A.2 - Progetto dell'opera di captazione Relazione tecnico - illustrativa

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Provincia di Cuneo Città di Bra ACQUEDOTTO DI BRA Dott. Ing. Valter PEISINO Dott. Geol. Giacomo F. LAMPONE A.2 - Progetto dell'opera di captazione Relazione tecnico - illustrativa redatto ai sensi del Regolamento regionale 29 luglio 2003, n. 10/R

IG INGEGNERIA GEOTECNICA TECNOEDIL S.P.A. Città di Bra (CN) ACQUEDOTTO CITTÀ DI BRA POTENZIAMENTO DEL CAMPO POZZI CON REALIZZAZIONE DI UN POZZO DUALE- POZZO CA DEL BOSCO 3 DUPLEX VARIANTE SOSTANZIALE A2 Progetto dell opera di captazione redatto ai sensi del Regolamento regionale 29 luglio 2003, n. 10/R PEI/LAM/gl Rel. 20780/003.0 Torino, 27 gennaio 2012 n Data revisionato Motivo della revisione 00 01/2012 Emissione 01 02 03 04 Ricerca progettazione e consulenza nel campo della meccanica delle terre e dell ingegneria delle fondazioni Uffici: Corso Montevecchio, 50 / 10129 Torino / Tel. 011/5611811 (ric. aut.) / Telefax 011/5620568 S.r.l. / capitale sociale 50.000 / Sede legale: C.so Montevecchio, 50 / 10129 Torino Codice Fiscale Partita IVA Iscrizione Registro Imprese di Torino n. 04023250014

TECNOEDIL SPA ACQUEDOTTO CITTÀ DI BRA Progetto di potenziamento del campo pozzi con realizzazione di un pozzo duale- Pozzo Ca del Bosco 3 duplex Richiesta di variante sostanziale INDICE 1. PREMESSA...2 2. UBICAZIONE DELLE OPERE IN PROGETTO...3 3. PROGETTO DELL OPERA...4 ISOLAMENTO DELLE FALDE - CEMENTAZIONI...6 TUBI E FILTRI...7 TRIVELLAZIONE E ALLONTANAMENTO DEI FANGHI...7 DRENO...8 STRUMENTI DI MONITORAGGIO:...8 SVILUPPO DEL POZZO...9 PROVA DI PORTATA FINALE...9 PROTEZIONE DELL OPERA DI PRESA...9 4. UTILIZZAZIONE E SFRUTTAMENTO DELL OPERA...10 TIPI D USO PREVISTI DELLE ACQUE SOTTERRANEE CAPTATE E LA DURATA DI ESERCIZIO DELLA CAPTAZIONE...10 PORTATA MASSIMA CHE SI INTENDE DERIVARE ESPRESSA IN LITRI AL SECONDO E I VOLUMI MASSIMI E MEDI ANNUI ESPRESSI IN METRI CUBI...10 DURATA GIORNALIERA DEL PRELIEVO...10 CARATTERISTICHE DELLE APPARECCHIATURE ELETTROMECCANICHE...10 ADDUZIONE E ACCUMULO...10 pag. I

TECNOEDIL SPA ACQUEDOTTO CITTÀ DI BRA Progetto di potenziamento del campo pozzi con realizzazione di un pozzo duale- Pozzo Ca del Bosco 3 duplex Richiesta di variante sostanziale 1. PREMESSA La Relazione illustra il Progetto dell opera di captazione nell ambito del Progetto per il potenziamento del campo pozzi sul territorio comunale di Bra (Provincia di Cuneo). Il presente Progetto prevede la realizzazione di n 1 pozzo duale ad uso potabile (acque destinate al consumo umano) che servirà l impianto di distribuzione a terzi della TECNOEDIL S.p.A.. La realizzazione di un pozzo duale si è resa necessaria per adempiere alla normativa regionale che impedisce di mettere in comunicazione la falda superficiale con quella profonda, con tale soluzione progettuale si emunge da entrambe le falde, mantenendo l isolamento tra le stesse. L area di interesse si sviluppa interamente nel territorio costituente la pianura di Bra a partire dal margine settentrionale dell abitato, Il pozzo verrà realizzato ad una quota di circa di 272 m s.l.m.; le coordinate del nuovo pozzo saranno: cartesiane UTM-wgs84: X/Y: 402906, 4953609, geografiche: Lon/Lat: 7,771 ; 44,722 Su carta catastale il pozzo è ubicato sul foglio 3 mappale 45 pag. 2

