ESERCIZI sulle RELAZIONI - 1 Fabio GAVARINI N.B.: il simbolo contrassegna gli esercizi (relativamente più complessi. 1 Sia S l insieme degli stati della Terra, e sia κ la relazione di confinanza in S, data da s 1 κs 2 s1 confina con s 2 s 1, s 2 S dove confina con significa ha un parte non vuota dei suoi confini (per terra o per mare in comune con. Verificare che la relazione di confinanza è riflessiva e simmetrica, ma non transitiva. 2 Sia M l insieme delle montagne della Terra, e sia la relazione in S, data da m 1 m 2 m1 è più alta di m 2 m 1, m 2 M. Verificare che la relazione è transitiva, ma non riflessiva, né simmetrica, né antisimmetrica. 3 Sia M l insieme delle montagne della Terra, e sia la relazione in S, data da m 1 m 2 m1 è alta almeno quanto m 2 m 1, m 2 M. Verificare che la relazione è transitiva e riflessiva dunque è un preordine ma non simmetrica, né antisimmetrica. 4 Sia P l insieme delle persone viventi (adesso, e sia π la relazione di parentela in P, definita da p 1 π p 2 p1 ha un antenato in comune con p 2 p 1, p 2 P. Verificare che la relazione π è riflessiva e simmetrica, ma non è transitiva, né antisimmetrica. 5 Sia la relazione di divisibilità nell insieme N dei numeri naturali, definita da n n d N : dn = n n, n N. Dimostrare che è una relazione di ordine (cioè è riflessiva, antisimmetrica e transitiva, ma tale ordine è non totale, cioè esistono n, n N tali che n n e n n. 1
2 ESERCIZI SULLE RELAZIONI - 1 6 Sia la relazione di divisibilità nell insieme Z dei numeri interi, definita da z z d Z : dz = z z, z Z. Dimostrare che è una relazione di preordine (cioè è riflessiva e transitiva ma non di ordine (cioè non è anche antisimmetrica. 7 Dato un insieme X e il suo insieme delle parti P(X, consideriamo in P(X la relazione < così definita: S < T ( T S ( S T, S, T P(X. Dimostrare che < è transitiva e non riflessiva. 8 Sia Q l insieme dei numeri razionali. Sia λ la relazione in Q definita da n λ m n 2 3 m + 7 = m 2 3 n + 7 n, m Q. Determinare se λ è una relazione di equivalenza. In caso negativo, si spieghi qualei proprietà di una relazione di equivalenza non èsono valide per λ ; in caso affermativo, si descrivano le classi di equivalenza di λ (come sottoinsiemi di Q e l insieme quoziente Q λ (cioè si determini una biiezione tra tale insieme quoziente ed un insieme già noto. 9 Sia data in N la relazione binaria ρ definita da m ρ n (a Dimostrare che ρ è un equivalenza. m 2 n = n 2 m m, n N. (b Descrivere esplicitamente le classi di equivalenza di ρ e l insieme quoziente E ρ. 10 Sia φ : Z Z l applicazione definita da φ(z := z 2 + 3 z 7 ( z Z, e sia φ la relazione di equivalenza in Z canonicamente indotta da φ. Per ogni m Z, determinare (descrivendola esplicitamente la classe di equivalenza modulo φ di m. 11 Si consideri l applicazione f : N N, n f(n := MCD(n, 15 ( n N. (a Calcolare Im (f e verificare che f non è iniettiva. (b Descrivere tutte le classi di equivalenza di N rispetto alla relazione di equivalenza ρ f canonicamente associata ad f. 12 Sia E un insieme e P(E il suo insieme delle parti. Dimostrare che: (a la relazione di inclusione è una relazione d ordine in P(E ; (b la relazione di contenimento è una relazione d ordine in P(E ; (c è ordine totale E 1 è ordine totale.
ESERCIZI SULLE RELAZIONI - 1 3 13 Sia Q l insieme dei numeri razionali. Nell insieme E := (Q Q \ {(1, 0} si definisca una relazione µ ponendo ( per ogni (x 1, y 1, (x 2, y 2 (Q Q \ {(1, 0} (x 1, y 1 µ (x 2, y 2 y 1 x 2 y 1 + y 2 x 1 y 2 = 0 Determinare se µ è una relazione di equivalenza. In caso negativo, si spieghi qualei proprietà di una relazione di equivalenza non èsono valide per µ ; in caso affermativo, si descrivano le classi di equivalenza di µ e l insieme quoziente E µ. 14 Dati a, b, c Z, sia ρ a,b,c la relazione in Z definita da x ρ a,b,c y a x + b y = c x, y Z. Determinare per quali terne (a, b, c Z 3 la relazione ρ a,b,c sia simmetrica oppure riflessiva. 15 Esempio di dimostrazione sbagliata! Sia ρ una relazione (binaria in un insieme E. transitiva. Allora, dati x, y E, abbiamo che Supponiamo che ρ sia simmetrica e ( x ρ y = y ρ x (per la proprietà simmetrica x ρ y e y ρ x = x ρ x (per la proprietà transitiva e quindi ρ è anche riflessiva!!!... dov è l errore? 16 Sia ρ una relazione in un insieme E. Verificare che: (a ρ è riflessiva id E ρ ; (b ρ è transitiva ρ 2 := ρ ρ ρ ρ n ρ n N + ; (c ρ è simmetrica ρ 1 ρ ρ 1 = ρ ; (d ρ è antisimmetrica ρ ρ 1 id E. 17 Sia ρ e σ due relazioni in un insieme E. Dimostrare che: ρ σ è riflessiva ρ e σ sono riflessive. 18 Sia ρ una relazione in un insieme E. Dimostrare che: (a se ρ è riflessiva, risp. transitiva, risp. antisimmetrica, allora anche ρ 1 è riflessiva, risp. transitiva, risp. antisimmetrica; (b se ρ è un preordine, allora anche ρ 1 è un preordine; (c se ρ è un ordine, allora anche ρ 1 è un ordine (Principio di Dualità; (d se ρ è un ordine totale, allora anche ρ 1 è un ordine totale.
