N. 8 /2015 OGGETTO: COSTITUZIONE DELL UFFICIO PER I PROCEDIMENTI DISCIPLINARI, EX ART. 55 BIS D.LGS. 165/2001

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Deliberazione del Direttore Generale N. 8 /2015 OGGETTO: COSTITUZIONE DELL UFFICIO PER I PROCEDIMENTI DISCIPLINARI, EX ART. 55 BIS D.LGS. 165/2001 L'anno 2015 il giorno 26 del mese di Gennaio in Bari, nella sede della Agenzia Regionale Sanitaria, IL DIRETTORE GENERALE VISTA la l. 241/1990, recante Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, e ss.mm.ii.; VISTO il d.lgs. 502/92, recante Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421 e ss.mm.ii; VISTO il d.lgs. 165/2001, recante Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ; VISTO il d.lgs. 150/2009 e s.m.i., in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni VISTA la l. 190/2012, recante Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione ; VISTO il d.lgs. 33/2013, recante Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni; VISTO il D.P.R. n. 62/2013, recante Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 ; VISTA la Legge Regionale n. 24/2001, recante Istituzione dell Agenzia Regionale Sanitaria Pugliese (ARES), così come successivamente integrata e modificata; DELIBERAZIONE N /2015 Pag. 1 di

VISTA la vigente disciplina di cui ai C.C.N.L. del Comparto Sanità, in quanto compatibile con il Testo unico pubblico impiego; VISTA la circolare n. 14 del 23.12.2010 della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica, avente ad oggetto: Disciplina in tema di infrazioni e sanzioni disciplinari e procedimento disciplinare - problematiche applicative ; VISTA la Delibera di Giunta Regionale n. 273 del 02/02/2010, recante Nomina del Direttore Generale dell Agenzia Regionale Sanitaria, ai sensi dell art. 5, c. 1, l.r. 24/2001; VISTO il Codice di comportamento integrativo dei pubblici dipendenti dell Agenzia Regionale Sanitaria Puglia, approvato con Deliberazione del Direttore Generale n. 37/2014; Sulla base dell istruttoria del Settore Personale, all uopo incaricato dalla Direzione Generale HA ADOTTATO Il seguente provvedimento Assiste con funzioni di segretario la Sig.ra Cesira Mangia Premesso che: - il D.Lgs. n. 150/2009, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni, ha modificato il D.Lgs. n. 165/2001, introducendo un nuovo quadro normativo di riferimento per le Pubbliche Amministrazioni in materia di procedimento disciplinare; - in particolare, l'art. 69 del D.Lgs. n. 150/2009, rubricato "Disposizioni relative al procedimento disciplinare", ha introdotto l'art. 55 bis del D. Lgs. n. 165/2001, che individua nuove forme e termini di svolgimento del procedimento disciplinare, distinguendo tra: 1. procedimenti disciplinari per le infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista l'irrogazione di sanzioni superiori al rimprovero verbale ed inferiori alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per più di dieci giorni; 2. procedimenti disciplinari per le infrazioni di maggiore gravità, punibili con sanzioni più gravi di quelle indicate al primo punto, cioè superiori alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per più di dieci giorni; Atteso che: - il suddetto art. 55 bis dispone che i procedimenti disciplinari di cui al primo punto competano al Responsabile della struttura al quale è assegnato il dipendente che ha commesso l infrazione, se ha qualifica dirigenziale, mentre nel caso in cui il

