intraplastidiale

Dettagli

Piante terrestri. Spermatofite. Pteridofite

Piante terrestri. Spermatofite. Pteridofite Piante terrestri Piante vascolari Spermatofite Pteridofite Briofite Briofite Origine: circa 430 milioni di anni fa Più semplici piante che sono riuscite a vivere in modo stabile sulle terre emerse Ciclo

Dettagli

IL GERMOGLIO. parte epigea della pianta

IL GERMOGLIO. parte epigea della pianta IL GERMOGLIO parte epigea della pianta Funzioni foglie fotosintesi scambio di gas e traspirazione Funzioni fusto sostegno conduzione Germoglio: organizzazione strutturale più complessa della radice. E

Dettagli

PIANTE E FUNGHI.

PIANTE E FUNGHI. PIANTE E FUNGHI http://digilander.libero.it/glampis64 Le piante sono alla base delle catene alimentari poiché tramite la clorofilla riescono a trasformare l energia solare in energia chimica, utilizzabile

Dettagli

TESSUTI VEGETALI. - Tessuti meristematici. - Tessuti adulti

TESSUTI VEGETALI. - Tessuti meristematici. - Tessuti adulti TESSUTI VEGETALI Un tessuto è definibile come un insieme di cellule, non necessariamente identiche da un punto di vista strutturale, che svolgono la stessa funzione e che sono associate fra loro in modo

Dettagli

Spermatofite. piante che si riproducono per seme. = «fanerogame»

Spermatofite. piante che si riproducono per seme. = «fanerogame» Spermatofite piante che si riproducono per seme = «fanerogame» piante Spermatofite eucarioti viventi Le prime piante a seme compaiono circa 360 m.a. fa (Carbonifero) e si affermano come il principale gruppo

Dettagli

Le cormofite (tracheofite) sono organizzate in tre organi. foglie. Ciascun organo è formato da più tessuti. fusto. radice

Le cormofite (tracheofite) sono organizzate in tre organi. foglie. Ciascun organo è formato da più tessuti. fusto. radice Le cormofite (tracheofite) sono organizzate in tre organi foglie fusto Ciascun organo è formato da più tessuti radice tessuto Insieme di cellule aggregate tra loro fin dalla nascita (origine congenita)

Dettagli

BOTANICA SISTEMATICA

BOTANICA SISTEMATICA BOTANICA SISTEMATICA Haastia pulvinaris Hook. f. Lezione 3 Alessandro Petraglia I concetti di piante ed animali erano un tempo equiparati ai due grandi gruppi sistematico-tassonomici comunemente accettati

Dettagli

Polypodiidae. Marattiidae Equisetidae Psilotidae + Ophioglossidae

Polypodiidae. Marattiidae Equisetidae Psilotidae + Ophioglossidae Polypodiidae Marattiidae Equisetidae Psilotidae + Ophioglossidae Piante vascolari (tracheofite) Sottoclasse Rhyniidae (tutte estinte) Sottoclasse Lycopodiidae crittogame vascolari afille o con microfilli

Dettagli

Esercitazione - Struttura anatomica della FOGLIA

Esercitazione - Struttura anatomica della FOGLIA Esercitazione - Struttura anatomica della FOGLIA La foglia ha una struttura organizzata in una porzione tegumentale, una fondamentale e una di conduzione. Essa è un organo laterale del fusto di origine

Dettagli

Caratteri delle foglie

Caratteri delle foglie La foglia Caratteri delle foglie Forme di foglia semplice Tipi di margine fogliare Foglia composta Alla base del picciolo possono formarsi espansioni squamiformi, dette STIPOLE, con funzione fotosintetica

Dettagli

BRIOFITE. Epatica Antocerote Muschi Prof. Roberto Nazzaro

BRIOFITE. Epatica Antocerote Muschi Prof. Roberto Nazzaro BRIOFITE Sono le più primitive piante terrestri attualmente viventi Presentano adattamenti per prevenire la disidratazione delle strutture riproduttive. Hanno organizzazione tallofitica, pur presentando

Dettagli

RELAZIONI FILOGENETICHE DEI GRUPPI PIU IMPORTANTI DI TRACHEOFITE, ANGIOSPERME ESCLUSE.

RELAZIONI FILOGENETICHE DEI GRUPPI PIU IMPORTANTI DI TRACHEOFITE, ANGIOSPERME ESCLUSE. RELAZIONI FILOGENETICHE DEI GRUPPI PIU IMPORTANTI DI TRACHEOFITE, ANGIOSPERME ESCLUSE. Le tracheofite formano un gruppo monofiletico solidamente fondato di piante di dimensioni generalmente grandi, con

Dettagli

REGNO PLANTAE. Per facilitare gli scambi gassosi hanno dei pori sulle foglie e fusti detti stomi.

