COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2014) 3632 final. Aiuto di stato SA (2014/N) Italia Blue Panorama Airlines S.p.A.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 11.06.2014 C(2014) 3632 final. Aiuto di stato SA.38634 (2014/N) Italia Blue Panorama Airlines S.p.A."

Transcript

1 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, C(2014) 3632 final VERSIONE PUBBLICA Il presente documento è un documento interno della Commissione ed ha carattere esclusivamente informativo. Oggetto: Aiuto di stato SA (2014/N) Italia Blue Panorama Airlines S.p.A. Signora Ministro, 1. PROCEDIMENTO (1) Con notifica del 17 aprile 2014, cui hanno fatto seguito informazioni inviate in data 2 maggio 2014, le autorità italiane hanno notificato un aiuto al salvataggio a favore di Blue Panorama Airlines S.p.A. (in appresso "BPA" o "l'impresa"). 2. DESCRIZIONE 2.1. Il beneficiario (2) BPA è una compagnia aerea italiana fondata nel 1998, attiva nel settore del trasporto aereo di passeggeri, che offre principalmente voli turistici, sia nel segmento "low cost" che nel segmento "executive". La maggior parte delle tratte servite da BPA è stagionale e occasionale. La sua quota rispetto al totale del traffico aereo di passeggeri in Italia è del 2,6% (e meno dello 0,2% del traffico nell'ue). BPA serve sia rotte locali (Calabria, Sicilia), che europee (Grecia, Spagna) e internazionali (prevalentemente verso destinazioni 1 turistiche popolari come il Messico, Cuba, il Brasile, ecc.)f F. BPA opera voli a partire dagli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Malpensa con una 1 Per il profilo dell'impresa si consulti: Hhttp:// 2

2 percentuale di passeggeri, rispettivamente, del 2,29% e dello 0,89% rispetto al traffico passeggeri totale di tali aeroporti. (3) BPA è detenuta al 100% da Formula Blue S.r.l. con sede a Roma, in liquidazione dal 6 giugno BPA è stata dichiarata insolvente dal tribunale di Roma in data 17 marzo (4) BPA ha la propria sede a Roma, nella regione Lazio, una regione 2 non ammissibile agli aiuti regionali nel periodo F F. BPA occupa circa 450 dipendenti. Le autorità italiane hanno spiegato che, a causa della crisi economica e finanziaria, il settore dell'aviazione ha sofferto a tutti i livelli (compagnie di trasporto di passeggeri e di merci, imprese di gestione e manutenzione, etc.). Conseguentemente, anche il mercato del lavoro è fortemente colpito dalla crisi e offre agli impiegati di BPA prospettive estremamente limitate di trovare nuovi posti di lavoro La misura notificata (5) L'Italia intende concedere, attraverso il ministero dello Sviluppo economico, un aiuto a favore di BPA. La misura consiste in una garanzia statale per un periodo di sei mesi emessa dal ministero dell'economia e delle Finanze a copertura di una serie di linee di credito attualmente in corso di definizione (aperture di credito e bid/performance/advance payments) al fine di far fronte a un fabbisogno di liquidità pari a 12 milioni di EUR. (6) Non sono ancora state definite esattamente le condizioni per le linee di credito, ma le autorità italiane dichiarano che i tassi di interesse per tali linee di credito saranno conformi alle normali condizioni bancarie per le imprese attive e non 3 saranno inferiori al tasso di riferimento della CommissioneF F. (7) Inoltre, l'italia si è impegnata a far sì che la garanzia termini sei mesi dopo l'erogazione della prima rata delle linee di credito all'impresa e a trasmettere un piano di ristrutturazione o di liquidazione oppure una prova del fatto che il prestito è stato completamente rimborsato e/o che la garanzia ha avuto fine entro sei mesi dall'autorizzazione della misura di aiuto al salvataggio. (8) Infine, le autorità italiane hanno fatto presente che BPA non ha ricevuto alcun aiuto al salvataggio o alla ristrutturazione in passato. 2 3 L'attuale carta delle regioni assistite in Italia è stata stabilita mediante il caso di aiuto di Stato N 324/2007 Italia Carta degli aiuti a finalità regionale , GU C 90 dell' , pag. 4 e successive modifiche, la cui validità è stata prorogata fino al 30 giugno 2014 mediante il caso SA Proroga della carta degli aiuti a finalità regionale fino al 30 giugno 2014, consultabili ai seguenti link: Hhttp://ec.europa.eu/competition/state_aid/cases/250043/250043_ _55_2.pdfH. Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (GU C 14 del , pag. 6). 3

3 3. VALUTAZIONE 3.1. Esistenza di un aiuto di Stato (9) L'articolo 107, paragrafo 1, del TFUE stabilisce che sono incompatibili con il mercato interno, nella misura in cui incidano sugli scambi tra Stati membri, gli aiuti concessi dagli Stati, ovvero mediante risorse statali, sotto qualsiasi forma che, favorendo talune imprese o talune produzioni, falsino o minaccino di falsare la concorrenza. Ne consegue che, perché una misura di aiuto si qualifichi come aiuto di Stato ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 1, del TFUE, devono essere soddisfatte le seguenti condizioni cumulative: l'utilizzazione di risorse statali; un vantaggio economico selettivo al beneficiario; un (potenziale) effetto di distorsione della concorrenza e degli scambi commerciali all'interno dell'unione. Origine statale della misura (10) La misura notificata, una garanzia di Stato, viene concessa dal ministero dell'economia e delle Finanze attraverso il ministero dello Sviluppo economico. Pertanto, la garanzia comporta l'utilizzazione di risorse di Stato in caso di inadempienza del mutuatario ed è imputabile allo Stato italiano. Vantaggio economico selettivo al beneficiario (11) La misura notificata è selettiva dal momento che la garanzia di Stato sarà emessa a beneficio di una impresa specifica, BPA. La garanzia di Stato conferisce un vantaggio economico al beneficiario permettendo l'accesso a linee di credito cui non avrebbe potuto accedere sul mercato viste le sue condizioni finanziarie. Distorsione della concorrenza ed effetto sugli scambi (12) Quando un aiuto concesso da uno Stato membro rafforza la posizione di un'impresa a scapito di altre imprese concorrenti che operano sul mercato 4 dell'unione, queste ultime sono da considerarsi influenzate dall'aiutof F. (13) Il mercato dei voli turistici è aperto alla concorrenza nell'ue. BPA è attiva su destinazioni turistiche popolari, in Italia, in Europa e all'estero (Africa, Asia, America del Sud), talvolta in concorrenza diretta con altri operatori europei (si veda il punto (2)X). (14) Nel concedere a BPA l'accesso alla liquidità a condizioni che altrimenti non avrebbe potuto ottenere, la garanzia di Stato potrebbe migliorare la posizione concorrenziale di BPA rispetto ai concorrenti sul mercato interno. La misura pertanto falsa o rischia di falsare la concorrenza e incide sugli scambi tra Stati membri. Conclusione in merito all'esistenza dell'aiuto 4 Si vedano, in particolare, la causa 730/79, Philip Morris/Commissione (Raccolta 1980, pag. 2671, punto 11); la causa C-53/00, Ferring (Raccolta 2001, pag. I-9067, punto 21; la causa C-372/97, Italia/Commissione (Raccolta 2004, pag. I-3679, punto 44). 4

