I DIFETTI DELLE LETTERE DI FIUME NELLE TAVOLE DELLE SOPRASTAMPE TIPOGRAFICHE prima parte - di Luciano Garagnani e Mario Perini

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1 Pubblicato su La Ruota Alata n. 75 I DIFETTI DELLE LETTERE DI FIUME NELLE TAVOLE DELLE SOPRASTAMPE TIPOGRAFICHE prima parte - di Luciano Garagnani e Mario Perini PREMESSA La Direzione Postale di Fiume incaricò lo stabilimento tipografico URANIA" DI WADASZ & CARAVANICH della soprastampa delle giacenze di fogli di francobolli Ungheresi giacenti alle poste e contabilizzati la sera del 17/11/1918, data in cui entrava in città l'esercito Italiano con un reparto americano. Si trattava, per lo più, di fogli ancora sigillati in pacchi da 100 fogli. I fogli non completi ed i francobolli singoli, ed anche fogli completi di francobolli che non facevano parte della giacenza della Direzione Postale, furono soprastampati a mano. I francobolli ricevuti ufficialmente dalla tipografia per la soprastampa, elencati in base al formato, sono i seguenti: Formato A (Mietitori): Mietitori: 2, 3, 5, 6, 15, 15 cifre bianche, 20, 25, 35, 40 filler Beneficenza: 10, 15, 40 filler (+2) Carlo e Zita: 10, 20, 40 filler Giornali: 2 filler (1913), 2 filler (1916) Formato B (Parlamento): Parlamento: 50, 75, 80 filler, 1, 2, 3, 5 Corone Formato C (Segnatasse): Segnatasse cifre rosse: 2, 5, 6, 10, 12, 20 filler Segnatasse cifre nere (Filigrana C): 50 filler Esistono altri valori con soprastampa a macchina che non provengono dalle giacenze ufficiali (ed esempio 10 filler Mietitori cifre rosse e bianche, 10 Corone Parlamento, 15 e 30 filler Segnatasse cifre rosse). I DUE TIPI DI SOPRASTAMPA A MACCHINA La tipografia ha impiegato diversi giorni per completare il lavoro di soprastampa, avvenuto necessariamente con almeno tre tavole differenti, a causa dei tre formati di francobolli diversi. Inizialmente la soprastampa tipografica è stata effettuata sui francobolli di formato A, con tavole pulite e inchiostro grigio-nero di buona qualità. I caratteri risultano nitidi e di spessore uniforme. Queste caratteristiche definiscono il 1 tipo della soprastampa tipografica. Sono noti con la soprastampa tipografica di 1 tipo tutti i valori ti formato A (es. Mietitori) e B (Parlamento) che furono posti in vendita nei giorni 3, 4 e 5 dicembre Non hanno mai la soprastampa tipografica di 1 tipo i francobolli Segnatasse, di formato C, che furono emessi in data 8 dicembre

2 Negli ultimi giorni delle operazioni di soprastampa, la tipografia ha utilizzato un inchiostro diverso, di colore nero; i caratteri presentano un alone dovuto allo sporco accumulato sulla tavola. I caratteri si presentano più spessi di quelli della soprastampa di 1 tipo e lo spessore dei caratteri non è uniforme: tra un carattere ed un altro, anche dello stesso francobollo, si notano delle differenze sensibili. Spesso è visibile una linea bianca che separa l'inchiostro trasmesso dal carattere tipografico e l'alone dovuto allo sporco. Queste caratteristiche definiscono il 2 tipo della soprastampa tipografica. Tutti i francoboolli Segnatasse, di formato C, sono stati soprastampati negli ultimi giorni, quando era già presente molto sporco nella tavola della soprastampa. Pertanto i Segnatasse devono presentare sempre le caratteristiche della soprastampa tipografica di 2 tipo. Quando un francobollo Segnatasse presenta la soprastampa tipografica con i caratteri puliti, ci possono sorgere dubbi sull'originalità della soprastampa. Secondo Ciullo anche per i Segnatasse si possono distinguere due fasi, una con lettere più deteterse e altre, la maggioranza, con la presenza di ampie e irregolari sbavature. Nella prima fase della soprastampa tipografica di 2 tipo non si è ancora accumulato lo sporco ma troviamo i caratteri circondati da puntini di inchiostro. Con il tempo questi esuberi di inchiostro si sono accumulati sui caratteri, che così si presentano sbavati. Anche tutti i francobolli di formato A (es. Mietitori) e B (Parlamento) sono noti con la soprastampa tipografica di 2 tipo. Poiché l'accumulo di polvere sulla tavola è stata graduale, il riconoscimento di una soprastampa tipografica di 1 o 2 tipo sui francobolli di formato A e B non è sempre agevole. LA VARIETA' FUME E' noto come, nei fogli da 100 esemplari di alcuni valori con la soprastampa di 1 tipo, è presente un esemplare con la varietà FUME, cioè la mancanze della lettera I. Questa particolarità si presenta in una determinata posizione del foglio. In alcuni valori nella posizione 32 del foglio, in altri valori nella posizione 63. Secondo Roy Dehn nei fogli del 2 filler giornali non dentellato la varietà FUME è presente due volte, sia nella posizione 32 che nella 63. L'unico foglio completo del 2 filler giornali non dentellato che abbiamo avuto occasione di vedere, presenta la varietà FUME solo in posizione 32, ma l'affermazione del Dehn è sicuramente affidabile. Pertanto nei fogli del 2 filler non dentellato possiamo trovare la varietà FUME sia una volta (posizione 32) che due volte (posizione 32 e 63). Nelle fogli di formato B, con la soprastampa di 1 tipo, e in tutte le soprastampe di 2 tipo (in tutti e tre i formati A, B e C), non è presente la varietà FUME. Da notare anche che nei fogli di alcuni valori con la soprastampa di 1 tipo la varietà FUME non è presente. Possiamo concludere che varietà FUME è presente, non sempre, nelle tavole di formato A, utilizzate nelle prime tirature. Tavola che, già nel corso delle prime tirature, ha subito delle modifiche. 4

