La rivoluzione inglese. (c)raffaele Volante Diritti riservati

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1 La rivoluzione inglese

2 La prima Rivoluzione inglese Re e Parlamento da Elisabetta I a Carlo I: il Parlamento è un organo consultivo che viene riunito a istanza del Re, per approvare nuove imposizioni fiscali (schema della Magna Charta). 1627: Richiesta di nuovi tributi; Crimen lesae maiestatis; Esercito del Re; tentativo di militarizzazione del territorio.

3 Magna Charta libertatum Nullum scutagium vel auxilium ponatur in regno nostro, nisi per commune consilium regni nostri, nisi ad corpus nostrum redimendum, et primogenitum filium nostrum militem faciendum, et ad filiam nostram primogenitam semel maritandam, et ad hec non fiat nisi racionabile auxilium; simili modo fiat de auxiliis de civitate London. 14. Et ad habendum commune consilium regni de auxilio assidendo aliter quam in tribus casibus predictis, vel de scutagio assidendo, summoneri faciemus archiepiscopos, episcopos, abbates, comites, et majores barones sigillatim per litteras nostras; et preterea faciemus summoneri in generali per vicecomites et ballivos nostros omnes illos qui de nobis tenent in capite ad certum diem, scilicet ad terminum quadraginta dierum ad minus, et ad certum locum; et in omnibus litteris illius summonicionis causam summonicionis exprimemus; et sic facta summonicione negocium ad diem assignatum procedat secundum consilium illorum qui presentes fuerint, quamvis non omnes summoniti venerint.

4 1628. Petition of Rights: il Parlamento acconsentirà a nuovi tributi in cambio di maggiori libertà. Quattro punti fondamentali: Divieto di qualsiasi imposizione fiscale senza l assenso del Parlamento; Divieto di imprigionare uomini liberi senza regolare processo (giuria di pari); Divieto di sottoporre uomini liberi a giudici speciali; Divieto di imporre a uomini liberi la presenza di armati nelle proprie case.

5 1629. Carlo I scioglie il Parlamento. Instaura un Regno personale e autocratico per 11 anni Carlo I deve riconvocare il Parlamento. Questo vota la Grande Rimostranza: 200 articoli contro il Re Guerra Civile. Oliver Cromwell Dopo la battaglia di Oxford, le forze parlamentari tracciano i termini di un possibile compromesso con il Re: Abolizione dei feudi, legittimazione delle acquisizioni proprietarie; Abolizione della Chiesa anglicana; Sovranità al Parlamento.

6 1648. Rump Parliament. Thomas Pride arresta 46 deputati, impedisce ad altri 145 l ingresso in Parlamento, consentito solo a 75, che dovranno riunirsi per decretare in nome del Popolo d Inghilterra l instaurazione di un Alta Corte di Giustizia per processare il Re Carlo I viene giustiziato. Inizia la Repubblica Unita di Inghilterra, Scozia e Irlanda (Commonwealth) Dittatura militare. Cromwell Lord protettore della Repubblica. Gli succede il figlio George Monk marcia su Londra, riportando i poteri al Parlamento. Carlo II Stuart torna dall Olanda e ridiviene Re d Inghilterra.

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8 Seconda Rivoluzione inglese Carlo II sopprime il Parlamento. Sovrano assoluto sino alla morte, Gli succede il fratello, Giacomo II, dichiaratamente cattolico. Giacomo II tenta: di abolire i Test acts (1673 e 1678) di discriminazione contro l ingresso dei cattolici (papisti) nelle cariche pubbliche (aboliti 1829); di istituire un sistema permanente di difesa terrestre in patria, fatto sul modello della marina.

9 1688. Il Parlamento, sotto l impulso comune di Tories e Whigs chiama Guglielmo III d Orange, garante d Olanda, a diventare Re Guglielmo III sbarca in Inghilterra, Giacomo II fugge e viene dichiarato decaduto. Guglielmo III concede il Bill of Rights, nuovo patto di soggezione.