REGNO PLANTAE. Per facilitare gli scambi gassosi hanno dei pori sulle foglie e fusti detti stomi. REGNO PLANTAE Una pianta è un eucariote pluricellulare complesso che presenta cellule con pareti cellulari di cellulosa, plastidi con clorofilla a e b, amido come prodotto di riserva. Il regno Plantae

Dettagli

FUSTO. Modificazioni della radice. Il fusto ha la funzione di:

FUSTO. Modificazioni della radice. Il fusto ha la funzione di: Struttura vegetativa di una pianta FOGLIE fanno la fotosintesi. Qui avvengono gli scambi gassosi con l'ambiente esterno e la traspirazione FORMA ED EVOLUZIONE DELLE STRUTTURE DI UNA PIANTA FUSTO per trasportare

Dettagli

LE PIANTE. - derivano dalle ALGHE VERDI. - sono capaci di FOTOSINTESI grazie alla CLOROPLASTI. - si dividono in vari gruppi

LE PIANTE. - derivano dalle ALGHE VERDI. - sono capaci di FOTOSINTESI grazie alla CLOROPLASTI. - si dividono in vari gruppi LE PIANTE - derivano dalle ALGHE VERDI - sono capaci di FOTOSINTESI grazie alla CLOROPLASTI - si dividono in vari gruppi BRIOFITE Le BROFITE, come i MUSCHI e le EPATICHE, sono piante primitive di piccole

Dettagli

Tallofite: vegetali il cui corpo non è differenziato in tessuti (alghe, piante terrestri più primitive)

Tallofite: vegetali il cui corpo non è differenziato in tessuti (alghe, piante terrestri più primitive) Tallofite: vegetali il cui corpo non è differenziato in tessuti (alghe, piante terrestri più primitive) Cormofite: vegetali il cui corpo è differenziato in tessuti. Il corpo vegetativo è organizzato in

Dettagli

LA PIANTA. Appunti di Lezione 2015/2016

LA PIANTA. Appunti di Lezione 2015/2016 LA PIANTA 1 Fiorino P. Marone E., 20015/2016 Appunti di Lezione 2015/2016 INQUADRAMENTO TASSONOMICO Appunti di Lezione 2015/2016 CLASSIFICAZIONE DELLE PIANTE TERRESTRI VASCOLARI SUPERIORI Appunti di Lezione

Dettagli

ANATOMIA VEGETALE. Morfologia microscopica

ANATOMIA VEGETALE. Morfologia microscopica ANATOMIA VEGETALE Morfologia microscopica ANATOMIA DEL FUSTO ZONA EMBRIONALE ZONA DI DISTENSIONE E DIFFERENZIAMENTO ZONA DI STRUTTURA PRIMARIA E presente tutte le piante. E la struttura definitiva in tutte

Dettagli

Tessuti Fondamentali: Cellule parenchimatiche: possiedono pareti sottili formate da una parete primaria e da una lamella mediana condivisa.

Tessuti Fondamentali: Cellule parenchimatiche: possiedono pareti sottili formate da una parete primaria e da una lamella mediana condivisa. Tessuti Fondamentali: Cellule parenchimatiche: possiedono pareti sottili formate da una parete primaria e da una lamella mediana condivisa. Hanno una forma poligonale, grandi vacuoli centrali, cloroplasti

Dettagli

3. La riproduzione e l evoluzione

3. La riproduzione e l evoluzione Il mondo dei viventi Il Regno delle Piante 1. Che cosa sono e dove vivono le piante Il Regno delle Piante comprende tutti gli organismi pluricellulari autotrofi, quindi fotosintetici, e perciò verdi per

Dettagli

LE PARTI DELLA PIANTA

LE PARTI DELLA PIANTA LE PARTI DELLA PIANTA Esistono vari tipi di vegetali, ma quasi tutti sono formati da tre parti fondamentali: FOGLIE Le radici FUSTO Il fusto Le foglie RADICI Le radici hanno tre compiti principali: 1.

