Il mercato del lavoro
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- Ottaviano Fumagalli
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1 Il mercato del lavoro Dati mercato del lavoro: Un confronto (2012) Italia Francia Germania OECD Tasso disoccupazione Tasso occupazione (*) Femminile Maschile (*) Rapporto occupazione su popolazione dello stesso gruppo. Fonte: OCSE La determinazione dei salari I lavoratori percepiscono solitamente un salario superiore al loro salario di riserva, cioèil salario che li rende indifferenti tra lavorare ed essere disoccupati. I salari di solito dipendono dalle condizioni prevalenti sul mercato del lavoro: quanto piùbasso èil tasso di disoccupazione, tanto maggiori sono i salari. Due linee interpretative: anche in assenza di contrattazione collettiva, (contrattazioni tra sindacati e imprese) i lavoratori hanno una certa forza contrattuale che usano per ottenere salari più elevati. le imprese stesse, per varie ragioni, possono voler pagare salari superiori a quello di riserva. 3 1
2 Contrattazione La forza contrattuale di un lavoratore dipende da: il costo, in caso di dimissioni, che l impresa paga per sostituirlo; la difficoltàa trovare un nuovo lavoro. La forza contrattuale dipenderà: -dalla natura del lavoro: a)l impresa può licenziare un lavoratore senza competenze specifiche senza costi elevati b)un lavoratore altamente qualificato può essere difficile rimpiazzarlo o a costi elevati -dalle condizioni prevalenti sul mercato: se u è basso i) l impresa avrà difficoltà a trovare dei sostituti ii) per un lavoratore è più facile cambiare lavoro 4 La teoria dei salari di efficienza Prescindendo dalla forza contrattuale dei lavoratori, le stesse imprese possono voler pagare un salario superiore a quello di riserva: -per avere lavoratori piùproduttivi, incentivati da una migliore remunerazione; -diminuire il tasso di avvicendamento dei lavoratori (turnover): la riduzione di turnover tende ad aumentare la produttività. Le imprese che considerano il morale e l impegno dei lavoratori come elementi essenziali alla qualità del lavoro pagheranno di più. Pagare un salario piùelevato èquindi uno strumento di incentivazione dei lavoratori: gli economisti chiamato le teorie che legano la produttivitào l efficienzadei lavoratori al salario percepito teorie dei salari di efficienza. 5 La teoria dei salari di efficienza Come le teorie basate sulla contrattazione, le teorie dei salari di efficienza suggeriscono che i salari dipendono: - dalla natura del lavoro; - dalle condizioni del mercato del lavoro. Il salario èinfluenzato dalle condizioni prevalenti sul mercato del lavoro: un basso u rende conveniente per i lavoratori dare le dimissioni poichéla possibilitàdi trovare un altro lavoro in tempi brevi èalta. Per evitare un aumento delle dimissioni, l impresa dovrà aumentare i salari man mano che u diminuisce. 6 2
3 Salari, prezzi e disoccupazione La precedente discussione sulla determinazione dei salari suggerisce un equazione dei salari come segue: e W = P F( u, z) (, + ) Dove il salario nominale aggregato, W, dipende da tre fattori: 1.il livello atteso dei prezzi, P e ; 2.il tasso di disoccupazione, u; 3.una generica variabile, z, che rappresenta tutte le altre variabili che influenzano la determinazione dei salari. 7 Livello atteso dei prezzi I salari sono fissati in termini nominali ma I lavoratori sono interessati al salario in termini di beni, W/P, il salario reale Agli imprenditori non interessa W nominale ma in termini del prezzo della produzione venduta, W/P. I W sono fissati in termini nominali quando il livello dei prezzi non è ancora noto. Se i lavoratori si aspettassero un raddoppio dei prezzi chiederebbero un W doppio. Se le imprese si aspettassero un raddoppio dei prezzi dei beni che vendono sarebbero disponibili a pagare un salario doppio. P e W 8 Il tasso di disoccupazione Il tasso di disoccupazione influenza negativamente il livello dei salari. u W Un tasso di disoccupazione elevato indebolisce il potere contrattuale dei lavoratori. Un tasso di disoccupazione elevato permette alle imprese di pagare salari più bassi senza rinunciare all efficienza dei lavoratori. 9 3
