IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE ABITATIVE E PER L IMMIGRAZIONE

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1 BANDO PUBBLICO DI CONCORSO PER L'INTEGRAZIONE DELLA GRADUATORIA PER LA LOCAZIONE DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA CONVENZIONATA, DI CUI AL PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO APPROVATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI FUCECCHIO N. 2 DEL 28/2/2007 POSTI IN FUCECCHIO - VIA G. SPADOLINI 29 FRAZ. S.PIERINO IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE ABITATIVE E PER L IMMIGRAZIONE Viste le deliberazioni n 51/2004 del Consiglio regionale e n 94/2005 della Giunta regionale Toscana con le quali sono state stabilite condizioni, termini e procedure per la predisposizione dell Avviso Pubblico riservato ai Comuni toscani per la realizzazione di interventi finalizzati all incremento e alla diversificazione dell offerta di abitazioni in locazione nell ambito del programma regionale di ERP ; Visto il decreto dirigenziale della Regione Toscana n 4114/2005 con il quale viene approvato l Avviso pubblico riservato ai Comuni Toscani per l assegnazione dei contributi destinati alla realizzazione degli interventi suddetti; Vista la deliberazione della Giunta Esecutiva del LODE dell Empolese-Valdelsa n 65/2005 e successive modifiche con le quali vengono localizzate e dimensionate le proposte di Programma Integrato di Intervento (PII) da realizzare nell ambito del Circondario dell Empolese-Valdelsa; Vista la deliberazione n 130 del 12/12/2005 con la quale il Consiglio Comunale di Fucecchio ha approvato la proposta di Programma Integrato di Intervento (PII) nel Comune di Fucecchio, frazione San Pierino; Dato atto che esperite tutte le formalità nei termini, nelle forme e nel rispetto dei tempi previsti dalla vigente normativa, è stata accolta la proposta per la realizzazione del PII da parte della Associazione temporanea tra la società Consorzio Etruria Società Cooperativa a r.l. con sede in Via Sammontana n. 15 Montelupo Fiorentino e la società Cooperativa di abitazione Antonio Gramsci s.c.r.l. con sede in Via C. L. Marchiani n. 29 Fucecchio, che si sono impegnate a realizzare n 16 alloggi in locazione agevolata e n. 4 alloggi in proprietà agevolata, posti in Fucecchio frazione San Pierino via G. Spadolini 29; Vista la deliberazione n 2 del 28 febbraio 2007 con la quale il Consiglio Comunale di Fucecchio ha approvato il Programma Integrato di Intervento ed il relativo schema di convenzione da sottoscrivere con le Società incaricate di realizzare il Programma stesso, nel rispetto delle prescrizioni delle sopra citate deliberazioni regionali; Visto il decreto dirigenziale della Regione Toscana n 1484/2006 con il quale viene ammesso il PII presentato per il Comune di Fucecchio e vengono assegnate le risorse con le quali la Regione Toscana concorre alla realizzazione dello stesso; Visto il decreto dirigenziale della Regione Toscana n 4472/2006 con la quale vengono fatte delle precisazioni in merito alla lettera e) dell art. 6 dell Avviso Pubblico approvato con il decreto dirigenziale n 4114/2005 citato; Vista la convenzione sottoscritta in data 25 luglio 2007 tra il Comune di Fucecchio e le Società Consorzio Etruria Società Cooperativa a r.l. e la società Cooperativa di abitazione Antonio Gramsci s.c.r.l. con sede in Via C.L. Marchiani n. 29 Fucecchio (atto notaio Ruta rep ) e la successiva integrazione tra gli stessi soggetti in data 20 dicembre 2007 (atto notaio Ruta rep ) e che con tali atti sono stati disciplinati l utilizzo e la gestione degli alloggi nonché i termini per l inizio e l ultimazione dei lavori; Vista la la deliberazione n. 594 del 12/10/2012 con la quale il Comune di Fucecchio ha approvato i criteri per la definizione del procedimento di assegnazione dei suddetti alloggi a canone concordato, posti a Fucecchio, frazione S. Pierino, via G. Spadolini 29, realizzati ai sensi del decreto dirigenziale della Regione Toscana n 1484/2006; Visto lo Statuto dell Unione dei Comuni Circondario dell Empolese Valdelsa, approvato da tutti i Comuni aderenti all Unione, che è entrato in vigore a partire dal 11/11/2012; Considerate le seguenti disposizioni dello Statuto:

