Inrca, presentato il report attività quinquennale
|
|
- Alberto Scognamiglio
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Inrca, presentato il report attività quinquennale Consolidati network scientifico e integrazione coi territori Ancona, 10 novembre 2017 Rafforzata la proiezione internazionale dell Inrca, così come l integrazione dei servizi con altre strutture sanitarie, e la ricerca orientata a promuovere la qualità di vita di anziani e famiglie. Ampliate anche le collaborazioni con l Univpm e il network ministeriale Italia Longeva, per la promozione di una cultura diffusa dell invecchiamento in salute. Sono i risultati dell attività quinquennale del Consiglio di Indirizzo e Verifica (Civ) dell Inrca (Istituto Nazionale Riposo e Cura Anziani), organo di indirizzo strategico dell Istituto, presentati alla sede di Ancona alla presenza dei rappresentanti istituzionali del Consiglio uscente che sono Rosa Piccioni per il Ministero della Salute, Franco Dolcini,
2 Andrea Gioacchini, Achille Maccaferro e Antonio Lacetera per la Regione Marche, Lucio Sbano e Nicola Bonaduce, rispettivamente per Calabria e Lombardia, regioni in cui l Inrca ha sede. Don Vinicio e Lattanzio Si è agito in un ottica di legittimazione delle specificità dell Inrca ha spiegato il Presidente del Consiglio di Indirizzo e Verifica Mons. Vinicio Albanesi a partire dal nuovo ospedale di rete di Ancona sud, dove si è favorito il confronto per un progetto in grado di coniugarsi con le esigenze della ricerca. Un opportunità, quella della nuova struttura, per ripensare l intera catena dell assistenza per la terza età, in un processo che veda una maggior integrazione tra prevenzione, cura e post-acuzie. Curare l anziano ha aggiunto significa assisterlo da vicino quando la malattia è diventata cronica, e prenderlo in carico, in un processo che non lo abbandona mai. Con l Inrca le Marche hanno l occasione di candidarsi a riferimento nazionale per la politica sanitaria negli anni a venire, poiché la vecchiaia non è un
3 peso, ma una sfida da vincere insieme a tutte le istituzioni che si occupano di salute. L Italia, è stato ribadito, è al secondo posto per la popolazione più anziana del mondo. Nelle Marche, è stato ricordato, gli over 65 hanno superato il 25% e l allungamento della vita determina nuovi bisogni nella domanda di assistenza. Il valore di un moderno network di cura ed assistenza, sempre più inserito nel sistema della rete ospedaliera della Regione Marche e delle altre regioni ha ricordato il Direttore generale Gianni Genga sta anche nella capacità di essere punto di riferimento e di integrarsi con tutta la rete dei servizi territoriali, tanto più per le attività rivolte alle persone fragili. Con la Regione Lombardia è stato definito l accordo per il trasferimento della pneumologia di Casatenovo (Lc) al Mandic di Merate, così come nelle Marche sono in fase di sviluppo gli accordi d integrazione con l Area Vasta 2 per l ospedale di rete di Osimo, oltre che con l Azienda Ospedali Riuniti di Torrette per la collaborazione nella chirurgia vascolare, geriatria e oculistica. Nel fermano ha aggiunto grazie ad uno dei primi partenariati in ambito regionale, stiamo lavorando con l Area Vasta 4 al trasferimento della geriatria al Murri. La Direttrice scientifica Fabrizia Lattanzio ha poi illustrato la valenza dell Inrca sul panorama europeo. In coerenza con le linee di indirizzo ha ricordato ci è stato affidato il coordinamento nazionale della rete degli Istituti a Carattere Scientifico (Irccs) per la ricerca sull invecchiamento, con l obiettivo di proporre modelli assistenziali personalizzati e soluzioni di supporto alla famiglia, nel rispetto della dignità della persona e della qualità dell assistenza. Sono state attivate partnership con più di 160 centri di ricerca nazionali e internazionali, che
4 hanno consentito di reperire fondi europei in progetti a tutto campo, dagli studi sui meccanismi biologici dell invecchiamento e delle patologie età-correlate, all analisi dei bisogni delle persone fragili, allo sviluppo di programmi di prevenzione della disabilità nella terza età, fino alle nuove tecnologie per la promozione di sani stili di vita come app e social network. In un contesto altamente competitivo e di risorse economiche limitate, lavorare in rete ha consentito di migliorare anche la produttività scientifica, cresciuta del 23% negli ultimi quattro anni, con 437 pubblicazioni solo nel In rappresentanza della Regione Marche è intervenuto Fabio Sturani Responsabile della Segreteria di presidenza, che ha parlato del ruolo imprescindibile dell Inrca all interno del Sistema sanitario marchigiano. Tra gli obiettivi strategici su cui lavorare per il futuro, quello di perseguire la sfida inedita dell intergazione con l ospedale di Osimo, in cui l Inrca ha un ruolo centrale, a partire dalla definizione di spazi e strutture, e il rafforzamento della mission di ricerca, anche tramite il network con Comune e Regione. Sul tema l Assessore ai servizi sociali del Comune di Ancona Emma Capogrossi ha ricordato i recenti progetti la promozione del benessere tra gli over 65 in collaborazione con l Inrca, come il giardinaggio civico nei parchi cittadini, attivato nell ambito della Rete Città sane Oms di cui Ancona fa parte. Rosa Maria Piccioni, rappresentante Civ per il Minsitero della Salute ha ipotizzato per il futuro, per un istituto multisede come l Inrca, una revisione legislativa che imponga una sinergia tra le regioni, mentre Franco Dolcini ha ricordato l impulso dato dal Civ alla trasparenza e condivisione degli obiettivi, con la pubblicazione di due edizioni del bilancio sociale.
