Convegno Paradigma. L operatività in Italia di FIA esteri comunitari: acquisto crediti e direct lending. Romeo Battigaglia.

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1 Convegno Paradigma L operatività in Italia di FIA esteri comunitari: acquisto crediti e direct lending 20 marzo 2017 Romeo Battigaglia

2 Agenda L operatività in Italia di FIA esteri comunitari: acquisto crediti e direct lending 1. Il framework regolamentare in Italia: percorso evolutivo? 2. FIA UE: condizioni per operare nel settore nel credito 3. Equivalenza - Contenimento e frazionamento del rischio 4. FIA UE: stato dell arte 5. Fondi di credito: punti di debolezza Simmons & Simmons LLP Simmons & Simmons is an international legal practice carried on by Simmons & Simmons LLP and its affiliated partnerships and other entities. 1

3 Framework regolamentare in Italia percorso evolutivo? L apertura del mercato del credito ai FIA, fondi di investimento alternativi D.L. 91/ Amplia l ambito dei soggetti che possono concedere finanziamenti a certe condizioni Modifiche al TUF La definizione di OICR è modificata per precisare che gli stessi possono investire in crediti «anche a valere sul proprio patrimonio» D.M. 30/2015 regolamento attuativo dell art. 39 TUF «OICR possono investire in crediti e titoli rappresentativi di crediti, inclusi i crediti erogati a valere sul patrimonio dell OICR» D.L. 18/2016 i FIA esteri possono a certe condizioni acquistare crediti ed erogare credito Simmons & Simmons LLP Simmons & Simmons is an international legal practice carried on by Simmons & Simmons LLP and its affiliated partnerships and other entities. 2

4 Framework regolamentare percorso evolutivo? D.L. No. 91 del 24 giugno 2014 (art. 22) D.L. 18 del 14 febbraio 2016 (art. 17) ha modificato la definizione di OICR (art. 1, comma 1, lett. k del TUF) precisando che il patrimonio degli stessi è investito in crediti «inclusi quelli erogati a valere sul proprio patrimonio»(i.e. non soltanto acquisto sul mercato secondario di crediti già erogati da terzi) ha modificato la definizione di OICR, (art. 1, comma 1, lett. k del TUF) precisando che i crediti possono essere erogati solo a soggetti diversi dai consumatori ed ha introdotto nel TUF gli articoli 46-ter (Erogazione diretta di crediti da parte di FIA UE in Italia) e 46- quater (Altre disposizioni applicabili) D.M. MEF 5 marzo 2015, n. 30 detta i criteri cui gli OICR italiani devono uniformarsi Regolamento Banca d Italia del 19 gennaio 2015 come modificato il 23 dicembre 2016 regola nel dettaglio la procedura per l operatività in Italia di FIA di credito UE (Titolo VI Capitolo - V OICR di credito: FIA UE in Italia) Simmons & Simmons LLP Simmons & Simmons is an international legal practice carried on by Simmons & Simmons LLP and its affiliated partnerships and other entities. 3

5 Framework regolamentare percorso evolutivo? Prima degli interventi normativi del 2014/2016 non esisteva uno specifico divieto per i FIA (già fondi non armonizzati) di erogare credito/acquistare crediti: la legge (art. 1, comma 1, lett. k del TUF ante-riforma) consentiva che un OICR investisse in crediti il D.M. 228/99 (art. 4, lett. d)) prevedeva la possibilità per i fondi chiusi di investire in crediti e titoli rappresentativi di credito Le Istruzioni di Vigilanza emanate dalla Banca d Italia riportavano specifiche deroghe in materia di concentrazione del rischio in caso di concessione di prestiti da parte di fondi chiusi L articolo 106 del TUB non includeva tuttavia i fondi tra i soggetti autorizzati ad esercitare l attività di concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma Non era disciplinata l operatività dei fondi esteri nel settore del credito Nella pratica, si ricorreva all articolo 114, comma 2 del TUB per giustificare l operatività di tali fondi (anche esteri) - ma solo nel mercato secondario di crediti già erogati da altri intermediari in quanto soggetti a vigilanza «equivalente» a quella degli intermediari finanziari Simmons & Simmons LLP Simmons & Simmons is an international legal practice carried on by Simmons & Simmons LLP and its affiliated partnerships and other entities. 4

