COMUNE DI SAN CESARIO DI LECCE PROVINCIA DI LECCE

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1 COMUNE DI SAN CESARIO DI LECCE PROVINCIA DI LECCE SETTORE 3º 1º Servizio: Risorse Umane - Servizi Demografici - Ufficio Casa - Gestione Canile Camunale D E T E R M I N A Z I O N E OGGETTO: IMPEGNO SPESA E LIQUIDAZIONE AGLI EREDI DEL DIPENDENTE SIG. SAPONARO GIOVANNI ANTONIO ISTRUTTORE DIRETTIVO - CAT. D2 DELLE COMPETENZE MATURATE E NON CORRISPOSTE ALLA DATA DI RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO PER DECESSO N. Registro Generale 519 N. Registro del Settore 64 Data 15/12/2015 Impegno Impegno / Liquidazione Liquidazione Accertamento Altro

2 IL SEGRETARIO COMUNALE Vista la deliberazione della G.C. n. 172 del 19/09/2014, esecutiva ai sensi di legge, di approvazione della dotazione organica vigente, con la quale sono state previste n. 05 settori con rispettivi posti apicali; Vista la deliberazione della G.C. n. 14 del 05/02/2015, esecutiva ai sensi di legge, di riorganizzazione degli Uffici e dei Servizi comunali, di individuazione dei responsabili di Settore e di approvazione del nuovo organigramma; Vista la deliberazione della G.C. n. 21 del 19/02/2015, esecutiva ai sensi di legge, di parziale modifica della deliberazione della Giunta Comunale n. 14 del 05/02/2015; Visto il Decreto Sindacale n. 4 del 23 febbraio 2015, di attribuzione al responsabile di Settore classificato nella categoria D 1 dell incarico per le Posizioni Organizzative ai sensi dell art. 9 del C.C.N.L. del 31 marzo 1999; Visto il D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000; Visto il Regolamento di contabilità; Vista la deliberazione della G.C. n. 186 del 30/10/2015, avente per oggetto: Esercizio 2015: Piano Esecutivo di Gestione - Art. 169 D.Lgs N. 267 Preso atto del decesso del dipendente Saponaro Giovanni Antonio, Istruttore Direttivo, cat. D, posizione economica D/2, avvenuto in data 29/09/2015; Considerato che in occasione del decesso del lavoratore, il datore di lavoro si trova nella condizione di dovere corrispondere ad altri soggetti (eredi e/o aventi diritto), terzi rispetto al rapporto di lavoro, le somme maturate dal dipendente fino alla data del decesso, distinte nella fattispecie nelle seguenti tipologie: 1. competenze di fine rapporto quali ratei di 13^ mensilità, indennità sostitutiva delle ferie non godute; 2. indennità sostitutiva del preavviso. Dato atto che il datore di lavoro può effettuare l erogazione delle suddette competenze solo dopo la presentazione da parte degli eredi/aventi diritto della documentazione richiesta rappresentata dall atto o dichiarazione sostitutiva di atto notorio indicante gli aventi causa dal defunto e dalla comunicazione delle modalità di pagamento delle somme spettanti; Vista l istanza presentata da omissis, in data 7/12/2015, prot.n.9702, con la quale fa richiesta delle competenze maturate e non riscosse dal marito, ed allega la documentazione di rito; Rilevato che la citata documentazione è stata definitivamente presentata ed acquisita agli atti dall Ufficio Stipendi in data 7/12/2015, prot.n.9702 dai seguenti eredi legittimari del dipendente Sig. Saponaro Giovanni Antonio : omissis quota di partecipazione eredità 33,34%; Ritenuto necessario, pertanto, procedere alla determinazione delle somme maturate e non liquidate alla data della risoluzione del rapporto di lavoro per decesso del dipendente Sig. Saponaro Giovanni Antonio avvenuta in data 23/09/2015, al fine della successiva corresponsione agli eredi legittimari come sopra individuati; Richiamato l art. 12 comma 8 del CCNL del Comparto Regioni-Autonomie Locali del 9 maggio 2006 secondo il quale, in caso di decesso del dipendente, l amministrazione corrisponde agli aventi diritto l indennità sostitutiva di preavviso secondo quanto stabilito dall art.2122 del Codice Civile, determinata nella seguente misura ai sensi dal comma 3 del citato articolo 12: 1. due mesi di retribuzione per i dipendenti con anzianità di servizio fino a cinque anni; 2. tre mesi di retribuzione per i dipendenti con anzianità di servizio fino a dieci anni; 3. quattro mesi di retribuzione per i dipendenti con anzianità di servizio oltre dieci anni; Visto l'art. 12 comma 9 del CCNL 9 maggio 2006 recante la disciplina per il calcolo dell' indennità sostitutiva del preavviso che deve calcolarsi computando: la retribuzione di cui all art. 10, comma 2, lett. c); l assegno per il nucleo familiare, ove spettante; il rateo della tredicesima mensilità maturato, in conformità alla disciplina dell art. 5; l indennità di comparto, di cui all art. 33 del CCNL del ; le altre voci retributive già considerate utili ai fini della determinazione del trattamento di fine rapporto di lavoro, di cui all art. 49 del CCNL del ; Visto l'art. 5, comma 8, del D. L. n. 95/2012, convertito nella legge 7 agosto 2012, n.135, secondo il quale le ferie devono essere obbligatoriamente fruite e non possono dar luogo, in nessun caso, alla corresponsione di trattamenti economici sostitutivi, anche in caso di cessazione dal rapporto di lavoro per mobilità, dimissioni, risoluzione, pensionamento e raggiungimento del limite di età; Visto il parere n del rilasciato dal Dipartimento della Funzione Pubblica che ha espresso l'avviso che non rientrano nel divieto di cui all'art. 5, comma 8, del D. L. n. 95/2012 i casi di cessazione dal servizio in cui l'impossibilità di fruizione delle ferie non è imputabile o riconducibile al dipendente come nel caso del decesso, fermo restando che anche in tale situazione la monetizzazione potrà avvenire solo nei termini previsti contrattualmente e nel rispetto delle previsioni in materia di riporto; Rilevato pertanto che nella fattispecie risulta legittimo procedere alla corresponsione dell indennità sostituiva delle ferie non godute alla data del decesso del dipendente Sig. Saponaro Giovanni Antonio la cui determinazione, a norma dell art. 10 del Ccnl del biennio economico disciplinante il calcolo dei compensi di ferie non godute, deve essere effettuata prendendo come base di calcolo la nozione di retribuzione di cui all art. 52 comma 2 lett. c) del Ccnl del (successivamente sostituito

