Aree idonee per l olivo l nelle province emiliane

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1 Aree idonee per l olivo l nelle province emiliane dr. Ph.D. Alessandro Ferrarini 1

2 vocazionalità territoriale è l attitudine di ogni punto del territorio a supportare con successo l attecchimento e la persistenza di una certa specie agronomica Maggiore è la vocazionalità, maggiori anche le quantità e qualità di prodotto attesi, in funzione anche di altri fattori come le pratiche agronomiche e le varietà utilizzate 2

3 perché serve calcolarla? 1) acquisire una maggiore conoscenza delle esigenze ecologiche della specie agronomica 2) evitare di spendere risorse introducendo la specie dove faticherà ad attecchire o potrebbe non attecchire 3) individuare le porzioni di territorio dove ragionevolmente la specie sarà anche più produttiva +Vocazionalità +Attecchimento +Produttività e qualità + Interesse socioeconomico a coltivare la specie 3

4 la sindrome ma le conosciamo già Siamo tutti capaci di individuare un area idonea per l olivo quando TUTTE le condizioni territoriali sono perfettamente idonee. Ma quale è la porzione di territorio idonea tra il 99 ed il 100% per l olivo? Ad es.: Parma: 24 ettari Reggio Emilia: 33 ettari E tutto il resto del territorio? Allora è necessario saper assegnare un punteggio di vocazionalità ad ogni porzione di territorio e poi scegliere una soglia sopra la quale riteniamo accettabile il rischio di non attecchimento della specie (in genere in letteratura è il 60%) 4

5 come l abbiamo calcolata Jaynes 1957 Elith casi di studio accuratezza media 94,5% Ferrarini casi di studio accuratezza media 97,8% 5

6 23425 ettari di territorio con idoneità elevata o molto elevata per la coltivazione dell olivo Piacenza ettari tra il 60 e l 80% di vocazionalità: 4914 ettari ettari oltre l 80% di vocazionalità: 2661 ettari ettari tra il 60 e l 80% di vocazionalità: 5439 ettari ettari oltre l 80% di vocazionalità: 3660 ettari ettari tra il 60 e l 80%: 2742 ettari ettari oltre l 80% 1599 ettari ettari tra il 60 e l 80%: 1689 ettari ettari oltre l 80%: 720 ettari in verde le zone con vocazionalità > 80%, in rosso le aree con vocazionalità tra il 60 e l 80% 6

7 un pò di numeri superficie vocata pari a campi di calcio poiché la superficie totale delle 4 province è pari a ettari la % di superficie idonea o molto idonea per l olivo è del 2,1% ogni 100 ettari di territorio, 2 ettari sono idonei o molto idonei per l olivo 7

8 quanto vale questo giacimento di vocazionalità? Simulazione prudenziale 1 ettaro con tipico sesto di impianto 6X5 metri 330 piante per ettaro (=10000/30) 25 kg di olive per pianta 82 quintali olive per ettaro resa del 14% 1150 kg di olio per ettaro per anno 1255 litri vendita a 9 euro per litro euro per ettaro per anno Valore economico ettari = 264 milioni di euro / anno 8

9 Simulazione più realistica 1 ettaro con tipico sesto di impianto 6X5 metri 330 piante per ettaro (=10000/30) 30 kg di olive per pianta 99 quintali olive per ettaro resa del 15% 1485 kg di olio per ettaro per anno 1620 litri vendita a 14 euro per litro euro per ettaro per anno Valore economico ettari = 530 milioni di euro / anno (a cui va aggiunto tutto l indotto) pari allo 0,5% del PIL annuo della Regione EMR (107 miliardi di E annui) pari al 14% del PIL agricolo EMR (3,8 miliardi di E annui) 9

10 ed è pari al valore di barili di petrolio / anno oro verde oro nero = l oro verde delle Colline Emiliane 10

