Misurare il costo della vita
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- Beata Romani
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1 Misurare il costo della vita Testo di studio raccomandato: Mankiw, Principi di Economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Capitolo 24
2 Come misurare il costo della vita L inflazione misura l aumento percentuale annuo del livello medio dei prezzi. Il tasso di inflazione è la variazione percentuale del livello dei prezzi rispetto ai 12 mesi precedenti. Una variazione positiva dell inflazione significa un incremento più veloce dei prezzi, una variazione negativa significa una riduzione dei prezzi. L Istituto Nazionale di Statistica Italiano (ISTAT) pubblica un indice dei prezzi al dettaglio ogni mese.
3 In termini di copertura di beni, CPI esclude vari articoli che sono inclusi nel RPI, principalmente collegati alle abitazioni. Questi includono le tasse comunali e altri costi sopportati dall occupanteproprietario come ad esempio il pagamento sugli interessi dei debiti, il deprezzamento dell immobile, l assicurazione sulla casa, la percentuale d agenzia. Inflazione - UK
4 Tasso di inflazione - Italia
5 Inflazione osservata, percepita e attesa - Italia
6 Perchè combattere l inflazione? Alcune fasce della popolazione subiscono danni. Se il tasso di inflazione aumenta chi ha prestato denaro è svantaggiato. I creditori si trovano in una situazione peggiore dei debitori L inflazione è spesso un segnale di problemi nell economia o di sbagliate scelte di governo. Shock petrolifero del 73: spirale inflazionistica e tagli nell economia.
7 L Indice dei Prezzi al Consumo L indice dei prezzi al consumo (IPC) è una misura generale del costo di beni e servizi acquistati dal consumatore rappresentativo. L IPC viene utilizzato per monitorare il costo della vita nel tempo. Se l IPC aumenta, il consumatore rappresentativo spenderà più denaro per mantenere inalterato il proprio tenore di vita.
8 Come viene calcolato l IPC E necessario determinare il paniere di riferimento e quindi conoscere i prezzi più importanti per il consumatore rappresentativo. L ISTAT identifica il paniere di beni e servizi che il consumatore rappresentativo acquista. L ISTAT conduce periodicamente indagini tra i consumatori per stabilire i pesi dei prezzi di beni e servizi.
9 Distribuzione dei pesi per capitolo di spesa fonte Istat Capitolo Prodotti alimentari e bevande analcoliche Bevande alcoliche e tabacchi Abbigliamento e calzature Abitazione, acqua, elettricità e combustibili Mobili, articoli e servizi per la casa Servizi sanitari e spese per la salute Trasporti Comunicazioni Ricreazione, spettacoli e cultura Istruzione Servizi ricettivi e di ristorazione Altri beni e servizi TOTALE Peso complessivo (%) Anno ,4 2,7 9,8 9,5 9,9 7,7 13,8 3,2 8,0 1,1 10,6 8,3 100,0 Peso complessivo (%) Anno ,1 2,8 10,4 8,9 9,9 7,6 13,0 3,1 8,1 1,0 11,0 8,1 100,0
10 FYI: What s in the CPI s Basket? 16% Food and beverages 17% Transportation 41% Housing Education and communication 6% 6% 6% 4% 4% Medical care Recreation Apparel Other goods and services Copyright 2004 South-Western
11 Come viene calcolato l IPC Definire i prezzi: occorre definire i prezzi di ogni bene (o servizio) che fa parte del paniere in ogni periodo di tempo considerato. Calcolare il costo del paniere: si utilizzano i dati sui prezzi per calcolare il costo del paniere di beni e servizi in ogni periodo di tempo. Scegliere l anno base e calcolare l indice: Definire un anno base. Calcolare l indice dividendo il prezzo del paniere in un determinato anno per il prezzo del paniere nell anno base e moltiplicare per 100.
12 Inflazione L inflazione è la differenza tra il livello medio dei prezzi P di un periodo (t) e quello del periodo precedente (t-1):? P t = P t P t-1 > 0 l inflazione può anche essere negativa cioè il livello dei prezzi diminuisce e in questo caso:? P t = P t P t-1 < 0 un inflazione negativa si chiama deflazione.
13 Il tasso di inflazione Il tasso di inflazione viene calcolato come variazione percentuale dell indice dei prezzi rispetto al periodo precedente. Generalmente si calcola con: l IPC per l intera collettività (NIC); l indice dei prezzi per le famiglie di operai e impiegati (FOI); l indice dei prezzi europeo armonizzato (IPCA). Tasso ' IPC anno 2? IPC anno d inflazione anno 2? IPC anno 1 1 x 100
14 I problemi nella misurazione del costo della vita L IPC è una misura accurata del costo dei beni che fanno parte del paniere, ma NON è una misura precisa del costo della vita. Distorsione da sostituzione Introduzione di nuovi beni Variazioni nella qualità dei beni
15 Distorsione da sostituzione Il paniere non varia (è costante) e quindi non tiene conto di cambiamenti nel comportamento dei consumatori quando si modificano i prezzi relativi. Se il prezzo di un bene aumenta, i consumatori tenderanno a consumare di più i beni meno costosi. Poiché l indice non si adatta alla sostituzione, tende a sovrastimare il costo della vita.
