VOTO DI CONDOTTA. 1. La valutazione del comportamento risponde alle seguenti prioritarie finalità:

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1 VOTO DI CONDOTTA Criteri e modalità applicative della valutazione del comportamento Art.1 1. La valutazione del comportamento risponde alle seguenti prioritarie finalità: Accertare i livelli di apprendimento e di consapevolezza raggiunti, con specifico riferimento alla cultura e ai valori della cittadinanza e della convivenza civile Verificare la capacità di rispettare il complesso delle disposizioni che disciplinano la vita di ciascuna istituzione scolastica; diffondere la consapevolezza dei diritti e dei doveri degli studenti all'interno della comunità scolastica, promuovendo comportamenti coerenti con il corretto esercizio dei propri diritti e al tempo stesso con il rispetto dei propri doveri, che corrispondono sempre al riconoscimento dei diritti e delle libertà degli altri; dare significato e valenza educativa anche al voto inferiore a 6/ La valutazione del comportamento non può mai essere utilizzata come strumento per condizionare o reprimere la libera espressione di opinioni, correttamente manifestata e non lesiva dell'altrui personalità, da parte degli studenti. Art. 2 La valutazione, espressa in sede di scrutinio intermedio e finale, si riferisce a tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica e comprende anche gli interventi e le attività di carattere educativo posti in essere al di fuori di essa (attività extrascolastiche, gite scolastiche, ecc). La valutazione in questione viene espressa collegialmente dal Consiglio di Classe ai sensi della normativa vigente e, a partire dall'anno scolastico , concorre, unitamente alla valutazione degli apprendimenti, alla valutazione complessiva dello studente. In attuazione di quanto disposto dall'ari. 2 comma 3 del decreto legge 1 settembre 2008, n. 137, convertito dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169, la valutazione del comportamento inferiore alla sufficienza, ovvero a 6/10, riportata dallo studente in sede di scrutinio finale, comporta la non ammissione automatica dello stesso al successivo anno di corso o all'esame conclusivo del ciclo di studi.

2 La votazione insufficiente può essere attribuita dal Consiglio di Classe soltanto in presenza di comportamenti di particolare ed oggettiva gravità, secondo i criteri e le indicazioni di cui al successivo art. 4. Ai fini della valutazione del comportamento dello studente, il Consiglio di Classe tiene conto dell'insieme dei comportamenti posti in essere dallo stesso durante il corso dell'anno. Art. 3 La valutazione espressa in sede di scrutinio intermedio o finale non può riferirsi ad un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente in ordine all'intero anno scolastico. In particolare, tenuto conto della valenza formativa ed educativa cui deve rispondere l'attribuzione del voto sul comportamento, il Consiglio di Classe tiene in debita evidenza e considerazione i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso dell'anno, in relazione alle finalità di cui all'ari. I del presente decreto. Criteri ed indicatori I Consigli di classe formulano il voto di condotta sulla base di un giudizio complessivo relativamente a: A) Rispetto del Regolamento D'Istituto e del Regolamento di disciplina B) Rispetto delle norme e regole comprese nel Patto di corresponsabilità, ispirate allo statuto delle studentesse e degli studenti C) Comportamento responsabile rispetto a: 1. frequenza alle lezioni e puntualità 2. partecipazione alle attività didattiche e rispetto delle consegne, anche nell'impegno di studio a casa 3. rispetto per le persone 4. rispetto per le cose, per le strutture, le attrezzature e gli ambienti scolastici, per l'attività didattica in classe 5. comportamenti collaborativi con docenti, personale scolastico, compagni di classe 6. rendimento scolastico (solo per i livelli di eccellenza: 9 e 10) L'alunno,al fine di ottenere un voto di condotta dal 7 al 10,deve avere tenuto tutti i comportamenti elencati nella griglia di osservazione in corrispondenza del relativo voto. Per l'attribuzione del voto di condotta dal 6 al 4 vanno valutati attentamente e caso per caso i comportamenti elencati nella griglia in corrispondenza del relativo voto.

