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COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Seduta del 29 Gennaio 2015 Verbale n.7 OGGETTO: Presa d atto delle dimissioni del dipendente Francesco Pettorali. Programmazione triennale del fabbisogno di personale. Modifica. COPIA L anno Duemilaquindici, addì Ventinove del mese di Gennaio, alle ore 17,00 convocata nelle forme di legge, nella sede civica, si è riunita la Giunta Comunale presieduta dal Signor RENZO FANTINI - Sindaco. Risultano: Presente FANTINI RENZO Sindaco x SIGNORINI FIORELLA Vice sindaco Assessore x SEMPRINI GIORGIO Assessore x Assente giustificato Partecipa il Segretario Comunale, D.ssa Ilaria Luciano. Il Presidente, previa verifica che il numero degli intervenuti è sufficiente per deliberare legalmente, dichiara aperta la seduta ed invita i convenuti a deliberare sull oggetto sopra indicato. LA GIUNTA COMUNALE Premesso che con propria deliberazione n. 38 in data 4 luglio 2014, esecutiva ai sensi di legge, e successive modificazioni ed integrazioni, è stata approvata la programmazione triennale del fabbisogno di personale per il periodo 2014-2016 nonché: a) la dotazione organica dell ente; b) il piano occupazionale 2014-2016; Dato atto che con la lettera prot. 138 del 19 Gennaio 2015 il sig. Francesco Pettorali dipendente di questo Comune in qualità di operario generico cat. B, ha presentato le proprie dimissioni volontarie; Che le parti hanno concordato, quale termine di decorrenza del preavviso, il giorno 19 Gennaio 2015;

Che pertanto il termine di risoluzione del rapporto di lavoro coincide con il 19 Marzo 2015; Ritenuto di prendere atto delle dimissioni del dipendente Francesco Pettorali e di assumere le necessarie determinazioni in merito; VISTO l articolo 12, commi 1-6, del CCNL Comparto Regioni ed enti locali del 9 maggio 2006, il quale testualmente recita: 1. In tutti i casi in cui il presente contratto prevede la risoluzione del rapporto con preavviso o con corresponsione dell'indennità sostitutiva dello stesso, i relativi termini sono fissati come segue: a) due mesi per dipendenti con anzianità di servizio fino a cinque anni; b) tre mesi per dipendenti con anzianità di servizio fino a dieci anni; c) quattro mesi per dipendenti con anzianità di servizio oltre dieci anni. 2. In caso di dimissioni del dipendente i termini di cui al comma 1 sono ridotti alla metà. 3. I termini di preavviso decorrono dal primo o dal sedicesimo giorno di ciascun mese. 4. La parte che risolve il rapporto di lavoro senza l'osservanza dei termini di cui ai commi 1 e 2 è tenuta a corrispondere all'altra parte un'indennità pari all'importo della retribuzione spettante per il periodo di mancato preavviso. L'amministrazione ha diritto di trattenere su quanto eventualmente dovuto al dipendente, un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso da questi non dato, senza pregiudizio per l'esercizio di altre azioni dirette al recupero del credito. 5. E' in facoltà della parte che riceve la comunicazione di risoluzione del rapporto di lavoro di risolvere il rapporto stesso, sia all'inizio, sia durante il periodo di preavviso, con il consenso dell'altra parte. In tal caso non si applica il comma 4. 6. L'assegnazione delle ferie non può avvenire durante il periodo di preavviso. Pertanto, in caso di preavviso lavorato si dà luogo al pagamento sostitutivo delle stesse Visto l art. 39 della legge n. 449/1997, cd legge finanziaria 1998, che prescrive l obbligo di adozione della programmazione annuale e triennale del fabbisogno di personale, ispirandosi al principio della riduzione delle spese di personale e che le nuove assunzioni debbano soprattutto soddisfare i bisogni di introduzione di nuove professionalità; Visto l art. 91 del D.Lgs. n. 267/2000, cd testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, il quale prevede che gli organi di vertice delle amministrazioni locali, sono tenuti alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, finalizzata alla riduzione programmata delle spese del personale e che gli enti locali programmano le proprie politiche di assunzioni adeguandosi ai principi di riduzione complessiva della spesa di personale; Visto l articolo 48, comma 2, del citato D.Lgs. n. 267/2000, che stabilisce che sono di competenza della giunta tutti gli atti che le norme di legge non riservano alla competenza del sindaco o del consiglio; Considerato che la rideterminazione della dotazione organica è stata effettuata da ultimo con deliberazione n. 77 del 10 Novembre 2014, quindi entro un arco di tempo inferiore a 3 anni (come previsto dall articolo 6 del D.Lgs. n. 165/2001); Dato atto che i Responsabili di Area hanno effettuato la verifica della condizione organizzativa esistente nell ente e che non risultano da tale verifica né condizioni di sovrannumero di personale né condizioni di eccedenza di personale (recepita con deliberazione Giunta Comunale n. 37 del 04.07.2014), intendendosi come mancanza delle condizioni di sovrannumero la mancanza di personale in servizio a tempo indeterminato extra dotazione organica, nonché come mancanza delle condizioni di eccedenza del personale il fatto che tutti i dipendenti a tempo indeterminato sono impegnati pienamente per lo svolgimento dei compiti svolti dall ente e che, anzi, risulta la necessità

