Forum UNIDI 11 Febbraio Relazione delle AAOO Unitarie. ( CNA /SNO,Confartigianato /Fenaodi,Casartigiani/FNO,CIO/Confesercenti, ANTLO)
|
|
- Flaviano Giusti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Forum UNIDI 11 Febbraio 2012 Relazione delle AAOO Unitarie ( CNA /,Confartigianato /Fenaodi,Casartigiani/,CIO/Confesercenti, ANTLO) La crisi che sta attanagliando il settore del dentale, è ormai tale da indurre tutti gli operatori, nessuno escluso, a un attenta analisi dei dati e a un confronto diretto con le istituzioni, poiché ha aspetti sicuramente importanti che potrebbero determinare conseguenze non solo alle imprese della filiera del dentale. L odontoiatria è questione che riguarda tutti i soggetti che a vario titolo intervengono in questa filiera: l industria, la distribuzione, i tecnici, i clinici, le igieniste, gli assistenti alla poltrona, ma anche e soprattutto i pazienti che sono i destinatari dell insieme dei beni e servizi prodotti ed erogati da una filiera che opera all interno di un sistema prevalentemente privatistico. Oggi, purtroppo, prendiamo atto di una situazione da noi odontotecnici già fortemente denunciata anni fa, e a quel tempo forse sottovalutata o male interpretata riguardo dati, che a dicembre 2008, l ISTAT aveva pubblicato a fronte di un indagine, condotta su famiglie e riferita al 2005, quando cioè non era ancora esplosa l attuale situazione di crisi economico-finanziaria. Dati eloquenti che già mettevano in risalto i problemi, costituiti da un lato dalla frequenza dell accesso alle prestazioni e quindi dal livello di salute orale complessivo del nostro Paese; dall altro la compatibilità dei costi con le capacità di spesa delle fasce soprattutto deboli della popolazione; dall altro ancora la reale possibilità di mutualizzare i costi. Esiste quindi una questione odontoiatria che deve essere affrontata e che va ogni giorno di più configurandosi come scelta riservata alle classi più agiate o, per lo meno, con possibilità d indebitamento e che sta facendo emergere il Low Coast dentale, mai contrastato a sufficienza, anzi in alcuni casi incentivato anche da parte delle istituzioni stesse, che mette in serio pericolo la salute del paziente. Se da un lato diminuiscono gli accessi dei pazienti presso gli studi odontoiatrici privati, dall altro la nostra categoria denuncia una flessione di oltre il 25% in tre anni, del 15% solo nel 2010 di produzione di protesi, come diretta conseguenza. Il calo è registrato in almeno il 56% dei nostri laboratori, mediamente più nelle strutture piccole, ed è più evidente al Sud. Meno accessi, meno produzione di protesi, minore fatturato globale, con un aumentano delle spese per attrezzature e macchinari.
2 Dai dati dichiarati e forniti dalla So.Se, ufficialmente disponibili quelli risultanti dalla denuncia dei redditi 2009, le imprese odontotecniche sono ( rispetto al 2005.) L analisi della struttura dimensionale dell impresa per numero di addetti all attività indica che la media di addetti per impresa è pari a 1,8 ( addetti totali) dove. Circa il 70% delle nostre imprese sono ditte individuali. Il 25% società di persone costituite da due addetti. Il 5%, è costituito da imprese strutturate che hanno mediamente dai tre ai quattro addetti. Oltre il 57% delle nostre imprese sono laboratori di piccole e medie dimensioni che producono prevalentemente protesi fissa, e l 11% dei laboratori sono monocommittenti. lavorano solo per un Clinico) E molto interessante costatare che circa il 25% dei laboratori odontotecnici svolge la propria attività per altri odontotecnici con una fonte di ricavi mediamente intorno al 30%. Analizzando gli elementi specifici della nostra attività e l incidenza percentuale dei ricavi delle diverse tipologie di prodotti o servizi si evidenzia che : il 50% dei ricavi realizzati dalle nostre imprese, è derivato dalla produzione di protesi fisse, il 21% dalla produzione di protesi mobile, il 9% dalla produzione di protesi combinata, l 11% dalla produzione di protesi scheletrica, il 18% dalla produzione di protesi ortodontica, il 10% dalla protesi provvisoria, l 11% dalle riparazioni. Particolare è anche l analisi sulle superfici mediamente utilizzate per l esercizio dell attività che corrisponde a circa 42 mq. Dall anzianità media imprenditoriale per classi di età complessiva, si evince che nel breve arco temporale del quinquennio preso in esame, si è drasticamente ridotta l incidenza dei soggetti con età fino a 45 anni (8,4% in meno nel 2009), mentre sono aumentati i colleghi oltre i 45 anni (+8,2%). È pertanto evidente il graduale innalzamento medio dell età degli imprenditori della nostra categoria, senza che vi siano iniziative di giovani imprenditori che si approcciano alla professione (in calo di oltre 3,6 punti percentuale.) Un dato molto importante è il raffronto fra i ricavi e la redditività dell impresa odontotecnica.