2 a) l'unione dei Comuni esercita le funzioni e i servizi affidati dai Comuni (art. 1, comma 3); b) tra le funzioni fondamentali che l Unione dei Comuni esercita, in luogo e per conto dei Comuni, è prevista la Progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo quanto previsto dall art. 118, IV co., della Costituzione (art. 6, comma 1, lett. g); c) l effettivo esercizio di tale funzione da parte dell Unione dei Comuni decorre dal (art. 6, comma 2); Vista la deliberazione n. 5 del 7/02/2017 della Giunta dell'unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa con la quale è stata disposta la pubblicazione di un nuovo bando per l'assegnazione degli alloggi dichiarati disponibili dalla Avvenire 1921" di Montelupo Fiorentino, cooperativa edilizia, subentrata nella proprietà degli appartamenti precedentemente del Consorzio Etruria Società Cooperativa a r.l. e dalla società Cooperativa di abitazione Antonio Gramsci s.c.r.l., e ha definito il procedimento di approvazione di una nuova graduatoria, nonché i criteri di ammissione e selezione degli assegnatari; Vista la determinazione dirigenziale n. con la quale si approva il presente bando; RENDE NOTO Che è indetto un bando pubblico per consentire la formazione di una graduatoria allo scopo di ottenere, ai sensi della legge n. 431, la locazione degli alloggi costruiti all interno del Programma Integrato di Intervento nel Comune di Fucecchio (delibera C.C. Fucecchio n. 2 del 28/2/2007). 1. REQUISITI DI AMMISSIONE Gli alloggi sono concessi in locazione a soggetti che siano in possesso dei seguenti requisiti, alla data di pubblicazione del bando nonché al momento della stipulazione del contratto di locazione: a) Avere la cittadinanza italiana o di uno Stato appartenente all Unione Europea, oppure di altro Stato purché siano, in quest ultima ipotesi, nelle condizioni stabilite dall art. 40, comma 6 del D.L.gs 25 Luglio 1998, n Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell immigrazione e norme sulla condizione dello straniero - e successive modificazioni ed integrazioni (stranieri titolari di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitino una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo). b) Avere la propria residenza anagrafica o svolgere la propria attività lavorativa in uno dei Comuni dell'unione dei Comuni Circondario dell'empolese Valdelsa. c) Considerate le superfici degli alloggi, avere un nucleo familiare non superiore a 4 componenti. Ciò al fine di evitare situazioni di sovraffollamento, secondo i parametri di cui all'art. 13, comma 10 della L.R.T. n. 96 del 20/12/1996. d) Assenza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili ad uso abitativo ubicati nel territorio italiano o all estero. I titolari di proprietà assegnate in sede di separazione giudiziale al coniuge ovvero i titolari pro-quota dei suddetti diritti su immobili, se in possesso di tutti i requisiti indicati nel presente articolo, possono partecipare al bando di concorso. In queste ultime ipotesi, si procederà sulla base della documentata indisponibilità della proprietà, secondo quanto disposto all art. 8 comma 2 del regolamento relativo all'assegnazione degli allogi di E.R.P., approvato con Delibera del Consiglio dell Unione n. 26 del 31/10/15. I cittadini nati all'estero dovranno produrre, entro il termine che sarà comunicato per la verifica dei requisiti, un documento equipollente a visura catastale o atto notorio redatto da avvocato o notaio tradotto e legalizzato dall Ambasciata italiana all estero dal quale risulti

3 l assenza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili ad uso abitativo nei paesi di nascita, ovvero la dichiarazione della loro indisponibilità nei casi di proprietà pro-quota. La suddetta documentazione dovrà riguardare la condizione di cui al presente punto con riferimento alla data di pubblicazione del bando. e) reddito annuo complessivo dell intero nucleo familiare, risultante dall ultima dichiarazione fiscale 2017, riferita ai redditi percepiti nell anno 2016 non inferiore ad ,00 (il reddito minimo viene calcolato senza operare alcuna detrazione o diminuzione percentuale, secondo quanto disposto dal Decreto R.T. 4472/2006 e Delibera di Giunta Regionale n. 648 del 25/05/2015) e reddito convenzionale del nucleo