che vi siano rafforzamenti del personale in servizio al fine di pervenire al risultato di una ottimale gestione delle attività svolte; Visto l art. 1, comma n. 557, della legge 296/2006, per come modificato da ultimo dal D.L. n. 90/2014 il quale dispone che gli enti sottoposti al patto di stabilità non possono superare la spesa per il personale media del triennio 2011/2013 e non possono per gli anni 2014 e 2015 effettuare assunzioni a tempo indeterminato per una spesa superiore al 60% di quella per le cessazioni verificatesi nell anno precedente, nonché per gli anni 2016 e 2017 superiore all 80% e dal 2018 superiore al 100% Ricordato infatti che 5. Negli anni 2014 e 2015 le regioni e gli enti locali sottoposti al patto di stabilità interno procedono ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite di un contingente di personale complessivamente corrispondente ad una spesa pari al 60 per cento di quella relativa al personale di ruolo cessato nell'anno precedente. omissis La predetta facoltà ad assumere è fissata nella misura dell'80 per cento negli anni 2016 e 2017 e del 100 per cento a decorrere dall'anno 2018. Restano ferme le disposizioni previste dall'articolo 1, commi 557, 557-bis e 557-ter, della legge 27/12/2006, n. 296. A decorrere dall'anno 2014 è consentito il cumulo delle risorse destinate alle assunzioni per un arco temporale non superiore a tre anni, nel rispetto della programmazione del fabbisogno e di quella finanziaria e contabile. L'art. 76, comma 7, del D.L. n. 112/2008, convertito con modificazioni dalla L. n. 133/2008 è abrogato. Le amministrazioni di cui al presente comma coordinano le politiche assunzionali dei soggetti di cui all'articolo 18, comma 2-bis, del citato D.L. n. 112/2008 al fine di garantire anche per i medesimi soggetti una graduale riduzione della percentuale tra spese di personale e spese correnti, fermo restando quanto previsto dal medesimo articolo 18, comma 2-bis, come da ultimo modificato dal comma 5-quinquies del presente articolo. 5-quater. Fermi restando i vincoli generali sulla spesa di personale, gli enti indicati al comma 5 la cui incidenza delle spese di personale sulla spesa corrente è pari o inferiore al 25 per cento, possono procedere ad assunzioni a tempo indeterminato, a decorrere dal 1 gennaio 2014, nel limite dell'80 per cento della spesa relativa al personale di ruolo cessato dal servizio nell'anno precedente e nel limite del 100 per cento a decorrere dall'anno 2015. 6. I limiti di cui al presente articolo non si applicano alle assunzioni di personale appartenente alle categorie protette ai fini della copertura delle quote d'obbligo ;) Considerato che nell anno 2014 l ente ha rispettato il vincolo della riduzione della spesa per il personale rispetto alla spesa media del triennio 2011/2013 e che tale rispetto è previsto anche per il 2015; Considerato che il rapporto tra spesa per il personale e spesa corrente è, nel bilancio di previsione dell anno 2014, pari a 38,04% (dato che, a partire dal 2015, non occorre più rispettare), mentre la spesa di Personale dell anno 2014 è inferiore a quella media del triennio suddetto essendo stata la spesa del personale calcolata ai sensi delle indicazioni dettate dalle sezioni riunite di controllo della Corte dei Conti nella deliberazione n. 27/2011; Considerato che l ente ha rispettato nell anno 2014 il patto di stabilità e che è previsto il suo rispetto anche nel corrente anno; Vista la deliberazione della sezione autonomie della Corte dei Conti n. 27/2014 sul calcolo dei risparmi derivanti da cessazioni che non sono stati utilizzati per finanziare nuove assunzioni nel triennio precedente;