3 I ricavi dichiarati dalle nostre imprese ovviamente differiscono sia per posizione territoriale sia per tipologia di modello organizzativo dell impresa. Ovviamente i maggiori valori si riscontrano in modelli organizzativi più strutturati, mentre quelli più bassi si riscontrano nei laboratori di piccole dimensioni e spesso monocommittenti. Indipendentemente da queste considerazioni tutti i modelli organizzativi hanno realizzato incrementi medi di ricavo superiori al 20% nel quinquennio con le eccezioni del massimo registrato per i laboratori di protesi ortodontiche + 30,6% e del minimo per i laboratori monocommittenti con un + 12,7 %. Esistono grosse differenze fra le Regioni con performance alte nel quinquennio per la Valle D Aosta + 49,1 % e performance basse per l Umbria +18,5%. Il più basso ricavo medio lo registra la Sicilia con ,00, il più alto lo registra il Trentino Alto Adige con ,00. Il ricavo medio dell impresa odontotecnica è pari a ,00. Rispetto all andamento medio dei ricavi dichiarati, interessante è l analisi dei conseguenti redditi medi dichiarati, dove emerge un disallineamento tra l andamento dei ricavi e del reddito. L andamento del reddito è positivo nel quinquennio, ma è inferiore al trend riscontrato sui ricavi e questo si nota soprattutto nell anno 2008, dove i ricavi aumentano del 13,2% mentre la redditività aumenta del 5,7%. Tutto ciò ci induce a rilevare che aumentano i costi diretti delle imprese anche per effetto dell esternalizzazione di talune attività (vedi nuovi sistemi CAD CAM, proto tipizzazione ecc.) che hanno comportato un aumento dei volumi senza effetti positivi sui margini. I maggiori valori assoluti di redditività, rispetto alla media dichiarata di ,00, (diminuita di 1.000,00 rispetto anche al 2008) spiccano nei laboratori di grandi dimensioni che lavorano prevalentemente protesi fissa (media , ,2%), mentre quelli mediamente più bassi sono realizzati dai laboratori, monocomittenti (17.606, ,3%.) I laboratori che hanno realizzato il maggior incremento di redditività sono quelli che realizzano protesi ortodontiche con + 28,8%. Così come per i ricavi anche con riferimento alle redditività emergono rilevanti differenze fra le regioni. Peggiore performance Friuli Venezia Giulia (+9,1%); Migliore Performance Valle d Aosta + 59,9% Valore assoluto più basso Sicilia (16.202,00 ) Valore assoluto più alto Valle d Aosta (38.538,00 )
4 Riassumendo: Il ricavo medio dichiarato (dati studi di settore anno 2009) è di ,00 mentre il reddito medio d impresa è di ,00 con il 69% dei contribuenti imprese odontotecniche che dichiarano compensi oltre i ,00 ~. [ Ricavi dichiarati stesso periodo studi dentistici ,00 - reddito medio dichiarato ,00 ] Occorre inoltre considerare che il reddito risultante dai dati di cui sopra è quello complessivo, che in gergo fiscale significa al lordo d imposte dirette e contributi previdenziali e d assistenza riferito all intera impresa. In pratica quindi, se si tratta di un odontotecnico imprenditore singolo, coincide con la sua redditività ma se si tratta di un impresa in forma societaria, significa che il reddito è quello complessivo di tutti i soci che la compongono. Un analisi attenta dei dati ci porta a pensare che l innovazione tecnologica e la rincorsa sia degli studi odontoiatri, che dei laboratori odontotecnici ai nuovi sistemi che stanno rivoluzionando alcune metodiche sia diagnostiche, terapeutiche, che di produzione di dispositivi medici su misura hanno portato alla conseguenza di cui sopra detto; ovvero maggiori spese a fronte di una quasi totale assenza di margini positivi. Attualmente nei laboratori odontotecnici si registra un incremento del 37% di elementi prodotti con metodiche CAD che porta ormai la produzione della protesi fissa con metodica CAD -CAM al 25%. Queste sistematiche, se è vero che da un lato ci permettono di lavorare materiali maggiormente estetici e funzionali, sempre più richiesti dai dentisti e dai pazienti, dall altro aumentano i costi fissi di gestione e quelli di produzione a fronte di prezzi di vendita dei dispositivi medici su misura rimasto invariato da qualche tempo. Si consideri inoltre come negli ultimi anni siano aumentati notevolmente anche i costi indiretti e i costi diretti (materia prima) per le nostre imprese. Scanner, Software CAD, macchine a controllo numerico CAM, prototipazione rapida e altro, hanno costi elevati ed eccessivi rispetto ai settori produttivi nei quali sono da molti anni già impiegati con successo, e tutti gli strumenti hanno volutamente degli utilizzi specifici per specifiche discipline e processi. Basti pensare ai software CAD e agli innumerevoli plug-in e relase a pagamento che sono rilasciati a go-go, oppure alle costose Royalty annuali di alcuni dei più noti software, oppure ai software free che però sono garantiti se la produzione è eseguita in particolari strutture idonee che