responsabile della struttura non abbia qualifica dirigenziale o, comunque, per le infrazioni punibili con sanzioni più gravi, di cui al secondo punto, che il procedimento disciplinare si svolga secondo le disposizioni del comma 4 dello stesso articolo; - il comma 4 dell'art. 55 bis prevede che Ciascuna amministrazione, secondo il proprio ordinamento, individua l'ufficio competente per i procedimenti disciplinari ai sensi del comma 1, secondo periodo. Il predetto ufficio contesta l'addebito al dipendente, lo convoca per il contraddittorio a sua difesa, istruisce e conclude il procedimento secondo quanto previsto nel comma 2 [ ] ; Dato atto che l Agenzia Regionale Sanitaria Puglia ha nel proprio organico figure con qualifica dirigenziale; Considerato che l introduzione della legge 190/2012 e l approvazione dei conseguenti decreti delegati hanno potenziato le funzioni dell Ufficio per i procedimenti disciplinari, al quale vengono assegnate, oltre all attività disciplinare specifica, competenze di monitoraggio e collaborazione in materia di etica pubblica, codice di comportamento dei pubblici dipendenti, promozione della trasparenza e prevenzione della corruzione; Visti il D.P.R. n. 62/2013, avente ad oggetto Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonché il Codice di comportamento integrativo dei pubblici dipendenti dell Agenzia Regionale Sanitaria Puglia, ed i compiti dell Upd ivi delineati; Ritenuto opportuno procedere, senza indugio, alla costituzione dell Ufficio per i Procedimenti disciplinari, in quanto adempimento obbligatorio, e disciplinare le modalità fondamentali di funzionamento del collegio; Ritenuto, quindi, alla luce delle nuove e più complesse finalità dell Ufficio Procedimenti Disciplinari, di costituire lo stesso in forma collegiale, in duplice composizione: qualifica dirigenziale: - Presidente: Dirigente della Struttura di Direzione Amministrativa, membro effettivo; - Membri: n. 2 Direttori di Area con maggiore anzianità di servizio, membri effettivi; (Supplenti: Dirigenti di Servizio con maggiore anzianità di servizio) qualifica non dirigenziale: - Presidente: Dirigente della Struttura di Direzione Amministrativa; - Membro: n. 1 Direttore di Area con maggiore anzianità di servizio; (Supplente: Dirigente di Servizio con maggiore anzianità di servizio) - Membro: n. 1 dipendente di comparto afferente al Settore Personale di categoria DS.

(Supplente: dipendente di comparto afferente al Settore Personale di categoria D); Dato atto che: - le funzioni di Presidente dell U.P.D., si esplicano nello svolgimento dell istruttoria dei procedimenti e nella redazione della proposta di provvedimento conclusivo del procedimento, che viene sottoposto alla valutazione del collegio e deliberato a maggioranza; - le funzioni di segretario verbalizzante delle sedute dell Ufficio Procedimenti Disciplinari sono svolte dal dipendente membro dell U.P.D. ovvero, in caso di procedimento disciplinare nei confronti del personale con qualifica dirigenziale da un dipendente, afferente al Settore Personale, di categoria Ds (o in mancanza D), individuato con Disposizione di Servizio del Direttore Generale; - per la validità delle sedute dell U.P.D. è necessaria la presenza di tutti i componenti; in caso di assenza, impedimento o di qualsivoglia ragione che renda di fatto impossibile la costituzione dell'ufficio secondo la composizione sopra indicata, opererà il supplente cui saranno affidate temporaneamente le suddette funzioni, tuttavia fino al termine del procedimento disciplinare in corso; Atteso che: - laddove sia interessato dal procedimento disciplinare un Dirigente si applicherà interamente l art 55 bis, comma 1, del D. Lgs. n. 165/2001, intendendo per Responsabile [ ] della struttura in cui il dipendente lavora il Direttore Generale dell Agenzia; - laddove sia interessato dal procedimento disciplinare un Dirigente componente l Ufficio Procedimenti Disciplinari, quest ultimo sarà costituito in forma singola nella figura del Direttore Generale; - laddove sia interessato dal procedimento disciplinare il Dipendente componente l Ufficio Procedimenti Disciplinari, quest ultimo sarà sostituito dal supplente; - laddove il procedimento disciplinare sia avviato per la contestazione delle infrazioni di cui all art. 55 bis, comma 7 e 55 sexies, comma 3, il soggetto competente ad assumere le determinazioni conclusive del procedimento disciplinare - giusta art. 55, comma 4 e Circ. Funzione Pubblica n. 14 del 23.12.2010 - è per i procedimenti disciplinari a carico dei dirigenti, il Direttore generale o chi da lui delegato, previa istruttoria dell U.p.d (Articolo 7 CCNL 6.5.2010 comma 4), mentre per quelli a carico dei dipendenti di comparto, lo stesso U.p.d.; Richiamati: - gli artt. 55 bis e ss del d.lgs. 165/2001, costituenti norme imperative, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1339 e 1419, secondo comma, del codice civile;

