MANUALE DELL ALTERNANZA

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1 Program TOI SPERIMENTAZIONE DI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO PER L'EVOLUZIONE DELLA DIDATTICA E L'EFFICACE INSERIMENTO LAVORATIVO NEL SETTORE LEGNO-ARREDO MANUALE DELL ALTERNANZA Buone prassi, modelli e strumenti per la scuola e l impresa finalizzati a valorizzare le esperienze di alternanza scuola-lavoro e ad orientare i giovani nel mercato del lavoro CAPOFILA DEL PROGETTO: IPSIA G. MERONI LISSONE (MB) ITALIA A CURA DI: LAURA TURRINI ETASS S.R.L. - CARLO GIORIA - IPSIA G. MERONI 1

2 Program TOI I N D I C E IL PROGETTO VET & WORK INTRODUZIONE AL MANUALE 1. LINEE GUIDA E STRUMENTI PER LA PROGETTAZIONE DELL ALTERNANZA E LA VALUTAZIONE CONDIVISA DEGLI APPRENDIMENTI Obiettivi Figure professionali coinvolte Il processo di co-progettazione e di co-valutazione La mappa delle prestazioni in azienda e le competenze di fine percorso formativo (tutor scolastico) Le prestazioni dello studente nella singola azienda (tutor scolastico e tutor aziendale) La valutazione del tutor aziendale (tutor aziendale) Strumenti e report dei risultati La relazione finale Potenzialità e possibili evoluzioni degli strumenti 2. UN MODELLO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO PER L ALTERNANZA Obiettivi Figure professionali coinvolte Il processo Il format di progettazione, il modello di percorso formativo e valutazione dei risultati La relazione finale 3. UN PERCORSO FORMATIVO PROFESSIONALIZZANTE Obiettivi Figure professionali coinvolte Il processo Il modello di percorso formativo e valutazione dei risultati La relazione finale 4. UN SISTEMA INTEGRATO PER L ORIENTAMENTO Obiettivi La rete di orientamento Il modello integrato di orientamento: strumenti, metodologie e processi I modelli di servizio Valutazione dei risultati e conclusioni CONCLUSIONI E BUONE PRASSI Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L autore/gli autori è/sono il/i solo/i responsabile/i di questa pubblicazione. L Agenzia Nazionale e la Commissione Europea declinano ogni responsabilità sull uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. 2

3 Program TOI Un ringraziamento a tutti coloro che hanno offerto il loro contributo per la stesura del Manuale e a chi ha partecipato proficuamente alla realizzazione del progetto Vet & Work, dai partner alle aziende, dai giovani studenti alle istituzioni, dagli imprenditori ai docenti, dai tutor agli esperti. Marco Holzknecht e Gianvittorio Manca - Istituto Pinchetti di Tirano per la progettazione del Percorso di formazione e orientamento per l alternanza Roberta Gallazzi FORMAPER Azienda Speciale della CCIAA di Monza e Brianza per i contenuti e la significativa partecipazione alla stesura del capitolo Un sistema integrato per l orientamento Francesco Cacopardi e Antonietta Di Venere APA Confartigianato Milano, Monza e Brianza per la progettazione dei contenuti del Percorso formativo professionalizzante Arturo Dell Acqua Bellavitis, Francesco Galli, Anna Zanolla Mancini Scuola del Design del Politecnico di Milano per la progettazione dei Workshop tematici collegati al percorso professionalizzante. 3

4 Program TOI IL PROGETTO VET & WORK Vet & Work nasce con l obiettivo di trasferire, sviluppare e innovare modelli e strumenti finalizzati ad accrescere le opportunità di occupazione dei giovani nel settore legno-arredo, oltre che sostenere il sistema educativo per favorire un effettiva integrazione professionale. A tal fine, le attività progettuali sono state tese a: Identificare, sviluppare e trasferire modelli di percorsi di alternanza scuola-lavoro utili all'impiego dei giovani nelle imprese del settore Progettare e trasferire metodologie e contenuti ai docenti degli istituti professionali di settore onde agevolare il processo di innovazione delle prassi educative Promuovere il network tra gli attori della filiera della formazione professionale e il mondo del lavoro Promuovere l integrazione e lo sviluppo dei programmi curriculari delle scuole di settore per sostenere l allineamento delle competenze con le esigenze del mondo del lavoro Sostenere l apprendimento sul luogo di lavoro attraverso corsi di formazione in impresa e percorsi di apprendistato come base per lo sviluppo delle competenze professionali Adottare e trasferire modelli di certificazione delle competenze a sostegno della spendibilità del profilo professionale dello studente. Punto di partenza è stata la realizzazione di una ricerca sul campo (pubblicata sul sito web WP1 Ricerca Azione e sul portale comunitario ADAM) che ha permesso di individuare specifici ambiti e temi su cui focalizzare l attenzione per sviluppare proposte concrete e molto pragmatiche in favore del perseguimento degli obiettivi assunti. Nello specifico, l indagine ha restituito i fabbisogni da colmare e/o carenze da affrontare riportati in seguito in modo sintetico. 1) Rispetto alle competenze attese dalle imprese di settore è necessario: potenziare la formazione pratica in laboratorio; integrare i curricula con i temi della sicurezza e dell organizzazione aziendale; analizzare i fabbisogni per integrare eventualmente il profilo del falegname-mobiliere e del decoratore. 2) Rispetto all alternanza scuola-lavoro è necessario: accrescere i livelli di co-progettazione tra azienda e scuola; sviluppare il progetto formativo precisando tutte le attività potenzialmente realizzabile dallo studente stagista in azienda; dotare il tutor aziendale di strumenti di valutazione strutturata; migliorare la relazione tra Tutor aziendale e Tutor Scolastico in favore di una valutazione integrata delle prestazioni dello studente/stagista; 4

5 Program TOI 3) Rispetto agli studenti è necessario sostenere e innovare le tecniche e gli strumenti di ricerca attiva del lavoro onde favorire, con maggior efficacia, il matching tra profili professionali e profili curricolari degli studenti, in particolare attraverso: l incremento delle informazioni inerenti i vari canali per la ricerca del lavoro, promuovendo iniziative e sviluppando strumenti di comunicazione più efficaci e adeguati al target; lo sviluppo di nuove soluzioni comunicative; la personalizzazione dei servizi di orientamento e di sostegno all inserimento lavorativo che tengano conto delle particolarità del contesto economico e produttivo del territorio; la costruzione di strumenti a supporto di una dialogo aperto tra istituzioni formative, mondo del lavoro e giovani; lo stimolo dei giovani verso percorsi alternativi o affini la propria preparazione scolastica per favorire l impiego anche in professioni e settori di prossimità. Il presente Manuale restituisce alcune delle iniziative, ma soprattutto degli strumenti, dei modelli e delle best practices - frutto del lavoro del partenariato e sperimentate nel corso del progetto - per rispondere alle esigenze emerse. 5

