Senato della Repubblica. Costituzione della Repubblica di Castaboro

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1 Senato della Repubblica Costituzione della Repubblica di Castaboro Edizione di Novembre

2 INDICE CAPITOLO I Princìpi fondamentali (artt. 1-9). Pag. 3 CAPITOLO II SEZIONE I Presidente della Repubblica e Governo (artt ).. Pag. 4 SEZIONE II Senato della Repubblica (artt )... Pag. 5 SEZIONE III Magistratura (artt ).... Pag. 6 CAPITOLO III Costituzione e leggi (artt ).... Pag. 7 CAPITOLO IV Diritti e doveri (artt ).... Pag. 8 CAPITOLO V Altri organi costituzionali (artt )... Pag. 9 CAPITOLO VI Simboli di Stato (artt ).. Pag Disposizioni transitorie finali (I V) Pag. 10 2

3 CAPITOLO I PRINCÌPI FONDAMENTALI Art. 1 Castaboro si proclama, sulla base dello Ius Soli Virtualis, una micronazione virtuale libera e indipendente. La nazione si definisce altresì indipendente secondo il volere dei propri cittadini. In assenza di essi, la sovranita e l indipendenza sono nulle. Art. 2 La sovranita appartiene a tutti i cittadini, unici in diritto di prendere o proporre decisioni riguardanti la nazione, secondo quanto stabilito dalle norme apposite. Lo Stato e laico, indivisibile e democratico. Art. 3 Castaboro non riconosce distinzioni fra esseri umani per ideologie, credi religiosi od altri fattori che portano diversita, fisiche ed intellettuali, fra un cittadino ed un altro. La legge viene applicata, pertanto, senza distinzione alcuna. Art. 4 Lo Stato promuove il progresso umano e scientifico fra i cittadini e l intera umanita. Art. 5 Il suffragio e sempre universale. Il voto e libero e segreto. Tutti i cittadini in possesso dei diritti civili e politici sono votanti, secondo quanto stabilito dalle norme apposite. Art. 6 Chiunque puo richiedere la cittadinanza. Essa garantisce i diritti civili e politici all interno della nazione, secondo le norme apposite. La cittadinanza puo essere revocata solo in determinati casi stabiliti dalla legge. Art. 7 Nessun uomo o organizzazione puo accentrare i tre poteri. 3

4 Il potere legislativo e affidato al Senato della Repubblica, il potere esecutivo al Governo ed il potere giudiziario alla Magistratura. Art. 8 Si considerano parte della nazione tutti quei luoghi ove ricade la giurisdizione dello Stato (come canali di informazioni quali determinate sezioni di piattaforme di messaggistica, di social network, siti web). Art. 9 A Castaboro vige il principio di gerarchia delle leggi. [1] CAPITOLO II ORDINAMENTO Sezione I Presidente della Repubblica e Governo Art. 10 Castaboro si costituisce come Repubblica Democratica Semi- Parlamentare. Art. 11 Il Presidente della Repubblica e il Capo dello Stato e simbolo di esso. Egli e eletto dal popolo e fra il popolo, con una votazione a suffragio universale, secondo quanto stabilito dalle norme vigenti. Art Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei Ministri, scelto fra i cittadini della nazione. 2. Il Governo, ovvero Consiglio dei Ministri, dopo la sua nomina, deve ottenere la fiducia del Senato della Repubblica per poter operare. In caso contrario, il Presidente della Repubblica nomina un nuovo Presidente del Consiglio. 1 La gerarchia delle fonti sancisce che una norma contenuta in una fonte di grado inferiore non puo contrastare una norma contenuta in una fonte di grado superiore. Nell ordinamento giuridico di Castaboro, si ha una pluralita delle fonti di produzione, e queste sono disposte secondo una scala gerarchica, secondo la quale la norma di fonte inferiore non puo porsi in contrasto con la norma di fonte superiore (gerarchia delle fonti del diritto). Nel caso in cui avvenga un contrasto del genere si dichiara l invalidita della fonte inferiore dopo l esame di un tribunale. Secondo questo princìpio, una legge costituzionale prevale su una legge ordinaria, considerata alla pari di una sentenza di tribunale, che prevale su un decreto del governo, che prevale su un atto di un organo istituzionale. 4