familiare - determinato ai sensi dell art. 21 della legge 457/78 così come sostituito dall art. 2 c. 14, del D.L , n. 9 - non superiore ad ,27. Il suddetto limite minimo di reddito non si applica nel caso in cui il nucleo familiare sia composto da persone tutte ultra-sessantacinquenni o nel caso in cui il nucleo familiare sia composto al massimo da due persone una delle quali ultra-sessantacinquenne. Lo stesso vale per gli studenti universitari purché l accertamento dei requisiti sia riferito al nucleo familiare di appartenenza. Possono essere inclusi nel reddito del nucleo familiare anche redditi non fiscalmente imponibili se certificabili. Per nucleo familiare si intende quello composto dal richiedente e da tutti coloro, anche se non legati da vincoli di parentela, che risultano nel suo stato di famiglia anagrafico alla data di pubblicazione del bando. Tale disposizione non si applica ai figli conviventi coniugati ovvero alle giovani coppie che partecipano in modo autonomo al bando. Per il coniuge non legalmente separato anche se non residente, devono essere dichiarati i dati anagrafici e reddituali; qualora, alla data di pubblicazione del bando, fosse in atto un procedimento di separazione legale, i dati dovranno essere ugualmente indicati, con riserva di presentare successivamente dichiarazione attestante l intervenuta sentenza di separazione (oppure omologa del Tribunale). f) Sono in ogni caso esclusi coloro che abbiano già ottenuto, a qualsiasi titolo, contributi per l acquisto, la costruzione o il recupero di alloggi, ovvero abbiano ottenuto in qualsiasi parte del territorio nazionale, l assegnazione in uso, in abitazione, in proprietà o con patto di futura vendita di altri alloggi costruiti con il concorso o il contributo dello Stato, delle regioni o di altri Enti pubblici, nonché con i mutui di cui alla legge n 715/50, con esclusione dei casi in cui l alloggio sia stato espropriato, sia inutilizzabile o perito senza dar luogo a risarcimento del danno. L assegnazione in uso o in abitazione non è motivo di esclusione purché la stessa sia formalmente risolta al momento della stipula del contratto. A pena di esclusione tutti i requisiti generali e specifici devono essere posseduti dal richiedente e, limitatamente alla lettera d), da tutti i componenti del nucleo familiare, alla data di pubblicazione del bando nonché al momento della stipula del contratto di locazione. 2. CRITERI DI SELEZIONE DELLE DOMANDE Le domande ammesse sono ordinate in graduatoria sulla base dei seguenti punteggi: nuclei familiari collocati da un Comune dell Unione in soluzioni abitative transitorie: punti 7 nuclei familiari al cui interno vi siano anziani ultra-sessantacinquenni composti da 1 o 2 persone: punti 6 nuclei mono-genitoriali con uno o più figli minori a carico: punti 5 nuclei familiari con anzianità di formazione non superiore a 2 anni o la cui costituzione sia prevista entro 1 anno a far data dalla stipula del contratto di locazione: punti 4 nuclei familiari sottoposti a sfratto esecutivo non convalidato per inadempimento del conduttore: punti 3 nuclei familiari al cui interno vi siano soggetti riconosciuti portatori di handicap grave (L. 104/92), o riconosciuti invalidi con una percentuale non inferiore ai ¾: punti 2

4 A parità di punteggio le domande sono graduate in ordine decrescente di reddito. In caso più domande abbiano il medesimo valore di reddito, saranno graduate secondo l ordine cronologico di presentazione, determinato dalla data e dal numero di protocollo. 3. ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA Il Servizio Politiche Abitative e per l'immigrazione provvede all istruttoria delle domande presentate e alla verifica dei requisiti e ai controlli sulla veridicità delle autocertificazioni/dichiarazioni sostitutive. Il Dirigente del Servizio Politiche Abitative e per l'immigrazione procede all adozione della graduatoria provvisoria degli aventi titolo sulla base dei criteri di cui al precedente art. 2. La graduatoria provvisoria, con l indicazione dei modi e dei tempi per l opposizione e del nome del funzionario responsabile del procedimento, è pubblicata nell Albo Pretorio dell Unione dei Comuni Circondario dell Empolese Valdelsa per 15 giorni consecutivi. L Unione dei