REGOLAMENTO PER L ACCETTAZIONE DI BENI MOBILI OFFERTI IN DONAZIONE, ATTI DI LIBERALITA E COMODATO D USO
Articolo 1 Oggetto del Regolamento Fermo quanto disposto dal Codice Civile-Titolo V, art. 769 e segg., il presente Regolamento disciplina il procedimento di accettazione e gli adempimenti conseguenti a donazioni a beneficio dell Azienda Sanitaria Locale Caserta di beni mobili e somme di denaro di cui all art. 783 del codice civile Donazioni di modico valore e acquisizione di beni mobili concessi in comodato d uso gratuito Articolo 2 Donazioni di modico valore Si definiscono, ai sensi del presente regolamento, di modico valore le donazioni di importo- singolarmente- non superiore ad 40.000,00 ( quarantamila ). Le donazioni di modico valore sono perfezionate con le modalità e le forme previste agli articoli seguenti e sono valide a tutti gli effetti, purchè sia stata effettuata la tradizione (consegna del bene). Fuori dai casi definiti di modico valore, come sopra definiti, la donazione deve essere fatta con la forma dell atto pubblico notarile sotto pena di nullità ai sensi dell art.782 del codice civile. Articolo 3 Tipologie di donazione Le tipologie di donazione, disciplinate da presente regolamento, riguardano: a) apparecchiature medicali b) beni non medicali e attrezzature sanitarie c) erogazioni di denaro d) beni di modico valore Il procedimento di accettazione delle donazioni dovrà concludersi entro 60 giorni per le donazioni di beni ed entro20 giorni per le donazioni in denaro. Sono consentite donazioni di beni o di somme di denaro vincolate all acquisto di determinate attrezzature/ apparecchiature, soltanto se vi sia un mercato concorrenziale per l acquisto dei materiali di consumo e servizi di assistenza e qualora i beni rientrino negli atti di programmazione aziendale. Articolo 4 Gestione e controllo del procedimento La gestione e il controllo del procedimento di cui trattasi è di competenza del Servizio Affari Generali, a cui spettano in particolare: - la preparazione degli atti istruttori, quali la raccolta dei pareri;
- la redazione delle comunicazioni a rilevanza esterna; - la predisposizione dei provvedimenti amministrativi necessari all accettazione (delibera determina dirigenziale). 4.1 Gli adempimenti conseguenti all avvenuta accettazione del bene e/o di una somma di denaro sono i seguenti: - Gestione inventario in caso di donazione di beni e acquisizione di beni a seguito di una donazione di denaro secondo le ordinarie procedure di acquisto : in capo alla UOC Patrimonio; - Gestione contabile del bene; incasso della somma elargita e relative registrazioni contabili : in capo al Servizio Economico Finanaziario; - Iinstallazione e manutenzione di attrezzature, programmi e sistemi informatici: in capo al Servizio Controllo I.Gestione e Sistema Informativo Aziendale; - Installazione, collaudo e manutenzione di beni e apparecchiature elettromedicali: in capo al Servizio di Ingegneria Clinica; - Attivazione e gestione di procedure relative a borse di studio a seguito di elargizioni liberali destinate a tale scopo : in capo al Servizio Gestione Risorse Umane; - Nel caso di donazioni liberali destinate all aggiornamento di personale o alla realizzazione di eventi e convegni : in capo al Servizio Formazione; - Disposizioni di materia di sicurezza ai sensi del D.Lgs 81/08: in capo al Servizio Prevenzione e Protezione. 4.2 Le strutture Aziendali interessate all emissione del parere, se si tratta di donazione di bene mobile o di apparecchiatura elettromedicale sono: Servizio Tecnico e Servizio Prevenzione e Protezione esprime parere relativo alla sicurezza del bene e compatibilità tecnica con gli ambienti e altri beni presenti negli stessi, ai sensi del D.Lgs 81/2008; Servizio Provveditorato esprime parere relativo alla compatibilità con il piano di programmazione acquisti; verifica sui materiali di eventuale consumo; Servizio Controllo I. Gestione e Sistema Informativo Az. Esprime parere di competenza qualora l oggetto di donazione sia costituito da beni informatici; Servizio di Ingegneria clinica esprime parere di competenza nel caso di beni elettromedicali; Direzione Sanitaria e Amm.va del P.O.; Direzione del Distretto; Direzione del Dipartimento territoriale: parere obbligatorio in caso di destinazione del bene espressa dal donante. Articolo 5 Atto introduttivo del procedimento L offerta di donazione deve essere preceduta da una lettera del soggetto donante (società, associazione e/o privato cittadino) indirizzata al Direttore Generale, che