4 F (in (15) Alla luce di quanto precede, la Commissione ritiene che la misura costituisca un aiuto di Stato ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 1, del TFUE. Le autorità italiane condividono tale parere Compatibilità dell'aiuto (16) La Commissione può autorizzare, considerandoli compatibili con il mercato interno ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera c) del TFUE, gli aiuti al salvataggio che soddisfano i criteri di compatibilità stabiliti dagli orientamenti sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in 5 difficoltà del 2004F appresso "orientamenti per il salvataggio e la ristrutturazione"). Ammissibilità agli aiuti al salvataggio (17) Conformemente ai punti 12, lettera a) e 14 degli orientamenti per il salvataggio e la ristrutturazione, sono ammissibili a tali aiuti soltanto le imprese in difficoltà. (18) Conformemente al punto 10 degli orientamenti per il salvataggio e la ristrutturazione, un'impresa si considera in difficoltà nei seguenti casi: ( ) c) indipendentemente dal tipo di impresa, qualora ricorrano le condizioni previste dal diritto nazionale per l'apertura nei loro confronti di una procedura concorsuale per insolvenza. (19) Come indicato al punto X(3)X, un tribunale italiano ha già dichiarato BPA insolvente. BPA si qualifica quindi come un'impresa in difficoltà ai sensi del punto 10, lettera c), degli orientamenti per il salvataggio e la ristrutturazione. (20) Conformemente al punto 12 degli orientamenti per il salvataggio e la ristrutturazione, un'impresa di recente costituzione che abbia iniziato meno di tre anni prima della notifica un'attività nel settore interessato non è ammessa a beneficiare di aiuti per il salvataggio. BPA non è un'impresa di recente costituzione in quanto le sue attività risalgono al (21) Infine, il punto 13 degli orientamenti per il salvataggio e la ristrutturazione stabilisce che un'impresa facente parte di un gruppo più grande, o che viene da esso rilevata, non può, in linea di massima, beneficiare di aiuti per il salvataggio o per la ristrutturazione, salvo qualora si possa dimostrare che le difficoltà sono difficoltà intrinseche all'impresa in questione, che non risultano dalla ripartizione arbitraria dei costi all'interno del gruppo e che sono troppo gravi per essere risolte dal gruppo stesso. Come si è spiegato al punto X(3)X l'unica proprietaria di BPA è solo una holding, attualmente in liquidazione. Pertanto, si può concludere che le difficoltà dell'impresa sono intrinseche e non risultano da una ripartizione arbitraria dei costi all'interno del gruppo. 5 HOrientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltàh, GU 244 dell' , pag. 2, prorogati nel 2009, GU C 156 del , pag. 3 e nel 2012, GU C 296 del , pag. 3. 5

5 Tali difficoltà non possono essere risolte dal gruppo stesso in quanto anche la società proprietaria è in liquidazione. Condizioni di compatibilità di cui al punto 25 degli orientamenti per il salvataggio e la ristrutturazione (22) Per poter essere dichiarati compatibili con il mercato interno, gli aiuti al salvataggio devono soddisfare le condizioni di cui al punto 25 degli orientamenti per il salvataggio e la ristrutturazione (23) Conformemente ai punti 15 e 25(a) degli orientamenti per il salvataggio e la ristrutturazione, un aiuto al salvataggio deve consistere in aiuti di tesoreria sotto forma di garanzie sui prestiti o di prestiti. Il prestito deve essere gravato da un tasso di interesse almeno equivalente ai tassi praticati sui prestiti concessi ad imprese sane. I prestiti devono essere rimborsati e le garanzie devono cessare entro un termine non superiore a 6 mesi dall'erogazione all'impresa della prima tranche. (24) La misura notificata è una garanzia di Stato a copertura del 100% delle linee di credito fino a un importo di 12 milioni di EUR che BPA utilizzerebbe per soddisfare il fabbisogno di liquidità, restare in attività e sostenere il piano di cessione dei propri attivi. Come indicato ai punti X(5)X e X(7)X, l'italia si è impegnata a far sì che i tassi di interesse per tali linee di credito coperte dalla garanzia di Stato siano conformi alle normali condizioni bancarie per le imprese attive e non siano in alcun caso inferiori al tasso di riferimento della Commissione applicabile per il periodo nel quale tali linee di credito saranno 6 concessef F. Inoltre, l'italia si impegna a far sì che la garanzia termini sei mesi dopo l'erogazione della prima tranche di qualsiasi prestito a BPA. Pertanto, la misura notificata soddisfa le condizioni di compatibilità di cui al punto 25, lettera a), degli orientamenti per il salvataggio e la ristrutturazione. (25) Conformemente al punto 25, lettera b), degli orientamenti per il salvataggio e la ristrutturazione, gli aiuti per il salvataggio devono essere motivati da gravi difficoltà sociali e non avere indebiti effetti di ricaduta negativa in altri Stati membri. Nel caso in esame, se l'impresa cessasse la propria attività, ciò comporterebbe sulla base delle informazioni fornite dall'italia gravi conseguenze sociali, una perdita diretta di quasi 450 posti di lavoro presso BPA, ma avrebbe anche un effetto indiretto su un considerevole numero di posti di lavoro connessi alle attività di BPA (imprese di trasporto merci, gestione e manutenzione). Come spiegato al punto X(4)X, la crisi economica ha avuto un impatto considerevole sul mercato del settore del trasporto aereo portando alla chiusura di imprese e a un calo delle opportunità di lavoro. Alla luce di queste considerazioni, l'aiuto sembra essere motivato da gravi difficoltà sociali. Inoltre, BPA è attiva su rotte internazionali ed europee, ma ha una presenza relativamente limitata negli Stati membri in cui è attiva. La sua quota rispetto al totale del traffico aereo di passeggeri in Italia è del 2,6% (e meno dello 0,2% del traffico nell'ue). Una percentuale così esigua sembra indicare 6 Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (GU C 14 del , pag. 6). 6