5
INVECCHIARE IN SALUTE E CRONICITÀ
OSPEDALE e TERRITORIO INVECCHIARE IN SALUTE E CRONICITÀ I CASI HIV, HCV E LEUCEMIA LINFATICA CRONICA 16 GIUGNO 2016 FIRENZE SALA FESTE, PALAZZO BASTOGI - VIA CAVOUR 18 INVECCHIARE IN SALUTE E CRONICITÀ
DettagliLe Buone Pratiche IRCCS INRCA Ancona
Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età Promuovere una vita lavorativa sostenibile Le Buone Pratiche IRCCS INRCA Ancona La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene
DettagliL Asur Area Vasta 5 ad interim a Giulietta Capocasa
L Asur Area Vasta 5 ad interim a Giulietta Capocasa Sanità in fermento, ricapitoliamo gli ultimi sviluppi: La Giunta regionale nomina Gianni Genga nuovo direttore generale dell Inrca. Alla direzione dell
Dettagli13_ ottobre Convegno Regionale V Edizione La violenza sui minori, sulle donne e sugli anziani: riconoscere, proteggere, intervenire.
13_ ottobre 2017 Convegno Regionale V Edizione La violenza sui minori, sulle donne e sugli anziani: riconoscere, proteggere, intervenire. Auditorium Montessori Facoltà di Medicina e Chirurgia, Polo Murri
DettagliINVECCHIARE IN SALUTE E CRONICITÀ
INVECCHIARE IN SALUTE E CRONICITÀ I CASI HIV, HCV E LEUCEMIA LINFATICA CRONICA 16 GIUGNO 2016 FIRENZE SALA FESTE, PALAZZO BASTOGI - VIA CAVOUR 18 INVECCHIARE IN SALUTE E CRONICITÀ I CASI HIV, HCV E LEUCEMIA
DettagliLongevità attiva in ambito rurale: L anziano al centro di un progetto di vita
Longevità attiva in ambito rurale: L anziano al centro di un progetto di vita Longevità attiva in ambito rurale: domani, a Chiaravalle, il convegno internazionale L anziano al centro di un progetto di
DettagliLa Promozione della salute nei luoghi di lavoro
La Promozione della salute nei luoghi di lavoro Modena 6 marzo 2014 Adriana Giannini I determinanti della salute Dahlgren G and Whitehead M (1991) La Promozione della salute Processo che mette in grado
DettagliCARTA DEI VALORI E DEGLI IMPEGNI A SM N ARCISPEDALE SANTA MARIA NUOVA AZIENDA OSPEDALIERA REGGIO EMILIA. Regione Emilia-Romagna
CARTA DEI VALORI E DEGLI IMPEGNI A SM N ARCISPEDALE SANTA MARIA NUOVA AZIENDA OSPEDALIERA REGGIO EMILIA Regione Emilia-Romagna CARTA DEI VALORI E DEGLI IMPEGNI Innovazione e Sviluppo all ASMN Arcispedale
DettagliTecnologia, Sanità e Industria: uno sguardo sulla strategia di governance della relazione ospedale fornitore
Tecnologia, Sanità e Industria: uno sguardo sulla strategia di governance della relazione ospedale fornitore Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo Pavia 22 febbraio 2010 " L organizzazione L dipartimentale
Dettagli13_ ottobre Convegno Regionale V Edizione La violenza sui minori, sulle donne e sugli anziani: riconoscere, proteggere, intervenire.
13_ ottobre 2017 Convegno Regionale V Edizione La violenza sui minori, sulle donne e sugli anziani: riconoscere, proteggere, intervenire. Auditorium Montessori Facoltà di Medicina e Chirurgia, Polo Murri
Dettagli13_ ottobre Convegno Regionale V Edizione La violenza sui minori, sulle donne e sugli anziani: riconoscere, proteggere, intervenire.