5 conoscono i parametri di tolleranza di quella particolare lavorazione, ai numerosi programmatori che si sono buttati nell elaborazione dei software per il settore dentale, agli spot commerciali delle case produttrici di una sicura garanzia di successo e di massima redditività nell utilizzo di questi sistemi anche per chi non sa fare l odontotecnico ecc. Non di meno si deve considerare che le macchine a controllo numerico per essere redditizie al massimo devo lavorare in continuo o quasi. Certi che le informazioni e le analisi trattate possano dare un contributo alla causa del tavolo del dentale e ciò serva a stimolare riflessioni per meglio indirizzare le politiche settoriali future,almeno più di quanto in passato sia stato fatto e detto, si coglie l occasione per salutare cordialmente e augurare a tutti un buon proseguimento dei lavori. Tabella riassuntiva : N Imprese N Addetti Totali Ricavi Medi Reddito medio Superficie mq Laboratori Range Età media % , ,00 42 mq anni. Milano 11 febbraio 2012
Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti
Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008 a cura di Francesco Linguiti Luglio 2011 Premessa* In questa nota vengono analizzati i dati sulla struttura
DettagliStock del credito al consumo sui consumi delle famiglie
CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa
DettagliAPPUNTI SUL MERCATO DELL ODONTOIATRIA Il mercato italiano, il servizio pubblico, i Fondi Sanitari, il mercato negli Stati Uniti
Ade Italia all Italy Protection Forum 2015 APPUNTI SUL MERCATO DELL ODONTOIATRIA Il mercato italiano, il servizio pubblico, i Fondi Sanitari, il mercato negli Stati Uniti Documento non riproducibile Rel.
DettagliOsservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche
Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale
DettagliCOMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it
COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t a n t i autoveicoli esteri Analisi UNRAE delle immatricolazioni 2008 AUMENTA DI OLTRE 3 PUNTI LA QUOTA DI CITY CAR
Dettaglia) Determinare i numeri indice a base fissa del fatturato con base 2007=100 e commentare i risultati ottenuti per gli anni 2008 e 2012
ESERCIZIO 1 Nella tabella che segue sono riportate le variazioni percentuali, rispetto all anno precedente, del fatturato di un azienda. Sulla base dei dati contenuti in tabella a) Determinare i numeri
DettagliOPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013
A7. FECONDITÀ, NUZIALITÀ E DIVORZIALITÀ Diminuisce il tasso di fertilità dopo la crescita degli ultimi anni A livello nazionale il tasso di fecondità totale (numero medio di figli per donna in età feconda)
DettagliIndice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.
Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del
Dettagli13 Rapporto sulle Retribuzioni in Italia
Febbraio 2012 13 Rapporto sulle Retribuzioni in Italia Il 13 Rapporto sulle retribuzioni in Italia 2012 fornisce nel dettaglio le informazioni sul mercato delle professioni ed offre una rappresentazione
DettagliSTUDIO DI SETTORE VK21U ATTIVITÀ 86.23.00 ATTIVITÀ DEGLI STUDI ODONTOIATRICI
STUDIO DI SETTORE VK21U ATTIVITÀ 86.23.00 ATTIVITÀ DEGLI STUDI ODONTOIATRICI Febbraio 2009 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore UK21U Attività degli studi odontoiatrici è stata condotta analizzando
DettagliROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio
ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più
DettagliPrincipali indici di bilancio
Principali indici di bilancio Descrizione Il processo di valutazione del merito creditizio tiene conto di una serie di indici economici e patrimoniali. L analisi deve sempre essere effettuata su un arco
DettagliL attività dei confidi
L attività dei confidi Un analisi sui dati della Centrale dei rischi Valerio Vacca Banca d Italia febbraio 214 1 Di cosa parleremo Il contributo dei confidi ail accesso al credito delle pmi La struttura
DettagliQualità e valore del lavoro: le principali dinamiche di mercato degli ultimi anni.