6 che l'aiuto non ha indebiti effetti di ricaduta negativa in altri Stati membri. Sulla base di quanto precede, si può concludere che l'aiuto è conforme alle disposizioni di cui al punto 25, lettera b), degli orientamenti per il salvataggio e la ristrutturazione. (26) Il punto 25, lettera c), degli orientamenti sul salvataggio e la ristrutturazione stabilisce che gli Stati membri che notificano un aiuto al salvataggio debbano comunicare alla Commissione, entro sei mesi dall'autorizzazione della misura di aiuto per il salvataggio, un piano di ristrutturazione/liquidazione o la prova che il prestito sia stato rimborsato completamente e/o che la garanzia sia stata estinta. Nella loro notifica le autorità italiane si sono impegnate a comunicare alla Commissione, entro sei mesi dall'autorizzazione della misura di aiuto per il salvataggio a favore di BPA un piano di ristrutturazione/liquidazione o la prova che la garanzia sia stata estinta. Pertanto, la misura notificata è conforme al punto 25, lettera c), degli orientamenti sul salvataggio e la ristrutturazione. (27) Conformemente al punto 25, lettera d), degli orientamenti per il salvataggio e la ristrutturazione, gli aiuti per il salvataggio devono essere limitati all'importo necessario per mantenere l'impresa in attività nel periodo per il quale l'aiuto è stato autorizzato. L'importo necessario dovrebbe basarsi sul fabbisogno di liquidità dell'impresa imputabile alle perdite. Per la fissazione dell'importo si terrà conto del risultato della formula di cui all'allegato degli orientamenti per 7 il salvataggio e la ristrutturazionef F. Gli aiuti per il salvataggio di importo superiore al risultato della formula dovrebbero essere debitamente motivati. (28) Dalle relazioni finanziarie dell'impresa per gli esercizi il risultato del calcolo della formula nel caso di BPA (EBIT svalutazione + (capitale netto di esercizio del 2013 capitale netto di esercizio del 2012)), escludendo l'accantonamento sul margine operativo (3,7 milioni di EUR) è di 24,4 milioni di EUR. Tale risultato deve essere diviso per 2 dal momento che l'impresa avrà bisogno di rimanere in attività per un periodo di sei mesi (il periodo per il quale l'aiuto è autorizzato). Il risultato finale di questa formula è pertanto di 12,2 milioni di EUR. (29) Trattandosi di un risultato negativo, la prima precondizione per l'aiuto al salvataggio a favore di BPA è soddisfatta. In secondo luogo, l'importo notificato di 12 milioni di EUR dell'aiuto al salvataggio per il fabbisogno di liquidità di BPA è lievemente inferiore al dato risultante dall'applicazione della formula. Pertanto, l'aiuto è limitato al minimo necessario, come richiesto dal punto 25, lettera d), degli orientamenti per il salvataggio e la ristrutturazione. (30) Infine, per quanto riguarda il rispetto del principio "una tantum" stabilito nella parte 3.3 e al punto 25, lettera e) degli orientamenti per il salvataggio e la 7 La formula si basa sul margine operativo del beneficiario (EBIT: utile al lordo di interessi, imposte e tasse) realizzato nell'esercizio anteriore alla notifica (2012), della svalutazione nello stesso anno di riferimento e della variazione del capitale netto di esercizio (calcolato come la differenza tra le attività correnti e le passività correnti) rispetto all'anno precedente quello di riferimento. La somma di tutti questi elementi viene poi divisa per 2, in modo da calcolare approssimativamente le esigenze di liquidità dell'impresa in un periodo semestrale vale a dire per la durata dell'aiuto per il salvataggio. 7

7 ristrutturazione, le autorità italiane hanno confermato che BPA non ha ricevuto aiuti al salvataggio o alla ristrutturazione negli ultimi dieci anni. Pertanto, la misura di aiuto notificata è conforme anche al punto 25, lettera e), degli orientamenti sul salvataggio e la ristrutturazione. (31) Alla luce di quanto precede, l'aiuto notificato soddisfa le condizioni di compatibilità di cui al punto 25, lettera e), degli orientamenti per il salvataggio e la ristrutturazione. (32) Inoltre, l'italia dichiara che BPA non ha ricevuto alcun aiuto illegale in relazione al quale la Commissione abbia adottato una decisione negativa con un ordine di recupero. Pertanto, l'aiuto notificato soddisfa anche la condizione di cui al punto 23 degli orientamenti per il salvataggio e la ristrutturazione. 4. CONCLUSIONE: La Commissione ha pertanto deciso di non sollevare obiezioni in merito all'aiuto notificato dal momento che esso è compatibile con il mercato interno ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del trattato sul funzionamento dell'unione europea. Ove la presente lettera dovesse contenere informazioni riservate da non divulgare, si prega informarne la Commissione entro quindici giorni lavorativi dalla data di ricezione della presente. Ove non riceva una domanda motivata in tal senso entro il termine indicato, la Commissione presumerà l'esistenza del consenso alla divulgazione a terzi e alla pubblicazione del testo integrale della presente lettera nella lingua facente fede sul sito: HXhttp://ec.europa.eu/competition/elojade/isef/index.cfmH. La domanda dovrà essere inviata a mezzo lettera raccomandata o fax all'indirizzo: Commissione europea Direzione generale della Concorrenza Protocollo Aiuti di Stato 1049 Bruxelles Belgio Fax +32(0) La prego di accogliere, signora Ministro, i sensi della mia più alta stima. Per la Commissione Joaquín ALMUNIA Vicepresidente 8

(1) In data 2 novembre 2012 l Italia ha notificato un aiuto per il salvataggio a favore di FORM S.p.A. in A.S. ( FORM ).

(1) In data 2 novembre 2012 l Italia ha notificato un aiuto per il salvataggio a favore di FORM S.p.A. in A.S. ( FORM ). COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 18.02.2013 C(2013) 990 final VERSIONE PUBBLICA Il presente documento è un documento interno della Commissione ed ha carattere esclusivamente informativo. Oggetto: Aiuto di

Dettagli

Aiuto di Stato n. N 802/2006 Italia Aiuto al salvataggio a favore di Sandretto Industrie SrL

Aiuto di Stato n. N 802/2006 Italia Aiuto al salvataggio a favore di Sandretto Industrie SrL COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 29.I.2007 C(2007)320 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 802/2006 Italia Aiuto al salvataggio a favore di Sandretto Industrie SrL Signor Ministro, 1. PROCEDURA (1) Con lettera del

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato N 289/2007 - Italia Aiuti alla ristrutturazione a favore di Fiem S.R.L.