Dettagli

Pteridofite. Pteridofite 1

Pteridofite. Pteridofite 1 Pteridofite Pteridofite 1 Ptederidophyta Piante vascolari o Tracheophyta Presenza nello sporofito di tessuti conduttori specializzati I gametofiti delle piante vascolari sono sempre piccoli corpi incospicui:

Dettagli

Breve corso di botanica generale Massimo Giubilei

Breve corso di botanica generale Massimo Giubilei Breve corso di botanica generale Massimo Giubilei PREMESSA Quando ci si accinge allo studio dell ambiente si nota immediatamente che il mondo vegetale è uno degli elementi più rappresentati. Una delle

Dettagli

Briofite: muschi ed epatiche

Briofite: muschi ed epatiche Briofite Le briofite rappresentano l'anello di congiunzione fra piante acquatiche e terrestri, la loro vita si svolge in parte in ambiente acquatico e in parte in ambiente terrestre. Sono piante molto

Dettagli

LE SPECIE VEGETALI DELL ACQUARIO

LE SPECIE VEGETALI DELL ACQUARIO LE SPECIE VEGETALI DELL ACQUARIO NOME SCIENTIFICO: Vallisneria spiralis (dedicata a Antonio Vallisneri) NOME COMUNE: Vallisneria CARATTERISTICHE: La pianta è originaria di corsi d'acqua poco profondi,

Dettagli

Il biodeterioramento dei manufatti storico-artistici

Il biodeterioramento dei manufatti storico-artistici Il biodeterioramento dei manufatti storico-artistici a cura di Michele Aleffi Dipartimento di Scienze Ambientali Sezione di Botanica ed Ecologia Università di Camerino L opera d arte d o un qualsiasi reperto

Dettagli

Tessuti vegetali. Insiemi di cellule, associate tra loro sin dalla nascita, costituenti unità strutturali e funzionali

Tessuti vegetali. Insiemi di cellule, associate tra loro sin dalla nascita, costituenti unità strutturali e funzionali I Tessuti Vegetali Tessuti vegetali Insiemi di cellule, associate tra loro sin dalla nascita, costituenti unità strutturali e funzionali Tessuti vegetali EMBRIONALI - Meristemi apicali (primari) - Meristemi

Dettagli

Esercitazione - Vegetali procarioti (Regno Monera)

Esercitazione - Vegetali procarioti (Regno Monera) Esercitazione - Vegetali procarioti (Regno Monera) Cyanophyta - alghe azzurre I cianobatteri sono batteri fotosintetici (e non alghe), unicellulari o coloniali, in genere di forma filamentosa. Spesso le

Dettagli

CRITTOGAME: FELCI in SENSO LATO (PTERIDÒFITE)

CRITTOGAME: FELCI in SENSO LATO (PTERIDÒFITE) G. Sini Art. n A 3e CRITTOGAME: FELCI in SENSO LATO (PTERIDÒFITE) Quando si parla di Felci, si pensa subito alla felce maschia, al polipòdio, al capelvenere, ecc. e queste intenderemo anche noi come felci

Dettagli

Phylum Chlorophyta Phylum Chromophyta Phylum Rhodophyta. Phylum Charophyta. Phylum Euglenophyta Phylum Dinophyta. Mixomiceti Oomiceti

Phylum Chlorophyta Phylum Chromophyta Phylum Rhodophyta. Phylum Charophyta. Phylum Euglenophyta Phylum Dinophyta. Mixomiceti Oomiceti Phylum Chlorophyta Phylum Chromophyta Phylum Rhodophyta Phylum Euglenophyta Phylum Dinophyta Phylum Charophyta Mixomiceti Oomiceti Tutti membri hanno cellule eucariotiche. I cicli vitali individuali variano

Dettagli

Le piante. Mondadori Education 1

Le piante. Mondadori Education 1 Le piante Le piante sono esseri viventi e dunque svolgono le funzioni vitali. In base alla riproduzione si differenziano in piante semplici e piante complesse. Le piante semplici non hanno parti ben distinte

Dettagli

Botanica generale e sistematica

Botanica generale e sistematica Corso di laurea in Scienze agrarie, forestali e ambientali Botanica generale e sistematica AA 2016-17 matricole A-L Prof. AnnaMaria Carafa Botanica branca della Biologia che si occupa di organismi vegetali

Dettagli

Un organo ad accrescimento limitato che si origina di lato al caule e ai rami

Un organo ad accrescimento limitato che si origina di lato al caule e ai rami LE FOGLIE Un organo ad accrescimento limitato che si origina di lato al caule e ai rami Cellule iniziali della bozza fogliare -nella tunica - nella tunica + corpus Meristema apicale Meristema intercalare

Dettagli

La radice è un organo molto importante per la pianta. Serve alla pianta per restare attaccata alla terra e per assorbire, cioè prendere, dal terreno,

La radice è un organo molto importante per la pianta. Serve alla pianta per restare attaccata alla terra e per assorbire, cioè prendere, dal terreno, BOTANICA LA RADICE La radice è un organo molto importante per la pianta. Serve alla pianta per restare attaccata alla terra e per assorbire, cioè prendere, dal terreno, le sostanze (acqua e sali minerali)

Dettagli

PROVINCIA DI BERGAMO Settore Politiche Sociali e Salute LA VITA ANNO SCOLASTICO ISTRUTTORE EDUCATIVO: BREMBILLA LAURA

PROVINCIA DI BERGAMO Settore Politiche Sociali e Salute LA VITA ANNO SCOLASTICO ISTRUTTORE EDUCATIVO: BREMBILLA LAURA PROVINCIA DI BERGAMO Settore Politiche Sociali e Salute LA VITA ANNO SCOLASTICO 2009-2010 ISTRUTTORE EDUCATIVO: BREMBILLA LAURA 1 INDICE IL REGNO VEGETALE pag. 3 RADICI, FUSTO, FOGLIE parte generale pag.