Qualità e valore del lavoro: le principali dinamiche di mercato degli ultimi anni. Quali sono le aspettative delle imprese, come le imprese riconoscono e valorizzano la qualità dell'offerta: l'esperienza
Dettagli1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese
Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior
DettagliGLI ENTI D EROGAZIONE IN ITALIA
GLI ENTI D EROGAZIONE IN ITALIA Sono 4.388 gli enti di diritto privato che hanno indicato come attività prevalente o esclusiva l erogazione di sussidi a individui, piuttosto che quella di contributi a
DettagliIl bilancio per il cittadino - Comune di Napoli. Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo
Il bilancio per il cittadino - Comune di Napoli Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo 2 Premessa Il rapporto Civicum-Politecnico di Milano sul Comune di Napoli ha l obiettivo di sintetizzare le
DettagliPensionati e pensioni nelle regioni italiane
Pensionati e pensioni nelle regioni italiane Adam Asmundo POLITICHE PUBBLICHE Attraverso confronti interregionali si presenta una analisi sulle diverse tipologie di trattamenti pensionistici e sul possibile
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE YK21U ATTIVITÀ 86.23.00 ATTIVITÀ DEGLI STUDI ODONTOIATRICI Maggio 2015 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore WK21U Attività degli studi odontoiatrici,
DettagliL ANDAMENTO DELLA SPESA FARMACEUTICA TERRITORIALE NEL 2013
CONVEGNO LABORATORIO FARMACIA LA GESTIONE DELLA CRISI D IMPRESA NEL SETTORE DELLA DISTRIBUZIONE DEL FARMACO: STRATEGIE E STRUMENTI DI RISANAMENTO Pisa, 9 ottobre 2014 L ANDAMENTO DELLA SPESA FARMACEUTICA
DettagliOutlook finanziario dell agricoltura europea
Gian Luca Bagnara Outlook finanziario dell agricoltura europea I prezzi agricoli hanno colpito i titoli dei giornali negli ultimi cinque anni a causa della loro volatilità. Tuttavia, questa volatilità
DettagliN.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato
EDI.CO.LA.NEWS Dati&Mercato N.9 EDILIZIA RESIDENZIALE: IL RINNOVO SI FERMA E PROSEGUE IL CALO DELLE NUOVE COSTRUZIONI Il valore di un mercato è determinato dalla consistenza degli investimenti che vi affluiscono.
DettagliFEDERALISMO FISCALE: E UN PROCESSO INELUDIBILE MA OCCORRONO APPROFONDIMENTI. POSSIBILI AUMENTI DELL 82,8% DELL IRPEF REGIONALE.
FEDERALISMO FISCALE: E UN PROCESSO INELUDIBILE MA OCCORRONO APPROFONDIMENTI. POSSIBILI AUMENTI DELL 82,8% DELL IRPEF REGIONALE. L ipotesi contemplata nello schema di decreto per il federalismo fiscale
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM15A ATTIVITÀ 52.48.3 ATTIVITÀ 52.73.0 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI OROLOGI, ARTICOLI DI GIOIELLERIA E ARGENTERIA
STUDIO DI SETTORE UM15A ATTIVITÀ 52.48.3 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI OROLOGI, ARTICOLI DI GIOIELLERIA E ARGENTERIA ATTIVITÀ 52.73.0 RIPARAZIONE DI OROLOGI E GIOIELLI Settembre 2007 PREMESSA L evoluzione
DettagliDocumento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali
Documento di economia e finanza 2015 Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissioni riunite V Commissione
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE YD34U ATTIVITÀ 32.50.20 FABBRICAZIONE DI PROTESI DENTARIE (INCLUSA RIPARAZIONE) Maggio 2016 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore WD34U - Fabbricazione
DettagliIniziamo con l Indice Eurostoxx che, al momento di calcolo, valeva circa 3595 (indicato dalla freccia in figura):
(24-giu-2015) Vediamo la consueta Analisi legata al mercato delle Opzioni, che serve soprattutto per comprendere meglio cosa pensano i grossi Operatori in Opzioni sui Sottostanti per i prossimi giorni
DettagliNote per la lettura dei report
Note per la lettura dei report Report strutturali 0. IMPRESE REGISTRATE PER STATO DI ATTIVITÀ. ANNO 2012 E TASSO DI CRESCITA 2012 Contiene la distribuzione dell insieme delle imprese registrate, ovvero
DettagliIndagine e proposta progettuale
Indagine e proposta progettuale Silver CoHousing Condividere. Per affrontare positivamente crisi economica e mal di solitudine della terza età Direzione della ricerca: Sandro Polci E noto che la popolazione
DettagliOdontoiatria di comunità: criteri di appropriatezza clinica, tecnologica e strutturale. L'organizzazione dell offerta odontoiatrica privata
Odontoiatria di comunità: criteri di appropriatezza clinica, tecnologica e strutturale Relazione L'organizzazione dell offerta odontoiatrica privata Dott. Roberto Callioni Roma, 29 Marzo 2011 Agenda 1.