segnala la disponibilità a fornire a titolo gratuito un bene mobile o una elargizione di denaro. La lettera deve espressamente indicare che il bene è oggetto di donazione, descriverne sommariamente le caratteristiche e indicarne il valore commerciale, allegando la relativa documentazione e/o scheda tecnica. ( v. allegato) Inoltre dovrà essere dichiarato, laddove l oggetto della donazione sia una apparecchiatura medicale: - se la donazione determina la fornitura di materiale di consumo ( dispositivi medici, diagnostici, reagenti o farmaci) di produzione esclusiva; - se la donazione richieda l acquisto di ulteriori apparecchiature per il funzionamento. Deve inoltre indicare la Struttura destinataria del bene e/o della somma di denaro elargita e la finalizzazione di quest ultima. In mancanza di tale espressa destinazione, l Azienda destinerà la donazione come meglio visto. Nel caso in cui il donante vincoli la donazione ad una determinata finalità, il bene può essere accettato solo qualora la suddetta finalità sia lecita, compatibile con l interesse pubblico e con i fini istituzionali dell Ente e non comporti, a giudizio dell Ente ricevente, un onere eccessivo rispetto all entità della donazione stessa e alla programmazione aziendale. Articolo 6 Istruttoria La lettera d intenti di cui all art.3 è acquisita al protocollo generale dell Azienda ed assegnata alla UOC Affari Generali, la quale: - verifica la completezza dell offerta di donazione e acquisisce le ulteriori informazioni necessarie; - verifica la capacità di donare ai sensi dell art.8 del presente Regolamento e da quanto disposto in materia dal Codice Civile; - provvede ad acquisire tutti i pareri di competenza necessari per l istruttoria con particolare riferimento a : a. Parere del responsabile della Struttura a cui il bene è destinato circa la utilità del bene rispetto alle esigenze di funzionamento del servizio mediante la compilazione di una scheda informativa da sottoporre, una volta compilata e sottoscritta dal responsabile, alla visione del Direttore Sanitario del P.O. per il rilascio del parere, quando la donazione è destinata a strutture ospedaliere; negli altri casi il parere sarà rilasciata dal Direttore del distretto o del Dipartimento interessato. In caso di somme di denaro, il responsabile del servizio può segnalarne la finalizzazione in base alle necessità della Struttura stessa.; b. Parere del Servizio Tecnico, qualora la presa in carico e l utilizzo del bene comporti possibili modifiche e/o interventi nella struttura, e del Servizio Prevenzione e Protezione per eventuali profili di rischio per la sicurezza dei lavoratori;
c. Parere del responsabile del servizio di ingegneria clinica per quanto riguarda l acquisizione di beni e apparecchiature elettromedicali; d. Parere del Servizio Patrimonio ovvero del Servizio Sistema Informativo aziendale ( a seconda della natura del bene in questione) in merito alla compatibilità del bene offerto e dei benefici effettivi conseguenti all acquisizione dello stesso ovvero del bene che il responsabile della struttura destinataria intende acquisire a seguito di una donazione in denaro rispetto al patrimonio mobiliare dell Ente e alle finalità di utilizzo del bene stesso. e. parere in merito alla liceità della finalità ovvero di altre questioni di carattere giuridico, espresso dal servizio AA.GG. Tali pareri sono espressi per iscritto entro 10 gg. dal ricevimento della relativa richiesta, con le modalità ordinarie previste per le comunicazioni interne. Articolo 7 Conclusione del procedimento Esaurita la fase istruttoria, ed acquisito il parere finale del Direttore Generale, la UOC AA.GG. predispone il provvedimento di accettazione nella forma di: - deliberazione a firma del Direttore Generale. La UOC AA.GG., dopo l adozione del provvedimento, comunica l avvenuta accettazione della donazione alle Strutture competenti per gli adeguamenti conseguenti di cui all art.2 Inoltre predispone la lettera riportante i doverosi sentiti ringraziamenti e ne cura la trasmissione al donatore ( atto finale del procedimento). Articolo 8 Capacità di donare Non può essere accettata la donazione proveniente da soggetto che non ha la piena capacità di disporre del bene donato. Non può essere accettata la donazione del tutore o del genitore per la persona incapace da essi rappresentata. Non può essere accettata la donazione effettuata su mandato con cui si attribuisce ad altri la facoltà di designare la persona del donatario o di determinare l oggetto della donazione. Le donazioni effettuate in violazione dei divieti sopra elencati sono nulle. Art. 9 Condizioni del comodato 9.1 II comodato di attrezzature è consentito esclusivamente per poter svolgere sperimentazioni di comune interesse del comodante e del comodatario. 9.2 II comodato di beni può anche costituire oggetto accessorio del contratto concernente la fornitura dei relativi materiali di consumo gia presenti in Azienda.