Dettagli

RADICE. È la. prima struttura che emerge da un seme in germinazione. Le due funzioni principali sono l ancoraggio.

RADICE. È la. prima struttura che emerge da un seme in germinazione. Le due funzioni principali sono l ancoraggio. RADICE da: Biologia delle piante (P.H. Raven et alii) È la prima struttura che emerge da un seme in germinazione. Le due funzioni principali sono l ancoraggio e l assorbimentol assorbimento. Funzioni associate

Dettagli

caratteristiche dei viventi

caratteristiche dei viventi caratteristiche dei viventi teoria cellulare Teoria cellulare La Teoria Cellulare formulata da Schleiden e Schwann tra il 1838 e il 1839 afferma che Tutti gli organismi viventi sono formati da cellule.

Dettagli

Scegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta

Scegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta ERIICA Il regno delle Piante Cognome Nome Classe Data I/1 ero o falso? Nelle briofite è sempre riconoscibile un organizzazione in radice-fusto-foglie. I muschi vivono sempre in ambienti ricchi di umidità.

Dettagli

Dal punto di vista strutturale gli organismi vegetali possono essere suddivisi in due grandi gruppi : le TALLOFITE e le CORMOFITE.

Dal punto di vista strutturale gli organismi vegetali possono essere suddivisi in due grandi gruppi : le TALLOFITE e le CORMOFITE. Dal punto di vista strutturale gli organismi vegetali possono essere suddivisi in due grandi gruppi : le TALLOFITE e le CORMOFITE. Tallofite Procormofite Cormofite Alghe Briofite Pteridofite Licheni Spermatofite

Dettagli

REGNO PIANTE. Le piante sono organismi pluricellulari, autotrofi ( fotosintetizzanti) e terrestri. Biologia generale Prof.

REGNO PIANTE. Le piante sono organismi pluricellulari, autotrofi ( fotosintetizzanti) e terrestri. Biologia generale Prof. REGNO PIANTE Le piante sono organismi pluricellulari, autotrofi ( fotosintetizzanti) e terrestri CARATTERISTICHE DEGLI ORGANISMI APPARTENENTI AL REGNO DELLE PIANTE A differenza di Funghi ed Animali, ma

Dettagli

Scegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta

Scegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta ERIICA Il regno delle piante Cognome Nome Classe Data I/1 ero o also? Nelle alghe è sempre riconoscibile un organizzazione in radice-fusto-foglie. Le alghe sono classificate in base al loro colore. I muschi

Dettagli

PIANTE EMBRIOFITE VASCOLARI EMBRIOFITE NON VASCOLARI

PIANTE EMBRIOFITE VASCOLARI EMBRIOFITE NON VASCOLARI PIANTE EMBRIOFITE VASCOLARI EMBRIOFITE NON VASCOLARI Crittogame vascolari (senza semi) BRIOFITE MUSCHI, EPATICHE, ANTOCEROTE PTERIDOFITE (con semi) LICOFITE (Selaginella) SFENOFITE (Equisetum) SPERMATOFITE

Dettagli

Tessuti parenchimatici

Tessuti parenchimatici Tessuti parenchimatici Tessuti primari che derivano dal meristema fondamentale Costituiscono la massa principale del corpo della pianta Si trovano al di sotto dei tessuti tegumentali esterni e circondano

Dettagli

Caratteristiche generali

Caratteristiche generali I PROTISTI Caratteristiche generali I protisti(o protoctisti) sono un gruppo eterogeneo epolifiletico di organismi, che comprendono quegli eucarioti che non sono considerati né animali né piante o funghi.