Comuni Circondario dell Empolese Valdelsa diffonde la medesima dandone avviso nella propria Rete Civica e nei siti dei Comuni appartenenti all Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa. Entro 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria nell Albo Pretorio gli interessati possono presentare opposizione, indirizzata al presidente della Commissione Tecnica per la Casa dell'unione dei Comuni, all Ufficio Protocollo dell Unione dei Comuni, P.za della Vittoria n Empoli, o all'ufficio Protocollo del proprio Comune di residenza. L Amministrazione non è responsabile di eventuali ritardi postali. La Commissione decide sulle opposizioni, a seguito di valutazione dei documenti pervenuti entro i termini per l opposizione, purché relativi a condizioni possedute alla data di pubblicazione del bando e dichiarate nella domanda. La Commissione formula la graduatoria definitiva. 4. LOCAZIONE DEGLI ALLOGGI Gli alloggi sono concessi in locazione, ai sensi dell art. 2 comma 3 e 5 della legge n. 431/1998, secondo l ordine di graduatoria e direttamente assegnati dall operatore che ha realizzato il Programma integrato di Intervento tenendo conto, oltre che dell ordine di graduatoria, anche della composizione del nucleo familiare. La durata del contratto di locazione è di tre anni. Alla prima scadenza del contratto, il medesimo è prorogato di diritto per ulteriori 2 anni salvo quanto previsto dall art. 2 comma 5, della legge n. 431/1998. Il canone di locazione sarà determinato sulla base dei parametri stabiliti nell accordo territoriale stipulato, ai sensi dell art. 2, comma 3 e art. 5 comma 1, della legge n. 431/1998, relativamente al territorio del Circondario Empolese-Valdelsa. I valori a metro quadro stabiliti in tale accordo saranno abbattuti del trenta per cento, come stabilito con Delibera della Giunta Esecutiva del L.O.D.E. n 65/2005 (vedi TABELLA A). Per gli alloggi che si renderanno successivamente disponibili da cedere in locazione alle presenti condizioni sarà utilizzata la graduatoria formata tramite il presente bando, fino al suo esaurimento. Resta salva la possibilità di integrarla ulteriormente sulla base della pubblicazione di un nuovo bando di concorso. 5. DISTRIBUZIONE, RACCOLTA E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA A) TERMINE Per la presentazione delle domande il termine è fissato in 30 gg. dalla data di pubblicazione del bando. B) MODALITA

5 La domanda di partecipazione al presente bando deve essere compilata unicamente sui moduli appositamente predisposti dall'unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa. I moduli di domanda sono distribuiti presso gli Sportelli Sociali dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa, durante gli orari di apertura degli stessi. Il modulo può inoltre essere scaricato dal sito internet dell Unione ( e da quello dei singoli Comuni. La domanda, debitamente sottoscritta, corredata di tutta la necessaria ed idonea documentazione, deve indicare l indirizzo presso il quale devono essere trasmesse le relative comunicazioni. La domanda deve essere inviata per raccomandata A.R. entro il termine di cui al precedente punto A), farà fede il timbro dell ufficio postale accettante, oppure consegnata presso: - Ufficio Protocollo dell Unione dei Comuni - P.za della Vittoria n Empoli; - Ufficio Protocollo del Comune di residenza. Le domande di partecipazione al presente bando di concorso devono essere presentate in bollo, ai sensi del D.P.R , n. 642, come modificato dal D.M In caso di dichiarazioni mendaci o di falsità negli atti si applicano le disposizioni di cui all art. 76 del DPR 445/2000, con esclusione dalla graduatoria. 6. NORMA FINALE Per quanto non espressamente previsto nel presente Bando si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare alla L.431/98, alla L.R.T. 96/96, alle deliberazioni n 51/2004 del Consiglio regionale e n 94/2005 della Giunta regionale Toscana, al decreto dirigenziale della Regione Toscana n 4114/2005, alla deliberazione della Giunta Esecutiva del LODE dell Empolese-Valdelsa n 65/2005 e successive modifiche,. Empoli, lì La Dirigente del Servizio Politiche Abitative e per l'immigrazione dell'unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa Dott.ssa Rita Ciardelli