Incentivare l utilizzo dell LNG nel trasporto di merci su strada

Documenti analoghi
Mauro Chiotasso - Coordinatore operativo del Progetto Rete LNG Italia Freight Amministratore delegato CIM spa Interporto di Novara.

INFRASTRUTTURE PORTUALI ED IL TRASPORTO MARITTIMO E PER VIE D'ACQUA INTERNE DIVISIONE 6 SISTEMI INTEGRATI NEL TRASPORTO MARITTIMO E NEI PORTI

GNL: LA STRATEGIA NAZIONALE

Linee guida strategiche per la realizzazione delle infrastrutture energetiche in Italia

IL GNL. Un energia, tanti utilizzi.

SUMP National regulation

CONFERENZA SUL METANO PER I TRASPORTI Bologna novembre 2018

Linee guida strategiche per la realizzazione delle infrastrutture energetiche in Italia

Il recepimento della Direttiva DAFI 2014/94/CE sulla realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi

GNL l impegno di Assogasliquidi per la crescita del settore. Rita Caroselli Direttore Assogasliquidi

Come incrementare la diffusione di auto a metano? Diffusione impianti di rifornimento e parco circolante. Guido Francesco MARINO

La sostenibilità ambientale Massimo Deiana, Presidente AdSP del Mare di Sardegna

Senato della Repubblica

GNL: CARBURANTE ALTERNATIVO PER IL TRASPORTO MARITTIMO

Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (PNire)

Audizione presso le Commissioni Riunite 8ª (Lavori pubblici, comunicazioni) e 10ª (Industria, commercio, turismo) del Senato della Repubblica

L Osservatorio prezzi carburanti: novità e aggiornamenti. Orietta Maizza Ministero dello Sviluppo Economico 11 ottobre 2017

Il GNL nei trasporti L attività dell industria italiana tra le politiche europee e nazionali Francesco Franchi Assogasliquidi

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE

Piano provinciale per la mobilità elettrica (PPME)

Dove va la rete dei Carburanti? Roma, 1 dicembre 2016

1. Diffusione della rete distributiva del metano per autotrazione su tutto il territorio nazionale, comprese le autostrade

Applicazione del GNL negli usi industriali. Filippo De Cecco Assogasliquidi

LO SVILUPPO DEL GNL IN PIENA SICUREZZA

mobilità sicurezza ambiente energia ricerca

Small Scale to large Market Strategies & Technologies towards the Mediterranean Area

La competitività del GNL in Italia

Le politiche energetiche regionali

Infografica Identificatori carburante

Soluzioni tecnologiche per la microliquefazione

Bologna 19 ottobre 2016

Sardegna leader del GNL nel Mediterraneo

SEN Presentazione Seminario CGIL 11 gennaio 2018

L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE

I CARRI BOMBOLAI: L OPPORTUNITÀ DI FORNITURA DEL BIOMETANO EXTRA RETE Stefano Franciosi Vice Presidente e responsabile Comparto Carri Bombolai

Ing. Massimiliano Naso Responsabile Grandi Clienti Italia

La mobilità elettrica. Dott. Ing. Bottazzi Andrea Tper spa

Audizione CONSORZIO ECOGAS

Forum su GPL e metano

GPL e GNL. uno sguardo sulla rete. Ing. Rita Caroselli. direttore Assogasliquidi/Federchimica

GENOVA 29 GIUGNO GREEN SHIPPING SUMMIT

ATTIVITÀ PAES COMUNE DI PARMA

Livorno, 5 luglio 2017

CONSIGLIO DEI MINISTRI N. 130 COMUNICATO STAMPA. palazzochigipresidenzadelconsi 15/09/2016 PALAZZO CHIGI

Senato della Repubblica Commissione Industria, Commercio e Turismo. Audizione su DDL "Legge annuale per il mercato e la concorrenza" (A.S.

IL METANO NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ. Carlo Pezzi Comune di Ravenna

Ministero dello Sviluppo Economico

OFFERTA TECNICA. LOTTO A Manutenzione preventiva e incidentale. Il sottoscritto. Nato il a Provincia. Codice Fiscale n.

