I rapporti di lavoro. Tamara Capradossi. capradossi@esplora.biz



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I rapporti di lavoro Tamara Capradossi capradossi@esplora.biz

TIPOLOGIE DEI RAPPORTI DI LAVORO LAVORO AUTONOMO (OCCASIONALE) LAVORO ACCESSORIO (VOUCHER) LAVORO PARASUBORDINATO (CO.CO.PRO., MINI CO.CO.CO, ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE) LAVORO SUBORDINATO

LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE La prestazione di lavoro autonomo occasionale consiste in una attività di lavoro autonomo ai sensi dell art. 2222 del Codice Civile non esercitata in via abituale (art. 67, 1^ comma, lett. L, TUIR). Caratteristiche: attività di risultato non professionale attività non abituale mancanza di coordinamento con il committente assenza delle caratteristiche del lavoro subordinato (potere direttivo, gerarchico, disciplinare, ecc.) assenza di una stabile organizzazione di mezzi esistenza del rischio professionale Aspetti fiscali: i compensi generano redditi diversi e sono assoggettati a ritenuta di acconto irpef del 20%, per la quale il committente deve rilasciare certificazione di versamento Aspetti previdenziali: imponibilità contributiva con soglia di esenzione pari ad 5.000 nell anno solare; superata detta soglia l onere contributivo (Inps Gestione Separata) è pari a : 20% per i soggetti iscritti ad un altra gestione previdenziale obbligatoria o pensionati; 27,72% per i soggetti non iscritti ad un altra gestione previdenziale obbligatoria, né pensionati. (1/3 di queste aliquote sono a carico del prestatore di lavoro) Aspetti assicurativi: mancanza dell obbligo assicurativo INAIL

LAVORO ACCESSORIO Riferimento normativo: art. 70 D.Lgs. N. 276/2003 come modificato dal D.L. n. 76/2013 convertito dalla Legge n. 99/2013 La prestazione di lavoro accessorio è qualificata tale riferendosi esclusivamente al limite economico: 1 limite da rispettare in capo al prestatore di lavoro accessorio : 5.000 netti (6.666 lordi) nel corso dell anno solare con la totalità dei committenti (e per settore agricolo e committenti pubblici) 2 limite da rispettare in capo al committente: 2.000 netti (2.666 lordi) nei confronti del singolo committente se imprenditore commerciale o professionista - per imprenditore commerciale si intende qualsiasi soggetto che opera su un determinato mercato. Aspetti fiscali: compensi esenti da tassazione nei limiti sopra indicati Aspetti previdenziali e assicurativi: il valore nominale di ciascun buono (10 euro) comprende la contribuzione in favore della Gestione separata dell Inps (13%), l assicurazione all Inail (7%) e un compenso all Inps per la gestione del servizio (5%) quindi il valore netto di un voucher da 10 euro nominali, in favore del lavoratore, è di 7,50 euro e corrisponde al compenso minimo di un ora di prestazione

LAVORO ACCESSORIO Particolarità: Forma contrattuale libera Tipologia di lavoro che non incide sullo status di disoccupato o inoccupato compensi ricevuti per il lavoro occasionale, solo e se integranti altri redditi da lavoro dipendente, hanno valenza per il rilascio e/o il rinnovo del permesso di soggiorno (per il 2013 fissato in euro 5.749,90 annui) Il ricorso ai buoni lavoro è limitato al rapporto diretto tra prestatore ed utilizzatore finale (no appalti) 1 VOUCHER = 1 ORA I voucher possono essere utilizzati nella generalità dei settori produttivi (limitazioni nel settore agricoltura) Il lavoro accessorio non è compatibile con lo status di lavoro subordinato se impiegato presso il medesimo datore di lavoro Obbligo di denuncia di eventuali infortuni NO tutele tipiche del lavoro dipendente Notevole semplificazione procedurale per l associazione Acquisizione dichiarazione limite reddituale del lavoratore I buoni sono da 10, o da tagli multipli ( 20 e 50, rispettivamente 15 e 37,50 netti)

LAVORO PARASUBORDINATO Le collaborazioni coordinate e continuative di cui all art. 409 c.p.c. si collocano a metà strada tra lavoro autonomo e subordinato Caratteristiche: autonomia gestionale del collaboratore necessaria coordinazione con il committente mancanza potere disciplinare e gerarchico del committente irrilevanza del tempo impiegato per l esecuzione dell attività Il D.Lgs. n. 276/2003 ha reso obbligatoria l aggiunta di uno specifico progetto a tutti i contratti di collaborazione coordinata e continuativa (da qui LAVORO A PROGETTO O CO.CO.PRO.) Aspetti fiscali: reddito assimilato a lavoro dipendente (Modello Cud) cedolino paga contestuale al pagamento del compenso Aspetti previdenziali: compenso interamente assoggettato a Gestione Separata Inps con le aliquote seguenti (di cui 1/3 a carico del collaboratore): 20% per i soggetti iscritti ad un altra gestione previdenziale obbligatoria o pensionati 27,72% per i soggetti non iscritti ad un altra gestione previdenziale obbligatoria, né pensionati Aspetti assicurativi: obbligo assicurativo INAIL (copertura da infortuni sul lavoro e malattie professionali)