13_ ottobre 2017 Convegno Regionale V Edizione La violenza sui minori, sulle donne e sugli anziani: riconoscere, proteggere, intervenire. Auditorium Montessori Facoltà di Medicina e Chirurgia, Polo Murri
DettagliLIBRO BIANCO SULLO SVILUPPO DEL SISTEMA SOCIOSANITARIO IN LOMBARDIA
LIBRO BIANCO SULLO SVILUPPO DEL SISTEMA SOCIOSANITARIO IN LOMBARDIA UN IMPEGNO COMUNE PER LA SALUTE 30 GIUGNO 2014 UN IMPEGNO COMUNE PER LA SALUTE I NUMERI DELLA LOMBARDIA 10 MILIONI DI PERSONE 1/6 DELLA
DettagliCAPITOLO 1.0. ANALISI SRUTTURALE 1.1.L AZIENDA Analisi strutturale del CIC
PREMESSA Con la legge 833/78, che istituisce il Sistema Sanitario Nazionale, con il Decreto legislativo 502/92, definito la Riforma della Riforma e, in seguito, con il Decreto legislativo 517/93, s introduce
DettagliWelfare Locale. Pianificazione e progettazione condivisa sullo sviluppo dell area comune dei Piani di Zona 2012 2014. Bologna, 20 marzo 2013
IL RUOLO E LA PARTECIPAZIONE DEL TERZO SETTORE ALLA PROGRAMMAZIONE LOCALE IN PROVINCIA DI LECCO Verso un patto territoriale per il Welfare Locale Pianificazione e progettazione condivisa sullo sviluppo
DettagliLe dimensioni internazionali delle politiche per la salute della Regione FVG
PROGETTO MATTONE INTERNAZIONALE : Workshop OPPORTUNITA E SINERGIE CON GLI UFFICI DELLE REGIONI ITALIANE A BRUXELLES Comitato delle Regioni - 7 th Dicembre 2011, 15.30 Le dimensioni internazionali delle
DettagliCARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE
CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE Luca Romano Direttore di Local Area Network Martedi 8 Aprile 2014 Auditorium del Lavoro ROMA L INVECCHIAMENTO DEMOGRAFICO 1/6 65 ANNI E PIU' TOTALE ANDAMENTO
DettagliPasquale Pace Direttore U.O.C. di Medicina Riabilitativa INRCA/IRCCS Ancona Segretario generale SIMFER
LII Congresso Nazionale SIGG Firenze 28/11-02/12/07 Sessione congiunta SIGG/SIMFER Aspetti funzionali della fragilità Pasquale Pace Direttore U.O.C. di Medicina Riabilitativa INRCA/IRCCS Ancona Segretario
DettagliBPCO: documenti. e linee guida a confronto. Mogliano Veneto (TV) 31 Gennaio 2014 PROGRAMMA PRELIMINARE. Villa Braida
BPCO: documenti e linee guida a confronto PROGRAMMA PRELIMINARE 31 Gennaio 2014 Mogliano Veneto (TV) BPCO: documenti e linee guida a confronto Razionale Le malattie respiratorie costituiscono un importante
DettagliEmergenza cronicità in Campania:
Emergenza cronicità in Campania: Nuovi modelli organizzativi 26- settembre 2015 Formazione socio-sanitaria e riorganizzazione dell assistenza primaria Gianfranca Ranisio dip. Di Scienze Sociali Univ. Di
DettagliUna guida pratica per la longevità attiva e un bollino d argento per certificare gli indicatori di qualità delle RSA: le proposte di Italia Longeva
COMUNICATO STAMPA Una guida pratica per la longevità attiva e un bollino d argento per certificare gli indicatori di qualità delle RSA: le proposte di Italia Longeva Ancona, 21 giugno 2013 Aggiornamento
DettagliL INTEGRAZIONE TRA I SERVIZI PER LA CONTINUITA ASSITENZIALE DELLA PERSONA FRAGILE
L INTEGRAZIONE TRA I SERVIZI PER LA CONTINUITA ASSITENZIALE DELLA PERSONA FRAGILE L ospedale e il territorio: opportunità e criticità nell integrazione socio-sanitaria Francesca Busa Direttore Distretto
DettagliLe Agenzie Regionali Sanitarie nelle Regioni Italiane
Le Agenzie Regionali Sanitarie nelle Regioni Italiane 23 aprile 2015 Francesco Cipriani Direttore Agenzia Regionale di Sanità Toscana francesco.cipriani@arsanita.toscana.it Incontro con le Agenzie Regionali
DettagliEuropean Innovation Partnership on Active and Healthy Ageing
European Innovation Partnership on Active and Healthy Ageing 2012 anno europeo dell invecchiamento attivo e della solidarietà tra generazioni Invecchiamento attivo (OMS) Processo di ottimizzazione di opportunità
DettagliPROGRAMMA LA GESTIONE INTEGRATA DEL PAZIENTE CON RETINOPATIA DIABETICA LE SFIDE IN REGIONE TOSCANA
LA GESTIONE INTEGRATA DEL PAZIENTE CON RETINOPATIA DIABETICA LE SFIDE IN REGIONE TOSCANA Con la partecipazione di Stefania Saccardi Assessore al Diritto alla Salute, al Welfare e all Integrazione Socio-Sanitaria
DettagliStili di vita. Conferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte
Conferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte Villa Gualino, Torino, 9 dicembre 2009 Modo di vivere fondato su modelli comportamentali riconoscibili, determinati a loro volta dall interazione
DettagliNormativa Anziani - Puglia
Normativa Anziani - Puglia Il Piano Regionale Politiche Sociali per il triennio 2009-2011 della Puglia si propone come strumento di programmazione di continuità e di innovazione, per dare garanzie di consolidamento
DettagliBando Ricerca - Ausl Piacenza Anno 2016
PREMESSA La Direzione Assistenziale e il Programma Ricerca e Innovazione, al fine di promuovere l attività di ricerca all interno dell Azienda, intendono istituire un bando rivolto a tutte le professioni
DettagliIl Nuovo Regolamento Aziendale per. sperimentazioni. Collegio di Direzione Board Aziendale Ricerca e Innovazione 22 maggio 2013
Il Nuovo Regolamento Aziendale per la conduzione di ricerche e sperimentazioni Collegio di Direzione Board Aziendale Ricerca e Innovazione 22 maggio 2013 DGR 1066/2009 Le funzioni della Ricerca Esplorativa/conoscitiva
DettagliOBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ PER L ANNO 2017
( ALLEGATO 1 ) SERVIZIO SANITARIO REGIONALE REGIONE BASILICATA ASP Azienda Sanitaria Locale di Potenza OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ PER L ANNO 2017 (Redatto ai sensi dell art. 9, comma 7 del Decreto Legge
DettagliIl Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018. Lo stato di salute del Piemonte. Claudio Rabagliati
Alessandria, 27 Ottobre 2015 Corso ECM PLP ASL AL incontra PRP. Il Piano Locale di Prevenzione ASL AL incontra il Piano Regionale di Prevenzione Il Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018. Lo stato
Dettaglila sfida dell invecchiamento e della integrazione
La Fondazione Alberto Sordi è lieta di invitare al convegno Ospedale e TerriTOriO: la sfida dell invecchiamento e della integrazione Lunedì 13 marzo 2017 ore 9.00 Sala della Regina - Palazzo Montecitorio
DettagliCOMUNE DI PRALORMO Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 87
ORIGINALE COMUNE DI PRALORMO Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 87 OGGETTO: PATTO DEI TERRITORI DELLA COLLINA, DEL PIANALTO E DELLA PIANURA DEL PO - DEFINIZIONE INDIRIZZI
DettagliASL PROVINCIA DI VARESE UNA VISIONE DI SISTEMA SULL INTEGRAZIONE SOCIO- SANITARIA NELLA NOSTRA PROVINCIA. 29 giugno 2011
ASL PROVINCIA DI VARESE 29 giugno 2011 UNA VISIONE DI SISTEMA SULL INTEGRAZIONE SOCIO- SANITARIA NELLA NOSTRA PROVINCIA 1 PRINCIPALI PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI RELATIVI ALL INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA
DettagliI NAO nella FA e TEV: Nuove acquisizioni dagli Studi Registrativi alla Real Life
NOTE INFORMAZIONI GENERALI Sede Via Partenope, 46 80121 Napoli Tel. 081.7640666 I NAO nella FA e TEV: Nuove acquisizioni dagli Studi Registrativi alla Real Life Accreditamento ECM L evento è stato accreditato
DettagliUNA CITTÀ INCLUSIVA PER TUTTE LE ETÀ Adattamento
Mercoledì 1 aprile 2015 UNA CITTÀ INCLUSIVA PER TUTTE LE ETÀ Adattamento delle città ai cambiamenti sociali e demografici Prevenire i Rischi di emarginazione Rischi di povertà Rischi di esclusione sociale
DettagliUniversità Politecnica delle Marche CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Polo didattico di Ancona. a.a
Università Politecnica delle Marche CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Polo didattico di Ancona a.a. 2016-2017 Direttori ADP Canale A: Dott. Sandro Ortolani Tel. 071/2206160 e-mail: s.ortolani@univpm.it
DettagliU.C.C.P. San Giorgio del Sannio: presentazione primi dati di attività
Emergenza cronicità in Campania: nuovi modelli organizzativi AFT e UCCP U.C.C.P. San Giorgio del Sannio: presentazione primi dati di attività Dott. Alessandro Cataffo Resp.le UOC Assistenza Sanitaria Distretto
DettagliLa fragilità nella programmazione sociosanitaria della Regione Toscana
La fragilità nella programmazione sociosanitaria della Regione Toscana Settore Diritti alla Persona sul Territorio Dr. Lorenzo Roti lorenzo.roti@regione.toscana.it Firenze, 4 maggio 2011 Agenda La fragilità
DettagliPROGRAMMAZIONE SANITARIA E SISTEMI DI SORVEGLIANZA
PROGRAMMAZIONE SANITARIA E SISTEMI DI SORVEGLIANZA Dott. Maurizio Castelli Direttore Dipartimento di Prevenzione Azienda USL della Valle d Aosta Aosta 26 ottobre 2016 Gli stili di vita non salutari determinano