16 Introduzione di nuovi beni Il paniere non varia per tener conto di come si modifica il potere d acquisto delle famiglie quando vengono introdotti nel mercato nuovi beni. Nuovi prodotti portano a una più ampia varietà tra cui i consumatori possono scegliere e questo comporta un maggior potere d acquisto. I consumatori hanno bisogno di una quantità minore di moneta per mantenere lo stesso tenore di vita.
17 Variazioni nella qualità dei beni Se la qualità dei beni aumenta da un anno all altro, il potere d acquisto degli individui aumenta anche se il prezzo non è variato. Così come se la qualità dei beni peggiora da un anno all altro il consumatore è più povero, il suo denaro vale meno, anche se il prezzo non è variato.
18 I problemi nella misurazione del costo della vita La distorsione da sostituzione, l introduzione di nuovi beni e le variazioni non misurate della qualità dei beni fanno sì che l IPC sovrastimi o sottostimi il reale costo della vita. Questo è un punto importante perché i governi fanno riferimento all IPC per definire le politiche economiche.
19 Confronto tra il deflatore del PIL e l Indice dei Prezzi al Consumo Gli economisti e i responsabili della politica economica tengono conto sia del deflatore del PIL che dell IPC per capire come stanno variando i prezzi. Quali sono le principali differenze tra i due indici?
20 Confronto tra deflatore del PIL e IPC Il deflatore del PIL riflette i prezzi di tutti i beni e servizi prodotti nel Paese (anche se venduti a cittadini di altre nazioni) mentre L IPC riflette i prezzi dei beni e servizi consumati nel Paese (anche se prodotti in altre nazioni).
21 Deflatore del PIL e IPC Il deflatore del PIL confronta il prezzo dei beni e servizi prodotti nell anno corrente con il prezzo che avrebbero avuto nell anno base. Prezzi fissi e produzione aggregata variabile L IPC invece confronta il prezzo di un paniere fisso di beni e servizi con il prezzo dello stesso paniere nell anno base. Prezzi variabili e paniere fisso (vai al calcolo) (vai alla tabella)
22 Due Misure dell inflazione Tasso annuale % 15 IPC 10 5 Deflatore PIL
23 Somme diverse in periodi diversi Gli indici dei prezzi permettono di correggere gli effetti dell inflazione quando si confrontano somme riferite a diversi periodi di tempo. Salario in dollari 2001? Salarioin dollari1931x Livello dei prezzinel 2001 Livellodei prezzinel Salario in dollari 2001? x?
24 Indicizzazione Quando una somma di denaro (stipendi, pensioni) viene automaticamente corretta per l inflazione in virtù di una legge o di una disposizione contrattuale si dice che la somma è indicizzata rispetto all inflazione. Esempio: la scala mobile degli anni 70, soppressa nel 92. La correzione dagli effetti dell inflazione è importante per i tassi di interesse.
25 Tassi di interesse reali e nominali L interesse rappresenta la remunerazione futura in corrispondenza di un trasferimento di denaro avvenuto in passato. Il tasso di interesse nominale è il tasso di interesse non corretto per l inflazione. E il tasso di interesse pagato dalle banche. Il tasso di interesse reale è il tasso di interesse nominale corretto per l inflazione.
26 Tassi di interesse reali e nominali tasso di interesse reale = tasso di interesse nominale tasso di inflazione Immaginate di aver preso in prestito la somma di 1,000 euro per un anno. Il tasso di interesse nominale annuo è pari al 15%. Cosa succede se durante lo stesso anno l indice generale dei prezzi ha avuto una variazione del 10%? tasso di interesse reale = tasso di interesse nominale tasso di inflazione = 15% - 10% = 5%
27 Tassi di interesse reali e nominali
28 Riassunto / 1 L IPC ci dice qual è il costo del paniere di beni e servizi in relazione al costo dello stesso paniere nell anno base. L IPC misura il livello generale dei prezzi dell intera economia. La variazione percentuale dell IPC misura il tasso di inflazione.
29 Riassunto / 2 L IPC è una misura imperfetta del costo della vita perché non tiene conto di 3 aspetti: I consumatori sostituiscono beni più costosi con beni meno costosi Il paniere non si adatta immediatamente alla disponibilità di nuovi beni e alla variazione dei loro prezzi È impossibile misurare variazioni del potere d acquisto dei consumatori determinate da variazioni della qualità dei beni.
30 Riassunto / 3 Il deflatore del PIL differisce dall IPC perché include tutti i beni e servizi prodotti e non i beni e servizi consumati. Inoltre, l IPC fa riferimento a un paniere fisso, mentre il deflatore del PIL fa riferimento a un insieme di beni e servizi che varia in funzione del variare della produzione.
31 Riassunto / 4 Somme di denaro riferite a diversi periodi di tempo non possono essere confrontate perché a causa dell inflazione varia il potere d acquisto. Le leggi e i contratti privati utilizzano gli indici dei prezzi per tenere conto degli effetti dell inflazione. Il tasso di interesse reale è uguale al tasso di interesse nominale meno il tasso di inflazione.
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