LAVORO PARASUBORDINATO SONO ESCLUSE DALL OBBLIGO DI PREVEDERE UN PROGETTO: le prestazioni occasionali di durata non superiore a 30 giorni nell'anno con lo stesso committente salvo che il compenso superi i 5 mila euro (c.d. mini co.co.co); le professioni intellettuali che prevedono l'iscrizione ad albi professionali; le collaborazioni coordinate e continuative rese a favore delle associazioni sportive dilettantistiche riconosciuti dal CONI; i rapporti con gli amministratori e i componenti degli organi di controllo delle società; le prestazioni rese dai pensionati di vecchiaia compresi i percettori di pensione di anzianità che abbiano raggiunto i requisiti di età della pensione di vecchiaia; i rapporti di agenzia e rappresentanza di commercio;

LAVORO PARASUBORDINATO Caratteristiche: ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE apporto di lavoro in cambio di una effettiva partecipazione agli utili autonomia dell associato e qualificazione del lavoro apportato obbligo di rendicontazione da parte dell associante limite numerico di 3 associati, salvo alcune eccezioni Aspetti fiscali a) Apporto di solo lavoro: reddito di lavoro autonomo soggetto a ritenuta d acconto del 20% e successivo conguaglio in dichiarazione dei redditi b) Apporto misto di capitale e lavoro: reddito di capitale soggetto a ritenuta d acconto del 12,50% e successivo conguaglio in dichiarazione dei redditi Aspetti previdenziali: compenso interamente assoggettato a Gestione Separata Inps con le aliquote seguenti (di cui il 45% a carico dell associato): 20% per i soggetti iscritti ad un altra gestione previdenziale obbligatoria o pensionati 27,72% per i soggetti non iscritti ad un altra gestione previdenziale obbligatoria, né pensionati Aspetti assicurativi: obbligo assicurativo INAIL (copertura da infortuni sul lavoro e malattie professionali)

IL LAVORO SUBORDINATO È prestatore di lavoro subordinato chi si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell'impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell'imprenditore. Caratteristiche: Collaborazione: continuità della prestazione inserimento nell organizzazione del datore di lavoro Subordinazione alle direttive del datore di lavoro, al controllo e al potere disciplinare Assenza del rischio di impresa Modalità retribuzione prospetto paga Libro unico del Lavoro Vincolo orario di lavoro Aspetti fiscali: reddito di lavoro dipendente (Modello Cud) Aspetti previdenziali e assicurativi: contribuzione al FPLD e tutele tipiche del lavoro dipendente - copertura INAIL da infortuni sul lavoro e malattie professionali

Lavoro subordinato TIPOLOGIE Il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato costituisce la forma comune di rapporto di lavoro (Legge n. 92/2012) Alcuni contratti di lavoro subordinato.. A tempo determinato : ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo, anche se riferibili alla ordinaria attività del datore di lavoro tetto massimo durata 36 MESI possibilità di 1 proroga e periodi di stop tra contratti a tempo determinato successivi A tempo pieno o parziale: part time orizzontale, verticale o misto (con possibilità di stipula clausole flessibili e/o elastiche)

Lavoro subordinato - TIPOLOGIE Intermittente o a chiamata: requisiti soggettivi (<24 anni o > 55 anni) o limiti del CCNL o attività discontinue Regio Decreto n. 2657/1923 max 400 giornate di effettivo lavoro nei 3 anni solari precedenti (esclusi settori del turismo pubblici esercizi - spettacolo) Contratto di apprendistato: possono essere assunti soggetti di età compresa tra 18 e 29 anni con percorso formativo di massimo 3 anni (modalità e termini demandati ai CCNL di settore) possibilità di recesso datoriale al termine del periodo di formazione sottoinquadramento retributivo in progressione graduale fino al raggiungimento della qualifica

Lavoro subordinato Elenco della documentazione essenziale da firmare al momento dell assunzione del lavoratore dipendente Contratto di assunzione Informativa in merito alla saluta e alla sicurezza nel luogo di lavoro Informativa privacy Scelta destinazione del TFR Modulo per le detrazioni di imposta IRPEF

TAMARA CAPRADOSSI È Partner del Networkprofessionale. Consulente del lavoro, si occupa principalmente della gestione delle paghe e attività di amministrazione del personale. È autore di alcuni articoli in materia di lavoro per il mensile online "Non profit oggi" di Maggioli editore, www.fiscoetasse.com E-mail: capradossi@esplora.biz