O T T O B R E Errata corrige
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1 O T T O B R E Errata corrige
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3 diritto PENALE la SENTENZA l OSSERVATORIO GIURISPRUDENZIALE i PARERI SVOLTI gli ATTI SVOLTI
4 I pareri svolti NEL PROSSIMO NUMERO 1. Traccia Sempronia viene indagata per avere sottratto un portafoglio da un anziana donna all interno di un supermercato e per avere successivamente utilizzato la tessera bancomat della vittima riuscendo a prelevare la somma di 250,00. Ricevuto l avviso di conclusioni delle indagini, Sempronia apprende di essere indagata per i delitti di cui agli artt. 624, 625 comma I n. 4 c.p., ed art. 55 comma IX D.lgs. n. 231 del Sempronia decide quindi di rivolgersi ad un avvocato per chiedere un parere sulla vicenda processuale che la vede indagata. Il Candidato, assunte le vesti del legale, rediga un parere legale nel quale, dopo avere accennato alle recenti pronunce in tema di furto commesso con destrezza (art. 625 comma I n. 4 c.p.) affronti il problema della configurazione, anche nel caso de quo, del delitto di cui all art. 55 comma IX D.lgs. n. 285 del 1992, tenendo conto anche del rapporto tra detta fattispecie di reato con il delitto di ricettazione ex art. 648 c.p., e traendo da tale circostanza le opportune considerazioni. 2. Traccia A Mevio, noto imprenditore imputato per il delitto di corruzione, già sottoposto a misura cautelare personale, viene notificato il decreto disponente il giudizio immediato. In detta circostanza apprende che il giudice Caio disponente il giudizio ai sensi dell art. 455 c.p.p., è lo stesso che ha emesso l ordinanza cautelare per cui si trova ristretto in carcere. Decide quindi di scrivere al proprio legale per avere delucidazioni sulla eventuale incompatibilità del giudice Caio e sulla natura del particolare rito processuale a cui sarà sottoposto. Il Candidato, assunte il ruolo del difensore di Mevio, rediga un parere legale affrontando entrambe le questioni prospettate dall imputato. 2
5 Gli atti svolti NEL PROSSIMO NUMERO 1. Traccia Tizio, resosi responsabile di un grave incidente stradale che ha provato la morte di Caio, è condannato per il delitto di cui all art. 589 bis c.p. Dagli atti del processo emerge che l imputato, nell immediatezza dell incidente, venne fermato dalle Forze dell ordine ed invitato a sottoporsi al prelievo ematico per verificare se fosse in stato di ebbrezza o se avesse o meno assunto sostanze stupefacenti. Al rifiuto opposto da Tizio, il quale a seguito del preliminare avviso della PG decideva di non avvalersi dell assistenza del proprio difensore di fiducia, il cui nominativo veniva comunque indicato agli operanti, veniva comunque sottoposto ad accertamento coattivo ai sensi dell art. 359 bis comma III bis c.p.p. Orbene, il Giudice condannava Tizio ritenendolo del reato di cui all art. 187 comma VIII D.lgs. n. 285 del Il Candidato, assunte le vesti del difensore, rediga atto di appello impugnando l indicato capo della pronuncia di condanna. 2. Traccia Caio stringe amicizia con Mevia, una ragazza anch essa tossicodipendente conosciuta di recentemente presso il SERT della loro città. I due cominciano a condividere il metadone e la sostanza stupefacente da entrambi comprata da spacciatori locali, avendo anche saltuari rapporti sessuali. Per risparmiare sui soldi dell affitto ed avere entrambi maggiore disponibilità per l acquisto di stupefacente, decidono di locare un unica abitazione. Sin da subito tra i due giovani sorgono però dei contrasti e Caio, in alcune occasioni, colpisce con schiaffi Mevia, verso cui rivolge spesso parole ingiuriose. La ragazza decide quindi di denunciare Caio che, a seguito di giudizio, viene condannato per il delitto di cui all art. 572 c.p. Il Candidato, assunte le vesti del legale di Caio, rediga atto di appello soffermandosi sulla natura del delitto ex art. 572 c.p. ed, in particolare, sul bene giuridico dallo stesso tutelato. Errata corrige 3
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L esame autoptico rileva che, in realtà, Mevio non è stato ucciso dalle percosse ma dalle fiamme appiccate al suo corpo. All esito del processo di
TRACCIA Tizio e Caio, giovani universitari, decidono di dare una lezione a Mevio, reo di avere importunato la ragazza di Tizio. A questo fine, con una scusa, invitano Mevio in un capannone ove lo picchiano
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