6 Program TOI INTRODUZIONE AL MANUALE L alternanza costituisce un importante leva per valorizzare il ruolo sociale delle scuole secondarie superiori sul territorio, quale risultato dell innovazione del rapporto insegnamento/apprendimento, in cui l attività didattica realizzata in aula interagisce con le esperienze vissute in contesti di lavoro, ove studenti e docenti consolidano le loro conoscenze, abilità e competenze e ne Acquisiscono nuove. L alternanza consente, inoltre, agli studenti di misurarsi con la realtà, anche in vista della prosecuzione degli studi all Università o negli Istituti Tecnici Superiori ( 1 ) Ispirandosi a principi e finalità richiamate dalle citate linee guida, il Manuale ha lo scopo di offrire alla comunità scolastica e ai soggetti sociali ed economici del territorio nuove metodologie, strumenti e buone prassi per formare e orientare i giovani nell ottica di sostenere il loro inserimento nel mondo del lavoro. In particolare il Manuale presenta e vuole condividere strumenti capaci di valorizzare la valenza formativa dell esperienza di alternanza/stage, oltre che modalità di progettazione ed erogazione di servizi a supporto dell occupazione, nella logica di favorire il collegamento sistematico tra formazione in aula ed esperienza pratica in azienda. Il Manuale propone dunque: uno strumento di progettazione condivisa scuola-azienda del percorso di alternanza, basato sulla costruzione integrata dei curricoli che costituisce nel contempo uno strumento di valutazione condivisa scuola-azienda dell alternanza, in grado di incidere sul processo di certificazione delle competenze; un modello di formazione e orientamento per l alternanza teso a favorire la conoscenza del contesto lavorativo, delle sue dinamiche, dei ruoli presenti, oltre che l acquisizione di metodi attivi attraverso l esperienza pratica in laboratorio; un percorso di formazione, allineato a contenuti e normativa dell apprendistato professionalizzante, quale base del riconoscimento di crediti formativi spendibili nel mercato del lavoro, anche per un eventuale passaggio dello studente in corsi di apprendistato; un sistema integrato per l orientamento finalizzato a sostenere scelte motivata, scolastiche e professionali, degli studenti. In alternanza si apprende, si realizzano prodotti, si sviluppano competenze in ambienti anche diversi da quelli tradizionali. La scuola ha bisogno che a queste innovazioni corrisponda un innovazione anche della valutazione. (1) In tale direzione le azioni di ricerca e le iniziative sperimentate durante la realizzazione del progetto Vet & Work hanno consentito di: Analizzare e ridefinire l impianto curricolare (1) attraverso l identificazione di nuovi percorsi (propedeutici e professionalizzanti) frutto della cooperazione e del confronto tra docenti, tutor, istituzioni, imprese, altri referenti del mondo del lavoro; Promuovere la riflessione su nuovi metodi e strumenti di valutazione (1) delle competenze previste al termine del piano di studi, acquisite sia in ambito scolastico che aziendale. 1 Da Costruire insieme l alternanza scuola-lavoro predisposto dall Indire in collaborazione con la D. G. per l Istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni, che raccoglie osservazioni e riflessioni del Comitato nazionale per il monitoraggio e valutazione dell alternanza scuola lavoro. 6

7 Program TOI 1. LINEE GUIDA E STRUMENTI PER LA PROGETTAZIONE DELL ALTERNANZA E LA VALUTAZIONE CONDIVISA DEGLI APPRENDIMENTI OBIETTIVI L intento è sostenere un processo che conduca ad un crescente coinvolgimento degli studenti nelle attività presso le imprese accanto all evoluzione delle finalità dell alternanza da obiettivi puramente orientativi ad obiettivi finalizzati all acquisizione di competenze attraverso l esperienza, secondo i concetti di gradualità e progressività. (1) Le attività di alternanza appartengono alla dimensione curricolare di uno studente, coniugano la teoria appresa in aula con la pratica sperimentata in azienda finalizzando i processi di apprendimento, costituiscono una componente essenziale della vita scolastica degli studenti per apprendere durante l esperienza di lavoro. In tale dimensione la progettazione dell esperienza di alternanza deve essere contestualizzata e condivisa, e l apprendimento deve essere integrato nei diversi ambiti lavorativi. A tal fine la Progettazione del percorso deve: prevedere un processo di realizzazione, monitoraggio e valutazione basato sulla cooperazione e sulla condivisione di contenuti e strumenti tra sistema educativo e mondo produttivo; essere sviluppata attraverso l uso di strumenti adeguati e sistematizzati, trasferibili alle imprese; essere riconducibile ai repertori dei processi produttivi e ad un sistema classificato delle competenze; essere personalizzata in relazione alle diverse tipologie di imprese e alla diverse modalità organizzative; definire un percorso individuale teso a integrare efficacemente il curriculum dello studente con modalità funzionali alle sue caratteristiche; prevedere un sistema di valutazione condiviso e integrabile nella certificazione finale degli apprendimenti. Processo e strumenti nel seguito delineati consentono una chiara formalizzazione dell esperienza, la narrazione delle attività svolte e la trasparenza degli apprendimenti e delle competenze conseguite nel percorso di alternanza/stage ed agevolano il processo di riconoscimento degli apprendimenti in termini di competenze e di potenziale successo formativo dello studente. Questo in quanto la valutazione si basa sull applicazione di tecniche che permettono l accertamento di processo e di risultato attraverso un osservazione strutturata che consente di attribuire valore, nella valutazione finale, anche agli atteggiamenti e ai comportamenti dello studente. 7