TECNOEDIL SPA ACQUEDOTTO CITTÀ DI BRA Progetto di potenziamento del campo pozzi con realizzazione di un pozzo duale- Pozzo Ca del Bosco 3 duplex Richiesta di variante sostanziale 2. UBICAZIONE DELLE OPERE IN PROGETTO L ubicazione su base catastale alla scala 1:2000 e su CTR allascala 1:10.000 è riportata nella tavola di progetto. Figure 2.1: Ubicazione del nuovo pozzo Ca del Bosco 3 duplex su CTR e su ortofoto pag. 3

TECNOEDIL SPA ACQUEDOTTO CITTÀ DI BRA Progetto di potenziamento del campo pozzi con realizzazione di un pozzo duale- Pozzo Ca del Bosco 3 duplex Richiesta di variante sostanziale 3. PROGETTO DELL OPERA La realizzazione di un pozzo duale si è resa necessaria per adempiere alla normativa regionale che impedisce di mettere in comunicazione la falda superficiale con quella profonda, con tale soluzione progettuale si emunge da entrambe le falde, mantenendo l isolamento tra le stesse. L area di interesse si sviluppa interamente nel territorio costituente la pianura di Bra a partire dal margine settentrionale dell abitato. In base alle considerazioni illustrate nello Studio idrogeologico, le opere in progetto prevedono la realizzazione di un pozzo duale, ovvero in grado di emungere le acque di due acquiferi differenti senza metterli in comunicazione. In particolare, il pozzo denominato Ca del Bosco 3 duplex capterà: Gruppo Acquifero B corrispondente al sintema Q1, del Pleistocene inferiore; Gruppo Acquifero C corrispondente al sintema P3, del Pliocene medio-sup; Il pozzo realizza con perforazione di diametro iniziale di 1000mm e finale di 700mm, conterrà al suo interno n 2 camicie (di diametro 323mm) completamente indipendenti ed isolate: la prima sarà cieca da piano campagna alla profondità di circa 19 metri e fenestrata fino a circa 55 metri, captante Gruppo Acquifero B corrispondente al sintema Q1; la seconda sarà cieca da piano campagna alla profondità di circa 63,50 metri e fenestrata fino a fondo foro, posto a 150 metri; l isolamento tra gli acquiferi verrà effettuato tramite argilla di cava e bentonite sodica (compactonite) tra piano campagna e la profondità di 19 metri e sola bentonite/compactonite tra le profondità di 57 e 63,50 metri e quindi al di sotto dell interfaccia acquifero superficiale / acquifero profondo. Tale misura è cautelativa alla luce delle considerazioni fatte nel presente paragrafo. Si prevede l installazione di filtri a spirale (tipo Johnson) poiché nell acquifero che sarà captato può essere significativa la frazione sabbiosa fine; pag. 4

TECNOEDIL SPA ACQUEDOTTO CITTÀ DI BRA Progetto di potenziamento del campo pozzi con realizzazione di un pozzo dualepozzo Ca del Bosco 3 duplex Richiesta di variante sostanziale Figura 3.1: Fotodocumentazione dell area di progetto Il pozzo è stato progettato per garantire la massima funzionalità dell opera, in relazione ai rapporti tra il diametro delle colonne, il completamento (filtro/dreni) e l equipaggiamento da un lato, e le caratteristiche granulometriche dell acquifero e la potenzialità della falda da captare dall altro, al fine di evitare perdite di carico eccessive ed insabbiamenti del pozzo. Come illustrato nella tavola di progetto, l opera di captazione verrà realizzata con perforazione di diametro iniziale di 1000 mm, fino ad una profondità di circa 63,50 metri, per poi continuare con diametro 700 mm fino a 150 metri. pag. 5