5 3. Il Senato della Repubblica puo, su iniziativa di almeno un terzo dei suoi componenti eletti, richiedere la sfiducia del Governo in carica. Art Il Presidente del Consiglio ed i Ministri da lui nominato formano il Governo, o Consiglio dei Ministri. 2. Il Governo puo emettere decreti-legge e decreti legislativi. 3. I decreti-legge sono decreti aventi forza di legge, ma comunque minori rispetto alle leggi ordinarie, emanati su scelta del Governo, di un singolo Ministero con approvazione del Presidente del Consiglio o su scelta del Presidente del Consiglio stesso. 4. I decreti legislativi sono particolari decreti delegati dal Senato della Repubblica al Governo con una legge delega, per regolare o modificare nel minor tempo possibile una determinata disciplina. Tali decreti sono pari alle leggi ordinarie. Art Il mandato del Presidente della Repubblica e pari a due mesi. 2. Il mandato del Presidente del Consiglio e pari a un mese, così come quello del Governo. Sezione II Senato della Repubblica Art. 15 Il Senato della Repubblica e eletto dal popolo, con una votazione a suffragio universale, secondo quanto stabilito dalle norme apposite. Art. 16 Il Senato vota le proposte di legge presentate dai componenti dell organo legislativo, i disegni di legge presentati dal Governo o da almeno un terzo degli elettori ed esegue tutte le altre funzioni assegnategli dalla legge, secondo le norme apposite. Art. 17 Le votazioni riguardanti le leggi ordinarie hanno una durata massima di ventiquattro ore. Le votazioni su leggi di materia costituzionale hanno la durata massima di ore quarantotto. Tutte le votazioni si 5

6 concludono precedentemente quando tutti gli aventi diritto hanno votato. Art. 18 Hanno diritto ad intervenire in Senato, oltre ai senatori eletti, il Presidente della Repubblica ed i componenti del Governo se chiamati a riferire di una determinata questione in sede. Un cittadino, su richiesta del Senato o del Governo, puo essere convocato per un audizione in parlamento. Art. 19 Oltre ai senatori eletti, il Presidente della Repubblica ha diritto di voto in Senato, solo nei casi di parita, se egli non e gia membro del Senato. Art. 20 Le sedute parlamentari sono pubbliche. Tutti i cittadini hanno diritto ad assistere alle riunioni dell organo. Art. 21 Il Mandato del Senato e pari ad un mese. Esso decade quanto piu della meta dei suoi componenti si dimette o per altri motivi di carattere penale. Sezione III Magistratura Art. 22 La Magistratura si compone di tutti i magistrati e di tutti i tribunali. Art. 23 Solo i magistrati sono abilitati a svolgere il ruolo di giudice in un processo. Si accede alla carica di magistrato tramite un concorso presso il Ministero di Giustizia, secondo le norme stabilite dalla legge. Art. 24 Un magistrato puo essere sospeso dal suo ruolo solo dopo una condanna, su scelta del giudice. 6

7 Art. 25 possibile istituire un giudice speciale, scelto dal Senato con l approvazione del Ministero di Giustizia, qualora non ve ne sia uno ordinario disponibile. La sua nomina si conclude alla fine del processo per il quale e stato convocato. Art. 26 Le sentenze dei tribunali hanno valore di legge ove richieste. CAPITOLO III COSTITUZIONE E LEGGI Art. 27 La Costituzione e la legge fondamentale dello Stato. Una norma, disposizione o legge in contrasto con essa e considerata nulla. Art. 28 E@ possibile modificare la Costituzione dopo due votazioni parlamentari, a distanza di giorni cinque l una dall altra. Per la modifica e richiesta la maggioranza assoluta in ambedue le votazioni. Non si possono svolgere due o piu votazioni per la modifica costituzionale allo stesso tempo. Art. 29 Per la modifica di tre o piu articoli della Costituzione e per la modifica dei princìpi fondamentali, e richiesto un referendum popolare per la conferma della votazione del Senato. Al referendum e accettata la maggioranza semplice. Art. 30 Le leggi e tutti i provvedimenti non hanno retroattivita, tranne nei casi di cui all'articolo 45 della Costituzione. Art. 31 Alla legge non si puo attribuire un senso diverso da quello del significato delle parole connesse fra loro e dall'intenzione espressa del legislatore. Qualora ci siano controversie del genere, la sentenza spetta 7