- la circolare n. 14 del 23.12.2010 della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica, avente ad oggetto: Disciplina in tema di infrazioni e sanzioni disciplinari e procedimento disciplinare - problematiche applicative ; - la vigente disciplina di cui ai C.C.N.L. del Comparto Sanità, in quanto compatibile con il Testo unico pubblico impiego ed, in particolare, i codici disciplinari del comparto dirigenziale e non dirigenziale ivi contenuti; Ritenuto opportuno procedere, pertanto, alla costituzione dell Ufficio per i Procedimenti disciplinari e disciplinarne le modalità fondamentali di funzionamento; Dato atto che la bozza del presente provvedimento è stata trasmessa, con nota mail prot. n. 98/2015, alle R.S.U. e ai Rappresentanti Territoriali delle Organizzazioni Sindacali per un opportuna informativa preventiva; Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono richiamati quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, DELIBERA 1. costituire l Ufficio Procedimenti Disciplinari dell Agenzia Regionale Sanitaria Puglia, ai sensi dell'art. 55 bis, comma 4, del D.Lgs. n. 165/2001, come introdotto dall'art. 69 del D.Lgs. n. 150/2009, in forma collegiale ed in duplice composizione: qualifica dirigenziale: - Presidente: Dirigente della Struttura di Direzione Amministrativa, membro effettivo; - Membri: n. 2 Direttori di Area con maggiore anzianità di servizio, membri effettivi; (Supplenti: Dirigenti di Servizio con maggiore anzianità di servizio) qualifica non dirigenziale: - Presidente: Dirigente della Struttura di Direzione Amministrativa; - Membro: n. 1 Direttore di Area con maggiore anzianità di servizio; (Supplente: Dirigente di Servizio con maggiore anzianità di servizio) - Membro: n. 1 dipendente di comparto afferente al Settore Personale di categoria DS. (Supplente: dipendente di comparto afferente al Settore Personale di categoria D); 2. di approvare la premessa, costituente parte integrale e sostanziale del presente provvedimento ed, in particolare, le modalità di funzionamento e costituzione del collegio ivi descritte; 3. di dare atto che le funzioni di segretario verbalizzante delle sedute dell Ufficio Procedimenti Disciplinari sono svolte dal dipendente membro dell U.P.D. ovvero, in caso di procedimento disciplinare nei confronti del personale con qualifica dirigenziale

da un dipendente, afferente al Settore Personale, di categoria Ds (o in mancanza D), individuato con Disposizione di Servizio del Direttore Generale; 4. di demandare al Dirigente della Struttura di Direzione Amministrativa la trasmissione alle OO.SS. rappresentative e alle R.S.U. ai fini dell informativa successiva; 5. di attestare di non versare in alcuna situazione di conflitto di interesse, anche potenziale, tale da pregiudicare l esercizio imparziale delle funzioni e compiti attribuiti, in relazione al procedimento indicato in oggetto; 6. di attestare l insussistenza di cause di conflitto di interesse, anche potenziale, ex art. 6- bis della Legge n. 241/90 e ss.mm.ii e art. 1, comma 9, lett. e) della Legge n. 190/2012, l inesistenza delle condizioni di incompatibilità di cui all art. 35-bis del D.Lgs. n. 165/2001; 7. di dare atto che, successivamente alla pubblicazione all Albo pretorio, saranno assolti gli eventuali obblighi di pubblicità di cui al d.lgs. 33/2013; 8. di dare atto che, successivamente alla pubblicazione all Albo pretorio, si provvederà con disposizione di servizio a costituire l Ufficio per i procedimenti disciplinari. Il Presente provvedimento non essendo soggetto al controllo ex L.R. 24 / 01 è esecutivo ai sensi di legge. La presente deliberazione sarà pubblicata nel sito web di questa Agenzia. I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio è stato espletato nel rispetto della normativa regionale e nazionale e che il presente provvedimento, predisposto ai fini della adozione dell atto finale da parte del Direttore Generale è conforme alle risultanze istruttorie. F.to Il responsabile dell istruttoria Dott.ssa Letizia Veronico F.to Il responsabile del procedimento Sig.ra Grazia Rubino F.to Il Dirigente del Settore Personale Dott. YANKO TEDESCHI

F.to Il Dirigente della Struttura di Direzione Amministrativa Dott. YANKO TEDESCHI F.to IL DIRETTORE GENERALE Dott. FRANCESCO BUX F.to Il Segretario Signora Cesira Mangia ATTESTAZIONE DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE Si certifica che il presente provvedimento è stato pubblicato sul sito WEB di questa Agenzia nel rispetto di quanto prescritto dalla Legge Regione Puglia n. 40/2007 Dal 26/01/2015 Bari, 26/01/2015 F.to Il Segretario Signora Cesira Mangia