TECNOEDIL SPA ACQUEDOTTO CITTÀ DI BRA Progetto di potenziamento del campo pozzi con realizzazione di un pozzo dualepozzo Ca del Bosco 3 duplex Richiesta di variante sostanziale ISOLAMENTO DELLE FALDE - CEMENTAZIONI In particolare è stata posta molta cura nella progettazione dell isolamento tra falda superficiale e quella profonda. Con l adozione della D.G.R. n. 34-11524 del 3 giugno 2009 la Regione Piemonte si è dotata di una Carta della base dell acquifero superficiale che nell area in esame è stata recentemente aggiornata (D.D. n. 267 del 4/8/2011). Secondo le indicazioni della cartografia sopra citata la base dell acquifero superficiale, nella zona in esame (con quota media circa 270 msl), sarebbe posta tra 215 e 220 msl, ovvero tra i 50 e i 55 metri dal piano campagna. Ne risulta che il Gruppo Acquifero B corrispondente al sintema Q1, del Pleistocene inferiore rientra nella definizione di acquifero superficiale, pur essendo in pressione ed isolato dalla prima falda da un rilevante setto impermeabile; mentre il Gruppo Acquifero C corrispondente al sintema P3, del Pliocene medio-sup, è da considerarsi ospitante la falda profonda. Per rispettare l art.2 comma 6 della LR 22/1996, che vieta la costruzione di pozzi che consentano la comunicazione tra la falda freatica e le falde profonde, l opera in progetto è costituita da un pozzo duale, ovvero in grado di emungere le acque di due acquiferi differenti senza metterli in comunicazione. Il letto dell acquifero superficiale definito dalla normativa è previsto essere posto tra 50 e 55 metri dal pc. Tale setto impermeabile dovrà essere ripristinato in fase di completamento mediante: la creazione di un tappo di argilla sodica (compactonite) (conducibilità idraulica inferiore a 10-12 m/s), messa in opera a piccole sfere per lo spessore di 5 metri; nel tratto rimanente, ovvero tra -15 metri e piano campagna verrà colmato con -9 argilla di cava (conducibilità idraulica inferiore a 10 m/s); Dalle stratigrafie dei numerosi pozzi presenti nel settore indagato, si evince la presenza di un rilevante strato argilloso posto tra i 13 (localmente 9) e i 19 metri dal pc., la continuità locale di tale strato di tetto è testimoniata dalla presenza della falda in pressione al di sotto di tale limite. Questo livello argilloso garantisce un alto livello di isolamento del Gruppo Acquifero B corrispondente al sintema Q1, e di conseguenza anche dell acquifero sottostante. In conseguenza di tale considerazione si è deciso di dedicare la stessa attenzione all isolamento delle falde che si è dedicata al contatto inferiore anche al setto superiore, ed in particolare: Per maggiore sicurezza verrà posta durante la perforazione una camicia esterna (denominata a perdere ) dello stesso diametro della perforazione (1000mm), per i pag. 6