DettagliDi che cosa parliamo in questo Congresso
Di che cosa parliamo in questo Congresso Donatella Alesso Domus De Maria (CA) 5-10 ottobre 2015 Medici di famiglia Medici delle malattie semplici oppure Medici della complessità? Superficiali conoscitori
DettagliAmbulatorio Infermieristico Telemedicina
Ambulatorio Infermieristico Telemedicina Dott. Orsatti Vincenzo Direttore N.O.D. Distretto n. 1 ASL 2 Abruzzo Dott. Falasca Pasquale Responsabile U.O. Integrazione Ospedale Territorio ASL 2 Abruzzo IL
DettagliIl Piano Nazionale per la Promozione dell attività sportiva
Il Piano Nazionale per la Promozione dell attività sportiva Lo sport è parte del patrimonio di ogni uomo e di ogni donna e la sua assenza non potrà mai essere compensata. Pierre de Coubertin Roma, 30 gennaio
Dettagli10. CITTÀ DELLA SALUTE
155 10. CITTÀ DELLA SALUTE 156 4.500.000,00 Programma "Città della salute" Spesa corrente suddivisa per progetto Anni 2009-4.000.000,00 3.500.000,00 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 2009 2010 2012
DettagliIl Benessere Equo e Sostenibile delle province
Il Benessere Equo e Sostenibile delle province Paola D Andrea-Ufficio statistica della Provincia di Pesaro e Urbino Comitato di Coordinamento Nazionale Progetto Bes delle province Comitato di Presidenza
Dettaglirassegna stampa MODULO RASSEGNA STAMPA 15/16/17 Ottobre 2016 IL CITTADINO IL GIORNO Sclerosi multipla, le nuove terapie (17/10/2016)
Pagina 1 di 5 rassegna stampa 15/16/17 Ottobre 2016 IL CITTADINO Sclerosi multipla, le nuove terapie (17/10/2016) IL GIORNO Nuove forme d assistenza per chi esce dall ospedale (16/10/2016) Pagina 2 di
DettagliGli interventi del MIPAAF e della Rete rurale nazionale per l innovazione in ambito italiano ed europeo. Serenella Puliga, MIPAAF
Gli interventi del MIPAAF e della Rete rurale nazionale per l innovazione in ambito italiano ed europeo Serenella Puliga, MIPAAF Innovazione: il contesto europeo 2014-2020 PAC Sviluppo Rurale 2014-2020
DettagliWHP - Workplace Health Promotion La Rete lombarda delle aziende che promuovono salute
Aziende che promuovono Salute WHP - Workplace Health Promotion La Rete lombarda delle aziende che promuovono salute A cura di M.A. Bianchi UOC Prevenzione e Promozione Salute nelle Comunità Programmi di
DettagliACCORDO QUADRO DI PROGRAMMA
ALL. A ACCORDO QUADRO DI PROGRAMMA IN MATERIA DI INTERNAZIONALIZZAZIONE Tra IL MINISTERO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE E LA REGIONE LAZIO IL PRESENTE ALLEGATO E COMPOSTO DI N.7 PAGINE COMPRESA LA PRESENTE
DettagliDELIBERAZIONE N. 42/4 DEL Verifica di conformità dell Atto aziendale della Azienda ospedaliera G. Brotzu.
Oggetto: Verifica di conformità dell Atto aziendale della Azienda ospedaliera G. Brotzu. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale ricorda che l'art. 9, comma 1, e l'art. 18 della L.R.
DettagliFondi comunitari, metodi e obiettivi per un uso efficace nel
Fio.PSD è ONLUS con Evidente Funzione Sociale riconosciuta dal Governo Italiano Fondi comunitari, metodi e obiettivi per un uso efficace nel 2014-2020 Sintesi da: Metodi e obiettivi per un uso efficace
DettagliIl programma regionale WHP : una strategia riconosciuta dal Piano Nazionale della Prevenzione Liliana Coppola Direzione Generale Salute
Il programma regionale WHP : una strategia riconosciuta dal Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018 Liliana Coppola Direzione Generale Salute Il programma WHP - Lombardia Nasce da un percorso intersettoriale
DettagliIV Congresso Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Rimini, novembre 2015 Palacongressi- Via della Fiera, Rimini
IV Congresso Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Rimini, 20-22 novembre 2015 Palacongressi- Via della Fiera, 23 47923 Rimini PROGRAMMA I pazienti stanno diventando sempre più, attraverso
DettagliDECRETO N Del 30/03/2015
DECRETO N. 2461 Del 30/03/2015 Identificativo Atto n. 74 DIREZIONE GENERALE SALUTE Oggetto APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO TECNICO FINALIZZATO ALLA DEFINIZIONE DEL PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO-ASSISTENZIALE
DettagliPresente e futuro di una Regione. Una Sanità rinnovata per la Liguria