Dettagli

Le gemme sono piccoli nuclei meristematici subconici o emisferici che si formano all ascella delle foglie disposte lungo l asse dei germogli La loro

Le gemme sono piccoli nuclei meristematici subconici o emisferici che si formano all ascella delle foglie disposte lungo l asse dei germogli La loro Le gemme sono piccoli nuclei meristematici subconici o emisferici che si formano all ascella delle foglie disposte lungo l asse dei germogli La loro forma è inizialmente piuttosto SEMPLICE E POCO DIFFERENZIATA

Dettagli

Foglia organo ad accrescimento limitato che si origina di lato al caule e ai rami. Attività limitata

Foglia organo ad accrescimento limitato che si origina di lato al caule e ai rami. Attività limitata LE FOGLIE Foglia organo ad accrescimento limitato che si origina di lato al caule e ai rami Cellule iniziali della bozza fogliare Meristema apicale Meristema intercalare Meristemi marginali Attività limitata

Dettagli

Botanica Sistematica

Botanica Sistematica Botanica Sistematica Indaga la diversità di ogni tipo fra le piante (morfologiche, chimiche, genetiche, ) e cerca di ricostruire la loro storia evolutiva. Per chi si occupa di fauna: le interazioni fra

Dettagli

L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico.

L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. PIANTE L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola dell infanzia e nei primi tre anni della scuola primaria, le attività dovranno essere incentrate sul nome

Dettagli

CORSO DI FRUTTICOLTURA

CORSO DI FRUTTICOLTURA COMUNE DI CAMPONOGARA ASSESSORATO ALLE POLITICHE AMBIENTALI DENIS COMPAGNO CORSO DI FRUTTICOLTURA 2006 ARGOMENTI ANATOMIA E FISIOLOGIA DELLE PIANTE ARBOREE TECNICHE DI PROPAGAZIONE POMACEE (MELO, PERO)

Dettagli

Evoluzione del cormo: radice fusto foglia. tessuti primari: Da un embrione pluricellulare per accrescimento primario e secondario

Evoluzione del cormo: radice fusto foglia. tessuti primari: Da un embrione pluricellulare per accrescimento primario e secondario Evoluzione del cormo: radice fusto foglia Da un embrione pluricellulare per accrescimento primario e secondario tessuti primari: tegumentali vascolari fondamentali Le cellule giovani derivano dall attività

Dettagli

Sezione trasversale di un giovane rizoma di Nephrolepis (protostele).

Sezione trasversale di un giovane rizoma di Nephrolepis (protostele). Esercitazione - Struttura anatomica del FUSTO La struttura anatomica del fusto è organizzata in una zona tegumentale, una zona corticale e una zona del cilindro centrale. L origine di queste tre porzioni,

Dettagli

La riproduzione nelle piante. Lezioni d'autore

La riproduzione nelle piante. Lezioni d'autore La riproduzione nelle piante Lezioni d'autore VIDEO Introduzione (I) Come in molti altri esseri viventi, anche nelle piante la riproduzione può essere sessuata o asessuata. Esistono specie che presentano

Dettagli

Tessuti adulti. 1.Tessuti tegumentali o di rivestimento 2.Tessuti parenchimatici 3.Tessuti meccanici 4.Tessuti conduttori 5.

Tessuti adulti. 1.Tessuti tegumentali o di rivestimento 2.Tessuti parenchimatici 3.Tessuti meccanici 4.Tessuti conduttori 5. Tessuti adulti Derivano da tessuti meristematici attraverso: - crescita per divisione - crescita per distensione - differenziamento 1.Tessuti tegumentali o di rivestimento 2.Tessuti parenchimatici 3.Tessuti

Dettagli

MODIFICAZIONI DEL FUSTO

MODIFICAZIONI DEL FUSTO Le piante si adattano all ambiente in cui vivono sia morfologicamente che funzionalmente. In risposta ai cambiamenti ambientali fusto, radice e foglie si trasformano in maniera così consistente da assumere

Dettagli

LA RIPRODUZIONE NEI VEGETALI

LA RIPRODUZIONE NEI VEGETALI LA RIPRODUZIONE NEI VEGETALI La riproduzione nei vegetali può essere: -VEGETATIVA - SESSUALE - PER SPOROGONIA assenza di ricombinazione genica formazione di nuovi corredi cromosomici Nei vegetali la meiosi

Dettagli

Il vacuolo. Come organulo osmoregolatore, funzionale al. mantenimento del turgore cellulare

Il vacuolo. Come organulo osmoregolatore, funzionale al. mantenimento del turgore cellulare Il vacuolo Come organulo osmoregolatore, funzionale al mantenimento del turgore cellulare Movimento dell acqua e dei soluti acqua + soluti POTENZIALE CHIMICO POTENZIALE DI ENERGIA POTENZIALIE IDRICO acqua

Dettagli

Cyclamen hederifolium

Cyclamen hederifolium Cyclamen hederifolium (sin Cyclamen neapolitanum) Nei nostri boschi cresce il Ciclamino hederifolium, comunemente chiamato ciclamino autunnale, e il Cyclamen repandum, comunemente chiamato Ciclamino primaverile.