9.3 Le condizioni contenute nel contratto di comodato d'uso gratuito devono rispondere ai seguenti presupposti: - la cessione temporanea del bene non deve comportare alcun obbligo da parte del Comodatario nei confronti del Comodante, salvo quelli previsti dal c.c.; - il bene deve essere in perfetto stato di conservazione e di funzionamento; - il contratto deve essere redatto in base alle disposizioni di cui agli artt. 1803 e seguenti del Codice Civile; - la proprietà dell'attrezzatura rimane al comodante. II comodatario si obbliga a custodire il bene, a conservarlo con diligenza ed a servirsene per l'uso determinato dal contratto o dalla natura dello stesso; - il comodatario non ha diritto al rimborso delle spese sostenute per servirsi del bene. Ha diritto al rimborso delle spese straordinarie sostenute per la conservazione del bene ove siano state ritenute necessarie ed urgenti; - le spese di trasporto, imballaggio, montaggio nonchè quelle conseguenti alla restituzione del bene sono a carico del comodante; - nel contratto che regola il rapporto tra le parti deve obbligatoriamente farsi menzione della durata dello stesso; - l'eventuale materiale di consumo necessario al funzionamento del bene sarà a carico dell'azienda, dovrà essere comunemente reperibile sul mercato a livello concorrenziale, cioè non deve essere prodotto in esclusiva da un singolo fornitore anche se diverso dal fornitore del bene concesso in comodato. 9.4 La concessione dell'uso del bene a titolo di comodato deve essere preceduta da una proposta, che segnala la disponibilità a fornire il bene oggetto di comodato. Art. 10 Procedura di accettazione 10.1 La proposta di comodato dovrà pervenire alla Direzione Generale. In tal modo la società, l'ente, l'associazione e/o il privato cittadino manifestano la disponibilità a fornire un bene in comodato d'uso. 10.2 Nella proposta deve essere indicato: - L'oggetto del comodato; - la Struttura destinataria del bene; - se il comodato determina o meno la fornitura di materiale di consumo di produzione esclusiva; - se il comodato richieda l'acquisto di particolari ulteriori apparecchiature per il funzionamento; - il valore commerciale o stimato del bene ai fini dell'inventariazione dello stesso; - tipo di bene, modello, marca e matricola; - tutte le caratteristiche tecniche del bene; - dichiarazione di rispondenza alle vigenti norme di sicurezza; - che la manutenzione ordinaria del bene (attività routinarie di controllo, manutenzione e pulizia descritte nel manuale d'uso da effettuarsi a cura dell'operatore) sarà a completo carico del comodatario;
- che la manutenzione straordinaria del bene (interventi di ripristino del corretto funzionamento in seguito a guasti) sarà a completo carico del comodante; - l'impegno ad eseguire regolare collaudo alla presenza del personale incaricato del comodatario che provvederà ad effettuare le opportune verifiche di sicurezza elettrica o delle Strutture preposte in relazione al bene comodato. 10.3 La proposta di comodato a protocollata e trasmessa all'u.o.c. Affari Generali la quale: - verifica la completezza della proposta; - provvede ad acquisire tutti i pareri; - provvede all'accettazione mediante Deliberazione; - dà comunicazione dell'accettazione alla Struttura destinataria del comodato, nonchè, a seconda dell'oggetto del comodato, alla U.O. interessata per gli adempimenti di competenza. 10.4 L'accettazione del comodato avviene con Deliberazione del Direttore Generale e successiva sottoscrizione del contratto. 10.5 II procedimento di accettazione dovrà concludersi entro 60 giorni. II termine decorre dal ricevimento della proposta di comodato. Art. 11 Contratto di comodato ed adempimenti successivi 11.1 A seguito dell' accettazione del comodato il Comodante e Azienda stipulano il relativo contratto, nonchè il verbale di consegna del bene. 11.2 II verbale viene sottoscritto al momento della consegna dal Responsabile della Struttura destinataria del bene insieme alla ditta. Il Responsabile della Struttura destinataria del bene ne è il consegnatario responsabile, rispondendo personalmente del bene affidato, nonchè di qualsiasi danno che possa derivare all'azienda per azioni od omissioni in merito, avendo l'onere di segnalare alle UU.OO. competenti qualsiasi esigenza di manutenzione del bene. 11.3 Alla scadenza del termine stabilito nel contratto o comunque nelle ipotesi contemplate dalla legge per la richiesta di restituzione da parte del comodante, questi sarà invitato, mediante lettera raccomandata, a curare le operazioni connesse al ritiro del bene. 11.4 All'atto della restituzione verrà redatto un verbale di riconsegna del bene. Articolo 12 Allegati Costitiscono parte integrante e sostanziale del presente Regolamento i seguenti allegati relativi alla modulistica: - schema tipo di lettera di donazione bene mobile / attrezzatura ( mod.a) - schema tipo parere macrostruttura (mod.b) - scheda proposta di comodato d uso (mod.c) - scheda tipo contratto comodato d uso (mod.d)
- scheda tipo di donazione in denaro (mod.e) - scheda tipo verbale di consegna del bene (mod.f) - scheda tipo verbale di consegna bene in comodato (mod.g) Art. 13 Disposizioni finali 13.1 La presente regolamentazione entra in vigore dalla data di esecutività dell'atto con cui viene adottata ed ha validità fino all'adozione di nuove disposizioni. 13.2 E' abrogata ogni altra disposizione regolamentare previgente in materia. 13.3 II presente Regolamento è pubblicato sul sito internet aziendale