TECNOEDIL SPA ACQUEDOTTO CITTÀ DI BRA Progetto di potenziamento del campo pozzi con realizzazione di un pozzo dualepozzo Ca del Bosco 3 duplex Richiesta di variante sostanziale primi 20 metri da piano campagna, in modo da assicurare un ulteriore garanzia all isolamento degli acquiferi; la creazione di un tappo di argilla sodica (compactonite) (conducibilità idraulica inferiore a 10-12 m/s), messa in opera a piccole sfere per lo spessore di 5 metri; nel tratto rimanente, ovvero tra -15 metri e piano campagna verrà colmato con -9 argilla di cava (conducibilità idraulica inferiore a 10 m/s); TUBI E FILTRI Le tubazioni definitive dei pozzi sono state dimensionate con un diametro di 323mm. Essa non potrà essere posta in opera senza l autorizzazione della D.L. che verificherà la corrispondenza dei materiali approvvigionati con quanto dettagliato negli elaborati progettuali. I tubi dovranno comunque corrispondere alle norme UNI EN ISO 11960/03 o API; dovranno altresì essere disposti coassialmente al perforo mediante l impiego di idonei centralizzatori. I filtri saranno del tipo "Johnson", originali e corredati di certificati, con aperture dimensionate secondo la granulometria dello strato produttivo; La scelta della profondità nel quale ubicare i tratti fenestrati, nonché le dimensioni delle aperture, sarà effettuata e verificata in corso d opera a cura della DL in base alla situazione geologica e stratigrafica, alle condizioni operative della perforazione: In particolare si terrà conto delle condizioni relative all aggressività chimica delle acque e, più in generale, dei fenomeni di corrosione. Le giunzioni dei tubi di acciaio saranno effettuate mediante elettrosaldature di teste smussate per il 40% dello spessore. la camicia del pozzo P1duplex (diametro 323 mm) sarà cieca da piano campagna alla profondità di circa 20 metri e fenestrata solamente in corrispondenza dei livelli produttivi; la camicia del pozzo P2duplex (diametro 323 mm) sarà cieca da piano campagna alla profondità di circa 63 metri e fenestrata solamente in corrispondenza dei livelli produttivi; TRIVELLAZIONE E ALLONTANAMENTO DEI FANGHI La trivellazione sarà effettuata a circolazione inversa e sarà condotta con diametro iniziale di 1000 mm, fino ad una profondità di circa 63,50 metri, per poi continuare con diametro 700 mm fino a 150 metri dal piano campagna. pag. 7

TECNOEDIL SPA ACQUEDOTTO CITTÀ DI BRA Progetto di potenziamento del campo pozzi con realizzazione di un pozzo dualepozzo Ca del Bosco 3 duplex Richiesta di variante sostanziale I fluidi utilizzati saranno costituiti da acqua delle rete acquedottistica senza aggiunta di additivi (bentonite ecc.); logicamente l acqua prenderà in carico la parte più fine dei terreni con i quali verrà in contatto (terreni di risulta, terreni delle pareti del bacino di lagunaggio ecc.); I fanghi prodotti verranno ritombati nel bacino di lagunaggio (realizzato appositamente); gli scarichi liquidi derivanti dallo spurgo e dalle prove di pompaggio verranno riversati nel reticolo idrografico superficiale; Durante la perforazione verranno effettuati dei campionamento e i campioni di terreno dovranno essere custoditi in appositi contenitori con l indicazione della profondità a cui il materiale è stato prelevato, fino all avvenuto collaudo dell opera DRENO II ghiaietto impiegato per il drenaggio, della classe granulometrica determinata dalle caratteristiche dell acquifero dovrà essere del tipo arrotondato, proveniente da sedimenti di fiume a prevalenza silicea e non da frantumazione. In fase progettuale è previsto l utilizzo di un ghiaietto con fuso granulometrico tra 3 e 8 mm. Con il ghiaietto siliceo si riempirà l intercapedine fra tubazione definitiva e perforo fino al primo tamponamento o cementazione, Ovvero tra la profondità di 20 e 50 metri nel P1duplex e da 55 a 150 metri nel P2duplex. L impresa dovrà controllare le quote raggiunte dal drenaggio mediante la discesa di testimone prima di iniziare le operazioni per la cementazione selettiva. STRUMENTI DI MONITORAGGIO: Per il monitoraggio del livello di falda sono stati previsti: n 2 tubi piezometrici (uno per canna) da posarsi contestualmente alla camicia del pozzo, ed esternamente ad essa, costituito da un tubo in acciaio inox da 2, fino alla profondità di 48 metri per il P1duplex e 144 per il P2duplex; n 2 trasduttori di pressione, tipo Vegawell 52, per la rilevazione del livello di falda in continuo; Per il monitoraggio della quantità e qualità delle acque sono stati previsti: n 2 misuratori di portata di tipo elettromagnetico con controllo automatico ed elettronica incorporata; n 2 rubinetti per prelievo di campioni installati sui tubi di mandata; pag. 8

