Rassegna Stampa. Mercoledì 11 dicembre 2013

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Niccoletta Giuseppe
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1 Rassegna Stampa Mercoledì 11 dicembre 2013 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende Milano Via Mameli, 11 Tel Fax

2 Rassegna del 11 dicembre 2013 ASL BRESCIA Il Giornale Di Brescia 22 COLLEBEATO «L'ACQUA È IN SALUTE» F.b. 1 Il Giornale Di Brescia 59 CARDONE VALTROMPIA L'OTTIMO LAVORO DELLE INFERMIERE DELL'ASL Franca Pedrinelli 2 SANITÀ LOMBARDIA Ilsole24oresanita 14 ECCO GLI OSPEDALI A MISURA DI DONNA 3

3 Collebeato «L'acqua è in salute» COLLEBEATO «La situazione locale non presenta condizioni tali da dare luogo ad alcun tipo di limitazione dell'uso dell'acqua potabile, né nelle abitazioni, né nelle scuole in quanto i valori rilevati risultano ampiamente al di sotto di quanto stabilito dalla norma. Nelle rilevazioni degli ultimi anni infatti i valori di cromo esavalente sono compresi tra 8 e 14 microgrammi/litro a fronte di un limite che la legge stabilisce in 50 microgrammi/ litro per il cromo totale». Con questa nota il sindaco Antonio Trebeschi rassicura i concittadini sulla situazione dell'acquedotto di Collebeato. L'acqua dell'acquedotto chevienedistribuita anche nelle scuole è sottoposta a costanti controlli da parte sia dell'ente gestore (A2A) sia dell'asl. Nell'ultimo periodo erano emerse preoccupazioni daparte di alcuni cittadini in merito alla presenza di cromo esavalente nell'acquapotabile distribuita a Brescia e dintorni. Con questa nota il sindaco intende tranquillizzare la comunità locale, f. b. ASL BRESCIA Pag. 1

4 CARDONE VALTROMPIA L'ottimo lavoro delle infermiere delfasl Questa è la terza volta che vi scrivo. Non vuole essere una critica, anche perché non so con quale criterio vengono scelte le lettere da pubblicare. Sicuramente colpisce di più un disservizio o una multa presa ingiustamente. Io volevo solo far conoscere a chi ne avesse bisogno il personale infermieristico dell'asl di Gardone Valtrompia. Si sente più parlare dell'ant ma io ho avuto un malato terminale e se ho potuto tenerlo a casa fino alla fine è grazie a loro. Grazie a Viviana (senza nulla togliere a tutte le altre infermiere) mi sono sentita tranquilla perché loro c'erano! Sabato e domenica compresi. Nonostante la crisi noi in Valle Trompia possiamo contare su un ottimo servizio sanitario. Ne approfitto, visto che il mio sarà un po' triste, per augurare un buon Natale a Viviana, dottor Richiedei e a tutti i lettori del Gdb. Franca Pedrinelli Gardone Valtrompia ASL BRESCIA Pag. 2

Sono 230 le strutture pubbliche in Italia àie offrono servizi di eccellenza dedicati al benessere femminile Ecco gli ospedali a misura di donna Sessantacinque ottengono tre bollini rosa, dodici la

5 Sono 230 le strutture pubbliche in Italia àie offrono servizi di eccellenza dedicati al benessere femminile Ecco gli ospedali a misura di donna Sessantacinque ottengono tre bollini rosa, dodici la menzione speciale di «Onda» Le 12 strutture al top MODENA Az. ospedaliero-uni versi caria di Modena Emilia Romagna Lombardia BRESCIA Az. ospedaliera Spedali Civili di Brescia CREMONA Az. ospedaliera Istituti Ospedalieri di Cremona - Presidio ospedaliero Cremonese MILANO Az. ospedaliera Fatebenefratelli e oftalmico MILANO Az. ospedaliera Ospedale Niguarda Ca' Granda MILANO Fondazione Irccs Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico MILANO Fondazione Irccs Istituto Nazionale dei Tumori di Milano MILANO Istituto Europeo di Oncologia VARESE Az. ospedaliera Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi - Ospedale di Circolo Piemonte TORINO Az. ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino - Ospedale ostetrico-ginecologico Sant'Anna TORINO Ospedale Maria Vittoria MERANO Ospedale aziendale di Merano Trentino Alto Adige Specialità di rilievo per le donne, appropriatezza del percorso di agnostico-terapeutico, presenza di servizi per l'accoglienza della paziente e per la tutela della sua dignità. Sono questi i parametri con cui l'onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, ha "promosso" 230 ospedali a misura di donna. Sessantacinque hanno ottenuto il massimo dei voti, 3 bollini rosa: tra di loro l'aou Federico II di Napoli, il Bambin Gesù di Roma, il Sant'Anna di Torino, il Careggi di Firenze, l'umberto I di Ancona. Scorrendo la classifica altri 105 ne hanno avuti due mentre a 60 ne è stato riconosciuto uno. Inoltre, 12 strutture sanitarie hanno conquistato una menzione speciale per aver ottenuto sempre 3 bollini dal 2007 a oggi. E in questo caso il Centro-Nord ha fatto la parte del leone, con ben otto ospedali concentrati in Lombardia (si veda scheda in pagina). L'indagine realizzata da Onda e presentata la settimana scorsa a Roma si è basata su 162 domande contenute in questionario di valutazione definito da un gruppo multidisciplinare di esperti in accordo con le Linee guida del ministero della Salute e delle Società scientifici sistema di valutazione - ha detto Walter Ricciardi, ordinario di Igiene all'università Cattolica di Roma e presidente dell'advisory board che ha esaminato le strutture - è stato affinato, approfondito e reso più preciso». La distribuzione degli ospedali con il "marchio" rosa, che nell'edizione precedente erano 224, «vede ancora una preponderanza al Centro-Nord, con il primato della Lombardia. Ma anche al Sud la situazione sta migliorando, con alcuni piazzamenti eccezionali e una Regione, la Basilicata, che si conferma molto attenta alle esigenze delle pazienti donne». «Con questa nuova edizione del Programma Bollini Rosa - spiega la Presidente dell'osservatorio Francesca Merzagora -, Onda conferma il proprio impegno nel promuovere, anche all'interno delle strutture ospedaliere, un approccio "di genere" nella definizione e nella programmazione strategica dei servizi socio-sanitari, imprescindibile per poter garantire, secondo i principi fondamentali di parità ed equità delle cure, il diritto alla salute non solo delle donne ma anche degli uomini» Quest'anno è stata inoltre inserita la Neonatologia come area specialistica di interesse, con specifico riferimento alla nascita prematura, mentre la Neurologia è stata integrata con una sezione dedicata alla sclerosi multipla, patologia cronica tipicamente declinata al femminile a elevato impatto invalidante. Nel sito sono consultabili le schede di tutti gli ospedali premiati con i servizi, suddivisi per Regione, e con la possibilità di esprimere il proprio parere sulla base dell'esperienza personale. Flavia Landolfi SANITÀ LOMBARDIA Pag. 3

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