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

GNL: il futuro oggi organizing secretariat organized by

ALLEGATO AGGIORNAMENTO DELLA TABELLA DI MARCIA PER L'UNIONE DELL'ENERGIA ALLA

AGGIORNAMENTO NORMATIVO (Maggio 2008)

CONFERENZA GNL 2017 SMALL SCALE TO LARGE MARKET

L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE

STUDI E PROGETTI PER L IMPIEGO DEL GNL NEL PORTO DI VENEZIA

CNG E BIOMETANO PER I TRASPORTI BENEFICI ENERGETICI ED AMBIENTALI. Paolo Vettori Presidente Assogasmetano

Politiche e strategie per lo sviluppo della mobilità a carburanti alternativi. Intervento di Rita Caroselli, Direttore Assogasliquidi

"Il mercato dei veicoli industriali: dati e proiezioni su circolante, immatricolazioni e trasporto merci"

Materiale informativo sulle etichette dei carburanti destinati ai veicoli stradali (Operatori)

L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE

L attivazione del servizio Sportello amico di Poste Italiane si pone in continuità con il percorso intrapreso dalla Ragioneria della Provincia di

IL BIOMETANO NEI TRASPORTI

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Efficienza energetica: Trasporti & Infrastrutture Carburanti da Fonti Rinnovabili come Opportunità per il Territorio

Gli atti dei convegni e più di contenuti su.

Il trattamento fiscale della ricarica dei veicoli elettrici lato utente e lato gestore

La commercializzazione del BioMetano: Cessione e Vendita Diretta

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Relatori: ing. Arduino Freschi ing. Nicola Savella

Stato di avanzamento del Programma al 15/06/2014. Comitato di Sorveglianza 23/06/2014

A8-0321/82

SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA

Attività PAES del Comune di Parma Arch. Enzo Bertolotti Comune di Parma

GNL ieri ed oggi progressi e nuovi obiettivi del settore

IMPIANTI GNL A ISOLA

RETI ISOLATE GNL Un possibile modello 13 aprile Convegno Isola dell Energia

La regolazione per i Sistemi di Distribuzione Chiusi (SDC)

COMUNE DI LACCHIARELLA

MOBILITA SOSTENIBILE Audizione Commissioni 8 e 13 Senato 17 Luglio Intervento di

BIOMETANO E CARRI BOMBOLAI: SOLUZIONI PER LA FORNITURA EXTRA - RETE. Stefano Franciosi Responsabile comparto carri bombolai

ENERGY TRADING 13 febbraio Fabio Gobbo Vice Presidente esecutivo Acquirente unico

Nelle more dell adozione o in assenza di disposizioni regionali in materia si concorda per l applicazione immediata del solo comma 7 dell art. 18.

La Regione Emilia-Romagna ha approvato la legge quadro sull energia n. 26 nel dicembre 2004, dalla quale hanno preso avvio le principali misure in

REPORT BANDI PIEMONTE

il Clima e l Energia

Deliberazione 31 gennaio ARG/elt 6/11

THINK CLEAN, DRIVE GREEN

INFRASTRUTTURE ENERGETICHE, AMBIENTE E TERRITORIO. novembre

Il Biometano e le sue valenze come carburante per l autotrazione 13 febbraio 2015

Un modello per la Mobilità Urbana Sostenibile. TRT Trasporti e Territorio MOMOS. Modello Mobilità Urbana Sostenibile

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

Circolare n. 153 del 6 Novembre 2018

Lo sviluppo del GNL in Italia, da sfida futuristica a realtà consolidata

Energia rinnovabile da biomasse: ed efficienza energetica

Lavorare sul presente immaginando il Futuro

Le Fonti Rinnovabili per uno sviluppo sostenibile

TRA REGIONE EMILIA ROMAGNA E GESTORE DELLA RETE DI TRASMISSIONE NAZIONALE

Autonomia del regime giuridico dell informazione territoriale rispetto all informazione ambientale: legge 241/1990 v.s. d. lgs.

