20 ANNI DI COOPERAZIONE

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1 PANORAMICA DI OLTRE 20 ANNI DI COOPERAZIONE NEL CAMPO DELLA SALUTE SESSUALE IN SVIZZERA CON IL CANTONE TICINO

2 DEFINIZIONE DELL OMS LA SALUTE SESSUALE è uno stato di benessere fisico, emotivo, mentale e sociale legato alla sessualità; non riducibile all assenza di malattia, disfunzione o infermità. Il rispetto dei diritti sessuali è strettamente legato a un buono stato di salute sessuale. (OMS 2006*) LA SESSUALITÀ è un aspetto centrale dell essere umano durante tutta la vita e comprende il sesso, l identità e i ruoli socialmente associati al genere, l orientamento sessuale, l erotismo, l intimità e la procreazione. Essa è vissuta e si esprime tramite i pensieri, l immaginario, i desideri, le convinzioni, le attitudini, i valori, i comportamenti, le pratiche, i ruoli e le relazioni. Se la sessualità può includere tutti questi aspetti, non tutti sono sempre espressi e vissuti. La sessualità è influenzata dall interazione di fattori biologici, psicologici, sociali, economici, politici, culturali, etici, giuridici, storici, religiosi e spirituali. Essa non si limita a determinate fasce di età e rimane strettamente legata ai generi. Essa va ben oltre la riproduzione e include i vari orientamenti sessuali. (OMS 2006*) IN SVIZZERA vi sono le premesse affinché le persone possano vivere una sessualità senza preoccupazioni e senza rischi, in modo autonomo e nel rispetto reciproco. Il Programma nazionale HIV e altre infezioni sessualmente trasmissibili fornisce un contributo essenziale a questo obiettivo, permettendo ai cittadini di proteggere e migliorare la loro salute sessuale. VISIONE ADOTTATA DAL CONSIGLIO FEDERALE NELL AMBITO DEL PNVI *WHO 2006, Defining sexual health, Report of a technical consultation on sexual health, January 2002, Geneva (

3 L ORGANIZZAZIONE NAZIONALE LA PIANIFICAZIONE FAMILIARE E L EDUCAZIONE SESSUALE CONTRIBUISCONO A PROMUOVERE LA SALUTE DELLE PERSONE, DELLE COPPIE E DELLE FAMIGLIE. Con questa convinzione le pioniere della pianificazione familiare guidate da Mary Anna Barbey creano nel 1993 la prima associazione nazionale per la salute sessuale e riproduttiva, oggi SALUTE SESSUALE Svizzera. Iniziando a riunire in associazione i professionisti attivi sul terreno in tutta la Confederazione e a riferirsi alle autorità politiche e amministrative cantonali e nazionali responsabili nell ambito sociale e di salute pubblica con l intento di contribuire alla realizzazione del diritto fondamentale all informazione e all autodeterminazione in materia di salute e sessualità. L organizzazione, membro ufficiale dell IPPF (International Planned Parenthood Federation) diviene partner dell Ufficio federale della sanità pubblica, e si dota di procedure e soluzioni conformi al suo ruolo per investire sulla qualità delle prestazioni, garantita dalla competenza ed esperienza dei suoi partner affiliati. Dalla sua costituzione, in collaborazione con le istituzioni pubbliche, stabilisce la formazione professionale di base e continua, e in quanto organizzazione mantello emana raccomandazioni, linee guida e altri modelli di riferimento. Con l obiettivo di adeguare efficacemente le proprie prestazioni, SALUTE SESSUALE Svizzera accompagna il lavoro sul terreno di approfondimento e valutazione e partecipa alla ricerca nazionale e internazionale nel campo. Inoltre con un costante lavoro di promozione e tutela a livello politico, mediante il gruppo parlamentare CAIRO+, sostiene tenacemente la creazione, conservazione e sviluppo delle strutture destinate alla popolazione.