DettagliLa situazione del sistema pensionistico in Friuli Venezia Giulia
La situazione del sistema pensionistico in Friuli Venezia Giulia Le prestazioni pensionistiche nella Regione Friuli Venezia Giulia: il quadro Circa 500.000 pensioni ( su 1.223.000 abitanti) Un importo
DettagliPRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003
NOTA METODOLOGICA I dati elaborati per la presente pubblicazione sono quelli riportati nell allegato D ed F al rendiconto finanziario, rilevati dall Istat non più con un suo proprio modello ma a partire
Dettagli1. La velocità dell ADSL in Italia: evoluzione dal 2010 ad oggi
Velocità ADSL: analisi della velocità media delle connessioni internet in Italia. Aumenta molto lentamente la velocità media delle connessioni ADSL italiane: secondo le rilevazioni di SosTariffe.it, che
DettagliL età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 gennaio 2015 In attesa della crescita I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento miglioramento in atto nel settore creditizio. La variazione annua degli
DettagliVALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1
VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi
DettagliTasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.
La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane
DettagliLo scenario energetico in Italia
Lo scenario energetico in Italia Il Bilancio Energetico Nazionale Il Ministero dello Sviluppo Economico pubblica annualmente il Bilancio Energetico Nazionale (BEN) del nostro Paese. Questo ci dà l opportunità
Dettagli1. La situazione economica e del mercato del lavoro
1. La situazione economica e del mercato del lavoro Per la lettura dei dati non si può prescindere dal considerare l impatto dei molteplici fattori che hanno mutato radicalmente il mondo del lavoro a causa
DettagliLE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FASI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO
LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FASI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO Gennaio 2010 LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FA- SI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO Indice 1. LA DINAMICA DEI PREZZI NELLA
DettagliI5 LA FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONALE TRA CONFERME E DISCONTINUITA
I5 LA FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONALE TRA CONFERME E DISCONTINUITA Sempre più rapidi e articolati sono i mutamenti che in questi anni coinvolgono il sistema della formazione professionale regionale.
DettagliINCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI
INCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI RISULTATI GENERALI Nel secondo trimestre del 2003 è continuato il trend negativo per domanda e occupazione. Il fatturato è rimasto sui livelli precedentemente raggiunti.
DettagliI consumi di alcol nella popolazione studentesca italiana. Studio ESPAD Italia. (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs)
I consumi di alcol nella popolazione studentesca italiana. Studio ESPAD Italia (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs) Sezione di Epidemiologia e Ricerca sui Servizi Sanitari, Istituto
DettagliDL n. 91 del 24.06.2014 entrato in vigore dal 25 giugno
Con il DL n. 91 del 24.06.2014 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.144 del 24 giugno 2014 ed entrato in vigore dal 25 giugno è stata prevista un agevolazione per i soggetti che effettuano investimenti in
DettagliROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format
ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA Ricerca a cura di Confcommercio Format Milano 22 maggio 2009 Il 73,7% delle imprese avverte un peggioramento della situazione economica
DettagliLe previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione
PRODOTTI IN METALLO Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore; come misura dell attività si utilizza il valore aggiunto
DettagliLA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA
11 maggio 2011 Anno 2010 LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA Nel 2010 il 46,8% della popolazione di 6 anni e più (26 milioni e 448 mila persone) dichiara di aver letto, per motivi non strettamente scolastici
DettagliSTUDIO DI SETTORE UD34U ATTIVITÀ 33.10.3 FABBRICAZIONE DI PROTESI DENTARIE (COMPRESA RIPARAZIONE)
STUDIO DI SETTORE UD34U ATTIVITÀ 33.10.3 FABBRICAZIONE DI PROTESI DENTARIE (COMPRESA RIPARAZIONE) Marzo 2007 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TD34U Fabbricazione di protesi dentarie è stata
DettagliLa domanda aumenta inevitabilmente la spesa ( aging, veloce diffusione di conoscenza delle soluzioni disponibili, innovazione tecnologica sono i
Tra costi elevati e difficoltà nella cura: riabilitazione ed assistenza domiciliare e protesica. Il tema della cronicità. 21 maggio 2014 Sala MELODIA Centro Servizi Blocco B Fiera EXPOSANITÀ Bologna Ore