Il Patto dei Sindaci. L esperienza della Regione Abruzzo in qualità di Coordinatore Territoriale: l investimento dei Fondi della Politica di Coesione

Transcript:

RETE LNG ITALIA FREIGHT Lettera di intenti fra gli operatori della filiera LNG Incentivare l utilizzo dell LNG nel trasporto di merci su strada Arch. Mauro Chiotasso - Coordinatore operativo del Progetto Rete LNG Italia Freight Amministratore delegato Interporto di Novara Milano, 17 novembre 2014 1

RETE LNG: Obiettivi del progetto Considerando i recenti sviluppi della normativa europea in merito all utilizzo dell LNG nel trasporto di merci su strada, UIR propone agli operatori di filiera una lettera di intenti: LOI, per individuare le condizioni pre-operative di filiera, uscire dalla fase sperimentale e accelerare l avvio del mercato. La lettera di intenti è formata da 33 soggetti operanti nei settori di: attestamento, distribuzione, punti di servizio, autoveicoli e monitoraggio del gas naturale liquefatto. L obiettivo specifico è quello di creare le condizioni per incentivare e diffondere l utilizzo dell LNG nel trasporto delle merci, in particolare: garantire continuità ed economicità per l approvvigionamento tramite diversificazione di modalità di attestamento energetico creare una rete di distribuzione su cui siano identificabili i punti di prelievo Informare su produzione / conversione di veicoli con alimentazione LNG e indicare dimensione e i tempi dell utenza autotrasporto rispetto alla nuova tecnologia Definire la tempistica e modalità delle omologazioni delle componenti essenziali di filiera definire l interfaccia informativa tra le componenti di filiera 2

RETE LNG: Caratteristiche della LOI Alla lettera di intenti, oltre ai soggetti interportuali, hanno partecipato tutti i soggetti chiave appartenenti alla filiera Ciascun sottoscrittore ha il compito di sviluppare le condizioni pre-operative afferenti alla propria attività e di coordinare i risultati con gli altri soggetti partecipanti La durata della LOI è prevista in 2 anni Soggetti realizzatori e gestori dei punti di erogazione Soggetti industriali per la produzione dei veicoli e dei kit di modifica Rappresentanti autotrasporto Soggetti regolamentari Soggetti energetici, per l approvvigionamento Rete LNG Soggetti per i servizi informatici 3

RETE LNG: Interporti partecipanti Al progetto hanno aderito 13 interporti, mostrando quindi interesse alla diffusione del GNL I 13 Interporti hanno già verificato e messo a disposizione un area per effettuare gli interventi necessari per l allestimento di una stazione di rifornimento L adesione di queste strutture permette di soddisfare le esigenze minime di capillarità del servizio, potendo contare su stazioni di riferimento facilmente identificabili, coordinate tra loro e ad una distanza approssimativamente di 400 km su rete TEN-T Core Network (limite minimo indicato dalle direttive europee) 4

RETE LNG: La Direttiva Europea DAFI (deployment of alternative fuels infrastructure) DIRETTIVA 2014/94/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 22 ottobre 2014 Tra le infrastrutture indicate dall Unione Europea per la riduzione della dipendenza dal petrolio e la mitigazione dell impatto ambientale dei trasporti, un ruolo importante viene dato all LNG In particolare la Direttiva stabilisce un quadro comune di misure e di requisiti per la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi per ridurre la dipendenza dal petrolio e l'impatto ambientale nei trasporti La Direttiva indica l LNG (incluso il biometano liquefatto), tra gli altri, come un valido sostituto ai combustibili tradizionali, per efficienza ed economicità Viene inoltre indicato come la rete dell LNG dovrà essere formata da «punti di rifornimento accessibili al pubblico, lungo la rete centrale della TEN-T [ ]. A titolo indicativo, la distanza media necessaria tra i punti di rifornimento dovrebbe essere approssimativamente di 400 km» Il limite indicato per la realizzazione dei punti di rifornimento dell LNG è fissato al 2025 5