LA SOLIDARIETA VINCENZIANA

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1 SOCIÉTA DI SAN VINCENZO DE PAOLI CONSIGLIO GENERAL E INTERNAZIONALE LA SOLIDARIETA VINCENZIANA 1 1

2 È l eterna speranza dell orgoglio umano quella di affrancarsi da tutto ciò che obbliga, perché ogni obbligo implica dipendenza [ ] al contrario, l arte della Provvidenza sta nel legare il passato al futuro, le generazioni alle generazioni, l uomo all uomo, tramite un susseguirsi di doni che coinvolgono e di servizi che non si pagano. beato Federico Ozanam, dicembre

3 SOMMARIO 1 2 INTRODUZIONE LE OPERE SPECIALI 3 I PROGETTI 4 I GEMELLAGGI E LA SOLIDARITÀ NEL MONDO 3

4 1 INTRODUZIONE GLI ALTRI SERVIZI ASSICURATI DALLA SOCIETÀ 1. I SERVIZI A complemento della visita a domicilio, la Società di San Vincenzo de Paoli garantisce numerosi altri servizi per le persone in difficoltà. alfabetizzazione sostegno scolastico funerali per le persone più povere distribuzione alimentari, vestiario, etc 2. LE OPERE SPECIALI La Società gestisce delle «opere» dette «speciali», per rispondere a povertà particolari o tipiche di un determinato territorio 4

5 1 INTRODUZIONE Si basa sulla sua rete internazionale di carità per permettere un mutuo aiuto fra Paesi e sostenere finanziariamente l aiuto immediato o progetti più complessi. Questa solidarietà vincenziana si esprime attraverso: progetti gemellaggi adozioni a distanza di bambini o di studenti 5

6 1 INTRODUZIONE DUE MODI PER ORGANIZZARE LA SOLIDARIETÀ VINCENZIANA Attraverso l intermediazione del Consiglio Generale internazionale che coordina il mutuo aiuto fra i diversi Paesi In modo diretto, da Paese a Paese, grazie ai gemellaggi, o all interno dello stesso Paese 6

7 SOMMARIO 1 INTRODUZIONE 2 LE OPERE SPECIALI 3 I PROGETTI 4 I GEMELLAGGI E LA SOLIDARITÀ NEL MONDO 7

8 2 LE OPERE SPECIALI CHE COS E UN «OPERA SPECIALE»? Un «OPERA SPECIALE» tende o a rafforzare l azione esercitata dalla visita a domicilio o a mettere a disposizione delle persone di modeste condizioni delle STRUTTURE o dei SERVIZI in grado di aiutarle nelle differenti azioni della vita quotidiana o spirituale 8

9 2 LE OPERE SPECIALI COME DIFFERENZIARE L OPERA SPECIALE DALLA CONFERENZA? L OPERA SPECIALE ha bisogno di fondi per funzionare: - locazioni - costi di gestione - eventuali stipendi di personale dipendente La Conferenza è meno dipendente dalla tesoreria L importante è donare: - il proprio tempo - il proprio affetto - le proprie capacità (Regolamento Internazionale, articolo 3.14) 9

10 2 LE OPERE SPECIALI CONFERENZA E OPERA SPECIALE: UNO STESSO IDEALE Nonostante tutto entrambe hanno uno unico scopo: «testimoniare un attenzione speciale verso le persone che sono nella necessità» In effetti è importante ricordare che «l azione concreta diventa insufficiente se, in essa, l amore per l uomo, che si nutre dall incontro con Cristo, non si percepisce». Benedetto XVI, Motu proprio sul Servizio alla Carità 10

11 2 LE OPERE SPECIALI UN OPERA SPECIALE E VINCENZIANA SE i membri della Società di San Vincenzo de Paoli sono la maggioranza nell organo di gestione in un eventuale statuto proprio viene espressamente indicata l appartenenza alla Società di San Vincenzo de Paoli porta il logo della Società di San Vincenzo de Paoli 11

12 2 LE OPERE SPECIALI ESEMPI DI OPERE SPECIALI - magazzini di vestiario e di mobilio - scuole, dopo-scuola - asili nido - campi di vacanze per ragazzi - residenze per persone anziane - centri d ascolto - centri di accoglienza residenziali (studenti, rifugiati) - ospedali, dispensari - laboratori per apprendisti - mense per i senza dimora, magazzini alimentari - visite ai carcerati, aiuto alle famiglie dei carcerati 12

13 2 LE OPERE SPECIALI IMPORTANTE La boutique di Torino La mensa di Cà Letizia a Mestre 13

14 2 LE OPERE SPECIALI Il cortile di Ozanam a Bergamo Il dormitorio a Brescia 14

15 2 LE OPERE SPECIALI Visite ai carcerati Il Centro Ozanam di Sant Antimo (NA) 15

16 2 LE OPERE SPECIALI IMPORTANTE L attività all interno delle opere speciali non dispensa il vincenziano dai suoi due obblighi - la visita a domicilio - la riunione di Conferenza 16