8 Program TOI Le modalità di progettazione e valutazione offerte dallo strumento consentono la verifica della qualità degli apprendimenti attraverso procedure e criteri frutto del concorso dei differenti contesti (scuola, lavoro) e dei diversi soggetti (docenti e formatori, studenti, tutor aziendali). In coerenza con le indicazioni contenute nel certificato delle competenze di base acquisite nell assolvimento dell obbligo di istruzione e con il decreto legislativo relativo al Sistema Nazionale di certificazione delle competenze, la valutazione del percorso di alternanza/stage condotta attraverso il processo e lo strumento nel seguito illustrati consentono l accertamento delle competenze sviluppate dallo studente poiché si basano su: o descrizione delle competenze attese al termine del percorso; o accertamento delle competenze in ingresso; o programmazione degli strumenti e delle azioni di osservazione; o verifica dei risultati conseguiti nelle fasi intermedie; o accertamento delle competenze per la certificazione finale. Infine, attraverso lo strumento proposto il tutor formativo esterno (aziendale) ai sensi dell art. 5 del D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77,.. fornisce all'istituzione scolastica o formativa ogni elemento atto a verificare e valutare le attività dello studente e l'efficacia dei processi formativi così che la valutazione del percorso in alternanza/stage divenga parte integrante della valutazione finale dello studente e possa essere assunto dal Collegio dei docenti per la misurazione dei suoi livelli di apprendimento. 8

9 Program TOI FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE Le figure professionali che intervengono nei processi di progettazione e valutazione e che dunque sono chiamate ad applicare le metodologie e utilizzare gli strumenti qui proposti - sono il tutor scolastico (docente della scuola) e il tutor aziendale. Il processo di sperimentazione attuato durante la realizzazione del progetto Vet & Work rappresenta quindi anche un percorso di formazione formatori e/o di auto-formazione rivolto congiuntamente ai due profili in questione e finalizzato a trasferire nuove metodologie di intervento, oltre che a sviluppare un sistema codificato e/o codificabile in grado di tradurre il linguaggio formativo del tutor scolastico (competenze in esito del percorso di studio) nel linguaggio lavorativo del tutor aziendale (prestazioni collegate ai processi di lavoro), con ciò favorendo una più agevole interazione e comprensione delle diverse dimensioni e delle differenti dinamiche che riguardano i due ambiti. Questo approccio è teso a superare, in modo molto pragmatico, i tradizionali ostacoli alla cooperazione tra le due realtà, come chiaramente emersi durante la fase di ricerca e durante i tavoli di lavoro con docenti e imprese, quali: - differenze culturali e di linguaggio e dunque difficoltà per il tutor aziendali di comprendere il concetto di competenza. Analogamente difficoltà del tutor scolastico a comprendere la complessità dei processi produttivi e le prestazioni corrispondenti; - scarsità di tempo a disposizione per la progettazione partecipata e la valutazione del percorso di alternanza dello studente/stagista; - accettazione da parte dell impresa, senza alcuna reale e concreta revisione, del progetto formativo di alternanza come indicato dalla scuola; - mancanza di personalizzazione del progetto formativo in relazione alla singola realtà e organizzazione produttiva, oltre che in ragione delle caratteristiche del singolo studente; - difficoltà ad effettuare una valutazione puntuale e adeguata, e per questo potenzialmente integrabile nella certificazione finale dello studente. L attivazione del processo e l utilizzo degli strumenti qui proposti rappresenta quindi una Buona Prassi in grado di trasformare in problemi in opportunità di miglioramento e crescita a favore di tutte le parti coinvolte: studenti, docenti e formatori, imprese. 9

10 Program TOI IL PROCESSO DI CO-PROGETTAZIONE E DI CO-VALUTAZIONE In linea con gli obiettivi delineati, nonché funzionalmente sia alle esigenze emerse durante la fase di ricerca che agli obiettivi della formazione dei tutor aziendali per l apprendistato, il percorso e gli strumenti per i tutor sono tesi a sperimentare processi di progettazione formativa partecipata e di co-valutazione degli apprendimenti dei giovani in stage e/o dei lavoratori in apprendistato. L attività è condotta attraverso la realizzazione di incontri presso aziende del settore legno-arredo tra 1 o 2 tutor scolastici e 1 tutor aziendale, preposti alla formazione dei giovani in stage e degli apprendisti. Il percorso di sperimentazione è articolato in 3 incontri: 1 incontro di progettazione partecipata del percorso formativo di stage dello studente + 1 incontro per la revisione e il monitoraggio in itinere + 1 incontro per la verifica del progetto formativo (attività effettivamente svolte dallo studente) e la valutazione degli apprendimenti al termine dello stage. Nel dettaglio, il tutor scolastico deve preliminarmente predisporre il format con la mappatura delle competenze. Nel corso del 1 incontro con il tutor aziendale illustra le modalità di utilizzo della strumentazione e la condivide al fine di identificare le prestazioni permesse in azienda, da integrare nella redazione del progetto personalizzato di stage dello studente. Lo strumento viene quindi trasferito al tutor aziendale affinché venga adottato per la valutazione strutturata dei risultati dello studente, da restituire al tutor scolastico nel corso del 2 e del 3 incontro. Il tutor scolastico supporta, ovviamente, il tutor aziendale per la valutazione dello studente. Gli incontri sono registrati e certificati attraverso l uso di apposita scheda registrazione attività. Gli strumenti, completi della valutazione degli studenti, vengono raccolti al termine dello stage e i risultati emersi sono registrati in apposito database per le opportune analisi, comparazioni, rielaborazioni. Tutti i format sono pubblicati sul sito web di progetto - Strumenti per i tutor (excel); - Database risultati tutor (excel); - Scheda registrazione attività. I risultati della sperimentazione sono, infine, riassunti in apposita relazione sulle attività svolte secondo uno schema di massima condiviso. Il processo e l applicazione dello strumento proposto conducono ad un riconoscimento formale dell esperienza effettuata attraverso, ad esempio, l assegnazione di crediti formativi dedicati, il rilascio di un "diploma supplement", il rilascio di un certificato effettuazione del tirocinio etc., come previsto dalle recenti innovazioni normative regionali in tema di tirocini curriculari. Analogamente lo strumento offre tutte le informazioni utili a redigere compiutamente il progetto formativo di stage come disposto dai regolamenti regionali. 10

