LE FONTI DEL DIRITTO. FONTE Definizione 1. FONTI ATTO/FATTO 4 CLASSIFICAZIONI. II Modulo Corso diritto costituzionale 30/09/14

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1 II Modulo Corso diritto costituzionale LE FONTI DEL DIRITTO FONTE Definizione Una fonte del diritto è qualunque atto o fatto idoneo a produrre diritto (ossia norme generali e astratte) e, quindi, ad innovare l ordinamento giuridico. L idea di fonte evoca una sorgente, da cui sgorga acqua (diritto) viva. 4 CLASSIFICAZIONI 1. FONTI ATTO/FATTO Fonti atto Fonti fatto Di produzione Sulla produzione Di cognizione Fonti interne Fonti esterne Fonti costituzionali Fonti primarie Fonti secondarie Fonti terziarie Fonti di 4, 5 Fonti consuetudinarie Differenza: Elemento volontaristico. Le fonti atto sono poste con la consapevolezza di creare diritto. Le fonti fatto si affermano per longa repetitio e opinio iuris = elemento temporale + elemento psicologico. Non è un dato dirimente la scrittura.(es. codice barbaricino, raccolte di usi restano fonti fatto anche se sono scritte) 1

2 2. FONTI INTERNE/ESTERNE rinvio fisso (ad un atto normativo concreto di un altro Stato o un Trattato internazionale), tramite ordine di esecuzione contenuto in una legge. L. 810/1929: piena ed intera esecuzione è data al Concordato sottoscritto in Roma nel 1929 rinvio mobile (ad un altra fonte): art. 10 diritto internazionale. 3. FONTI DI/SULLA PRODUZIONE 1. Fonti di produzione: sono le fonti che producono norme di comportamento 2. Fonti sulla produzione: fonti superiori che contengono il procedimento per la formazione di altre fonti 3. Fonti di cognizione: non sono vere e proprie fonti ma i luoghi fisici che permettono la conoscenza delle fonti Fonti sulla produzione La Costituzione è la fonte sulla produzione delle fonti costituzionali e delle fonti primarie (che sono un numerus clausus) La legge è la fonte sulla produzione delle fonti secondarie, terziarie etc. (il sistema delle fonti è aperto verso il basso) es legge 400/1988 regolamenti governativi Fonti di cognizione 1. Gazzetta Ufficiale (GU) 2. Bollettino Ufficiale Regionale (BUR) es.boll. Uff. Regione Sardegna (BURAS) 3. Gazzetta Uff. Unione Europea (GUCE) 4. Raccolta ufficiale atti normativi 5. Albo pretorio (municipale) riforma 2011 = online 2

3 4. FONTI COSTITUZIONALI, PRIMARIE ETC. FONTI COSTITUZIONALI FONTI COMUNITARIE FONTI PRIMARIE FONTI SECONDARIE FONTI TERZIARIE La piramide di Kelsen La posizione delle fonti nella piramide di Kelsen non è affatto casuale, ma dipende da quanto i soggetti che le producono sono più o meno legittimati. C è un collegamento strettissimo tra Fonti e Organi. COSTITUZIONE CORPO ELETTORALE NELL ESERCIZIO DEL POTERE COSTITUENTE ASSEMBLEA COSTITUENTE LEGGI REVISIONE PARLAMENTO + REFERENDUM COST. LEGGI PARLAMENTO RAPPRESENTATIVO DEL CORPO ELETTORALE (ANCHE MINORANZE) ATTI CON FORZA DI LEGGE Governo con controllo parlamentare o Corpo elettorale REGOLAMENTI GOVERNATIVI GOVERNO, PROIEZIONE DEL PARLAMENTO, RAPPRESENTA LA MAGGIORANZA DEL CORPO ELETTORALE REGOLAMENTI MINISTERIALI MINISTRI, ORGANI NON COLLEGIALI CONSUETUDINI PRODOTTE DALLA SOCIETA MA SENZA VOLONTA COSCIENTE Principi La Costituzione è la norma di riconoscimento dell ordinamento (principio di costituzionalità) Principio di legalità: ogni fonte secondaria, terziaria etc deve rispettare la legge Le fonti primarie sono un numero chiuso che può essere aperto soltanto da fonti costituzionali. La legge crea tutte le altre fonti. 3

4 Principio di legalità Nel sistema delle fonti il principio di legalità significa: Legalità formale: ogni fonte secondaria o terziaria deve essere istituita dalla legge che ne fissa il procedimento di formazione Legalità sostanziale: ogni fonte secondaria o terziaria deve rispettare il contenuto della legge e di tutte le fonti superiori Come è cambiato il sistema delle fonti? Le fonti del diritto sono strettamente connesse alla forma di stato e a come è organizzata la Costituzione dei Poteri. Il sistema delle fonti nel 1848 FASCISMO: LEGGE LEGGE REGOLAMENTI REGOLAMENTI NORME CORPORATIVE 4

5 MEDIOEVO 1600: LE GRIDA MANZONIANE FEUDO 1 NORME POSTE DA DIVERSI SOGGETTI SENZA GERARCHIA, NE NORMA DI RICONOSCIMENTO FEUDO 5 FEUDO 3 IMPERATORE FEUDO 4 FEUDO 2 TRIBU INDIANE D AMERICA Consiglio dei Saggi Consociati Metodo DEL CONSENSO, dell unanimità Perché fonti primarie se non sono più le prime? Nota storico-linguistica: continuiamo a chiamare la legge e gli atti equiparati fonti primarie perché adottiamo la vecchia terminologia dello stato liberale: quando ancora non esistevano le Costituzioni rigide, era la legge la prima fonte dell ordinamento. Oggi la prima fonte è la Costituzione, ma la vecchia terminologia è restata. 5