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato N 289/2007 - Italia Aiuti alla ristrutturazione a favore di Fiem S.R.L. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 25.IX.2007 C(2007) 4288 def. Oggetto: Aiuto di Stato N 289/2007 - Italia Aiuti alla ristrutturazione a favore di Fiem S.R.L. Signor Ministro, I. PROCEDIMENTO (1) Con lettera

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. 3.1 Esistenza di un aiuto di Stato secondo il disposto dell'art. 87.1 del Trattato CE.

COMMISSIONE EUROPEA. 3.1 Esistenza di un aiuto di Stato secondo il disposto dell'art. 87.1 del Trattato CE. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 14.V.2007 C(2007)2156 Oggetto: Aiuto di Stato n N 120/A/2007 Italia Modificazione allo schema N565/03 "Aiuti per la protezione ambientale e per il risparmio energetico in

Dettagli

Imprese in difficoltà, operativo dal 5 luglio 2010 il Fondo per interventi di salvataggio e di ristrutturazione

Imprese in difficoltà, operativo dal 5 luglio 2010 il Fondo per interventi di salvataggio e di ristrutturazione PERIODICO INFORMATIVO N. 37/2010 Imprese in difficoltà, operativo dal 5 luglio 2010 il Fondo per interventi di salvataggio e di ristrutturazione È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 146 del 25

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato n. N 337/2010 Italia Aiuto ad hoc alla SMAT per investimenti in energia solare

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato n. N 337/2010 Italia Aiuto ad hoc alla SMAT per investimenti in energia solare COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 27.8.2010 C(2010)6038 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 337/2010 Italia Aiuto ad hoc alla SMAT per investimenti in energia solare Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO E DESCRIZIONE

Dettagli

Aiuti di Stato n. N 185/2009 e N 187/2009 Italia Regime per il salvataggio e la ristrutturazione delle medie imprese in difficoltà

Aiuti di Stato n. N 185/2009 e N 187/2009 Italia Regime per il salvataggio e la ristrutturazione delle medie imprese in difficoltà COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 25.05.2009 C(2009)4152 Oggetto: Aiuti di Stato n. N 185/2009 e N 187/2009 Italia Regime per il salvataggio e la ristrutturazione delle medie imprese in difficoltà Signor

Dettagli

Politica di recupero. Principi e procedure. Commissione europea, DG Concorrenza, Direzione H, Unità H4 Applicazione e riforma procedurale

Politica di recupero. Principi e procedure. Commissione europea, DG Concorrenza, Direzione H, Unità H4 Applicazione e riforma procedurale Politica di recupero Principi e procedure Principi di recupero Esecuzione di una decisione di recupero Ricorsi dinanzi ai giudici nazionali e UE Insolvenza Mancata esecuzione Link e formazione 2 Principali

Dettagli

Un chiarimento concernente il campo di applicazione del progetto di regime è pervenuto con lettera A/34188 del 9 giugno 2004.

Un chiarimento concernente il campo di applicazione del progetto di regime è pervenuto con lettera A/34188 del 9 giugno 2004. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, il 14-07-2004 C (2004) 2830 Oggetto: Aiuto di Stato n. 125/2004, Italia Regione Piemonte Aiuti alla trasformazione dei contratti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato

Dettagli

I. PROCEDIMENTO. Nell'adottare tale decisione la Commissione ha tenuto conto di quanto segue: II. DESCRIZIONE

I. PROCEDIMENTO. Nell'adottare tale decisione la Commissione ha tenuto conto di quanto segue: II. DESCRIZIONE COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 16.09.2004 C(2004) 3544 Oggetto: Aiuto di Stato/Italia (Friuli - Venezia Giulia) Aiuto n. N 85/2004 Bando pubblico riferito al Piano di Sviluppo Locale Azione I.1 Informatizzazione,

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuti di Stato /Italia (Marche) SA.35661 (2012/N) Contributi per le opere irrigue dei consorzi di bonifica delle Marche

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuti di Stato /Italia (Marche) SA.35661 (2012/N) Contributi per le opere irrigue dei consorzi di bonifica delle Marche COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 18.01.2013 C(2013) 295 final Oggetto: Aiuti di Stato /Italia (Marche) SA.35661 (2012/N) Contributi per le opere irrigue dei consorzi di bonifica delle Marche Signor Ministro,

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. La Commissione ha basato la propria decisione sulle seguenti considerazioni:

COMMISSIONE EUROPEA. La Commissione ha basato la propria decisione sulle seguenti considerazioni: COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 10.12.2014 C(2014) 9746 final Oggetto: Aiuto di Stato/Italia (Sardegna) SA.37394 (2013/N) Metodo di calcolo dell equivalente sovvenzione lordo (ESL) dell elemento di aiuto

Dettagli

FONDO PER IL FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI SUGLI AIUTI DI STATO PER IL SALVATAGGIO E LA RISTRUTTURAZIONE DELLE IMPRESE IN DIFFICOLTA

FONDO PER IL FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI SUGLI AIUTI DI STATO PER IL SALVATAGGIO E LA RISTRUTTURAZIONE DELLE IMPRESE IN DIFFICOLTA FONDO PER IL FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI SUGLI AIUTI DI STATO PER IL SALVATAGGIO E LA RISTRUTTURAZIONE DELLE IMPRESE IN DIFFICOLTA Bari, 20 maggio 2011 1. Operatività del Fondo Il Fondo, istituito ai

Dettagli

CRITERI E MODALITÀ DI EROGAZIONE E REINTEGRO DEL FONDO ROTATIVO PER LE AGENZIE FORMATIVE DI CUI ALL ART. 60 DELLA L. R. 6 AGOSTO 2009 N.