10 Bill of Rights 1689 Poiché il re Giacomo II, con l'assistenza di diversi malvagi consiglieri, giudici e ministri incaricati da lui, ebbe la ventura di sovvertire e estirpare la religione protestante e le leggi e le libertà di questo Regno: assumendo e esercitando un potere di dispensare dall'obbedienza delle leggi e di sospenderne l'efficacia e l'esecuzione senza consenso del Parlamento; per aver istituito sotto il grande sigillo un giudice speciale chiamato la corte dei commissari per le cause ecclesiastiche; per aver prelevato denaro per l'uso della corona sulla base di pretese prerogative in tempi e modi diversi da quelli assentiti dal Parlamento; per aver arruolato e tenuto un esercito permanente all'interno del suo regno in tempo di pace senza consenso del Parlamento, e acquartierato soldati in modo contrario alla legge; per aver giudicato nella corte reale (King s Bench) di materie e cause la cui cognizione è riservata al Parlamento;

11 Bill of Rights Parte II E pertanto i predetti Lord e Comuni, investiti come da rispettivi titoli e elezioni, essendo ora riuniti in una piena e libera rappresentanza di questa nazione, ponendo nella loro massima considerazione i mezzi migliori per conseguire i fini sopra indicati, in primo luogo (come i loro predecessori fecero in casi simili) rivendicano e riaffermano i loro antichi diritti e libertà: Che il preteso potere di sospendere le leggi o la loro esecuzione solo per autorità regale e senza consenso del Parlamento è illegale; che il preteso potere di dispensare dall'obbedienza alle leggi o dalla loro esecuzione per virtù di sola autorità reale senza consenso del Parlamento è illegale; Che il prelievo di denaro per un uso esclusivo della corona senza il consenso al Parlamento per lungo tempo o in modo diverso da quella consentita dal Parlamento è illegale;

12 King in Parliament. Stato assoluto costituzionale Il risultato: un nuovo patto di soggezione in cui a nuovi poteri del re corrisponde un controllo e una sanzione del Parlamento; Check and Balance: la ripartizione di funzioni tra Re e Parlamento realizza la sovranità; le due funzioni si limitano a vicenda; Idea del potere legale: la sovranità deve esprimersi attraverso leggi che la conformano; La varietà dei corpi intermedi è destinata a ricomporsi nell unità del Parlamento; il Re comanda effettivamente solo se passa attraverso il Parlamento (ruolo del Primo Ministro).

13 Testi per una Costituzione Magna Carta Libertatum (1215) statuti di Edoardo I (fine XIII secolo), Supremacy Act del 1534 (primato della Corona sulla Chiesa d'inghilterra), Bill of Rights del 1689 (riepiloga i diritti degli Inglesi), Act of Settlement del 1701; Act of Union del 1707 (forma il Regno Unito), Great Reform Act del 1832 (prima grande riforma elettorale d'epoca liberale), Parliament Act del 1911 (priva di poteri la Camera dei Lords ; bicameralismo imperfetto), Statute of Westminster del 1931 (realizzazione del Commonwealth), European Communites Act del 1972 (ingresso nella CEE/CECA/Euratom) British Nationality Act del 1981 (cittadinanza dopo la crisi dell'impero) Human Rights Act del 1998 (Convenzione europea per i diritti umani), Scotland Act, Government of Wales Act e Northern Ireland Act, 1998 (devolution nelle tre aree subnazionali), House of Lords Act del 1999 (grande riforma della Camera alta ; elimina il ruolo de Pari ereditari). Constitutional Reform Act 2005.

14 Costituzione inglese e fattispecie privatistica Il sistema costituzionale inglese si basa sulla legittimazione data dalla storia, la quale si realizza formalmente in strumenti non diversi dai patti di soggezione medievali; In questo assetto, i giudici individuati dalla tradizione restano legittimati nella loro iurisdictio; tra questi la House of Lords, giudice ultimo in grado di appello fino all istituzione della Supreme Court of the U.K. (2005); Sistema endoprocessuale basato sullo stare decisis (consuetudo iudicandi) e sulla nomofilachia.