LA REGIONE LIGURIA 1 Presente e futuro di una Regione Una Sanità rinnovata per la Liguria A cura dell Assessore Sanità, Politiche sociosanitarie e Terzo Settore, Sicurezza, Immigrazione ed Emigrazione
DettagliMALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE DELL INTESTINO:
MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE DELL INTESTINO: manifestazioni sistemiche e scenari peculiari Pesaro, 3 dicembre 2016 Hotel Savoy RAZIONALE Spesso si affrontano nell aggiornamento scientifico gli aspetti
DettagliProposta di riorganizzazione
Proposta di riorganizzazione 1. L assetto attuale e il Sistema Ospedaliero Provinciale: L attuale assetto organizzativo dell APSS, definito dalla L.P. 23 luglio 2010, n. 16 e dal Regolamento di organizzazione,
DettagliDott.ssa Ornella Cherubini Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali e della Salute
Nel cuore del Vecchio Continente: prospettive e strategie per l invecchiamento attivo in Europa centrale Dott.ssa Ornella Cherubini Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali e della Salute Il 2012 è
DettagliQuale EBP nei Dipartimenti di Sanità Pubblica. Analizzare, condividere, sperimentare attività efficaci
6 GIUGNO 2008 Lavoro di gruppo in area vasta Valutazione efficacia e coerenza con gli obiettivi di salute delle attività dei DSP utilizzando una griglia, contenente criteri sia legati all EBP sia a nuovi
DettagliProtocollo d intesa tra Regione Puglia
Protocollo d intesa tra Regione Puglia e Oirganizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL per il sostegno all economia, all occupazione ed alla qualità della vita dei cittadini pugliesi Il giorno 9 febbraio 2010,
DettagliLe Cure Palliative erogate in Rete
Le Cure Palliative erogate in Rete La normativa nazionale e regionale Codigoro - 29 settembre 2012 Mauro Manfredini Focus sulla Rete No Terapia del dolore No Cure Palliative Pediatriche LEGGE n. 39 26
DettagliOSPEDALI PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE una rete dell OMS. Gli ospedali per la promozione della salute
Gli ospedali per la promozione della salute LA PROMOZIONE : è il processo che mette in grado le persone e le comunità di avere un maggior controllo sulla propria salute e di migliorarla. mettere in
DettagliIL POLICLINICO TOR VERGATA. Tiziana Frittelli 25/02/2015
IL POLICLINICO TOR VERGATA Tiziana Frittelli 25/02/2015 Chi siamo La Fondazione PTV è stata costituita dalla Regione Lazio e dall Università di Roma-Tor Vergata in base alle previsioni del Protocollo d
DettagliLe aeree di collaborazione nel PDZ: Prendersi cura dei soggetti fragili nel loro ambiente di vita (persone anziane)
A. Galopin A. Galopin - Trieste, - Trieste, 15 maggio 15 maggio 2013 2013 Le aeree di collaborazione nel PDZ: Prendersi cura dei soggetti fragili nel loro ambiente di vita (persone anziane) Le aree di
DettagliIl problema delle risorse ed il ruolo della regione.
7 PQ e Salute - ARTI 08.03.07 Il problema delle risorse ed il ruolo della regione. Ambrogio Aquilino, ARES Puglia Il contesto di riferimento Federalismo e politiche regionali Diritto alla salute Ospedale
DettagliI SESSIONE: FOCUS SULLE MALATTIE RARE
CORSO DI FORMAZIONE SUL CAMPO A CURA DELL OSSERVATORIO NAZIONALE SIFO Torino, 5 Giugno 2015 I SESSIONE: FOCUS SULLE MALATTIE RARE Erica Daina Coordinamento Malattie Rare Regione Lombardia Centro di Ricerche
DettagliLa sicurezza igienico nutrizionale nella ristorazione collettiva
La sicurezza igienico nutrizionale nella ristorazione collettiva Tiziana Del Pio Direttore Servizio igiene alimenti e nutrizione ASS 1Triestina Aldo Savoia Direttore Servizio igiene alimenti e nutrizione
DettagliEconomia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo
Economia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo Renato Galliano Direttore Generale Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo LA MISSIONE Marketing territoriale promozione
DettagliAssistenza e diritto alla cura delle persone non autosufficienti
In collaborazione con: presentano il Seminario Assistenza e diritto alla cura delle persone non autosufficienti Intervengono: Andrea Berto, Avvocato Paolo Giovanni Berto, Avvocato Galleria Porti n. 11
DettagliGRUPPO DI STUDIO CONFEDERATIVO DEGLI IGIENISTI DENTALI ITALIANI A.I.D.I. - U.N.I.D.- S.I.D.I.D S.I.S.I.O.