CRITERI E MODALITÀ DI EROGAZIONE E REINTEGRO DEL FONDO ROTATIVO PER LE AGENZIE FORMATIVE DI CUI ALL ART. 60 DELLA L. R. 6 AGOSTO 2009 N. Allegato CRITERI E MODALITÀ DI EROGAZIONE E REINTEGRO DEL FONDO ROTATIVO PER LE AGENZIE FORMATIVE DI CUI ALL ART. 60 DELLA L. R. 6 AGOSTO 2009 N. 22 1. Obiettivi del Programma e linee di intervento previste

Dettagli

1. PROCEDIMENTO COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 7.4.2014 C(2014) 2356 final

1. PROCEDIMENTO COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 7.4.2014 C(2014) 2356 final COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 7.4.2014 C(2014) 2356 final VERSIONE PUBBLICA Il presente documento è un documento interno della Commissione ed ha carattere esclusivamente informativo. Oggetto: Aiuto di

Dettagli

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, IL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, (2) Per assicurare la corretta applicazione dell

Dettagli

PROGETTO DI 18.05.2006 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE. relativa alla revisione delle modalità di fissazione dei tassi di riferimento

PROGETTO DI 18.05.2006 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE. relativa alla revisione delle modalità di fissazione dei tassi di riferimento IT PROGETTO DI 18.05.2006 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE relativa alla revisione delle modalità di fissazione dei tassi di riferimento 1. TASSI DI RIFERIMTO E TASSI DI ATTUALIZZAZIONE Nell ambito del

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

C.R.I.A.S. Le richieste possono essere presentate direttamente presso le sedi C.R.I.A.S. oppure presso le banche convenzionate con quest'ultima.

C.R.I.A.S. Le richieste possono essere presentate direttamente presso le sedi C.R.I.A.S. oppure presso le banche convenzionate con quest'ultima. C.R.I.A.S. Credito di esercizio Le richieste possono essere presentate direttamente presso le sedi C.R.I.A.S. oppure presso le banche convenzionate con quest'ultima. Finanziamento destinato a sopperire

Dettagli

INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive di attuazione

INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive di attuazione Allegato alla Delib. G.R. n. 9/13 del 8.3.2006 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive

Dettagli

A relazione dell'assessore Parigi:

A relazione dell'assessore Parigi: REGIONE PIEMONTE BU35 03/09/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 27 luglio 2015, n. 21-1902 Regolamento comunitario (UE) n. 651/2014 del 17.06.2014 - Adempimenti ai sensi del capo I e dell'articolo

Dettagli

lo Statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

lo Statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; ASSESSORADU DE SA PROGRAMMATZIONE, BILANTZU, CRÈDITU E Centro Regionale di Programmazione 00-03-60-00 Centro Regionale di Programmazione DETERMINAZIONE N. 1337 REP. N. 97 Oggetto: P.O.R. FESR Sardegna

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA

Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA Linee guida per l'applicazione del Metodo nazionale per calcolare l elemento di aiuto nelle garanzie

Dettagli

carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria)

carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria) carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria) (indicare denominazione e indirizzo completo della filiale/agenzia emittente la garanzia) Riferimento

Dettagli

Aiuto di Stato N 696/2006 Italia (Regione Molise) Arresto definitivo delle attività di pesca e ammodernamento dei pescherecci

Aiuto di Stato N 696/2006 Italia (Regione Molise) Arresto definitivo delle attività di pesca e ammodernamento dei pescherecci COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 24-I-2008 C (2007) 349 Oggetto: Aiuto di Stato N 696/2006 Italia (Regione Molise) Arresto definitivo delle attività di pesca e ammodernamento dei pescherecci Signor Ministro,

Dettagli

Beneficeranno del regime tre tipi/categorie di imprese, più precisamente: 3. tutte le imprese localizzate in un'area assistita ex articolo 87 (3) (c).

Beneficeranno del regime tre tipi/categorie di imprese, più precisamente: 3. tutte le imprese localizzate in un'area assistita ex articolo 87 (3) (c). COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 11.04.2001 SG(2001) D/ 287716 Oggetto: Piemonte Formazione finalizzata all'assunzione di persone disoccupate Aiuto di Stato n. N 799/00 Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO Con

Dettagli

3. Con lettera del 22 giugno 2004, nuovi complementi di informazione sono stati chiesti alle autorità italiane.

3. Con lettera del 22 giugno 2004, nuovi complementi di informazione sono stati chiesti alle autorità italiane. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 26-VII-2006 C(2006) 3451 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Friuli - Venezia Giulia) Aiuto n. N 625/03 Alienazione della Centrale ortofrutticola in Comune di Udine dall Agenzia

Dettagli

Aumenti reali del capitale sociale

Aumenti reali del capitale sociale Aumenti reali del capitale sociale Gli aumenti del capitale sociale possono essere: virtuali con gli aumenti virtuali non aumentano i mezzi a disposizione della azienda e il suo patrimonio netto, che si

Dettagli

LA NUOVA LEGGE SABATINI

LA NUOVA LEGGE SABATINI LA NUOVA LEGGE SABATINI (DECRETO FARE Decreto Legge 69/2013 convertito con modificazioni dalla legge 98/2013) I DESTINATARI La Nuova Legge Sabatini, prevista dal Decreto del Fare, si rivolge alle micro,

Dettagli

(2) Metodo di calcolo dell'esl (equivalente sovvenzione lordo) connessa a prestiti agevolati erogati da ISMEA tramite il proprio Fondo credito.

(2) Metodo di calcolo dell'esl (equivalente sovvenzione lordo) connessa a prestiti agevolati erogati da ISMEA tramite il proprio Fondo credito. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 31.7.2013 C(2013) 5035 final Oggetto: Aiuti di Stato/Italia - Aiuto n. SA.36808 (2013/N) Metodo di calcolo dell'esl (equivalente sovvenzione lordo) connessa a prestiti agevolati

Dettagli

CONTABILITÀ. Gestione Agenzia Viaggio. Release 5.20 Manuale Operativo

CONTABILITÀ. Gestione Agenzia Viaggio. Release 5.20 Manuale Operativo Release 5.20 Manuale Operativo CONTABILITÀ Gestione Agenzia Viaggio Il modulo Agenzie Viaggio consente di gestire la contabilità specifica per le agenzie di viaggio: in questo manuale verranno descritte

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto l'articolo 23 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla

Dettagli

BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2

BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE Le domande potranno essere presentate online

Dettagli

Piano straordinario per l'occupazione.

Piano straordinario per l'occupazione. Piano straordinario per l'occupazione. Il lavoro, il futuro. MISURA IV.1 Più forti patrimonialmente Agevolazioni per il rafforzamento della struttura patrimoniale delle piccole e medie imprese mediante

Dettagli

Aiuto di Stato N 742/2001 Italia (Toscana). Risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili.