Richiamato l art. 1 comma 424 della L. 190/2014 in forza del quale: le regioni e gli Enti locali, per gli anni 2015 e 2016 destinano le risorse per le assunzioni a tempo indeterminato, nelle percentuali stabilite dalla normativa vigente, all immissione nei ruoli dei vincitori di concorso pubblico collocati nelle proprie graduatorie vigenti o approvate alla data di entrata in vigore della presente legge e alla ricollocazione nei propri ruoli delle unità soprannumerarie destinatarie dei processi di mobilità. Esclusivamente per le finalità di ricollocazione del personale in mobilità le regioni e gli enti locali destinano altresì, la restante percentuale della spesa relativa al personale di ruolo cessato negli anni 2014 e 2015 salva la completa ricollocazione del personale soprannumerario. Fermi restando i vincoli del Patto di Stabilità interno e la sostenibilità finanziaria e di bilancio dell Ente, le spese per il personale ricollocato secondo il presente comma non si calcolano al fine del rispetto del tetto di spesa di cui al comma 557 dell art. 1 L. 296/2006 ( ) Le assunzioni effettuate in violazione del presente comma sono nulle. Ritenuto di dover definire già in questa sede le modalità di copertura di un posto di Cat. B operaio generico in quanto unico dipendente esterno del Comune; Preso atto che l Ente non versa nelle situazioni strutturalmente deficitarie di cui all art. 242 del D.Lgs n. 267/2000 e s.m.i.; Considerato che le economie di spesa che si vengono a determinare per le cessazioni di rapporto di lavoro a tempo indeterminato verificatesi l anno precedente (l espressione nel limite delle cessazioni di rapporto di lavoro a tempo indeterminato complessivamente intervenute nel precedente anno deve essere intesa come comprensiva di tutte le vacanze complessivamente verificatesi dall entrata in vigore della norma limitatrice (comma 562 legge 296/2006) non ancora coperte alla data di riferimento sono le seguenti: Personale cessato nel 2010: Giovannini Alberto - Categoria B3, posizione economica B7 Personale cessato nel 2012: Meini Alberto - Categoria B3, posizione economica B7 Regini Monica Categoria D posizione economica D2 Nel 2014 non si sono verificate cessazioni di personale; Valutato che a seguito di quanto indicato nel capoverso precedente si rende necessario al fine di garantire attività dirette all erogazione dei servizi già svolti dal dipendente in ultimo citato, effettuare delle assunzioni di personale, e che tali necessità presentano un carattere non straordinario ne limitato nel tempo ma permanente, per cui non è possibile fare fronte alle necessità dell ente con forme di ulteriore razionalizzazione delle strutture amministrativa; Dato atto che è intenzione dell Amministrazione Comunale provvedere, nel corso dell anno e compatibilmente ai processi di mobilità per la copertura di posti a tempo indeterminato che potranno/dovranno essere attivati, in rapporto alle diminuzioni di personale di ruolo delle Provincie, all assunzione (a tempo determinato, sino alla conclusione di tali processi) del posto che si renderà vacante a seguito di dimissioni presentate dal Sig. Pettorali; Dato atto in ogni caso che il Comune di Riparbella fa parte dell Unione Colli Marittimi Pisani che svolge dal 1 Gennaio 2015 tutte le funzioni fondamentali per conto dei Comuni che ne fanno parte, per cui le valutazioni in ordine alla dotazione organica del Comune e della eventuale copertura di posti vacanti in organico non può non tener conto di tale assetto e della organizzazione dei servizi gestiti in forma associata;

Dato atto che il Comune di Riparbella ha rispettato i vincoli di cui all articolo 3 del DL n. 90/2014, in materia di assenza di vincitori di concorso non assunti e di assenza di graduatorie per lo stesso profilo professionale approvate dopo il giorno 1 gennaio 2007; Visto il vigente regolamento comunale sull ordinamento generale degli uffici e dei servizi dotazione organica norme di accesso Visti i vigenti contratti nazionali di lavoro del comparto Regione Autonomie Locali; Tenuto conto che con il presente atto viene assicurata l invarianza della spesa di personale in quanto trattasi di copertura di un posto vacante in D.O. mediante procedura di mobilità esterna (spesa da considerarsi neutra ai fini assunzionali); Dato atto che del presente deliberato viene trasmesso alle organizzazioni sindacale d ente per la dovuta informazione sindacale; Visti: - il D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali; - il D.Lgs. 30 Marzo 2001 n. 165 Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche. Visto gli allegati pareri di regolarità tecnica e contabile espresse ai sensi dell articolo 49 1 comma del decreto legislativo n. 267/2000; Con voti unanimi espressi in forma palese; DELIBERA 1. Di richiamare la premessa, con quanto in essa espresso quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2. Di prendere atto delle dimissioni del dipendente Francesco Pettorali con decorrenza 19 Marzo 2015; 3. Di dare atto che, conseguentemente all adozione del presente provvedimento, il nuovo piano occupazionale per l anno 2015 del Comune di Riparbella prevede la copertura dei seguenti posti: - un posto di Cat C amministrativo-contabile - un posto di Cat B operaio generico - 4. Di dare atto che il Comune provvederà ad integrare il Piano occupazionale annuale e Pluriennale 2015/2017, per l anno 2015, a seguito di quanto sopra indicato 5. Di riservarsi di procedere ad un ulteriore aggiornamento della programmazione nel caso in cui sopravvengono eventuali diverse ed ulteriori esigenze e, comunque, sempre nel rispetto dei vincoli imposti dalla legge in tema di personale e dei margini di spesa consentiti dal bilancio dell ente. 6. Di dare atto che le assunzioni saranno comunque disposte e formalizzate solo a seguito di verifica del rispetto del patto di stabilità, nonché al mantenimento delle condizioni di rispetto delle vigenti disposizioni in materia di vincoli di spesa di personale;

7. Di delegare il responsabile del servizio personale in ordine al compimento di tutti gli atti necessari e conseguenti Inoltre LA GIUNTA COMUNALE Rilevata l urgenza di provvedere con separata ed unanime votazione DELIBERA Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art.134, comma 4, del D.Lgs.18.08.2000 n. 267.

COMUNE DI RIPARBELLA Provincia di Pisa PARERI AI SENSI DELL ART. 49 e 147 bis DEL D.LGS 267/2000. OGGETTO: Proposta di deliberazione della Giunta Comunale relativa a: Presa d atto delle dimissioni del dipendente Francesco Pettorali. Programmazione triennale del fabbisogno di personale. Modifica. PARERE DI REGOLARITA TECNICA Sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli artt. 49, comma 1 e 147 bis, comma 1, D.Lgs. 267/2000 parere FAVOREVOLE di regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa. Riparbella, li 29 Gennaio 2015 Il RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Rag, Modric Serena PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli artt. 49, comma 1 e 147 bis, comma 1, D.Lgs. 267/2000 parere FAVOREVOLE di regolarità contabile. Riparbella, li 29 Gennaio 2015 Il RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Rag, Modric Serena

Delibera G.C. n. 7 del 29.01.2015 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue. IL SINDACO F.to Renzo Fantini IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott.ssa Ilaria Luciano La presente copia è conforme all originale. Riparbella, lì 15 Dicembre 2015 IL SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa Ilaria Luciano Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione è pubblicata in data 15 Dicembre 2015 all Albo Pretorio on-line di questo Comune (art. 32. comma 1, Legge 18 Settembre 2009 n. 69) e vi rimarrà per 15 gg. consecutivi, come prescritto dall articolo 124 del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267. Riparbella, lì 15 Dicembre 2015 IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dott.ssa Ilaria Luciano Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, - Che la presente deliberazione: ATTESTA è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267); che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il decorsi 10 giorni dall inizio della sua pubblicazione; è stata comunicata, ai sensi dell articolo 125 del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267, ai Capigruppo Consiliari con nota prot. n. 4002/2015 del 15 Dicembre 2015. Riparbella, lì 15 Dicembre 2015 IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dott.ssa Ilaria Luciano