8 alla Consulta. Art. 32 Una legge e automaticamente abrogata dalle leggi posteriori per palese dichiarazione del legislatore o per incompatibilita tra le nuove norme e le precedenti o perched la nuova legge regola interamente la materia gia regolata nella legge precedente. CAPITOLO IV DIRITTI E DOVERI Art. 33 E@ garantita la liberta individuale e collettiva. E@ riconosciuto il diritto di associarsi a scopo pacifico. Art. 34 La liberta di espressione e di stampa e assoluta e inviolabile, a meno che cio non leda i diritti di un cittadino o non costituisca reato. E@ riconosciuto il diritto all'informazione. Art. 35 E@ diritto di ogni cittadino studiare ed accedere alle conoscenze che lo Stato offre, nei limiti imposti dalla legge. Art. 36 Ogni cittadino ha il diritto di avere delle proprieta personali. Esse sono inviolabili, fatta eccezione per i casi previsti dalla legge. Art. 37 La privatezza del cittadino e inviolabile, fatta eccezione per i casi previsti dalla legge. Art. 38 E@ diritto di ogni cittadino rinunziare al suo incarico. Ogni cittadino ha diritto di mantenere una dignita personale. 8

9 Articolo 39 diritto e dovere di ogni cittadino partecipare alle elezioni con il voto, espressione della sovranita esercitata. Art. 40 E@ diritto di ogni cittadino, tranne diverse disposizioni, recarsi in ogni luogo della nazione. Art. 41 E@ dovere di ogni cittadino lavorare per il raggiungimento di un bene comune. CAPITOLO V ALTRI ORGANI COSTITUZIONALI Art. 42 Nel caso in cui siano presenti controversie circa la costituzionalita o l'incostituzionalita di una legge, provvedimento, norma od atto emesso dallo Stato, e chiamata a pronunciarsi la Corte Costituzionale, ovvero la Consulta. Art. 43 La Corte Costituzionale si forma di tutti i magistrati della Repubblica con un supplemento di un laureato in giurisprudenza scelto dai suoi membri. Art. 44 Le sentenze della Corte Costituzionale sono inoppugnabili e definitive. Art. 45 Nel caso in cui una sentenza della Consulta sia a sfavore di una determinata legge, disposizione od atto, il provvedimento e dichiarato nullo ed abolito, dunque perde di efficacia ex tunc. 9

10 CAPITOLO VI SIMBOLI DI STATO Art. 46 Nome ufficiale dello Stato e, per esteso, Repubblica di Castaboro, o Repubblica Castaborense. Motto della nazione e "ad augusta per angusta". La lingua ufficiale della nazione e l'italiano. Art. 47 Un leone nero accollato ad uno sfondo blu con una banda obliqua bianca, forma la bandiera ufficiale. Art. 48 Lo stemma ufficiale dello Stato e un leone nero rampante raffigurato in uno scudo francese antico di colore blu sormontato da una corona posta sopra un mantello, posto fra due rami di quercia ed ulivo. Nello scudo v'e inciso il motto della nazione. Art. 49 Lo stemma ufficiale della Presidenza della Repubblica e lo scudo araldico blu nella struttura di cui all'art. 48 sormontato da una corona di citta, entro un quadrato inclinato bordato rosso in sfondo blu. Art. 50 Lo stemma ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e lo stemma di cui all'art. 48 entro un cerchio con doppio bordo, seguito da un altro cerchio piu spesso all'esterno. All'interno del primo cerchio vi e la dicitura dell'istituzione, seguita dal nome dello Stato per esteso. DISPOSIZIONI TRANSITORIE FINALI I Il Governo in carica rimarra tale sino alla formazione di un nuovo esecutivo. 10

11 II Compito del Senato eletto sara quello di adeguare tutti i testi normativi al nuovo testo costituzionale. III Dopo l entrata in vigore della Costituzione, sono indette le elezioni parlamentari e presidenziali. IV Il Presidente della Repubblica in carica rimarra tale come Capo provvisorio dello Stato sino all elezione di un nuovo Presidente della Repubblica. V Il Governo in carica, prima dell emanazione della modifica costituzionale, dovra emettere un decreto riguardante le modalita di esecuzione dei referendum popolari. Entrata in vigore il giorno 8 Luglio 2018 Modificata il 12 Novembre