6 Framework regolamentare percorso evolutivo? Il quadro normativo sull operatività dei fondi nel settore del credito risulta più chiaro all esito degli interventi normativi del 2014/2016 Un quadro normativo più chiaro produce un inevitabile «inasprimento» delle regole L esercizio del credito da parte dei FIA UE è soggetto a limitazioni e condizioni: - autorizzazione preventiva da parte della Banca d Italia; - divieto di esercizio del credito nei confronti di soggetti qualificabili come consumatori - assoggettamento ad alcune norme del Titolo VI del TUB in materia di trasparenza delle condizioni contrattuali e dei rapporti con i clienti - adesione alla Centrale dei Rischi -obbligo di aderire a sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie Simmons & Simmons LLP Simmons & Simmons is an international legal practice carried on by Simmons & Simmons LLP and its affiliated partnerships and other entities. 5

7 FIA UE: condizioni per operare nel settore nel credito Condizioni per l esercizio del credito a) Il DL 18/2016 consente ai fondi alternativi UE (FIA UE) - i FIA extra-ue restano esclusi di «erogare direttamente crediti» a soggetti diversi dai consumatori b) Il tenore letterale delle nuove disposizioni anche alla luce del percorso di modifica della relativa disciplina sembrerebbe escludere dall ambito di applicazione i FIA UE che operano esclusivamente sul secondario (i.e. acquisto crediti concessi da altri intermediari) c) Tuttavia, nel resoconto della consultazione sulle modifiche al Regolamento Banca d Italia, l Autorità ha chiarito che l ambito della attività di «concessione di finanziamenti» include anche l acquisto di crediti in linea con l ambito della riserva di attività prevista dall articolo 106 del TUB e dal DM 53/2015. Interpretazione peraltro in contrasto con la rubrica dei relativi articoli del TUF. d) All esito dei predetti interventi normativi, per erogare finanziamenti (direct lending) così come per acquistare crediti, un fondo alternativo dovrà dunque notificare preventivamente tale intenzione alla Banca d Italia e) Si tratta di una autorizzazione soggetta ad una serie di condizioni Simmons & Simmons LLP Simmons & Simmons is an international legal practice carried on by Simmons & Simmons LLP and its affiliated partnerships and other entities. 6

8 FIA UE: condizioni per operare nel settore nel credito Procedura autorizzativa Il DL 18/2016 richiede ai fini dell autorizzazione che siano rispettate le seguenti condizioni: il fondo UE sia autorizzato nel proprio Paese d origine ad investire in crediti (nel caso in cui l investimento in crediti non sia oggetto di autorizzazione specifica è sufficiente fornire parere legale dal quale risulti l assenza di preclusioni all esercizio dell attività) il fondo UE abbia forma chiusa e lo schema di funzionamento - quanto alle modalità di partecipazione - sia analogo a quello dei fondi alternativi che investono in crediti le norme del Paese d origine del fondo UE in materia di contenimento e frazionamento del rischio, inclusi i limiti di leva, siano equivalenti a quelli stabiliti per i fondi italiani che investono in crediti (tali limiti devono essere coincidenti o più severi di quelli previsti per i FIA di credito italiani) Simmons & Simmons LLP Simmons & Simmons is an international legal practice carried on by Simmons & Simmons LLP and its affiliated partnerships and other entities. 7

9 Equivalenza - Contenimento e frazionamento del rischio NOTA Le norme del Paese d origine del fondo UE in materia di contenimento e frazionamento del rischio, inclusi i limiti di leva, devono essere equivalenti a quelli stabiliti per i fondi italiani che investono in crediti Istruzioni di vigilanza emanate dalla Banca d Italia applicabili ai fondi chiusi italiani FIA chiusi non riservati FIA chiusi riservati L investimento in crediti* verso una stessa controparte non può eccedere il 10% del totale delle attività del fondo Accensione di finanziamenti presso banche ed intermediari nel limite del 30% del totale delle attività del fondo E consentito l utilizzo di leva finanziaria fino a 1,5 volte Adesione alla Centrale Rischi, adozione di uno specifico processo di gestione del rischio di credito che tenga conto di assicurare una valutazione rigorosa del merito di credito degli affidamenti ed un attento controllo delle posizioni di rischio *I crediti in cui il fondo investe non possono avere una durata superiore a quella del fondo Simmons & Simmons LLP Simmons & Simmons is an international legal practice carried on by Simmons & Simmons LLP and its affiliated partnerships and other entities. 8

10 FIA UE: stato dell arte Stato dell arte a) La consultazione in merito alle proposte di modifica al Regolamento per la gestione collettiva del risparmio in tema di OICR di credito si è conclusa il 12 settembre 2016 b) La nuova regolamentazione in tema di OICR di credito è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale No. 3 del 4 gennaio 2017 (in vigore dal 5 gennaio 2017) c) In linea con quanto previsto nel Testo Unico della Finanza (come modificato dal DL 18/2016), la Banca d Italia ha definito le regole procedurali (condizioni, termini e documentazione) che i gestori di FIA UE di credito devono esperire per essere autorizzati ad erogare credito in Italia Simmons & Simmons LLP Simmons & Simmons is an international legal practice carried on by Simmons & Simmons LLP and its affiliated partnerships and other entities. 9

11 FIA UE: stato dell arte Procedura a) Notifica preventiva alla Banca d Italia (60 giorni prima) dell intenzione di acquistare crediti o erogare credito b) La notifica deve essere accompagnata da un set di documenti. Il set include, oltre alla documentazione costitutiva del fondo, l attestazione da parte dell Autorità di Vigilanza - o una legal opinion che confermi che il fondo è autorizzato ad acquistare crediti e/o ad erogare credito, nonché la conferma da parte del legale rappresentate del fondo che la regolamentazione del Paese d Origine del fondo è equivalente a quella applicabile in Italia a fondi della stessa tipologia e la nota illustrativa contenente una descrizione dello schema di funzionamento del fondo. c) L assoggettamento del fondo e del relativo gestore a vigilanza nonché il rispetto del requisito di equivalenza saranno elementi chiave nella valutazione dell istanza Simmons & Simmons LLP Simmons & Simmons is an international legal practice carried on by Simmons & Simmons LLP and its affiliated partnerships and other entities. 10

12 Fondi di credito punti di debolezza Illiquidità del prodotto / difficoltà nel riscatto degli investimenti per l investitore In considerazione della natura degli asset oggetto di investimento, il FIA è un prodotto illiquido, anche laddove si considerasse un possibile percorso di ammissione a quotazione su un mercato regolamentato o sistema di scambi organizzato Rigidità delle scelte di investimento Gli investimenti in crediti devono avere durata pari a quella del FIA. In alternativa, il FIA dovrebbe orientare il reinvestimento delle disponibilità derivanti dal rientro dei prestiti giunti a scadenza (anticipata rispetto alla durata del fondo) in impieghi correlati alla durata residua del veicolo di investimento prescelto ovvero a sospendere il reinvestimento ed a destinare il rientro al rimborso anticipato delle quote Standardizzazione delle forme contrattuali Schemi di finanziamento amortizing e non bullet Simmons & Simmons LLP Simmons & Simmons is an international legal practice carried on by Simmons & Simmons LLP and its affiliated partnerships and other entities. 11

13 Romeo Battigaglia Partner T.: M.: simmons-simmons.com elexica.com Simmons & Simmons LLP Simmons & Simmons is an international legal practice carried on by Simmons & Simmons LLP and its affiliated partnerships and other entities. 12

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