3 lezione IL PROCEDIMENTO DI REVISIONE COSTITUZIONALE
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- Evaristo Quarta
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1 CON IL TERMINE COSTITUZIONE SI INDICA IN GENERALE IL COMPLESSO DELLE NORME CHE CONTRADDISTINGUONO UNO STATO IN UN DETERMINATO MOMEMNTO STORICO. 1
2 IN GENERALE LE COSTITUZIONI POSSONO ESSERE SCRITTE NON SCRITTE (CONSUETUDINARIE) SONO SCRITTE LA MAGGIOR PARTE DELLE COSTITUZIONI DEGLI STATI MODERNI E CONTEMPORANEI LA COSTITUZIONE INGLESE NON CONSTA DI UN TESTO SCRITTO MA DI UN COMPLESSO DI REGOLE CONSUETUDINARIE CHE NEL CORSO DEI SECOLI SONO STATE INTEGRATE ANCHE DA TESTI NORMATIVI SCRITTI (MAGNA CHARTA, BILL OF RIGHTS ECC.) 2
3 UN ALTRA DISTINZIONE è TRA COSTITUZIONI FLESSIBILI RIGIDE LE NORME COSTITUZIONALI SONO, DA UN PUNTO DI VISTA FORMALE, PARIORDINATE ALLE LEGGI ORDINARIE. POTRANNO PERTANTO ESSERE MODIFICATE, ABROGATE CON LEGGI ORDINARIE. COSTITUZIONE FLESSIBILE ERA LO STATUTO ALBERTINO LA COSTITUZIONE è AL VERTICE DELLA GERARCHIE DELLE FONTI ANCHE DA UN PUNTO DI VISTA FORMALE PER MODIFICARLA IN TUTTO O IN PARTE è PREVISTA UNA PARTICOLARE PROCEDURA AGGRAVATA. 3
4 Costituzione Italiana E LA FONTE PRINCIPALE DEL NOSTRO ORDINAMENTO. LA COSTITUZIONE ITALIANA E RIGIDA, SI PONE AL VERTICE DEL NOSTRO ORDINAMENTO NON SOLO DAL PUNTO DI VISTA SOSTANZIALE MA ANCHE FORMALE. AD ESSA E ATTRIBUITA UNA FORZA SUPERIORE A QUELLA DELLE FONTI ORDINARIE, PERTANTO PER MODIFICARLA è PREVISTA UNA PROCEDURA PIU LUNGA E COMPLESSA. 4
5 IL NOSTRO LEGISLATORE AL MOMENTO DI REDIGERE IL TESTO HA OPTATO PER UNA COSTITUZIONE RIGIDA, AL FINE DI PROTEGGERLA MAGGIORMENTE DA EVENTUALI MUTAMENTI VOLUTI DA MAGGIORANZE CONTINGENTI E CASUALI. QUESTO ANCHE PER L ESPERIENZA STORICA PRECEDENTE DELLO STATUTO ALBERTINO. E STATO PERTANTO PREVISTO UN MECCANISMO DI REVISIONE ALQUANTO COMPLESSO, DEFINITO PROCEDURA AGGRAVATA NELLE COSTITUZIONI FLESSIBILI COME LO STATUTO ALBERTINO PUO ESSERE SUFFICIENTE UNA LEGGE ORDINARIA PER SNATURARNE IL CONTENUTO : AD ESEMPIO FU POSSIBILE RECEPIRE LE LEGGI RAZIALI SENZA PARTICOLARI PROBLEMI 5
6 LE CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA PROCEDURA SONO: 1)LA PROPOSTA DI LEGGE PUO PROVENIRE SOLO DAL PARLAMENTO O DAL GOVERNO 2) IL TESTO DI LEGGE DEVE ESSERE APPROVATO DUE VOLTE DA OGNI CAMERA 3) TRA UNA VOTAZIONE E L ALTRA DEVE INTERCORRERE UN PERIODO DI TEMPO NON INFERIORE A 3 MESI 6
7 3 lezione IL PROCEDIMENTO DI REVISIONE SE ALLA SECONDA VOTAZIONE IL TESTO DI LEGGE è APPROVATO DA ENTRAMBE LE CAMERE A MAGGIORANZA QUALIFICATA (CIOE 2/3 DEI DEPUTATI E SENATORI) LA LEGGE SARA CONSIDERATA APPROVATA IN VIA DEFINITIVA ED ENTRERA PERTANTO IN VIGORE 7
8 3 lezione IL PROCEDIMENTO DI REVISIONE SE IL TESTO DI LEGGE ALLA SECONDA VOTAZIONE IN ENTRAMBE LE CAMERE è APPROVATO A MAGGIORANZA ASSOLUTA LA LEGGE POTREBBE ESSERE SOTTOPOSTA, ENTRO TRE MESI DALLA SUA APPROVAZIONE, A UN REFERENDUM, SU RICHIESTA DEGLI STESSI PARLAMENTARI (ALMENO 1/5)OPPURE ELETTORI O DI 5 CONSIGLI REGIONALI. IN TALE IPOTESI LA LEGGE ENTRERA IN VIGORE SOLO SE LA MAGGIORANZA DEI CITTADINI VOTERA A FAVORE 8
9 PROPOSTA DI LEGGE PRIMA VOTAZIONE APPROVAZIONE A MAGGIORANZA DA PARTE DI ENTRAMBE LE CAMERE APPROVAZIONE CON MAGGIORANZA ASSOLUTA INTERVALLO DI ALMENO TRE MESI SECONDA VOTAZIONE DA PARTE DI ENTRAMBE LE CAMERE APPROVAZIONE CON MAGGIORANZA QUALIFICATA PUO ESSERE RICHIESTO UN REFERENDUM ENTRO 3 MESI. SE NON VIENE RICHIESTO IL REFERENDUM, LA LEGGE E APPROVATA; SE INVECE VIENE RICHIESTO, è APPROVATA SOLO SE LA MAGGIORANZA DEI CITTADINI VOTA A FAVORE PROMULGAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 9
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