3 Si dovrà tenere conto comunque dei seguenti elementi: Aggravanti : la reiterazione dei comportamenti e la mancata percezione dell'errore commesso Attenuanti : la presa di coscienza e il comportamento seguente. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA DEGLI STUDENTI Scrupoloso rispetto di regolamento d'istituto e del Patto di corresponsabilità Frequenza assidua, puntualità costante (assenze + ritardi + uscite anticipate = 15) 10 Interesse vivo, partecipazione attiva e responsabile alle lezioni, rispetto scrupoloso delle consegne Atteggiamento maturo e responsabile, propositivo e collaborativo Rispetto di regolamento d'istituto e del Patto di corresponsabilità Frequenza assidua, puntualità costante (assenze + ritardi + uscite anticipate = 20) 9 Interesse vivo, partecipazione attiva e responsabile alle lezioni, rispetto scrupoloso delle consegne Atteggiamento maturo e responsabile, propositivo e collaborativo

4 Rispetto di regolamento d'istituto e del Patto di corresponsabilità Frequenza e puntualità normali (assenze + ritardi + uscite anticipate = 35) 8 Costanti l'interesse, la partecipazione alle lezioni, rispetto regolare delle consegne Rispetto per cose e persone, per l'istituzione, per la relazione educativa Atteggiamento partecipe e costruttivo in classe Sostanziale rispetto di regolamento d'istituto e del Patto di corresponsabilità 7 Normali la frequenza e la puntualità (assenze + ritardi + uscite anticipate= 35) Incostanti l'interesse, la partecipazione alle lezioni, superficiale il rispetto delle consegne Sostanziale rispetto per cose e persone, per l'istituzione, per la relazione educativa Atteggiamento poco partecipe e poco costruttivo in classe Lievi violazioni del regolamento d'istituto e del Patto di corresponsabilità

5 6 Irregolari la frequenza e la puntualità (assenze + ritardi + uscite anticipate superiori a 35) Incostanti l'interesse, la partecipazione alle lezioni, superficiale il rispetto delle consegne Qualche mancanza nel rispetto per cose e persone, per l'istituzione, per la relazione educativa Atteggiamento poco partecipe e poco costruttivo in classe, disturbo allo svolgimento delle lezioni con note sul registro (sino a 3) Le valutazioni inferiori al sei sono considerate valutazioni negative 5 La condizione di incorreggibile comportamento molto grave tale dal concorrere, nella stessa persona di situazioni negative sono di seguito definite: Violazione del regolamento d'istituto e del patto di corresponsabilità Disturbo frequente del regolare svolgimento delle lezioni con note sul registro Frequenza estremamente irregolare Mancanza di rispetto per cose e persone, per l'istituzione Insufficiente partecipazione al dialogo educativo e scarso impegno dì studio Bastano solo tre delle condizioni sopra descritte per denotare un profilo dello studente, sul piano della condotta, così gravemente deficitario da non essere recuperabile attraverso azioni di sostegno, tale da non garantire l'impegno necessario per il proficuo prosieguo del percorso scolastico nella classe successiva. Quindi lo studente nello scrutinio dì fine anno non è ammesso alla frequenza della classe successiva.

6 4 La condizione di incorreggibile comportamento molto grave tale dal concorrere, nella stessa persona di situazioni negative sono di seguito definite: Gravi violazioni del regolamento d'istituto e dei patto di corresponsabilità Disturbo costante dello svolgimento delle lezioni con note sul registro Frequenza assolutamente e gravemente irregolare Mancanza grave di rispetto per cose e persone per l'istituzione Rifiuto della partecipazione al dialogo educativo e scarso impegno di studio Bastano solo quattro delle condizioni sopra descritte per denotare un profilo dello studente, sul piano della condotta, così gravemente deficitario da non essere recuperabile attraverso azioni di sostegno. La condotta dello studente risulta tale da non poter garantire l'impegno necessario per il proficuo prosieguo del percorso scolastico nella classe successiva. Quindi lo studente nello scrutinio di fine anno non è ammesso alla frequenza della classe successiva. Art.4 L'attribuzione di una votazione insufficiente, vale a dire al di sotto di 6/10, in sede di scrutinio finale, ferma restando l'autonomia della funzione docente anche in materia di valutazione del comportamento, presuppone che il Consiglio di classe abbia accertato che lo studente: 1. nel corso dell'anno sia stato destinatario di almeno una delle sanzioni disciplinari di cui al comma precedente; 2. successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria previste dal sistema disciplinare, non abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative di cui all'articolo I dei presente Decreto. 3. Il particolare rilievo che una valutazione di insufficienza del comportamento assume nella carriera scolastica dell'allievo, richiede che la valutazione stessa sia sempre adeguatamente motivata e verbalizzata in sede di effettuazione dei Consigli di Classe sia ordinar! che

7 straordinari e soprattutto in sede di scrutinio intermedio e finale. 4. In considerazione del rilevante valore formativo di ogni valutazione scolastica, e pertanto anche di quella relativa al comportamento, la scuola deve garantire l'informazione tempestiva e il coinvolgi mento attivo delle famiglie in merito alla condotta dei propri figli.

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