Fondi Comuni Monetari (FCM) Il nuovo Regolamento (UE) 2017/1131

Documenti analoghi
IDD - Parere Tecnico EIOPA sui possibili atti delegati

Product Governance per i prodotti bancari al dettaglio

Supporto alla preparazione di visita ispettiva

L adozione del Modello di Organizzazione e Gestione ex Decreto Legislativo n. 231/01

IDD - Parere Tecnico EIOPA sui possibili atti delegati

Giugno PSD2 Monitoraggio normativo Modifiche della Commissione Europea al RTS su SCA e CSC

Advanced Analytics nel Credit Scoring. L evoluzione dei modelli per la misurazione del rischio di controparte.

Digital Wealth Management La frontiera per investimenti finanziari consapevoli

ISO 45001:2018. Come gestire con efficacia le tematiche di Salute e Sicurezza sul Lavoro.

Regolamentazione dei derivati OTC uncleared

La gestione del rischio controparti

IDD - Parere Tecnico EIOPA sui possibili atti delegati

L impatto economico del Private Equity e del Venture Capital in Italia

Conoscere e gestire i rischi in materia di Salute, Sicurezza e Ambiente

Regolamento PRIIPs: i principali punti aperti

Fundamental Review of the Trading Book FRTB Principali impatti e implicazioni

Albo unico ex 106 TUB per i Confidi: inquadramento, novità e requisiti richiesti

L impatto economico del Private Equity e del Venture Capital in Italia

L impatto economico del Private Equity e del Venture Capital in Italia.

Servizi alla clientela privata

Intelligent Process Automation 4 NPL

IT Unita nella diversità IT A8-0041/2. Emendamento. Eva Joly a nome del gruppo Verts/ALE

Robotic Process Automation nel Back-Office. Quale opportunità per le banche?

Indice. Presentazione. xiii

Nuovi investimenti per un nuovo scenario. Supporto ex-ante ed ex-post nel processo di investimento

Indice. 2 La struttura finanziaria dell economia 15. xiii. Presentazione

Gazzetta ufficiale dell'unione europea

Il Progetto Leonardo. Indagine sul Digital Wealth Management quale volano di scelte finanziarie consapevoli. Il Progetto Leonardo.

Le funzioni del sistema finanziario

Sintesi delle novità in ambito credito

RegTech PwC Value Proposition Trasformare le «regole» in vantaggio competitivo

Quinto Report su "Investitori istituzionali italiani: iscritti, risorse e gestori per l'anno 2017" Andrea Turi. 4 settembre 2018

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

NOTA ESPLICATIVA DEL 65 AGGIORNAMENTO DELLA CIRCOLARE N. 154

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ

Fondi Amundi Obiettivo

Collateral Management Buy-Side Value Proposition

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

NEWSLETTER PRIMO PIANO. anno 5 / newsletter 14/2018. Aggiornata al 23/7/2018

Indice. pag. xiii. Presentazione della terza edizione, di Roberto Ruozi » 1» 1» 4

A cura di Franco Boga e Andrea Bordin

Provvedimento della Banca d Italia

ANALISI TECNICO-NORMATIVA

Gazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI

Policy commerciale sui servizi di investimento

A8-0126/ EMENDAMENTI presentati da Commissione per i problemi economici e monetari

Countdown per la Fatturazione Elettronica

Tecnica bancaria programma II modulo

Orientamenti Orientamenti sugli scenari delle prove di stress ai sensi dell articolo 28 del regolamento FCM

LA REGOLAMENTAZIONE E I CONTROLLI DI VIGILANZA

Bail-in: gli adeguamenti alla normativa comunitaria e nazionale IPOTESI DI LAVORO

REGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE. del

Financial Services Asset Management. Fondo Master Feeder. novembre

VONTOBEL FUND Società di investimento a capitale variabile 11-13, Boulevard de la Foire, L-1528 Lussemburgo RCS Lussemburgo B38170 (il «Fondo»)

Come coniugare la tutela del risparmio con la ricerca del rendimento

Tecnica bancaria programma II modulo

I termini del problema

Contesto di mercato e timeline di recepimento Pillola di PSD2 n 1

Eventuali impatti di natura fiscale di uno scenario No Deal

Compliance in Banks 2011

Indice. 1. Le fonti del diritto dei mercati e degli intermediari finanziari. 2. Regolamentazione e vigilanza. Prefazione, di Piergaetano Marchetti

Changes and challenges in the Retail & Consumer ecosystem

SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA

Direttiva 2009/138 (Artt. 132, 133, 134)

Le opportunità strategiche dell intermediazione immobiliare e del leasing abitativo

ADMINISTRATIVE MANAGEMENT

Gazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI

C 73/18 Gazzetta ufficiale dell Unione europea

Le Società di Intermediazione Mobiliare

Indice. Il sistema finanziario. Capitolo Primo

Policy commerciale sui servizi di investimento

D.M. 166/2014 MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE. Visto il decreto 10 maggio 2007 n. 62, adottato dal Ministero dell economia e delle finanze

COSTITUZIONE IMEL INCONTRO OO.SS.

SELEZIONE E COMPETENZA, PER STARE AL PASSO COI MERCATI

RACCOMANDAZIONE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA

Sistema Anima. Regolamento di gestione Regolamento di gestione semplificato degli OICVM italiani gestiti da ANIMA SGR S.p.A.

Energy Outlook. Diritto dell energia

19 giugno 2014 ABE/GL/2014/04. Orientamenti

Indice. pag. xiii. Presentazione, di Roberto Ruozi » 1» 1» 4

ENTE NAZIONALE PER IL MICROCREDITO

IMPATTI DELLA NORMATIVA EMIR NEL GRUPPO VENETO BANCA

INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO. I MERCATI FINANZIARI E IL SISTEMA DI VIGILANZA Raffaele Lener CAPITOLO SECONDO

QUALI SONO GLI OICR CHE TUTELANO GLI INVESTITORI DAL BAIL-IN?

Business Model Analysis: quali strategie per vincere la sfida della redditività

Policy commerciale sui servizi di investimento

Piano degli investimenti finanziari (art.3, comma 3, del D.Lgs. 30/06/1994 n. 509)

Orientamenti Calibrazione degli interruttori di circuito e pubblicazione delle sospensioni di negoziazioni ai sensi della direttiva MiFID II

La Normativa Mifid in Circoscrizione

La STRUMENTI FINANZIARI delle rendite finanziarie. U.T.E. Docente: Roberta Sabatino

ORGANISMI DI INVESTIMENTO COLLETTIVO. Nozione

IL PROGETTO AGRISVILUPPO A SUPPORTO DELLE FILIERE AGRICOLE ITALIANE

MiFID2 E D.LGS. 129/2017 DI RECEPIMENTO: LE PRINCIPALI NOVITÀ IN MATERIA DI CONSULENZA FINANZIARIA Francesco Di Ciommo*

REGOLAMENTO DI GRUPPO IN MATERIA DI FORMAZIONE DEI PREZZI E SCAMBIO DELLE OBBLIGAZIONI EMESSE

ALPHA SGR S.p.A. MANUALE DELLE PROCEDURE INTERNE PARTE GENERALE

REQUISITI PROFESSIONALI PER IL PERSONALE

NEWSLETTER. anno 4 / newsletter 18/2017 Aggiornata al

del 3 ottobre ) AIFMD: aggiornate le Q&A dell ESMA

Convegno. I Confidi al bivio: tra decadenza (annunciata) e rinascimento (ancora possibile

Convegno Paradigma. L operatività in Italia di FIA esteri comunitari: acquisto crediti e direct lending. Romeo Battigaglia.

Transcript:

www.pwc.com/it Fondi Comuni Monetari (FCM) Il nuovo Regolamento (UE) 2017/1131

Introduzione al Regolamento (UE) 2017/1131 Il Regolamento(UE) 2017/1131 sui Fondi Comuni Monetari integra le vigenti norme europee, in particolare la Direttiva 2009/65/ CE in materia di Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari (OICVM) e la Direttiva 2011/61/UE sui gestori di fondi comuni di investimento alternativi (FIA), e introduce norme comuni volte a garantire un aumento della liquidità degli FCM necessaria a far fronte a richieste di riscatto improvvise, con l obiettivo di migliorare il livello di protezione degli investitori e di prevenire rischi di instabilità all interno del mercato del finanziamento a breve termine (con vita residua non superiore a 2 anni). In data 30 giugno 2017 è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell Unione europea il Regolamento (UE) 2017/1131 del Parlamento europeo e del Consiglio sui Fondi Comuni Monetari (FCM). Esso trova applicazione (per tutti gli FCM stabiliti, gestiti e/o commercializzati nell UE) a decorrere dal 21 luglio 2018, prevedendo per gli OICVM e i FIA (preesistenti alla data suddetta) che investono in strumenti del mercato monetario a breve termine di adeguarsi entro il 21 gennaio 2019 attraverso la presentazione all autorità competente di un apposita domanda autorizzativa per la gestione degli stessi. I principali interventi normativi contenuti nel Regolamento riguardano: le politiche di investimento, di gestione del rischio e di valutazione della qualità creditizia delle attività di investimento, le categorie di attività in cui si permette ai fondi di investire, i limiti di concentrazione, la diversificazione di portafoglio, unitamente a nuovi requisiti di trasparenza nei confronti delle Autorità competenti e degli investitori. Le regole sulla valutazione interna della qualità creditizia I gestori degli FCM devono predisporre, attuare e applicare sistematicamente una procedura di valutazione interna della qualità creditizia. La procedura di valutazione interna si fonda su metodologie di valutazione prudenti, sistematiche e costanti.

Regolamento (UE) 2017/1131: nuove «regole» di gestione per i Fondi Comuni Monetari (FCM) Le diverse tipologie di FCM FCM con valore patrimoniale netto variabile (VNAV). FCM con valore patrimoniale netto costante (CNAV). Introduzione di una nuova categoria di FCM con valore patrimoniale netto a bassa volatilità (LVNAV). Gli obblighi di diversificazione di portafoglio L FCM può investire, complessivamente, non oltre il 17,5 % delle proprie attività in azioni o quote di altri FCM. È previsto un limite del 15% sulle operazioni di acquisto con patto di rivendita. Sono previsti limiti specifici per le obbligazioni garantite e per depositi costituiti presso uno stesso ente creditizio. Le regole sulla gestione del rischio Gli FCM di tipo LVNAV e di tipo CNAV devono detenere almeno il 10% delle attività in strumenti a scadenza giornaliera e almeno il 30% in strumenti a scadenza settimanale. Gli FCM di tipo VNAV devono detenere almeno il 7,5% delle attività in strumenti a scadenza giornaliera e almeno il 15% in strumenti a scadenza settimanale. Gli strumenti del mercato monetario ovvero le azioni o quote di altri FCM possono essere inclusi tra le attività a scadenza settimanale fino a un massimo del 7,5 % delle proprie attività. Esecuzione di prove di stress che individuino possibili eventi economici che potrebbero avere effetti negativi sugli FCM. Le regole sulla valutazione interna della qualità creditizia I gestori degli FCM devono predisporre, attuare e applicare sistematicamente una procedura di valutazione interna della qualità creditizia. La procedura di valutazione interna si fonda su metodologie di valutazione prudenti, sistematiche e costanti. I requisiti di trasparenza Obbligo di fornire all investitore informazioni utili a comprendere le caratteristiche dell FCM. Obbligo, in capo al gestore, di trasmissione almeno trimestrale delle informazioni per ogni FCM gestito all autorità competente. Definizione di commissioni di liquidità e gate di rimborso per prevenire e limitare le conseguenze di un numero improvvisamente elevato di richieste di riscatto presentate da una pluralità di investitori. Conoscenza del proprio cliente ( Know your customer ) La norma «Know your customer» dovrebbe consentire agli FCM di effettuare migliori previsioni riguardo ai rimborsi ingenti che potrebbero costringere l FCM a vendere alcune attività di investimento, alimentando quindi potenzialmente una crisi di liquidità. Le norme contenute nel Regolamento (UE) 2017/1131 impongono ai gestori di istituire adeguate procedure volte a prevedere l effetto di riscatti concomitanti da parte di una pluralità di investitori attraverso analisi mirate condotte su: tipologia di investitori, numero di azioni o quote del fondo detenute da un singolo investitore, evoluzione dei flussi in entrata e in uscita. Nel caso in cui il valore delle azioni o delle quote detenute da un singolo investitore superi il corrispondente requisito di liquidità giornaliera dell FCM, il gestore è tenuto inoltre a considerare le dinamiche relative alle esigenze di liquidità degli investitori, il loro livello di avversione al rischio e il grado di correlazione o gli stretti legami che sussistono tra i diversi investitori. Qualora gli investimenti in FCM siano effettuati tramite intermediari, i gestori di tali fondi sono tenuti a richiedere all intermediario le informazioni necessarie per condurre le suddette previsioni.

Quali gli impatti per i gestori di FMC? Aree di impatto Iter autorizzativo Politiche di investimento Politiche e procedure di gestione e monitoraggio del rischio Know your customer Trasparenza Governance Interventi Predisposizione della domanda di autorizzazione come FCM da trasmettere alle Autorità di vigilanza nazionali (Consob e Banca d Italia). Predisposizione di adeguate politiche di investimento che prevedano precisi obblighi di diversificazione del portafoglio dei FCM. Predisposizione di una procedura interna di valutazione per stabilire la qualità creditizia degli strumenti del mercato monetario, delle cartolarizzazioni e ABCP in cui intende investire il FCM. Adeguamento delle politiche e procedure per la gestione del rischio che prevedano prove di stress almeno a scadenza semestrale. Adozione di adeguati strumenti informativi per il monitoraggio del rischio di portafoglio e del rischio di liquidità dovuto a rimborsi concomitanti. Adozione di precise e puntuali metodologie di valutazione da parte degli FCM delle singole attività di investimento e del calcolo del valore patrimoniale netto (NAV) per azione o quota nonché sulla frequenza di tali valutazioni. Predisposizione di politiche e procedure per favorire la conoscenza dei propri investitori e garantire una gestione adeguata della liquidità. Adozione di strumenti informativi che consentano di mettere a disposizione degli investitori, con frequenza settimanale, informazioni quali: scomposizione per scadenza del portafoglio, profilo di credito e dati relativi alle 10 principali partecipazioni del FCM. Predisposizione di adeguata documentazione promozionale per l investitore unitamente alla Documentazione d offerta e al Regolamento di gestione del FCM. Reporting verso le Autorità di vigilanza nazionali. Adozione di processi decisionali adeguati e proporzionati alla dimensione, complessità e caratteristiche del portafoglio del FCM e alla politica di investimento che il fondo intende adottare.

Come possiamo aiutare i nostri clienti PwC offre una vasta gamma di servizi per aiutarvi a soddisfare i requisiti introdotti dal Regolamento (UE) 2017/1131, grazie ad una significativa esperienza di lavoro nell ambito dei Fondi comuni di investimento monetari su una serie di questioni commerciali e operative nonché organizzative e regolamentari. Macro aree impattate Politica di investimento Risk Management Come possiamo supportarvi Revisione delle politiche/ procedure di investimento e/o formalizzazione delle stesse. Migliorare l efficienza e il controllo dei processi e delle strategie di investimento. Adeguare i processi di monitoraggio del rischio alle nuove disposizioni normative. Revisione delle politiche/procedure sul monitoraggio, gestione e controllo dei rischi. Migliorare o estendere i processi in corso per misurare e ridurre i rischi Progettare, costruire e realizzare sistemi di gestione delle informazioni per monitorare diverse tipologie di rischio. Clientela Valutare l impatto delle nuove normative sugli attuali sistemi e controlli, le modalità di conformità e i contratti con clienti. Predisposizione di adeguate politiche e procedure per favorire la conoscenza dei propri investitori. Trasparenza Sostegno ad ampio raggio Predisposizione/revisione della documentazione (promozionale, d offerta, Regolamento di gestione) destinata agli investitori o potenziali investitori. Predisposizione/revisione delle informazioni trasmesse alle autorità competenti. Gap Analysis della struttura organizzativa, tecnica e professionale per verificare l adeguatezza dei sistemi di monitoraggio e informativi adottati rispetto ai requisiti introdotti dal Regolamento (UE) 2017/1131. Consulenza in materia di predisposizione della richiesta di autorizzazione per OICVM e FIA esistenti ad essere trattati come FCM. Consulenza regolamentare e operativa.

Contatti Mauro Panebianco Partner +39 348 1328581 mauro.panebianco@pwc.com Andrea Laurenti Director +39 348 1505630 andrea.laurenti@pwc.com Giovanna Gialloreto Senior manager +39 345 9056898 giovanna.gialloreto@pwc.com 2018 PricewaterhouseCoopers Advisory SpA. All rights reserved. PwC refers to PricewaterhouseCoopers Advisory SpA and may sometimes refer to the PwC network. Each member firm is a separate legal entity. Please see www.pwc.com/structure for further details. This content is for general information purposes only, and should not be used as a substitute for consultation with professional advisors.