SRAP - PREVENZIONE DELLE DIPENDENZE NELLE COMUNITA ROM E SINTE
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- Uberto Rota
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1 SRAP - PREVENZIONE DELLE DIPENDENZE NELLE COMUNITA ROM E SINTE Durata: 36 mesi Programma: Salute Pubblica Area di priorità: 3.3 PROMUOVERE LA SALUTE Azioni: PROMUOVERE STILI DI VITA PIU SALUTARI E RIDURRE I MAGGIORI DISAGI E DANNI INTERVENENDO SUI FATTORI SANITARI Sotto-azione: PREVENZIONE DELLE DIPENDENZE Sommario L'obiettivo generale del progetto è quello di affrontare la prevenzione della dipendenza da sostanze legali e illegali tra i giovani nomadi, tra gli anni. Gli obiettivi specifici del progetto sono: 1. migliorare e scambiare in Europa la conoscenza dei comportamenti e delle pratiche dei giovani Rom legate all uso di sostanze e i fattori determinanti che incidono su questo uso, effettuando una ricerca azione in tutti i paesi partner 2. rafforzare le competenze di prevenzione dei giovani Rom e migliorare l'approccio interculturale alla salute 3. sensibilizzare il settore della sanità pubblica e della società civile alle esigenze distinte di giovani Rom e promuovere l'inserimento delle loro esigenze negli interveniti e nelle politiche in materia di salute e di prevenzione; promuovere l'inclusione di questo tema anche nei programmi di ricerca e l'adozione di approcci basati su dati nelle politiche di mainstream I risultati attesi del progetto sono: 1. Una migliore comprensione della dipendenza tra i giovani Rom, quali sono le condizioni che portano al consumo e le caratteristiche di questo consumo. Questa conoscenza sarà scambiata e diffusa negli Stati membri dell'ue e alle competenti strutture della Commissione europea 2. Una metodologia di intervento trasferibile e validata sulla base dei bisogni dei giovani Rom coinvolti nel progetto, sarà disponibile per operatori e strutture in Europa che operano nel campo della salute e della dipendenza 3. Un pool di operatori sanitari in grado di relazionarsi con i giovani Rom e fornire informazioni sulla salute e la dipendenza dei servizi e su come accedere e utilizzare tali servizi. 4. Coinvolgimento dei giovani Rom in azioni di prevenzione e loro maggiore consapevolezza degli effetti negativi dell'uso / abuso di sostanze. 5. Aumento della conoscenza da parte dei giovani Rom sui servizi sanitari, che cosa possono fare, come possono essere accessibili e utilizzabili 6. Una rete europea impegnata a lavorare sulla prevenzione delle tossicodipendenze e la riduzione del danno tra i giovani Rom 7. Presentazione del tema del consumo di sostanze e della prevenzione tra le comunità Rom ai responsabili politici e decisionali nei settori della salute, della dipendenza, della ricerca. Consideriamo che importanti indicatori di riuscita del progetto saranno: 1. La partecipazione efficace e pro-attiva sia di giovani Rom, sia del personale sanitario alle azioni di SRAP 2. Lo scambio efficace di informazioni e conoscenze e una maggior fiducia tra giovani Rom e le istituzioni Nota: nel il progetto verrà utilizzato il termine 'Rom' per questioni di brevità, teniamo comunque a sottolineare che il progetto riconosce la grande diversità all'interno delle diverse comunità presenti in Europa (Rom, Sinti, nomadi, Kalé, Gitan, Manouches, ecc). Il progetto affronterà tutta la comunità dei Rom senza distinzione di lingua, cultura, storia, religione, educazione. 1
2 Beneficiari del progetto 1. Comunità Rom Tenendo conto delle caratteristiche della popolazione Rom, gli elementi emersi dalle ricerche disponibili e la nostra esperienza, il progetto lavorerà con i giovani Rom di età compresa tra gli 11 e i 25 anni. Il progetto sarà principalmente focalizzato sui giovani Rom che non presentano problemi di dipendenza. Tuttavia, non sarà possibile escludere chiaramente persone che già usano sostanze, in questo caso il progetto sosterrà il loro accesso ai servizi sanitari, ma non metterà a punto un intervento specifico della riduzione del danno. I partner discuteranno la possibilità di dividere questo gruppo in sottogruppi in base alle caratteristiche rilevanti con diverse azioni: - Per età: ad esempio azioni distinte per bambini e giovani (anni 11-14, 15-18, 18-24), bambini di strada... - Di contenuto: ad esempio workshop distinti per il lavoro di prevenzione in materia di dipendenza da droghe, alcool, nicotina... La ricerca-azione valuterà se è necessario differenziare le attività sulla base di diversi sotto-gruppi al fine di raggiungere l'obiettivo del progetto. 