Dettagli

TESSUTI MERISTEMATICI. Meristema apicale della radice di Allium cepa

TESSUTI MERISTEMATICI. Meristema apicale della radice di Allium cepa TESSUTI MERISTEMATICI Meristema apicale della radice di Allium cepa CARATTERISTICHE DELLE CELLULE MERISTEMATICHE Cellule in attiva divisione cellulare Cellule piccole, isodiametriche Cellule con nucleo

Dettagli

In tutte le piante terrestri

In tutte le piante terrestri In tutte le piante terrestri Embriogenesi Zigote Mitosi Embrione Mitosi Giovane pianticella Pianta adulta Nelle Spermatofite SEME Embrione nel SEME struttura costituita da: Embrione Sostanze di riserva

Dettagli

IL MONDO VEGETALE. A. Berlingieri L. Hajrullai T. Nocentini M. Parrini

IL MONDO VEGETALE. A. Berlingieri L. Hajrullai T. Nocentini M. Parrini IL MONDO VEGETALE A. Berlingieri L. Hajrullai T. Nocentini M. Parrini Cosa sono le piante? Il regno delle piante comprende tutti gli organismi pluricellulari che compiono la fotosintesi. Appartengono a

Dettagli

Corso di Botanica per Scienze Veterinarie

Corso di Botanica per Scienze Veterinarie UNICAM Università di Camerino A.A. 2013/2014 Corso di Botanica per Scienze Veterinarie Prof. Andrea Catorci Dott. Luca Malatesta Lezione 5: Sistematica vegetale Tallofite, Briofite, Pteridofite Filogenesi

Dettagli

Passaggio dall ambiente acquatico a quello terrestre

Passaggio dall ambiente acquatico a quello terrestre Passaggio dall ambiente acquatico a quello terrestre l evoluzione dei vegetali La maggior parte delle specie vegetali contiene dal 70 al 95% d acqua e alcune alghe possono arrivare al 98%. L acqua svolge

Dettagli

CLASSIFICAZIONE A 6 REGNI

CLASSIFICAZIONE A 6 REGNI CLASSIFICAZIONE A 6 REGNI Organismi eucariotici autotrofi (fotosintetizzanti) che chiamiamo vegetali, rientrano in due regni PROTISTI PIANTE ALGHE PROTISTI VEGETALI UNICELLULARI DIATOMEE Il termine alghe

Dettagli

QUANTI SONO? Le specie descritte sono circa rispetto a , ma anche più, specie stimate.

QUANTI SONO? Le specie descritte sono circa rispetto a , ma anche più, specie stimate. Funghi SISTEMATICA QUANTI SONO? Le specie descritte sono circa 100.000 rispetto a 1.500.000, ma anche più, specie stimate. I FUNGHI SONO ORGANISMI: eterotrofi: sono privi di cloroplasti, non possono compiere

Dettagli

Capitolo 33 Origine ed evoluzione degli eucarioti

Capitolo 33 Origine ed evoluzione degli eucarioti Capitolo 33 Origine ed evoluzione degli eucarioti Origine, struttura e diversità dei protisti 33.1 La cellula eucariotica probabilmente prese forma da semplici comunità di procarioti Le cellule eucariotiche

Dettagli

Le BRIOFITE sono le piante terrestri più semplici. Dette non vascolari (Tallofite).

Le BRIOFITE sono le piante terrestri più semplici. Dette non vascolari (Tallofite). Le BRIOFITE sono le piante terrestri più semplici. Dette non vascolari (Tallofite). Non hanno veri tessuti, neanche vascolari; un unico tipo cellulare si differenzia di volta in volta a seconda delle funzioni

Dettagli

tessuti meristematici tessuti definitivi o adulti.

tessuti meristematici tessuti definitivi o adulti. Un tessuto è definibile come un insieme di cellule che svolgono la stessa funzione e che sono associate fra loro in modo congenito. Una prima classificazione : tessuti meristematici tessuti definitivi

Dettagli

VEGETALI V8 U N S O T U R I O L O P S I T T O S U N O D VEGETALI FUSTI SOTTERRANEI V1 V2 V3 V5 U1

VEGETALI V8 U N S O T U R I O L O P S I T T O S U N O D VEGETALI FUSTI SOTTERRANEI V1 V2 V3 V5 U1 VEGETAL E U R S T VEGETAL FUST STTERRANE V1 V2 V3 V5 U1 1 VEGETAL E U R S T FUST STTERRANE PREMESSA: Per poter svolgere questa scheda dovete conoscere le parti principali che costituiscono una pianta.