PROPOSTA GRUPPO DI STUDIO CONFEDERATIVO DEGLI IGIENISTI DENTALI ITALIANI PREMESSO: A.I.D.I. - U.N.I.D.- S.I.D.I.D S.I.S.I.O. 1. Che l attuale e futuro contesto economico, sociale, culturale e politico
DettagliLavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova
Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Provincia di Mantova, 23 marzo 2017 Giuseppe Caruso - Project Manager Ufficio Politiche europee
DettagliANTONIO SASDELLI. Luogo e Data di nascita Borgo Tossignano (BO), 02/04/1951. Management in Sanità
Curriculum Vitae Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Indirizzo(i) Telefono(i) ANTONIO SASDELLI Fax Ufficio 051-6447344 E-mail Cittadinanza Italiana Luogo e di nascita Borgo Tossignano (BO), 02/04/1951
DettagliL infermiere referente GIC colon- retto: quali competenze per garantire la continuità assistenziale
L infermiere referente GIC colon- retto: quali competenze per garantire la continuità assistenziale Franca Savia Coordinatore Infermieristico SOC Oncologia ASL VCO Torino 9 Giugno 2016 Domodossola Verbania
DettagliLa prevenzione del sovrappeso e dell obesità nel PSR e nel PRP. Roberto Carloni
La prevenzione del sovrappeso e dell obesità nel PSR e nel PRP Roberto Carloni OBESITA E SOVRAPPESO: UN EMERGENZA PER LA SALUTE PUBBLICA DATI WHO In Europa, come nel resto del mondo, l obesità è in netto
DettagliP.A.N. II La Ristorazione Collettiva in Italia
PRESIDENTE Prof.ssa PRESIDENTE VICARIO DR. Mario Occhipinti SEGRETARIO Via Giulio Salvadori, 14/16 00135 Roma Tel 06 3389120 fax 06 30603259 e-mail: segreteria@dossetti.it - http://www.dossetti.it P.A.N.
DettagliDELIBERAZIONE N. 14/2016 ADOTTATA IN DATA 14/01/2016 IL DIRETTORE GENERALE
DELIBERAZIONE N. 14/2016 ADOTTATA IN DATA 14/01/2016 OGGETTO: Contratto con la Fondazione per la ricerca Ospedale Maggiore di Bergamo per l affidamento delle attività necessarie all attivazione della rete
DettagliDECRETO N Del 09/04/2015
DECRETO N. 2750 Del 09/04/2015 Identificativo Atto n. 93 DIREZIONE GENERALE SALUTE Oggetto SVILUPPO DELLA RETE NEFROLOGICA LOMBARDA (RENE) NOMINA DEI COMPONENTI DEL COMITATO ESECUTIVO DELLA RETE. L'atto
DettagliConvegno. Migliorare la qualità dei servizi sanitari per migliorare la qualità della salute degli italiani. Forum P.A Roma, 8 maggio 2002
Convegno Migliorare la qualità dei servizi sanitari per migliorare la qualità della salute degli italiani Forum P.A. 2002 Roma, 8 maggio 2002 SINTESI DELL INTERVENTO DEL PRESIDENTE DELL ISTITUTO ITALIANO
DettagliBollini RosaArgento Onda
Bollini RosaArgento Onda Network di Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) attente al benessere in particolare della donna anziana e alla tutela della sua dignità Premessa Nel settembre 2015 l Organizzazione
Dettaglisottoscrizione del protocollo Terni 21 maggio 2014
CIVITER l Italia di mezzo Civitavecchia Viterbo Terni Rieti le politiche di sviluppo territoriale integrato e il corridoio nord dell area metropolitana romana sottoscrizione del protocollo Terni 21 maggio
Dettagliinsieme contro il cancro
insieme contro il cancro Le cliniche di Swiss Medical Network contro il cancro Il cancro costituisce a tutt oggi la prima causa di mortalità a livello mondiale. Le forme di cancro più frequenti sono il
DettagliDIPARTIMENTO SALUTE ANZIANI ASL TO2
CONOSCERE PER AGIRE. UN INDAGINE SULLA QUALITA DELLA VITA DELLE PERSONE ANZIANE: LO STUDIO PASSI D ARGENTO 2012. L. Dosio 1 R. Carlucci**, S. Cabodi, N. Nicoletti*, 1 Infermiera Continuità di Cura, **Dirigente
DettagliCOLLEGIO ITALIANO DEI PRIMARI OSPEDALIERI DI ODONTOIATRIA, ODONTOSTOMATOLOGIA E CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE ANPO
COLLEGIO ITALIANO DEI PRIMARI OSPEDALIERI DI ODONTOIATRIA, ODONTOSTOMATOLOGIA E CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE ANPO CIPOOOCMF - ANPO Antonio Maria Miotti Direttore della Struttura Operativa Complessa di Chirurgia
DettagliIl Vescovo al Terzo Settore: «Condivisione e dialogo per affrontare le sfide di oggi»
Il Vescovo al Terzo Settore: «Condivisione e dialogo per affrontare le sfide di oggi» Erano presenti molti dei rappresentanti del mondo delle associazioni che sabato 30 aprile hanno illustrato il volto
DettagliI TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA
I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA con il Patrocinio di 1 IL SIGNIFICATO DE I TURISMI LA MISSION "I TURISMI" è un'iniziativa interregionale per la promozione di un nuovo modello di management della
DettagliCURRICULUM SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE
CURRICULUM SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE Copia non ufficiale 1 CURRICULUM COOPERATIVA SOCIALE EDIFICANDO La Edificando Società Cooperativa Sociale nasce nel mese di febbraio 2003 dall incontro di alcuni
DettagliPDTA. Gruppi Multidisciplinari. Continuità assistenziale tra servizi ospedalieri e territoriali (cure palliative,mmg).