3 LA VARIETA' U DIFETTOSA IN ALTO Nella pubblicazione FIUME, Sintesi Prefilatelica e Storico-Postale l'autore, Carlo Ciullo, segnala una varietà pressochè sconosciuta : la U con il braccio a destra più corto. E' anche riprodotto un esemplare del 20 filler Mietitori che presenta questa particolarità. Non conoscevamo questa varietà e soltanto dopo avere letto la pubblicazione di Ciullo, pubblicata nel 2006, abbiamo iniziato a cercarla attivamente. Varietà che, come vedremo, assume una grande rilevanza per la ricostruzione delle variazioni operate dal tipografo nelle tavole durante le operazioni di soprastampa. La varietà, come si può vedere, consiste nella rottura, nella lettera U, della parte terminale del braccio destro. Della parte di lettera mancante è quasi sempre visibile un breve tratto. La particolarità di questa varietà la rende sempre riconoscibile. Il fatto che nessuno l'avesse notata, l'ha anche preservata dai falsari che, come è noto, sono stati molto attivi per Fiume. Mentre una soprastampa FUME potrebbe anche essere falsa, e ne esistono, una soprastampa che presenta la varietà U difettosa è certamente originale. Due esemplari usati di formato A con la soprastampa tipografica di primo tipo e varietà U difettosa. Entrami gli annilli sono dei primi giorni d'uso: il 10 filler Benificenza è annullato 10 dicembre 1918, Fiume 1 M; il 2 filler Mietitori è annullato 8 dicembre 1918, Fiume 1 D. 5

4 Nel foglio del 2 filler che abbiamo già citato (con soprastampa di 1 tipo e varietà FUME in posizione 32) la varietà U difettosa occupa la posizione 89. Ciullo ipotizzava che la varietà U difettosa fosse presente soltanto nelle tavole delle soprastampe tipografiche 1 tipo preparate per il formato A, cioè le stesse dove troviamo la varietà FUME. Invece la varietà U difettosa è certamente presente in tutte le tavole di formato A e C, sia nelle soprastampe di 1 tipo che di 2 tipo. La presenza costante di questa varietà la rende fondamentale e di estrema importanza per lo studio delle tavole tipografiche. Non abbiamo mai trovato la varietà U difettosa in un francobollo di formato B (Parlamento). Tuttavia non abbiamo mai visto un foglio completo di cento esemplari di un francobollo di formato B e pertanto non possiamo escludere che esista. Abbiamo invece visionato un foglio con la soprastampa di 2 tipo del 2 filler per giornali (formato A) e diversi fogli dei Segnatasse (formato C) che, come precisato sopra hanno sempre la soprastampa di 2 tipo. Sia nella tavola di formato A del 2 filler giornali dentellato, che in tutti i fogli di formato C, la varietà U difettosa occupa la posizione 60. 6