11 alcuni giacimenti Mulazzano Quota: tra 200 e 350 m slm Pendenza: tra 0 e 21 Esposizione: S, SE e pianeggiante Pedologia: 5A e 5D Uso suolo attuale: seminativi non irrigui + colture agrarie Geomorfologia: area protetta dalla morfologia del territorio 11

12 alcuni giacimenti Estensione areale: 197 ettari per il 70% la vocazionalità è > 80% per il 30% è tra il 60% e l 80% Potenziale Economico Olivicolo: da 2,1 milioni di Euro all anno a 4,2 milioni di Euro all anno 12

13 alcuni giacimenti Lesignano Quota: tra 245 e 300 m slm Pendenza: tra 0 e 25 Esposizione: S, SE e pianeggiante Pedologia: 5A Uso suolo attuale: seminativi non irrigui + colture agrarie Geomorfologia: area protetta dalla morfologia del territorio 13

14 alcuni giacimenti Estensione areale: 104 ettari per il 75% la vocazionalità è > 80% per il 25% è tra il 60% e l 80% Potenziale Economico Olivicolo: da 1,1 milioni di Euro all anno a 2,1 milioni di Euro all anno 14

15 Vezzano sul Crostolo Quota: tra 250 e 330 metri slm Pendenza : 0-20 gradi Esposizione: SE, S Pedologia: 5A e 5B Uso suolo attuale: colture agrarie, seminativi non irrigui Geomorfologia: area protetta dalla morfologia del territorio 15

16 Estensione areale: 140 ettari per il 79% la vocazionalità è > 80% per il 21% è tra il 60% e l 80% Potenziale Economico Olivicolo: da 1,5 milioni di Euro all anno a 3 milioni di Euro all anno 16

17 in sintesi La coltivazione dell olivo nelle 4 province studiate: - ha una potenzialità areale di oltre 23 mila ettari - ha una potenzialità economica di oltre 500 milioni di euro annui - può aumentare il numero di occupati nel settore agricolo in EMR che attualmente conta 81 mila addetti (4,2% degli occupati in EMR) come valvola di sfogo del calo del terziario in EMR - può fungere da presidio del territorio contro l abbandono e il dissesto per le aree collinari comprese tra 150 e 450 metri 17

18 per (non) concludere Punto 1) allargare anche alle altre province EMR il presente studio Esempio: prov. Bologna ettari ipotizzando 2,1% idoneo attesi altri 7774 ettari per olivo da 88 a 176 milioni E all anno di potenzialità economica 18

19 per (non) concludere Punto 2) allargare il presente studio anche ad altre specie di interesse agronomico, per individuare nuovi giacimenti agronomici e attribuire una potenzialità economica ad ognuno Punto 3) realizzare una cartografia delle potenzialità agronomiche multiple del territorio su base provinciale e anche comunale Punto 4) realizzare una cartografia del potenziale economico agricolo del territorio su base provinciale e anche comunale Punto 5) inserire gli obiettivi e i risultati già raggiunti e l approccio metodologico adottato entro il prossimo Piano di Sviluppo Rurale che dovrebbe essere la fonte di finanziamento dei punti progettuali di cui sopra 19

20 per (non) concludere Il 12 ottobre 2011 la Commissione Europea ha presentato il pacchetto di regolamenti con cui intende disciplinare la politica agricola comune (PAC) per il prossimo periodo di programmazione ( ). Tra le 6 priorità previste dal PAC : - promuovere il trasferimento di conoscenze e l innovazione nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali; - potenziare la competitività dell agricoltura in tutte le sue forme e la redditività delle aziende agricole; - promuovere l inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali. Si ritorna a dare importanza alla trasmissione delle conoscenze e delle innovazioni nel settore agricolo, aprendo la strada ad una nuova stagione di assistenza tecnica e divulgazione agricola che era stata abbandonata da 20 anni. Queste priorità, corredate dei rispettivi indicatori di obiettivi, stanno alla base della programmazione del PSR dell Emilia-Romagna

21 Grazie per l attenzione dr. Ph.D. Alessandro Ferrarini 21

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