4 Gli altri fattori, z (esogeni) Quali variabili? Indennità di disoccupazione: protegge i lavoratori da una perdita totale di reddito derivante da un eventuale licenziamento, i lavoratori possono non essere disposti ad accettare salari molto bassi per evitare la disoccupazione. Salario minimo: può far aumentare W medio Livello di protezione dei lavoratori: rende più costoso il licenziamento Relazione positiva tra z e il livello dei salari z W 10 La determinazione dei prezzi I prezzi dipendono dai costi, che a loro volta dipendono dalla funzione di produzione - la relazione tra gli input impiegati e l output prodotto. Assumiamo che le imprese producano beni usando un unico fattore produttivo, il lavoro: Y = AN Dove Y è la produzione, N l occupazione e A la produttività del lavoro. Assumiamo ora che A=1 (un lavoratore produce una unità di prodotto), la funzione di produzione diventa: Y = 11 N La determinazione dei prezzi Un modo semplice per definire come le imprese fissano i prezzi è rappresentato dalla seguente equazione: P = ( 1 + µ ) W Dove µ è il ricarico del prezzo sul costo di produzione, indicato generalmente come markup (esogeno). In concorrenza perfetta si ha che P = W, dunque µ = 0. Se le imprese hanno potere di mercato, µ sarà positivo e il prezzo P sarà superiore al costo W di un fattore uguale a (1+ µ). 12 4
5 L equazione dei salari Ipotizziamo P e = P. L equazione dei salari diventa: W = PF( u, z) Dividendo entrambi i lati per il livello dei prezzi, si ottiene: W P = F( u, z) Quanto maggiore è il tasso di disoccupazione, tanto minore sarà il salario reale scelto da chi fissa i salari. 13 (, + ) L equazione dei prezzi L equazione dei prezzi diventa: P W = ( 1 + µ ) Invertendo entrambi i lati di questa equazione, si ottiene: W P = 1 ( 1 + µ ) Il salario reale fissato dalle imprese è una funzione delle decisioni di prezzo. Un aumento del markup fa aumentare i prezzi a parità di salari, facendo in tal modo diminuire il salario reale. 14 Salari reali di equilibrio e disoccupazione Considerando W = F( u, z) P W P = 1 ( 1 + µ ) Sostituendo nell equazione dei prezzi otteniamo: 1 F( un, z) = 1 + µ Il tasso di disoccupazione di equilibrio, u n, deve essere tale per cui il salario reale scelto nella determinazione dei salari sia uguale al salario reale derivante dalla fissazione dei prezzi ed è chiamato tasso naturale di disoccupazione. 15 5
6 Il tasso naturale di disoccupazione Il tasso naturale di disoccupazione è il tasso di disoccupazione tale per cui il salario reale scelto nella determinazione dei salari è uguale al salario reale che scaturisce dalla determinazione dei prezzi. 16 Equilibrio naturale In tale modello, u n non solo è l unico tasso in grado di rendere le richieste salariali dei lavoratori conformi alle offerte salariali delle imprese ma è anche l unico compatibile con una situazione di stabilità dei salari e dei prezzi e, quindi, è a esso che il sistema dovrebbe tendere. Cosa succede se u differisce dal u n? Se u<u n la disoccupazione è bassa e la forza contrattuale dei lavoratori è alta, il W/P richiesto eccede quello offerto dalle imprese, questo provoca una rincorsa reciproca tra W e P e, quindi, inflazione. Se u>u n si crea deflazione. Tassi di disoccupazione diversi dal livello u n corrispondono a situazioni di instabilità monetaria 6