Aiuto di Stato N 742/2001 Italia (Toscana). Risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 24.01.2003 C(2003) 80 Oggetto: Aiuto di Stato N 742/2001 Italia (Toscana). Risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili. Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO 1. Con

Dettagli

CONVENZIONE. per la gestione delle risorse conferite ai sensi della Delibera di Giunta n... del e ripartita ai sensi del relativo bando in forma di

CONVENZIONE. per la gestione delle risorse conferite ai sensi della Delibera di Giunta n... del e ripartita ai sensi del relativo bando in forma di CONVENZIONE per la gestione delle risorse conferite ai sensi della Delibera di Giunta n... del e ripartita ai sensi del relativo bando in forma di STRUMENTO IBRIDO DI PATRIMONIALIZZAZIONE TRA la Camera

Dettagli

(2) Il fascicolo è stato protocollato con il numero N 463/07.

(2) Il fascicolo è stato protocollato con il numero N 463/07. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 15.I.2008 C(2007) 6895 def. Oggetto: Aiuto di Stato n. N 463/2007 Italia Aiuti agli investimenti per la tutela dell'ambiente per veicoli commerciali pesanti di peso superiore

Dettagli

(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE

(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE L 86/6 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 5.4.2005 II (Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 22 marzo 2005 che stabilisce

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato SA.34814 (2012/N) Italia- Calabria Pubblicità e promozione di prodotti ortofrutticoli

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato SA.34814 (2012/N) Italia- Calabria Pubblicità e promozione di prodotti ortofrutticoli COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 5.12.2012 C(2012) 9118 final Oggetto: Aiuto di Stato SA.34814 (2012/N) Italia- Calabria Pubblicità e promozione di prodotti ortofrutticoli Signor Ministro, I. PROCEDIMENTO

Dettagli

Comitato Agevolazioni istituito presso la SIMEST DM 23 settembre 2011 e successive modifiche e integrazioni DM 21 dicembre 2012, artt.

Comitato Agevolazioni istituito presso la SIMEST DM 23 settembre 2011 e successive modifiche e integrazioni DM 21 dicembre 2012, artt. Comitato Agevolazioni istituito presso la SIMEST DM 23 settembre 2011 e successive modifiche e integrazioni DM 21 dicembre 2012, artt. 12 e 13 CIRCOLARE n. 7/2013 approvata con delibera del 2 dicembre

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto

Dettagli

Sulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1

Sulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1 A. Procedura Ordinaria - Modello di valutazione per le imprese in contabilità ordinaria operanti nei settori: industria manifatturiera, edilizia, alberghi (società alberghiere proprietarie dell immobile),

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) N. 360/2012 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (UE) N. 360/2012 DELLA COMMISSIONE L 114/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 26.4.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 360/2012 DELLA COMMISSIONE del 25 aprile 2012 relativo all applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 10.7.2012 C(2012) 4785 final

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 10.7.2012 C(2012) 4785 final COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 10.7.2012 C(2012) 4785 final Oggetto: Aiuto di Stato n. SA.34238 (2012/N) Italia. Regime di aiuti agli investimenti a finalità regionale per il settore dei trasporti e della

Dettagli

REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. /.. DELLA COMMISSIONE. del 12.3.2014

REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. /.. DELLA COMMISSIONE. del 12.3.2014 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 12.3.2014 C(2014) 1553 final REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. /.. DELLA COMMISSIONE del 12.3.2014 che integra il regolamento (UE) n. 575/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio

Dettagli

2. SOGGETTI BENEFICIARI

2. SOGGETTI BENEFICIARI ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato N 174/A/2004 - Italie Aiuti relativi ai danni causati da calamità naturali (Molise).

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato N 174/A/2004 - Italie Aiuti relativi ai danni causati da calamità naturali (Molise). COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 06.10.2004 C(2004) 3630 fin Oggetto: Aiuto di Stato N 174/A/2004 - Italie Aiuti relativi ai danni causati da calamità naturali (Molise). Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FONDO PARTECIPATIVO

REGOLAMENTO DEL FONDO PARTECIPATIVO REGOLAMENTO DEL FONDO PARTECIPATIVO Articolo 1 (Ambito di applicazione) 1. Il presente regolamento (di seguito anche il Regolamento ) disciplina gli interventi partecipativi di Promocoop Trentina S.p.A.

Dettagli

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri. L 77/42 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 24.3.2010 REGOLAMENTO (UE) N. 244/2010 DELLA COMMISSIONE del 23 marzo 2010 che modifica il regolamento (CE) n. 1126/2008 della Commissione che adotta taluni

Dettagli

Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97

Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97 Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97 GARANZIA DIRETTA (Banca) Oggetto e finalità Favorire l accesso alle fonti finanziarie delle PMI mediante la concessione di una garanzia

Dettagli

I contributi pubblici nello IAS 20

I contributi pubblici nello IAS 20 I contributi pubblici nello IAS 20 di Paolo Moretti Il principio contabile internazionale IAS 20 fornisce le indicazioni in merito alle modalità di contabilizzazione ed informativa dei contributi pubblici,

Dettagli

ANTICIPI IMPORT EXPORT IN EURO E/O VALUTA ESTERA FINANZIAMENTI IN VALUTA ESTERA SENZA VINCOLO DI DESTINAZIONE

ANTICIPI IMPORT EXPORT IN EURO E/O VALUTA ESTERA FINANZIAMENTI IN VALUTA ESTERA SENZA VINCOLO DI DESTINAZIONE Pag. 1 / 5 Anticipi import export ANTICIPI IMPORT EXPORT IN EURO E/O VALUTA ESTERA FINANZIAMENTI IN VALUTA ESTERA SENZA VINCOLO DI DESTINAZIONE INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Monte dei Paschi di Siena

Dettagli

Informazioni europee di base relative al credito ai consumatori

Informazioni europee di base relative al credito ai consumatori Informazioni europee di base relative al credito ai consumatori PRESTITO PERSONALE A TASSO FISSO 1. Identità e contatti del creditore / intermediario del credito Finanziatore Indirizzo Telefono 0761/248207

Dettagli

Revisione della comunicazione sull assicurazione del credito all esportazione a breve termine. Documento di consultazione

Revisione della comunicazione sull assicurazione del credito all esportazione a breve termine. Documento di consultazione Revisione della comunicazione sull assicurazione del credito all esportazione a breve termine 1. Introduzione Documento di consultazione In alcuni Stati membri esistono agenzie ufficiali di credito all

Dettagli

MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI

MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE 27 luglio 2006 Le osservazioni al presente documento di consultazione dovranno pervenire entro il 7 agosto 2006 al

Dettagli

Legge 30 aprile 1999, n. 130. " Disposizioni sulla cartolarizzazione dei crediti "

