PENTAX R 115 N ESEMPIO DEL TRACCIATO

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1 Riferimento scheda SCHEDA FS013 Data 10/02/2003 Programma PFCAD Versione LT / FULL8.60 e success. Oggetto PENTAX R 115 N ESEMPIO DEL TRACCIATO ENQ:DC16 STL:ESEMPIO STA:100 STS:CHIODO STC:001 INH: TMP: PRS: PPM: PSM: PPT:1 PPC:101 PPH: RTH: RTV: RTD: PPT:2 PPC:102 PPH: RTH: RTV: RTD: PPT:3 PPC:103 PPH:1.000; RTH: RTV: RTD: PPT:4 PFCAD - FS013 1

2 FASI OPERATIVE PER IL SETTAGGIO Prima operazione da eseguire è quella di capire il tracciato dei dati grezzi di campagna che arrivano dallo strumento. Scarichiamo pertanto un rilievo con il comando Da Strumento - Ricezione, come specificato nella scheda FS000 e andiamo a salvarlo con il comando Edita Dati come esposto in figura A. FIGURA A Stampiamo ora la pagina rimanendo all interno di Edita dati e utilizziamo il foglio per confrontare il tracciato effettivamente scaricato con quelli disponibili in PFCAD. Per ricercare i tracciati disponibili selezioniamo: 7 - LAVORI IMPORTA FILE DA STRUMENTO e selezioniamo Imposta tracciato file come in figura B. FIGURA B Con questa funzione si apre un altra videata, figura C, che dà la possibilità di scegliere PFCAD - FS013 2

3 il tracciato appropriato in base alla categoria di strumento che si sta utilizzando, che nel nostro caso specifico sarà Pentax. FIGURA C Con il tasto Esempio possiamo vedere il prototipo di tracciato per ciascun tipo di PENTAX (figura C). FIGURA D PFCAD - FS013 3

4 ANALISI TRACCIATO ENQ:DC16 STL:ESEMPIO STA:100 STS:CHIODO STC:001 INH: TMP: PRS: PPM: PSM: ENQ: è il codice che identifica formato del lavoro DC16 = è il tipo di formato STL: è il codice che identifica il nome del lavoro ESEMPIO = è il nome del lavoro STA: è il codice che identifica il nome della stazione 100 = è il nome della stazione STS: è il codice che identifica la nota della stazione CHIODO = è la nota della stazione STC:001 è un dato irrilevante ai fini del rilievo INH: è il codice che identifica l altezza della stazione = è il valore dell altezza stazione TMP: è il codice che identifica la temperatura = è il valore della temperatura PRS: dato non rilevante PPM: dato non rilevante PSM: dato non rilevante BLOCCO LINEE DI STAZIONE Come abbiamo appena visto i dati che riguardano la stazione sono inseriti all interno dei dati generici dello strumento. STA:100 STS:CHIODO INH: BLOCCO LETTURE PPT:1 PPC:101 PPH: RTH: RTV: RTD: PPT: è il codice che identifica il numero della riga per quanto riguarda le letture sui punti 1 = è il numero della riga di lettura PPD: è il codice che identifica la nota del punto CHIODO = è la nota del punto PPC: è il codice che identifica il nome del punto 101 = è il nome del punto PPH: è il codice che identifica l altezza prisma = è il valore dell altezza del prisma RTH: è il codice che identifica l angolo di campagna = è il valore dell angolo di campagna RTV: è il codice che identifica l anglo verticale PFCAD - FS013 4

5 = è il valore dell anglo verticale RTD: è il codice che identifica la distanza inclinata = è il valore della distanza inclinata Dopo questa analisi dettagliata dobbiamo andare a scegliere tra i settaggi verticali (essendo i dati disposti in maniera verticale), quello che assomiglia maggiormente al nostro tracciato e i parametri di confronto sono proprio i codici che abbiamo appena specificato. L ordine dei codici deve essere: Stazione : STA-STS-INH Lettura : PPT-PPD-PPCPPHRTH-RTV-RTD Se osserviamo tra le descrizioni dei vari settaggi, non compare quello idoneo per il nostro tracciato. FIGURA E Gli unici settaggi verticali che possiamo trovare nella categoria Pentax sono fissi e quindi non li possimo modificare per scambiare l ordine dei nostri codici e quindi adattarlo al nostro lavoro. L unica possibilità che ci rimane è quella di andare a trovare tra le categorie degli altri strumento un settaggio Verticale - Programmabile. Se partiamo in ordine dall alto di tutti i tracciati disponibili, il primo che ha le catteristiche sopra accennate è il : Nikon Prog > Verticale > Programmabile > Totalmente programmabile come in figura F. PFCAD - FS013 5

6 FIGURA F Proviamo con questo e diamo il comando Imposta per vedere cosa viene richiesto nella programmazione di questo tracciato. Viene chiesto di conoscere: FIGURA G Tipo di dati: sono i dati da considerare per l importazione e la successiva elaborazione 5) NOME-ANG.CAMP-ZENIT-DIST.INCL--NOTA-H_PRISMA-H_STAZ Generali: Caratteri separatori codice-valore: è il carattere che separa il dato del codice da quello del valore che nel nostro caso sono i due punti. Caratteri precedenti le stazioni: è il carattere che separa i dati che precedono le stazioni che nel nostro caso possiamo anche tralasciare PFCAD - FS013 6

7 Formato del nome punto: indica con che formato devono essere importati i dati: - se vogliamo importare punti che hanno come nome delle cifre useremo il Formato Solo numerico - Multipli di se vogliamo importare anche le lettere oltre ai numeri nel nome del punto useremo la funzione Nessun controllo - se vogliamo trasformare le lettere in numeri useremo la funzione: Trasforma i caratteri alfabetici in 0. Linee numerate: si attiva solo nel caso che davanti ai codici ci siamo dei numeri e che quindi le linee siano numerate Blocco inizio con nota: si usa solo nel caso in cui il blocco di codici che identificano sia le letture che le stazioni cominci con il codice della nota. Codici: in questo box si devono inserire i codici, che si erano esaminati in fase di codifica del tracciato, di tutte le voci contenute nel box. Unità HS-HP: questo tipo di voce è legata al tecnico e alle sue modalità di inserimento, in fase di rilievo, delle unità di misura delle altezze strumentali e del prisma. Elimina caratteri: Inizio riga: con questa voce si possono indicare quanti caratteri si possono eliminare all inizio di tutte le righe del tracciato. Fine riga: con questa voce si possono indicare quanti caratteri si possono eliminare alla fine di tutte le righe di tracciato N.B è sempre meglio lasciare le impostazioni che propone il programma in modo da non perdere qualche dato. Arrivati a questo punto completiamo la videata di figura G come segue in figura H. FIGURA H Concluse le operazioni di impostazione terminiamo con il comando OK seguito dal comando CHIUDI. Ritornati con questi comandi alla figura B andiamo a selezionare il file con il comando SELEZIONA FILE e/o ad importarlo con la funzione CARICA. Per vedere se il settaggio impostato è corretto andiamo a vedere i risultati dell importazione con i comandi: 7 - LAVORI EDITA - INPUT MANUALE PFCAD - FS013 7

8 FIGURA I FIGURE L Se l importazione è stata effettuata in modo corretto come in questo caso allora si può procedere con l elaborazione. Si raccomanda sempre, per i primi lavori importati ed elaborati, di eseguire punti ribattuti, anche in quota, per fare un controllo definitivo della impostazione di ricezione ed elaborazione dei dati. PFCAD - FS013 8