4 ESERCIZI SULLE RELAZIONI - 1 19 Dato un insieme E, caratterizzare tra tutti i sottoinsiemi di E E tutte le relazioni in E che sono simultaneamente simmetriche e antisimmetriche. 20 Dato un insieme E, dimostrare che l unica relazione in E che sia simultaneamente un equivalenza e un ordine è la relazione identità id E in E. 21 Sia f : X Y una funzione tra insiemi, e sia ω una relazione in Y, e sia ω f la relazione in X definita da x ω f x f(x ω f(x per ogni x, x X. Dimostrare che valgono le seguenti implicazioni tra proprietà di ω e proprietà di ω f : (a se ω è riflessiva (in Y, allora anche ω f è riflessiva (in X; (b se ω è simmetrica (in Y, allora anche ω f è simmetrica (in X; (c se ω è transitiva (in Y, allora anche ω f è transitiva (in X; (d se ω è antisimmetrica (in Y, allora ω f è antisimmetrica (in X se e soltanto se la funzione f è iniettiva. 22 Sia E {Z, Q, R} l insieme dei numeri interi, o dei numeri razionali, o dei numeri reali, e sia α la relazione in E data da e α e ( e = e oppure e = e per ogni e, e E. Per ciascuno dei tre casi ( E = Z, oppure E = Q, oppure E = R, (a dimostrare che α è un equivalenza in E, (b descrivere esplicitamente ciascuna classe di α equivalenza in E, (c descrivere esplicitamente l insieme quoziente E α. 23 Sia una relazione in un insieme E che sia un preordine, cioè sia riflessiva e transitiva. (a Dimostrare che la relazione σ := 1 in E, descritta esplicitamente da a σ b è un equivalenza in E. ( a b ( b a, a, b E (b Descrivere esplicitamente le singole classi di equivalenza di σ. (c Dimostrare che nell insieme quoziente E σ esiste una ben definita relazione data da [ a ] σ [ b ] σ a b, a, b E (N.B.: si tratta soltanto di dimostrare che la definizione di sia ben posta. (d Dimostrare che la relazione nell insieme quoziente E σ definita in (c è un equivalenza.
ESERCIZI SULLE RELAZIONI - 1 5 24 Applicare l esercizo 23 qui sopra al caso specifico in cui E := Z e := (la relazione di divisibilità in Z. 25 Un insieme ordinato ( A, A si dice simile ad un insieme ordinato ( B, B se esiste una applicazione bijettiva f : A B tale che per ogni a, a A si abbia a A a f ( a B f ( a. (a Dimostrare che la relazione di similitudine tra insiemi ordinati è una relazione di equivalenza. (b Stabilire se N e Z, dotati dell ordinamento naturale, siano simili oppure no. (c Stabilire se Z e Q, dotati dell ordinamento naturale, siano simili oppure no. (d Stabilire se Q e R, dotati dell ordinamento naturale, siano simili oppure no. 26 Si considerino l insieme V I := { parole della lingua italiana } e l insieme di lettere Y := {D, N, A}. Si consideri poi in V I la relazione definita da P 1 P 2 la parola P 1 contiene al più tante lettere di Y quante ne contiene la parola P 2 dove le lettere, se compaiono più di una volta, vanno contate una volta sola (dunque senza molteplicità. (a Si dimostri che la relazione è un preordine in V I, ma non un ordine. (b Si dimostri che la relazione := = 1 è una equivalenza in V I. (c Determinare il numero di elementi dell insieme quoziente V I. (d Descrivere esplicitamente le quattro classi di equivalenza [DADO], [ T UBO], [NANO] e [ ORDE]. 27 Sia E un insieme, e P(E il suo insieme delle parti. Consideriamo in P(E le relazioni λ e λ così definite: DEF A, B P(E A λ B === A = B oppure A B = 2 { A, B P(E A λ DEF X1,..., X n P(E t.c. B === A = X 1, X n = B, X i λ X i+1 i < n. (in particolare, λ è la chiusura transitiva di λ. (a Dimostrare che la relazione λ è riflessiva e simmetrica. (b Dimostrare che λ è una relazione di equivalenza. (c Descrivere esplicitamente tutte le classi di equivalenza di λ.