11 Program TOI LA MAPPA DELLE PRESTAZIONI IN AZIENDA E LE COMPETENZE DI FINE PERCORSO FORMATIVO (Tutor scolastico) Gli esempi relativi all elenco delle competenze tecnico professionali e delle prestazioni in seguito presentate sono tratti da documenti prodotti dall Agenzia del Lavoro di Trento e rielaborati dal dott.carlo Gioria. Gli strumenti sono sviluppati a partire dai principi ispiratori relativi all alternanza scuola - lavoro: La permanenza in azienda è parte integrante della formazione e non un episodio isolato; La responsabilità dell azione formativa è condivisa, co-progettata e co-gestita dai docenti e dai tutor aziendali; C e equivalenza delle competenze conseguibili in azienda con quelle conseguite a scuola. Essi rispondono, inoltre, alla necessità di tracciare l esperienza attraverso adeguata documentazione, sia in fase di progettazione che di valutazione come richiesto, ad esempio, dai recenti nuovi indirizzi della Regione Lombardia in materia di tirocini (25 Ottobre 2013), ossia: - Descrivere brevemente le attività che saranno affidate al tirocinante - Le funzioni di tutoraggio: durante lo svolgimento di ogni tirocinio le attività sono seguite e verificate da un tutor didattico organizzativo e da un tutor aziendale, individuati nel progetto formativo individuale - Al termine del tirocinio il promotore, sulla base di quanto rilevato dal tutor didattico organizzativo e dal tutor aziendale, rilascia al tirocinante una propria attestazione contenente: la descrizione delle attività svolte ovvero una valutazione sull esito del tirocinio e/o la certificazione delle competenze acquisite nel rispetto della normativa regionale di riferimento, anche ai fini della definizione del proprio profilo formativo e professionale di ingresso e reingresso in percorsi formali di istruzione e istruzione e formazione professionale, in coerenza con il progetto formativo realizzato 11

12 Program TOI Le competenze tecnico-professionali al termine del percorso di studio La prima operazione del tutor scolastico consiste nel redigere l elenco delle competenze previste al termine del percorso formativo. Tale elenco può essere costruito a partire dalle informazioni presenti nei documenti nazionali (in Italia il recente riordino delle scuole secondarie superiori di II grado) e nei documenti Regionali (in Italia standard minimi formativi e QRSP). A seguire viene riportato, a livello esemplificativo, l elenco delle competenze relative all operatore del legno. COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI DI FINE PERCORSO ( Esempio Operatore del legno ) 1 Predisporre l intervento lavorativo sulla base del disegno e/o schizzo di dettaglio costruttivo ed in relazione al manufatto da realizzare 2 Effettuare la lavorazione di pezzi e/o componenti in legno, utilizzando strumenti e macchinari, secondo le specifiche indicate da disegni e modelli, rispettando le norme di sicurezza 3 Effettuare la rifinitura dei componenti dei manufatti utilizzando prodotti e attrezzature, rispettando le norme di sicurezza 4 Assemblare manufatti lignei composti da più pezzi e particolari e/o accessori, utilizzando attrezzature e macchinari, sulla base delle specifiche di disegni e modelli, rispettando le norme di sicurezza 5 Montare, presso il cliente, manufatti composti da più componenti e/o accessori, sulla base dei documenti tecnici e delle indicazioni del responsabile, rispettando le norme di sicurezza 6 Garantire una continua pulizia e manutenzione dei macchinari/attrezzature e dell ambiente di lavoro adottando le specifiche per la gestione dei rifiuti, rispettando le norme di igiene e sicurezza 12

13 Program TOI L elenco delle possibili prestazioni tecnico-professionali in azienda Altra operazione del tutor scolastico è quella di elencare le prestazioni che una figura professionale (con il titolo di studio preso in esame) normalmente effettua in una azienda che opera nel settore. Tale elenco è costruito a partire da documenti che descrivono i processi lavorativi e/o da confronti con testimoni privilegiati. Viene riportato, a livello esemplificativo, l elenco delle prestazioni relative all operatore del legno. Le diverse colorazioni corrispondono all insieme delle prestazioni riferibili al singolo processo produttivo. ELENCO DELLE POSSIBILI PRESTAZIONI TECNICO-PROFESSIONALI IN AZIENDA ( Esempio Operatore del legno ) Esaminare disegni o schizzi di dettaglio costruttivo Eseguire disegni di dettaglio costruttivo Riportare le misure nella scala appropriata Prelevare il materiale secondo le note di taglio Valutare la qualità del legno Differenziare le parti da riutilizzare nello scarto dei diversi materiali Predisporre gli strumenti di lavoro Controllare l efficienza delle macchine e delle attrezzature, Effettuare le diverse lavorazioni: taglio, foratura, levigatura, tambura tura, impiallacciatura, ecc Verificare la corrispondenza tra il lavoro eseguito e il disegno di realizzazione Compilare le schede di lavoro (per commessa ) Predisporre i componenti dei manufatti su cui intervenire Collaborare alla predisposizione dell'attrezzatura e dei materiali adatti per ogni singola lavorazione Pianificare il proprio lavoro sulla base della documentazione tecnica e delle indicazioni dei superiori Effettuare semplici operazioni di rifinitura con precisione Finire i manufatti con precisione tramite l applicazione di prodotti preservanti, coloranti e vernicianti 13

14 Program TOI ELENCO DELLE POSSIBILI PRESTAZIONI TECNICO-PROFESSIONALI IN AZIENDA ( Esempio Operatore del legno ) Controllare il lavoro eseguito con il tatto e la vista Pianificare il proprio lavoro sulla base della lettura/interpretazione della documentazione tecnica Predisporre i materiali semilavorati necessari Effettuare le operazioni di assemblaggio Imballare (se necessario) il prodotto Predisporre quanto necessario per il montaggio in loco sulla base dei documenti tecnici Caricare manufatti ed attrezzature Trasportare manufatti ed attrezzature Compilare la documentazione (POS, DUVRI, ecc.) relativa alla sicurezza Attuare, nel rispetto dei tempi e delle specifiche tecniche, le procedure per il montaggio in loco di manufatti Predisporre quanto necessario per la salvaguardia dei beni (pavimenti, arredo, ecc.) Effettuare la pulizia superficiale delle macchine Procedere alla piccola manutenzione ordinaria delle macchine e delle attrezzature (olio, lubrificazione) Eseguire la manutenzione periodica dei macchinari e attrezzature (tensione catene e cinghie, ecc) Collocare i rifiuti di lavorazione a seconda della loro natura, della tossicità o pericolosità e delle possibilità di riciclo Lavorare in sicurezza nel rispetto delle procedure e delle norme 14