17 SOMMARIO 1 INTRODUZIONE 2 LE OPERE SPECIALI 3 I PROGETTI 4 I GEMELLAGGI E LA SOLIDARIETÀ NEL MONDO 17

18 3 I PROGETTI L Aquila, la casa dello studente 18

19 3 I PROGETTI I PROGETTI: COORDINATA ATTRAVERSO IL CONSIGLIO GENERALE INTERNAZIONALE PROCEDURA ORDINARIA 1. i Paesi inviano fondi al Consiglio Generale Internazionale 2. il Consiglio Generale attraverso la CIAD (Commissione progetti del Consiglio Generale) destina questi fondi ai Paesi Punti forti del sistema: o permette di evitare i doppioni o permette di prendere in considerazione le zone più dimenticate 19

20 3 I PROGETTI Mirandola, il campo dopo il terremoto, maggio

21 SOMMARIO 1 INTRODUZIONE 2 LE OPERE SPECIALI 3 I PROGETTI 4 I GEMELLAGGI E LA SOLIDARITÀ NEL MONDO 21

22 4 I GEMELLAGGI E LA SOLIDARITÀ NEL MONDO I GEMELLAGGI: SI ESERCITA ALL INTERNO DI UNO STESSO PAESE aiuto interno fra Conferenze e Consigli CON ALTRI PAESI DEL MONDO - condividere la ricchezza - per sostenere l azione delle nnconferenze e dei Consigli - realizzare opere specifiche 22

23 4 I GEMELLAGGI E LA SOLIDARIETÀ NEL MONDO GEMELLAGGI: DI CHE SI TRATTA? Il GEMELLAGGIO è un legame fraterno fra due Conferenze o due Consigli. Non implica necessariamente un sostegno finanziario. Il gemellaggio può essere (Regolamento internazionale, articolo 4.1) o un aiuto spirituale attraverso la preghiera o un legame di amicizia fra confratelli intrattenuto a mezzo posta o un aiuto finanziario per la realizzazione di progetti o il finanziamento di piccoli progetti o di borse di studio o un aiuto per la formazione delle Conferenze 23

24 4 I GEMELLAGGI E LA SOLIDARITÀ NEL MONDO L AIUTO FINANZIARIO ATTRAVERSO I GEMELLAGGI: REGOLE DA RISPETTARE 1. Fare aggregare le Conferenze e istituire i Consigli. Le Conferenze o i Consigli devono seguire il Regolamento della Società 2. Per i Paesi donatori: trasmettere i fondi sempre attraverso il Consiglio Nazionale. Mai direttamente al Consiglio o alla Conferenza beneficiari 3. Per i Consigli / Conferenze beneficiarie: un solo partner di gemellaggio 4. Obbligo per i Consigli Nazionali beneficiari e donatori di fare conoscere i loro gemellaggi alla Commissione gemellaggi del Consiglio Generale 24

25 4 I GEMELLAGGI E LA SOLIDARIETÀ NEL MONDO LA COMMISSIONE GEMELLAGGI DEL CONSIGLIO GENERALE Ruolo di controllo: o equilibrare i gemellaggi o evitare che alcune regioni siano dimenticate perciò le zone di gemellaggio corrispondono a dei partenariati naturali fra alcune regioni del mondo - America del Nord, America Centrale, America del Sud - Europa, Medio Oriente e Africa - Asia, Australia, Nuova Zelanda 25

26 4 I GEMELLAGGI E LA SOLIDARIETÀ NEL MONDO 26

27 4 I GEMELLAGGI E LA SOLIDARIETÀ NEL MONDO La Federazione italiana da molti anni opera nell ambito dei gemellaggi tramite il Settore gemellaggi e solidarietà nel mondo. Tale settore, nel suo complesso, si occupa di: gemellaggi progetti nei paesi in via di sviluppo adozioni a distanza di bambini adozioni a distanza di studenti universitari (progetto Adotta uno studente in Albania) emergenze (raccolta fondi per catastrofi naturali) La sede è in via Ziggiotti, Vicenza telefono:

28 4 I GEMELLAGGI E LA SOLIDARIETÀ NEL MONDO Adozioni in Guatemala Adozioni in Etiopia Gemellaggio nelle Filippine 28

29 4 I GEMELLAGGI E LA SOLIDARIETÀ NEL MONDO Vincenziani italiani, Figlie della Carità ed i ragazzi e gli studenti del Progetto Albania 29

30 4 I GEMELLAGGI E LA SOLIDARIETÀ NEL MONDO 30

31 4 I GEMELLAGGI E LA SOLIDARIETÀ NEL MONDO I Vincenziani non devono mai dimenticare che offrire il proprio amore, le proprie capacità e il proprio tempo è più importante che il dono del proprio denaro. REGOLAMENTO INTERNAZIONALE, articolo

32 4 I GEMELLAGGI E LA SOLIDARIETÀ NEL MONDO 32

33 4 I GEMELLAGGI E LA SOLIDARIETÀ NEL MONDO Per saperne di più sui gemellaggi leggere «Manuale delle pratiche e delle procedure» da scaricare da: 33

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