5 A sinistra una striscia degli esemplari in posizione del foglio del 2 Filler per giornali dentellato (formato A) con soprastampa tipografica di 2 tipo; l'esemplare in posizione 60 presenta la varietà U difettosa. Da notare nell'ingrandimento in basso i puntini di inchiostro che caratterizzano la prima fase della soprastampa tipografica di 2 tipo. Esemplari da 6, 12 e 20 filler segnatasse (formato C) in posizione 60 del foglio, con la varietà U difettosa. La soprastampa tipografica di 2 tipo si presenta molto sbavata a causa dello sporco accumultato sui caratteri. 7

6 TENTATIVO DI STUDIO DELLE VARIAZIONI DELLE TAVOLE TIPOGRAFICHE DURANTE LE OPERAZIONI DI SOPRASTAMPA Il fatto che la varietà U difettosa occupi la stessa posizione in due tavole certamente diverse, non può essere una coincidenza. La composizione di caratteri utilizzata per le soprastampe di 2 tipo di formato C è stata ottenuta modificando una composizione precedente già utilizzata per le soprastampe di formato A. Una volta completate le soprastampe di formato A, nella tavola sono state modificate le distanze reciproche delle 100 soprastampe. In questo modo è stata ottenuta la composizione utilizzata per soprastampare i francobolli Segnatasse che, come è noto, sono stati soprastampati per ultimi. Già in precedenza, tra le tirature iniziali (1 tipo, formato A) e finali (2 tipo, formato A) era avvenuto un altro rimaneggiamento dei caratteri, certamente più importante, in cui le soprastampe FIUME hanno cambiato posizione, ma sono stati utilizzati gli stessi caratteri. Infatti la tavola della soprastampa di 2 tipo per il formato A è molto diversa dalla composizione utilizzata nelle soprastampe di 1 tipo. Ma ritroviamo nella tavola della soprastampa di formato A vari caratteri che erano presenti nella tavola utilizzate nella composizione della soprastampa di 1 tipo. Questo è provato dal fatto che nel foglio del 2 filler giornali non dentellato, con soprastampa di 1 tipo, la varietà U difettosa occupa la posizione 89, mentre nei fogli con la soprastampa di 2 tipo del 2 filler giornali dentellato occupa la posizione 60. La posizione è cambiata ma la lettera U è certamente la stessa. Se si trovasse la varietà U difettosa anche in un francobolllo di formato B potremmo supporre che la composizione preparata per il formato A, dopo le prime tirature (1 tipo) è stata ricomposta per ottenere una tavola compatibile per il formato B. La tavola, una volta terminate le soprastampe dei francobolli di formato B, è stata successivamente rimaneggiata ancora per ottenere di nuovo una lastra per il formato A. Come detto durante questa operazione è cambiata la posizione della varietà U difettosa. Infine si è passati alla tavola per il formato C, con l'inserimento di spaziature fra le soprastampe. Composizione formato Tipo di Caratteri francobollo soprastampa 1 A 1 2 B 3 B 4 A 5 C 2 Questa è solo una prima ipotesi di lavoro che, per quanto realistica, deve ancora trovare dei riscontri. E' necessario provare che dei caratteri presenti nella composizione 1 (formato A) sono stati utilizzati anche nella composizione 2, per il formato B. 8

7 Il passaggio di caratteri dalla composizione 1 alla composizione 4 e dalla composizione 4 alla composizione 5 è certo, visto che nelle composizioni 1, 4 e 5 compare sempre la varietà U difettosa. L'osservazione delle sbavature caratteristiche delle soprastampe di 2 tipo accomuna i francobolli di formato B ed A, indicati rispettivamente come composizione 3 e 4. Tale osservazione ci pone di fronte a due possibili spiegazioni: 1) I caratteri tipografici per la stampa del formato B sono gli stessi utilizzati per A (e poi C), ed allora le deformazioni sono le medesime che evolvono in composizioni diverse. 2) Le sbavature dipendono principalmente dalla fluidità dell'inchiostro utilizzato durante questo periodo di tempo. La tipografia potrebbe avere lavorato contemporaneamente con due composizioni separate, una per il formato A (o C) ed una per il formato B. La sostituzione dell'inchiostro ha causato su entrambe le composizioni le soprastampe sbavate ed irregolari. Rimane pertanto un aspetto da dimostrare il fatto che la tavola per il formato B sia stata formata con dei caratteri di stampa in comune con le composizioni dei formati A e C. Nel prossimo numero svilupperemo ulteriormente questi argomenti grazie a nuove importanti osservazioni da noi appena effettuate, che intendiamo verificare ulteriormente. Si invitano i Soci a farci pervenire osservazioni e/o immagini di materiale in loro possesso. 9