15 Program TOI La mappa delle competenze tecnico-professionali e la correlazione con le prestazioni in azienda A partire dall elenco delle competenze e delle possibili prestazioni permesse in azienda, il tutor scolastico costruisce la mappa competenze tecnico-professionali/prestazioni; nelle colonne relative alla competenza vanno inserite le parole chiave delle competenze di fine percorso. Viene riportato l esempio relativo all operatore del legno. I diversi sfondi rappresentano 6 processi di lavoro rispetto ai quali sono state identificate le relative prestazioni, ossia: 1. Analisi del disegno per la preparazione dell intervento 2. Realizzazione di parti di manufatti 3. Rifinitura dei manufatti 4. Assemblaggio dei manufatti 5. Montaggio in loco 6. Manutenzione dell ambiente di lavoro. La mappa prestazioni/competenze visualizza in tal modo la valenza formativa prevista a seguito della permanenza in una azienda. PRESTAZIONI COMPETENZE Programmazione Lavorazione Rifinitura Assemblaggio Montaggio Manutenzione T e c n i c o P r o f e s s i o n a l i Esaminare disegni o schizzi Eseguire disegni di dettaglio costruttivo Riportare le misure nella scala appropriata Prelevare il materiale Valutare la qualità del legno Differenziare le parti da riutilizzare Predisporre gli strumenti di lavoro Controllare l efficienza delle macchine Effettuare le diverse lavorazioni: Verificare la corrispondenza tra il lavoro eseguito e il disegno di realizzazione Compilare le schede di lavoro 15

16 Program TOI PRESTAZIONI COMPETENZE Programmazione Lavorazione Rifinitura Assemblaggio Montaggio Manutenzione Predisporre i componenti dei manufatti Collaborare alla predisposizione dell'attrezzatura e dei materiali Pianificare il proprio lavoro sulla base della documentazione tecnica e delle indicazioni dei superiori Effettuare semplici operazioni di rifinitura Finire i manufatti Controllare il lavoro eseguito Pianificare il proprio lavoro sulla base della lettura/interpretazione della documentazione tecnica Predisporre i materiali semilavorati Effettuare le operazioni di assemblaggio Imballare (se necessario) il prodotto Predisporre quanto necessario per il montaggio in loco sulla base dei documenti tecnici Caricare manufatti ed attrezzature Trasportare manufatti ed attrezzature Compilare la documentazione (POS, DUVRI, ecc.) relativa alla sicurezza Attuare, nel rispetto dei tempi e delle specifiche tecniche, le procedure per il montaggio in loco di manufatti Predisporre quanto necessario per la salvaguardia dei beni (pavimenti, arredo, ecc.) Effettuare la pulizia delle macchine Procedere alla piccola manutenzione ordinaria 16

17 Operative Progetto Vet & Work Program TOI PRESTAZIONI COMPETENZE Programmazione Lavorazione Rifinitura Assemblaggio Montaggio Manutenzione Eseguire la manutenzione periodica dei macchinari Collocare i rifiuti di lavorazione Le competenze trasversali al termine del corso di studio Oltre alle competenze tecnico professionali, indipendentemente dalla figura professionale, viene proposto un elenco di competenze trasversali. Tali competenze sono individuate a partire dall analisi di risultati di recenti ricerche inerenti le competenze richieste ad un lavoratore, indipendentemente dalla professione esercitata. N. ELENCO DELLE COMPETENZE TRASVERSALI 1 Garantire esecuzione compiti: garantire l esecuzione dei lavori in modo preciso, rispettando i tempi, mantenendo ordine e funzionalità strumenti ed osservando le procedure. 2 Collaborare e partecipare: collaborare e partecipare ai lavori di gruppo. 3 Controllare processi lavoro: controllare il processo di lavoro assegnato riconoscendo gli errori commessi. L elenco delle prestazioni Operative, Organizzative e Relazionali dello studente in azienda Viene fornito anche un elenco di prestazioni di natura trasversale, indipendentemente dalla figura professionale di riferimento. ELENCO DELLE PRESTAZIONI TRASVERSALI IN AZIENDA Svolgere un compito in modo completo e senza l'aiuto di nessuno Lavorare in modo preciso ed accurato Eseguire il compito assegnato nel rispetto dei tempi Eseguire il compito assegnato nel rispetto delle procedure Documentare le attività svolte adottando le procedure tipiche dell'azienda 17

18 Organizzative e Relazionali Progetto Vet & Work Program TOI ELENCO DELLE PRESTAZIONI TRASVERSALI IN AZIENDA Mantenere in ordine l'ambiente di lavoro ed in efficienza le attrezzature Segnalare problemi di lavorazione e contribuire ad individuare azioni correttive Rispettare i ritmi di lavoro, le scadenze e gestire le emergenze produttive Lavorare in gruppo Rispettare gli orari di lavoro Comprendere ruoli e funzioni aziendali Avere cura di sé nel presentarsi in maniera adeguata sul luogo di lavoro (abbigliamento, ordine, ecc.) Comunicare in modo efficace e positivo (comunicazione verbale e non verbale) con colleghi, superiori, clienti Proporsi per nuovi compiti o proporre nuove iniziative Svolgere con impegno compiti anche non graditi e/o di non specifica competenza Partecipare con proattività alle attività aziendali, condividendone gli obiettivi Socializzare con colleghi e referenti aziendali Accettare critiche e commenti sul modo di lavorare e di comportarsi Riconoscere gli errori commessi e confrontarsi con il referente aziendale 18

19 Program TOI La mappa delle competenze trasversali e la correlazione con le prestazioni in azienda A partire dall elenco delle competenze e delle prestazioni a carattere trasversale, viene proposta la seguente mappa delle competenze / prestazioni: COMPETENZE PRESTAZIONI Garantire esecuzione compiti Collaborare e partecipare Controllare processi lavoro Svolgere un compito in modo completo e senza l'aiuto di nessuno X O p e r a t i v e O r g a n i z z a t i v e - R e l a z i o n a l i Lavorare in modo preciso ed accurato Eseguire il compito assegnato nel rispetto dei tempi Eseguire il compito assegnato nel rispetto delle procedure Documentare le attività svolte adottando le procedure tipiche dell'azienda Mantenere in ordine l'ambiente di lavoro ed in efficienza le attrezzature Segnalare problemi di lavorazione e contribuire ad individuare azioni correttive Rispettare i ritmi di lavoro, le scadenze e gestire le emergenze produttive Lavorare in gruppo Rispettare gli orari di lavoro Comprendere ruoli e funzioni aziendali Avere cura di sé nel presentarsi in maniera adeguata sul luogo di lavoro (abbigliamento, ordine, ecc.) Comunicare in modo efficace e positivo (comunicazione verbale e non verbale) con colleghi, superiori, clienti Proporsi per nuovi compiti o proporre nuove iniziative X X Svolgere con impegno compiti anche non graditi e/o di non specifica competenza Partecipare con pro-attività alle attività aziendali, condividendone gli obiettivi Socializzare con colleghi e referenti aziendali Accettare critiche e commenti sul modo di lavorare e di comportarsi Riconoscere gli errori commessi e confrontarsi con il referente aziendale X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 19