Dettagli

La nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e modalità di assorbimento e assimilazione

La nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e modalità di assorbimento e assimilazione La nutrizione minerale Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e modalità di assorbimento e assimilazione Assorbimento degli elementi minerali: riguarda il loro prelievo dal suolo da parte delle

Dettagli

La Foglia delle Angiosperme. Prof.ssa Tiziana Lombardi

La Foglia delle Angiosperme. Prof.ssa Tiziana Lombardi La Foglia delle Angiosperme Prof.ssa Tiziana Lombardi Fiore Foglia Picciolo Esempio di Organizzazione elementare delle piante Germoglio Gemme laterali Nodo Internodo Fusto Apparato radicale radici laterali

Dettagli

Adattamento delle piante alle variazioni stagionali

Adattamento delle piante alle variazioni stagionali Piante adattate a cambiamenti di clima: Tropofite Nelle Tropofite la morfologia ed il ritmo fisiologico endogeno si adattano al ritmo climatico annuale in funzione dei cambiamenti della disponibilità di

Dettagli

Le felci sono piante senza fiori, quindi senza semi, così come i funghi, le alghe, i licheni i ed i muschi, per cui questi organismi vegetali,un

Le felci sono piante senza fiori, quindi senza semi, così come i funghi, le alghe, i licheni i ed i muschi, per cui questi organismi vegetali,un CHE COSA SONO LE FELCI? Polystichum setiferum Le felci sono piante senza fiori, quindi senza semi, così come i funghi, le alghe, i licheni i ed i muschi, per cui questi organismi i vegetali,un tempo, venivano

Dettagli

Ad esempio, che le due generazioni gametofitiche dei due sessi si sviluppino entrambe sulla stessa pianta

Ad esempio, che le due generazioni gametofitiche dei due sessi si sviluppino entrambe sulla stessa pianta Immaginiamo che ad un certo punto durante il ciclo di una pianta simile alle attuali Pteridofite si formino nuove strutture o se ne modifichino di già esistenti. Ad esempio, che le due generazioni gametofitiche

Dettagli

SCHEDA DI PRESENTAZIONE

SCHEDA DI PRESENTAZIONE SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: LE PIANTE BREVE DESCRIZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO: In questa unità di apprendimento si vuole trattare lo studio delle piante a partire dalle più semplici forme di

Dettagli

LABORATORIO di BOTANICA

LABORATORIO di BOTANICA GENERALE LABORATORIO di BOTANICA IV Lezione A cura di: AM. Guagliardi Responsabile Laboratori didattici M. Improta,G. Migliaccio - Responsabili tecnici del Laboratorio didattico I docenti di Botanica:

Dettagli

Laboratorio n. 2 09/05/2010. Organografia del fusto e della radice. Esperienza n. 1 Organografia della radice

Laboratorio n. 2 09/05/2010. Organografia del fusto e della radice. Esperienza n. 1 Organografia della radice Nella struttura primaria, i sistemi di tessuti individuano tre cilindri concentrici: Laboratorio n. 2 Organografia del fusto e della radice tessuto tegumentale cilindro (fino all endodermide) cilindro

Dettagli

SCHEDA DI PRESENTAZIONE

SCHEDA DI PRESENTAZIONE SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: La biologia BREVE DESCRIZIONE DELL UNITà DI APPRENDIMENTO: In questa unità di apprendimento si vuole fornire un testo chiaro e dettagliato che spieghi cosa siano la biologia,

Dettagli

Indice. 1 Che cos è la biologia vegetale? 1. 4 I tessuti 55. 2 La natura della vita 13. 5 Radici e suoli 55. 3 Le cellule 29. 6 Fusti 85.

Indice. 1 Che cos è la biologia vegetale? 1. 4 I tessuti 55. 2 La natura della vita 13. 5 Radici e suoli 55. 3 Le cellule 29. 6 Fusti 85. Indice Prefazione x 1 Che cos è la biologia vegetale? 1 Uno sguardo d insieme 1 Obiettivi da raggiungere 1 La relazione uomo-ambiente 3 La botanica come scienza 6 Campi di studio della biologia vegetale

Dettagli

Scheda tecnica per la valutazione delle plantule Mais (Zea mays L.)

Scheda tecnica per la valutazione delle plantule Mais (Zea mays L.) E.N.S.E Laboratorio Analisi Sementi Tavazzano Scheda tecnica per la valutazione delle plantule Mais (Zea mays L.) Le norme ufficiali di analisi nazionali ed internazionali (ISTA) prevedono metodi diversi

Dettagli

PIANTE ARBOREE: ORGANOGRAFIA DELLA PARTE EPIGEA

PIANTE ARBOREE: ORGANOGRAFIA DELLA PARTE EPIGEA PIANTE ARBOREE: ORGANOGRAFIA DELLA PARTE EPIGEA La parte epigea (al disopra della superficie del terreno) è collegata alla parte ipogea della pianta attraverso il COLLETTO È composta da organi legnosi

Dettagli

L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico.