TECNOEDIL SPA ACQUEDOTTO CITTÀ DI BRA Progetto di potenziamento del campo pozzi con realizzazione di un pozzo dualepozzo Ca del Bosco 3 duplex Richiesta di variante sostanziale SVILUPPO DEL POZZO La fase di sviluppo si protrarrà per non meno di 24 ore e comunque fino all ottenimento di acqua limpida anche dopo ripetute accensioni continue della pompa di sollevamento (contenuto di sabbia inferiore a 5 ppm, salvo diverse prescrizioni). Dovrà essere condotta su entrambe i pozzi. PROVA DI PORTATA FINALE Al termine dello sviluppo del pozzo si dovrà procedere alle prove necessarie a caratterizzare idrogeologicamente la captazione. Si predisporranno in pozzo due pompe delle caratteristiche (portata e prevalenza) pari o superiori a quelle indicate in progetto ed eventualmente confermate dopo lo sviluppo. L impianto di sollevamento sarà completo della pompa, della tubazione di mandata, dell avviatore elettrico, della tubazione per l allontanamento dell acqua dal pozzo al più vicino scarico utile. La prova di pozzo a portata variabile, con almeno tre gradini di portata, sulla base della quale verranno determinate l equazione caratteristica del pozzo, la portata critica o eventuali situazioni di criticità, la portata specifica, le perdite di carico e l abbassamento specifico. La prova di portata sarà condotta su entrambe i pozzi e le misure piezometriche durante la prova dovranno essere effettuate su entrambe i piezometri, per verificare il corretto isolamento delle falde e la loro indipendenza. PROTEZIONE DELL OPERA DI PRESA La parte superficiale del pozzo sarà contenuta in un apposita cabina in uso esclusivo, accessibile solo al personale addetto, sopra il suolo. L avanpozzo sarà realizzato con la posa di un pozzetto in cls vibrocompresso, del diametro di 200 cm, sigillato con chiusino di ispezione in ghisa con passo d uomo. pag. 9

TECNOEDIL SPA ACQUEDOTTO CITTÀ DI BRA Progetto di potenziamento del campo pozzi con realizzazione di un pozzo dualepozzo Ca del Bosco 3 duplex Richiesta di variante sostanziale 4. UTILIZZAZIONE E SFRUTTAMENTO DELL OPERA TIPI D USO PREVISTI DELLE ACQUE SOTTERRANEE CAPTATE E LA DURATA DI ESERCIZIO DELLA CAPTAZIONE Il pozzo in progetto andrà a potenziare il campo pozzi esistente, per sopperire alla crescente richiesta della Città di Bra. In particolare le acque emunte saranno destinate al consumo umano) erogate a terzi. Il campo pozzi alimenta il Comune di Bra. PORTATA MASSIMA CHE SI INTENDE DERIVARE ESPRESSA IN LITRI AL SECONDO E I VOLUMI MASSIMI E MEDI ANNUI ESPRESSI IN METRI CUBI La portata in progetto è (sommando entrambe le canne) di circa 90 l/s. Il volume medio annuo è di circa 1'800'000 mc, mentre il volume massimo annuo è pari a circa 2 200 000 mc. DURATA GIORNALIERA DEL PRELIEVO Si prevedono 15 ore di funzionamento giornaliere. CARATTERISTICHE DELLE APPARECCHIATURE ELETTROMECCANICHE In base alle informazioni disponibili attualmente, è previsto l utilizzo di una elettropompa sommersa tipo Caprari E10S50N/2G+MAC625 18.5 KW per il Pduplex1 e Caprari E9S50N/7A + MAC860 45KW per il Pduplex2 ADDUZIONE E ACCUMULO L allacciamento all impianto esistente verrà effettuato con una tubazione interrata, della lunghezza di circa 10 metri, realizzata con tubi in polietilene ad alta densità (PEAD) per condotte di acqua potabile, di spessore 27,6 mm, PN 16, di diametro 200 mm. L acqua emunta verrà accumulata nei serbatoi esistenti e seguirà gli stessi processi di trattamento. pag. 10