2.Gli operatori in ambito sanitario Emergenza / prevenzione: gli operatori sanitari dei dipartimenti di emergenza Prevenzione / trattamento: gli operatori dei servizi per le dipendenze Prevenzione / informazioni: medici di base I beneficiari indiretti sono: le famiglie e le comunità Rom; le comunità locali, le associazioni e le ONG che lavorano con i Rom a livello locale ed europeo, le autorità locali responsabili della politica sanitaria e sociale e di pianificazione, le autorità nazionali, forze di polizia. Questi beneficiari diretti e indiretti saranno coinvolti in SRAP attraverso la costituzione di Comitati locali di stakeholder, che accompagneranno il progresso di tutto il progetto. Piano di lavoro Durata del progetto: 36 mesi (luglio 2010 giugno 2013) Fase 1 - COORDINAMENTO DEL PROGETTO Durata: 36 mesi (luglio 2010 giugno 2013) Fase 2 - DISSEMINAZIONE Durata: 35 mesi; (agosto 2010 giugno 2013). Fase 3 VALUTAZIONE DEL PROGETTO Durata: 36 mesi (luglio 2010 giugno 2013) Fase 4 RICERCA AZIONE Durata: 15 mesi (agosto 2010 ottobre 2011) La ricerca-azione sarà effettuata in tutti i paesi partner con gli stessi obiettivi, metodologia e strumenti, al fine di raccogliere dati comparabili. L obiettivo è valutare le conoscenze, le pratiche e gli atteggiamenti dei giovani Rom e delle loro famiglie in relazione all'uso di sostanze che provocano assuefazione, le loro conoscenze rispetto all'accesso ai servizi sanitari e identificare i fattori che determinano l'uso di sostanze. Ricerca-azione è anche l'intervento più appropriato per il target del progetto: l'obiettivo di migliorare le nostre conoscenze, ma anche di coinvolgere direttamente i beneficiari dell azione, al fine di sviluppare un concreto intervento sulla realtà che viene analizzata. Attraverso il rapporto continuo e lo scambio di conoscenze, esperienza e fiducia, sarà possibile acquisire gradualmente le conoscenze, ma anche attuare il cambiamento. Il Comune di Bologna sarà il responsabile generale responsabile dell azione e sarà supportato da esperti in ricerca-azione e Rom. Gli esperti progetteranno la ricerca-azione, sceglieranno il metodo più 2
3 appropriato e gli strumenti e il protocollo di studio sulla base delle domande di ricerca che abbiamo identificato, assicureranno la comparabilità degli studi in tutti i paesi,. Fase 5 INTERVENTI DI PREVENZIONE DELL USO PRECOCE DI SOSTANZE Durata: 23 mesi (marzo 2011 febbraio 2013) Il pacchetto di lavoro svilupperà e validerà un intervento per la prevenzione del consumo di droga precoce e la riduzione dei consumi. Useremo un approccio basato sulle competenze trasversali e di vita, bilanciando le azioni di semplice informazione sulle sostanze con la possibilità di sviluppare i valori e le competenze dei giovani Rom che consentano la loro crescita equilibrata. Fase 6 - POTENZIAMENTO DELLA CAPACITA DEI SERVIZI SANITARI E DI PREVENZIONE Durata: 20 mesi (agosto 2011 aprile 2013) L'obiettivo è di sviluppare e implementare un metodo per rafforzare la capacità dei servizi sanitari di lavorare con il gruppo di destinatari e di facilitare l'accesso ai servizi sanitari e la dipendenza da parte dei giovani Rom. Useremo l'approccio inter-culturale per colmare il divario tra la comunità Rom e il settore sanitario. Intendiamo incoraggiare i giovani Rom ad utilizzare i servizi sanitari esistenti, i servizi per la dipendenza e i servizi sociali e promuoveremo l'inserimento delle esigenze dei Rom nella pratica tradizionale in materia di prevenzione delle tossicodipendenze. Il progetto realizzerà azioni di sensibilizzazione e azioni di informazione con il coinvolgimento di Rom e di esperti in medicina delle migrazioni e della povertà. 3
4 SRAP LOGIC MODEL Scarce knowledge in Europe on Roma health situation and determinants Lack of / difficulties of Roma to access the health services Addiction seen as a security/law enforcement issue, not health/prevention issue Wrong perception of health and drugs within Roma communities and health services Problem analysis / Greater vulnerability / increased risks factors High consumption of drugs Needs assessment General Aim: to tackle the prevention of legal/illegal substances among young Roma (YR) Selective prevention E V A U L A T I O N Working hypothesis: Integrated and participative methodology SO1. improve knowledge of the use/abuse of legal/illegal substances SO2. adapt and test an integrated and transferable method of addiction prevention for young Roma SO3. sensitise the public health sector, the research and civil society to increase the impact of local responses outcome Increased knowledge on addiction patters in YR A validated intervention methodology YR: Improved awareness and social-personal skills Healthcare workers: increased awareness and knowledge YR needs promoted to healthcare and research output Young Roma: social-personal skills approach and participatory planning Health professionals: inter-cultural health approach Mainstream approach in policies and research process Action research needs assessment Life-based training Capacity enhancement training Communication, exchange, promotion EVALUATION RESULTS 4
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