20 Program TOI LE PRESTAZIONI DELLO STUDENTE NELLA SINGOLA AZIENDA (Tutor scolastico e tutor aziendale ) A partire dall elenco delle possibili prestazioni dello stagista, il tutor scolastico, dopo aver identificato l anno di corso, si confronta con il tutor aziendale per verificare quali prestazioni verranno richieste ( permesse ) allo studente/stagista durante la sua permanenza in azienda. Importante è anche l identificazione del Grado di rischiosità di alcune o di tutte le prestazioni in quanto consente al tutor scolastico di applicare opportune azioni preventive e/o correttive funzionali a caratteristiche, preparazione di ingresso del singolo studente, sino anche a modificare il percorso, come anche la sede di stage, con una più adeguata. La mappa prestazioni permesse /competenze visualizza la valenza formativa prevista a seguito della permanenza nella specifica azienda. PRESTAZIONI Esaminare disegni o schizzi di dettaglio costruttivo PERMESSA (indicare SI se permessa) GRADO DI RISCHIOSITA (Basso, Medio, Alto) Eseguire disegni di dettaglio costruttivo Riportare le misure nella scala appropriata Prelevare il materiale secondo le note di taglio Valutare la qualità del legno Differenziare le parti da riutilizzare nello scarto dei diversi materiali Predisporre gli strumenti di lavoro Controllare l efficienza delle macchine e delle attrezzature, Effettuare le diverse lavorazioni: taglio, foratura, levigatura, tambura tura, impiallacciatura, ecc Verificare la corrispondenza tra il lavoro eseguito e il disegno di realizzazione Compilare le schede di lavoro (per commessa ) Predisporre i componenti dei manufatti su cui intervenire Collaborare alla predisposizione dell'attrezzatura e dei materiali adatti per ogni singola lavorazione Pianificare il proprio lavoro sulla base della documentazione tecnica e delle indicazioni dei superiori 20

21 Program TOI Effettuare semplici operazioni di rifinitura con precisione PRESTAZIONI Finire i manufatti con precisione tramite l applicazione di prodotti preservanti, coloranti e vernicianti Controllare il lavoro eseguito con il tatto e la vista Pianificare il proprio lavoro sulla base della lettura/interpretazione della documentazione tecnica Predisporre i materiali semilavorati necessari PERMESSA (indicare SI se permessa) GRADO DI RISCHIOSITA (Basso, Medio, Alto) Effettuare le operazioni di assemblaggio Imballare (se necessario) il prodotto Predisporre quanto necessario per il montaggio in loco sulla base dei documenti tecnici Caricare manufatti ed attrezzature Trasportare manufatti ed attrezzature Compilare la documentazione (POS, DUVRI, ecc.) relativa alla sicurezza Attuare, nel rispetto dei tempi e delle specifiche tecniche, le procedure per il montaggio in loco di manufatti Predisporre quanto necessario per la salvaguardia dei beni (pavimenti, arredo, ecc.) Effettuare la pulizia superficiale delle macchine Procedere alla piccola manutenzione ordinaria delle macchine e delle attrezzature (olio, lubrificazione, Eseguire la manutenzione periodica dei macchinari e attrezzature (tensione catene e cinghie, ecc) Collocare i rifiuti di lavorazione a seconda della loro natura, della tossicità o pericolosità e delle possibilità di riciclo A questo punto il tutor scolastico può ricostruire la mappa prestazioni/competenze professionali avendo come riferimento solo le prestazioni permesse nella specifica realtà produttiva. Pertanto la mappa visualizzerà la valenza formativa concretizzabile nella specifica azienda prima dell inserimento in stage. Inoltre, la mappa rappresenta in modo sintetico la personalizzazione del percorso di stage dei singoli studenti. Le prestazioni permesse sono poi controllate e aggiornate/revisionate in itinere, ma anche a fine stage, per la valutazione delle prestazioni a cura del tutor, come effettivamente esercitate dallo studente durante il periodo di alternanza in azienda. 21

22 Program TOI LA VALUTAZIONE DEL TUTOR AZIENDALE (Tutor aziendale ) Terminata la fase di progettazione dell alternanza, al tutor aziendale compete la valutazione delle prestazioni dello studente/stagista, utilizzando la sezione della scheda riportata di seguito (l esempio è sempre quello dell operatore del legno). Lo strumento è predisposto anche per la valutazione delle competenze trasversali. La mappa prestazioni permesse /competenze visualizza la valenza formativa reale della permanenza nella specifica azienda. VERIFICA DEL PROGETTO E VALUTAZIONE FINALE (indicare data) Data Valutazione delle prestazioni a cura del tutor aziendale (digitare nella casella corrispondente il relativo valore) OPERATORE DEL LEGNO - PRESTAZIONI STAGISTA (utilizzare diversi sfondi per evidenziare diversi processi di lavoro ) PERMESSA (selezionare SI o NO - filtrando SI si ottengono tutte le attività permesse SICUREZZA GRADO DI RISCHIO ha difficoltà nell eseguire la prestazione, anche se affiancato ha eseguito la prestazione in parziale affiancamento ha eseguito la prestazione in totale autonomia ha eseguito la prestazione trovando soluzioni innovative e non routinarie TOTALE Esaminare disegni o schizzi di dettaglio costruttivo 0 0 Eseguire disegni di dettaglio costruttivo ALTO 0 Riportare le misure nella scala appropriata ALTO 0 Prelevare il materiale secondo le note di taglio MEDIO 0 Valutare la qualità del legno 0 0 Differenziare le parti da riutilizzare nello scarto dei diversi materiali ALTO 0 Predisporre gli strumenti di lavoro 0 0 Controllare l efficienza delle macchine e delle attrezzature, BASSO 0 Effettuare le diverse lavorazioni: taglio, foratura, levigatura, tambura tura, impiallacciatura, ecc 0 0 Verificare la corrispondenza tra il lavoro eseguito e il disegno di realizzazione 0 0 Compilare le schede di lavoro (per commessa ) 0 0 Predisporre i componenti dei manufatti su cui intervenire 0 0 Collaborare alla predisposizione dell'attrezzatura e dei materiali adatti per ogni singola lavorazione Pianificare il proprio lavoro sulla base della documentazione tecnica e delle indicazioni dei superiori Effettuare semplici operazioni di rifinitura con precisione 0 0 Finire i manufatti con precisione tramite l applicazione di prodotti preservanti, coloranti e vernicianti 0 0 Controllare il lavoro eseguito con il tatto e la vista