Legge 30 aprile 1999, n. 130.  Disposizioni sulla cartolarizzazione dei crediti Legge 30 aprile 1999, n. 130 " Disposizioni sulla cartolarizzazione dei crediti " pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 111 del 14 maggio 1999 Art. 1. (Ambito di applicazione e definizioni) 1. La presente

Dettagli

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE SOLE INCASA

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE SOLE INCASA Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:

Dettagli

ACCORDO PER INTERVENTI A SOSTEGNO DEL CREDITO D IMPRESA

ACCORDO PER INTERVENTI A SOSTEGNO DEL CREDITO D IMPRESA (schema) PROVINCIA DI PIACENZA ACCORDO TRA LA PROVINCIA DI PIACENZA E I CONFIDI ACCORDO PER INTERVENTI A SOSTEGNO DEL CREDITO D IMPRESA Piacenza, 2010 PROVINCIA DI PIACENZA TRA La Provincia di Piacenza

Dettagli

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Art. 1 Finalità e risorse La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura

Dettagli

Aiuto di Stato N 182/2010 Italia Metodo nazionale per calcolare l'elemento di aiuto nelle garanzie a favore delle PMI

Aiuto di Stato N 182/2010 Italia Metodo nazionale per calcolare l'elemento di aiuto nelle garanzie a favore delle PMI COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 06.07.2010 C(2010)4505 definitivo Oggetto: Aiuto di Stato N 182/2010 Italia Metodo nazionale per calcolare l'elemento di aiuto nelle garanzie a favore delle PMI Signor Ministro,

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

Matrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente

Matrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente Matrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro sufficiente

Dettagli

FONDO PER LE INFRASTRUTTURE PRODUTTIVE

FONDO PER LE INFRASTRUTTURE PRODUTTIVE FONDO PER LE INFRASTRUTTURE PRODUTTIVE Domande frequenti relative all Avviso per la manifestazione di interesse per il cofinanziamento di interventi finalizzati alla Razionalizzazione, riorganizzazione

Dettagli

DECISIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DELLA COMMISSIONE 16.1.2010 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 11/7 IV (Atti adottati prima del 1 o dicembre 2009, in applicazione del trattato CE, del trattato UE e del trattato Euratom) DECISIONE DELLA COMMISSIONE

Dettagli

* al Comitato introdotto con delibera del Comitato Agevolazioni dell 11.10.2011.

* al Comitato introdotto con delibera del Comitato Agevolazioni dell 11.10.2011. Comitato Agevolazioni istituito presso la SIMEST in base alla Convenzione stipulata il 16.10.1998 tra il Ministero del Commercio con l Estero (ora Ministero dello Sviluppo Economico) e la SIMEST CIRCOLARE

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 10 ottobre 2003 Criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca. (F.A.R.).

Dettagli

Prestito Obbligazionario Banca di Imola SpA 185^ Emissione 02/04/2007-02/04/2010 TV% Media Mensile (Codice ISIN IT0004219223)

Prestito Obbligazionario Banca di Imola SpA 185^ Emissione 02/04/2007-02/04/2010 TV% Media Mensile (Codice ISIN IT0004219223) MODELLO DI CONDIZIONI DEFINITIVE relative alla Nota Informativa sul Programma di Offerta di Prestiti Obbligazionari denominati Obbligazioni Banca di Imola SPA a Tasso Variabile Media Mensile Il seguente

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art. 5 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.17389

Dettagli

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/2008 1 1 Finalità Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 16.12.2008 C(2008)8636

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 16.12.2008 C(2008)8636 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 16.12.2008 C(2008)8636 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 257/2008 Italia (Marche). Garanzie prestate in favore delle imprese operanti nel settore agricolo, agroalimentare e dello

Dettagli

GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014)

GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014) COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2015 GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014) Il risultato beneficia del positivo contributo

Dettagli

RISOLUZIONE N. 46/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente

RISOLUZIONE N. 46/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente RISOLUZIONE N. 46/E Direzione Centrale Normativa Roma, 28 maggio 2010 Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente Con

Dettagli

IAS 32 e IAS 39: La rilevazione e la valutazione degli strumenti finanziari. Edgardo Palombini Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi

IAS 32 e IAS 39: La rilevazione e la valutazione degli strumenti finanziari. Edgardo Palombini Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi IAS 32 e IAS 39: La rilevazione e la valutazione degli strumenti finanziari Edgardo Palombini Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi L introduzione degli International Financial Reporting Standards

Dettagli

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 La legge Finanziaria 2007 è nuovamente intervenuta sulla disciplina delle società non operative, già oggetto di modifiche da parte del Decreto

Dettagli

Roma, 07/02/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 19

Roma, 07/02/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 19 Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 07/02/2012 Circolare n. 19 Ai Dirigenti

Dettagli

Relazione sulla gestione

Relazione sulla gestione PIANORO CENTRO SPA SOCIETA' DI TRASFORMAZIONE URBANA Sede legale: PIAZZA DEI MARTIRI 1 PIANORO (BO) Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA C.F. e numero iscrizione: 02459911208 Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA

Dettagli

GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama

GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama SUPPLEMENTO AL PROSPETTO D OFFERTA AL PUBBLICO DI QUOTE DEL FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO MOBILIARE GROUPAMA FLEX APERTO DI DIRITTO ITALIANO

Dettagli

Fiscal News N. 221. La circolare di aggiornamento professionale. 23.05.2012 Marchi comunitari e internazionali: agevolazioni per la registrazione

Fiscal News N. 221. La circolare di aggiornamento professionale. 23.05.2012 Marchi comunitari e internazionali: agevolazioni per la registrazione Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 221 23.05.2012 Marchi comunitari e internazionali: agevolazioni per la registrazione A cura di Carlo De Luca Categoria: Agevolazioni Sottocategoria:

Dettagli

POR FESR 2007-2013 AZIONE 1.2.4 INGEGNERIA FINANZIARIA PRESTITI RIMBORSABILI

POR FESR 2007-2013 AZIONE 1.2.4 INGEGNERIA FINANZIARIA PRESTITI RIMBORSABILI POR FESR 2007-2013 AZIONE 1.2.4 INGEGNERIA FINANZIARIA PRESTITI RIMBORSABILI 1. FINALITA E INTERVENTI AGEVOLABILI L intervento intende favorire il progresso e lo sviluppo dei processi di innovazione e