4 CANTONE TICINO SONO 6000 LE CONSULENZE CHE I CENTRI OFFRONO OGNI ANNO E 3000 SONO I GIOVANI ALLIEVI CHE PARTECIPANO A MOMENTI IN CLASSE PER L EDUCAZIONE ALLA SALUTE SESSUALE. Nel 1988 il cantone Ticino mette in vigore la legge cantonale di applicazione della legge federale sui consultori di gravidanza del 9 ottobre 1981; il Consiglio di Stato istituisce la Commissione cantonale sui consultori di gravidanza (CCCG) con l incarico di sorvegliarne la sua messa in pratica. Nel 1991 s istituiscono altri due centri di pianificazione familiare (CPF) a Bellinzona e Lugano che si aggiungono a quelli di Locarno e Mendrisio tutti integrati nelle strutture dell Ente ospedaliero cantonale (EOC). Il finanziamento è garantito dal Dipartimento sanità e socialità (DSS). Oltre all attività di consulenza i CPF EOC collaborano con il Dipartimento educazione cultura e sport (DECS) per quanto concerne l ambito dell educazione alla salute sessuale per il settore scuola. I quattro centri di pianificazione familiare sono membri dell organizzazione nazionale dalla sua costituzione nel Assieme e da vent anni cooperano a progetti e azioni a livello nazionale. Esempio l elaborazione di statistiche unificate relative alla salute sessuale; la realizzazione della formazione di base e continua per gli specialisti, le campagne di prevenzione dell HIV/sida e delle infezioni sessualmente trasmissibili, la partecipazione a gruppi di esperti, la pubblicazione di materiale didattico, la diffusione d informazioni destinate al pubblico, la promozione presso le autorità politiche. Attualmente il cantone Ticino, tramite la CCCG collabora con SALUTE SESSUALE Svizzera all elaborazione di una strategia cantonale di salute sessuale integrata alla salute pubblica.

5 IN QUESTI ULTIMI ANNI HO NOTATO DUE DINAMICHE: UNA MAGGIORE PROFESSIONALIZZAZIONE NELL AMBITO DELLA SESSUALITÀ/SESSUOLOGIA E LA CRESCENTE NECESSITÀ, LEGATA ALL EVOLVERSI DELL UTENZA, DI UMANIZZAZIONE DELLA PRESA IN CARICO. CIÒ RICHIEDE UN APPROCCIO PIÙ GLOBALE, ANCHE IN TERMINI DI SVILUPPO DELLA RETE. Luca Merlini, direttore Ospedale Regionale di Locarno L EDUCAZIONE SESSUALE AGISCE SUL POTENZIALE UMANO, PROMUOVE BENESSERE E CULTURA DEL RECIPROCO RISPETTO. Mirta Zurini, coordinatrice CPF EOC LA GRANDE CONQUISTA DELLA PIANIFICAZIONE FAMILIARE È DI AVER LIBERATO LA PAROLA SUI TEMI DELLA SESSUALITÀ E CONSENTITO DI DISSIPARE PAURE E ANGOSCE AD ESSA CORRELATE. Mary Anna Barbey, autrice del libro «Des cigognes à la santé sexuelle», 2012 RISPETTARE IL PROPRIO CORPO E VIVERE CON GIOIA LA SESSUALITÀ, SCEGLIERE IL MOMENTO PER DIVENTARE GENITORI O CHIEDERE AIUTO PER AFFRONTARE LE CONSEGUENZE DI UNA GRAVIDANZA INASPETTATA, I CENTRI DI CONSULENZA E PIANIFICAZIONE FAMILIARE MOSTRANO I PERCORSI POSSIBILI E OFFRONO IL LORO SOSTEGNO SENZA PREGIUDIZI. LO STATO INVESTE NELLA LORO ATTIVITÀ PERCHÉ CREDE PROFONDAMENTE NEL VALORE DELL EDUCAZIONE E DELL ACCOMPAGNAMENTO, QUALE PREMESSA INDISPENSABILE PER UNA SOCIETÀ PIÙ CONSAPEVOLE. Ivana Petraglio, capo dell Area di gestione sanitaria del DSS, Cantone Ticino

6 STRUTTURA SALUTE SESSUALE SVIZZERA È UNA FONDAZIONE d interesse pubblico secondo l articolo 80 del codice civile svizzero. La gestione è garantita dal consiglio di Fondazione composto da otto a sedici membri. Per raggiungere i propri obiettivi la Fondazione si basa sul SOSTEGNO DELL ASSOCIAZIONE, che porta la stessa denominazione ai sensi dell articolo 60 del codice civile svizzero. Raggruppa i centri di consulenza in salute sessuale della Svizzera quali membri collettivi, le/gli esperti/e nel campo, con le/i quali essa coopera strettamente e tutte le persone interessate (membri individuali). L associazione funge simultaneamente da consiglio degli esperti per la Fondazione. Dispone di un segretariato generale con un ufficio a Losanna e a Berna nonché un antenna in Ticino, la Fondazione impiega attualmente dodici collaboratrici e collaboratori compresa la direzione. Le risorse finanziarie sono assicurate da una sovvenzione dell Ufficio federale della sanità pubblica, da contributi e proventi privati, dalle quote dei membri dell Associazione e dalle donazioni. Il lavoro di promozione e tutela è finanziato dalle organizzazioni internazionali IPPF (Federazione internazionale di pianificazione familiare) e UNFPA (Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione). Esperte e esperti della rete professionale di SALUTE SESSUALE Svizzera offrono numerose attività in forma gratuita CONTATTO info@salute-sessuale.ch

7 ANITA COTTING «IL CONTROLLO DELLA FERTILITÀ HA SUSCITATO DELLE IMPORTANTI TRASFORMAZIONI NELL ORGANIZZAZIONE DELLA SOCIETÀ E INDURRÀ A CONFRONTI E NEGOZIAZIONI SUL VIVERE ASSIEME PER MOLTO TEMPO ANCORA.» Prima di dirigere per tredici anni la Fondazione SALUTE SESSUALE svizzera, Anita Cotting è stata attiva nell ambito associativo e politico, impegnandosi in specifico per i diritti umani con Amnesty International e per la promozione di un equa rappresentanza delle donne in politica durante la campagna per le votazioni federali nel Alle sue competenze di base in amministrazione e gestione, acquisisce nel suo percorso professionale delle specializzazioni in studi sullo sviluppo e in politiche sociali. FOTO PRIMULA BOSSHARD Durante la sua gestione la Fondazione SALUTE SESSUALE Svizzera vive un fortunato sviluppo e riscuote credibilità e autorevolezza sia a livello nazione che internazionale. La realizzazione di varie linee guide e altre raccomandazioni destinate ai professionisti della salute sessuale, anche per le istanze politiche e amministrative hanno portato SALUTE SESSUALE Svizzera a divenire partner dell Ufficio federale della sanità pubblica, in quanto organizzazione nazionale di riferimento in materia. Il rigoroso processo di accreditamento all IPPF (International Planned Parenthood Federation) di cui la Fondazione è membro svizzero, ne garantisce dal 2007 il buon funzionamento e la qualità della sua gestione. Dal suo pensionamento Anita Cotting si dedica a varie attività culturali, il teatro in particolare, e alla comunicazione, nonché all arte di essere nonna.

8 MIRTA ZURINI BELLI «COLLABORARE PER PERSEGUIRE OBIETTIVI COMUNI, SOVENTE COMPLESSI, RIDUCE LE DISTANZE, SE CE NE SONO E CONTRIBUISCE A RENDERE PIÙ COESO QUESTO PAESE DI CULTURE E LINGUE DIVERSE.» Coordinatrice dei quattro centri di consulenza in salute sessuale e riproduttiva del cantone Ticino (CPF EOC) e segretaria della Commissione cantonale dei consultori di gravidanza dal 2008; Mirta Zurini e stata inoltre consulente per 25 anni al Centro di pianificazione familiare dell Ospedale regionale di Locarno. Formata in sessuologia clinica all Istituto internazionale di ricerca e formazione di Firenze, unisce nel suo percorso professionale di pioniera nel campo della salute sessuale le competenze scientifiche e le esperienze sul terreno facendone un esperta in materia, riconosciuta dalle autorità sanitarie e politiche del suo cantone e dagli esperti a livello nazionale. La sua attività e caratterizzata dalla partecipazione a numerosi gruppi di lavoro specialistici a livello cantonale e nazionale per la promozione dell'educazione sessuale a scuola, favorire l accesso delle donne alle prestazioni riguardanti la salute riproduttiva, lo sviluppo e l adeguamento delle misure di prevenzione dell HIV/sida nell ambito delle campagne nazionali dell Ufficio federale della sanità pubblica. Membra fondatrice nel 1993 dell attuale Fondazione SALUTE SESSUALE Svizzera, nella quale ha rappresentato il cantone Ticino nelle istanze di direzione per dodici anni.

9 I DIRITTI SESSUALI IN SVIZZERA Oltre 20 anni di progressi I diritti sessuali sono dei diritti umani applicati alla sessualità. Tutta l attività di SALUTE SESSUALE Svizzera, dalla sua creazione nel 1993, consiste nel promuovere e difendere la loro applicazione sul piano politico e sociale, in cooperazione con la Confederazione. I progressi realizzati in questi anni si traducono per la popolazione all accesso a delle prestazioni d informazione, consulenza, cura, accompagnamento che coprono l insieme delle tematiche in materia di salute sessuale e riproduttiva. Queste prestazioni sono fornite da specialiste/i in oltre 80 centri di consulenza presenti sul territorio. Tali servizi sono sostenuti dai cantoni e affiliati all organizzazione nazionale mantello SALUTE SESSUALE Svizzera che è garante della loro qualità. Questa panoramica mostra dei progressi sul piano giuridico e sociale garanti dell'applicazione dei diritti acquisiti negli ultimi vent'anni.

10 UGUAGLIANZA (ART. 1) Il diritto all uguaglianza, all uguale protezione davanti alla legge e a non essere sottoposti ad alcuna discriminazione sulla base della propria sessualità del proprio sesso o genere. 1996: entra in vigore la Legge federale sull'uguaglianza come previsto dall articolo della Costituzione (art.8, al. 2) del 1981 che vieta ogni discriminazione per motivi sessuali. 2005: le donne dispongono di un congedo maternità retribuito di quattordici settimane.