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE VD34U ATTIVITÀ 32.50.20 FABBRICAZIONE DI PROTESI DENTARIE (INCLUSA RIPARAZIONE) Gennaio 2010 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore UD34U Fabbricazione e riparazione di protesi
DettagliInnovazione tecnologica e performance finanziaria nel settore agro-alimentare M. Baussola SIES Universita Cattolica
Innovazione tecnologica e performance finanziaria nel settore agro-alimentare M. Baussola SIES Universita Cattolica I fatti macroeconomici stilizzati del settore Perché l innovazione tecnologica Minacce
DettagliREDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ
9 aprile 2013 IV trimestre 2012 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Con la pubblicazione dei dati del quarto trimestre del 2012, l Istat diffonde le serie storiche coerenti con
DettagliANALISI DEL MUTUATARIO
IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO Il 2013 ha fatto segnare ancora variazioni negative nell erogazione del credito concesso alle famiglie, ma si registrano
DettagliI ricavi ed i costi di produzione
I ricavi ed i costi di produzione Supponiamo che le imprese cerchino di operare secondo comportamenti efficienti, cioè comportamenti che raggiungono i fini desiderati con mezzi minimi (o, che è la stessa
DettagliRILEVAZIONE SALDI INVERNALI 2014. Risultati di sintesi
RILEVAZIONE SALDI INVERNALI 2014 Risultati di sintesi 2 Rilevazione Saldi invernali 2014 - I risultati Panel e note metodologiche Altri beni persona 9% Altre merceologie 6% Calzature 14% Abbigliamento
Dettaglistabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli
P R E M E S S A Con la presente rilevazione, la Direzione Centrale per la Documentazione e la Statistica si propone di fornire un censimento completo delle strutture di accoglienza per stranieri, residenziali
DettagliI professionisti e la crisi: quale futuro ci attende?
I professionisti e la crisi: quale futuro ci attende? Giuseppe Ciccarone Dipartimento di Economia e Diritto, Preside della Facoltà di Economia Fondazione Giacomo Brodolini I PROFESSIONISTI ITALIANI: CHI
DettagliIL SETTORE. COSTRUZIONI in provincia di Trento
26 marzo 2013 IL SETTORE DELLE COSTRUZIONI in provincia di Trento il contesto economico Nel 2012 l area dell euro è nuovamente in recessione, con una riduzione del Pil pari allo 0,6%; si stima che permanga
DettagliSempre meno auto private
Sempre meno auto private La struttura del vede ancora un rilevante calo del segmento dei privati: le immatricolazioni in maggio sono scese del 10,7% a 81.121 unità, con una quota che perde altri due punti
DettagliATTIVITÀ 32.50.20 FABBRICAZIONE DI PROTESI DENTARIE (INCLUSA RIPARAZIONE)
STUDIO DI SETTORE WD34U ATTIVITÀ 32.50.20 FABBRICAZIONE DI PROTESI DENTARIE (INCLUSA RIPARAZIONE) Settembre 2013 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore VD34U - Fabbricazione
DettagliIL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO
IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO Nel 2015 raddoppia la scelta per il tasso fisso, il variabile perde appeal PREMESSA I segnali di ripartenza sul mercato del
DettagliReddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società IV trimestre 2010
8 aprile 2011 Reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società IV trimestre 2010 Direzione centrale comunicazione ed editoria Tel. +39 06.4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel.
DettagliS E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A
S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 207 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa dei senatori SALVATO e CARCARINO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 9 MAGGIO 1996 Norme
DettagliL EFFICACIA DELLE MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO REALIZZATE IN PROVINCIA DI TORINO NEL 2007-08
1 La valutazione L EFFICACIA DELLE MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO REALIZZATE IN PROVINCIA DI TORINO NEL 2007-08 Esiti occupazionali a 24 dalla partecipazione Vengono qui riassunti i risultati della
DettagliENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO
ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 1 Rapporto 2007 sulla occupazione nelle imprese ricettive, di viaggi e di ristorazione della Provincia
DettagliBilanci industria. 2009, l'anno della grande crisi
via dei Muredei, TRENTO t. /99-9 f. /9 e-mail: ufficio.stampa@cgil.tn.it UFFICIO STAMPA www.cgil.tn.it Bilanci industria. 9, l'anno della grande crisi L'analisi sui conti economici di 7 società e gruppi
DettagliDare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore. Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore
Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore Roberto Felici, Giorgio Gobbi, Raffaella Pico Servizio Studi di Struttura
DettagliIniziamo con l Indice Eurostoxx che, al momento di calcolo, valeva circa 3646 (indicato dalla freccia in figura): Estoxx
(22-lug-2015) Vediamo la consueta Analisi legata al mercato delle Opzioni, che serve soprattutto per comprendere meglio cosa pensano i grossi Operatori in Opzioni sui Sottostanti per i prossimi giorni
DettagliMcDONALD S E L ITALIA