Dettagli

6 DIMENSIONE DEL PROGETTO 1

6 DIMENSIONE DEL PROGETTO 1 ALLEGATO A - MODULO DI DOMANDA PER I PROGETTI DI PROMOZIONE DEL VINO SUI MERCATI DEI PAESI TERZI FINANZIATI AI SENSI DEL REGOLAMENTO CE N. 1308/13 E N. 555/08 1 TITOLO DEL PROGETTO 2 ORGANIZZAZIONE(I)

Dettagli

Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5

Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. Identità e contatti del finanziatore/intermediario del Finanziatore Indirizzo Telefono Email Fax to web CASSA LOMBARDA

Dettagli

Modello per la notificazione dei regimi di aiuto a finalità regionale

Modello per la notificazione dei regimi di aiuto a finalità regionale version du 19 nov. 99. Modello per la notificazione dei regimi di aiuto a finalità regionale Il presente modello può essere utilizzato per la notificazione, ai sensi dell'articolo 88, paragrafo 3 del trattato

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato N 751/2002 - Italia Proroga al periodo di tre anni stabilito per la consegna di una nave da crociera

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato N 751/2002 - Italia Proroga al periodo di tre anni stabilito per la consegna di una nave da crociera COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 19-03-2003 C (2003)789fin Oggetto: Aiuto di Stato N 751/2002 - Italia Proroga al periodo di tre anni stabilito per la consegna di una nave da crociera Signor Ministro, I.

Dettagli

4.2 Ri.Ba. 4.2.1 Rivisitazione dell impianto delle Ri.Ba. e degli accordi interbancari

4.2 Ri.Ba. 4.2.1 Rivisitazione dell impianto delle Ri.Ba. e degli accordi interbancari Nuove regole a seguito della Direttiva Europea sui servizi di pagamento (PSD) recepito dal Decreto Legislativo N. 11 del 27/01/2010 estratto riferito ai pagamenti tramite RiBa: 4.2 Ri.Ba. 4.2.1 Rivisitazione

Dettagli

Autotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio

Autotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio CIRCOLARE A.F. N. 13 del 31 gennaio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Autotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che con un

Dettagli

Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente

Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro

Dettagli

REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. /.. DELLA COMMISSIONE. del 22.7.2014

REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. /.. DELLA COMMISSIONE. del 22.7.2014 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 22.7.2014 C(2014) 5087 final REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. /.. DELLA COMMISSIONE del 22.7.2014 che modifica l'allegato II del regolamento (UE) n. 978/2012 relativo all'applicazione

Dettagli

Dentro la Notizia. 4 Ottobre 2013

Dentro la Notizia. 4 Ottobre 2013 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 126/2013 OTTOBRE/4/2013 (*) 4 Ottobre 2013 GLI INCENTIVI PER LE START-UP

Dettagli

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 178 COMPUTO DEGLI AMMORTAMENTI

Dettagli

POR FESR ABRUZZO 2007-2013. AVVISO PUBBLICO START-UP, START HOPE SOSTEGNO ALLE PICCOLE NUOVE IMPRESE INNOVATIVE (Art. 22 Reg. UE n.

POR FESR ABRUZZO 2007-2013. AVVISO PUBBLICO START-UP, START HOPE SOSTEGNO ALLE PICCOLE NUOVE IMPRESE INNOVATIVE (Art. 22 Reg. UE n. POR FESR ABRUZZO 2007-2013 ATTIVITA I.2.2. AVVISO PUBBLICO START-UP, START HOPE SOSTEGNO ALLE PICCOLE NUOVE IMPRESE INNOVATIVE (Art. 22 Reg. UE n. 651/2014) ALLEGATO 3 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI NOTORIETA

Dettagli

REGOLAMENTO (CE) N. 1998/2006 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (CE) N. 1998/2006 DELLA COMMISSIONE 28.12.2006 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 379/5 REGOLAMENTO (CE) N. 1998/2006 DELLA COMMISSIONE del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti d

Dettagli

MODELLO DI DICHIARAZIONE INFORMAZIONI RELATIVE ALLA QUALIFICA DI PMI

MODELLO DI DICHIARAZIONE INFORMAZIONI RELATIVE ALLA QUALIFICA DI PMI MODELLO DI DICHIARAZIONE INFORMAZIONI RELATIVE ALLA QUALIFICA DI PMI Nome o ragione sociale Indirizzo della sede legale... Indirizzo della sede operativa... N. di registro o di partita IVA ( 1 )... Nome

Dettagli

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Art. 182 Tuir: regole di determinazione del reddito d impresa durante la fase di liquidazione; Art. 17 e 21 Tuir: condizioni e modalità per la tassazione

Dettagli

OSSERVAZIONI SUL DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE CONSOB AVVIO DEL LIVELLO 3 SUL NUOVO REGOLAMENTO INTERMEDIARI CONFRONTO CON IL MERCATO

OSSERVAZIONI SUL DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE CONSOB AVVIO DEL LIVELLO 3 SUL NUOVO REGOLAMENTO INTERMEDIARI CONFRONTO CON IL MERCATO Roma, 30 gennaio 2008 OSSERVAZIONI SUL DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE CONSOB AVVIO DEL LIVELLO 3 SUL NUOVO REGOLAMENTO INTERMEDIARI CONFRONTO CON IL MERCATO L ANIA ha esaminato i contenuti della documentazione

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 28-VII-2004 C(2004) 2972

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 28-VII-2004 C(2004) 2972 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 28-VII-2004 C(2004) 2972 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Lazio) Aiuto n. N 36/2002 Aiuti per il pagamento di premi assicurativi per perdite causate da avverse condizioni

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO. In conformità alle disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari

FOGLIO INFORMATIVO. In conformità alle disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari FOGLIO INFORMATIVO In conformità alle disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari Legge Regionale n. 34/08 Autoimpiego e creazione di impresa Finalità L obiettivo

Dettagli

Periodico informativo n. 150/2015

Periodico informativo n. 150/2015 Periodico informativo n. 150/2015 Bilancio: le principali novità dal 2016 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che con il D.Lgs. n. 139 del

Dettagli

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000 TEMI D ESAME N.1 QUESITO In data 1 gennaio 2005 Alfa S.p.A. ha acquistato una partecipazione dell 80% in Beta S.p.A., pagando un prezzo pari a euro 60.000. Il patrimonio netto contabile di Beta alla data

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 12-VIII-2005 C(2005) 3213

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 12-VIII-2005 C(2005) 3213 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 12-VIII-2005 C(2005) 3213 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Calabria) Aiuti n. N 391/2003 e N 29/2004 Fondo di garanzia per l agricoltura. Signor Ministro, con lettera del

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli