Economia Politica. a.a. 2012/13. Lezione 3 Prof. Maria Laura Parisi
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1 Economia Politica a.a. 2012/13 Lezione 3 Prof. Maria Laura Parisi
2 1.2. Pil nominale e Pil reale Pilreale: somma delle quantitàdi beni finali valutati a prezzi costanti Il Pil reale permette di misurare la produzione e le sue variazioni nel tempo, escludendo l effetto di prezzi crescenti 2
3 1.2. Pil nominale e Pil reale Nel 2007, il Pil reale nella UE era 2,5 volte maggiore del suo valore del 1970, un aumento considerevole, ma chiaramente di molto inferiore all aumento di 14 volte del Pil nominale nello stesso periodo. La differenza dipende dall aumento dei prezzi registrato durante il periodo. 3
4 Anno Q.tàdi auto Prezzo delle auto PIL nominale Variaz. PIL reale ( 2000) Variaz % % ,36% ,33% 4
5 Cosa cambia con un nuovo anno di riferimento? PIL reale diverso: ma stesse variazioni! Anno Q.tàdi auto Prezzo delle auto PIL nominale Variaz. PIL reale ( 1999) Variaz % % ,36% ,33% 5
6 1.2. Pil nominale e Pil reale I termini Pil nominale e Pil reale hanno molti sinonimi: -il Pil nominale èanche chiamato Pil a valorio a prezzi correnti; -il Pil reale èanche chiamato Pil a prezzi costanti, Pil in termini di beni, Pil aggiustato per l inflazione, Pil ai prezzi del 2000 (se l anno in cui il Pil nominale e il Pil reale sono posti uno uguale all altro è il 2000). 6
7 1.3. Pil: livello o tasso di crescita? Dimensione assoluta (in milioni di euro o dollari in un anno): variabile stock Y t = Pil nominale al tempo t Y t =Pil reale al tempo t Dimensione relativa(valore del PIL prodotto da ciascun lavoratore, oppure per abitante) Y t /N=PILreale per addetto Y t /P=PILreale pro-capite Crescita del Pil al tempo t: tasso di crescita del Pil reale al tempo t (variabile flusso, quanto varia il PIL da un anno all altro in termini percentuali) Crescita del Pil= ( Y Y ) t Y t 1 t 1 7
8 Dimensione relativa(valore del PIL prodotto da ciascun lavoratore, oppure per ogni abitante) Y t /N=PILreale per addetto Y t /P=PILreale pro-capite Dato che produzione = reddito, si chiama anche reddito pro capite Misura il tenore di vitamedio di un paese
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10 Sia il PIL che il PIL pro capite sono misure statiche della produzione, riferite solo ad un anno Aspetto dinamico: sapere se un paese con PIL basso in un anno cresce tanto o poco Tasso di crescita: quanto cresce la produzione assoluta da un anno all altro, in percentuale rispetto all anno precedente Serve anche a capire se il paese si trova in un periodo di espansione o recessione economica (quando il tasso di crescita del PIL ènegativo): Espansione: periodo di crescita positiva Recessione: periodi di crescita negativa(per convenzione quando si registrano almeno due trimestri consecutivi di crescita negativa)
11 ricordiamo: il tasso di crescita nell anno 2007 è pari alla variazione Tasso di crescita del PIL nel 2007 (%) = 100*(Y2007-Y2006)/Y2006
12 Applicando formula ( Y Y ) t Y t 1 t 1 Tasso di crescita %PIL reale (2000) = (PIL (2000) PIL (1999))/PIL (1999) = ( )/ = 0,2 = 20% Tasso di crescita %PIL reale (2001) = (PIL (2001) PIL (2000))/PIL (2000) = ( )/ = 0,0833 = 8,33% 12
13 Adattando formula al PIL nominale Y Tasso di crescita %PIL nominale (2000) = (PIL (2000) PIL (1999))/PIL (1999) = ( )/ = 0,44 = 44% Tasso di crescita %PIL nominale (2001) = (PIL (2001) PIL (2000))/PIL (2000) = ( )/ = 0,1736 = 17,36% PIL nominale cresce di piùdel PIL reale 13
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15 Congiuntura e cicli economici Espansione: periodo di crescita positiva. Tasso di crescita positivo Recessione: periodi di crescita negativa. Tasso di crescita negativo Per parlare ufficialmente di recessione ci vogliono almeno due trimestri consecutivi di crescita negativa del PIL. 15
16 Q Q Q Q Q Q Q Q Tasso di crescita del PIL reale Q Q Q Q Q Q Q Q Q Quarters OECD - Europe Q Q Q Q Q Q Q Q Percentages
17 2.1. Il tasso di disoccupazione - Occupato: persona che ha un lavoro al momento dell intervista -Disoccupato:persona che non ha lavoro, ma èin cerca di occupazione -Fuori dalla forza lavoro:persona che non ha un lavoro e NON èin cerca di occupazione -Lavoratori scoraggiati:in presenza di elevata disoccupazione, alcuni lavoratori senza occupazione smettono di cercare ed escono dalla forza lavoro -Tasso di partecipazione: rapporto tra la forza lavoro e il totale della popolazione in etàlavorativa 17
18 2.1. Il tasso di disoccupazione Forza lavoro: somma degli occupati e dei disoccupati Forza lavoro = Occupati + Disoccupati L = N + U Tasso di disoccupazione: rapporto tra il numero di disoccupati e la forzalavoro Tasso di disoccupazione = disoccupati/ forza lavoro u = U / L 18
19 2.1. Il tasso di disoccupazione Come viene calcolato il tasso di disoccupazione? Elenchi dei disoccupati Misura poco affidabile: i paesi con sussidi di disoccupazione generosi registrano un piùelevato numero di disoccupati Sondaggi alle famiglie Il calcolo del tasso di disoccupazione si basa su interviste mensili a un campione di famiglie (ISTAT, Indagine sulle Forze di Lavoro) 19
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21 2.2. Il tasso di inflazione Inflazione:aumento sostenuto del livello generale dei prezzi, o semplicemente, del livello dei prezzi. Tasso di inflazione:tasso a cui il livello dei prezzi aumenta nel tempo. Deflazione:riduzione sostenuta del livello dei prezzi. Corrisponde a un tasso di inflazione negativo. 21
22 2.2. Il tasso di inflazione Due misure del livello dei prezzi: 1. deflatore del Pil 2.indice dei prezzi al consumo (CPI in USA; in Europa l indice armonizzato dei prezzi al consumo, IAPC) 22
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