11 PARTECIPAZIONE (ART. 2) Il diritto alla partecipazione per tutti, senza distinzione di sesso, sessualità o genere alla vita economica, civile, sociale, culturale e politica. 1996: la Svizzera adotta la Convenzione delle Nazioni Unite (1989) relativa ai diritti dell'infanzia che integra il diritto all'informazione, formazione e partecipazione. 2002: le esigenze in salute sessuale della popolazione migrante, vivente in Svizzera, sono integrate nella strategia «Migrazione e salute» adottate dal Consiglio Federale e sono oggetto di programmi specifici. 2008: la Commissione federale per l infanzia e la gioventù organizza un convegno nazionale sul tema della sessualità dei giovani e emette una serie di raccomandazioni politiche che prendano in considerazione le esigenze dei giovani. 2012: SALUTE SESSUALE Svizzera diffonde delle raccomandazioni con lo scopo di garantire alle persone in situazioni di handicap gli stessi diritti per la salute sessuale in applicazione delle disposizioni legali in materia.

12 LIBERTA E SICUREZZA (ART. 3 E 6) Il diritto alla vita, libertà e sicurezza della persona e della sua integrità corporea. Il diritto alla libertà d opinione e espressione. 2004: la violenza tra coniugi o tra partner è punibile dal Codice penale allo stesso modo come per la violenza sessuale. (art.190). 2012: le mutilazioni genitali femminili sono integrate nel Codice penale (art.124). 2013: la lotta ai matrimoni forzati è oggetto di un nuovo articolo nel Codice penale (art. 181a).

13 AUTONOMIA (ART. 4 E 5) Il diritto al rispetto della propria vita privata. Il diritto all autonomia per la propria vita sessuale e al riconoscimento davanti alla legge. 2007: entra in vigore la legge federale sulle unioni registrate tra persone dello stesso sesso.

14 SALUTE (ART. 7) Il diritto alla salute e a beneficiare dei progressi della scienza. 2010: SALUTE SESSUALE Svizzera è coinvolta nelle campagne di prevenzione dell'hiv/sida che l UFSP realizza, con successo, dal : nella strategia dell attuale Programma nazionale di prevenzione HIV e le altre infezioni sessualmente trasmissibili sono inseriti, per la prima volta la promozione e il rispetto dei diritti sessuali.

15 INFORMAZIONE, EDUCAZIONE (ART. 8) Ognuno, senza discriminazione, ha diritto all educazione e alle informazioni necessarie e utili all esercizio della propria cittadinanza 2008: in applicazione della legge federale del 1981 sui centri di consulenza in materia di gravidanza, SALUTE SESSUALE Svizzera è incaricata dall Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) d informare la popolazione sulle prestazioni disponibili nei cantoni : avviato da SALUTE SESSUALE Svizzera e sostenuto dall UFSP, il centro di competenza per la promozione dell educazione sessuale a scuola consente dei progressi in questo campo in tutte le regioni della Svizzera. 2010: SALUTE SESSUALE Svizzera partecipa al gruppo di esperti dell OMS all elaborazione degli standard per l educazione sessuale in Europa e pubblica nel 2013 la versione in francese. DAL 2013: il progetto «Promozione di un educazione sessuale olistica in Svizzera» assicura il rispetto dei diritti dei bambini e dei giovani all informazione e alla salute sessuale.

16 LIBERA SCELTA (ART. 9) Il diritto di fondare una famiglia, di scegliere o meno di avere figli IN SVIZZERA: nessuna legge vieta l'accesso alla contraccezione. 2002: il popolo svizzero vota la depenalizzazione dell aborto (l interruzione di gravidanza era possibile in precedenza esclusivamente a certe condizioni) e approva il regime dei termini. Alla donna spetta la decisione entro le prime dodici settimane di interrompere o no una gravidanza.

17 RESPONSABILITA E RIPARAZIONE (ART. 10) Il diritto a misure legislative e giudiziarie, al necessario aiuto in caso di violazione dei diritti sessuali e all ottenimento di riparazione/risarcimento. 2007: è completata la revisione della legge sull aiuto alle vittime d infrazione (LAVI), entrata in vigore in Svizzera nel In tutti i cantoni sono messi in esercizio dei centri di consulenza per donne, uomini e bambini. PUBBLICAZIONE marzo 2016 REALIZZAZIONE Mirta Zurini Belli, Anita Cotting GRAFICA Chantal Esseiva FOTOGRAFIA Nicole Chuard COPYRIGHT SALUTE SESSUALE Svizzera