ASSICURARE LA PRESA IN CARICO DELL ASSISTITO NELL INTERO PERCORSO ASSISTENZIALE GARANTIRE LA SICUREZZA DELLE PRESTAZIONI AL PAZIENTE, STRETTAMENTE CORRELATA ALL EXPERTISE CLINICA E AD UNA ADEGUATA ORGANIZZAZIONE
DettagliLa medicina complementare nel Sistema Sanitario Regionale della Toscana
La medicina complementare nel Sistema Sanitario Regionale della Toscana Di seguito una sintetica panoramica dei principali provvedimenti emanati in Regione Toscana per l integrazione delle medicine complementari
Dettagli11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE
11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE La legge 38 del 2010 La rete delle cure palliative Il CeAD Il Dipartimento Interaziendale di Cure Palliative LEGGE 38 DEL 15 MARZO 2010
Dettagliregione che, primi in Italia e secondi in Europa, hanno predisposto un sistema telematico di vendita del pesce fresco (Fishtel). La pesca ha un ruolo
INTRODUZIONE Da diversi anni, la politica italiana in materia di pesca e acquacoltura si è posta l obiettivo di realizzare una gestione dinamica delle zone di mare e delle risorse ittiche, con il coinvolgimento
DettagliPRESENTAZIONE DI UMBERTO VERONESI AL FORUM: LO SCENARIO DI OGGI E DI DOMANI PER LE STRATEGIE COMPETITIVE
PRESENTAZIONE DI UMBERTO VERONESI AL FORUM: LO SCENARIO DI OGGI E DI DOMANI PER LE STRATEGIE COMPETITIVE Villa d'este, Cernobbio, 3 e 4 settembre 011 Riprodotta da The European House-Ambrosetti per esclusivo
Dettagliinvito Abbiamo dato risonanza alla Ricerca Inaugurazione Centro Studi di Neuroimaging dell età Evolutiva CeSNE
Abbiamo dato risonanza alla Ricerca invito Inaugurazione Centro Studi di Neuroimaging dell età Evolutiva CeSNE Sabato 26 settembre 2009 Polo Bosisio Parini con il contributo di Polo Bosisio Parini bp Un
DettagliLA COLLABORAZIONE CHE
ASL MANTOVA LA COLLABORAZIONE CHE PROMUOVE SALUTE Metodi di lavoro di rete negli interventi di promozione di stili di vita sani e ambienti favorevoli alla salute Ennio Ripamonti Ottobre-Dicembre 2011 Perché
DettagliMaurizio Martina Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
IL PIANO STRATEGICO PER LA RICERCA AGROALIMENTARE UN PIANO PER IL FUTURO È la prima volta che l Italia adotta un piano strategico per l innovazione e la ricerca nel settore agroalimentare, delle foreste
DettagliPolitiche sanitarie e medicina di genere in Regione Lombardia
LA MEDICINA DI GENERE: QUALI SCENARI EVOLUTIVI? Politiche sanitarie e medicina di genere in Regione Lombardia Monza 29 novembre 2014 Maria Antonietta Banchero LA SALUTE «Uno stato di completo benessere
Dettagliproposta di legge n. 471
REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 471 a iniziativa del Consigliere Ciriaci presentata in data 2 febbraio 2015 NORME PER LA PREVENZIONE, DIAGNOSI E CURA DELL ANORESSIA, DELLA BULIMIA
DettagliMODELLO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI
MODELLO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI Nome Casula Maria Teresa Data di nascita 03/03/1958 Qualifica Dirigente Medico Amministrazione ASL di Cagliari Incarico attuale Geriatra Numero telefonico dell
DettagliC È UN POLO, MANCA UN MUSEO
2014 C È UN POLO, MANCA UN MUSEO? Inverno 2015 I MUSEI REALI DI TORINO UNA REALTÀ IN DIVENIRE 5 istituzioni prima separate oggi riunite in un solo ente giuridico e con una unica identità, insieme alla
DettagliRIDEFINIZIONE DEI LIVELLI DI CURA DEL NOCSAE
RIDEFINIZIONE DEI LIVELLI DI CURA DEL NOCSAE Ann Marie Pietrantonio Modena 16-05 - 2014 Perché cambiare? Direzione Sanitaria NOCSAE Il modello organizzativo è coerente rispetto al contesto attuale e prevedibile
DettagliIl PDTA Clinico - Assistenziale Paziente Diabetico. V i n c e n z o O r s a t t i R o s a Borgia P a s q u a l e F a l a s c a A s l 2 Abruzzo
RIORGANIZZAZIONE DELLE CURE PRIMARIE IN RETE Il PDTA Clinico - Assistenziale Paziente Diabetico V i n c e n z o O r s a t t i R o s a Borgia P a s q u a l e F a l a s c a A s l 2 Abruzzo Significativo
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 7 del
2530 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 21 dicembre 2016, n. 2154 Nutrizione clinica, corretti stili di vita e dieta mediterranea. Approvazione progetto esecutivo. Il Presidente, dott. Michele Emiliano,
Dettagli