3 dall art.10 del Ccnl biennio economico del ) ed applicando per la determinazione del compenso giornaliero il divisore 26 di cui al comma 4 del medesimo art.52; Considerato che per il calcolo dei compensi per ferie non godute la retribuzione di riferimento deve essere quella spettante al lavoratore nel momento in cui ha maturato e dovrebbe utilizzare le ferie; Rilevato che le ferie maturate e non godute nell'anno 2015 dal dipendente sig. Saponaro Giovanni Antonio risultano pari a gg. 21 e che il calcolo dell'indennità sostitutiva del preavviso deve essere commisurato a 4 mesi, in relazione all'anzianità di servizio di oltre dieci anni del dipendente, essendo stato assunto dal Comune di San Cesario di Lecce in data ; Vista la determina dirigenziale n. 488 del 01/ avente ad oggetto Selezione per la progressione orizzontale, ai soli fini giuridici, all interno della categoria D anno Approvazione graduatoria ; Vista la determina dirigenziale n. 496 del 03/12/2015, avente per oggetto: Presa d'atto cessazione dal servizio per avvenuto decesso in data 23/09/2015 del dipendente sig. Saponaro Giovanni Antonio, istruttore direttivo, categoria "D", posizione economica "D2"; Verificato pertanto che le somme lorde da corrispondere agli eredi del dipendente Sig. Saponaro Giovanni Antonio a titolo di ratei stipendiali messi in pagamento e non riscossi dal lavoratore al momento del decesso, di indennità sostitutiva delle ferie non godute, di indennità sostitutiva del preavviso e conguagli da effettuare, sono state calcolate in applicazione delle citate disposizioni contrattuali negli importi di seguito riepilogati: Stipendio settembre 2015 Cong.mese sett. gg.8 Cong.ind.di pos. non dovuta Dato atto che sulle suddette somme da corrispondere agli eredi secondo le relative quote di spettanza si applicherà la tassazione ordinaria, in quanto competenze dell esercizio corrente, fatta eccezione dell indennità sostitutiva di preavviso sulla quale si applicherà la tassazione separata; Visto che la somma di cui innanzi trova copertura negli stanziamenti del bilancio in corso; Visto l art. 107 del D.Lgs. 18/8/2000 n 267 e succ essive modificazioni; Visto il vigente Regolamento comunale degli uffici e dei servizi; Fatto constare che il Dirigente, con la chiusura del procedimento, ha verificato la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, ai sensi dell art. 147 bis, comma 1, del D.Lgs. 267/2000 e successive modificazioni, in riferimento al rilascio del parere di regolarità tecnica; Visto il parere di regolarità contabile rilasciato ai sensi dell art. 147 bis del TUEL 267/2000; DETERMINA Rateo 13^ mensilità Ind. Sostitutiva ferie non fruite al momento del decesso Ind. Sostitutiva di preavviso A B C D E Giorni Importo Mesi Importo PAGA BASE 1.763,89-411, , ,56 IND. COMPARTO ART.33 c.4 a 4,95-1, ,80 IND. COMPARTO ART.33 c.4 b c 46,95-10, ,80 VACANZA CONTRATTUALE 13,23-3, , ,92 R.I.A. 70,23-16, , ,92 ASS. RIASS. ART. 9 C1 CCNL 61,21-14, , ,84 INDENNITA' DI POSIZIONE 707,69-165, , , , ,71 Totale lordo percepito e da recuper ,15-622,57-748, , , ,31 TOTALE LORDO DA PERCEPIRE (A+B+C+D+E) ,41 1. di corrispondere agli eredi legittimari omissis dell ex dipendente Sig. Saponaro Giovanni Antonio, nato a Taurisano (Le) il 21/01/1953, dipendente di questa amministrazione in qualità di Istruttore Direttivo, cat. D, posizione economica D2 deceduto in data 23/09/2015, le competenze maturate e non liquidate alla data della risoluzione del rapporto di lavoro; 2. di dare atto che le somme lorde da corrispondere agli eredi del dipendente sig. Saponaro Giovanni Antonio pari a complessivi ,41 [ ,28 (tot.col.c+d+e) ,86 (da trattenere (tot.col.a+b)], risultano determinate nei seguenti singoli importi complessivi, da ripartire tra gli eredi, secondo le quote di partecipazione all asse ereditario:

4 - omissis , pari al 33,34%, su detto importo sarà trattenuta la somma di 1.370,86, di cui al totale delle colonne A+B del prospetto di cui innanzi, quali importi da recuperare; - omissis 3.460,38, pari al 22,22%; - omissis 3.460,38, pari al 22,22%; - omissis 3.460,37, pari al 22,22%, per quest ultimo, l importo spettante sarà trattenuto fino al compimento della maggiore età oppure fino a quando il Giudice Tutelare darà l autorizzazione alla liquidazione; 3. di dare atto che le somme da erogare a omissis saranno accreditate a omissis giusto deleghe allegate all istanza prot. n.9702 del 07/12/ di impegnare la spesa complessiva di ,41, oltre Oneri riflessi e Irap, sui competenti stanziamenti previsti nel bilancio 2015 come segue: Missione 1 Programma 0102 Titolo 1 Macroagg Cap , (ex intervento finanziario n cap.130.1), Macroagg Cap , (ex intervento finanziario n cap.130.2), e Macroagg Cap. 131, (ex intervento finanziario n cap. 131). 5. di dare atto che la presente è redatta in doppio originale: un originale con i dati dei beneficiari conservato agli atti di questo ufficio e un originale con tali dati omessi per ragioni di privacy per la pubblicazione all albo pretorio on-line. TRASMETTERE, la presente determinazione, per quanto di competenza, al Sindaco, al Segretario Comunale e al responsabile del Servizio Finanziario. F.to IL SEGRETARIO COMUNALE D.ssa Maria Rosaria PEDACI

5 VISTO DI REGOLARITA CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (Art.147 bis e art.183, comma 7, del D.lgs.n.267/2000) Il Responsabile del Servizio Finanziario Vista la determinazione n.ro 519/64 in data 15/12/2015; Effettuati i controlli e riscontri contabili e fiscali degli atti pervenuti; Accertato che il presente atto è stato istruito e sottoscritto favorevolmente con il rilascio del parere in linea tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa dal competente responsabile del servizio ai sensi dell'art.147 bis del Tuel; Viste e richiamate le disposizioni di cui in premessa; Visto il regolamento di contabilità. A T T E S T A che il provvedimento contiene l'esatta imputazione della spesa alla pertinente partizione del bilancio e riscontra la capienza del relativo stanziamento, apponendo il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi degli artt.147 bis e 183, comma 4, del D.lgs. n.267/ Impegno di spesa n 1573,1574 e 1575/15 del 15/12/2015 Lì, 15 dicembre 2015 F.to IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Rag. Raffaele GRECO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Certifico che copia della presente determinazione viene pubblicata all Albo Pretorio on line (art.32 L. n.69/2009) il giorno 17/12/2015 ove rimarrà per 15 giorni consecutivi. Dalla Residenza Municipale, 17 dicembre 2015 F.to IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa Maria Rosaria PEDACI