23 Program TOI Valutazione delle prestazioni a cura del tutor aziendale (digitare nella casella corrispondente il relativo valore) OPERATORE DEL LEGNO - PRESTAZIONI STAGISTA (utilizzare diversi sfondi per evidenziare diversi processi di lavoro ) PERMESSA (selezionare SI o NO - filtrando SI si ottengono tutte le attività permesse SICUREZZA GRADO DI RISCHIO ha difficoltà nell eseguire la prestazione, anche se affiancato ha eseguito la prestazione in parziale affiancamento ha eseguito la prestazione in totale autonomia ha eseguito la prestazione trovando soluzioni innovative e non routinarie TOTALE Pianificare il proprio lavoro sulla base della lettura/interpretazione della documentazione tecnica 0 0 Predisporre i materiali semilavorati necessari 0 0 Effettuare le operazioni di assemblaggio 0 0 Imballare (se necessario) il prodotto 0 0 Predisporre quanto necessario per il montaggio in loco sulla base dei documenti tecnici 0 0 Caricare manufatti ed attrezzature 0 0 Trasportare manufatti ed attrezzature 0 0 Compilare la documentazione (POS, DUVRI, ecc.) relativa alla sicurezza 0 0 Attuare, nel rispetto dei tempi e delle specifiche tecniche, le procedure per il montaggio in loco di manufatti Predisporre quanto necessario per la salvaguardia dei beni (pavimenti, arredo, ecc.) Effettuare la pulizia superficiale delle macchine 0 0 Procedere alla piccola manutenzione ordinaria delle macchine e delle attrezzature (olio, lubrificazione, Eseguire la manutenzione periodica dei macchinari e attrezzature (tensione catene e cinghie, ecc) Collocare i rifiuti di lavorazione a seconda della loro natura, della tossicità o pericolosità e delle possibilità di riciclo Lavorare in sicurezza nel rispetto delle procedure e delle norme 0 0 MEDIA #DIV/0! Ovviamente gli oggetti della valutazione sono le prestazioni identificate come permesse durante la fase di progettazione. Durante la permanenza in azienda può succedere che l elenco delle competenze esercitate dallo studente (come previste a priori) subisca modifiche a causa di: variazioni dei processi produttivi; livello di competenze dello studente inferiore alle aspettative; livello di competenze dello studente superiore alle aspettative. In caso di modifiche il tutor aziendale revisionerà il progetto formativo iniziale e valuterà le prestazioni effettivamente esercitate (sia in fase di monitoraggio intermedio che finale). La ricostruzione e/o revisione della mappa delle prestazioni/competenze finale visualizzerà a questo punto la reale valenza formativa dello stage in azienda. 23

24 Program TOI Dal punto di vista grafico lo strumento propone per ciascun studente e per ciascuna fase (scheda) di realizzazione dello stage: la valutazione media delle prestazioni esercitate dallo studente aggregate per macro-area di competenza (organizzative relazionali, operative trasversali, tecnico-professionali) REPORT DI VALUTAZIONE MEDIA DELLE PRESTAZIONI ORGANIZZATIVE E RELAZIONALI; 2,17 OPERATIVE TRASVERSALI; 2,00 TECNICO-PROFESSIONALI; 2,20 0,00 0,50 1,00 1,50 2,00 2,50 3,00 la valutazione media delle prestazioni aggregate per competenza professionale VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE 4,00 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 2,33 2,00 3,00 1 1,00 1,50 Predisporre l intervento lavorativo sulla base del disegno e/o schizzo di dettaglio costruttivo ed in relazione al manufatto da realizzare Effettuare la lavorazione di pezzi e/o componenti in legno, utilizzando strumenti e macchinari, secondo le specifiche indicate da disegni e modelli, rispettando le norme di sicurezza Effettuare la rifinitura dei componenti dei manufatti utilizzando prodotti e attrezzature, rispettando le norme di sicurezza Assemblare manufatti lignei composti da più pezzi e particolari e/o accessori, utilizzando attrezzature e macchinari, sulla base delle specifiche di disegni e modelli, rispettando le norme di sicurezza Montare, presso il cliente, manufatti composti da più componenti e/o accessori, sulla base dei documenti tecnici e delle indicazioni del responsabile, rispettando le norme di sicurezza Garantire una continua pulizia e manutenzione dei macchinari/attrezzature e dell ambiente di lavoro adottando le specifiche per la gestione dei rifiuti, rispettando le norme di igiene e sicurezza 24

25 Program TOI STRUMENTI E REPORT DEI RISULTATI Per l analisi, comparazione e ri-elaborazione dei dati è stato elaborato un Database della sperimentazione in cui riportare la valutazione media degli studenti/stagisti in relazione alle diverse aree di competenza. In tal modo è possibile ottenere e confrontare i risultati rispetto ad un gruppo di studenti di un istituto o di più istituti, per annualità, per corso, ecc.. Il Database dei risultati è articolato in 4 sezioni in cui registrare per ciascun studente/stagista: 1. Informazioni generali dell azienda ospitante INFORMAZIONI GENERALI AZIENDA - COMPANY GENERAL INFORMATION PARTNER (selezionare da menù a tendina) AZIENDA / RAGIONE SOCIALE - COMPANY CLASSE DIMENSIONALE - DIMENSION OF COMPANY CITTA' - TOWN PV Tutor aziendale - Company tutor Telefono - Phone number 2. Informazioni generali dello studente/stagista INFORMAZIONI GENERALI STAGISTA - STUDENTS GENERAL INFORMATION NOMINATIVO STUDENTE STAGISTA - NAME OF STUDENT TITOLO DEL CORSO SCOLASTICO - SCHOLASTIC PATH SCUOLA DI PROVENIENZA STAGISTA - STUDENT'S SCHOOL DURATA STAGE IN ORE - DURATION IN HOURS OF APPRENTICESHIP ANNI DI CORSO - SCHOOL YEAR TUTOR SCOLASTICO - SCHOLASTIC TUTOR 3. Valutazione finale per macro area di competenza delle prestazioni permesse in azienda, come condivise tra tutor scolastico e tutor aziendale sulla base dei processi produttivi a cui ha effettivamente partecipato lo studente/stagista e della loro correlazione con le competenze. VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI - PERFORMANCE EVALUATION Valutazione Media delle competenze tecnicospecialistiche Average evaluation technical skills Valutazione Media delle competenze operative trasversali Average evaluation operational and transversal skills Valutazione Media delle competenze organizzative e relazionali Average evaluation of organizative and relational skills Note - Notes 4. Valutazione finale delle competenze quale risultato delle valutazioni aggregate delle prestazioni tecnico-professionali permesse in azienda correlate alla mappatura effettuata. VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI PER "COMPETENZA" COMPETENCES EVALUATION COMPETENZA 1 COMPETENZA 2 COMPETENZA 3 COMPETENZA 4 COMPETENZA 5 COMPETENZA 6 25