7 Salari reali di equilibrio e disoccupazione : aumento sussidio di disoccupazione Un aumento dei sussidi di disoccupazione (z) porta a un aumento del tasso naturale di disoccupazione. E necessario un u n superiore per riportare W/P al livello a cui sono disposti a pagarlo le imprese. 19 Salari reali di equilibrio e disoccupazione aumento markup u n Un aumento del markup (µ) provoca una riduzione del salario reale e un aumento del tasso naturale di disoccupazione. Provocando un aumento P provoca una diminuzione di W/P. E necessaria un u più alto per costringere i lavoratori ad accettare il minore W/P. 20 Salari reali di equilibrio e disoccupazione Fattori come i sussidi di disoccupazione e la legislazione antitrust riflettono caratteristiche della struttura dell economia. Ecco perchéil termine migliore per il tasso naturale di disoccupazione potrebbe essere tasso strutturale di disoccupazione. 21 7
8 Effetto aumento conflittualità dei lavoratori Cosa succede se i lavoratori decidono di iscriversi a sindacati più rivendicativi? (z aumenta) Nessun beneficio salariale Aumento della disoccupazione Dalla disoccupazione all occupazione Sia U la disoccupazione, N l occupazione e L la forza lavoro, allora: U L N N u = = = 1 L L L L occupazione in funzione di L e di U è: N = L( 1 u) Allora il livello naturale di occupazione sarà: N = L( 1 u ) n Illivello di produzione naturale si raggiunge quandon èpari al suo livello naturale: Y = N = L( 1 u ) n n n n 23 Sintesi (Ipotesi P e = P) Il salario reale risultante dal processo di determinazione dei salari è una funzione decrescente del tasso di disoccupazione Il salario reale derivante dalla determinazione dei prezzi è costante L equilibrio sul mercato del lavoro richiede che il salario reale scelto nella determinazione dei salari sia uguale al salario reale derivante dalla determinazione dei prezzi e ciò determina il tasso di disoccupazione di equilibrio Questo tasso di disoccupazione ènoto come tasso naturale di disoccupazione Associato al tasso naturale di disoccupazione sono il livello naturale di occupazione e di produzione 24 8
9 Esempio esercizio Supponete che il mercato del lavoro di un paese sia descritto dalle seguenti equazioni: W/P=0.6-4u+z W/P=1/(1+ µ) con z=0.4 e µ=0.3. Determinare i valori di equilibrio del salario reale e del tasso naturale di disoccupazione. Determinare come cambiano i valori di equilibrio del salario reale e del tasso naturale di disoccupazione a seguito dell introduzione di una legge antitrust che riduce il markup del 50%. Applicazione Considerando il modello IS-LM e il modello del mercato del lavoro, cosa succede se si verifica una crisi di fiducia tra gli imprenditori che, perciò, decidono di tagliare gli investimenti? Esercizio Assumete che W/P=0.5-3u+z e che z=0.5 e µ= ) Calcolate il salario reale di equilibrio. 2) Calcolate il tasso di disoccupazione naturale. 3) Considerate una diminuzione dell indennità di disoccupazione che causa una riduzione di z da 0.5 a 0.4. Calcolate il salario reale di equilibrio e il tasso di disoccupazione naturale. 4) Usando i valori originali, determinate l effetto di una legislazione antitrust meno vincolante che aumenti il markup da 0.2 a 0.4 sul salario reale di equilibrio e il tasso di disoccupazione naturale. 9
10 Domande Spiegare l equazione dei salari (WS) e l equazione dei prezzi (PS). Determinare il salario reale di equilibrio e il tasso naturale di disoccupazione. Determinare cosa succede al salario reale di equilibrio e al tasso naturale di disoccupazione se varia z e µ. Esercizi Calcolare le forze di lavoro, il tasso di disoccupazione e di partecipazione. Esercizi tipo quelli presenti nelle slide. Blanchard: Cap. 6. Studio sul libro 10
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