McDONALD S E L ITALIA Da una ricerca di SDA Bocconi sull impatto occupazionale di McDonald s Italia 2012-2015 1.24 McDONALD S E L ITALIA: IL NOSTRO PRESENTE Questo rapporto, frutto di una ricerca condotta
DettagliDALL INIZIO DELLA CRISI PERSI 109 MILIARDI DI INVESTIMENTI
DALL INIZIO DELLA CRISI PERSI 109 MILIARDI DI INVESTIMENTI Mezzi di trasporto (-43,4 per cento), opere pubbliche (-38,6 per cento) e casa (-31,6 per cento) sono stati i settori più colpiti. ========================================
DettagliLa manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti
La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa
DettagliRegione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014
1 Regione Campania 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 Il saldo tra iscrizioni e cessazioni Il secondo trimestre del 2014 mostra un deciso rafforzamento numerico del sistema imprenditoriale
DettagliLa crisi del sistema. Dicembre 2008 www.quattrogatti.info
La crisi del sistema Dicembre 2008 www.quattrogatti.info Credevo avessimo solo comprato una casa! Stiamo vivendo la più grande crisi finanziaria dopo quella degli anni 30 La crisi finanziaria si sta trasformando
DettagliORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale Marche
Partita Iva: vantaggi e svantaggi L apertura della partita iva consente di diventare liberi professionisti, con conseguenti vantaggi e svantaggi. Lavorare come liberi professionisti, consente di poter
DettagliCRIMINALITA, ABUSIVISMO, ILLEGALITA : PERCEZIONE E COSTI
CRIMINALITA, ABUSIVISMO, ILLEGALITA : PERCEZIONE E COSTI Mariano Bella Direttore Ufficio Studi Confcommercio Roma, 26 novembre 2014 Elaborazioni Ufficio Studi Confcommercio su dati Istat, Gfk, Censis,
DettagliIntervento del Prof. Massimo Angrisani in merito alla Cassa di Previdenza dei Dottori Commercialisti.
Intervento del Prof. Massimo Angrisani in merito alla Cassa di Previdenza dei Dottori Commercialisti. 1 ANGRISANI: Grazie, Presidente. Innanzi tutto vorrei rivolgere un saluto all Assemblea dei Delegati,
Dettagliimprese, sta attraversando una fase di lunga ed intensa recessione che si protrae da anni. La crisi si inserisce ovvia-
DANIELE NICOLAI 1 Focus Introduzione imprese, sta attraversando una fase di lunga ed intensa recessione che si protrae da anni. La crisi si inserisce ovvia- e di recessione in Europa ma il nostro Paese
DettagliDati significativi di gestione
36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza
DettagliCOMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila).
COMUNICATO STAMPA Il Dipartimento delle Finanze pubblica le statistiche sulle dichiarazioni delle persone fisiche (IRPEF) relative all'anno d'imposta 2010, a sei mesi dal termine di presentazione (settembre
DettagliI risultati di una indagine di Certiquality su un campione di aziende certificate
I risultati di una indagine di Certiquality su un campione di aziende certificate Certiquality ha condotto uno studio presso le aziende certificate secondo la norma BS OHSAS 18001 per verificare l ammontare
DettagliI lavoratori domestici in Friuli Venezia Giulia
1 luglio 2015 #lavoro Rassegna Stampa Messaggero Veneto2lug2015 Il Piccolo 2lug2015 TG3 RAI FVG 1lug2015 I lavoratori domestici in Friuli Venezia Giulia Anche in Friuli Venezia Giulia il mercato del lavoro
DettagliIL CONTESTO Dove Siamo
IL CONTESTO Dove Siamo INFLAZIONE MEDIA IN ITALIA NEGLI ULTIMI 60 ANNI Inflazione ai minimi storici oggi non è più un problema. Tassi reali a: breve termine (1-3 anni) vicini allo 0 tassi reali a medio
DettagliANALISI CRITICA DELLA DOCUMENTAZIONE TECNICA RELATIVA ALLA CENTRALE TERMOELETTRICA DI QUILIANO E VADO LIGURE
6.1 Salute umana Dall analisi della documentazione di progetto sottoposta ad autorizzazione emerge come la tematica della Salute Umana sia stata affrontata in modo inadeguato, ovvero con estrema superficialità
DettagliL investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno
L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo
DettagliL analisi del welfare nelle Valli Bresciane per un nuovo sistema d offerta dei servizi alla persona
L analisi del welfare nelle Valli Bresciane per un nuovo sistema d offerta dei servizi alla persona Focus sulla VALLE CAMONICA Socialis, Università degli Studi di Brescia Brescia, 10 dicembre 2014 1 Premessa
DettagliREDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ
1 ottobre 2015 II trimestre 2015 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è aumentato dello 0,5% rispetto al trimestre
DettagliTelefono fisso e cellulare: comportamenti emergenti
4 agosto 2003 Telefono e cellulare: comportamenti emergenti La crescente diffusione del telefono cellulare nella vita quotidiana della popolazione ha determinato cambiamenti profondi sia nel numero sia
DettagliCASA: TRA DIRITTO E MERCATO Bergamo, 4 febbraio 2013
Bergamo, 4 febbraio 2013 LA DOMANDA ABITATIVA CHE CAMBIA Secondo i dati dell'annuario statistico Regionale di Regione Lombardia nel 2011 nella nostra Provincia risiedevano 1.087.401 persone e 443.915.
DettagliFonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria
Il caso Fonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria di Silvia Tommaso - Università della Calabria Nella scelta delle fonti di finanziamento, necessarie alla copertura del fabbisogno
DettagliTavola rotonda Centri benessere tra sviluppo turistico e nuova regolamentazione. Rimini Wellness, 14 Maggio 2010
AICEB (Associazione Italiana Centri Benessere) IL MERCATO DEL BENESSERE: IMPRESE E SERVIZI OFFERTI* Tavola rotonda Centri benessere tra sviluppo turistico e nuova regolamentazione Rimini Wellness, 14 Maggio
DettagliLe risorse finanziarie dei Comuni siciliani tra il 2009 e il 2015. luglio 2015. A cura del Segretario Generale dell AnciSicilia Mario Emanuele Alvano
Le risorse finanziarie dei Comuni siciliani tra il 2009 e il 2015 luglio 2015 A cura del Segretario Generale dell AnciSicilia Mario Emanuele Alvano INDICE Indice p. 2 Premessa p. 3 Quadro delle risorse
DettagliPresentazione della convenzione gratuita. Siena 04/11/2011
Presentazione della convenzione gratuita Siena 04/11/2011 1 La popolazione ed i bisogni di cure odontoiatriche in Italia Forti diseguaglianze nell accesso alle cure odontoiatriche: il 60,3% della popolazione
Dettaglistudieremo quali sono gli indicatori più importanti per determinare lo stato di salute di un economia
La Produzione Aggregata: metodi di misurazione del livello di attività e della congiuntura In questa lezione: studieremo quali sono gli indicatori più importanti per determinare lo stato di salute di un
Dettagli(8-lug-2015) Vediamo la consueta Analisi legata al mercato delle Opzioni
(8-lug-2015) Vediamo la consueta Analisi legata al mercato delle Opzioni, che serve soprattutto per comprendere meglio cosa pensano i grossi Operatori in Opzioni sui Sottostanti per i prossimi giorni e
DettagliTutte le pensioni in Lombardia e nelle altre regioni:
1 Tutte le pensioni in Lombardia e nelle altre regioni: quante sono, a chi vanno, quanto rendono Rilevazioni sui trattamenti pensionistici condotta dall Istituto nazionale di statistica in collaborazione
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WK21U ATTIVITÀ 86.23.00 ATTIVITÀ DEGLI STUDI ODONTOIATRICI Luglio 2012 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore VK21U Attività degli studi odontoiatrici,
DettagliIndice di rischio globale
Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario
DettagliI Finanziamenti nel Settore del Fotovoltaico Dr. Francesco Colafemmina S.a.f.e. s.r.l.
I Finanziamenti nel Settore del Fotovoltaico Dr. Francesco Colafemmina S.a.f.e. s.r.l. 1 Finanziare il Fotovoltaico In Italia certamente non manca la disponibilità di strumenti finanziari in grado di garantire
DettagliECONOMIA CLASSE IV prof.ssa Midolo L ASPETTO ECONOMICO DELLA GESTIONE. (lezione della prof.ssa Edi Dal Farra)
ECONOMIA CLASSE IV prof.ssa Midolo L ASPETTO ECONOMICO DELLA GESTIONE (lezione della prof.ssa Edi Dal Farra) La GESTIONE (operazioni che l azienda compie per raggiungere i suoi fini) può essere: ORDINARIA
DettagliSTUDIO DI SETTORE UG87U ATTIVITÀ 70.22.09 ALTRE ATTIVITÀ DI CONSULENZA ATTIVITÀ 82.91.20 AGENZIE DI INFORMAZIONI COMMERCIALI
STUDIO DI SETTORE UG87U ATTIVITÀ 70.22.09 ALTRE ATTIVITÀ DI CONSULENZA IMPRENDITORIALE E ALTRA CONSULENZA AMMINISTRATIVO-GESTIONALE E PIANIFICAZIONE AZIENDALE ATTIVITÀ 82.91.20 AGENZIE DI INFORMAZIONI
Dettagli