26 Program TOI L inserimento dei dati consente di disporre di un primo livello di reporting grafico modificabile e/o integrabile a seconda di ulteriori specifiche esigenze che mostra rispetto all intero campione : la valutazione delle singole competenze traguardo del percorso di studi e del profilo (riferito agli standard professionali) SCUOLA DI PROVENIENZA STAGISTA - STUDENT'S SCHOOL IPSIA MERONI 2,50 2,00 1,50 1,00 Dati Media di COMPETENZA 1 Media di COMPETENZA 2 Media di COMPETENZA 3 Media di COMPETENZA 4 Media di COMPETENZA 5 Media di COMPETENZA 6 Media di COMPETENZA 7 Media di COMPETENZA 8 Media di COMPETENZA 9 0,50 0,00 Painter of wood materials Technical research and development sector wood-furniture TITOLO DEL CORSO SCOLASTICO - SCHOLASTIC PATH 26

27 Program TOI la valutazione media per macro - area di competenza (organizzative e relazionali, operative trasversali, tecnico-professionali) e percorso di studi: REPORT DI VALUTAZIONE PER AREA DI COMPETENZA - EVALUATION REPORT 2,5 2 1,5 1 0,5 Dati Media di Valutazione Media delle competenze tecnico-specialistiche - Average evaluation technical skills Media di Valutazione Media delle competenze operative trasversali - Average evaluation operational and transversal skills Media di Valutazione Media delle competenze organizzative e relazionali - Average evaluation of organizative and relational skills 0 Technical research and development sector wood-furniture (vuoto) Painter of wood materials TITOLO DEL CORSO SCOLASTICO - SCHOLASTIC PATH 27

28 Program TOI LA RELAZIONE FINALE SULLE ATTIVITA Al termine delle attività ciascun tutor scolastico analizza i dati e valuta i risultati della sperimentazione al fine di elaborare una relazione finale secondo lo schema di massima qui proposto, da intendersi minimo ancorché non esaustivo: Numero imprese coinvolte: Numero studenti: Profili professionali interessati dalla sperimentazione: Numero totale incontri tra tutor scolastico e tutor aziendale: Numero totale ore incontri: Ore medie incontri con le imprese: Soddisfazione delle imprese: gradimento dello strumento, giudizio di efficacia e di efficienza, pertinenza della progettazione dell alternanza/stage in rapporto ai fabbisogni, aumento delle competenze del tutor aziendale Soddisfazione dei tutor scolastici: gradimento dello strumento, giudizio di efficacia e di efficienza, aumento delle competenze del tutor scolastico Risultati della sperimentazione: es. integrazione della valutazione del tutor aziendale nella valutazione scolastica dello studente, adozione dello strumento e implementazione della metodologia nella prassi scolastica, miglioramento del processo di progettazione dello stage, ecc. La relazione è accompagnata da: Schede con la registrazione degli incontri tra tutor aziendale e tutor scolastico, completate in tutte le sue parti e firmate dal dirigente scolastico Database dei risultati complessivi, integrato con report di natura grafica ottenibili automaticamente con le funzionalità di excel (grafico pivot). 28

29 Program TOI POTENZIALITA E POSSIBILI EVOLUZIONI DEGLI STRUMENTI Lo strumento presentato, attraverso semplici integrazione e/o modifiche che non richiedono particolari abilità tecniche, può essere sviluppato per servire anche altri scopi, modalità e ambiti di applicazione. Il primo esempio riguarda la duplicazione, nello stesso file elettronico, della scheda in relazione alle diverse fasi di realizzazione dell alternanza/stage, poste in rapporto alla durata o alle modalità di monitoraggio applicate dal singolo istituto scolastico o ente formativo. Nel nostro caso, sulla base di indicazioni e suggerimenti raccolti in progress, lo strumento si è già evoluto rispetto alla prima versione ed ora prevede: - 1a scheda: fase di progettazione da allegare al progetto formativo di stage quale declinazione/personalizzazione, realistica e concreta, del percorso in relazione al singolo studente, sviluppata e condivisa con il tutor aziendale in una certa data (da indicare nel format); - 2a scheda: fase di revisione del progetto formativo in itinere e/o valutazione intermedia quale strumento per effettuare l allineamento del percorso di stage in rapporto a cambiamenti/implementazioni rispetto alle previsioni iniziali, oltre che per il monitoraggio in progress dei risultati dello studente/stagista dopo un certo periodo di tempo. Anche in questo caso l attività è svolta in collaborazione con il tutor aziendale in una certa data (da indicare nel format). La scheda può essere reiterata/duplicata qualora si prevedano ulteriori e significativi momenti di monitoraggio; - 3a scheda: fase di verifica del progetto formativo e valutazione finale quale strumento per validare il percorso completo ed effettivamente sviluppato dallo studente/stagista, oltre che per valutare in maniera pertinente i suoi risultati al termine dello stage, sempre di concerto con il tutor aziendale in una certa data. In questo modo si tracciano tutti gli step e i progressi del singolo studente, come anche gli avanzamenti del progetto in rapporto all evolversi del contesto e della dimensione formativa. Conservando il file (anche solo in formato elettronico) lo si può porre a confronto con i risultati degli anni successivi, ampliando la valenza della progettazione e gli effetti della valutazione (sostenibilità). Un secondo esempio di potenziamento dello strumento, anch esso applicato in progress, riguarda l introduzione - e l identificazione in fase di progettazione con il tutor aziendale - del Grado di rischiosità di alcune o di tutte le prestazioni in elenco, fornendo così utili informazioni relativamente agli interventi formativi da effettuare prima dell ingresso dello studente in azienda. Si tratta di un ambito particolarmente significativo per le aziende e che, spesso, lamentano comportamenti inadeguati degli studenti (in proposito si rimanda al modello propedeutico di percorso di orientamento e formazione all alternanza proposto nel capitolo 2 del manuale). Con semplici personalizzazioni lo strumento diventa trasferibile in qualsiasi contesto formativo (formazione superiore, formazione professionale, formazione accademica, ecc.) e può essere agevolmente adottato anche per la definizione di un progetto individuale connesso all inserimento lavorativo (in apprendistato, per esempio) e alla valutazione delle relative performance in azienda. 29

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