L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola dell infanzia e nei primi tre anni della scuola primaria, lo studio delle alghe può essere affrontato più approfonditamente

Dettagli

La radice. Funzioni: assorbimento. ancoraggio. riserva. correlazione tra sviluppo apparato radicale e dimensioni germoglio

La radice. Funzioni: assorbimento. ancoraggio. riserva. correlazione tra sviluppo apparato radicale e dimensioni germoglio La radice Funzioni: assorbimento ancoraggio riserva correlazione tra sviluppo apparato radicale e dimensioni germoglio Frumento: 500 m Zucca : 25 Km Betulla : 55 Km Tipi di apparato radicale allorizico

Dettagli

Capitolo 34 I funghi, le piante e la colonizzazione delle terre emerse. Copyright 2006 Zanichelli editore

Capitolo 34 I funghi, le piante e la colonizzazione delle terre emerse. Copyright 2006 Zanichelli editore Capitolo 34 I funghi, le piante e la colonizzazione delle terre emerse Evoluzione, struttura e diversità dei funghi 34.1 I funghi assorbono cibo dopo averlo digerito all esterno del loro corpo I funghi

Dettagli

Tessuti vascolari per il trasporto delle soluzioni circolanti all'interno dell'organismo. Xilema

Tessuti vascolari per il trasporto delle soluzioni circolanti all'interno dell'organismo. Xilema Tecnologia del legno Gli elementi xilematici di conduzione Tessuti vascolari per il trasporto delle soluzioni circolanti all'interno dell'organismo Floematico Il floema o libro è adibito alla conduzione

Dettagli

TIPI DI METABOLISMO NEI VEGETALI

TIPI DI METABOLISMO NEI VEGETALI TIPI DI METABOLISMO NEI VEGETALI Il metabolismo è l'insieme delle reazioni biochimiche, in genere catalizzate dagli enzimi, che consentono l vita di un organismo ANABOLISMO Sintesi di sostanze complesse

Dettagli

TESSUTI DI CONDUZIONE

TESSUTI DI CONDUZIONE TESSUTI DI CONDUZIONE I tessuti di conduzione costituiscono i sistemi di trasporto a lunga distanza Il trasporto di acqua e sali minerali (linfa grezza) avviene nello XILEMA o LEGNO Il trasporto delle

Dettagli

CORSO DI BIOLOGIA ANATOMIA E MORFOLOGIA VEGETALE Dr. Nicola Olivieri

CORSO DI BIOLOGIA ANATOMIA E MORFOLOGIA VEGETALE Dr. Nicola Olivieri FACOLTA DI BIOSCIENZE E TECNOLOGIE AGRO-ALIMENTARI E AMBIENTALI CORSO DI STUDI IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA CORSO DI BIOLOGIA ANATOMIA E MORFOLOGIA VEGETALE Dr. Nicola Olivieri Lezione n.2 seconda parte

Dettagli

Tessuto (sistema) conduttore L evoluzione delle piante sulla terraferma è legata allo sviluppo di un efficiente sistema di conduzione interna dei

Tessuto (sistema) conduttore L evoluzione delle piante sulla terraferma è legata allo sviluppo di un efficiente sistema di conduzione interna dei Tessuto (sistema) conduttore L evoluzione delle piante sulla terraferma è legata allo sviluppo di un efficiente sistema di conduzione interna dei liquidi. In una pianta terrestre i flussi principali sono:

Dettagli

ALGHE ROSSE ALGHE BRUNE DIATOMEE ALGHE VERDI

ALGHE ROSSE ALGHE BRUNE DIATOMEE ALGHE VERDI LE ALGHE Le alghe sono organismi eucarioti acquatici unicellulari o pluricellulari tallosi Dal punto di vista ecologico, sono importanti elementi del fitoplancton e i maggiori produttori degli ecosistemi

Dettagli

TESSUTO FONDAMENTALE

TESSUTO FONDAMENTALE TESSUTO FONDAMENTALE Deriva dal meristema fondamentale e dai meristemi laterali E formato da cellule generalmente vive a maturità, dotate della sola parete primaria Comprende: -Il tessuto fondamentale

Dettagli

La pianta come l uomo: strutture e funzioni

La pianta come l uomo: strutture e funzioni La pianta come l uomo: strutture e funzioni Bartolomeo Dichio Dipartimento di Scienze dei Sistemi Colturali, Forestali e dell Ambiente Matera, 06 febbraio 2011 Strutture e funzioni eucarioti organizzazione

Dettagli

LABORATORIO di BOTANICA

LABORATORIO di BOTANICA GENERALE LABORATORIO di BOTANICA VI Lezione A cura di: AM. Guagliardi Responsabile Laboratori didattici M. Improta,G. Migliaccio - Responsabili tecnici del Laboratorio didattico I docenti di Botanica:

Dettagli